|
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
|
8066862 -
METODI INFORMATICI PER LA BIOLOGIA E INGLESE AVANZATO
(obiettivi)
Agli studenti sarà offerta una panoramica delle moderne applicazioni informatiche per la biologia: dai diversi linguaggi/ambienti di programmazioni alle differenti basi di dati che i biologi utilizzano durante le loro ricerche. In questo senso, l’obiettivo primario del corso sarà di orientare gli studenti nella scelta delle metodologie più opportune per specifici casi di studio. La prima parte del corso sarà dedicata al consolidamento delle basi conoscitive relative all’informatica e all’utilizzo dei più comuni software per l’organizzazione e editing dei dati (fogli di lavoro e database), la produzione e manipolazione di documenti (editor di testo come Microsoft Word e Latex), alle differenze tra applicazioni e codici proprietari e open-source, alle diverse architetture informatiche ed ai sistemi operative Windows, Unix e Linux. Inoltre saranno offerti approfondimenti su casi di studio specifici relativi all’ambiente R, al linguaggio C++, al linguaggio MySQL, al linguaggio Python e alla geo-informatica quali prototipi di scelte diverse rispetto a basi dati e finalità proprie dell’analisi statistica, computazionale, della gestione di database, dell’analisi di sequenze genetiche e della manipolazione di dati georeferenziati. Approfondimenti specifici potranno essere impartiti sulla base della richiesta didattica degli studenti del loro livello di formazione. INGLESE AVANZATO Consolidare nello studente sia le strategie di lettura che la competenza comunicativa nel campo dell’inglese scientifico, potenziare la capacità di produzione scritta e preparare lo studente “in order to function as members of the scientific community”
|
|
|
M-4821 -
INGLESE AVANZATO
(obiettivi)
Consolidare nello studente sia le strategie di lettura che la competenza comunicativa nel campo dell’inglese scientifico, potenziare la capacità di produzione scritta e preparare lo studente “in order to function as members of the scientific community"
|
3
|
L-LIN/12
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ENG |
|
M-4820 -
METODI INFORMATICI PER LA BIOLOGIA
(obiettivi)
Agli studenti sarà offerta una panoramica delle moderne applicazioni informatiche per la biologia: dai diversi linguaggi/ambienti di programmazioni alle differenti basi di dati che i biologi utilizzano durante le loro ricerche. In questo senso, l’obiettivo primario del corso sarà di orientare gli studenti nella scelta delle metodologie più opportune per specifici casi di studio. La prima parte del corso sarà dedicata al consolidamento delle basi conoscitive relative all’informatica e all’utilizzo dei più comuni software per l’organizzazione e editing dei dati (fogli di lavoro e database), la produzione e manipolazione di documenti (editor di testo come Microsoft Word e Latex), alle differenze tra applicazioni e codici proprietari e open-source, alle diverse architetture informatiche ed ai sistemi operative Windows, Unix e Linux. Inoltre saranno offerti approfondimenti su casi di studio specifici relativi all’ambiente R, al linguaggio C++, al linguaggio MySQL, al linguaggio Python e alla geo-informatica quali prototipi di scelte diverse rispetto a basi dati e finalità proprie dell’analisi statistica, computazionale, della gestione di database, dell’analisi di sequenze genetiche e della manipolazione di dati georeferenziati. Approfondimenti specifici potranno essere impartiti sulla base della richiesta didattica degli studenti del loro livello di formazione.
-
RUSSO TOMMASO
( programma)
Introduzione alla struttura e funzionamento del computer. Panoramica delle principali architetture informatiche e dei principali sistemi operativi (Windows, OS, Linux): caratteristiche, vantaggi e svantaggi; Panoramica dei più comuni software per elaborazione testi e dati. Fogli di stile e produzione di documenti e report scientifici; Basi dati: dai documenti di testo ai database alle immagini georeferenziate alle sequenze di codice genetico. Introduzione alla programmazione: cos’è un algoritmo e come lo si costruisce; Pseudocodice e codice: similarità e differenze dei diversi ambienti e linguaggi di programmazione ed analisi; L’ambiente R: caratteristiche, potenzialità, vantaggi e limiti. Approfondimenti su specifici casi di studio; Il linguaggio C++: problematiche, sintassi e utilizzo di base; Il linguaggio MySQL e la gestione dei database: un approccio moderno alla archiviazione, gestione ed utilizzo di grandi quantità di informazioni; Il linguaggio Python e la manipolazione di dati genetici; La geostatica: ArcGIS e Q-Gis. Elaborazione di dati spaziali e manipolazione di immagini da satellite; Approfondimenti specifici da definire durante il corso.
 Materiale e appunti forniti durante lelezioni
|
3
|
INF/01
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
8066873 -
BIOCHIMICA ED EVOLUZIONE DELLA NUTRIZIONE UMANA
(obiettivi)
Il corso è volto a fornire le conoscenze sulla biochimica degli alimenti e sui fondamenti molecolari dei processi nutrizionali. Inoltre il corso fornirà gli elementi di base per comprendere il ruolo dell’alimentazione e degli alimenti funzionali nella prevenzione delle sindromi metaboliche e di altre patologie cronico-degenerative. Infine, il corso darà le conoscenze di base su come l’evoluzione della nutrizione umana ha diretto lo sviluppo cognitivo dell’uomo ed ha indotto i cambiamenti del suo metabolismo.
-
AQUILANO KATIA
( programma)
I nutrienti essenziali. Le vitamine. I microelementi e macrominerali. Gli acidi grassi e gli amminoacidi essenziali. Il metabolismo di carboidrati, proteine e lipidi in chiave nutrizionale. I meccanismi biochimici della digestione degli alimenti e le modalità di assorbimento dei nutrienti. L’acqua. La fibra alimentare. Il metabolismo dell’etanolo. Gli alimenti funzionali e i nutraceutici. Energetica, controllo e disturbi del bilancio energetico (obesità, sindrome metabolica, digiuno). Il metabolismo d’organo. Evoluzione dell’alimentazione e nutrizione umana e correlazione con lo sviluppo del cervello di Homo sapiens. I cambiamenti della dieta nel corso dell’evoluzione umana: implicazioni nelle sindromi metaboliche. Esempi di interazione tra genoma e nutrienti (nutrigenomica).
 Fondamenti di biochimica, Zanichelli Arienti G., Le basi molecolari della nutrizione, Piccin Didattica Web
|
6
|
MED/49
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
8067049 -
INFEZIONI E IMMUNITA'
-
FRAZIANO MAURIZIO
( programma)
Immunità umorale Immunità umorale specifica e aspecifica; Linfociti B (attivazione, differenziamento), Immunoglobuline (struttura, funzione); Meccanismi effettori (neutralizzazione, opsonizzazione, attivazione del complemento) Immunità cellulo-mediata (CMI) CMI specifica e CMI aspecifica; Fasi iniziali della CMI, Reazioni di ipersensibilità di tipo ritardato; Citotossicità cellulo mediata (CTL e ADCC) Immunità mucosale Gut Associated Lymphoid Tissue (GALT, risposta innata ed acquisita nel GALT, tolleranza orale); Bronchus Associated Lymphoid Tissue (BALT, Immunità innata ed acquisita nel tratto respiratorio); Urogenital Tract (UGT, immunità innata ed acquisita nel tratto urogenitale) Immunità contro le infezioni batteriche Batteri e malattie; Ruolo del complemento e degli anticorpi; Immunità cellulo mediata nelle infezioni batteriche; Meccanismi di patogenicità; Infezione e malattia; Batteri patogeni e bioterrorismo (antrace, peste, tularemia, botulismo); Bersagli antigenici per l’immunità contro batteri intracellulari ed extracellulari. Immunità contro i virus Virus e malattie; Risposta innata, anticorpale e cellulo mediata antivirale; Meccanismi di evasione delle risposte antivirali; infezione da HIV ed AIDS. Immunità contro le infezioni parassitarie e da funghi Infezioni da protozoi (malaria, leishmaniosi, tripanosomiasi, toxoplasmosis); Infezioni da elminti (schistosomiasi, filariasi, oncocercosi, nematodi intestinali); Le risposte immunitarie alle infezioni parassitarie e i loro meccanismi effettori; L’evasione della risposta immunitaria da parte dei parassiti Vaccini e vaccinazione Requisiti di un vaccino sicuro; Componenti dei vaccini e strategie di vaccinazione; Definizione dei bersagli antigenici; Predizione di epitopi T e B; Vaccini anti-idiotipo; Vaccini a DNA; Vaccini attenuate; Vaccini ricombinanti; Vaccinologia inversa; Vie di somministrazione; Adiuvanti; Vaccini anti-batterici; Vaccini anti-virali; Vaccini anti-fungini; Immunoterapie.
 Immunologia, Infezione ed Immunità (G.B. Pier, J.B. Lyczak, L.M. Wetzler) ed. Piccin (libri, siti, materiale su didattica web o altro)
|
6
|
MED/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
8066872 -
SCIENZE FORENSI
(obiettivi)
ANTROPOLOGIA FORENSE “Le ossa ci raccontano la storia della persona a cui appartenevano”. Scopo di questo corso è fornire le basi per l'antropologo forense che opera in ambito giuridico e/o archeologico a contatto con gli istituti di medicina legale, Soprintendenze, Musei e tutte le strutture volte allo studio e alla valorizzazione dei resti scheletrici. Ha il ruolo di leggere sui resti scheletrici lo stile di vita di un individuo e ricostruirne il suo profilo. GENETICA FORENSE Scopo del corso è quello di fornire le basi per la formazione di genetisti forensi in grado di applicare ed eseguire gli accertamenti tecnici necessari durante lo svolgimento di procedimenti in ambito civile e penale, impartendo le necessarie competenze tecnico-pratiche che consentono l’esecuzione responsabile e consapevole delle tecniche molecolari d’indagine. GRAFICA 3D APPLICATA ALL’ANTROPOLIOGIA FORENSE Il concept del corso è riassumibile in una frase: “I volti del passato nelle tecnologie del futuro”. Scopo di questo corso è introdurre le basi della disciplina del virtual design e la sua applicazione all’ambito della ricostruzione facciale computerizzata, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie software e hardware derivate dal settore entertainment. Lo studente acquisirà le metodologie, gli strumenti e la forma mentis per realizzare una ricostruzione facciale tridimensionale, dalle misurazioni del reperto, fino alla creazione di un elaborato virtuale complesso di ultima generazione
|
|
|
M-4834 -
GRAFICA 3D APPLICATA ALL'ANTROPOLOGIA FORENSE
(obiettivi)
Il concept del corso è riassumibile in una frase: “I volti del passato nelle tecnologie del futuro”. Scopo di questo corso è introdurre le basi della disciplina del virtual design e la sua applicazione all’ambito della ricostruzione facciale computerizzata, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie software e hardware derivate dal settore entertainment. Lo studente acquisirà le metodologie, gli strumenti e la forma mentis per realizzare una ricostruzione facciale tridimensionale, dalle misurazioni del reperto, fino alla creazione di un elaborato virtuale complesso di ultima generazione
-
CARBONE RAOUL
( programma)
Storia del virtual design. Evoluzione della computer grafica. Ambiti di applicazione: cinema, videogiochi, illustrazione, ambiti artistici e nuove applicazioni accademiche in ambito scientifico. Studio comparato degli stili e delle principali correnti di pensiero. Studio dei grandi fenomeni della cultura moderna, delle istanze culturali, stilistiche e sociali. Studio e analisi dei principali strumenti e dei moderni software di video scultura. La modellazione low-poly e high-poly per la computer grafica pre-renderizzata e in tempo reale. La ricostruzione facciale attraverso: storia, evoluzione e nuove tecnologie. Grafica 2D: introduzione ad Adobe Photoshop. Grafia 3D: introduzione a Pixologic Z-brush. Realizzazione di una ricostruzione facciale tridimensionale: misurazioni e parametrazioni del reperto, posizionamento dei punti di repere, posizionamento degli spessori tissutali, realizzazione del modello tridimensionale high-poly, texturing e post-produzione. Esercitazioni Applicazione del virtual design all’antropologia forense. Strumenti e metodi per l’acquisizione, la misurazione e l’elaborazione virtuale dei reperti, dalle prime tecniche analogiche alle nuove frontiere digitali. Metodi di acquisizione dei reperti reali finalizzata alla riproduzione digitale: fotogrammetria, tomografia, acquisizioni stereoscopiche, laser scan. Procedure di implementazione del modello virtuale, partendo dalla scansione dell’oggetto reale. Editing e correzione degli errori topologici. Elaborazioni successive al completamento del modello 3D. Ricostruzione di modelli e ambienti virtuali partendo dalla scena dei rilevamenti. Studio delle principali metodologie di rilevamento dei reperti ed elaborazione di modelli tridimensionali complessi e scenari virtuali.
 Testi (libri, siti, materiale su didattica web o altro) (italiano e inglese) “Identità nascoste” R. Carbone, E. Pinchi, Universitalia 2014 “Crime Scene: the ultimate guide to forensic science”, Richard Platt, ed. Dorling Kindersley “ZBrush Digital Sculpting Human Anatomy”, Scott Spencer, ed. Sybex www.pixologic.com
|
3
|
ICAR/13
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
M-4836 -
ANTROPOLOGIA FORENSE
(obiettivi)
“Le ossa ci raccontano la storia della persona a cui appartenevano”. Scopo di questo corso è fornire le basi per l'antropologo forense che opera in ambito giuridico e/o archeologico a contatto con gli istituti di medicina legale, Soprintendenze, Musei e tutte le strutture volte allo studio e alla valorizzazione dei resti scheletrici. Ha il ruolo di leggere sui resti scheletrici lo stile di vita di un individuo e ricostruirne il suo profilo.
-
MARTINEZ-LABARGA MARIA CRISTINA
( programma)
Lezioni teoriche: L’apparato scheletrico: classificazione delle ossa. Anatomia descrittiva delle principali strutture ossee e loro rapporti. Cenni di odontologia. Definizione di Antropologia e archeologia forense. Il contesto forense: il luogo. Metodi di datazione dei resti. Stima del tempo dalla morte (Entomologia forense). Identificazione generica: sesso, età, specie, origine geografica. Individualizzazione: Caratteri antroposcopici (non metrici) ed anomalie, ricostruzione della statura, stima del peso, lateralità, stress occupazionale. Segni delle patologie. Traumatismi. Cambiamenti post-mortem (Tafonomia). Identificazione mediante analisi delle immagini (ricostruzione facciale). Identificazione genetica: analisi molecolare (tipo di marcatori e campioni). Esercitazioni. Analisi delle ossa e delle inserzioni muscolari. Analisi dei denti. Determinazione dell’età alla morte: Individui infantili, giovanili e adulti. Diagnosi del sesso. Cenni di Paleopatologia. Analisi dei dermatoglifi
 S.N. Byers (2010) Introduction to Forensic Anthropology. 4th edition. Pearson Education. C. Cattaneo, M. Grandi (2004) Antropologia e Odontologia Forense: Guida allo studio dei resti umani. Ed Monduzzi. D. Ortner (2006) Identification of Pathological Conditions in Human Skeletal Remains, Second Edition Academic press. M. Rubini M., P. Zaia (2008) Elementi di paleopatologia. Atlante, CISU. T. D. White (2011) Human Osteology 3rd edition Ed.: Elsevier Ltd, Oxford.
|
6
|
BIO/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
M-4835 -
GENETICA FORENSE
(obiettivi)
Scopo del corso è quello di fornire le basi per la formazione di genetisti forensi in grado di applicare ed eseguire gli accertamenti tecnici necessari durante lo svolgimento di procedimenti in ambito civile e penale, impartendo le necessarie competenze tecnico-pratiche che consentono l’esecuzione responsabile e consapevole delle tecniche molecolari d’indagine.
-
GIARDINA EMILIANO
( programma)
Lezioni teoriche: Identificazione genetica: il DNA nucleare, i marcatori genetici, la variabilità genomica interindividuale, Polimorfismi del DNA umano, biologia degli STR ed i marcatori del CODIS e del ESS, calcolo delle frequenze alleliche, i marcatori di discendenza, la variabilità genomica e fenotipica, i marcatori di informatività ancestrale, l’elettroforesi capillare, la PCR, la PCR fluorescente, PCR multiplex, Quantificazione del DNA, real-time PCR, utilizzo e funzione del Ladder Allelico, generazione del profilo genetico, artefatti di analisi,i profili di DNA misto e loro risoluzione, gli accertamenti di parentela, Principi di probabilità e calcolo statistico. Esercitazioni: Analisi dei profili genetici e calcolo della probabilità di parentela.
 A. Tagliabracci. Introduzione alla genetica forense. Indagini di identificazione personale e di paternità 2010,Springer J. Butler. Foundamental of forensic DNA typing. 2009, AP.
|
3
|
MED/03
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |