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Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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8058893 -
SCIENZE PEDIATRICHE E OSTETRICO-GINECOLOGICHE
(obiettivi)
L’obiettivo del CI è fornire gli strumenti per la valutazione nutrizionale nelle fasi di sviluppo del bambino, dall’epoca neonatale alla fase adolescenziale. Fornire conoscenze in merito alle principali patologie che coinvolgono la crescita staturo-ponderale, patologie endocrinologiche, oltre che avere nozioni in merito alle patologie esantematiche e alla schedula vaccinale raccomandata nella coorte pediatrica.
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente conoscenze e capacità di valutare i fabbisogni nutrizionali e le eventuali carenze energetico-nutrizionali della dieta nella donna dalla pubertà alla postmenopausa. Acquisire conoscenze sui principali temi della ginecologia, dell’infertilità di coppia e sulle più frequenti complicanze della gravidanza e delle patologie ginecologiche.
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente le basi per la conoscenza del funzionamento dell'azienda, della sua organizzazione, della sua gestione, delle logiche che legano le operazioni di gestione alle rilevazioni e che conducono alla determinazione del reddito.
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M-2619 -
PEDIATRIA GENERALE E SPECIFICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi:
L’obiettivo del CI è fornire gli strumenti per la valutazione nutrizionale nelle fasi di sviluppo del bambino, dall’epoca neonatale alla fase adolescenziale. Fornire conoscenze in merito alle principali patologie che coinvolgono la crescita staturo-ponderale, patologie endocrinologiche, oltre che avere nozioni in merito alle patologie esantematiche e alla schedula vaccinale raccomandata nella coorte pediatrica.
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente conoscenze e capacità di valutare i fabbisogni nutrizionali e le eventuali carenze energetico-nutrizionali della dieta nella donna dalla pubertà alla postmenopausa. Acquisire conoscenze sui principali temi della ginecologia, dell’infertilità di coppia e sulle più frequenti complicanze della gravidanza e delle patologie ginecologiche.
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente le basi per la conoscenza del funzionamento dell'azienda, della sua organizzazione, della sua gestione, delle logiche che legano le operazioni di gestione alle rilevazioni e che conducono alla determinazione del reddito.
Conoscenza e capacità di comprensione:
Alla fine del corso lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze merito ai fabbisogni energetico nutrizionali del bambino nelle varie fasi di sviluppo. Dovrà aver acquisito le principali metodiche antropometriche e le tabelle di sviluppo, oltre che avere conoscenze in merito alle principali patologie alla base dello scarso accrescimento ponderale e del ritardo puberale. Lo studente dovrà aver acquisito conoscenze in merito ai disturbi del comportamento alimentare, saper definire la sindrome metabolica, avere elementi di obesità infantile e avere nozioni delle forme di obesità genetica. Avere conoscenze in merito alla chetoacidosi diabetica ed al suo trattamento. Conoscere le basi eziopatogenetiche della celiachia e di altre patologie gastrointestinali sapendo adattare schemi alimentari adeguati all’età del paziente. Dovrà riconoscere schemi posologici e di svezzamento nelle fasi di crescita del neonato e del lattante.
Lo studente dovrà acquisire conoscenze e capacità di valutare i fabbisogni e le eventuali carenze energetico-nutrizionali della dieta nella donna dalla pubertà alla postmenopausa. In particolare dovrà conoscere la fisiopatologia e le problematiche della donna in tutte le sue fasi della vita. Lo studente dovrà essere in grado di fare una valutazione antropometrica, calcolare il metabolismo basale e valutare il fabbisogno energetico della donna in base alla condizione fisiologica e patologica ostetrico-ginecologica ed essere in grado di stilare protocolli dietetici. Conoscere la prevenzione, diagnosi e terapia della infertilità di coppia, della procreazione e della gravidanza. Lo studente dovrà essere in grado di riconoscere le complicanze più frequenti della gravidanza e le principali patologie ginecologiche.
Al termine del corso gli studenti conoscono adeguatamente le basi metodologiche e concettuali dell'economia aziendale, con riferimento alle condizioni di esistenza delle aziende, ai principi e alle logiche di funzionamento del sistema aziendale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Capacità di costruire schemi alimentari, di svezzamento per il bambino sano e per le patologie maggiormente presenti nella popolazione pediatrica.
Capacità di individuare le possibili misure di prevenzione da attuare con stili di vita, igiene e alimentazione per la prevenzione delle principali patologie ginecologiche.
Al termine del corso, lo studente dovrebbe possedere le conoscenze di base della disciplina Economico-Aziendale utili a sviluppare una visione consapevole, concreta e complessiva della realtà aziendale e comprendere i diversi legami esistenti tra il sistema aziendale e l’ambiente interno ed esterno di riferimento.
Autonomia di giudizio:
Individuare gli elementi per la gestione nutrizionale e per l’eventuale ricerca del supporto del pediatra qualora si osservino segni o sintomi per i quali è necessaria una valutazione specialistica.
Capacità di valutare con adeguata riflessione e approccio critico lo svolgimento delle proprie attività professionali, per ottimizzare l’atto terapeutico, formulando ipotesi e proposte migliorative da condividere all'interno del team multi-professionale in ambito ginecologico.
Al termine del corso, lo studente dovrebbe possedere le conoscenze di base della disciplina Economico-Aziendale utili a sviluppare una visione consapevole, concreta e complessiva della realtà aziendale e comprendere i diversi legami esistenti tra il sistema aziendale e l’ambiente interno ed esterno di riferimento. Inoltre, dovrebbe essere in grado di approfondire autonomamente quanto appreso e ha sviluppato autonomia di giudizio e capacità di sintesi.
Abilità comunicative:
Capacità di collaborazione efficace e deontologicamente corretta con altre figure professionali nell’assistenza socio-sanitaria del bambino in tutte le sue fasi di crescita. Acquisizione di lessico specifico del bambino durante le fasi di crescita.
Capacità di collaborazione efficace e deontologicamente corretta con altre figure professionali nell’assistenza socio-sanitaria della donna in tutte le sue fasi della vita.
Lo studente acquisisce un lessico economico-aziendale appropriato ed è in grado di comunicare in modo chiaro e specifico le conoscenze e le competenze acquisite durante il corso.
Capacità di apprendimento:
L’attività educativa nutrizionale prevede tempo e competenze. La figura di un dietista formato e competente sulle esigenze mutevoli in età evolutiva è importante supporto al lavoro del pediatra. Uno dei compiti più difficili nel trattamento nutrizionale in età evolutiva è ottenere un buon rapporto tra preferenze alimentari del bambino/adolescente, preferenze alimentari e stile nutrizionale della famiglia e aderenza alle raccomandazioni nutrizionali impartite. Il lavoro di un dietista formato è estremamente prezioso per il raggiungimento di questo obiettivo.
Capacità di apprendere e di aggiornarsi scientificamente e professionalmente in modo autonomo, utilizzando gli strumenti informatici. Capacità di progettare percorsi di auto-formazione sulla base dei propri bisogni professionali e della propria auto-valutazione per migliorare le proprie competenze, con particolare riferimento all’Evidence Based Practice.
Lo studente che avrà utilmente frequentato il Corso è in grado di approfondire in modo autonomo le conoscenze acquisite e sarà in condizione di affrontare con adeguata consapevolezza metodologica il proseguimento degli studi, con particolare riguardo agli insegnamenti di area aziendale.
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2
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MED/38
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16
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-2620 -
GINECOLOGIA ED OSTETRICIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi:
L’obiettivo del CI è fornire gli strumenti per la valutazione nutrizionale nelle fasi di sviluppo del bambino, dall’epoca neonatale alla fase adolescenziale. Fornire conoscenze in merito alle principali patologie che coinvolgono la crescita staturo-ponderale, patologie endocrinologiche, oltre che avere nozioni in merito alle patologie esantematiche e alla schedula vaccinale raccomandata nella coorte pediatrica.
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente conoscenze e capacità di valutare i fabbisogni nutrizionali e le eventuali carenze energetico-nutrizionali della dieta nella donna dalla pubertà alla postmenopausa. Acquisire conoscenze sui principali temi della ginecologia, dell’infertilità di coppia e sulle più frequenti complicanze della gravidanza e delle patologie ginecologiche.
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente le basi per la conoscenza del funzionamento dell'azienda, della sua organizzazione, della sua gestione, delle logiche che legano le operazioni di gestione alle rilevazioni e che conducono alla determinazione del reddito.
Conoscenza e capacità di comprensione:
Alla fine del corso lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze merito ai fabbisogni energetico nutrizionali del bambino nelle varie fasi di sviluppo. Dovrà aver acquisito le principali metodiche antropometriche e le tabelle di sviluppo, oltre che avere conoscenze in merito alle principali patologie alla base dello scarso accrescimento ponderale e del ritardo puberale. Lo studente dovrà aver acquisito conoscenze in merito ai disturbi del comportamento alimentare, saper definire la sindrome metabolica, avere elementi di obesità infantile e avere nozioni delle forme di obesità genetica. Avere conoscenze in merito alla chetoacidosi diabetica ed al suo trattamento. Conoscere le basi eziopatogenetiche della celiachia e di altre patologie gastrointestinali sapendo adattare schemi alimentari adeguati all’età del paziente. Dovrà riconoscere schemi posologici e di svezzamento nelle fasi di crescita del neonato e del lattante.
Lo studente dovrà acquisire conoscenze e capacità di valutare i fabbisogni e le eventuali carenze energetico-nutrizionali della dieta nella donna dalla pubertà alla postmenopausa. In particolare dovrà conoscere la fisiopatologia e le problematiche della donna in tutte le sue fasi della vita. Lo studente dovrà essere in grado di fare una valutazione antropometrica, calcolare il metabolismo basale e valutare il fabbisogno energetico della donna in base alla condizione fisiologica e patologica ostetrico-ginecologica ed essere in grado di stilare protocolli dietetici. Conoscere la prevenzione, diagnosi e terapia della infertilità di coppia, della procreazione e della gravidanza. Lo studente dovrà essere in grado di riconoscere le complicanze più frequenti della gravidanza e le principali patologie ginecologiche.
Al termine del corso gli studenti conoscono adeguatamente le basi metodologiche e concettuali dell'economia aziendale, con riferimento alle condizioni di esistenza delle aziende, ai principi e alle logiche di funzionamento del sistema aziendale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Capacità di costruire schemi alimentari, di svezzamento per il bambino sano e per le patologie maggiormente presenti nella popolazione pediatrica.
Capacità di individuare le possibili misure di prevenzione da attuare con stili di vita, igiene e alimentazione per la prevenzione delle principali patologie ginecologiche.
Al termine del corso, lo studente dovrebbe possedere le conoscenze di base della disciplina Economico-Aziendale utili a sviluppare una visione consapevole, concreta e complessiva della realtà aziendale e comprendere i diversi legami esistenti tra il sistema aziendale e l’ambiente interno ed esterno di riferimento.
Autonomia di giudizio:
Individuare gli elementi per la gestione nutrizionale e per l’eventuale ricerca del supporto del pediatra qualora si osservino segni o sintomi per i quali è necessaria una valutazione specialistica.
Capacità di valutare con adeguata riflessione e approccio critico lo svolgimento delle proprie attività professionali, per ottimizzare l’atto terapeutico, formulando ipotesi e proposte migliorative da condividere all'interno del team multi-professionale in ambito ginecologico.
Al termine del corso, lo studente dovrebbe possedere le conoscenze di base della disciplina Economico-Aziendale utili a sviluppare una visione consapevole, concreta e complessiva della realtà aziendale e comprendere i diversi legami esistenti tra il sistema aziendale e l’ambiente interno ed esterno di riferimento. Inoltre, dovrebbe essere in grado di approfondire autonomamente quanto appreso e ha sviluppato autonomia di giudizio e capacità di sintesi.
Abilità comunicative:
Capacità di collaborazione efficace e deontologicamente corretta con altre figure professionali nell’assistenza socio-sanitaria del bambino in tutte le sue fasi di crescita. Acquisizione di lessico specifico del bambino durante le fasi di crescita.
Capacità di collaborazione efficace e deontologicamente corretta con altre figure professionali nell’assistenza socio-sanitaria della donna in tutte le sue fasi della vita.
Lo studente acquisisce un lessico economico-aziendale appropriato ed è in grado di comunicare in modo chiaro e specifico le conoscenze e le competenze acquisite durante il corso.
Capacità di apprendimento:
L’attività educativa nutrizionale prevede tempo e competenze. La figura di un dietista formato e competente sulle esigenze mutevoli in età evolutiva è importante supporto al lavoro del pediatra. Uno dei compiti più difficili nel trattamento nutrizionale in età evolutiva è ottenere un buon rapporto tra preferenze alimentari del bambino/adolescente, preferenze alimentari e stile nutrizionale della famiglia e aderenza alle raccomandazioni nutrizionali impartite. Il lavoro di un dietista formato è estremamente prezioso per il raggiungimento di questo obiettivo.
Capacità di apprendere e di aggiornarsi scientificamente e professionalmente in modo autonomo, utilizzando gli strumenti informatici. Capacità di progettare percorsi di auto-formazione sulla base dei propri bisogni professionali e della propria auto-valutazione per migliorare le proprie competenze, con particolare riferimento all’Evidence Based Practice.
Lo studente che avrà utilmente frequentato il Corso è in grado di approfondire in modo autonomo le conoscenze acquisite e sarà in condizione di affrontare con adeguata consapevolezza metodologica il proseguimento degli studi, con particolare riguardo agli insegnamenti di area aziendale.
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1
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MED/40
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8
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-2623 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi:
L’obiettivo del CI è fornire gli strumenti per la valutazione nutrizionale nelle fasi di sviluppo del bambino, dall’epoca neonatale alla fase adolescenziale. Fornire conoscenze in merito alle principali patologie che coinvolgono la crescita staturo-ponderale, patologie endocrinologiche, oltre che avere nozioni in merito alle patologie esantematiche e alla schedula vaccinale raccomandata nella coorte pediatrica.
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente conoscenze e capacità di valutare i fabbisogni nutrizionali e le eventuali carenze energetico-nutrizionali della dieta nella donna dalla pubertà alla postmenopausa. Acquisire conoscenze sui principali temi della ginecologia, dell’infertilità di coppia e sulle più frequenti complicanze della gravidanza e delle patologie ginecologiche.
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente le basi per la conoscenza del funzionamento dell'azienda, della sua organizzazione, della sua gestione, delle logiche che legano le operazioni di gestione alle rilevazioni e che conducono alla determinazione del reddito.
Conoscenza e capacità di comprensione:
Alla fine del corso lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze merito ai fabbisogni energetico nutrizionali del bambino nelle varie fasi di sviluppo. Dovrà aver acquisito le principali metodiche antropometriche e le tabelle di sviluppo, oltre che avere conoscenze in merito alle principali patologie alla base dello scarso accrescimento ponderale e del ritardo puberale. Lo studente dovrà aver acquisito conoscenze in merito ai disturbi del comportamento alimentare, saper definire la sindrome metabolica, avere elementi di obesità infantile e avere nozioni delle forme di obesità genetica. Avere conoscenze in merito alla chetoacidosi diabetica ed al suo trattamento. Conoscere le basi eziopatogenetiche della celiachia e di altre patologie gastrointestinali sapendo adattare schemi alimentari adeguati all’età del paziente. Dovrà riconoscere schemi posologici e di svezzamento nelle fasi di crescita del neonato e del lattante.
Lo studente dovrà acquisire conoscenze e capacità di valutare i fabbisogni e le eventuali carenze energetico-nutrizionali della dieta nella donna dalla pubertà alla postmenopausa. In particolare dovrà conoscere la fisiopatologia e le problematiche della donna in tutte le sue fasi della vita. Lo studente dovrà essere in grado di fare una valutazione antropometrica, calcolare il metabolismo basale e valutare il fabbisogno energetico della donna in base alla condizione fisiologica e patologica ostetrico-ginecologica ed essere in grado di stilare protocolli dietetici. Conoscere la prevenzione, diagnosi e terapia della infertilità di coppia, della procreazione e della gravidanza. Lo studente dovrà essere in grado di riconoscere le complicanze più frequenti della gravidanza e le principali patologie ginecologiche.
Al termine del corso gli studenti conoscono adeguatamente le basi metodologiche e concettuali dell'economia aziendale, con riferimento alle condizioni di esistenza delle aziende, ai principi e alle logiche di funzionamento del sistema aziendale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Capacità di costruire schemi alimentari, di svezzamento per il bambino sano e per le patologie maggiormente presenti nella popolazione pediatrica.
Capacità di individuare le possibili misure di prevenzione da attuare con stili di vita, igiene e alimentazione per la prevenzione delle principali patologie ginecologiche.
Al termine del corso, lo studente dovrebbe possedere le conoscenze di base della disciplina Economico-Aziendale utili a sviluppare una visione consapevole, concreta e complessiva della realtà aziendale e comprendere i diversi legami esistenti tra il sistema aziendale e l’ambiente interno ed esterno di riferimento.
Autonomia di giudizio:
Individuare gli elementi per la gestione nutrizionale e per l’eventuale ricerca del supporto del pediatra qualora si osservino segni o sintomi per i quali è necessaria una valutazione specialistica.
Capacità di valutare con adeguata riflessione e approccio critico lo svolgimento delle proprie attività professionali, per ottimizzare l’atto terapeutico, formulando ipotesi e proposte migliorative da condividere all'interno del team multi-professionale in ambito ginecologico.
Al termine del corso, lo studente dovrebbe possedere le conoscenze di base della disciplina Economico-Aziendale utili a sviluppare una visione consapevole, concreta e complessiva della realtà aziendale e comprendere i diversi legami esistenti tra il sistema aziendale e l’ambiente interno ed esterno di riferimento. Inoltre, dovrebbe essere in grado di approfondire autonomamente quanto appreso e ha sviluppato autonomia di giudizio e capacità di sintesi.
Abilità comunicative:
Capacità di collaborazione efficace e deontologicamente corretta con altre figure professionali nell’assistenza socio-sanitaria del bambino in tutte le sue fasi di crescita. Acquisizione di lessico specifico del bambino durante le fasi di crescita.
Capacità di collaborazione efficace e deontologicamente corretta con altre figure professionali nell’assistenza socio-sanitaria della donna in tutte le sue fasi della vita.
Lo studente acquisisce un lessico economico-aziendale appropriato ed è in grado di comunicare in modo chiaro e specifico le conoscenze e le competenze acquisite durante il corso.
Capacità di apprendimento:
L’attività educativa nutrizionale prevede tempo e competenze. La figura di un dietista formato e competente sulle esigenze mutevoli in età evolutiva è importante supporto al lavoro del pediatra. Uno dei compiti più difficili nel trattamento nutrizionale in età evolutiva è ottenere un buon rapporto tra preferenze alimentari del bambino/adolescente, preferenze alimentari e stile nutrizionale della famiglia e aderenza alle raccomandazioni nutrizionali impartite. Il lavoro di un dietista formato è estremamente prezioso per il raggiungimento di questo obiettivo.
Capacità di apprendere e di aggiornarsi scientificamente e professionalmente in modo autonomo, utilizzando gli strumenti informatici. Capacità di progettare percorsi di auto-formazione sulla base dei propri bisogni professionali e della propria auto-valutazione per migliorare le proprie competenze, con particolare riferimento all’Evidence Based Practice.
Lo studente che avrà utilmente frequentato il Corso è in grado di approfondire in modo autonomo le conoscenze acquisite e sarà in condizione di affrontare con adeguata consapevolezza metodologica il proseguimento degli studi, con particolare riguardo agli insegnamenti di area aziendale.
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1
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SECS-P/10
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8
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-2622 -
ECONOMIA AZIENDALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi:
L’obiettivo del CI è fornire gli strumenti per la valutazione nutrizionale nelle fasi di sviluppo del bambino, dall’epoca neonatale alla fase adolescenziale. Fornire conoscenze in merito alle principali patologie che coinvolgono la crescita staturo-ponderale, patologie endocrinologiche, oltre che avere nozioni in merito alle patologie esantematiche e alla schedula vaccinale raccomandata nella coorte pediatrica.
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente conoscenze e capacità di valutare i fabbisogni nutrizionali e le eventuali carenze energetico-nutrizionali della dieta nella donna dalla pubertà alla postmenopausa. Acquisire conoscenze sui principali temi della ginecologia, dell’infertilità di coppia e sulle più frequenti complicanze della gravidanza e delle patologie ginecologiche.
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente le basi per la conoscenza del funzionamento dell'azienda, della sua organizzazione, della sua gestione, delle logiche che legano le operazioni di gestione alle rilevazioni e che conducono alla determinazione del reddito.
Conoscenza e capacità di comprensione:
Alla fine del corso lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze merito ai fabbisogni energetico nutrizionali del bambino nelle varie fasi di sviluppo. Dovrà aver acquisito le principali metodiche antropometriche e le tabelle di sviluppo, oltre che avere conoscenze in merito alle principali patologie alla base dello scarso accrescimento ponderale e del ritardo puberale. Lo studente dovrà aver acquisito conoscenze in merito ai disturbi del comportamento alimentare, saper definire la sindrome metabolica, avere elementi di obesità infantile e avere nozioni delle forme di obesità genetica. Avere conoscenze in merito alla chetoacidosi diabetica ed al suo trattamento. Conoscere le basi eziopatogenetiche della celiachia e di altre patologie gastrointestinali sapendo adattare schemi alimentari adeguati all’età del paziente. Dovrà riconoscere schemi posologici e di svezzamento nelle fasi di crescita del neonato e del lattante.
Lo studente dovrà acquisire conoscenze e capacità di valutare i fabbisogni e le eventuali carenze energetico-nutrizionali della dieta nella donna dalla pubertà alla postmenopausa. In particolare dovrà conoscere la fisiopatologia e le problematiche della donna in tutte le sue fasi della vita. Lo studente dovrà essere in grado di fare una valutazione antropometrica, calcolare il metabolismo basale e valutare il fabbisogno energetico della donna in base alla condizione fisiologica e patologica ostetrico-ginecologica ed essere in grado di stilare protocolli dietetici. Conoscere la prevenzione, diagnosi e terapia della infertilità di coppia, della procreazione e della gravidanza. Lo studente dovrà essere in grado di riconoscere le complicanze più frequenti della gravidanza e le principali patologie ginecologiche.
Al termine del corso gli studenti conoscono adeguatamente le basi metodologiche e concettuali dell'economia aziendale, con riferimento alle condizioni di esistenza delle aziende, ai principi e alle logiche di funzionamento del sistema aziendale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Capacità di costruire schemi alimentari, di svezzamento per il bambino sano e per le patologie maggiormente presenti nella popolazione pediatrica.
Capacità di individuare le possibili misure di prevenzione da attuare con stili di vita, igiene e alimentazione per la prevenzione delle principali patologie ginecologiche.
Al termine del corso, lo studente dovrebbe possedere le conoscenze di base della disciplina Economico-Aziendale utili a sviluppare una visione consapevole, concreta e complessiva della realtà aziendale e comprendere i diversi legami esistenti tra il sistema aziendale e l’ambiente interno ed esterno di riferimento.
Autonomia di giudizio:
Individuare gli elementi per la gestione nutrizionale e per l’eventuale ricerca del supporto del pediatra qualora si osservino segni o sintomi per i quali è necessaria una valutazione specialistica.
Capacità di valutare con adeguata riflessione e approccio critico lo svolgimento delle proprie attività professionali, per ottimizzare l’atto terapeutico, formulando ipotesi e proposte migliorative da condividere all'interno del team multi-professionale in ambito ginecologico.
Al termine del corso, lo studente dovrebbe possedere le conoscenze di base della disciplina Economico-Aziendale utili a sviluppare una visione consapevole, concreta e complessiva della realtà aziendale e comprendere i diversi legami esistenti tra il sistema aziendale e l’ambiente interno ed esterno di riferimento. Inoltre, dovrebbe essere in grado di approfondire autonomamente quanto appreso e ha sviluppato autonomia di giudizio e capacità di sintesi.
Abilità comunicative:
Capacità di collaborazione efficace e deontologicamente corretta con altre figure professionali nell’assistenza socio-sanitaria del bambino in tutte le sue fasi di crescita. Acquisizione di lessico specifico del bambino durante le fasi di crescita.
Capacità di collaborazione efficace e deontologicamente corretta con altre figure professionali nell’assistenza socio-sanitaria della donna in tutte le sue fasi della vita.
Lo studente acquisisce un lessico economico-aziendale appropriato ed è in grado di comunicare in modo chiaro e specifico le conoscenze e le competenze acquisite durante il corso.
Capacità di apprendimento:
L’attività educativa nutrizionale prevede tempo e competenze. La figura di un dietista formato e competente sulle esigenze mutevoli in età evolutiva è importante supporto al lavoro del pediatra. Uno dei compiti più difficili nel trattamento nutrizionale in età evolutiva è ottenere un buon rapporto tra preferenze alimentari del bambino/adolescente, preferenze alimentari e stile nutrizionale della famiglia e aderenza alle raccomandazioni nutrizionali impartite. Il lavoro di un dietista formato è estremamente prezioso per il raggiungimento di questo obiettivo.
Capacità di apprendere e di aggiornarsi scientificamente e professionalmente in modo autonomo, utilizzando gli strumenti informatici. Capacità di progettare percorsi di auto-formazione sulla base dei propri bisogni professionali e della propria auto-valutazione per migliorare le proprie competenze, con particolare riferimento all’Evidence Based Practice.
Lo studente che avrà utilmente frequentato il Corso è in grado di approfondire in modo autonomo le conoscenze acquisite e sarà in condizione di affrontare con adeguata consapevolezza metodologica il proseguimento degli studi, con particolare riguardo agli insegnamenti di area aziendale.
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1
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SECS-P/07
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8
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-2621 -
TECNICHE DIETETICHE APPLICATE
(obiettivi)
Obiettivi formativi:
L’obiettivo del CI è fornire gli strumenti per la valutazione nutrizionale nelle fasi di sviluppo del bambino, dall’epoca neonatale alla fase adolescenziale. Fornire conoscenze in merito alle principali patologie che coinvolgono la crescita staturo-ponderale, patologie endocrinologiche, oltre che avere nozioni in merito alle patologie esantematiche e alla schedula vaccinale raccomandata nella coorte pediatrica.
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente conoscenze e capacità di valutare i fabbisogni nutrizionali e le eventuali carenze energetico-nutrizionali della dieta nella donna dalla pubertà alla postmenopausa. Acquisire conoscenze sui principali temi della ginecologia, dell’infertilità di coppia e sulle più frequenti complicanze della gravidanza e delle patologie ginecologiche.
L’obiettivo del corso è quello di fornire allo studente le basi per la conoscenza del funzionamento dell'azienda, della sua organizzazione, della sua gestione, delle logiche che legano le operazioni di gestione alle rilevazioni e che conducono alla determinazione del reddito.
Conoscenza e capacità di comprensione:
Alla fine del corso lo studente dovrà aver acquisito le conoscenze merito ai fabbisogni energetico nutrizionali del bambino nelle varie fasi di sviluppo. Dovrà aver acquisito le principali metodiche antropometriche e le tabelle di sviluppo, oltre che avere conoscenze in merito alle principali patologie alla base dello scarso accrescimento ponderale e del ritardo puberale. Lo studente dovrà aver acquisito conoscenze in merito ai disturbi del comportamento alimentare, saper definire la sindrome metabolica, avere elementi di obesità infantile e avere nozioni delle forme di obesità genetica. Avere conoscenze in merito alla chetoacidosi diabetica ed al suo trattamento. Conoscere le basi eziopatogenetiche della celiachia e di altre patologie gastrointestinali sapendo adattare schemi alimentari adeguati all’età del paziente. Dovrà riconoscere schemi posologici e di svezzamento nelle fasi di crescita del neonato e del lattante.
Lo studente dovrà acquisire conoscenze e capacità di valutare i fabbisogni e le eventuali carenze energetico-nutrizionali della dieta nella donna dalla pubertà alla postmenopausa. In particolare dovrà conoscere la fisiopatologia e le problematiche della donna in tutte le sue fasi della vita. Lo studente dovrà essere in grado di fare una valutazione antropometrica, calcolare il metabolismo basale e valutare il fabbisogno energetico della donna in base alla condizione fisiologica e patologica ostetrico-ginecologica ed essere in grado di stilare protocolli dietetici. Conoscere la prevenzione, diagnosi e terapia della infertilità di coppia, della procreazione e della gravidanza. Lo studente dovrà essere in grado di riconoscere le complicanze più frequenti della gravidanza e le principali patologie ginecologiche.
Al termine del corso gli studenti conoscono adeguatamente le basi metodologiche e concettuali dell'economia aziendale, con riferimento alle condizioni di esistenza delle aziende, ai principi e alle logiche di funzionamento del sistema aziendale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Capacità di costruire schemi alimentari, di svezzamento per il bambino sano e per le patologie maggiormente presenti nella popolazione pediatrica.
Capacità di individuare le possibili misure di prevenzione da attuare con stili di vita, igiene e alimentazione per la prevenzione delle principali patologie ginecologiche.
Al termine del corso, lo studente dovrebbe possedere le conoscenze di base della disciplina Economico-Aziendale utili a sviluppare una visione consapevole, concreta e complessiva della realtà aziendale e comprendere i diversi legami esistenti tra il sistema aziendale e l’ambiente interno ed esterno di riferimento.
Autonomia di giudizio:
Individuare gli elementi per la gestione nutrizionale e per l’eventuale ricerca del supporto del pediatra qualora si osservino segni o sintomi per i quali è necessaria una valutazione specialistica.
Capacità di valutare con adeguata riflessione e approccio critico lo svolgimento delle proprie attività professionali, per ottimizzare l’atto terapeutico, formulando ipotesi e proposte migliorative da condividere all'interno del team multi-professionale in ambito ginecologico.
Al termine del corso, lo studente dovrebbe possedere le conoscenze di base della disciplina Economico-Aziendale utili a sviluppare una visione consapevole, concreta e complessiva della realtà aziendale e comprendere i diversi legami esistenti tra il sistema aziendale e l’ambiente interno ed esterno di riferimento. Inoltre, dovrebbe essere in grado di approfondire autonomamente quanto appreso e ha sviluppato autonomia di giudizio e capacità di sintesi.
Abilità comunicative:
Capacità di collaborazione efficace e deontologicamente corretta con altre figure professionali nell’assistenza socio-sanitaria del bambino in tutte le sue fasi di crescita. Acquisizione di lessico specifico del bambino durante le fasi di crescita.
Capacità di collaborazione efficace e deontologicamente corretta con altre figure professionali nell’assistenza socio-sanitaria della donna in tutte le sue fasi della vita.
Lo studente acquisisce un lessico economico-aziendale appropriato ed è in grado di comunicare in modo chiaro e specifico le conoscenze e le competenze acquisite durante il corso.
Capacità di apprendimento:
L’attività educativa nutrizionale prevede tempo e competenze. La figura di un dietista formato e competente sulle esigenze mutevoli in età evolutiva è importante supporto al lavoro del pediatra. Uno dei compiti più difficili nel trattamento nutrizionale in età evolutiva è ottenere un buon rapporto tra preferenze alimentari del bambino/adolescente, preferenze alimentari e stile nutrizionale della famiglia e aderenza alle raccomandazioni nutrizionali impartite. Il lavoro di un dietista formato è estremamente prezioso per il raggiungimento di questo obiettivo.
Capacità di apprendere e di aggiornarsi scientificamente e professionalmente in modo autonomo, utilizzando gli strumenti informatici. Capacità di progettare percorsi di auto-formazione sulla base dei propri bisogni professionali e della propria auto-valutazione per migliorare le proprie competenze, con particolare riferimento all’Evidence Based Practice.
Lo studente che avrà utilmente frequentato il Corso è in grado di approfondire in modo autonomo le conoscenze acquisite e sarà in condizione di affrontare con adeguata consapevolezza metodologica il proseguimento degli studi, con particolare riguardo agli insegnamenti di area aziendale.
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1
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MED/49
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8058894 -
PSICOPATOLOGIA DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
(obiettivi)
L’insegnamento ha l'obiettivo di fornire la conoscenza degli elementi neurofisiologici e psicologici di base del comportamento alimentare e del rapporto dell’individuo con il cibo, le caratteristiche dei più comuni disturbi del comportamento alimentare in stati di malnutrizione per eccesso o per difetto; le tecniche di "counseling" utili per creare la migliore interazione con il soggetto che si rivolge al dietista.
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M-2624 -
PSICHIATRIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi:
L’insegnamento ha l'obiettivo di fornire la conoscenza degli elementi neurofisiologici e psicologici di base del comportamento alimentare e del rapporto dell’individuo con il cibo, le caratteristiche dei più comuni disturbi del comportamento alimentare in stati di malnutrizione per eccesso o per difetto; le tecniche di "counseling" utili per creare la migliore interazione con il soggetto che si rivolge al dietista.
Conoscenza e capacità di comprensione:
• Conoscenza delle caratteristiche generali del funzionamento psicologico in relazione al comportamento alimentare
• Conoscenza della classificazione dei DCA in riferimento al Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM V)
• Conoscenza delle cause, processi di mantenimento e conseguenze dei DCA
• Conoscenza delle tipologie di trattamento
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
• Capacità di applicare le conoscenze acquisite al fine di:
- riconoscere gli aspetti psicologici correlati all’alimentazione e presenti nella patogenesi dei disturbi del comportamento alimentare;
- promuovere l’educazione nutrizionale attraverso programmi di prevenzione;
- differenziare i DCA
Autonomia di giudizio:
• Capacità di valutare con adeguata riflessione e approccio critico lo svolgimento delle proprie attività professionali, che consenta di comprendere in pieno e ottimizzare l’atto terapeutico, formulando ipotesi e proposte migliorative da condividere all'interno del team multi-professionale.
• Utilizzare le conoscenze acquisite per giudicare appropriatamente il processo diagnostico-terapeutico di riferimento
Abilità comunicative:
• Comunicare in maniera efficace tramite un linguaggio appropriato per interagire con pertinenza e padronanza in ambito multiprofessionale.
• Capacità di ascoltare con attenzione e senza superficialità le indicazioni dello staff sanitario preposto, comunicando in maniera efficace con i colleghi e tutte le figure professionali coinvolte nella cura del paziente adattando tale comunicazione al contesto.
Capacità di apprendimento:
• Capacità di apprendere e di aggiornarsi scientificamente e professionalmente in modo autonomo, utilizzando gli strumenti informatici utili alla pianificazione del processo di ricerca anche per contribuire ad eventuali complessità nella gestione di situazioni particolari.
• Capacità di progettare percorsi di auto-formazione sulla base dei propri bisogni professionali e della propria auto-valutazione per implementare le proprie competenze, con particolare riferimento all’Evidence Based Medicine (EBM).
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1
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MED/25
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8
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-2627 -
TECNICHE DIETETICHE APPLICATE
(obiettivi)
Obiettivi formativi:
L’insegnamento ha l'obiettivo di fornire la conoscenza degli elementi neurofisiologici e psicologici di base del comportamento alimentare e del rapporto dell’individuo con il cibo, le caratteristiche dei più comuni disturbi del comportamento alimentare in stati di malnutrizione per eccesso o per difetto; le tecniche di "counseling" utili per creare la migliore interazione con il soggetto che si rivolge al dietista.
Conoscenza e capacità di comprensione:
• Conoscenza delle caratteristiche generali del funzionamento psicologico in relazione al comportamento alimentare
• Conoscenza della classificazione dei DCA in riferimento al Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM V)
• Conoscenza delle cause, processi di mantenimento e conseguenze dei DCA
• Conoscenza delle tipologie di trattamento
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
• Capacità di applicare le conoscenze acquisite al fine di:
- riconoscere gli aspetti psicologici correlati all’alimentazione e presenti nella patogenesi dei disturbi del comportamento alimentare;
- promuovere l’educazione nutrizionale attraverso programmi di prevenzione;
- differenziare i DCA
Autonomia di giudizio:
• Capacità di valutare con adeguata riflessione e approccio critico lo svolgimento delle proprie attività professionali, che consenta di comprendere in pieno e ottimizzare l’atto terapeutico, formulando ipotesi e proposte migliorative da condividere all'interno del team multi-professionale.
• Utilizzare le conoscenze acquisite per giudicare appropriatamente il processo diagnostico-terapeutico di riferimento
Abilità comunicative:
• Comunicare in maniera efficace tramite un linguaggio appropriato per interagire con pertinenza e padronanza in ambito multiprofessionale.
• Capacità di ascoltare con attenzione e senza superficialità le indicazioni dello staff sanitario preposto, comunicando in maniera efficace con i colleghi e tutte le figure professionali coinvolte nella cura del paziente adattando tale comunicazione al contesto.
Capacità di apprendimento:
• Capacità di apprendere e di aggiornarsi scientificamente e professionalmente in modo autonomo, utilizzando gli strumenti informatici utili alla pianificazione del processo di ricerca anche per contribuire ad eventuali complessità nella gestione di situazioni particolari.
• Capacità di progettare percorsi di auto-formazione sulla base dei propri bisogni professionali e della propria auto-valutazione per implementare le proprie competenze, con particolare riferimento all’Evidence Based Medicine (EBM).
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2
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MED/49
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16
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-2626 -
DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
(obiettivi)
Obiettivi formativi:
L’insegnamento ha l'obiettivo di fornire la conoscenza degli elementi neurofisiologici e psicologici di base del comportamento alimentare e del rapporto dell’individuo con il cibo, le caratteristiche dei più comuni disturbi del comportamento alimentare in stati di malnutrizione per eccesso o per difetto; le tecniche di "counseling" utili per creare la migliore interazione con il soggetto che si rivolge al dietista.
Conoscenza e capacità di comprensione:
• Conoscenza delle caratteristiche generali del funzionamento psicologico in relazione al comportamento alimentare
• Conoscenza della classificazione dei DCA in riferimento al Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM V)
• Conoscenza delle cause, processi di mantenimento e conseguenze dei DCA
• Conoscenza delle tipologie di trattamento
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
• Capacità di applicare le conoscenze acquisite al fine di:
- riconoscere gli aspetti psicologici correlati all’alimentazione e presenti nella patogenesi dei disturbi del comportamento alimentare;
- promuovere l’educazione nutrizionale attraverso programmi di prevenzione;
- differenziare i DCA
Autonomia di giudizio:
• Capacità di valutare con adeguata riflessione e approccio critico lo svolgimento delle proprie attività professionali, che consenta di comprendere in pieno e ottimizzare l’atto terapeutico, formulando ipotesi e proposte migliorative da condividere all'interno del team multi-professionale.
• Utilizzare le conoscenze acquisite per giudicare appropriatamente il processo diagnostico-terapeutico di riferimento
Abilità comunicative:
• Comunicare in maniera efficace tramite un linguaggio appropriato per interagire con pertinenza e padronanza in ambito multiprofessionale.
• Capacità di ascoltare con attenzione e senza superficialità le indicazioni dello staff sanitario preposto, comunicando in maniera efficace con i colleghi e tutte le figure professionali coinvolte nella cura del paziente adattando tale comunicazione al contesto.
Capacità di apprendimento:
• Capacità di apprendere e di aggiornarsi scientificamente e professionalmente in modo autonomo, utilizzando gli strumenti informatici utili alla pianificazione del processo di ricerca anche per contribuire ad eventuali complessità nella gestione di situazioni particolari.
• Capacità di progettare percorsi di auto-formazione sulla base dei propri bisogni professionali e della propria auto-valutazione per implementare le proprie competenze, con particolare riferimento all’Evidence Based Medicine (EBM).
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1
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MED/13
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8
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-2625 -
PSICOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi:
L’insegnamento ha l'obiettivo di fornire la conoscenza degli elementi neurofisiologici e psicologici di base del comportamento alimentare e del rapporto dell’individuo con il cibo, le caratteristiche dei più comuni disturbi del comportamento alimentare in stati di malnutrizione per eccesso o per difetto; le tecniche di "counseling" utili per creare la migliore interazione con il soggetto che si rivolge al dietista.
Conoscenza e capacità di comprensione:
• Conoscenza delle caratteristiche generali del funzionamento psicologico in relazione al comportamento alimentare
• Conoscenza della classificazione dei DCA in riferimento al Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM V)
• Conoscenza delle cause, processi di mantenimento e conseguenze dei DCA
• Conoscenza delle tipologie di trattamento
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
• Capacità di applicare le conoscenze acquisite al fine di:
- riconoscere gli aspetti psicologici correlati all’alimentazione e presenti nella patogenesi dei disturbi del comportamento alimentare;
- promuovere l’educazione nutrizionale attraverso programmi di prevenzione;
- differenziare i DCA
Autonomia di giudizio:
• Capacità di valutare con adeguata riflessione e approccio critico lo svolgimento delle proprie attività professionali, che consenta di comprendere in pieno e ottimizzare l’atto terapeutico, formulando ipotesi e proposte migliorative da condividere all'interno del team multi-professionale.
• Utilizzare le conoscenze acquisite per giudicare appropriatamente il processo diagnostico-terapeutico di riferimento
Abilità comunicative:
• Comunicare in maniera efficace tramite un linguaggio appropriato per interagire con pertinenza e padronanza in ambito multiprofessionale.
• Capacità di ascoltare con attenzione e senza superficialità le indicazioni dello staff sanitario preposto, comunicando in maniera efficace con i colleghi e tutte le figure professionali coinvolte nella cura del paziente adattando tale comunicazione al contesto.
Capacità di apprendimento:
• Capacità di apprendere e di aggiornarsi scientificamente e professionalmente in modo autonomo, utilizzando gli strumenti informatici utili alla pianificazione del processo di ricerca anche per contribuire ad eventuali complessità nella gestione di situazioni particolari.
• Capacità di progettare percorsi di auto-formazione sulla base dei propri bisogni professionali e della propria auto-valutazione per implementare le proprie competenze, con particolare riferimento all’Evidence Based Medicine (EBM).
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1
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M-PSI/08
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8
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8059272 -
ATTIVITA' DIDATTICHE OPZIONALI 3 (DIETISTICA)
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Lo studente dovrà partecipare ad approfondimenti relativi al ruolo dell'dietista.
Conoscenza e capacità di comprensione
Acquisire conoscenze riguardanti il ruolo di dietista rispettando la congruità con il piano di studi e gli obiettivi formativi del terzo anno del CdL in Dietistica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Applicare le competenze acquisite nell'ambito nutrizionale, avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria.
Autonomia di giudizio
Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento.
Abilità comunicative
Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore.
Capacità di apprendimento
Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
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2
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16
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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8059269 -
TIROCINIO 3 (DIETISTICA)
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Lo studente dovrà essere in grado di conoscere ed approfondire gli elementi che costituiscono la professione di dietista, dimostrando di possedere le capacità di pianificare, intervenire e valutare l’assistenza dietistica rivolta a gruppi di popolazione malata.
Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente potrà applicare quanto acquisito durante il corso attraverso il tirocinio formativo comprendendone la reale importanza nella pratica clinica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Applicare le competenze acquisite nell'ambito nutrizionale, avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria.
Autonomia di giudizio
Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento.
Abilità comunicative
Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore.
Capacità di apprendimento
Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Conoscere e saper applicare standard nutrizionali e Linee Guida alimentari per le patologie correlate alla nutrizione, nello specifico:
- scegliere i contenuti coerenti con le evidenze scientifiche utilizzando fonti bibliografiche, letteratura scientifica
- leggere e analizzare criticamente la letteratura scientifica
Essere in grado di gestire il Processo Assistenziale della Nutrizione (NCPT) in tutte le patologie correlate alla nutrizione nella popolazione pediatrica/adulta/geriatrica, nello specifico:
- Ambito Diabetologico (Diabete di tipo 1, 2, Diabete Gestazionale), Malattie Metaboliche e Cardiovascolari
- Ambito Gastroenterologico
- Disturbi del Comportamento Alimentare
- Allergie, intolleranze alimentari
- Ambito Chirurgico (Chirurgia Bariatrica)
- Ambito Neurologico: Disfagia
- Ambito Oncologico
- Ambito Nefrologico
- Applicazione della Nutrizione Artificiale
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22
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MED/49
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-
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550
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8059194 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi
Lo studente dovrà essere in grado di acquisire le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie del profilo
professionale del dietista. Inoltre, di redigere un elaborato (Tesi) e discuterlo.
Conoscenza e capacità di comprensione
Acquisire conoscenze riguardanti la pratica clinica professionale e le modalità di stesura di una tesi.
Capacità di applicare, conoscenza e comprensione
Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria.
Autonomia di giudizio
Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento.
Abilità comunicative
Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore.
Capacità di apprendimento
Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
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5
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-
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
