| CALCOLATORI ELETTRONICI
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI:
La tecnologia dei moderni Calcolatori elettronici richiede che i professionisti di ciascuna area delle tecnologie dell'informazione siano in grado di comprendere il funzionamento dell'hardware e del software. L'esame dell'interazione tra hardware e software ai vari livelli di astrazione consente di comprendere i concetti fondamentali del calcolo. L'enfasi del corso sta proprio nel mostrare le relazioni tra hardware e software e nell'esaminare i principi su cui si basano i gli attuali calcolatori elettronici.
Con riferimento alle linee guida riportate nel documento "ACM/IEEE- CS- Computer Science (Curricula 2013)”"( www.acm.org/education/CS203-final-report.pdf), il corso contribuisce a coprire le seguenti aree e relativi obiettivi: - AR ( Architecture and Organization): Logica Digitale e sistemi Digitali; Rappresentazione dei dati a Livello Macchina; Organizzazione della Macchina a livello Assembler; Architettura ed Organizzazione del sottosistema di Memoria; Sottosistema di ingresso/uscita ed interfacce di comunicazione; Organizzazione Funzionale; Miglioramento della performance (predizione del Branch e Hazard avoidance). - PL ( Programming Languages):Tipi di sistemi di base; Elementi di metodologie di traduzione dei programmi da alto livello a linguaggio macchina; - SF ( System Fundamentals):Concetto di Stato e macchine a Stati;
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Al termine del corso lo studente avrà acquisito i concetti fondamentali sulla architettura dei calcolatori basata sul Modello di Von Neumann. In particolare: introduzione alle reti logiche; architettura di base di un calcolatore ed interfaccia hardware-software; programmazione in assembler e in C; unità di elaborazione a singolo ciclo e pipeline, gerarchia di memoria.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Al termine del corso lo studente avrà acquisito le metodologie proprie dell'analisi, progettazione e valutazione di un sistema di calcolo. Particolare enfasi viene data all’interfaccia hardware-software, nella alla soluzione di problemi tramite la programmazione (in assembler) e la realizzazione della macchina che implementa la “macchina assembler”.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Al termine del corso lo studente sarà in grado di valutare i relativi vantaggi e svantaggi di una architettura di calcolo e della relativa interfaccia hardware-software e scegliere, fra le diverse alternative, la soluzione adeguata alle proprie esigenze in base al problema sotto esame.
ABILITÀ COMUNICATIVE:
Al termine del corso lo studente avrà acquisito padronanza della terminologia relativa alla architettura dei sistemi di calcolo e della programmazione in assembler, sarà in grado di descrivere i concetti fondamentali con termini e linguaggio tecnico appropriato e, in fase progettuale, di argomentare circa e varie alternative a livello sia harware che software .
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di intraprendere in autonomia ulteriori approfondimenti su argomenti attinenti le architetture dei calcolatori, e di utilizzare le conoscenze e metodologie imparate per affrontare problemi nuovi.
|