| STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE LM
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Coerentemente con gli obiettivi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS, l'attività formativa di questo modulo si propone di contribuire a maturare nello studente la capacità di affrontare temi nuovi relativi alla storia dell'arte medievale, che consentano di elaborare e applicare idee originali e con pieno valore culturale, anche in un contesto di ricerca.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente deve dimostrare di avere conoscenze e capacità di comprensione di tematiche originali e complesse, relative alla storia dell'arte medievale.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente deve saper applicare le sue conoscenze, nonché la sua capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi alla storia dell'arte medievale.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studente dovrà saper gestire la complessità e sviluppare le capacità di analisi e di interpretazione critica dei documenti figurativi medievali, dei loro linguaggi specifici, dell'imprescindibile cornice storica che li ha generati e dei più aggiornati strumenti metodologici disponibili.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Gli studenti del modulo dovranno saper comunicare con chiarezza e precisione idee, informazioni, problemi e proposte di interpretazione inerenti la Storia dell’arte medievale, sia in contesti di discussione scientifica, sia di divulgazione.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Gli studenti in Storia dell'arte medievale devono dimostrare di essere in grado di apprendere in modo autonomo conoscenze di diversa origine mediante l'interazione con il docente, nell'ambito di una didattica di tipo frontale, di sopralluoghi e visite a musei e contesti monumentali, oltre che con l'utilizzo di testi e di manuali in italiano e almeno in un'altra lingua straniera
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Codice
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8047955 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
| Modulo: STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE LM A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Coerentemente con gli obiettivi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS, l'attività formativa di questo modulo si propone di contribuire a maturare nello studente la capacità di affrontare temi nuovi relativi alla storia dell'arte medievale, che consentano di elaborare e applicare idee originali e con pieno valore culturale, anche in un contesto di ricerca.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente deve dimostrare di avere conoscenze e capacità di comprensione di tematiche originali e complesse, relative alla storia dell'arte medievale.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente deve saper applicare le sue conoscenze, nonché la sua capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi alla storia dell'arte medievale.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studente dovrà saper gestire la complessità e sviluppare le capacità di analisi e di interpretazione critica dei documenti figurativi medievali, dei loro linguaggi specifici, dell'imprescindibile cornice storica che li ha generati e dei più aggiornati strumenti metodologici disponibili.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Gli studenti del modulo dovranno saper comunicare con chiarezza e precisione idee, informazioni, problemi e proposte di interpretazione inerenti la Storia dell’arte medievale, sia in contesti di discussione scientifica, sia di divulgazione.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Gli studenti in Storia dell'arte medievale devono dimostrare di essere in grado di apprendere in modo autonomo conoscenze di diversa origine mediante l'interazione con il docente, nell'ambito di una didattica di tipo frontale, di sopralluoghi e visite a musei e contesti monumentali, oltre che con l'utilizzo di testi e di manuali in italiano e almeno in un'altra lingua straniera
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Codice
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M-592 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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L-ART/01
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Ore Aula
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30
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
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Docente
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ANGELELLI VALTER
(programma)
Roma, Assisi e le origini di Giotto.
 Per gli studenti frequentanti: - A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco, in “"Arte Medievale”", II s., I, 1987, 1-2, pp. 1-43. - A. Tomei, Jacopo Torriti e i pittori romani ad Assisi, in Icobus Torriti pictor. Una vicenda figurativa del tardo Duecento romano, Roma 1990, capitolo II, pp. 45-75. - S. Romano, L’'inizio dei lavori di decorazione nella chiesa superiore. Pittori nordici e pittori romani fra Cimabue e Jacopo Torriti, in La basilica di San Francesco ad Assisi. Pittori, botteghe, strategie narrative, Roma 2001, capitolo 2, pp. 49-76. - L. Bellosi, “"Nicolaus IV fieri precepit”". Una testimonianza di valore inestimabile sulla decorazione murale della Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi, in “"Prospettiva”", 126-127 (2007), pp. 2-14. - S. Romano, La O di Giotto, Milano 2008, pp. 33-116 - F. Pomarici, Il ruolo del 'cantiere gotico' nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi, in "Arte Medievale”", s. IV., VI, 2016, pp. 161-172.
Per gli studenti non frequentanti si aggiungano: - M. Boskovits, Assisi e la pittura romana del secondo Duecento, in Il cantiere pittorico della Basilica Superiore di San Francesco in Assisi, a cura di G. Basile e P.P. Magro Assisi 2001, pp. 147-189. - B. Zanardi, L'organizzazione del cantiere, in Il cantiere di Giotto. Le Storie di san Francesco ad Assisi, Milano 1996, pp. 19-58.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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| Modulo: STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE LM B
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Coerentemente con gli obiettivi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS, l'attività formativa di questo modulo si propone di contribuire a maturare nello studente la capacità di affrontare temi nuovi relativi alla storia dell'arte medievale, che consentano di elaborare e applicare idee originali e con pieno valore culturale, anche in un contesto di ricerca.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente deve dimostrare di avere conoscenze e capacità di comprensione di tematiche originali e complesse, relative alla storia dell'arte medievale.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente deve saper applicare le sue conoscenze, nonché la sua capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi alla storia dell'arte medievale.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studente dovrà saper gestire la complessità e sviluppare le capacità di analisi e di interpretazione critica dei documenti figurativi medievali, dei loro linguaggi specifici, dell'imprescindibile cornice storica che li ha generati e dei più aggiornati strumenti metodologici disponibili.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Gli studenti del modulo dovranno saper comunicare con chiarezza e precisione idee, informazioni, problemi e proposte di interpretazione inerenti la Storia dell’arte medievale, sia in contesti di discussione scientifica, sia di divulgazione.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Gli studenti in Storia dell'arte medievale devono dimostrare di essere in grado di apprendere in modo autonomo conoscenze di diversa origine mediante l'interazione con il docente, nell'ambito di una didattica di tipo frontale, di sopralluoghi e visite a musei e contesti monumentali, oltre che con l'utilizzo di testi e di manuali in italiano e almeno in un'altra lingua straniera
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Codice
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M-217 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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L-ART/01
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Ore Aula
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30
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
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Docente
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POMARICI FRANCESCA
(programma)
Maestri della scultura gotica: Nicola Pisano e Arnolfo di Cambio
 Studenti frequentanti A. Bagnoli, Novità su Nicola Pisano scultore nel duomo di Siena, "Prospettiva", 27 (1981), pp. 27-46; E. Neri Lusanna, Il monumento funebre del vescovo Filippo, Nicola Pisano e i frati minori di Pistoia, "Studi di Storia dell'arte", 26 (2015), pp. 9-22; C. Di Fabio, Spregiudicata Misura: tecnica, stile e forma in una scultura inedita di Nicola Pisano, "Bollettino d'Arte", 7. serie, 101 (2016), pp. pp. 41-60 A. M. Romanini, La sconfitta della morte: Arnolfo e l'antico in una nuova lettura del monumento De Braye, "Arte medievale", s. II, XII-XIII (1998-1999), pp. 1-47; E. Neri Lusanna, Da Orvieto a Firenze: strategie compositive nelle opere fiorentine di Arnolfo, in "Arnolfo di Cambio, il monumento del Cardinale Guillaume de Bray dopo il restauro", Atti del convegno internazionale di studio, Roma-Orvieto, 9-11 dicembre 2004, "Bollettino d'Arte", volume speciale 2009, pp. 77-96; A. M. D'Achille,Il ciborio di San Paolo fuori le mura tra autografia e restauro mimetico, in "Arnolfo di Cambio e la sua epoca. Costruire, scolpire, dipingere e decorare", Atti del convegno internazionale di Firenze-Colle Val d'Elsa, 7-10 maggio 2006, a cura di V. Franchetti Pardo, Roma 2007, pp. 157-166; F. Pomarici, Arnolfo di Cambio e le sue botteghe, "Arte medievale", s. IV, IV (2014), pp.283-295. Gli studenti non frequentanti devono aggiungere: le voci "Nicola Pisano" e "Arnolfo di Cambio" della "Enciclopedia dell'arte medievale, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma M. Seidel, Il dialogo di Nicola Pisano con gli artisti dell'antichità, in ID. Arte italiana del Medioevo e del Rinascimento, II, Architettura e scultura, Venezia 2003, pp. 133-200; A. M. Romanini, Ipotesi ricostruttive per i monumenti sepolcrali di Arnolfo di Cambio. Nuovi dati sui monumenti De Braye e Annibaldi e sul sacello di Bonifacio VIII, in Akten des Kongresses "Scultura e monumento sepolcrale del tardo Medioevo a Roma e in Italia "(Roma, 4-6 giugno1985) a cura di J. Gärms e A.M.Romanini, Wien 1990, pp. 107-129
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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