| LABORATORIO DI ARCHEOLOGIA TRATTAMENTO E PROCEDURE CONSERVATIVE DEI MATERIALI DA SCAVO IN EPOCA ROMANA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS (quadri A.4.b.2, A.4.c), l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente: una conoscenza diretta dei materiali ceramici, dei principi e dei metodi corretti per il loro trattamento, dallo scavo al laboratorio (riferimento a US e contesto di provenienza).
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine del corso e dello studio, ci si aspetta che gli studenti abbiano conoscenze e strumenti per la classificazione preliminare e dettagliata della ceramica romana (forme vascolari, parti costitutive), per la suddivisione per classi e tipi (ceramica acroma e a vernice nera, fine, da mensa, da dispensa e da fuoco), capacità di definizione di aspetti specifici; conoscenza diretta degli standard utilizzati nelle attività di catalogazione del patrimonio culturale (utilizzo della scheda RA), conoscenza e capacità di comprendere il corretto utilizzo di strumenti metodologici per l’avvio allo studio e alla bibliografia di riferimento dei materiali, e per avvalersi di supporti per la classificazione (Munsell Color Chart, Database, etc). Gli studenti dovranno altresì possedere nozioni elementari di documentazione grafica (nozioni di disegno della ceramica e delle norme grafiche utilizzate), e fotografica.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Al termine del corso e dello studio, ci si aspetta che gli studenti siano capaci di orientarsi con sufficiente consapevolezza tra gli argomenti disciplinari, di distinguere qualità e caratteristiche dei vari materiali, di conoscere metodi e strumenti di classificazione, di disegnare e fotografare la ceramica e di procedere consapevolmente nel trattamento e nelle procedure conservative e di classificazione dei materiali trattati.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Le competenze acquisite servono non solo ad affinare strumenti e metodologie d’indagine, ma anche a far raggiungere una autonoma capacità di orientamento nella ricerca.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Un ruolo di particolare rilievo è svolto dagli strumenti terminologici. Tali strumenti, infatti, costituiscono, nella delicata fase della registrazione delle conoscenze, supporti necessari sia per impostare correttamente l’acquisizione dei dati, sia per creare quel ‘linguaggio comune e condiviso’ indispensabile per un’adeguata fruizione e per l’interscambio di informazioni fra quanti operano nel settore dei beni culturali. Per quanto riguarda lo specifico settore dei beni archeologici mobili, verrà illustrata e utilizzata la Scheda RA (catalogazione ICCD) e la classificazione Morel per la ceramica campana.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Capacità di affrontare con gli strumenti appropriati lo studio dei manufatti ceramici.
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