| STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il Corso di laurea in Filosofia si configura come un laboratorio di ricerca e di pensiero, dove gli studenti abbiano la possibilità di confrontarsi direttamente con le sfide intellettuali poste dalle problematiche proprie delle varie articolazioni del sapere filosofico. La formazione offerta da questo corso è orientata alla capacità di elaborazione di griglie interpretative e critiche atte a decodificare la complessità della realtà contemporanea, sulla base di specifiche competenze derivanti da un approfondito confronto con i codici elaborati nel corso del tempo nella nostra come in altre tradizioni culturali. L'organizzazione di seminari e giornate di studio, aperte alla partecipazione di studiosi di altre università italiane e straniere, completa e arricchisce l'offerta formativa. Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS (quadri A.4.b.2, A.4.c), l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Acquisizione di una conoscenza avanzata della storia della filosofia e delle tematiche filosofiche nelle loro varie articolazioni; sviluppo della conoscenza delle principali metodologie di analisi storico-critica e argomentativa dei concetti fondamentali delle scienze filosofiche; sviluppo della conoscenza più particolareggiata di specifici e avanzati ambiti della ricerca filosofica; conseguimento della capacità di comprendere teorie e modelli interpretativi propri del sapere filosofico.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di applicare le conoscenze di carattere filosofico e storico-filosofico acquisite; capacità di gestire la complessità attraverso la capacità di organizzazione dei dati, anche in ambiti non strettamente connessi alle scienze filosofiche; capacità di formulare problemi, di natura strettamente filosofica e non, e proporre soluzioni anche originali attraverso l'impiego di strumenti logico-formali e logico-argomentativi; capacità di elaborare progetti di ricerca attraverso l'impiego degli strumenti bibliografici, informatici e telematici.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Autonomia nel riconoscere, raccogliere ed elaborare le ipotesi interpretative riguardo alla genesi e all'evoluzione dei problemi filosofici; autonomia nell’avanzare valutazioni pertinenti riguardo alle loro ricadute personali e sociali; autonomia nel formulare riflessioni non solo su tematiche di natura strettamente filosofica, ma anche su questioni di rilievo più ampiamente culturale e sociale.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Composizione di testi di argomento filosofico e storico-filosofico che rispettino le norme stilistiche e formali comunemente richieste nella comunità scientifica; elaborazione di argomentazioni con finalità informativa e/o problematica e ricaduta didattica e/o operativa, diversificate a seconda che siano mirate a interlocutori specialisti o non specialisti; uso dei diversi strumenti comunicativi in modo efficace, mediante la consapevole adozione di modalità e registri specificamente commisurati al destinatario.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Sviluppo della capacità di lavorare autonomamente e criticamente sui testi filosofici, attraverso il controllo delle fonti e degli apparati di edizioni critiche; padronanza degli strumenti d'analisi acquisiti nel corso degli studi; capacità di acquisire informazioni e nozioni attraverso la consultazione dei repertori bibliografici e delle banche dati; acquisizione della capacità di provvedere in modo del tutto autonomo all'aggiornamento delle proprie conoscenze con lo studio di testi e documenti specialistici e accademici.
|
|
Codice
|
8047903 |
|
Lingua
|
ITA |
|
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
| Modulo: STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il Corso di laurea in Filosofia si configura come un laboratorio di ricerca e di pensiero, dove gli studenti abbiano la possibilità di confrontarsi direttamente con le sfide intellettuali poste dalle problematiche proprie delle varie articolazioni del sapere filosofico. La formazione offerta da questo corso è orientata alla capacità di elaborazione di griglie interpretative e critiche atte a decodificare la complessità della realtà contemporanea, sulla base di specifiche competenze derivanti da un approfondito confronto con i codici elaborati nel corso del tempo nella nostra come in altre tradizioni culturali. L'organizzazione di seminari e giornate di studio, aperte alla partecipazione di studiosi di altre università italiane e straniere, completa e arricchisce l'offerta formativa. Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS (quadri A.4.b.2, A.4.c), l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Acquisizione di una conoscenza avanzata della storia della filosofia e delle tematiche filosofiche nelle loro varie articolazioni; sviluppo della conoscenza delle principali metodologie di analisi storico-critica e argomentativa dei concetti fondamentali delle scienze filosofiche; sviluppo della conoscenza più particolareggiata di specifici e avanzati ambiti della ricerca filosofica; conseguimento della capacità di comprendere teorie e modelli interpretativi propri del sapere filosofico.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di applicare le conoscenze di carattere filosofico e storico-filosofico acquisite; capacità di gestire la complessità attraverso la capacità di organizzazione dei dati, anche in ambiti non strettamente connessi alle scienze filosofiche; capacità di formulare problemi, di natura strettamente filosofica e non, e proporre soluzioni anche originali attraverso l'impiego di strumenti logico-formali e logico-argomentativi; capacità di elaborare progetti di ricerca attraverso l'impiego degli strumenti bibliografici, informatici e telematici.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Autonomia nel riconoscere, raccogliere ed elaborare le ipotesi interpretative riguardo alla genesi e all'evoluzione dei problemi filosofici; autonomia nell’avanzare valutazioni pertinenti riguardo alle loro ricadute personali e sociali; autonomia nel formulare riflessioni non solo su tematiche di natura strettamente filosofica, ma anche su questioni di rilievo più ampiamente culturale e sociale.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Composizione di testi di argomento filosofico e storico-filosofico che rispettino le norme stilistiche e formali comunemente richieste nella comunità scientifica; elaborazione di argomentazioni con finalità informativa e/o problematica e ricaduta didattica e/o operativa, diversificate a seconda che siano mirate a interlocutori specialisti o non specialisti; uso dei diversi strumenti comunicativi in modo efficace, mediante la consapevole adozione di modalità e registri specificamente commisurati al destinatario.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Sviluppo della capacità di lavorare autonomamente e criticamente sui testi filosofici, attraverso il controllo delle fonti e degli apparati di edizioni critiche; padronanza degli strumenti d'analisi acquisiti nel corso degli studi; capacità di acquisire informazioni e nozioni attraverso la consultazione dei repertori bibliografici e delle banche dati; acquisizione della capacità di provvedere in modo del tutto autonomo all'aggiornamento delle proprie conoscenze con lo studio di testi e documenti specialistici e accademici.
|
|
Codice
|
M-567 |
|
Lingua
|
ITA |
|
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
|
Crediti
|
6
|
|
Settore scientifico disciplinare
|
M-FIL/07
|
|
Ore Aula
|
30
|
|
Ore Studio
|
-
|
|
Attività formativa
|
Attività formative di base
|
Canale Unico
|
Docente
|
TAORMINA DANIELA PATRIZIA
(programma)
Approfondimento della Storia della filosofia antica, lettura e analisi delle fonti antiche. In particolare il corso ha lo scopo di ricostruire il dibattito antico sul rapporto anima-corpo, nel quale confluiscono questioni non solo psicologiche, ma anche fisiologiche, biologiche, etiche e metafisiche. L’analisi dei testi, considerati nella loro peculiarità, condurrà a questioni centrali nella filosofia antica, quali la definizione dell’uomo e della vita umana. Il Modulo A sarà focalizzato su Platone. In particolare si mostrerà come il diverso statuto ontologico dell’anima e del corpo conduca il filosofo a porre l’unione dei due sotto l’insegna dell’alienazione psichica e ne mostri le cause: dall’appetito che “inchioda” al corpo all’impotenza dell’anima di dominarlo, dall’interiorizzazione del legame con il corpo alla sregolatezza. Attraverso tale percorso si chiariranno anche la natura e la funzione della facoltà psichiche e il ruolo che esse svolgono nel percorso di separazione dell’anima dal suo corpo. In continuità con il Modulo A, nel Modulo B sarà analizzato il rapporto anima-corpo focalizzando l’attenzione su Aristotele. Si esamineranno dapprima le critiche che lo Stagirita muove alle dottrine dei suoi predecessori e in particolare alla concezione platonica, secondo la quale l’anima è auto-motrice (Platone) o un numero auto-motore (Senocrate). Si mostrerà in seguito come, attraverso tali critiche, Aristotele pervenga ad accreditare la sua tesi fondamentale che stabilisce l’indissociabilità dell’anima dal corpo.
 Platone, Fedone, traduzione di S. Martinelli Tempesta, Torino, Einaudi, 2011. Aristotele, L’anima, traduzione di G. Movia, Milaano, Bompiani, 2001 M. Bonelli, Leggere il Fedone di Platone, Roma, Carocci, 2015 La filosofia antica, a cura di L. Perilli e D.P. Taormina, UTET 2012, capp. 2, 4-14
|
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
|
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
A distanza
|
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
|
|
|
| Modulo: STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA B
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il Corso di laurea in Filosofia si configura come un laboratorio di ricerca e di pensiero, dove gli studenti abbiano la possibilità di confrontarsi direttamente con le sfide intellettuali poste dalle problematiche proprie delle varie articolazioni del sapere filosofico. La formazione offerta da questo corso è orientata alla capacità di elaborazione di griglie interpretative e critiche atte a decodificare la complessità della realtà contemporanea, sulla base di specifiche competenze derivanti da un approfondito confronto con i codici elaborati nel corso del tempo nella nostra come in altre tradizioni culturali. L'organizzazione di seminari e giornate di studio, aperte alla partecipazione di studiosi di altre università italiane e straniere, completa e arricchisce l'offerta formativa. Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS (quadri A.4.b.2, A.4.c), l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Acquisizione di una conoscenza avanzata della storia della filosofia e delle tematiche filosofiche nelle loro varie articolazioni; sviluppo della conoscenza delle principali metodologie di analisi storico-critica e argomentativa dei concetti fondamentali delle scienze filosofiche; sviluppo della conoscenza più particolareggiata di specifici e avanzati ambiti della ricerca filosofica; conseguimento della capacità di comprendere teorie e modelli interpretativi propri del sapere filosofico.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di applicare le conoscenze di carattere filosofico e storico-filosofico acquisite; capacità di gestire la complessità attraverso la capacità di organizzazione dei dati, anche in ambiti non strettamente connessi alle scienze filosofiche; capacità di formulare problemi, di natura strettamente filosofica e non, e proporre soluzioni anche originali attraverso l'impiego di strumenti logico-formali e logico-argomentativi; capacità di elaborare progetti di ricerca attraverso l'impiego degli strumenti bibliografici, informatici e telematici.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Autonomia nel riconoscere, raccogliere ed elaborare le ipotesi interpretative riguardo alla genesi e all'evoluzione dei problemi filosofici; autonomia nell’avanzare valutazioni pertinenti riguardo alle loro ricadute personali e sociali; autonomia nel formulare riflessioni non solo su tematiche di natura strettamente filosofica, ma anche su questioni di rilievo più ampiamente culturale e sociale.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Composizione di testi di argomento filosofico e storico-filosofico che rispettino le norme stilistiche e formali comunemente richieste nella comunità scientifica; elaborazione di argomentazioni con finalità informativa e/o problematica e ricaduta didattica e/o operativa, diversificate a seconda che siano mirate a interlocutori specialisti o non specialisti; uso dei diversi strumenti comunicativi in modo efficace, mediante la consapevole adozione di modalità e registri specificamente commisurati al destinatario.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Sviluppo della capacità di lavorare autonomamente e criticamente sui testi filosofici, attraverso il controllo delle fonti e degli apparati di edizioni critiche; padronanza degli strumenti d'analisi acquisiti nel corso degli studi; capacità di acquisire informazioni e nozioni attraverso la consultazione dei repertori bibliografici e delle banche dati; acquisizione della capacità di provvedere in modo del tutto autonomo all'aggiornamento delle proprie conoscenze con lo studio di testi e documenti specialistici e accademici.
|
|
Codice
|
M-5 |
|
Lingua
|
ITA |
|
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
|
Crediti
|
6
|
|
Settore scientifico disciplinare
|
M-FIL/07
|
|
Ore Aula
|
30
|
|
Ore Studio
|
-
|
|
Attività formativa
|
Attività formative di base
|
Canale Unico
|
Docente
|
TAORMINA DANIELA PATRIZIA
(programma)
Approfondimento della Storia della filosofia antica, lettura e analisi delle fonti antiche. In particolare il corso ha lo scopo di ricostruire il dibattito antico sul rapporto anima-corpo, nel quale confluiscono questioni non solo psicologiche, ma anche fisiologiche, biologiche, etiche e metafisiche. L’analisi dei testi, considerati nella loro peculiarità, condurrà a questioni centrali nella filosofia antica, quali la definizione dell’uomo e della vita umana. Il Modulo A sarà focalizzato su Platone. In particolare si mostrerà come il diverso statuto ontologico dell’anima e del corpo conduca il filosofo a porre l’unione dei due sotto l’insegna dell’alienazione psichica e ne mostri le cause: dall’appetito che “inchioda” al corpo all’impotenza dell’anima di dominarlo, dall’interiorizzazione del legame con il corpo alla sregolatezza. Attraverso tale percorso si chiariranno anche la natura e la funzione della facoltà psichiche e il ruolo che esse svolgono nel percorso di separazione dell’anima dal suo corpo. In continuità con il Modulo A, nel Modulo B sarà analizzato il rapporto anima-corpo focalizzando l’attenzione su Aristotele. Si esamineranno dapprima le critiche che lo Stagirita muove alle dottrine dei suoi predecessori e in particolare alla concezione platonica, secondo la quale l’anima è auto-motrice (Platone) o un numero auto-motore (Senocrate). Si mostrerà in seguito come, attraverso tali critiche, Aristotele pervenga ad accreditare la sua tesi fondamentale che stabilisce l’indissociabilità dell’anima dal corpo.
 Platone, Fedone, traduzione di S. Martinelli Tempesta, Torino, Einaudi, 2011. Aristotele, L’anima, traduzione di G. Movia, Milaano, Bompiani, 2001 M. Bonelli, Leggere il Fedone di Platone, Roma, Carocci, 2015 La filosofia antica, a cura di L. Perilli e D.P. Taormina, UTET 2012, capp. 2, 4-14
|
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
|
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
|
|
|
|