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Docente
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SALMERI GIOVANNI
(programma)
Il corso si propone di fornire strumenti concettuali e chiavi di lettura utili all'inquadramento della questione del rapporto mente-corpo a partire dall'analisi della proposta teorica del filosofo francese Henri Bergson. Il problema mente-corpo (Mind-Body Problem), che affonda le sue radici nel pensiero antico, attraversa tutta la riflessione moderna e acquista una rinnovata centralità nel dibattito scientifico e filosofico attuale, caratterizzato dalle indagini delle neuroscienze, delle scienze cognitive e della biologia. In questo contesto, la posizione di Bergson può rappresentare un interessante punto di vista, in quanto fa leva su una duplice esigenza: da un lato la negazione del dualismo cartesiano di coscienza e materia, dall'altro l'affermazione dell'irriducibile specificità dello spirito. Nell'ambito del corso verranno affrontate alcune delle nozioni principali del pensiero di Bergson: durata, memoria, immagine, percezione, materia, intuizione, azione, coscienza, libertà. Tutte concorrono a delineare una concezione dinamica della vita e del reale, grazie alla quale è anche possibile pensare un rapporto produttivo tra la filosofia e molti settori della ricerca scientifica. Il corso sarà tenuto in codocenza con li prof. Marco Deodati.
 H. Bergson, Materia e memoria. Saggio sulla relazione tra il corpo e lo spirito, Laterza, Roma-Bari 2011 G. Deleuze, Il bergsonismo e altri saggi, Einaudi, Torino 2001 A. Pessina, Introduzione a Bergson, Laterza, Roma-Bari 2010
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