| CHIMICA ANALITICA E DELL'AMBIENTE DEI BENI LIBRARI B
(obiettivi)
1. "Obiettivi formativi", sono: 1. un’adeguata conoscenza di base dei principali processi di smog fotochimico nella troposfera 2. un'adeguata conoscenza dei principali inquinanti primari e secondari in fase gassosa: sorgenti a terra e loro trasformazioni nella libera troposfera; 3. un'adeguata conoscenza degli inquinanti in fase solida: sorgenti a terra e loro trasformazioni nella libera troposfera; 4. un'adeguata conoscenza dei principali processi di trasporto degli inquinanti; 5. un'adeguata conoscenza dei principali meccanismi di deposito di inquinanti sulle superfici di interesse storico-artistico; 6. un'adeguata conoscenza dei fenomeni di danneggiamento sulle superfici dei beni archivistici e librari: fenomeni indoor di inquinamento in ambienti confinati. 2. "Risultati di apprendimento attesi", Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS (quadri A.4.b.2, A.4.c), l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:
-Conoscenza e capacità di comprensione dei fenomeni di emissione di inquinanti e loro successive trasformazioni chimico-fisiche, principalmente indotte dalla luce (fotochimica della stratosfera e della troposfera). La conoscenza e la comprensione di questi processi, soprattutto negli ambient confinati, preposti alla conservazione dei beni culturali indoor sono necessari per affrontare i problemi reali di restauro e conservazione adottando, ideando, e trovando soluzioni per risolverli con competenza e professionalità, alla luce della comprensione del tipo di danneggiamento del bene culturale, caso di studio. In particolare, gli studenti CORLIB sono in grado di aggiornare le proprie conoscenze tecnico-scientifiche attraverso la formazione continua, espletata mediante i più avanzati motori di ricerca bibliografica, con i quali possono conoscere I sistemi di controllo della qualità dell’aria museale, quella di biblioteche e di archivi, al fine di conoscere e comprendere le strategie migliori per minimizzare il danno che deriva dall’impatto ambientale (intendendo, in particolare, quello che deriva da fenomeni di inquinamento indoor). -Acquisire Conoscenza e comprensione acquisiscono infatti conoscenza e comprendono anche lo stato di conservazione del bene culturale, nonché della sua storia pregressa, grazie allo studio approfondito delle fonti bibliografiche che riguardano lo stato di Qualità dell’Aria degli ambient confinati, preposti alla conservazione di beni archivistico e librari. Per quanto concerne le informazioni scientifiche di natura ambientale (circa il controllo della qualità dell’aria), gli studenti CORLIB sono addestrati durante il corso, in particolare nelle esercitazioni di laboratorio, attraverso una serie di strumenti che riguardano i principali motori di ricerca a servizio della Chimica Ambientale ed anche mediante un dialogo continuo con esperti Chimici dell’Ambiente, attraverso seminari di formazione, tenuti presso l’Accademia/Università. - Autonomia di giudizio è pienamente raggiunta dai laureati CORLIB grazie allo strumento didattico delle esercitazioni di laboratorio, nelle quali acquisiscono la capacità di riconoscere il danneggiamento del bene culturale, riconducendolo ad una particolare classe di inquinanti, ad un loro particolare tipo di deposito sulla superficie del bene archivistico e librario. In fine, l'autonomia di giudizio raggiunta viene verificata in sede d'esame, durante le attività di laboratorio e con la prova finale. - Abilità comunicative vengono sviluppate soprattutto durante le esercitazioni frontali, nelle quali gli studenti devono saper comunicare le cause e la tipologia di danno, opportunamente ricondotte alle particolari classi di inquinanti chimici ed ai loro corrispondenti processi di deposito e danneggiamento indotto alle superfici di manoscritti antichi, utilizzando la padronanza del linguaggio scientifico, sintetico e finalizzato soprattutto, ad estrarre l’informazione utile. Dall’altra parte, abilmente comunicano con i restauratori e gli scienziati della conservazione (appartenenti al settore di beni archivistici e librari) comunicando, nei dettagli, la tipologia di danneggiamento, se riconducibile ad un’azione corrosive dovuta al deposito di inquinanti gassosi di natura acida, oppure ad uno sporcamento in seguito alla deposizione e stratificazione di particolato troposferico /PM2.5 (carbon soot). - Capacità di apprendimento: è continuamente stimolata dalla partecipazione a seminari, giornate studio organizzate anche con gli Istituti di riferimento del CNR di Roma, in particolare l’Istituto Inquinamento Atmosferico di Roma, scuole estive e tirocini. Tale capacità di apprendimento è inoltre verificata attraverso Tale capacità di apprendimento è inoltre verificata attraverso lo strumento della valutazione circa le attività pratiche, le presentazioni orali, le relazioni finali e gli elaborati riguardanti le attività svolte e/o seguite.
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