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Mutua da
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804002380 ARCHEOZOOLOGIA A in Beni Culturali (archeologici, artistici, musicali e dello spettacolo) L-1 NESSUNA CANALIZZAZIONE SILVESTRI LETIZIA
(programma)
Il corso intende fornire gli strumenti di base necessari al riconoscimento, lo studio e l'utilizzo dei resti faunistici provenienti da siti archeologici diversificati a livello cronologico, tipologico e geografico, con particolare attenzione all'interpretazione del contesto ed alla multidisciplinarità, oltre che agli approcci internazionali all'archeozoologia. A tale scopo verranno presentati, oltre ai fondamenti metodologici relativi alla disciplina, casi studio che dovranno essere criticamente analizzati dagli studenti durante il corso attraverso attività interattive in itinere, di gruppo e/o individuali, che costituiranno parte integrante della valutazione finale. Se ammissibile dalle normative Covid sarà possibile effettuare delle attività pratiche in laboratorio utilizzando materiale faunistico da scavi archeologici di epoca preistorica e storica. Programma orientativo dell'insegnamento: - Storia degli studi (nascita e sviluppo della disciplina); - Metodologie di studio (recupero, catalogazione e identificazione) dei resti faunistici; - Metodologie di utilizzo dei dati faunistici per la ricostruzione di numero minimo degli individui, età alla morte, sesso, taglia, patologie, trattamento peri- e post-mortem, fenomeni post-deposizionali; - Archeozoologia e ricostruzione paleoambientale; - Archeozoologia e ricostruzione dei sistemi di sussistenza; - Archeozoologia e ricostruzione del contesto socio-culturale; - Archeozoologia e ricostruzione della sfera cultuale e religiosa; - Elementi di archeobotanica ed integrazione con l'archeozoologia.
 De Grossi Mazzorin, J. (2008). Archeozoologia. Lo studio dei resti animali in archeologia. Bari, Editori Laterza.
+ 2 articoli tra i seguenti, in base al maggiore interesse cronologico dello studente: (I seguenti testi saranno forniti in formato PDF dalla docente)
Alhaique, F., e A. Tagliacozzo. "L'interpretazione dei dati faunistici nella ricostruzione delle strategie di sussistenza nel Paleolitico Medio." (2000), Atti del 2° Convegno Nazionale di Archeozoologia, pp.111-124.
Minniti, C. (2012). Ambiente, sussistenza e articolazione sociale nell'Italia centrale tra Bronzo medio e Primo Ferro: BAR: International series, pp.95-112 e 139-144.
De Grossi Mazzorin, J., Minniti, C., & Drago Troccoli, L. (2009). L’'utilizzazione degli animali nella documentazione archeozoologica a Roma e nel Lazio dalla preistoria recente all'età classica. Il Lazio dai Colli Albani ai Monti Lepini tra preistoria ed età moderna. Rome: Edizioni Quasar, pp. 39-67.
Minniti, C. (2009). Economia e alimentazione nel Lazio medievale: nuovi dati dalle evidenze archeozoologiche. Archeol Med, 36, pp. 273-83.
OPPURE
Russell, N. (2012). Social zooarchaeology: Humans and animals in prehistory. Cambridge University Press, pp.1-5 e 399-400;
Albarella, U., Rizzetto, M., Russ, H., Vickers, K., & Viner-Daniels, S. (Eds.). (2017). The Oxford handbook of zooarchaeology. Oxford University Press, pp.3-24.
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