| STORIA DEL DIRITTO ITALIANO I
(obiettivi)
Sede didattica Tor Vergata:
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso si propone di far conoscere gli aspetti salienti e generali della storia giuridica nei territori italiani, con raffronti al contesto europeo, dal Medioevo alla Restaurazione, con particolare riguardo alle fonti del diritto, alle forme organizzative dei pubblici poteri, ai principali istituti del diritto civile, al processo e al diritto penale. Il corso cercherà soprattutto di mettere a fuoco i tratti caratterizzanti dell’esperienza giuridica in connessione con i grandi temi della storia sociale e con i profili del diritto vigente che maggiormente sollecitano una riflessione storica. Sarà proposto, per quanto possibile, un approccio diretto alle fonti al fine di stimolare le capacità esegetiche e critiche degli studenti. Le lezioni sono svolte con il sussidio di proiezioni di schemi riassuntivi, documenti, carte geografiche, testimonianze iconografiche, allo scopo di offrire un approccio più vivace e immediato ai temi trattati.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il corso intende fornire le conoscenze adeguate alla piena comprensione degli aspetti principali della materia, quali ad esempio la concezione della sovranità e dei pubblici poteri, i diritti sulle cose, il diritto di famiglia e le successioni e altro.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Sarà proposto un approccio diretto a testi e fonti documentali allo scopo di verificare in concreto i lineamenti teorici illustrati e di cogliere pienamente il significato giuridico dei documenti stessi.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Si stimolerà un approccio interpretativo quanto più libero da preconcetti ideologici o storiografici, al fine di stimolare nello studente la formazione di opinioni critiche che valorizzino al meglio il suo bagaglio culturale complessivo.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Saranno stimolate occasioni di dialogo durante il corso al fine di migliorare la proprietà di linguaggio e la padronanza lessicale.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Tali occasioni di dialogo costituiranno anche un momento importante di monitoraggio della effettiva ricezione dei contenuti della disciplina.
Sede didattica Foro Italico: per orientarsi nel diritto pubblico e privato dell’età moderna e contemporanea europea e americana ai fini di sviluppare le loro capacità critiche di comprensione e di apprendimento. Inoltre si cercherà di inserire la storia del diritto europeo nel più ampio quadro del “mondo globale”, soffermandosi sull’analisi di alcune esperienze coloniali e su aspetti spesso trascurati dalla storiografia giuridica, come la schiavitù, la tratta atlantica, il diritto e la giustizia coloniale. Seguire e partecipare alle lezioni del corso di Storia del diritto italiano I, interagendo con le altre materie insegnate nel Corso di laurea (soprattutto quelle giuspubblicistiche e filosofiche), contribuisce alla formazione e alla maturità dello studente, ad ampliare le sue capacità di orientamento intellettuale (tra le varie epoche storiche e tra i vari ordinamenti costituzionali) che saranno di vitale importanza e sicuramente spendibili nel campo del lavoro dove vi è sempre meno richiesta di tecnicismi e specialismi e vieppiù ricerca di persone mature, consapevoli e capaci di orientarsi nella molteplicità degli ordinamenti giuridici internazionali in un mondo sempre più complesso.
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Codice
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8021284 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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9
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/19
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Ore Aula
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60
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale: 1
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Docente
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FIORAVANTI MARCO
(programma)
Diritto dell'Alto e Basso Medioevo La struttura istituzionale dell’'Europa d’Ancien régime: organi politici e giurisdizionali; i Grandi Tribunali; gli Stati Generali; le Leggi fondamentali del Regno L’Assolutismo: le dottrine (Jean Bodin, Thomas Hobbes), le norme (Ordonnances) e la prassi (sentenze dei Grandi Tribunali). I monarcomachi: François Hotman L’Illuminismo: Montesquieu (Lo spirito delle leggi), Rousseau (Il contratto sociale), Beccaria (Dei delitti e delle pene) La Rivoluzione americana: Dichiarazione di Indipendenza (1776); Costituzione federale (1787); Bill of Rights (1791); La Rivoluzione francese: Dichiarazione dei diritti del 1789; Abolizione del mandato imperativo e nascita della rappresentanza moderna; Costituzione del 1791; Dichiarazione dei diritti giacobina del 1793; Costituzione del 1795; la schiavitù coloniale La Restaurazione in Europa e la crisi delle istituzioni rappresentative: le Charte francesi del 1814 e 1830; lo Statuto albertino (1848); la Comune di Parigi (1871)
La schiavitù dei moderni: Code Noir (1685); abolizione (provvisoria) in Francia da parte dei Giacobini (1794); guerra di secessione americana (1861-1865) e XIII emendamento per l’abolizione della schiavitù in America; abolizione definitiva (formalmente) della schiavitù in Francia (1848)
La rappresentanza degli antichi e dei moderni: dal modello anglosassone alla Rivoluzione francese e alle pratiche giacobine e sanculotte La crisi del diritto pubblico europeo: la prima guerra mondiale; l’avvento del fascismo e del nazismo; Stato di diritto e Stato costituzionale
 TESTI CONSIGLIATI PER STUDENTI FREQUENTANTI:
1. Appunti delle lezioni e letture consigliate
2. Marco Fioravanti, Rivoluzione e costituzione. Saggi di Storia costituzionale, Torino, Giappichelli, 2022
3. M. Ascheri, Il diritto dal Tardo Impero romano all’alto Medioevo, estratto da M. Ascheri, Introduzione storica al diritto medievale, Torino, Giappichelli, 2007
4. A. Campitelli, Europeenses. Presupposti storici e genesi del diritto comune, Bari, Cacucci, 1994
TESTI CONSIGLIATI PER STUDENTI NON FREQUENTANTI:
1. M.R. Di Simone, Istituzioni e fonti normative in Italia dall'antico regime al fascismo, Torino, Giappichelli, 2007 (parti I, II, III)
OPPURE: I. Birocchi, Alla ricerca dell’ordine. Fonti e cultura giuridica nell’età moderna, Torino, Giappicheli, 2002
2. Marco Fioravanti, Rivoluzione e costituzione. Saggi di Storia costituzionale, Torino, Giappichelli, 2022
3. M. Ascheri, Il diritto dal Tardo Impero romano all’alto Medioevo, estratto da M. Ascheri, Introduzione storica al diritto medievale, Torino, Giappichelli, 2007
4. A. Campitelli, Europeenses. Presupposti storici e genesi del diritto comune, Bari, Cacucci, 1994
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Canale: 2
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Docente
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FIORAVANTI MARCO
(programma)
Diritto dell'Alto e Basso Medioevo La struttura istituzionale dell’'Europa d’Ancien régime: organi politici e giurisdizionali; i Grandi Tribunali; gli Stati Generali; le Leggi fondamentali del Regno L’Assolutismo: le dottrine (Jean Bodin, Thomas Hobbes), le norme (Ordonnances) e la prassi (sentenze dei Grandi Tribunali). I monarcomachi: François Hotman L’Illuminismo: Montesquieu (Lo spirito delle leggi), Rousseau (Il contratto sociale), Beccaria (Dei delitti e delle pene) La Rivoluzione americana: Dichiarazione di Indipendenza (1776); Costituzione federale (1787); Bill of Rights (1791); La Rivoluzione francese: Dichiarazione dei diritti del 1789; Abolizione del mandato imperativo e nascita della rappresentanza moderna; Costituzione del 1791; Dichiarazione dei diritti giacobina del 1793; Costituzione del 1795; la schiavitù coloniale La Restaurazione in Europa e la crisi delle istituzioni rappresentative: le Charte francesi del 1814 e 1830; lo Statuto albertino (1848); la Comune di Parigi (1871)
La schiavitù dei moderni: Code Noir (1685); abolizione (provvisoria) in Francia da parte dei Giacobini (1794); guerra di secessione americana (1861-1865) e XIII emendamento per l’abolizione della schiavitù in America; abolizione definitiva (formalmente) della schiavitù in Francia (1848)
La rappresentanza degli antichi e dei moderni: dal modello anglosassone alla Rivoluzione francese e alle pratiche giacobine e sanculotte La crisi del diritto pubblico europeo: la prima guerra mondiale; l’avvento del fascismo e del nazismo; Stato di diritto e Stato costituzionale
 TESTI CONSIGLIATI PER STUDENTI FREQUENTANTI:
1. Appunti delle lezioni e letture consigliate
2. Marco Fioravanti, Rivoluzione e costituzione. Saggi di Storia costituzionale, Torino, Giappichelli, 2022
3. M. Ascheri, Il diritto dal Tardo Impero romano all’alto Medioevo, estratto da M. Ascheri, Introduzione storica al diritto medievale, Torino, Giappichelli, 2007
4. A. Campitelli, Europeenses. Presupposti storici e genesi del diritto comune, Bari, Cacucci, 1994
TESTI CONSIGLIATI PER STUDENTI NON FREQUENTANTI:
1. M.R. Di Simone, Istituzioni e fonti normative in Italia dall'antico regime al fascismo, Torino, Giappichelli, 2007 (parti I, II, III)
OPPURE: I. Birocchi, Alla ricerca dell’ordine. Fonti e cultura giuridica nell’età moderna, Torino, Giappicheli, 2002
2. Marco Fioravanti, Rivoluzione e costituzione. Saggi di Storia costituzionale, Torino, Giappichelli, 2022
3. M. Ascheri, Il diritto dal Tardo Impero romano all’alto Medioevo, estratto da M. Ascheri, Introduzione storica al diritto medievale, Torino, Giappichelli, 2007
4. A. Campitelli, Europeenses. Presupposti storici e genesi del diritto comune, Bari, Cacucci, 1994
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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