| DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA PER IL TURISMO A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso è mirato a fornire gli elementi teorici necessari alla comprensione dell'origine, natura ed efficacia giuridica delle fonti di diritto dell'Unione europea, nonché della specifica base giuridica e dell’acquis communautaire relativi alla politica europea del turismo, onde essere in grado di aggiornarsi autonomamente sugli sviluppi normativi man mano che si presentano.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS (quadri A.4.b.2, A.4.c), l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità: Il corso porterà gli studenti alla conoscenza e capacità di comprensione della natura delle fonti di diritto dell’Unione europea che, sin dalla fine degli anni ‘50, in modo assai efficace, dispiegano i loro effetti all’interno degli ordinamenti giuridici degli Stati membri.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: L’obiettivo è sviluppare le capacità di applicare conoscenza e comprensione non soltanto alle normative ed alle forme di cooperazione che specificamente riguardano il settore del turismo, la cui base giuridica risulta “debole”, non abilitando l’Unione ad adottare misure di armonizzazione delle disposizioni legislative e regolamentari degli Stati membri, ma anche alla ricaduta “indiretta” sul settore del turismo di politiche che sono svolte sulla base di altre basi giuridiche, in particolare quelle relative alla protezione dei consumatori (e dunque anche di chi acquista viaggi “tutto compreso”, anche su internet; argomento che ha visto molto recentemente l’entrata in vigore di nuove normative dell’Unione).
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Gli studenti sono messi in grado di sviluppare autonome capacità di giudizio in merito ai vantaggi (o svantaggi) conseguiti ed alle opportunità e difficoltà implicate dalla partecipazione dell’Italia all’Unione europea, nonché in merito ai margini di miglioramento nell’applicazione pratica, a tutti i livelli, delle fasi “ascendente” e “discendente” rispetto all’adozione degli atti dell’Unione.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Lo sviluppo delle abilità comunicative riguardo ai contenuti ed all’efficacia delle politiche dell’Unione in settori rilevanti per l'attività turistica viene stimolato attraverso contributi ai commenti della legislazione e della giurisprudenza svolti in classe.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Le capacità di apprendere saranno sollecitate anche in vista di attività di ricerca: le lezioni frontali saranno svolte in modo attivo con discussioni per la soluzione di nodi problematici, saranno affiancate dal confronto con le fonti documentali e con la giurisprudenza europea. In merito, in particolare, alle più recenti novità legislative e giurisprudenziali, le lezioni potranno essere integrate attraverso la partecipazione a conferenze, convegni e seminari organizzati o indicati dal docente quali occasioni di approfondimento.
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Codice
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804001753 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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IUS/14
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Ore Aula
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30
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
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Docente
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MUCCI FEDERICA
(programma)
Il corso ha per oggetto le principali caratteristiche giuridiche dell’Unione europea, con particolare attenzione al “modello comunitario”, ossia alle avanzate modalità di integrazione giuridica sviluppatesi nell’ambito delle Comunità europee, ormai confluite nell’Unione. Il programma si apre, dunque, con l’origine storica delle Comunità e dell’Unione, evidenziando nel contempo le peculiarità del fenomeno giuridico comunitario, e poi dell’Unione, in contrapposizione con le altre organizzazioni internazionali, da un lato, e con i processi federalistici, dall’altro. Vengono, dunque, via via introdotti il quadro istituzionale dell’Unione ed i principali meccanismi giuridici che presiedono al suo funzionamento, le caratteristiche del diritto primario (trattati e fonti ad essi equiparate) e derivato (atti delle istituzioni) dell’Unione, il primato del diritto dell’Unione sul diritto interno degli Stati membri ed in generale il rapporto tra le due tipologie di fonti giuridiche. In conclusione, si tratteggiano le linee essenziali dell’azione di sostegno dell’Unione nel settore del turismo e delle principali politiche ad esso correlate, quale – principalmente – quella di protezione dei consumatori.
 F. Mucci, Il diritto dell’Unione europea, Scuola IaD, Roma 2008 (disponibile integralmente tra gli Allegati). N.B. Con riferimento al testo consigliato F. Mucci, Il diritto dell’Unione europea, si segnala che, compiutosi il processo di ratifica del Trattato di Lisbona in tutti gli Stati membri dell’Unione europea, il Trattato – la cui entrata in vigore era ritenuta probabile all’epoca della pubblicazione ed i cui principali contenuti sono riferiti nel testo – è entrato in vigore il 1 dicembre 2009. Nelle more della pubblicazione della nuova edizione, è indispensabile consultare anche la nota di aggiornamento ed integrazione pubblicata sia in Didatticaweb che in Teams) oppure L. Daniele, Diritto dell'Unione europea. Sistema istituzionale – Ordinamento – Tutela giurisdizionale – Competenze, VII edizione, Giuffrè Editore, Milano, 2020 (pp. XXVIII-489), ISBN 978-88-28-81967-7
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Docente
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BALDUCCI FABIO
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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