| ISTOLOGIA, BIOLOGIA, ANATOMIA UMANA E GENETICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi L'obiettivo formativo principale di questo corso è quello di fornire allo studente la conoscenza di base delle cellule eucariotiche, che si associano a costituire i diversi tessuti del corpo. Questo permette allo studente di acquisire una visione d’insieme dell'anatomia umana integrata con la variabilità genetica e le relazioni esistenti tra genotipo e fenotipo. Lo studente dovrà aver acquisito capacità e metodi di apprendimento adeguati per l'aggiornamento e l'innalzamento continuo delle proprie competenze sia attingendo in maniera autonoma a testi e articoli scientifici, sia integrandole con i contenuti degli altri insegnamenti e deve poter acquisire in maniera graduale la capacità di seguire seminari specialistici, conferenze, master ecc.
Conoscenza e capacità di comprensione • Conoscere e comprendere la materia vivente e le problematiche relative ai processi biologici di base ; • conoscere le principali caratteristiche molecolari, strutturali e ultrastrutturali della cellula • conoscere gli organelli nei diversi tessuti ; • conoscere le differenze morfologiche e funzionali nell'ambito dei principali apparati/sistemi del corpo umano ; • conoscere le modalità di eredità dei caratteri ; • competenze teoriche sulle attuali metodologie per l'analisi delle varianti di sequenza del DNA e delle anomalie di numero e di struttura dei cromosomi, i tipi di test genetici prenatali e postnatali e la loro appropriatezza.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente deve dimostrare di conoscere e saper applicare le principali metodiche d’indagine morfologica atte a identificare i tipi di cellule che costituiscono i tessuti. Inoltre lo studente deve conoscere l'anatomia dei principali apparati/sistemi del corpo umano ed il loro rapporto con altre strutture, dimostrando di aver acquisito una visione di insieme dell'anatomia umana. Infine lo studente deve conoscere la relazione tra i tipi di mutazioni, l'alterazione della funzione del prodotto genico in seguito alla mutazione e i modelli di trasmissione delle malattie genetiche per applicare la corretta metodologia di analisi molecolare o citogenetica
Autonomia di giudizio Alla fine del corso lo studente dovrà essere in grado di: • identificare le aree di interesse, selezionare le fonti di informazione scientifica e interpretarne i dati. • confrontare le diverse strutture cellulari in base alla loro funzione e comprenderne i meccanismi di funzionamento. • interpretare immagini di microscopia ottica ed elettronica; • descrivere l'organizzazione e la funzione dei diversi tessuti • descrivere l'organizzazione delle componenti anatomiche di apparati/sistemi specifici ed il loro rapporto con altri con riferimento al ruolo che queste svolgono nei processi fisiologici. • analizzare un albero genealogico e definire il modello di trasmissione di un carattere e giudicare l'appropriatezza di un test genetico.
Tali risultati di apprendimento attesi, sono misurabili con la valutazione finale
Abilità comunicative Lo studente dovrà dimostrare di aver appreso un linguaggio scientifico appropriato ai fini di una comunicazione corretta e rigorosa necessaria a svolgere le proprie attività di laboratorio clinico e di ricerca relative ad analisi biomediche e biotecnologiche.
Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
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Codice
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8058797 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
| Modulo: ISTOLOGIA
(obiettivi)
Acquisizione da parte dello studente dei principali criteri di riconoscimento dei tessuti e adeguate conoscenze delle loro caratteristiche ultrastrutturali e molecolari
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Codice
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M-2174 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/17
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Ore Aula
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16
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
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Docente
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KLINGER FRANCESCA GIOIA
(programma)
I TESSUTI L' associazione tra cellule; tessuto, organo ed apparato. Il rinnovamento dei tessuti; cinetica delle popolazioni cellulari. TESSUTO EPITELIALE - Epiteli di rivestimento. Classificazione, struttura generale e distribuzione; caratteristiche citologiche specifiche. Membrane epitelio-connettivali: cute, membrane mucose e sierose. Epiteli ghiandolari. Organizzazione strutturale delle ghiandole esocrine ed endocrine con riferimenti specifici alle principali ghiandole dell' organismo. TESSUTI CONNETTIVI - Connettivo propriamente detto. Le cellule e la sostanza intercellulare. Il sistema dei macrofagi. Le funzioni del connettivo. Connettivi di sostegno. Tessuto cartilagineo: tipi e distribuzione; le cellule, composizione della matrice. Tessuto osseo: osso compatto e spugnoso; struttura, composizione della matrice; le cellule; il periostio, meccanismi di ossificazione. Sangue. Il plasma. Morfologia e funzione degli elementi corpuscolati. Principali valori ematici (ematocrito, ecc.). La linfa. Organi linfoidi primari e secondari; istologia del linfonodo e della milza. Concetto di immunità. TESSUTO MUSCOLARE - Tessuto muscolare liscio. Istologia e distribuzione. Tessuto muscolare striato scheletrico. La fibra muscolare; il reticolo sarcoplasmatico; i tubuli T; organizzazione molecolare delle miofibrille; meccanismi della contrazione. Tessuto muscolare striato cardiaco. Organizzazione e funzione; i dischi intercalari; il tessuto di conduzione. TESSUTO NERVOSO - Organizzazione generale ed istogenesi. Il neurone; l' apparato dendritico; assone; flusso assonico. La fibra nervosa. Sinapsi. Struttura generale dei nervi
 ISTOLOGIA per i corsi di Laurea in Professioni Sanitarie”, Adamo e coll., editore PICCIN.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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| Modulo: GENETICA MEDICA
(obiettivi)
A conclusione del corso lo studente possiede: - una buona conoscenza delle basi cellulari e molecolari dell’eredità -una buona conoscenza dei modelli di trasmissione delle malattie genetiche, mendeliani e non. -una buona conoscenza delle anomalie di numero e di struttura dei cromosomi -una buona conoscenza dell’uso degli screening e dei test genetici per la prevenzione delle malattie genetiche/malformative.
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Codice
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M-2177 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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MED/03
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Ore Aula
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16
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
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Fruisce da
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(programma)
Definizione di termini genetici Leggi di Mendel Modelli di eredità monogenica Calcoli di rischio relativi ai modelli suddetti e analisi di alberi genealogici Concetti di penetranza, espressività, anticipazione, consanguineità Inattivazione cromosoma X Eredità mitocondriale Genetica dei gruppi sanguigni Anomalie cromosomiche: Anomalie di numero e di struttura dei cromosomi. Tecniche di analisi cromosomica classica. Tecniche di citogenetica molecolare. Studio della variabilità inter individuale: i polimorfismi genetici e le mutazioni e approcci metodologici. Tipi di tests genetici: differenza fra tests diagnostici, tests predittivi e tests di suscettibilità e valutazione del loro significato e corretto utilizzo
 TLibro Dallapiccola B e Novelli G “Genetica medica essenziale” Inoltre materiale, articoli scientifici e files PDF fornito dalla Docente
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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| Modulo: BIOLOGIA CELLULARE E GENERALE
(obiettivi)
Il corso tratta l’organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando sia gli aspetti morfologici descrittivi che le nozioni di base di biochimica e di fisiologia cellulare necessarie a comprendere come è costituita e come funziona una cellula e di conseguenza i tessuti. Obiettivo del corso è l’apprendimento della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente, i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle diverse unità biologiche e l’apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni fondamentali
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Codice
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M-2176 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/13
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Ore Aula
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16
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
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Fruisce da
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(programma)
-Proprietà e classificazione dei viventi. Teoria cellulare , principi di classificazione e livelli di organizzazione della materia vivente. La cellula come unità base della vita. Caratteristiche generali delle cellule procariotiche ed eucariotiche, organizzazione e differenze. Le macromolecole di interesse biologico. Ruolo dell’acqua nella chimica della vita, carboidrati, lipidi, elementi di struttura e funzione delle proteine e degli acidi nucleici. Membrane biologiche. Struttura e funzione Compartimenti cellulari. Citoplasma ed organuli citoplasmatici, ribosomi, reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, apparato di Golgi, lisosomi, perossisomi. Il citoscheletro. Microtubuli, filamenti intermedi e microfilamenti. Ciglia e flagelli. Centrioli e centrosomi. Cenni di Metabolismo energetico. Glicolisi, fermentazione, respirazione cellulare, fotosintesi. Relazione tra processi di conversione di energia e strutture cellulari. Mitocondri e cloroplasti. Il nucleo. Involucro nucleare, nucleoli, cromatina e cromosomi Basi molecolari dell'informazione ereditaria. DNA struttura e funzione. Riparazione del DNA e sue correlazioni con patologie umane. RNA struttura e funzione. I principali tipi di RNA cellulare, differenze rispetto al DNA in termini di dimensioni, forma e funzione biologica. Trascrizione e maturazione degli RNA eucariotici. Codice genetico e traduzione. Lettura ed interpretazione del codice genetico, sintesi delle proteine e destino post-sintetico delle proteine. Endomembrane e traffico vescicolare. Esocitosi e Endocitosi Ciclo cellulare, Mitosi e meiosi.
 Testi di riferimento Sadava, Heller, Orians, Purves e Hillis. “Elementi di Biologia e Genetica”. Casa editrice: Zanichelli
Estratto da Mason K.A, Losos J.B, Singer, S.R (basato sull’opera di Raven P.H, Johnson G. B.) “ Biologia Cellulare” Casa Editrice: Piccin
Estratto da Mason K.A, Losos J.B, Singer, S.R (basato sull’opera di Raven P.H, Johnson G. B.)“ Genetica e Biologia Molecolare” Casa Editrice: Piccin
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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| Modulo: ANATOMIA UMANA
(obiettivi)
Conoscenza chiara anche se non approfondita della sede e della funzione dei diversi organi ed apparati del corpo umano. Conoscenza sufficiente del lessico anatomico per potere interagire con personale medico nella trattazione di tematiche biomediche in ambito professionale. Sollecitare curiosità scientifica, grazie alla sottolineatura delle innumerevoli correlazioni morfo-funzionali identificabili nel corpo umano
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Codice
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M-2175 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/16
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Ore Aula
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16
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
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Fruisce da
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(programma)
Programma Studio dell’anatomia: Posizione anatomica, piani e assi anatomici. Terminologia di posizione e direzionale. Apparato scheletrico. Classificazione morfologica delle ossa. Le articolazioni: classificazione funzionale e strutturale. Organizzazione e classificazione delle articolazioni sinoviali. Anatomia dello scheletro: componente assile e appendicolare. Scheletro assile: cranio (neurocranio e splancocranio), gabbia toracica e colonna vertebrale. Scheletro appendicolare: cingolo toracico e parte libera dell’arto superiore; cingolo pelvico e parte libera dell’arto inferiore. Apparato muscolare. Anatomia del muscolo scheletrico. Principali gruppi muscolari della testa, del tronco, dell’arto superiore e dell’arto inferiore. Apparato cardiovascolare. Generalità del sangue e dei vasi. Anatomia del cuore. Valvole del cuore. Ciclo cardiaco e sistema di conduzione del cuore. Organizzazione della circolazione polmonare e sistemica. Anatomia della circolazione sistemica della testa, del tronco, degli arti superiori e inferiori. Sistema linfatico. Funzioni ed organizzazione del circolo linfatico e dei principali organi linfoidi. Apparato respiratorio. Anatomia dell’apparato respiratorio (cavità nasali, faringe, laringe, trachea, bronchi, polmoni). Alveoli e scambi gassosi. Meccanismi di ventilazione polmonare (eupnea e iperpnea). Sistema Nervoso. Organizzazione del sistema nervoso centrale e periferico. Anatomia del midollo spinale e dell’encefalo. Meningi, ventricoli plesso coroideo e barriera ematoencefalica. Riflessi. Vie motorie e vie sensitive. Anatomia del Sistema nervoso autonomo. Apparato digerente. Generalità ed organizzazione dell’apparato digerente. Anatomia della cavità orale, faringe, esofago, stomaco, e dell’intestino. Anatomia della cistifellea e delle ghiandole associate (fegato e pancreas). Vascolarizzazione dell’apparato digerente. Peritoneo. Apparato urinario: generalità ed organizzazione dell’apparato urinario. Anatomia e vascolarizzazione del rene. Nefrone. Apparato iuxtaglomerulare. Vie escretrici. Apparato endocrino: generalità ed organizzazione dell’apparato endocrino. Ghiandole endocrine: ipofisi, tiroide, surrene, pancreas endocrino.
 Martini, Fondamenti di Anatomia e Fisiologia (EdiSES); McKinley, Anatomia e Fisiologia (Piccin); Saladin, Anatomia Umana (Pccin); Martini Timmons, Anatomia Umana (Edises)
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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