| TEORIE E TECNICHE DELL'INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO LM
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso propone un percorso formativo incentrato sull'acquisizione di conoscenze e di competenze utili a chi voglia operare nei diversi contesti di insegnamento dell’italiano, tanto come lingua madre quanto come lingua seconda o straniera. L’obiettivo primario di questo primo modulo è dunque fornire allo studente alcuni strumenti teorici fondamentali, necessari per la programmazione e lo svolgimento dell’attività didattica dell’italiano in contesto scolastico.
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS (quadri A.4.b.2, A.4.c), l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il corso porterà gli studenti a possedere una conoscenza generale di livello specialistico delle teorie e delle tecniche sviluppate per la didattica dell’italiano a scuola, differenziando lo studio delle stesse secondo i diversi ordini, gradi, ma anche contesti, dell’insegnamento scolastico.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: L’obiettivo è sviluppare le capacità di applicare conoscenza e comprensione delle teorie e delle tecniche dell’insegnamento dell’italiano ai vari contesti scolastici con la differenziazione per ogni ordine e grado e per le situazioni/classe che si potrebbero incontrare; possedere una sicura padronanza degli strumenti bibliografici e un'elevata capacità di reperire documentazione, su supporto cartaceo e informatico, per l’organizzazione e la gestione di materiali didattici e/o testi autentici di varie tipologie testuali, ma soprattutto di testi letterari, da utilizzare in classe per la didattica dell’italiano a scuola; interpretare, organizzare e orientare in modo originale le informazioni reperite, con una spiccata attitudine a risolvere problemi diversi, anche di carattere atipico e fortemente innovativo, in particolar modo sviluppare capacità di adattamento del materiale didattico e delle strategie di insegnamento a seconda del contesto classe (ordine e grado scolastico, ma anche composizione, presenza di BES, DSA, ecc.). Permettere, infine, agli studenti di sviluppare un'attrezzatura critica e un approccio operativo che li mettano in grado di applicare le nozioni acquisite a una gamma aperta di situazioni professionali caratterizzate da notevole complessità, non solo nei contesti scolastici in cui l’italiano è anche usato come lingua veicolare per l’insegnamento di altre discipline, ma in connessione con una realtà in cui la presenza di studenti stranieri incide sulle tecniche e strategie di insegnamento dell’italiano a scuola. Il presente modulo, infatti, è in stretta connessione con il Modulo B del medesimo insegnamento, nel quale si affronteranno le teorie, tecniche, strategie e problematiche legate alla didattica dell’italiano come L2/LS. presso istituzioni culturali di vario tipo, nel campo editoriale, nell'insegnamento e nell'educazione linguistica, in altri settori di spiccata valenza interdisciplinare connessi allo specifico indirizzo seguito (come nel caso della logopedia, audiologia e neurolinguistica). Questo obiettivo si raggiungerà anche alla frequenza di specifiche attività di laboratorio per l’elaborazioni di Unità di Apprendimento, incontri con docenti di scuola, simulazioni del lavoro in classe.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studente svilupperà autonome capacità di giudizio e la capacità di comunicare utilizzando adeguatamente la terminologia scientifica in ambito linguistico, letterario, teorico-critico della didattica dell’italiano, tanto in maniera orale quanto attraverso la formulazione di UDA, di strumenti informatici quali ppt, prezi o persino piattaforme didattiche open source (es. moodle, adobe connect pro, ecc.).
ABILITÀ COMUNICATIVE: Lo studente dovrà essere in grado di comunicare in modo efficace e privo di ambiguità le proprie conoscenze e posizioni a interlocutori sia esperti sia non esperti, saper illustrare adeguatamente i vari possibili punti di vista su una questione evidenziandone il grado di attendibilità e gli eventuali limiti, può produrre testi chiari e ben articolati su un'ampia gamma di argomenti relativi all’insegnamento dell’italiano nei vari ordini e gradi (e contesti) della scuola.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente potrà acquisire un ampio e articolato bagaglio di conoscenze specialistiche e conseguire una preparazione che gli consenta di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia, sia in direzione di un ulteriore approfondimento teorico, sia in direzione di un potenziamento della qualificazione professionale in ambito dell’insegnamento dell’italiano nei percorsi formativi scolastici, ma anche contigui e affini (vedi continuità con modulo B, didattica dell’italiano L2/LS).
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Codice
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804002350 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
| Modulo: INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO A SCUOLA A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso propone un percorso formativo incentrato sull'acquisizione di conoscenze e di competenze utili a chi voglia operare nei diversi contesti di insegnamento dell’italiano, tanto come lingua madre quanto come lingua seconda o straniera. L’obiettivo primario di questo primo modulo è dunque fornire allo studente alcuni strumenti teorici fondamentali, necessari per la programmazione e lo svolgimento dell’attività didattica dell’italiano in contesto scolastico.
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS (quadri A.4.b.2, A.4.c), l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il corso porterà gli studenti a possedere una conoscenza generale di livello specialistico delle teorie e delle tecniche sviluppate per la didattica dell’italiano a scuola, differenziando lo studio delle stesse secondo i diversi ordini, gradi, ma anche contesti, dell’insegnamento scolastico.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: L’obiettivo è sviluppare le capacità di applicare conoscenza e comprensione delle teorie e delle tecniche dell’insegnamento dell’italiano ai vari contesti scolastici con la differenziazione per ogni ordine e grado e per le situazioni/classe che si potrebbero incontrare; possedere una sicura padronanza degli strumenti bibliografici e un'elevata capacità di reperire documentazione, su supporto cartaceo e informatico, per l’organizzazione e la gestione di materiali didattici e/o testi autentici di varie tipologie testuali, ma soprattutto di testi letterari, da utilizzare in classe per la didattica dell’italiano a scuola; interpretare, organizzare e orientare in modo originale le informazioni reperite, con una spiccata attitudine a risolvere problemi diversi, anche di carattere atipico e fortemente innovativo, in particolar modo sviluppare capacità di adattamento del materiale didattico e delle strategie di insegnamento a seconda del contesto classe (ordine e grado scolastico, ma anche composizione, presenza di BES, DSA, ecc.). Permettere, infine, agli studenti di sviluppare un'attrezzatura critica e un approccio operativo che li mettano in grado di applicare le nozioni acquisite a una gamma aperta di situazioni professionali caratterizzate da notevole complessità, non solo nei contesti scolastici in cui l’italiano è anche usato come lingua veicolare per l’insegnamento di altre discipline, ma in connessione con una realtà in cui la presenza di studenti stranieri incide sulle tecniche e strategie di insegnamento dell’italiano a scuola. Il presente modulo, infatti, è in stretta connessione con il Modulo B del medesimo insegnamento, nel quale si affronteranno le teorie, tecniche, strategie e problematiche legate alla didattica dell’italiano come L2/LS. presso istituzioni culturali di vario tipo, nel campo editoriale, nell'insegnamento e nell'educazione linguistica, in altri settori di spiccata valenza interdisciplinare connessi allo specifico indirizzo seguito (come nel caso della logopedia, audiologia e neurolinguistica). Questo obiettivo si raggiungerà anche alla frequenza di specifiche attività di laboratorio per l’elaborazioni di Unità di Apprendimento, incontri con docenti di scuola, simulazioni del lavoro in classe.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studente svilupperà autonome capacità di giudizio e la capacità di comunicare utilizzando adeguatamente la terminologia scientifica in ambito linguistico, letterario, teorico-critico della didattica dell’italiano, tanto in maniera orale quanto attraverso la formulazione di UDA, di strumenti informatici quali ppt, prezi o persino piattaforme didattiche open source (es. moodle, adobe connect pro, ecc.).
ABILITÀ COMUNICATIVE: Lo studente dovrà essere in grado di comunicare in modo efficace e privo di ambiguità le proprie conoscenze e posizioni a interlocutori sia esperti sia non esperti, saper illustrare adeguatamente i vari possibili punti di vista su una questione evidenziandone il grado di attendibilità e gli eventuali limiti, può produrre testi chiari e ben articolati su un'ampia gamma di argomenti relativi all’insegnamento dell’italiano nei vari ordini e gradi (e contesti) della scuola.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente potrà acquisire un ampio e articolato bagaglio di conoscenze specialistiche e conseguire una preparazione che gli consenta di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia, sia in direzione di un ulteriore approfondimento teorico, sia in direzione di un potenziamento della qualificazione professionale in ambito dell’insegnamento dell’italiano nei percorsi formativi scolastici, ma anche contigui e affini (vedi continuità con modulo B, didattica dell’italiano L2/LS).
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Codice
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M-5814 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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L-FIL-LET/10
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Ore Aula
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-
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
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Docente
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NARDI FLORINDA
(programma)
Il corso intende illustrare i fondamenti teorici e metodologici relativi all’insegnamento dell’italiano in diversi contesti. In particolare, in questo primo modulo, si farà riferimento al contesto scolastico, indagando normative (riferimento alla legge Buona scuola e alle linee guida del Miur) oltre che strategie e tecniche di insegnamento dell’italiano a scuola. Si approfondiranno anche problematiche specifiche relative all’insegnamento dell’italiano sia in quanto lingua veicolare per altre discipline scolastiche, sia in contesti in cui risulta sempre più pressante l’esigenza di impiegare tecniche e strategie adeguate per l’insegnamento dell’italiano ad alunni non italofoni. Si affronteranno problematiche relative alla scelta del sillabo in base alle diverse tipologie di apprendenti, alla progettazione di unità di apprendimento e alla selezione e creazione di materiali didattici per lo sviluppo delle abilità di base. Agli studenti saranno quindi forniti strumenti utili ai fini di una progettazione consapevole di possibili percorsi didattici nell’ambito dell’insegnamento dell’italiano: costruzione di UDA; gestione dei lavori di gruppo; utilizzo delle risorse tecnologiche (ppt, prezi, piattaforme didattiche on-line), ecc..
 - Bertocchi D., Ravizza G. e Rovida L. (a cura di), Metodi e strumenti per l'insegnamento e l'apprendimento dell'italiano, Edises, Napoli, 2016 (parti indicate a lezione). Chiara Coccia, "Scuola di contatto, scuola di culture. Apprendere, comprendere e agire per insegnare italiano L2", in corso di stampa Per i non frequentanti, in aggiunta ai testi sopra indicati, come ausilio didattico, si prevede lo studio integrale del volume Favaro G., A scuola nessuno è straniero. Insegnare e apprendere nella scuola multiculturale, Giunti, Firenze, 2014
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
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Modalità di erogazione
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A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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| Modulo: INSEGNAMENTO DELL'ITALIANO L2-LS IN CONTESTI DI ACCOGLIENZA E INTERNAZIONALIZZAZIONE B
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso propone un percorso formativo incentrato sull'acquisizione di conoscenze e di competenze utili a chi voglia operare nei diversi contesti di insegnamento dell’italiano, tanto come lingua madre quanto come lingua seconda o straniera. L’obiettivo primario di questo primo modulo è dunque fornire allo studente alcuni strumenti teorici fondamentali, necessari per la programmazione e lo svolgimento dell’attività didattica dell’italiano in contesto scolastico.
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS (quadri A.4.b.2, A.4.c), l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il corso porterà gli studenti a possedere una conoscenza generale di livello specialistico delle teorie e delle tecniche sviluppate per la didattica dell’italiano a scuola, differenziando lo studio delle stesse secondo i diversi ordini, gradi, ma anche contesti, dell’insegnamento scolastico.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: L’obiettivo è sviluppare le capacità di applicare conoscenza e comprensione delle teorie e delle tecniche dell’insegnamento dell’italiano ai vari contesti scolastici con la differenziazione per ogni ordine e grado e per le situazioni/classe che si potrebbero incontrare; possedere una sicura padronanza degli strumenti bibliografici e un'elevata capacità di reperire documentazione, su supporto cartaceo e informatico, per l’organizzazione e la gestione di materiali didattici e/o testi autentici di varie tipologie testuali, ma soprattutto di testi letterari, da utilizzare in classe per la didattica dell’italiano a scuola; interpretare, organizzare e orientare in modo originale le informazioni reperite, con una spiccata attitudine a risolvere problemi diversi, anche di carattere atipico e fortemente innovativo, in particolar modo sviluppare capacità di adattamento del materiale didattico e delle strategie di insegnamento a seconda del contesto classe (ordine e grado scolastico, ma anche composizione, presenza di BES, DSA, ecc.). Permettere, infine, agli studenti di sviluppare un'attrezzatura critica e un approccio operativo che li mettano in grado di applicare le nozioni acquisite a una gamma aperta di situazioni professionali caratterizzate da notevole complessità, non solo nei contesti scolastici in cui l’italiano è anche usato come lingua veicolare per l’insegnamento di altre discipline, ma in connessione con una realtà in cui la presenza di studenti stranieri incide sulle tecniche e strategie di insegnamento dell’italiano a scuola. Il presente modulo, infatti, è in stretta connessione con il Modulo B del medesimo insegnamento, nel quale si affronteranno le teorie, tecniche, strategie e problematiche legate alla didattica dell’italiano come L2/LS. presso istituzioni culturali di vario tipo, nel campo editoriale, nell'insegnamento e nell'educazione linguistica, in altri settori di spiccata valenza interdisciplinare connessi allo specifico indirizzo seguito (come nel caso della logopedia, audiologia e neurolinguistica). Questo obiettivo si raggiungerà anche alla frequenza di specifiche attività di laboratorio per l’elaborazioni di Unità di Apprendimento, incontri con docenti di scuola, simulazioni del lavoro in classe.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studente svilupperà autonome capacità di giudizio e la capacità di comunicare utilizzando adeguatamente la terminologia scientifica in ambito linguistico, letterario, teorico-critico della didattica dell’italiano, tanto in maniera orale quanto attraverso la formulazione di UDA, di strumenti informatici quali ppt, prezi o persino piattaforme didattiche open source (es. moodle, adobe connect pro, ecc.).
ABILITÀ COMUNICATIVE: Lo studente dovrà essere in grado di comunicare in modo efficace e privo di ambiguità le proprie conoscenze e posizioni a interlocutori sia esperti sia non esperti, saper illustrare adeguatamente i vari possibili punti di vista su una questione evidenziandone il grado di attendibilità e gli eventuali limiti, può produrre testi chiari e ben articolati su un'ampia gamma di argomenti relativi all’insegnamento dell’italiano nei vari ordini e gradi (e contesti) della scuola.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente potrà acquisire un ampio e articolato bagaglio di conoscenze specialistiche e conseguire una preparazione che gli consenta di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia, sia in direzione di un ulteriore approfondimento teorico, sia in direzione di un potenziamento della qualificazione professionale in ambito dell’insegnamento dell’italiano nei percorsi formativi scolastici, ma anche contigui e affini (vedi continuità con modulo B, didattica dell’italiano L2/LS).
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Codice
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M-5815 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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L-FIL-LET/10
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Ore Aula
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-
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Ore Studio
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
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Docente
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NARDI FLORINDA
(programma)
Il corso intende illustrare i fondamenti teorici e metodologici relativi all’insegnamento dell’italiano in diversi contesti. In particolare, si farà riferimento al contesto scolastico nel quale sempre più pressante è l’esigenza di impiegare tecniche e strategie adeguate per l’insegnamento ad alunni non italofoni. Partendo dal Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue si forniranno gli strumenti critici necessari alla definizione di bisogni ed obiettivi formativi nell’ambito dell’insegnamento dell’italiano L2/LS. Si affronteranno problematiche relative alla scelta del sillabo in base alle diverse tipologie di apprendenti, alla progettazione di unità di apprendimento e alla selezione e creazione di materiali didattici per lo sviluppo delle abilità di base. Agli studenti saranno quindi forniti strumenti utili ai fini di una progettazione consapevole di possibili percorsi didattici nell’ambito dell’insegnamento dell’italiano come lingua seconda e straniera.
 - Diadori P. (a cura di), Insegnare italiano a stranieri, Le Monnier, Milano, 2015. - Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., Insegnare italiano come seconda lingua, Carocci, Roma, 20175 (parti indicate a lezione).
Per i non frequentanti, in aggiunta ai testi sopra indicati, come ausilio didattico, si prevede lo studio di uno dei seguenti testi: Favaro G., A scuola nessuno è straniero. Insegnare e apprendere nella scuola multiculturale, Giunti, Firenze, 2014 o Carloni G., Insegnare italiano a stranieri. Percorsi operativi, FrancoAngeli, Milano, 2015.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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