| CRISI FINANZIARIE E SISTEMA ECONOMICO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Obiettivo del corso è fornire una conoscenza approfondita del funzionamento del sistema economico e finanziario internazionale, con particolare riferimento alle cause e agli effetti delle crisi finanziarie. Durante il corso saranno delineate le origini macroeconomiche delle crisi, i tratti comuni e le differenze tra i più importanti episodi di bolle speculative che hanno colpito il mercato azionario e quello immobiliare e le crisi economiche e finanziarie, nonché i loro sviluppi microeconomici, i loro effetti politicosociali ed, infine, i possibili strumenti di intervento per la loro risoluzione e di risposta a crisi future. - Il corso sarà strutturato in due parti. (i) La prima parte sarà focalizzata sulla teoria economica delle crisi presentando i principali modelli teorici elaborati per analizzare e spiegare le origini delle crisi economiche, bancarie, valutarie ed il crollo dei mercati azionari. (ii) La seconda parte si concentrerà sulle crisi del debito sovrano, sul funzionamento mercati, sugli effetti di contagio internazionale e sulle misure non convenzionali di politica economica, (iii) ed il processo di integrazione dell'Unione Monetaria Europea.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine del corso, lo studente conoscerà: (i) Quali sono stati i principali eventi che hanno caratterizzato lo scenario mondiale attraverso la presentazione di casi studio sulle crisi che hanno ridefinito l’architettura del sistema economico e finanziario internazionale, con particolare riguardo alla crisi del mercato immobiliare dei mutui sub-prime e alla crisi dell’'Eurozona; (ii) Quali sono state le diverse interpretazioni sulle origini delle principali crisi finanziarie. Inoltre, lo studente acquisirà gli strumenti necessari per discutere in maniera critica le diverse opzioni di intervento post-crisi: le misure di politica fiscale e monetaria, ed il ruolo del mercato interbancario e dei mercati finanziari.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Le nozioni, i concetti ed i modelli teorici appresi consentono di comprendere in maniera più chiara ed organica le ragioni delle crisi internazionali e i fondamenti e le implicazioni dei processi di integrazione dei mercati e delle economie reali sempre in un contesto internazionale e di poter formulare delle proposte concrete di policy.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Al termine del corso lo studente sarà in grado di analizzare, interpretare e fornire autonomamente valutazioni relativamente i principali eventi che stanno influenzando in modo significativo l'attuale sistema economico e finanziario internazionale.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Lo studente saprà (i) elaborare autonomamente giudizi relativi as pecifiche situazioni di rilievo internazionale con capacità di sintesi e di interpretazione critica di casi studio tratti dagli eventi più rilevanti che stanno caratterizzando il recente panorama economico internazionale; (ii) presentare fatti e meccanismi complessi in maniera rigorosa a interlocutori sia accademici che non accademici.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Capacità di elaborare in autonomia i contenuti e i metodi appresi, di analizzare in senso critico gli effetti delle principali crisi finanziarie, di comprendere e interpretare sia lavori scientifici sia i documenti ed i rapporti stilati da istituzioni e organismi internazionali.
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Canale Unico
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Docente
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CORRADO GERMANA
(programma)
Modulo I. Crisi Valutarie, Finanziarie, Sovrane ed Economiche 1. Mercati Valutari 2. Modelli di determinazione del tasso di cambio 3. Politiche economiche in economia aperta 4. Il crollo dei regimi di cambio fissi: I. Modelli di prima generazione. II. Modelli di seconda generazione: attacchi speculativi di tipo self-fulfilling ed effetti contagio. III. Modelli di terza generazione. 5. Il sistema monetario internazionale. 6. Le origini delle crisi finanziarie: le bolle speculative, la leva finanziaria, i vincoli al credito. 7. La bolla immobiliare del 2006-2007. 8. Crisi sovrane e crisi bancarie: le “Twin Debt Crises” Modulo II. Le Aree Valutarie Ottimali e la Crisi dell’Eurozona 1. Teoria delle Aree Valutarie Ottimali: I. Quanto sono rilevanti le differenze tra paesi? II. Qual è l’efficacia delle politiche monetarie nazionali? III. Politiche monetarie nazionali, coerenza temporale e credibilità. IV. Costo di un’unione monetaria e grado di apertura commerciale dei paesi partecipanti 2. Unioni monetarie incomplete e il coodinamento delle politiche economiche. 3. La politica monetaria: gli strumenti, le strategie e le politiche non convenzionali della BCE. 4. Le politiche di bilancio nelle unioni monetarie: disciplina di bilancio e sostenibilità del debito pubblico. 5. Il Patto di Stabilità e Crescita per il coordinamento e la governance nell'Unione Economica e Monetaria Europea: una valutazione. 6. La crisi europea del debito sovrano: I. Il ruolo della Grecia nell'innesco della crisi. II. Il coinvolgimento del settore bancario nella crisi. III. Il ruolo della BCE e delle istituzioni europee nel contrastare la crisi. 7. L’'Eurosistema e le crisi finanziarie. 8. La crisi pandemica mondiale da Covid-19.
 De Grauwe, P. (2022). Economia dell'Unione Monetaria, Il Mulino (dodicesima edizione). Materiali di studio relativo alle lezioni frontali e reading list predisposta dal docente disponibili sul sito del corso https://economia.uniroma2.it/cdl/biennio/clem/corso/1865/
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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