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Docente
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APORTONE ANSELMO
(programma)
Modulo B Esito di un lungo processo di ripensamento e gestazione, il secondo capolavoro di Wittgenstein, le Ricerche filosofiche, è rimasto incompiuto e offre un'immagine del tutto diversa del linguaggio, in particolare rispetto a quella del Tractatus, che muove dalla critica del mentalismo e del referenzialismo semantico verso una concezione del significato come parte dei giochi linguistici propri di parlanti inseriti nel contesto delle varie forme di vita, per cui la struttura del linguaggio appare costituita più che dalla forma logica da somiglianze di famiglia. A partire dalle nuove premesse Wittgenstein si interroga ancora sul ruolo della filosofia e su importanti nuclei tematici: comprendere e seguire una regola, come considerare le ragioni e le intenzioni, la possibilità di un linguaggio privato, gli stati mentali, il rapporto tra pensiero e linguaggio, l’io, il vedere-come ecc. Cercheremo di enucleare dal flusso delle riflessioni di Wittgenstein i tratti essenziali di concetti e argomenti in modo sufficientemente preciso, senza dimenticare che egli con questo libro non intendeva “risparmiare ad altri la fatica di pensare”.
 Modulo B: L. Wittgenstein, Ricerche filosofiche, Einaudi A. Voltolini, Guida alla lettura delle "Ricerche filosofiche" di Wittgenstein, Laterza Storia della filosofia dell'800 e 900 da ripassare/studiare su un buon manuale di storia della filosofia dei licei.
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