| FISICA GENERALE I
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Fornire le basi della fisica generale, ovvero della meccanica, compresi cenni sui fluidi, l'elasticità, la gravità e le onde, e della termodinamica fino al secondo principio e ai gas reali. Questo implica parallelamente la comprensione del metodo scientifico. La trattazione degli argomenti deve essere tale da poter permettere l'apprendimento delle materie insegnate negli esami successivi.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Le conoscenze acquisite con l'insegnamento devono fornire il necessario retroterra culturale, soprattutto attraverso l'apprendimento del metodo scientifico, per proseguire con profitto nello studio dei corsi successivi.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente, attraverso le conoscenze acquisite nell'ambito dell'insegnamento deve essere in grado di: - formulare e analizzare modelli di semplici sistemi fisici; - applicare le conoscenze matematiche precedenti dalla risoluzione di semplici problemi fisici.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: L'analisi di un sistema fisico e la risoluzione di problemi numerici ad esso collegati rendono necessario innanzitutto saper discriminare i dati significativi da quelli non pertinenti. Inoltre, la definizione di un modello formale fisico-matematico e l'applicazione di un metodo di soluzione richiedono di saper individuare le relazioni più significative per il problema in esame e di determinare le correlazioni esistenti fra esse, al fine di valutare, in modo oggettivo. La verifica dell'autonomia di giudizio avviene mediante le prove svolte durante alla conclusione e mediante l'esposizione e la discussione dei risultati conseguiti durante la preparazione della prova finale.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Le capacità di comunicazione sono innanzitutto oggetto di valutazione durante le verifiche relative all'esame finale.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: La capacità di apprendimento dello studente è verificata attraverso la prova di esame. Queste capacità vengono acquisite progressivamente durante l'insegnamento e nelle esercitazioni.
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Codice
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8037830 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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12
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Settore scientifico disciplinare
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FIS/01
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Ore Aula
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120
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Ore Studio
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale: 1
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Docente
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PIZZOFERRATO ROBERTO
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Canale: 4
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Mutua da
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8037830 FISICA GENERALE I in Ingegneria Gestionale L-9 4 ZAMMIT UGO
(programma)
Prof. E. Milani
I numeri dei paragrafi si riferiscono al testo “Fisica Generale - Meccanica e Termodinamica” II edizione di S. Focardi, I. Massa, A. Uguzzoni, M. Villa, Ed. Ambrosiana.
Sono prerequisiti del corso la conoscenza di trigonometria, fondamenti del calcolo differenziale e integrale
Si consiglia la lettura del Capitolo 1 (1.1-1.9, 1.18).
Si consiglia inoltre di leggere attentamente gli esempi proposti sul libro ad ogni paragrafo, che non vanno studiati ma considerati come esercizi risolti.
CALCOLO VETTORIALE
2.1 Grandezze scalari e grandezze vettoriali. 2.2 Notazioni e definizioni vettoriali. 2.3 Somma e differenza di vettori. 2.4 Prodotto di uno scalare per un vettore. 2.5 Versori. 2.6 Scomposizione di vettori. 2.7 Prodotto scalare. 2.8 Prodotto vettoriale. 2.9 Rappresentazione cartesiana ortogonale. 2.10 Equivalenza tra le rappresentazioni vettoriali. 2.11 Espressioni cartesiane delle operazioni tra vettori. 2.12 Derivazione di vettori. 2.13 derivate di versori e di vettori. 2.18 Prodotti tripli.
CINEMATICA DEL PUNTO MATERIALE
3.1 Introduzione. 3.3 Lo schema del punto materiale. 2.15 Vettore posizione e sistemi di coordinate. 3.4 Equazione vettoriale del moto: traiettoria e legge oraria. 3.5 Introduzione al concetto di velocità. 3.6 Il vettore velocità. 3.8 Rappresentazione cartesiana della velocità. 3.9 Accelerazione. 3.16 Il problema inverso della cinematica. 3.12 Moti rettilinei. 3.14 Moto oscillatorio armonico. 3.17 Moto con accelerazione costante: i gravi. 3.7 Rappresentazione intrinseca della velocità. 3.10 Espressione intrinseca dell’accelerazione. 3.13 Moti circolari (escluso 3.13.6).
DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE
4.1 Introduzione 4.2 Interazioni e ambiente 4.3 Forze. 4.4 Definizione operativa delle forze. 4.6 Introduzione ai principi della dinamica. 4.7 Primo principio della dinamica. 4.8 Secondo principio della dinamica. 4.9 Massa inerziale. 4.10 Principio di azione e reazione. 5.1 Introduzione 4.5 Reazioni vincolari. 5.6 Attrito radente. 5.5 Forze che dipendono dalla velocità. 5.2 Forze costanti. 5.7 Dinamica dei moti circolari. 5.3 Forze elastiche e legge di Hooke. 5.10 Oscillazioni smorzate (cenni). 5.11 Oscillazioni forzate e risonanza. 5.4 Il pendolo semplice. 4.12 Momento angolare.
MOTI RELATIVI
3.18 Cinematica dei moti relativi: introduzione. 3.24 Velocità e accelerazione nei moti relativi. 3.19 Leggi di trasformazione di velocità e accelerazione. 3.20 Moto relativo di traslazione rettilinea. 3.21 Trasformazioni di Galileo. 3.22 Moto relativo di rotazione. 3.23 Moto relativo di rototraslazione. 5.8 Dinamica nei sistemi di riferimento non inerziali. 5.9 Sistema di riferimento terrestre
LAVORO ED ENERGIA PER IL PUNTO MATERIALE
6.1 Introduzione. 4.11 Quantità di moto e impulso. 6.2 Lavoro di una forza. 6.3 Energia cinetica - teorema delle forze vive. 6.10 Potenza. 6.4 Campi di forze conservative. 6.5 Alcuni campi conservativi. 6.6 Forze non conservative. 6.7 Conservazione dell’energia meccanica (escluso 6.7.1). 6.8 Trasformismo dell’energia (escluso 6.8.2). 6.9 Macchine semplici. 6.12 Energia potenziale e stabilità dell’equilibrio. 4.18.1 Interazione gravitazionale. 4.18.2 Interazione elettrodebole. 4.19 Campi di forze. 9.1 Introduzione. 9.4 Leggi di Newton e leggi di Keplero
DINAMICA DEI SISTEMI
7.1 Introduzione. 7.2 Centro di massa. 7.3 Quantità di moto e moto del centro di massa (compreso Esempio 7-7). 7.4 Momento angolare di un sistema. 7.5 Equazioni cardinali. 7.6 Sistemi isolati e terzo principio della dinamica. 7.7 Sistemi di forze parallele e baricentro. 7.8 Moto rispetto al centro di massa e teoremi di Koenig. 7.12 Fenomeni d’urto. 7.13 Urti unidimensionali.
CORPI RIGIDI
8.1 Introduzione. 8.10 Statica dei corpi rigidi. 8.2 Cinematica dei sistemi rigidi. 8.3 Momenti di inerzia. 8.4 Dinamica dei sistemi rigidi con asse fisso (tranne 8.4.2). 8.5 Conservazione del momento angolare assiale. 8.6 Energia cinetica di un sistema rigido. 8.11 Fenomeni elastici (cenni).
FENOMENI ONDULATORI
11.1 Introduzione. 11.2 Equazione di D’Alembert (tranne 11.2.1 e 11.2.2). 11.6 Onde longitudinali in una sbarra solida. 11.3 Onde piane armoniche (o monocromatiche) (tranne 11.3.2). 11.4 Battimenti e velocità di gruppo. X Intensità delle onde sonore (non presente sul testo). 11.11 Onde stazionarie su una corda (tranne 11.11.3 e 11.11.4). 11.13 Effetto Doppler. X Diffrazione (non presente sul testo). X Leggi della riflessione e rifrazione (non presenti sul testo).
ELEMENTI DI MECCANICA DEI FLUIDI
10.1 Introduzione. 10.3 Pressione. 10.4 Equazione della statica. 10.6 Legge di Archimede. 10.7 Dinamica dei fluidi. 10.8 Equazione di continuità. 10.9 Teorema di Bernoulli.
TERMOMETRIA E CALORIMETRIA
12.1 Introduzione. 12.2 Coordinate termodinamiche. 12.3 Pareti adiabatiche e diatermiche: equilibrio termico. 12.4 Principio zero e temperatura. 12.5 Temperatura del termometro a gas perfetto. 13.5 Capacità termica. 13.4 Trasmissione del calore. 12.7 Trasformazioni termodinamiche. 12.8 Termostati (serbatoi, sorgenti). 12.10 Lavoro termodinamico (tranne 12.10.1).
PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA
13.10 Esperimento di Joule. 13.1 Energia e sistemi termodinamici. 13.2 Lavoro adiabatico ed energia interna. 13.3 Primo principio e calore. 12.9 Equazione di stato dei gas (tranne 12.9.2). 12.10.1 Lavoro dei gas ideali. 13.6 Proprietà dei gas ideali.
SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA
14.1 Introduzione. 14.2 Come ottenere lavoro da un serbatoio di calore. 14.3 Enunciato di Kelvin-Planck: macchine termiche. 14.4 Enunciato di Clausius: macchine frigorifere. 14.5 Equivalenza dei due enunciati. 14.6 Macchine reversibili e ciclo di Carnot. 14.7 Teorema di Carnot. 14.8 Macchina reversibile a gas perfetto. 14.10 Prestazioni delle macchine termiche e di quelle frigorifere. 14.11 Teorema di Clausius. 14.12 La funzione di stato entropia. 14.13 Entropia e trasformazioni nei sistemi isolati. 14.14 Secondo principio della termodinamica e aumento dell’entropia dell’universo. 14.15 Entropia e rendimento delle macchine termiche. 14.17 Entropia dei sistemi idrostatici e piano [S,T] 14.19 Entropia e probabilità. 14.18 Energie libere.
TEORIA CINETICA DEI GAS
12.11 Metodo statistico. 13.7 Aspetti microscopici.
 indicazioni del docente
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Canale: 5
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Fruisce da
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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