| BIOLOGIA, BIOCHIMICA E GENETICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Comprendere i principi fondamentali delle reazioni chimiche, biologiche e di genetica che sottostanno i processi vitali. Conoscere i composti chimici coinvolti nei processi biologici come pure alcune reazioni fondamentali presenti nell'organismo vivente; conoscere l’anatomia umana con particolare attenzione ad alcuni sistemi come pure la struttura, l’organizzazione e la funzione dei differenti tessuti. Il modulo di Anatomia Umana si propone come obiettivo formativo quello di fornire allo studente competenze riguardanti l'anatomia dei principali apparati del corpo umano, con particolare attenzione a quella dell’apparto digerente, e di definirne i rapporti strutturali e fisiologici. Inoltre, questo modulo si propone di dare particolare rilievo al rapporto struttura-funzione di ciascun organo.
I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Avere la conoscenza teorica dei principali composti chimici, biochimici, genetici, ruoli e strutture. Saper identificare i componenti strutturali nei differenti organi e tessuti. Comprendere l'importanza di tali strutture focalizzando la propria attenzione sulle interazioni e sulle possibili modifiche. Avere la capacità di riconoscere i differenti organi e tessuti. Alla fine del corso, verrà richiesto allo studente di dimostrare di avere acquisito una visione di insieme degli argomenti proposti. In particolare, lo studente dovrà dimostrare la conoscenza delle principali caratteristiche che contraddistinguono morfologicamente e funzionalmente i principali apparati del corpo umano. Allo studente verrà infine richiesta l’acquisizione di una adeguata terminologia scientifica come base per la corretta definizione ed interpretazione delle nozioni acquisite e per l’applicazione della disciplina.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione Determinare le conseguenze delle anormalità chimiche e l'influenza dei composti chimici nell'organismo. Applicare questa conoscenza alla clinica ed essere in grado di riconoscere gli aspetti. Avere capacità di identificare organi, tessuti. Essere a conoscenza delle teorie di base della genetica. Da immagini anatomiche, lo studente dovrà essere in grado di riconoscere il tipo di organo raffigurato e descriverne le caratteristiche strutturali. Dovrà, inoltre, dimostrare di avere compreso il rapporto funzionale e strutturale dell’organo con gli altri apparati/sistemi.
Autonomia di giudizio Essere in grado autonomamente di identificare, comprendere e descrivere i meccanismi di funzionamento chimici, biochimici e genetici dei principali tessuti ed organi. Lo studente dovrà acquisire la capacità di integrare la conoscenza dall’anatomia con quella degli altri insegnamenti del corso. Dovrà inoltre dimostrare di avere la capacità di effettuare autonomamente osservazioni nell'ambito dell’anatomia. In aula, l’autonomia di giudizio dello studente sarà stimolata facendo riferimento a processi fisiopatologici a carico di specifici tessuti/apparati e mostrando come questi possono impattare sulla loro struttura e nella funzione.
Abilità comunicative Essere in grado di descrivere quanto appreso rendendo l’interlocutore in grado di comprendere quanto espresso.
Capacità di apprendimento Essere in grado di descrivere quanto appreso redendo l’interlocutore in grado di comprendere quanto espresso. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una visione d’insieme degli argomenti affrontati nel corso integrato. Inoltre, lo studente dovrà dimostrare l'apprendimento delle modalità di accesso alle informazioni tecniche e scientifiche in lingua italiana e inglese, e l'utilizzo di banche dati e archivi digitali.
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Codice
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8058876 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
| Modulo: BIOLOGIA |
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Codice
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M-2538 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/13
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Ore Aula
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16
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Ore Studio
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
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Mutua da
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M-2538 BIOLOGIA in Terapia della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva (abilitante alla professione sanitaria di Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva) L/SNT2 NESSUNA CANALIZZAZIONE GALARDI SILVIA
(programma)
Caratteristiche generali della materia vivente (autotrofi ed eterotrofi; aerobi ed anaerobi; monocellulari e pluricellulari; eucarioti e procarioti). Teoria cellulare. • Costituenti chimici della materia vivente: acqua, molecole idrofiliche, idrofobiche ed anfipatiche • Struttura e funzione delle macromolecole biologiche: carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici. • Organizzazione fondamentale della cellula eucariotica e procariotica. • Compartimenti cellulari e relativa specializzazione funzionale (nucleo; ribosomi; mitocondri; cloroplasti; reticolo endoplasmatico rugoso e liscio; complesso del Golgi; lisosomi; citoscheletro; vacuoli). • Struttura e funzioni generali delle membrane cellulari • Diffusione, trasporto passivo facilitato e trasporto attivo (proteine canale; pompa sodio-potassio; trasporto attivo secondario) • Dal genotipo al fenotipo: DNA come materiale genico, struttura e funzione • Trascrizione del DNA, RNA e sua maturazione. • Il codice genetico: proprietà (universalità; non-ambiguità; continuità; ridondanza o degenerazione) e modalità di lettura. • Sintesi delle proteine. • Regolazione espressione genica negli eucarioti • La riproduzione cellulare: ciclo cellulare, replicazione del DNA e mitosi. • Regolazione del ciclo cellulare, oncogeni oncosoppressori • La riproduzione sessuale: Meiosi
 Testi e bibliografia a cura del Docente
Elementi di Biologia e Genetica, David Sadava et al.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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| Modulo: BIOCHIMICA |
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Codice
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M-2540 |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/10
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Ore Aula
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16
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Ore Studio
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
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Docente
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MARINI STEFANO
(programma)
CHIMICA GENERALE
CENNI INTRODUTTIVI - Tabella periodica degli elementi e nomenclatura inorganica. COSTITUZIONE DELL 'ATOMO - Particelle elementari: protone, neutrone, elettrone. Isotopi. Elettroni e configurazione elettronica degli atomi. Numeri quantici ed orbitali. Auf-bau. Ibridizzazioni sp3, sp2, sp e loro geometria. Il legame chimico. Generalità sulle ossidoriduzioni e bilanciamento reazioni. STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA - Gas: equazione di stato dei gas ideali. Miscele gassose: legge di Dalton. Liquidi: tensione di vapore di un liquido. Passaggi e diagrammi di stato. SOLUZIONI - Concentrazione delle soluzioni. Diluizioni e mescolamenti di soluzioni. Tensione di vapore di una soluzione (legge di Raoult). Proprietà colligative. Solubilità dei gas nei liquidi: la legge di Henry. Concetto di equilibrio chimico. SOLUZIONI DI ELETTROLITI - Elettroliti forti e deboli; grado di dissociazione. Proprietà colligative di soluzioni di elettroliti; binomio di Van't Hoff. Acidi e basi forti e deboli. Il pH; calcolo del pH in soluzioni di acidi (e basi) forti e deboli. Idrolisi salina. Soluzioni tampone. Dissociazione degli acidi poliprotici (cenni). Titolazioni acido-base. SISTEMI ETEROGENEI - Definizione di soluzione satura. Costante di solubilità ed effetto dello ione a comune. IBRIDIZZAZIONE DELL'ATOMO DI CARBONIO - IDROCARBURI - Idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani. Nomenclatura. Isomeria conformazionale e isomeria geometrica (cis-trans). Idrocarburi insaturi: alcheni ed alchini. Nomenclatura. COMPOSTI AROMATICI - Struttura del benzene: il modello della risonanza. Nomenclatura dei composti aromatici. Idrocarburi aromatici policiclici (cenni). ALCOLI, FENOLI, TIOLI - Nomenclatura. Acidità e basicità degli alcoli e dei fenoli. Reazioni degli alcoli. Alcoli con più di un gruppo ossidrilico. Alcoli e fenoli a confronto. Alcoli primari, secondari e terziari. ALDEIDI E CHETONI - Nomenclatura. Preparazioni di aldeidi e chetoni. Il gruppo carbonilico. ACIDI CARBOSSILICI E LORO DERIVATI - Nomenclatura degli acidi. La risonanza dello ione carbossilato. Effetto della struttura sull'acidità: l'effetto induttivo. I derivati degli acidi carbossilici: gli esteri, le anidridi, le ammidi. ESTERI ed ETERI - Meccanismo della esterificazione; meccanismo di formazione degli eteri; triesteri del glicerolo. AMMINE E ALTRI COMPOSTI AZOTATI - Classificazione delle ammine (primarie, secondarie e terziarie) e nomenclatura. Basicità delle ammine. Reazioni delle ammine: composti eterociclici, il pirrolo, la piridina, l'imidazolo, la pirimidina, la purina. STEREOISOMERIA - La chiralità. Enantiomeri. Luce polarizzata; il polarimetro (cenni). Diastereomeri. Composti meso. Miscele racemiche. CARBOIDRATI - Definizioni e classificazione. I monosaccaridi. Chiralità nei monosaccaridi; le proiezioni di Fischer. Strutture cicliche dei monosaccaridi. Anomeri. Fenomeno della mutarotazione. Strutture piranosiche e furanosiche. Polisaccaridi. LIPIDI - Generalità. Gli acidi grassi (struttura, saturi/insaturi, rapporto struttura/funzione) ed i trigliceridi/fosfolipidi. Colesterolo. ACIDI DIFUNZIONALI - Acidi dicarbossilici. Acidi insaturi. Cheto-acidi (cenni). AMMINOACIDI, PROTEINE - Proprietà degli amminoacidi. Le reazioni degli amminoacidi. Legame peptidico (cenni).
BIOLOGIA APPLICATA Cenni sulla natura di atomi e molecole, legami chimici, polarità della molecola di acqua e rassegna delle principali caratteristiche delle macromolecole biologiche: aminoacidi e proteine, enzimi, carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Particolare attenzione sarà data alla struttura e alla replicazione del DNA, nella cellula batterica e nella cellula eucariotica, e alla definizione delle mutazioni geniche. La descrizione delle molecole di RNA sarà finalizzata alla comprensione dei fenomeni di trascrizione e traduzione nella cellula batterica e nella cellula eucariotica La struttura di un gene (operone lac, triptofano) con la regolazione genica e la sintesi proteica completano le nozioni basilari sulla cellula eucariotica e procariotica. La descrizione dell’organizzazione interna della cellula eucariotica e dei suoi organuli introdurrà alla comprensione delle principali funzioni cellulari: - membrana plasmatica: componenti molecolari, recettori di membrana, giunzioni tra cellule e loro modalità di comunicazione (endocrina, paracrina e autocrina). Permeabilità selettiva: trasporto attivo, endocitosi, esocitosi, fagocitosi, pressione osmotica - organuli citoplasmatici: ribosomi, lisosomi, reticolo endoplasmatico, apparato del Golgi, mitocondri e nucleo Alcuni cenni sul metabolismo cellulare (definizione di anabolismo e catabolismo, glicolisi, respirazione ossidativa e produzione di ATP) forniranno una visione generale delle relazioni tra i diversi compartimenti cellulari.
GENETICA MEDICA CONCETTI E TERMINOLOGIA DI BASE: gene, locus, allele, genotipo, fenotipo, aplotipo, omozigote, eterozigote, aploide, diploide, dominanza, recessività, codominanza. STUDIO DELLA VARIABILITÀ INTER INDIVIDUALE: i polimorfismi genetici, tipi di mutazioni genetiche e approcci metodologici per il loro studio. LEGGI DI MENDEL. GENETICA DEI GRUPPI SANGUIGNI (AB0, Rh). Incompatibilità materno fetale MODELLI DI TRASMISSIONE DEI CARATTERI MENDELIANI (O MONOGENICI): eredità autosomica recessiva e dominante, eredità legata al sesso recessiva e dominante. Calcoli di rischio relativi ai modelli suddetti e analisi di alberi genealogici. Concetti di penetranza, espressività, epistasi, anticipazione, consanguineità, eterogeneità genetica CROMOSOMI: struttura e caratteristiche. Anomalie di numero e di struttura dei cromosomi. Inattivazione del cromosoma X. Tecniche di analisi cromosomica classica. Tecniche di citogenetica molecolare. EREDITA’ MITOCONDRIALE EREDITÀ MULTIFATTORIALE: Marcatori genetici e polimorfismi. Variabilità genetica inter-individuale. Studi di associazione TESTS GENETICI: differenza fra tests diagnostici, tests predittivi e tests di suscettibilità e valutazione del loro significato e corretto utilizzo.
 Modulo Chimica SANTANIELO, ALBERGHINA, COLETTA, MARINI, Principi di chimica generale e organica. PICCIN. ARCARI, BRUNORI, et al. Chimica Medica, guida all'autovalutazione . SOCIETA' EDITRICE ESCULAPIO.
Modulo Biologia Applicala Uno scelto liberamente dallo studente tra i seguenti: -EP Salomon, LR Berg, DW Martin Elementi di Biologia, (EdiSES) -NA Campbell, JB Reece La chimica della vita e la cellula, (Ed Zanichelli) -WK Purves, D Sadava, GH Orians, HC Heller Elementi di biologia e genetica, (Ed Zanichelli)
Modulo Genetica Dallapiccola B e Novelli G - Genetica medica essenziale – CIC Edizioni Internazionali Materiale didattico, articoli scientifici e files PDF fornito dalla Docente
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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Docente
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GIOIA MAGDA
(programma)
CHIMICA GENERALE
CENNI INTRODUTTIVI - Tabella periodica degli elementi e nomenclatura inorganica. COSTITUZIONE DELL 'ATOMO - Particelle elementari: protone, neutrone, elettrone. Isotopi. Elettroni e configurazione elettronica degli atomi. Numeri quantici ed orbitali. Auf-bau. Ibridizzazioni sp3, sp2, sp e loro geometria. Il legame chimico. Generalità sulle ossidoriduzioni e bilanciamento reazioni. STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA - Gas: equazione di stato dei gas ideali. Miscele gassose: legge di Dalton. Liquidi: tensione di vapore di un liquido. Passaggi e diagrammi di stato. SOLUZIONI - Concentrazione delle soluzioni. Diluizioni e mescolamenti di soluzioni. Tensione di vapore di una soluzione (legge di Raoult). Proprietà colligative. Solubilità dei gas nei liquidi: la legge di Henry. Concetto di equilibrio chimico. SOLUZIONI DI ELETTROLITI - Elettroliti forti e deboli; grado di dissociazione. Proprietà colligative di soluzioni di elettroliti; binomio di Van't Hoff. Acidi e basi forti e deboli. Il pH; calcolo del pH in soluzioni di acidi (e basi) forti e deboli. Idrolisi salina. Soluzioni tampone. Dissociazione degli acidi poliprotici (cenni). Titolazioni acido-base. SISTEMI ETEROGENEI - Definizione di soluzione satura. Costante di solubilità ed effetto dello ione a comune. IBRIDIZZAZIONE DELL'ATOMO DI CARBONIO - IDROCARBURI - Idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani. Nomenclatura. Isomeria conformazionale e isomeria geometrica (cis-trans). Idrocarburi insaturi: alcheni ed alchini. Nomenclatura. COMPOSTI AROMATICI - Struttura del benzene: il modello della risonanza. Nomenclatura dei composti aromatici. Idrocarburi aromatici policiclici (cenni). ALCOLI, FENOLI, TIOLI - Nomenclatura. Acidità e basicità degli alcoli e dei fenoli. Reazioni degli alcoli. Alcoli con più di un gruppo ossidrilico. Alcoli e fenoli a confronto. Alcoli primari, secondari e terziari. ALDEIDI E CHETONI - Nomenclatura. Preparazioni di aldeidi e chetoni. Il gruppo carbonilico. ACIDI CARBOSSILICI E LORO DERIVATI - Nomenclatura degli acidi. La risonanza dello ione carbossilato. Effetto della struttura sull'acidità: l'effetto induttivo. I derivati degli acidi carbossilici: gli esteri, le anidridi, le ammidi. ESTERI ed ETERI - Meccanismo della esterificazione; meccanismo di formazione degli eteri; triesteri del glicerolo. AMMINE E ALTRI COMPOSTI AZOTATI - Classificazione delle ammine (primarie, secondarie e terziarie) e nomenclatura. Basicità delle ammine. Reazioni delle ammine: composti eterociclici, il pirrolo, la piridina, l'imidazolo, la pirimidina, la purina. STEREOISOMERIA - La chiralità. Enantiomeri. Luce polarizzata; il polarimetro (cenni). Diastereomeri. Composti meso. Miscele racemiche. CARBOIDRATI - Definizioni e classificazione. I monosaccaridi. Chiralità nei monosaccaridi; le proiezioni di Fischer. Strutture cicliche dei monosaccaridi. Anomeri. Fenomeno della mutarotazione. Strutture piranosiche e furanosiche. Polisaccaridi. LIPIDI - Generalità. Gli acidi grassi (struttura, saturi/insaturi, rapporto struttura/funzione) ed i trigliceridi/fosfolipidi. Colesterolo. ACIDI DIFUNZIONALI - Acidi dicarbossilici. Acidi insaturi. Cheto-acidi (cenni). AMMINOACIDI, PROTEINE - Proprietà degli amminoacidi. Le reazioni degli amminoacidi. Legame peptidico (cenni).
BIOLOGIA APPLICATA Cenni sulla natura di atomi e molecole, legami chimici, polarità della molecola di acqua e rassegna delle principali caratteristiche delle macromolecole biologiche: aminoacidi e proteine, enzimi, carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Particolare attenzione sarà data alla struttura e alla replicazione del DNA, nella cellula batterica e nella cellula eucariotica, e alla definizione delle mutazioni geniche. La descrizione delle molecole di RNA sarà finalizzata alla comprensione dei fenomeni di trascrizione e traduzione nella cellula batterica e nella cellula eucariotica La struttura di un gene (operone lac, triptofano) con la regolazione genica e la sintesi proteica completano le nozioni basilari sulla cellula eucariotica e procariotica. La descrizione dell’organizzazione interna della cellula eucariotica e dei suoi organuli introdurrà alla comprensione delle principali funzioni cellulari: - membrana plasmatica: componenti molecolari, recettori di membrana, giunzioni tra cellule e loro modalità di comunicazione (endocrina, paracrina e autocrina). Permeabilità selettiva: trasporto attivo, endocitosi, esocitosi, fagocitosi, pressione osmotica - organuli citoplasmatici: ribosomi, lisosomi, reticolo endoplasmatico, apparato del Golgi, mitocondri e nucleo Alcuni cenni sul metabolismo cellulare (definizione di anabolismo e catabolismo, glicolisi, respirazione ossidativa e produzione di ATP) forniranno una visione generale delle relazioni tra i diversi compartimenti cellulari.
GENETICA MEDICA CONCETTI E TERMINOLOGIA DI BASE: gene, locus, allele, genotipo, fenotipo, aplotipo, omozigote, eterozigote, aploide, diploide, dominanza, recessività, codominanza. STUDIO DELLA VARIABILITÀ INTER INDIVIDUALE: i polimorfismi genetici, tipi di mutazioni genetiche e approcci metodologici per il loro studio. LEGGI DI MENDEL. GENETICA DEI GRUPPI SANGUIGNI (AB0, Rh). Incompatibilità materno fetale MODELLI DI TRASMISSIONE DEI CARATTERI MENDELIANI (O MONOGENICI): eredità autosomica recessiva e dominante, eredità legata al sesso recessiva e dominante. Calcoli di rischio relativi ai modelli suddetti e analisi di alberi genealogici. Concetti di penetranza, espressività, epistasi, anticipazione, consanguineità, eterogeneità genetica CROMOSOMI: struttura e caratteristiche. Anomalie di numero e di struttura dei cromosomi. Inattivazione del cromosoma X. Tecniche di analisi cromosomica classica. Tecniche di citogenetica molecolare. EREDITA’ MITOCONDRIALE EREDITÀ MULTIFATTORIALE: Marcatori genetici e polimorfismi. Variabilità genetica inter-individuale. Studi di associazione TESTS GENETICI: differenza fra tests diagnostici, tests predittivi e tests di suscettibilità e valutazione del loro significato e corretto utilizzo.
 Modulo Chimica SANTANIELO, ALBERGHINA, COLETTA, MARINI, Principi di chimica generale e organica. PICCIN. ARCARI, BRUNORI, et al. Chimica Medica, guida all'autovalutazione . SOCIETA' EDITRICE ESCULAPIO.
Modulo Biologia Applicala Uno scelto liberamente dallo studente tra i seguenti: -EP Salomon, LR Berg, DW Martin Elementi di Biologia, (EdiSES) -NA Campbell, JB Reece La chimica della vita e la cellula, (Ed Zanichelli) -WK Purves, D Sadava, GH Orians, HC Heller Elementi di biologia e genetica, (Ed Zanichelli
Modulo Genetica Dallapiccola B e Novelli G - Genetica medica essenziale – CIC Edizioni Internazionali Materiale didattico, articoli scientifici e files PDF fornito dalla Docente
TUNDO GRAZIA RAFFAELLA
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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| Modulo: GENETICA MEDICA |
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Codice
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M-2539 |
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Attestato di profitto |
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Crediti
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Settore scientifico disciplinare
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MED/03
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Ore Aula
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Ore Studio
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
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Mutua da
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M-2539 GENETICA MEDICA in Terapia della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva (abilitante alla professione sanitaria di Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva) L/SNT2 NESSUNA CANALIZZAZIONE BORGIANI PAOLA
(programma)
Modelli di eredità monogenica (Autos recessiva, Autos Dominante e X –linked) e principali esempi di patologie (Fibrosi Cistica e analisi di 1°,2°, 3° livello, Acondroplasia, …)
Malattie da mutazioni dinamiche (in particolare HD, DM, X Fragile)
Calcoli di rischio relativi ai modelli suddetti, analisi di alberi genealogici,
Concetti di penetranza, espressività, epistasi, anticipazione, consanguineità, eterogeneità genetica
Inattivazione cromosoma X
Modelli di eredità monogenica (Autos recessiva, Autos Dominante e X –linked) e principali esempi di patologie (Fibrosi Cistica e analisi di 1°,2°, 3° livello, Acondroplasia, …)
Malattie da mutazioni dinamiche (in particolare HD, DM, X Fragile)
Calcoli di rischio relativi ai modelli suddetti, analisi di alberi genealogici,
Concetti di penetranza, espressività, epistasi, anticipazione, consanguineità, eterogeneità genetica
Inattivazione cromosoma X
Classificazione delle malattie genetiche e passaggio dalle malattie ad eredità “mendeliana” alle malattie “complesse” o “multifattoriali”. Studio della variabilità inter individuale: i polimorfismi genetici (SNPs, tag SNPs, RFLP, VNTR and STR, Copy Number Variants)
Studio della componente genetica delle malattie multifattoriali: - approcci metodologici: (studi di associazione su geni candidati e criteri per definire un gene candidato; studi di linkage, GWAs -Genome Wide Association studies-) ) Farmacogenetica. Come la genetica può contribuire a prevenire le reazioni avverse ai farmaci e a ottimizzarne l’ efficacia: attuali applicazioni nella pratica clinica e prospettive di una “medicina personalizzata”. Esempi
Biomarcatori genomici e tests genetici
Cenni di genetica del cancro. Alcuni esempi (BRCA1 e BRCA2; APC)
Meccanismi atipici di ereditarietà: eredità mitocondriale e imprinting genomico. Malattie da difetti dell’imprinting genomico Anomalie cromosomiche: Anomalie di numero e di struttura dei cromosomi. Tecniche di analisi cromosomica classica. Tecniche di citogenetica molecolare.
Consulenza genetica e Tests genetici: differenza fra tests diagnostici, tests predittivi e tests di suscettibilità e valutazione del loro significato e corretto utilizzo.
 Testi e bibliografia a cura del Docente
Consigliato: Genetica medica essenziale di Dalla Piccola Bruno, Novelli Giuseppe Ed. Il Minotauro,
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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