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Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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8059895 -
MANAGEMENT DEI SERVIZI SANITARI
(obiettivi)
Risultati di apprendimento: L'obiettivo del corso è quello di accrescere la conoscenza relativa alla valutazione economica degli interventi, programmi, e tecnologie nel settore sanitario e al management di una azienda sanitaria o di un ospedale. In secondo luogo, il corso ha l’obiettivo di veicolare concetti chiave dell’economia in generale con particolare riferimento alla economia aziendale applicata alla gestione della gestione dei processi delle imprese, con particolare riferimento alle aziende sanitarie, quali organizzazioni complesse eroganti prestazioni sanitarie. Lo studente dovrà essere in grado di descrivere le caratteristiche tipiche di un processo produttivo, conoscerne le variabili endogene ed esogene, quantificarne costi e ricavi, nonché il risultato economico, valutarne efficacia, efficienza ed economicità, dei fattori di input, output, outcome. Lo scopo è quello di creare nel Professionista sanitario la dovuta consapevolezza circa il suo ruolo, essendo soggetto attivo del processo economico produttivo sanitario, di potere influire significativamente sulla buona riuscita dello stesso in termini di risultati di efficacia, di efficienza e di economicità. Per quanto concerne l’Ingegneria Ambientale, l'obiettivo è di fornire agli studenti una panoramica generale sugli argomenti trattati nel settore dell'Ingegneria Sanitaria Ambientale, e conoscenze di base relative a parametri di inquinamento delle matrici ambientali (acque, aria e suolo) e a metodologie applicate per valutare i potenziali impatti ambientali derivanti da un prodotto o processo (analisi di ciclo di vita) e per gestire le attività di un’organizzazione tenendo conto della sostenibilità ambientale (sistemi di gestione ambientale). Conoscenza e capacità di comprensione: Al termine del corso, gli studenti avranno appreso nozioni fondamentali riguardanti: • principi di economia politica • peculiarità del mercato sanitario • metodologie per la misurazione degli outcome di salute • valutazione dei costi di una azienda sanitaria • tecniche per la valutazione economica in sanità Acquisire e/o approfondire tematiche casistiche aziendali reali anche grazie la distribuzione di una “Glossario” edita dal “Sole 24 ore Sanità” che rappresenta il lessico, il linguaggio, la mappa concettuale del Professionista Sanitario, utile per l’esercizio quotidiano della Professione e nel campo della Ricerca. Per l’Ingegneria Ambientale, gli studenti avranno appreso nozioni fondamentali riguardanti: • Sostenibilità ambientale e obiettivi di sviluppo sostenibile • Parametri di inquinamento delle matrici ambientali (acque, suolo e rifiuti) • Metodologie applicate per valutare i potenziali impatti ambientali derivanti da un prodotto o processo (analisi di ciclo di vita) e per gestire le attività di un’organizzazione tenendo conto della sostenibilità ambientale (sistemi di gestione ambientale). Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli studenti saranno in grado di utilizzare le nozioni apprese al fine di integrare questo argomento all'interno del percorso di studi orientato alla prevenzione. Applicare le competenze acquisite nell’ambito della Professione, utilizzando modelli organizzativi e di gestione, modalità di lavoro e di comunicazione efficaci, creando così consapevolezza e spirito di appartenenza alla propria Organizzazione. Autonomia di giudizio: Gli studenti svilupperanno capacità di lettura critica di studi o report che riportano i risultati di valutazioni economiche e ambientali in sanità. Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative: Capacità di utilizzare la terminologia della scienza economica, ma anche relativa ad altre discipline quali l’ingegneria ambientale, applicata alla produzione di beni e servizi per la salute. Comunicare in modo chiaro e preciso, le conoscenze acquisite propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento: Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune. Creare interesse per una materia non tipicamente caratteristica l’essenza della Professione ma sicuramente utile e complementare per formare a 360° il Professionista Studente che intende acquisire Laurea Magistrale, requisito per la Dirigenza delle Professioni Sanitarie.
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M-5881 -
POLITICA ECONOMICA
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GIANNINI MASSIMO
( programma)
Obiettivi e strumenti della politica economica. Politica fiscale e banca centrale. Regole e discrezionalità delle azioni di politica economica. Spesa sanitaria: obiettivi, indicatori di efficienza, distribuzione geografica della spesa.
 Materiali didattici a cura del docente
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1
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SECS-P/02
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
M-5882 -
ECONOMIA AZIENDALE
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ORLANDO STEFANO
( programma)
Peculiarità del mercato sanitario Indicatori dello stato di salute (DALY e QALY) La questione economica legata alla prevenzione
Tecniche per la valutazione economica in sanità Differenze, campi di applicazione, vantaggi e svantaggi.
I criteri decisionali legati a ciascuna tecnica
Il bilancio di una azienda sanitaria Programmazione e controllo di gestione Il sistema dei DRG
 Dispense del corso Metodi per la valutazione economica dei programmi sanitari di Drummond - O'Brien - Stoddart - Torrance • 2010
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2
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SECS-P/07
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16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
M-5883 -
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
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PROSPERI ROBERTO
( programma)
Definizioni: Economia, Economia Aziendale, Macroeconomia, Microeconomia, Economia e Management Sanitaria. L’Impresa. Il Processo Economico produttivo: input, p.e.p. tipico, out-put, out-come. Il processo economico produttivo sanitario (p.e.p.s), similitudini e differenze tra i due processi. Impresa ed Aziende Sanitarie, Evoluzione del SSN. Mercato Perfetto e Mercato Sanitario: tipicità e differenza, Strumenti per una gestione efficace di una impresa, Il sistema Informativo aziendale. Definizioni di grandezze economiche fondamentali di una Impresa: costi, ricavi, entrate, uscite, profitto, equilibrio, perdita di esercizio. Cenni su Strumenti programmazione, pianificazione, verifica, controllo e misurazione: bilancio di esercizio, contabilità generale, contabilità analitica per centri di costo, budgeting. Definizione, rappresentazione analitica e geometrica, classificazione dei costi, in generale con particolare riferimento ai costi della Azienda Sanitarie. Il Punto di Equilibrio di una Azienda Sanitaria. Governo Clinico. Cenni: EBM. SDO, DRG, Appropriatezza. Elementi per una comunicazione efficace in una impresa. Marketing Sanitari Glossario della Sanita, edito dal “Sole 24 ore Sanità”
 -"Funzione Finanziaria e valutazione degli investimenti in Sanità", Roche, 2007, Riccio A., - Prosperi R., verrà fornito agli studenti gratuitamente, da parte del docente, in formato pdf; -Dispense a cura del docente; - "Elementi di Economia e Gestione delle Imprese", edito Edizioni Giuridiche Simone, 2008; - Economia e Management delle Imprese", Hoepli, 2017, Milano, L. Ferrucci, A. Tunisini, T. Pencarelli
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1
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SECS-P/08
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
M-5884 -
INGEGNERIA SANITARIA-AMBIENTALE
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COSTA GIULIA
( programma)
Introduzione all'ingegneria ambientale, agli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable development goals) e a concetti quali l'economia circolare. Utilizzo delle risorse e Earth overshoot day. Fabbisogno idrico, water footprint e acqua virtuale. Inquinamento. Principali inquinanti e fenomeni di inquinamento relativi ai seguenti comparti ambientali: acque, aria e suolo. In particolare, per l’Acqua: parametri fisici (torbidità, temperature conducibilità, chimici (pH, alcalinità, durezza, BOD, COD, TOC, ossigeno disciolto, sostanze azotate, fosfati, eutrofizzazione, tensioattivi, sostanze tossiche, farmaci, prodotti per la cura personale, pesticidi, microplastiche e nanoparticelle) e biologici (microorganismi patogeni). Principali fonti di inquinamento delle acque ed effetti. Per l’aria: l’atmosfera e l’inquinamento atmosferico, effetto serra e cambiamenti climatici, ozono stratosferico, piogge acide, parametri di inquinamento della qualità dell’aria: CO, NOX, SOX, particolato, smog fotochimico e ozono troposferico, VOC e metalli pesanti. Per il suolo: profilo verticale del suolo, cenni sui principali inquinanti e sugli effetti sull’ecosistema e sulla salute dell’uomo. Strumenti per la quantificazione degli impatti ambientali: analisi di ciclo di vita (LCA) e Sistemi di gestione ambientale. In particolare: ecobilanci, definizioni e principali fasi di un’analisi di ciclo di vita secondo lo standard ISA 14040. Metodologia ed esempi di applicazione. Definizione e introduzione ai sistemi di gestione ambientale, secondo quanto riportato negli standard ISA 14001. Metodologia plan -do – check and act ed esempi di applicazione.
 Dispense a cura del docente
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1
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ICAR/03
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
M-5885 -
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI DEL LAVORO
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AGATE GIUSEPPE
( programma)
ELEMENTI DI SOCIOLOGIA GENERALE Cultura. Cultura di massa. Ideologia. Religione. Processi culturali. Gruppo. Istituzioni sociali. Organizzazioni. Disuguaglianze. Etnia (razza). Mobilità sociale. Contingenze temporali. Contingenze spaziali. Tempo. Spazio. Ambiente. Globalizzazione. L’origine religiosa dello spirito del capitalismo (Weber). Modelli di comportamento. Ruoli sociali. Fonti di potere. Azione. Fatto Sociale (Durkheim). Azione Sociale. Olismo strutturalistico (Marx). Olismo funzionalistico (Parsons). Integrazionismo simbolico (scuola Chicago). Individualismo metodologico (Boudon). Teoria Volontaristica (Alexander). La Soluzione Comunicativa (Habermas). Ordine sociale. Modelli di comportamento. Ruoli sociali. Fonti di potere. Socializzazione. Azione storica. Azione fatale. Azione teleologica-normativa (Weber). Azione adattiva. Azione razionale.
SOCIOLOGIA DELL'AMMINISTRAZIONE Storia dell'amministrazione italiana: Cavour, Depretis e Crispi. L’amministrazione giolittiana (1900-1914). Guerra, dopoguerra e fascismo (1915-1943). L’amministrazione nell’Italia repubblicana (1943-1978). Le riforme amministrative (1979-1993). Le teorie dell'organizzazione burocratica: La teoria di Max Weber. La burocrazia nella visione di Henry Mintzberg. Economicità, efficacia ed efficienza. Il New Public Management (NPM) e l’E-Government. Modelli di welfare. Le 4 europe sociali tra universalismo e selettività. L’armonizzazione dei sistemi della UE. L'agenda politica: Il modello di Cobb. Ross & Ross. Il modello di Downs. Il modello di Kingdon. Principali approcci allo studio delle politiche pubbliche: La Policy Analysis. La Policy Inquiry.
SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE Organizzazione amministrativa nella storia: il feudalesimo, l’epoca dei comuni e delle signorie, lo Stato di polizia. La scienza dell'amministrazione nella costituente. Principi costituzionali della pubblica amministrazione. Organizzazioni di governo. L'evoluzione della pubblica amministrazione. Le autorità amministrative indipendenti. Coamministrazione europea. Comunicazione pubblica. La teoria classica. Teoria delle relazioni umane. Scuola motivazionale. Teoria comportamentista.
ANALISI DELLE POLITICHE PUBBLICHE Politics. Policy. Simon e il modello sinottico. Lindblom e il modello incrementale. Wilson e la teoria su costi/benefici. Fasi e attori delle politiche pubbliche. Neocorporativismo, triangolo di ferro e policy community. Policy Style. I modelli esplicativi. Madison e il neopluralismo. Olson. Stigler e la public choice. Il neoistituzionalismo. Democrazia e sussidiarietà.
SOCIOLOGIA DEI FENOMENI POLITICI Elitismo competitivo e concezione tecnocratica. Pluralismo, capitalismo corporativo e Stato. La polarizzazione degli ideali politici. Democrazia deliberativa. L'autonomia democratica. La globalizzazione. Modelli di democrazia. Democrazia procedurale. Partiti e sistemi politici. Il partito elettorale. Il partito oligarchico. Il partito consociativo. Il partito sondaggistico. Patologie dei sistemi democratici: il nazionalismo. Primordialismo e volontarismo. Modernismo e perennismo. Approcci postmoderni: costruttivismo sociale e etnosimbolismo. Patologie dei sistemi democratici: il populismo. Populismo e nazionalismo. Populismo protestatario e identitario. Nuove democrazie e populismo. Il mito politico.
IL LAVORO Il rapporto di lavoro subordinato. Contratto collettivo e contratto individuale di lavoro. Il collocamento obbligatorio. La retribuzione. L’orario di lavoro. Tutela delle donne e supporto alla genitorialità. Gli ammortizzatori sociali. Il sistema di relazioni industriali. La contrattazione collettiva. I diritto sindacali. Il diritto allo sciopero. Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali. I sindacati. Il sistema pensionistico. La politica sociale nell’ordinamento comunitario.
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Principali tipi di organizzazione di base. Processi di miglioramento delle prestazioni. Cicli di vita di un'organizzazione. Il controllo organizzativo. Corporate Governance. Knowledge management. La valutazione della performance. Prestazione e potenziale. Lo sviluppo del capitale umano. Digital Transformation. La gestione del talento. Aging & diversity.
 Materiali didattici a cura del docente (dispense, slides, etc.) Facoltativo: - A. Bagnasco, M. Barbagli, A. Cavalli, Corso di Sociologia - Il Mulino (2012) Uno a scelta dello studente: - L. Ricolfi, La società signorile di massa - La nave di Teseo (2019) - S. Negrelli, Le trasformazioni del lavoro - Laterza (2013) - P. Ichino, A cosa serve il sindacato? - Mondadori (2005)
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1
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SPS/09
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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805000081 -
SALUTE UMANA E AMBIENTE
(obiettivi)
Risultati di apprendimento: Il corso ha lo scopo di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi per applicare nell’ambito lavorativo aziendale i metodi fi formazione e informazione utili a prevenire, individuare e contenere le cause di malattie interpretandone i meccanismi patogenetici che coinvolgono i principi chimico-fisici che regolano i processi metabolici e genetici familiarizzando con le strategie di gestione e valutazione del personale per integrare la salvaguardia del rendimento aziendale con la tutela della salute e dell’ambiente. Conoscenza e capacità di comprensione Lo studente dovrà dimostrare di conoscere quei meccanismi che dalla struttura della materia, passando per la trasformazione dell’energia hanno permesso lo sviluppo e l'evoluzione degli organismi e la comprensione delle basi molecolari e delle cause di passaggio dallo stato di salute alla malattia; acquisendo le conoscenze riguardanti la terminologia utilizzata nella predisposizione di modelli organizzativi innovativi per sviluppare obiettivi generali e specifici della pianificazione aziendale per la salvaguardia della salute in ambiente lavorativo. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà mostrare la capacità di svolgere un pensiero interdisciplinare che lo porta alla comprensione dei meccanismi fondamentali nei processi biochimici e genetici che sono alla base delle patologie, applicando le competenze acquisite nella gestione dei processi di pianificazione, programmazione e valutazione per migliorare la performance aziendale tutelando la salute ambientale. Autonomia di giudizio Lo studente dovrà mostrare capacità di autovalutazione e giudizio mediante l'esposizione di argomenti a sua scelta presi nell'ambito della programmazione eseguita, Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Lo studente dovrà essere in grado di esporre in modo chiaro e con un appropriato linguaggio tecnico le conoscenze acquisite. Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza. Capacità di apprendimento Lo studente darà prova della propria capacità di apprendimento nelle discussioni in aula finalizzate all'estrinsecarsi di problematiche irrisolte o poco chiare. Sviluppare capacità di apprendimento autonome e individuare gli ambiti di miglioramento.
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M-6290 -
PATOLOGIA GENERALE
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DONADEL GIULIA
( programma)
ETIOLOGIA GENERALE CONCETTO DI MALATTIA: STATO DI SALUTE E CAUSE DI MALATTIA. CONCETTO DI EZIOLOGIA E PATOGENESI A) GLI AGENTI BIOLOGICI COME CAUSA DI MALATTIA. Infezioni, infestazioni ed intossicazioni. Meccanismi di difesa naturale e risposta dei tessuti nei confronti di patogeni. Relazione ospite-parassita. Vie di trasmissione degli agenti infettivi. Fattori di virulenza. B) GLI AGENTI FISICI E CHIMICI COME CAUSA DI MALATTIA. Patologie da basse temperature. Congelamento. Ustioni. Patologie da energia meccanica e gravitazionale. Patologie da radiazioni elettromagnetiche. Patologie da irradiazioni ultraviolette e da radiazioni ionizzanti. Principali agenti chimici responsabili di malattie e cause del danno cellulare.
FISIOPOATOLOGIA DELLA MORTE CELLULARE: Necrosi classica e apoptosi. Tipi di necrosi. Gli esiti del processo necrotico.
INFIAMMAZIONE CARATTERI GENERALI. Definizione di infiammazione. INFIAMMAZIONE ACUTA E CRONICA. Caratteri distintivi tra infiammazione acuta e cronica acute e croniche. Le cellule della infiammazione acuta e cronica. Infiammazione acuta: modificazioni del microcircolo nell’infiammazione acuta. Ruolo delle cellule endoteliali nell’infiammazione acuta. I mediatori plasmatici e cellulari dell’infiammazione. L’essudazione: i diversi tipi di essudato. Le proteine della fase acuta. La chemiotassi e la fagocitosi. Infiammazioni croniche granulomatose e interstiziali.
ONCOLOGIA CONTROLLO DELLA PROLIFERAZIONE. Ciclo cellulare e fasi del ciclo: Proteine regolatrici del ciclo cellulare. Fattori di regolazione della proliferazione, fattori di crescita. Recettori di membrana. Meccanismi di trasduzione del segnale mitogenico. BASI MOLECOLARI DELLA TRASFORMAZIONE CELLULARE. Oncogeni ed antioncogeni. Controllo della replicazione del DNA. Le mutazioni. Neoplasie a carattere familiare ereditario. Meccanismi patogeni delle neoplasie a livello molecolare. Cariotipo ed alterazioni cromosomiche nei tumori. CLASSIFICAZIONE DEI TUMORI. Caratteristiche della cellula normale e trasformata. Tumori benigni e maligni. Classificazione istogenica ed elementi di morfologia dei tumori umani benigni e maligni. Displasia, anaplasia, carcinoma in “situ”. Meccanismi molecolari alla base del fenomeno delle metastasi. Tumori primitivi e metastatici. Vie di metastatizzazione. Graduazione e stadiazione dei tumori. I tumori linfoemopoietici. Classificazione delle leucemie. Leucemie mieloidi acute e croniche. Leucemie linfoidi acute e croniche. Linfomi. Il plasmocitoma. Policitemie ed eritremie. CANCEROGENESI. Elementi di epidemiologia dei tumori. Cancerogenesi chimica. Cancerogenesi da radiazioni ultraviolette. Cancerogenesi da radiazioni ionizzanti. Cancerogenesi ambientale. Cancerogenesi virale: meccanismi di azione dei virus a RNA e DNA nella trasformazione neoplastica. IMMUNITÀ E TUMORI. Ruolo del sistema immunitario nel controllo del processo neoplastico. Antigeni tumore-associati. Principali marcatori immunologici dei tumori.
 -Pontieri. Elementi di Patologia Generale. Ed. PICCIN
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2
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MED/04
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16
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
M-6291 -
SCIENZE E TECNICHE E MEDICHE APPLICATE
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VISCONTI BERNIERO
( programma)
Il DIRIGENTE delle professioni sanitarie e la funzione dirigenziale Legge n. 251/2000 Il D.lgs. n.502/1992 s.m.i Il D.Lgs 150/2009 L'evoluzione della disciplina del lavoro pubblico Definizione di Governo Clinico Il Rischio Clinico I Sistemi di gestione della qualità Valutazione dell'attività dei Dirigenti, alla luce dei principi posti alla base della riforma introdotta con il Decreto legislativo n.150/2009. La Sanità italiana prima della Legge 23 dicembre 1978, n. 833 Gli incarichi di Direttore Generale Gli incarichi di Direttore Amministrativo e di Direttore Sanitario La valutazione delle performance nelle organizzazioni I sistemi di verifica e valutazione dei Dirigenti nel Servizio Sanitario Nazionale La responsabilità disciplinare Funzioni del Dipartimento di Prevenzione Articolazione Organizzativa del Dipartimento di Prevenzione
 Dispense a cura del docente
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1
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MED/50
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
M-6292 -
GENETICA MEDICA
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GIARDINA EMILIANO
( programma)
Anomalie cromosomiche. Cenni sulle principali anomalie strutturali e numeriche e relative a specifiche patologie. Ereditarietà mendeliana e mitocondriale. Definizione di carattere omozigote, eterozigote, dominante e recessivo, dominanza incompleta ed espressività variabile. Cenni sui principali modelli di ereditarietà e calcolo del rischio. Genetica di popolazione. Equilibrio di Hardy-Weinberg, calcolo delle frequenze alleliche/genotipiche e relativa applicazione pratica. I polimorfismi del DNA. Definizione di variante polimorfica e descrizione delle diverse classi di polimorfismi. Suscettibilità genetica e malattie complesse. Definizione di tratti complessi/multifattoriali e loci di suscettibilità. Calcolo del rischio relativo e definizione del rischio empirico. Descrizione dei diversi modelli di malattie multifattoriali. Farmacogenetica e medicina personalizzata. Definizione di medicina genomica e personalizzata con relativi esempi di applicazione nella pratica clinica. Test Genetici e consulenza genetica. Definizione di test genetico e descrizione dei diversi test applicabili nella pratica clinica. Cenni sulla consulenza genetica e gestione del consenso informato.
 -Genetica medica essenziale. Dallapiccola – Novelli, CIC Editore -Genetica Medica Pratica. Novelli - Giardina, Aracne Editore.
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1
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MED/03
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8059910 -
SCIENZE DELLA FORMAZIONE, DELLA COMUNICAZIONE E DELLA PROMOZIONE DELLA SALUTE
(obiettivi)
Risultati di apprendimento: Il corso si propone di fornire allo studente strumenti teorici e metodologici della psicologia sociale, funzionali alla comprensione dei processi di comunicazione, alle dinamiche di analisi psicologico sociale dei gruppi e delle relazioni tra l’individuo e l’ambiente sociale. Sarà, inoltre, in grado di identificare i fattori che concorrono a determinare il rischio psicosociale e le conoscenze di base per la promozione della salute e la prevenzione. Conoscenza e capacità di comprensione Ci si attende che lo studente, alla conclusione del corso, grazie alla frequenza delle attività previste e lo studio dei testi adottati, sarà in grado di orientarsi attraverso i principali costrutti psicologico- sociali, e di comprende il comportamento sociale degli individui attraverso l’analisi sia delle caratteristiche proprie sia dei diversi contesti di vita. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di utilizzare le conoscenze acquisiste e gli strumenti metodologici al fine di analizzare le dinamiche comunicative, sociali e relazionali che concorrono a determinare la percezione della realtà, con particolare attenzione alla comprensione dei principali presupposti metodologici alla base della ricerca psicosociale. Autonomia di giudizio Lo studente dovrà acquisire la capacità di integrare le conoscenze e collegare tra loro i differenti argomenti approfonditi all’interno del corso, nonché sviluppare capacità di analisi critica e lettura dei principali processi psicosociali che governano l’interdipendenza tra individuo e ambiente sociale. Abilità comunicative Attraverso momenti dedicati al confronto in aula, e alle discussioni, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di comunicare in modo chiaro ed efficace le proprie conoscenze a interlocutori specialisti e non del settore. Saprà, inoltre, comunicare gli aspetti salienti della psicologia sociale, in modo da consentire l’utilizzo di un linguaggio tecnico e di una terminologia adeguati. Capacità di apprendimento Lo studente al termine del corso avrà sviluppato un metodo di apprendimento autonomo capace di applicare il sapere psicosociale al contesto di riferimento, attingendo a testi, articoli e ricerche scientifiche, propri della disciplina; sarà in grado di provvedere all’aggiornamento e all’approfondimento delle conoscenze acquisite durante il corso.
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M-5916 -
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSICOLOGIA DELLA SALUTE
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PESARESI ALESSIA
( programma)
- La Psicologia dello Sviluppo: cenni storici ed evoluzione fino al concetto di Psicologia del ciclo della vita - Psicologia e Salute: l'esordio della Psicologia della salute come disciplina autonoma - Psicologia della salute: il Modello Biopsicosociale - L'approccio Sistemico in Psicologia della Salute - La dimensione evolutiva del Modello Sistemico e Biopsicosociale - Linee di azione della Psicologia della Salute
 Manuale di Psicologia Generale (Luciano Meccacci, Giunti Firenze 2001) Elementi di Psicologia, Pedagogia, Sociologia per le professioni sanitarie (Sofia Capozzi, Franco Burla, Elvira Lozupone. Franco Angeli 2007)
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1
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M-PSI/04
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
M-5917 -
PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
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PESARESI ALESSIA
( programma)
La definizione di Pedagogia Le Teorie Pedagogiche: personalistiche, empirologiche, fenomenologiche, problematiciste L’Educazione nella relazione di cura Un Modello comunicativo per la relazione di cura Elementi della comunicazione e funzioni comunicative secondo R.Jakoson Fondamenti pedagogici dell’educazione nella relazione di cura Pedagogia Sociale: definizione Le origini della Pedagogia Sociale Le attuali differenti concezioni di Pedagogia Sociale I campi d’azione della Pedagogia Sociale
 Introduzione alla Pedagogia Generale. Di Franca Pinto Minerva, Franco Frabboni. Gius. Laterza e figli Manuale di Pedagogia Sociale. Mario Pollo. Franco Angeli
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2
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M-PED/01
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16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
M-5918 -
PSICOLOGIA GENERALE
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CARRABS GEMMA
( programma)
La definizione di Psicologia Generale Dalla Psicologia Generale alla Psicologia Applicata: la Psicologia della Sicurezza La percezione del rischio L’attenzione: le distorsioni cognitive e la teoria dell’errore di Reason Lo Smart Working: Tecnostress e diritto alla disconnessione Stress e Personalità Il coping
 Il materiale didattico sarà fornito dal docente (slide, articoli, ecc)
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1
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M-PSI/01
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
M-5919 -
PSICOLOGIA SOCIALE
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D'AMBROSIO FRANCESCO
( programma)
Evoluzione storica e principali orientamenti teorici della psicologia sociale Metodologia e ricerca in psicologia sociale Percezione, cognizione sociale Il Sé e l’identità L’emozioni nelle relazioni sociali L’attrazione interpersonale Atteggiamento e comportamento Comunicazione e interazione I processi di influenza sociale I gruppi: struttura, evoluzione, presa di decisioni, cooperazione e conflitto Le relazioni fra gruppi I fattori di rischio psicosociale Il ruolo della psicologia sociale nella prevenzione e promozione della salute
 Crisp R. J., & Turner R. N. (2017). Psicologia sociale. Torino: UTET. D’Ambrosio F. (2016). L’uomo e l’ambiente. Roma: Arduino Sacco Editore. Capitoli 2, 3, 7, 9. D’Ambrosio F. (2016). Psicologia. Viterbo: AUGH. Capitoli 4, 8, 9, 11, 13, 14.
Testi di approfondimento Braibanti P., Strappa V., Zunino A. (2009). Psicologia sociale e promozione della salute Volume I: Fondamenti psicologici e riflessioni critiche. Milano: Franco Angeli.
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1
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M-PSI/05
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
M-5920 -
SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
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LIVIGNI LUCIA
( programma)
Definizione di antropologica e umanistica di cultura Elementi e funzioni della cultura collettiva, organizzativa, gruppale Lo studio dei processi comunicativi in ottica storica: comunicazione come manipolazione, persuasione, influenza sociale, gratificazione di bisogni individuali e collettivi La comunicazione ai tempi del web 4.0 Ruolo dei social media nelle relazioni Fiducia, emozioni e conflitto nei processi collettivi in Rete
 Saranno distribuite delle dispense e articoli
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2
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SPS/08
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16
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
M-5921 -
SOCIOLOGIA GENERALE
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LIVIGNI LUCIA
( programma)
La cultura, struttura sociale, socializzazione e interazione sociale. Le organizzazioni. Comunità e disuguaglianze sociali. Il mutamento sociale e culturale.
 Dispense del docente
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1
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SPS/07
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
M-5922 -
SOCIOLOGIA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO
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SCIARRA MARCO
( programma)
•Metodi di valutazione dei rischi nell’ambito del D.Lgs. 81/2008, in relazione alla normativa più recente sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. •Legge 123/2007 e Decreto legislativo 81/2008 •le specificità e le novità della valutazione dei rischi, le buone pratiche verso i sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro (UNI ISO 45001:2018) sia per quanto riguarda le metodologie di analisi dei rischi. •La rilevanza della leadership, la creazione di nuovi tipi di situazioni organizzative, il cambiamento dei processi manageriali, la comunicazione, processi produttivi. •La progettazione organizzativa, rischio soggettivo e oggettivo, la realtà percepita
 Dispense del docente
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1
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SPS/10
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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A SCELTA DELLO STUDENTE
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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805000083 -
TIROCINIO I
(obiettivi)
Risultati di apprendimento: L’obiettivo è predisporre lo studente ad una cultura generale della sicurezza con impostazione manageriale della stessa sviluppando conoscenze nell’ambito dei Sistemi di Gestione e della Sicurezza e delle relative tecniche di verifica e ispezione, fornendo al tempo stesso tutti gli strumenti operativi per un controllo gestionale. Conoscenza e capacità di comprensione Conoscere il panorama legislativo vigente e attraverso la lettura delle normative specifiche di settore poter operare con spiccate capacità organizzative, gestionali e manageriali. Acquisire conoscenze riguardanti il mondo di vari Sistemi di Gestione e dei principi generali di interpretazione e impostazione. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite, assistendo il Committente in tutte le fasi di adozione di un Sistema di Gestione tenendo presente tutti i riferimenti normativi assicurando che ogni azione sia eticamente e deontologicamente corretta. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una procedura, una situazione o un’attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i criteri normativi e le proprie interpretazioni, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore adattando il livello di comunicazione adeguato alla relazione. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento, provvedere nel colmare le proprie lacune, e fornire un’interpretazione secondo le proprie capacità di giudizio.
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CHIATTI FABRIZIO
( programma)
Principi generali Sistemi di accreditamento e certificazione nazionale ed europea, e normative correlate. Decreto Legislativo n. 81/08 e s.m.i. Norma UNI 19011:2018 Svolgimento di un processo di Audit Aspetti di comunicazione nel processo di Audit, significato dell’Audit di sicurezza, principi di campionamento e strumenti di indagine. Interviste sul campo • Competenza e valutazione degli auditor. Componenti e team leader • Certificazione delle professionalità • Formazione degli auditor • Tipologie di Audit • Predisposizione del Piano di Audit • Predisposizione del Programma di Audit • Inizio attività di Audit sul campo • Rapporto di Audit • Presentazione alla Direzione delle risultanze dell’Audit - Valutazione Sistemi di Gestione della Sicurezza : per la Qualità (ISO 9000) l’Ambiente (ISO14001) la Sicurezza (BS 8800:1996, OHSAS 18001,OHSAS 18002:2008 e OHSAS 18004:2008, e successiva UNI ISO 45001:2018) l’Etica Sociale (SA 8000 e ISO 26001) Sistemi di Gestione dell’Energia (ISO 50001) Norma UNI EN ISO 19011:2018 Linee guida UNI INAIL ISO 31000:2018 Risk Management ISO 22301:2019 Business Continuity Aziende a rischio di incidente rilevante D.Lgs. n. 334/99 Norma UNI 10617 ISO 17021: 2019 e requisiti Enti di Certificazione Componenti del Sistema di Gestione : Manuale del Sistema di Gestione Procedure Gestionali di Sicurezza Procedure Operative di Sicurezza Sistemi di Registrazione e Controllo Modulistica da adottare Informatizzazione del Sistema di Gestione Audit congiunti e Audit combinati Concetto di integrazione tra i vari Sistemi di Gestione PAS 99:2012 e strutture HLS Schemi e Sistemi di Organizzazione Aziendale Regolamenti per la Sicurezza Codici etici e comportamentali Policy e Procedure Il Decreto Legislativo n. 231/01 L’Organismo di Vigilanza Le BBS – Behaviour Based Safety I modelli di comportamento Esperienze Europee e mondiali Le BE-Safety
 Norme tecniche di riferimento (BS 8800:1996, OHSAS 18001, OHSAS 18002:2008, OHSAS 18004:2008, e successiva UNI ISO 45001:2018). ISO 9001:2018, ISO 14001:2018. ISO 19011:2018 Slides e dispense del corso
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MERLUZZI RICCARDO
( programma)
Documento di valutazione del rischio La struttura del Documento (detto DVR), i contenuti essenziali previsti dal D.lgs. 81/08 art. 28; i documenti esterni utili alla gestione del DVR; la compilazione e l’aggiornamento del documento ai fini dell’utilizzazione come strumento operativo; i contributi e i contenuti attesi dal Medico Competente, dal RSPP, dagli RLS e dal Datore di lavoro. Il controllo della completezza e dell’esaustività in equilibrio con i criteri di brevità e semplicità.
 Normativa legislativa nazionale di riferimento (D.Lgs. n. 81/08, D.Lgs. n. 231/01, D.Lgs 152/2006 e altro) Slides del docente
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BERGAMASCHI ANTONIO
( programma)
-Medicina del lavoro (storia) -Relazione tra salute e ambiente -Transazione ecologica e accordi europei -Clima e ambiente -Energia prodotta dai rifiuti e metodiche di riutilizzo di essi
 Dispense fornite dal docente Normativa legislativa nazionale di riferimento (D.Lgs. n. 81/08, D.Lgs. n. 231/01, D.Lgs 152/2006 e altro)
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MED/50
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Attività formative caratterizzanti
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