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Insegnamento
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CFU
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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8059285 -
BIOLOGIA - FISICA APPLICATA - BIOCHIMICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di descrivere le caratteristiche morfologiche e fisiologiche delle cellule, i processi metabolici che concorrono al funzionamento normale dell'organismo attraverso la comprensione dei fenomeni biochimici che regolano la vita umana e le loro modificazioni cliniche. Dovrà inoltre comprendere le basi della Fisica, con particolare approfondimento della dinamica dei fluidi. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti la terminologia e il significato dei fenomeni naturali o artificiali, in particolar modo i sistemi e meccanismi fisici che possono essere identificati nell'assistenza infermieristica. Inoltre, conoscere la trasmissione dei caratteri genetici, la struttura e composizione organica e inorganica del materiale vivente, incluso l’organismo umano. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
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M-3692 -
BIOFISICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di descrivere le caratteristiche morfologiche e fisiologiche delle cellule, i processi metabolici che concorrono al funzionamento normale dell'organismo attraverso la comprensione dei fenomeni biochimici che regolano la vita umana e le loro modificazioni cliniche. Dovrà inoltre comprendere le basi della Fisica, con particolare approfondimento della dinamica dei fluidi. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti la terminologia e il significato dei fenomeni naturali o artificiali, in particolar modo i sistemi e meccanismi fisici che possono essere identificati nell'assistenza infermieristica. Inoltre, conoscere la trasmissione dei caratteri genetici, la struttura e composizione organica e inorganica del materiale vivente, incluso l’organismo umano. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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MAROCCO CATIA
( programma)
La fisica: Concetto di biofisica, le grandezze fisiche (fondamentali, derivate,scalari,vettoriali), le unità di misura e sistemi di unità di misura, fattori di conversione. La meccanica (cinematica, dinamica e statica): moto e quiete, le forze e le leggi della dinamica (principi della dinamica), la forza (il Newton, concetto di quantità di moto,Teorema dell’Impulso), il campo gravitazionale e la forza peso. Idrostatica: idrostatica e meccanica dei fluidi, densità, pressione, esperimento di Torricelli, principio di Pascal, equilibrio idrostatico e pressione idrostatica, stato dinamico dei fluidi, la legge di Stevino, legge ed Equazione di Bernoulli (definizione), l’aneurisma e stenosi, fluidi reali: flusso laminare e turbolento, viscosità, concetto di flusso di attrito e Poiseuille; la legge di Stokes, Teorema di Torricelli, la velocità di efflusso di un liquido, vasi comunicanti, forze di coesione, la tensione superficiale, pressione arteriosa, lo sfingomanometro. Termodinamica: grandezze termodinamiche e sistemi termodinamici, principio zero della termodinamica, principio dell’equilibrio termico, scale termiche (°C - °F -°K) ed il concetto dello zero assoluto, il termometro clinico/gallistan/infrarossi, energia interna, il calore, il calore specifico, la caloria, capacità termica, primo e secondo principio della termodinamica, trasmissione, convenzione, conduzione del calore, irraggiamento. Termografia e termometri IR. I Gas: gas reali e gas perfetti, legge di Boyle, legge di Charles/prima legge di Gay-Lussac, stato di equilibrio dei gas, legge dei gas perfetti, legge di Avogadro, e talpia ed entropia e la loro correlazione Elettrostatica: fenomeni elettrici ed interazione elettromagnetica, concetti di elettrofisiologia, elettrostatica. La carica elettrica, le forze tra le cariche elettriche, la legge di Coulomb ed il Coulomb, il campo elettrico, il potenziale elettrico e la differenza di potenziale, la costante dielettrica, amperometro e voltometro, la resistenza elettrica, le linee di campo, la corrente elettrica, le leggi di Ohm. Magnetismo: concetto di magnetismo e brevi cenni storici, esempi di campo elettromagnetico (aurora boreale), applicazioni del magnetismo, le forze magnetiche, magnete naturale, magnete artificiale, spettro magnetico, la calamita, il campo magnetico e forze magnetiche e di interazione, differenze tra forze di campo elettrico e campo di forze elettromagnetiche, equazione di Lapache, regola della mano destra, linee di campo, induttanze (cenni), l’alternatore ed il trasformatore, concetto di comunicazione senza fili, le onde e le lunghezza d’onda, Frequenza e gli Hertz, l’onda elettromagnetica, lo spettro elettromagnetico, tipologia di onde in relazione allo spettro elettromagnetico. Radioattività (integrazione dei concetti): brevi cenni storici, l’era atomica, radioattività, Atomi radioattivi, gli isotopi radioattivi, le reazioni nucleari difetto di massa, nuclei stabili e nuclei instabili, il decadimento radioattivo, le radiazioni alfa, beta e gamma, capacità di penetrazione delle radiazioni alfa beta e gamma, tempo di dimezzamento
 Curtis,Barnes, Schnek, MassariniElementi di biologia - Cellula – Genetica ed Zanichelli Bertoldo M., Colombo D., Magni F., Marin O., Palestini P., (2019) Chimica e Biochimica. Edises K.A. Mason, J.B. Losos, S.R. Singer Elementi di biologia e geneticaEditrice Piccin Solomon, Martin, Martin, Berg – Elementi di Biologia ed EDISES Clementi M. (2020). Elementi di genetica. Edises Scanicchio D. & Giroletti E. (2017). Elementi di Fisica biomedica. Edises Contessa G.M: & Marzo G.A. F (2019) Fisica applicata alle scienze mediche
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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MAROCCO CATIA
( programma)
La fisica: Concetto di biofisica, le grandezze fisiche (fondamentali, derivate, scalari,vettoriali), le unità di misura e sistemi di unità di misura, fattori di conversione. La meccanica (cinematica, dinamica e statica): moto e quiete, le forze e le leggi della dinamica (principi della dinamica), la forza (il Newton, concetto di quantità di moto, Teorema dell’Impulso), il campo gravitazionale e la forza peso. Idrostatica: idrostatica e meccanica dei fluidi, densità, pressione, esperimento di Torricelli, principio di Pascal, equilibrio idrostatico e pressione idrostatica, stato dinamico dei fluidi, la legge di Stevino, legge ed Equazione di Bernoulli (definizione), l’aneurisma e stenosi, fluidi reali: flusso laminare e turbolento, viscosità , concetto di flusso di attrito e Poiseuille; la legge di Stokes, Teorema di Torricelli, la velocità di efflusso di un liquido, vasi comunicanti, forze di coesione, la tensione superficiale, pressione arteriosa, lo sfigmomanometro. Termodinamica: grandezze termodinamiche e sistemi termodinamici, principio zero della termodinamica, principio dell’equilibrio termico, scale termiche (°C - °F -°K) ed il concetto dello zero assoluto, il termometro clinico/gallistan/infrarossi, energia interna, il calore, il calore specifico, la caloria, capacità termica, primo e secondo principio della termodinamica, trasmissione, convenzione, conduzione del calore, irraggiamento. Termografia e termometri IR. I Gas: gas reali e gas perfetti, legge di Boyle, legge di Charles/prima legge di Gay-Lussac, stato di equilibrio dei gas, legge dei gas perfetti, legge di Avogadro, e talpia ed entropia e la loro correlazione Elettrostatica: fenomeni elettrici ed interazione elettromagnetica, concetti di elettrofisiologia, elettrostatica. La carica elettrica, le forze tra le cariche elettriche, la legge di Coulomb ed il Coulomb, il campo elettrico, il potenziale elettrico e la differenza di potenziale, la costante dielettrica, amperometro e voltometro, la resistenza elettrica, le linee di campo, la corrente elettrica, le leggi di Ohm. Magnetismo: concetto di magnetismo e brevi cenni storici, esempi di campo elettromagnetico (aurora boreale), applicazioni del magnetismo, le forze magnetiche, magnete naturale, magnete artificiale, spettro magnetico, la calamita, il campo magnetico e forze magnetiche e di interazione, differenze tra forze di campo elettrico e campo di forze elettromagnetiche, equazione di Lapache, regola della mano destra, linee di campo, induttanze (cenni), l’alternatore ed il trasformatore, concetto di comunicazione senza fili, le onde e le lunghezza d’onda, Frequenza e gli Hertz, l’onda elettromagnetica, lo spettro elettromagnetico, tipologia di onde in relazione allo spettro elettromagnetico. Radioattività (integrazione dei concetti): brevi cenni storici, l’era atomica, radioattività , Atomi radioattivi, gli isotopi radioattivi, le reazioni nucleari difetto di massa, nuclei stabili e nuclei instabili, il decadimento radioattivo, le radiazioni alfa, beta e gamma, capacità di penetrazione delle radiazioni alfa beta e gamma, tempo di dimezzamento.
 Bersani F., Bettati S., Biagi R.F., Capozzi V., Feroci L., Lepore M., Mita D.G., Ortalli I., G. Roberti, P. Viglino, A. Vitturi (2009). Elementi di Fisica biomedica. Piccin Follini L. (1995). Corso modulare di fisica. Piccin-Nuova Libraria Stefani Taddei – Chimica, biochimica e biologia applicata – Zanichelli Contessa G.M: & Marzo G.A. F (2019) Fisica applicata alle scienze mediche Scanicchio D. & Giroletti E. (2017). Elementi di Fisica biomedica. Edises Dispense a cura del docente
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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AVITABILE GIUSEPPE
( programma)
Unita’ di misura. Unita’ di grandezza. Elettrostatica. Trasmissione del calore. Idrodinamica.Idrostatica. Radioattivita’.
 dispense a cura del docente
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1
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BIO/09
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14
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Attività formative di base
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ITA |
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M-3695 -
BIOCHIMICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di descrivere le caratteristiche morfologiche e fisiologiche delle cellule, i processi metabolici che concorrono al funzionamento normale dell'organismo attraverso la comprensione dei fenomeni biochimici che regolano la vita umana e le loro modificazioni cliniche. Dovrà inoltre comprendere le basi della Fisica, con particolare approfondimento della dinamica dei fluidi. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti la terminologia e il significato dei fenomeni naturali o artificiali, in particolar modo i sistemi e meccanismi fisici che possono essere identificati nell'assistenza infermieristica. Inoltre, conoscere la trasmissione dei caratteri genetici, la struttura e composizione organica e inorganica del materiale vivente, incluso l’organismo umano. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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FIORUCCI LAURA
( programma)
La materia: gli stati di aggregazione della materia, passaggi di stato, sostanze omogenee ed eterogenee, classificazione delle sostanze, separazione sei sistemi eterogenei, separazione dei sistemi omogenei, la solubilità in rapporto alla temperatura. Composti chimici ed elementi: tavola periodica, nomenclatura, formule, l’atomo, la teoria atomica, il peso atomico, il peso molecolare, la molarità. Il peso equivalente, la normalità, la molalità, soluzioni e concentrazioni. I legami: legame ionico, legami poliatomici, le basi, gli acidi, legame covalente, legame covalente omopolare, legame covalente polare dell’ammonio, legame covalente mono-doppio-triplo, legame idrogeno, il peso molecolare-mole-numero di Avogadro. Reazioni: reazioni di equilibrio, reazioni reversibili ed irreversibili, reazioni di ossido-riduzione, Acidi e Basi: acidi forti, neutralizzazione, acidi deboli, basi forti, basi deboli. Radioattività: particella alfa, particella beta, raggi gamma, raggi x, neutroni, reazioni nucleari, unità roentgen, rad, effetto biologico relativo, rem, radioisotopi, tempo di dimezzamento, curva di decadimento, uso di radioterapia in medicina. Cenni di chimica organica: legami, formule di struttura, isomeri, capacità di legare il carbonio, alcani, alcheni, alchini, gruppi alchilici, ciclo-alcani, alogenuri alchilici. Carboidrati: proprietà generali, monosaccaridi o zuccheri semplici, glucosio, galattosio, fruttosio, reazioni dei monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi, maltosio. Lipidi: Proprietà generali dei lipidi,funzione, funzione strutturale, funzione bioregolatoria,la digestione. Proteine: Proprietà generali delle proteine,amminoacidi e loro funzione, legame peptidico, struttura delle proteine, denaturazione. Enzimi: Proprietà generali degli enzimi, digestione bioenergetica, glicolisi, regolazione ormonale del metabolismo glucidico, acidi nucleici.Ormoni: Proprietà generali degli ormoni. La “cascata” ormonale (dall’ipotalamo all’ipofisi e da queste alle ghiandole principali). Meccanismi d’azione degli ormoni peptidici e steroidei. Vitamine: Caratteristiche delle principali vitamine idrosolubili e delle quattro vitamine liposolubili. 9) Esami di laboratorio: ematologia, coagulazione, test di chimica clinica, immunosiero, markers epatite, biologia molecolare, (cosa si va a determinare, tipologie ti provette utilizzate per eseguire i test, idoneità del campione).
 Curtis,Barnes, Schnek, MassariniElementi di biologia - Cellula – Genetica ed Zanichelli Bertoldo M., Colombo D., Magni F., Marin O., Palestini P., (2019) Chimica e Biochimica. Edises K.A. Mason, J.B. Losos, S.R. Singer Elementi di biologia e geneticaEditrice Piccin Solomon, Martin, Martin, Berg – Elementi di Biologia ed EDISES Clementi M. (2020). Elementi di genetica. Edises Scanicchio D. & Giroletti E. (2017). Elementi di Fisica biomedica. Edises Contessa G.M: & Marzo G.A. F (2019) Fisica applicata alle scienze mediche
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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CESCHI MARIA CRISTINA
( programma)
La materia: gli stati di aggregazione della materia, passaggi di stato, sostanze omogenee ed eterogenee, classificazione delle sostanze, separazione sei sistemi eterogenei, separazione dei sistemi omogenei, la solubilità in rapporto alla temperatura. Composti chimici ed elementi: tavola periodica, nomenclatura, formule, l’atomo, la teoria atomica, il peso atomico, il peso molecolare, la molarità. Il peso equivalente, la normalità, la molalità, soluzioni e concentrazioni. I legami: legame ionico, legami poliatomici, le basi, gli acidi, legame covalente, legame covalente omopolare, legame covalente polare dell’ammonio, legame covalente mono-doppio-triplo, legame idrogeno, il peso molecolare-mole-numero di Avogadro. Reazioni: reazioni di equilibrio, reazioni reversibili ed irreversibili, reazioni di ossidoriduzione, Acidi e Basi: acidi forti, neutralizzazione, acidi deboli, basi forti, basi deboli. Radioattività: particella alfa, particella beta, raggi gamma, raggi x, neutroni, reazioni nucleari, unità roentgen, rad, effetto biologico relativo, rem, radioisotopi, tempo di dimezzamento, curva di decadimento, uso di radioterapia in medicina. Cenni di chimica organica: legami, formule di struttura, isomeri, capacità di legare il carbonio, alcani, alcheni, alchini, gruppi alchilici, cicloalcani, alogenuri alchilici. Carboidrati: proprietà generali, monosaccaridi o zuccheri semplici, glucosio, galattosio, fruttosio, reazioni dei monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi, maltosio. Lipidi: Proprietà generali dei lipidi, funzione, funzione strutturale, funzione bioregolatoria, la digestione. Proteine: Proprietà generali delle proteine, amminoacidi e loro funzione, legame peptidico, struttura delle proteine, denaturazione. Enzimi: Proprietà generali degli enzimi, digestione bioenergetica, glicolisi, regolazione ormonale del metabolismo glucidico, acidi nucleici. Ormoni: Proprietà generali degli ormoni. La “cascata” ormonale (dall’ipotalamo all’ipofisi e da queste alle ghiandole principali). Meccanismi d’azione degli ormoni peptidici e steroidei. Vitamine: Caratteristiche delle principali vitamine idrosolubili e delle quattro vitamine liposolubili. Esami di laboratorio: ematologia, coagulazione, test di chimica clinica, immunosiero, markers epatite, biologia molecolare, (cosa si va a determinare, tipologie ti provette utilizzate per eseguire i test, idoneità del campione).
 Bertoldo M., Colombo D., Magni F., Marin O., Palestini P., (2019) Chimica e Biochimica Edises Stefani Taddei – Chimica, biochimica e biologia applicata – Zanichelli Scanicchio D. & Giroletti E. (2017). Elementi di Fisica biomedica. Edises Dispense a cura del docente
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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IANNOTTA LUCA ANTONIO
( programma)
Atomo. Definizione di atomo. Elettrone, Protone, Neutrone. Molecole. Legami chimici. Soluzioni Soluzione gassosa. Soluzione liquida. Soluzione solida. PH. Reazione chimica. Proteine: struttura e sintesi. Trigliceridi: struttura. Colesterolo: struttura. Glucidi: struttura. Metabolismo degli zuccheri. Metabolismo dei lipidi. Metabolismo delle proteine. Bilancio energetico.
 Dispense a cura del docente.
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1
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BIO/10
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14
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Attività formative di base
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ITA |
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M-3694 -
GENETICA MEDICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di descrivere le caratteristiche morfologiche e fisiologiche delle cellule, i processi metabolici che concorrono al funzionamento normale dell'organismo attraverso la comprensione dei fenomeni biochimici che regolano la vita umana e le loro modificazioni cliniche. Dovrà inoltre comprendere le basi della Fisica, con particolare approfondimento della dinamica dei fluidi. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti la terminologia e il significato dei fenomeni naturali o artificiali, in particolar modo i sistemi e meccanismi fisici che possono essere identificati nell'assistenza infermieristica. Inoltre, conoscere la trasmissione dei caratteri genetici, la struttura e composizione organica e inorganica del materiale vivente, incluso l’organismo umano. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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TROMBETTA GIORGIO
( programma)
Basi fisiche dell’ereditarietà. Concetti e terminologia di base: Gene, Locus, Allele, Genotipo, Fenotipo, Aplotipo, Omozigote, Eterozigote, Aploide, Diploide, Dominanza, Recessività, Codominanza, Mutazione, Polimorfismo. Ciclo cellulare. Divisione cellulare Mitosi e Meiosi. Gametogenesi Mutazioni Geniche, Mutazioni costituzionali e somatiche. Definizione e classificazioni. Mutazioni dinamiche. Ereditarietà Mendeliana. Leggi di Mendel. Modelli di eredità dei caratteri mendeliani (omonogenici): Eredità autosomica recessiva e dominante, eredità legata al sesso recessiva e dominante. Fibrosi Cistica, Distrofia Muscolare di Duchenne. Cromosomi: Struttura e caratteristiche. Anomalie di numero e di struttura dei cromosomi: meccanismi molecolari e conseguenze fenotipiche. Tecniche di studio dei cromosomi. Malattie cromosomiche.
 Curtis,Barnes, Schnek, MassariniElementi di biologia - Cellula – Genetica ed Zanichelli Bertoldo M., Colombo D., Magni F., Marin O., Palestini P., (2019) Chimica e Biochimica. Edises K.A. Mason, J.B. Losos, S.R. Singer Elementi di biologia e geneticaEditrice Piccin Solomon, Martin, Martin, Berg – Elementi di Biologia ed EDISES Clementi M. (2020). Elementi di genetica. Edises Scanicchio D. & Giroletti E. (2017). Elementi di Fisica biomedica. Edises Contessa G.M: & Marzo G.A. F (2019) Fisica applicata alle scienze mediche
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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FERRI ROSA
( programma)
Concetti e terminologia di base: Gene, Locus, Allele, Genotipo, Fenotipo, Aplotipo, Omozigote, Eterozigote, Aploide, Diploide, Dominanza, Recessività, Codominanza, Mutazione, Polimorfismo. Mutazioni Geniche, Mutazioni somatiche. Definizione e classificazioni. Mutazioni dinamiche. Tecniche di Studio delle Mutazioni.Ereditarietà Mendeliana. Leggi di Mendel. Modelli di eredità dei caratteri mendeliani (omonogenici): Eredità autosomica recessiva e dominante, eredità legata al sesso recessiva e dominante. Definizione, costruzione e studio degli alberi genealogici. Calcolo del rischio di ricorrenza di una malattia genetica. Sindrome di Marfan, Fibrosi Cistica, Distrofia Muscolare di Duchenne. Concetti di Penetranza incompleta, Espressività variabile, Anticipazione, Esordio tardivo, Consanguineità, Eterogeneità Genetica. Inattivazione del cromosoma X. Gruppi sanguigni e sistema Rh. Cromosomi: Struttura e caratteristiche. Anomalie di numero e di struttura dei cromosomi: meccanismi molecolari e conseguenze fenotipiche. Tecniche di studio dei cromosomi. Consulenza genetica: definizione e finalità. Test genetici: definizione e classificazione.
 Dispensa e materiali bibliografici a cura del Docente. Clementi M. (2020). Elementi di genetica. Edises Dallapiccola B., & Novelli G. (2012). Genetica medica essenziale. CIC Edizioni Internazionali Lewis R. & Novelli G. (2011). Genetica umana. Concetti e applicazioni. Piccin-Nuova Libraria Zanichelli Salomon - Elementi di biologia – Edises Hillis, Sadava, Craig, V. Price - Elementi di biologia e genetica - Zanichelli
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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PEZONE ELVIRA
( programma)
Dna: Struttura e funzione. Leggi di Mendel. Quadrato di Punnett. Geni, Alleli, Fenotipo, Genotipo. Estensioni delle Leggi di Mendel. Teoria Cromosomica dell’ereditarietà. Cariotipo. Mitosi. Meiosi. Ciclo Cellulare. Gametogenesi. Spermatogenesi, Ovogenesi. Mutazioni Cariotipiche, Cromosomiche e Genetiche. Trasmissioni Autosomiche Recessive e Dominanti. Trasmissioni X- Linked Recessive e Dominanti. Gruppi Sanguigni.
 dispense a cura del docente
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1
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MED/03
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14
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Attività formative di base
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ITA |
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M-3693 -
BIOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di descrivere le caratteristiche morfologiche e fisiologiche delle cellule, i processi metabolici che concorrono al funzionamento normale dell'organismo attraverso la comprensione dei fenomeni biochimici che regolano la vita umana e le loro modificazioni cliniche. Dovrà inoltre comprendere le basi della Fisica, con particolare approfondimento della dinamica dei fluidi. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti la terminologia e il significato dei fenomeni naturali o artificiali, in particolar modo i sistemi e meccanismi fisici che possono essere identificati nell'assistenza infermieristica. Inoltre, conoscere la trasmissione dei caratteri genetici, la struttura e composizione organica e inorganica del materiale vivente, incluso l’organismo umano. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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BERNA CLAUDIO
( programma)
Teoria cellulare. Caratteristiche dei viventi. Definizioni di procariote ed eucariote; autotofied eterotrofi; aerobi ed anaerobi; riproduzione sessuata e asessuata. Le molecole dei viventi: l’acqua e le macromolecole biologiche (zuccheri, grassi, proteine). Struttura e funzione degli acidi nucleici. Membrana plasmatica e trasporto. La cellula procariote e la sua struttura. Il citoplasma della cellula eucariote: citoscheletro; sistemi di membrane (apparato del Golgi; reticolo endoplasmatico liscio e rugoso); orgnulie compartimentalizzazione (mitocondri, cloroplasti, ribosomi, lisosomi). Trasformazione dell’energia nei viventi. Ciclo del Carbonio catabolismo del glucosio. Glicolisi, fermentazione e respirazione cellulare. Evoluzione del metabolismo. Nucleo: involucro nucleare e nucleolo. Cromatina e cromosomi. Concetto di aploidia e diploidia. Riproduzione della cellula: a. divisione cellulare nei procarioti; b. divisione cellulare negli eucarioti: ciclo cellulare e duplicazione del DNA. La mitosi e le sue fasi. Riproduzione del vivente: la meiosi e gametogenesi umana. Dal DNA alle proteine: trascrizione e maturazione degli m-RNA con cenni sulla struttura del gene eucariote; traduzione e codice genetico.
 Curtis,Barnes, Schnek, MassariniElementi di biologia - Cellula – Genetica ed Zanichelli Bertoldo M., Colombo D., Magni F., Marin O., Palestini P., (2019) Chimica e Biochimica. Edises K.A. Mason, J.B. Losos, S.R. Singer Elementi di biologia e geneticaEditrice Piccin Solomon, Martin, Martin, Berg – Elementi di Biologia ed EDISES Clementi M. (2020). Elementi di genetica. Edises Scanicchio D. & Giroletti E. (2017). Elementi di Fisica biomedica. Edises Contessa G.M: & Marzo G.A. F (2019) Fisica applicata alle scienze mediche
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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FERRI ROSA
( programma)
Teoria cellulare. Caratteristiche dei viventi. Definizioni di procariote ed eucariote; autotofi e eterotrofi; aerobi e anaerobi; riproduzione sessuata e asessuata. Le molecole dei viventi: l’acqua e le macromolecole biologiche (glucidi, lipidi, protidi). Struttura e funzione degli acidi nucleici. Membrana plasmatica e trasporto. La cellula procariote. Il citoplasma della cellula eucariote: citoscheletro; sistemi di membrane (apparato del Golgi; reticolo endoplasmatico liscio e rugoso); organelli (mitocondri, cloroplasti, ribosomi, lisosomi). Trasformazione dell’energia nei viventi. Ciclo del Ce catabolismo del glucosio. Glicolisi, fermentazione e respirazione cellulare. Evoluzione del metabolismo. Nucleo: involucro nucleare e nucleolo. Cromatina e cromosomi. Concetto di aploidia e diploidia. Riproduzione della cellula: a. divisione cellulare nei procarioti; b. divisione cellulare negli eucarioti: ciclo cellulare e duplicazione del DNA. La mitosi e le sue fasi. Riproduzione del vivente: la meiosi e la gametogenesi umana. Dal DNA alle proteine: trascrizione e maturazione degli m-RNA con cenni sulla struttura del gene eucariote; traduzione e codice genetico.
 Salomon - Elementi di biologia – Edises Stefani Taddei – Chimica, biochimica e biologia applicata – Zanichelli Dispense a cura del docente.
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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BUONPANE SALVATORE
( programma)
La chimica della cellula. Microscopio ottico. La cellula. Cellula procariota e eucariota. Membrane cellulari. Citoplasma. Cellula vegetale. Strutture extracellulari. Microtubuli. Ciglia e flagelli. Fotosintesi. Enzimi. Metabolismo. Classificazione organi viventi.
 Stefani M., Taddei N. (2008). Chimica fisica e biologia applicata. Zanichelli. Bonaldo P., Duga S., Pierantoni R., Riva P., Romanelli M.G., (2013) Biologia e genetica. Edises Dispense a cura del docente.
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BIO/13
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Attività formative di base
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8059286 -
ANATOMIA - FISIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di conoscere i termini anatomici per il riconoscimento microscopico e macroscopico del corpo umano e dovrà essere in grado di spiegare i fenomeni fisiologici dei vari organi del corpo umano, la loro dinamica integrazione negli apparati, i meccanismi di controllo delle loro funzioni e l'apporto nutrivo necessario in condizioni di normalità. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti il normale funzionamento del corpo umano e i principi base che si riferiscono all’integrità strutturale e funzionale delle singole componenti. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
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M-3696 -
FISIOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di conoscere i termini anatomici per il riconoscimento microscopico e macroscopico del corpo umano e dovrà essere in grado di spiegare i fenomeni fisiologici dei vari organi del corpo umano, la loro dinamica integrazione negli apparati, i meccanismi di controllo delle loro funzioni e l'apporto nutrivo necessario in condizioni di normalità. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti il normale funzionamento del corpo umano e i principi base che si riferiscono all’integrità strutturale e funzionale delle singole componenti. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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SPAZIANI MARCO
( programma)
Omeostasi. Fisiologia dell’apparato cardiovascolare, del sistema respiratorio, dell’apparato digerente, del sistema emopoietico e termoregolazione.
 Martini, F. H., Nath, J.L. & Bartholomew E. F. (2019). Fondamenti di anatomia e fisiologia. Edises. 4Ed. P.: 1290 p., ill. EAN: 9788833190532
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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SPAZIANI MARCO
( programma)
Omeostasi. Fisiologia dell’apparato cardiovascolare, del sistema respiratorio, dell’apparato digerente, del sistema emopoietico e termoregolazione.
 Martini – Fondamenti di anatomia e fisiologia
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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FARINA SALVATORE
( programma)
Fisiologia dell’apparato cardiovascolare, del sistema respiratorio, dell’apparato digerente, del sistema emopoietico e termoregolazione, omeostasi
 Martini F., Nath J. (2010). Fondamenti di anatomia e fisiologia. Edises. Dispense a cura del docente.
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BIO/09
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Attività formative di base
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M-3697 -
ANATOMIA UMANA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di conoscere i termini anatomici per il riconoscimento microscopico e macroscopico del corpo umano e dovrà essere in grado di spiegare i fenomeni fisiologici dei vari organi del corpo umano, la loro dinamica integrazione negli apparati, i meccanismi di controllo delle loro funzioni e l'apporto nutrivo necessario in condizioni di normalità. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti il normale funzionamento del corpo umano e i principi base che si riferiscono all’integrità strutturale e funzionale delle singole componenti. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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ANTONINI FRANCESCA
( programma)
Introduzione allo studio del corpo umano; Scheletro; Articolazioni; Apparato muscolare; Organi di senso; Sangue; Apparato cardiovascolare; Vasi sanguigni e Circolazione; Sistema respiratorio; Apparato digerente;
 Martini, F. H., Nath, J.L. & Bartholomew E. F. (2019). Fondamenti di anatomia e fisiologia. Edises. 4Ed. P.: 1290 p., ill. EAN: 9788833190532
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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DE FILIPPIS ANNA
( programma)
Scheletro, articolazioni e apparato muscolare. Anatomia dell’apparato cardiovascolare, del sistema respiratorio, dell’apparato digerente, apparato circolatorio, il sangue, apparato linfatico.
 Martini – Fondamenti di anatomia e fisiologia Netter Atlante di Anatomia umana Ed. Elsevier
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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TRAMONTANO GIOVANNI
( programma)
Scheletro, articolazioni, apparato muscolare, anatomia dell’apparato cardiovascolare, anatomia del sistema respiratorio, anatomia dell’apparato digerente, anatomia dell’ apparato circolatorio, il sangue, apparato linfatico, organi di senso
 Martini F., Nath J. (2010). Fondamenti di anatomia e fisiologia. Edises. Dispense a cura del docente.
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BIO/16
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Attività formative di base
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M-3698 -
ISTOLOGIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di conoscere i termini anatomici per il riconoscimento microscopico e macroscopico del corpo umano e dovrà essere in grado di spiegare i fenomeni fisiologici dei vari organi del corpo umano, la loro dinamica integrazione negli apparati, i meccanismi di controllo delle loro funzioni e l'apporto nutrivo necessario in condizioni di normalità. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti il normale funzionamento del corpo umano e i principi base che si riferiscono all’integrità strutturale e funzionale delle singole componenti. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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DE FILIPPIS ANNA
( programma)
Generalità sulle cellule e sui tessuti, epiteli di rivestimento: mucose, sierose, cute, ghiandole esocrine ed endocrine. Tessuto connettivo propriamente detto, tessuti connettivi di sostegno: cartilagineo e osseo. Sangue: plasma, siero, elementi corpuscolati, sistema immunitario, midollo osseo rosso e giallo, linfonodi. Tessuto muscolare scheletrico, cardiaco, liscio e nervoso.
 Martini, F. H., Nath, J.L. & Bartholomew E. F. (2019). Fondamenti di anatomia e fisiologia. Edises. 4Ed. P.: 1290 p., ill. EAN: 9788833190532
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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DE FILIPPIS ANNA
( programma)
Generalità sulle cellule e sui tessuti, epiteli di rivestimento: mucose, sierose, cute, ghiandole esocrine ed endocrine. Tessuto connettivo propriamente detto, tessuti connettivi di sostegno: cartilagineo e osseo. Sangue: plasma, siero, elementi corpuscolati, sistema immunitario, midollo osseo rosso e giallo, sistema linfatico, linfonodi. Tessuto muscolare scheletrico, cardiaco, liscio e tessuto nervoso.
 dispense a cura del docente
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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TRAMONTANO GIOVANNI
( programma)
Generalità sulle cellule e sui tessuti, epiteli di rivestimento: mucose, sierose, cute, ghiandole esocrine ed endocrine, tessuto connettivo propriamente detto, tessuti connettivi di sostegno: cartilagineo ed osseo. Sangue: plasma, siero, elementi corpuscolati, sistema immunitario, midollo osseo rosso e giallo, linfonodi. Tessuto muscolare scheletrico, cardiaco, liscio e nervoso
 Lowe J., Stevens A. (2008). Istologia umana. Ambrosiana. Dispense a cura del docente.
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BIO/17
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Attività formative di base
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ITA |
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8059284 -
SCIENZE UMANE E PROMOZIONE DELLA SALUTE
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere l'importanza dello studio delle discipline umanistiche per un ottimale rapporto con la persona sana e malata e attuare la metodologia della comunicazione nelle varie situazioni di approccio con la persona descrivendo la metodologia dell'informazione. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti i principali eventi storici della medicina e dell’assistenza, e interpretare i fattori socioculturali legati ai costumi e alle istituzioni. Applicare i concetti fondamentali della sociologia al contesto sanitario con focus sul ruolo sociale dell’infermiere, considerando anche l’aspetto legislativo. Inoltre, conoscere le fasi dello sviluppo della personalità, dei processi mentali e dell’apprendimento, col fine di utilizzare la metodologia pedagogica e andragogica per lo sviluppo della comunicazione con i gruppi sociali e sanitari. Infine, identificare le principali metodiche e i presidi radiologici per pianificare al meglio il percorso assistenziale per i pazienti in radioterapia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
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M-3685 -
STORIA DELLA MEDICINA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere l'importanza dello studio delle discipline umanistiche per un ottimale rapporto con la persona sana e malata e attuare la metodologia della comunicazione nelle varie situazioni di approccio con la persona descrivendo la metodologia dell'informazione. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti i principali eventi storici della medicina e dell’assistenza, e interpretare i fattori socioculturali legati ai costumi e alle istituzioni. Applicare i concetti fondamentali della sociologia al contesto sanitario con focus sul ruolo sociale dell’infermiere, considerando anche l’aspetto legislativo. Inoltre, conoscere le fasi dello sviluppo della personalità, dei processi mentali e dell’apprendimento, col fine di utilizzare la metodologia pedagogica e andragogica per lo sviluppo della comunicazione con i gruppi sociali e sanitari. Infine, identificare le principali metodiche e i presidi radiologici per pianificare al meglio il percorso assistenziale per i pazienti in radioterapia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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IACOVELLA ROCCO
( programma)
Le principali scuole di pensiero della medicina greca e contemporanea in relazione al concetto di uomo, organismo e salute/malattia. Cenni storici sull’evoluzione dei luoghi di cura e assistenza.
 Storia della medicina Obbligatori Lippi D., Storia della Medicina per il Corso di Laurea triennale per Infermieri, Clueb, Bologna 2002 Lippi D. (a cura di), Specchi di carta. Percorsi di lettura in tema di Medicina Narrativa, Clueb, Bologna 2010 Facoltativi Lippi D., Borghi L., La penna di Florence Nightingale (Firenze 1820-Londra 1910). Aforismi e riflessioni della fondatrice dell’Infermieristica moderna, Angelo Pontecorboli Editore, Firenze 2020 Borghi L., Dimonte V., Manzoni E., Siccardi M., Zella G. (a cura di), Florence Nightingale e l’Italia. Due secoli di arte e scienza infermieristica. Bicentenario 1820/2020, FNOPI, Roma 2021 Giardina S., La storia della medicina e la sua dimensione etico-antropologica. Metodi, strumenti e valutazione, Aracne editrice, Roma 2016 Serino V., Breve storia antropologica sulle origini della medicina. Mali antichi e antichi rimedi Discipline demoetnoantropologiche Magnante P., Pietropaolo P, Demoetnoantropologia per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (cap. 5) Pedagogia generale e sociale Caschera A., Savino S., Educare alla salute. Manuale di Pedagogia generale e sociale per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 3-4) Diagnostica per immagini e radioterapia Materiale didattico fornito nel corso delle lezioni Igiene generale ed applicata Barbuti S., Fara G.M., Giammanco G. et al, Igiene, terza edizione, Monduzzi Editore, 2011 Sociologia generale Magnante P., Sociologia per le professioni sanitarie. Concetti e strumenti, SaMa Edizioni, 2020 Magnante P, Savino S., Salute e società. Cenni di sociologia della salute, SaMa Edizioni, 2019 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 2) Psicologia generale Bassi M., Delle Fave A. (a cura di), Psicologia generale per le professioni medico-sanitarie, UTET Università, seconda edizione (settembre 2019)
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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IACOVELLA ROCCO
( programma)
Le principali scuole di pensiero dalla medicina greca a quella contemporanea in relazione al concetto di uomo, organismo e salute/malattia. Cenni storici sull’evoluzione dei luoghi di cura e assistenza.
 LIPPI D., Storia della Medicina per il Corso di Laurea triennale per Infermieri, Clueb, Bologna 2002. LIPPI D. (a cura di), Specchi di carta. Percorsi di lettura in tema di Medicina Narrativa, Clueb, Bologna 2010. Facoltativi: LIPPI D., BORGHI L., La penna di Florence Nightingale (Firenze 1820-Londra 1910). Aforismi e riflessioni della fondatrice dell’Infermieristica moderna, Angelo Pontecorboli Editore, Firenze 2020. BORGHI L., DIMONTE V., MANZONI E., SICCARDI M., ZELLA G. (a cura di), Florence Nightingale e l’Italia. Due secoli di arte e scienza infermieristica. Bicentenario 1820/2020, FNOPI, Roma 2021. GIARDINA S., La storia della medicina e la sua dimensione etico-antropologica. Metodi, strumenti e valutazione, Aracne editrice, Roma 2016. SERINO V., Breve storia antropologica sulle origini della medicina. Mali antichi e antichi rimedi, Angelo Pontecorboli Editore, Firenze 2016. Ai testi devono essere aggiunti i materiali di approfondimento riguardanti la promozione della salute indicati dal docente a lezione.
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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SORBO ANTONIA
( programma)
Le principali scuole di pensiero della medicina greca e contemporanea in relazione al concetto di uomo, organismo e salute/malattia. Cenni storici sull’evoluzione dei luoghi di cura e assistenza.
 Dispense a cura del docente.
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MED/02
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Attività formative di base
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ITA |
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M-3686 -
DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere l'importanza dello studio delle discipline umanistiche per un ottimale rapporto con la persona sana e malata e attuare la metodologia della comunicazione nelle varie situazioni di approccio con la persona descrivendo la metodologia dell'informazione. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti i principali eventi storici della medicina e dell’assistenza, e interpretare i fattori socioculturali legati ai costumi e alle istituzioni. Applicare i concetti fondamentali della sociologia al contesto sanitario con focus sul ruolo sociale dell’infermiere, considerando anche l’aspetto legislativo. Inoltre, conoscere le fasi dello sviluppo della personalità, dei processi mentali e dell’apprendimento, col fine di utilizzare la metodologia pedagogica e andragogica per lo sviluppo della comunicazione con i gruppi sociali e sanitari. Infine, identificare le principali metodiche e i presidi radiologici per pianificare al meglio il percorso assistenziale per i pazienti in radioterapia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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PIETROPAOLO MICHELA
( programma)
Discipline demoetnoantropologiche e aree di studio e ricerca. Principali fasi teoriche degli studi antropologici. Concetti di etnocentrismo e relativismo culturale. Definizione antropologica di cultura. Ritualità e simboli. Costruzione sociale del corpo. Concetto di identità. Significato antropologico del dolore. Concetti di salute e malattia nelle varie epoche storiche. Antropologia medica. Multiculturalismo e nursing. Nursing transculturale. Importanza delle emozioni in ambito sanitario
 Storia della medicina Obbligatori Lippi D., Storia della Medicina per il Corso di Laurea triennale per Infermieri, Clueb, Bologna 2002 Lippi D. (a cura di), Specchi di carta. Percorsi di lettura in tema di Medicina Narrativa, Clueb, Bologna 2010 Facoltativi Lippi D., Borghi L., La penna di Florence Nightingale (Firenze 1820-Londra 1910). Aforismi e riflessioni della fondatrice dell’Infermieristica moderna, Angelo Pontecorboli Editore, Firenze 2020 Borghi L., Dimonte V., Manzoni E., Siccardi M., Zella G. (a cura di), Florence Nightingale e l’Italia. Due secoli di arte e scienza infermieristica. Bicentenario 1820/2020, FNOPI, Roma 2021 Giardina S., La storia della medicina e la sua dimensione etico-antropologica. Metodi, strumenti e valutazione, Aracne editrice, Roma 2016 Serino V., Breve storia antropologica sulle origini della medicina. Mali antichi e antichi rimedi Discipline demoetnoantropologiche Magnante P., Pietropaolo P, Demoetnoantropologia per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (cap. 5) Pedagogia generale e sociale Caschera A., Savino S., Educare alla salute. Manuale di Pedagogia generale e sociale per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 3-4) Diagnostica per immagini e radioterapia Materiale didattico fornito nel corso delle lezioni Igiene generale ed applicata Barbuti S., Fara G.M., Giammanco G. et al, Igiene, terza edizione, Monduzzi Editore, 2011 Sociologia generale Magnante P., Sociologia per le professioni sanitarie. Concetti e strumenti, SaMa Edizioni, 2020 Magnante P, Savino S., Salute e società. Cenni di sociologia della salute, SaMa Edizioni, 2019 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 2) Psicologia generale Bassi M., Delle Fave A. (a cura di), Psicologia generale per le professioni medico-sanitarie, UTET Università, seconda edizione (settembre 2019)
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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MORRICONE JACOPO
( programma)
Il corso di Discipline demoetnoantropologiche ha come obiettivo la trasmissione dei concetti basilari e dei metodi di ricerca di questo settore di studi. Si focalizza l’attenzione sul modo in cui i significati simbolici e culturali del paziente vanno ad influenzare tutti gli argomenti inerenti l’area della salute; viene infatti rivolta particolare attenzione all’antropologia culturale che fornisce allo studente di infermieristica gli strumenti necessari per comprendere il mondo culturale del paziente. Si orienta in questo modo, l’infermiere verso un’assistenza personalizzata.
 Magnante P., Pietropaolo M. “Demoetnoantropologia per le professioni sanitarie”. 2020 SaMa Edizioni. Codice ISBN: 9788894946437. Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S.: “Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari”; 2018 SaMa Edizioni. Codice ISBN 9788894946130.
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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CESARO FILOMENA
( programma)
L’antropologia come studio delle culture, evoluzione della cultura, storia delle teorie culturali. L’organizzazione economica, del lavoro e della vita domestica. Legge, ordine e guerra in società egualitarie, classi, caste, minoranze, etnie. L’antropologia in una società industriale.
 dispense a cura del docente
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M-DEA/01
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Attività formative di base
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M-3687 -
PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere l'importanza dello studio delle discipline umanistiche per un ottimale rapporto con la persona sana e malata e attuare la metodologia della comunicazione nelle varie situazioni di approccio con la persona descrivendo la metodologia dell'informazione. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti i principali eventi storici della medicina e dell’assistenza, e interpretare i fattori socioculturali legati ai costumi e alle istituzioni. Applicare i concetti fondamentali della sociologia al contesto sanitario con focus sul ruolo sociale dell’infermiere, considerando anche l’aspetto legislativo. Inoltre, conoscere le fasi dello sviluppo della personalità, dei processi mentali e dell’apprendimento, col fine di utilizzare la metodologia pedagogica e andragogica per lo sviluppo della comunicazione con i gruppi sociali e sanitari. Infine, identificare le principali metodiche e i presidi radiologici per pianificare al meglio il percorso assistenziale per i pazienti in radioterapia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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CASCHERA ANDREA
( programma)
Definizione, scopi e ricognizione storica della Pedagogia. Le dimensioni del sapere. Fattori condizionanti lo Sviluppo Formativo. Pedagogia speciale: la disabilità nella tradizione e nella nuova prospettiva. Diversi tipi di comunicazione e la relazione d’aiuto. Strategie per un efficace rapporto educativo: empowerment, coping e resilienza. Il trinomio educazione, istruzione, formazione e loro risultati. Educazione alla salute ed educazione terapeutica. Il ruolo dell’educazione nel tempo di pandemia da “covid 19”. Emozioni e relazioni nei contesti socio - sanitari.
 Storia della medicina Obbligatori Lippi D., Storia della Medicina per il Corso di Laurea triennale per Infermieri, Clueb, Bologna 2002 Lippi D. (a cura di), Specchi di carta. Percorsi di lettura in tema di Medicina Narrativa, Clueb, Bologna 2010 Facoltativi Lippi D., Borghi L., La penna di Florence Nightingale (Firenze 1820-Londra 1910). Aforismi e riflessioni della fondatrice dell’Infermieristica moderna, Angelo Pontecorboli Editore, Firenze 2020 Borghi L., Dimonte V., Manzoni E., Siccardi M., Zella G. (a cura di), Florence Nightingale e l’Italia. Due secoli di arte e scienza infermieristica. Bicentenario 1820/2020, FNOPI, Roma 2021 Giardina S., La storia della medicina e la sua dimensione etico-antropologica. Metodi, strumenti e valutazione, Aracne editrice, Roma 2016 Serino V., Breve storia antropologica sulle origini della medicina. Mali antichi e antichi rimedi Discipline demoetnoantropologiche Magnante P., Pietropaolo P, Demoetnoantropologia per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (cap. 5) Pedagogia generale e sociale Caschera A., Savino S., Educare alla salute. Manuale di Pedagogia generale e sociale per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 3-4) Diagnostica per immagini e radioterapia Materiale didattico fornito nel corso delle lezioni Igiene generale ed applicata Barbuti S., Fara G.M., Giammanco G. et al, Igiene, terza edizione, Monduzzi Editore, 2011 Sociologia generale Magnante P., Sociologia per le professioni sanitarie. Concetti e strumenti, SaMa Edizioni, 2020 Magnante P, Savino S., Salute e società. Cenni di sociologia della salute, SaMa Edizioni, 2019 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 2) Psicologia generale Bassi M., Delle Fave A. (a cura di), Psicologia generale per le professioni medico-sanitarie, UTET Università, seconda edizione (settembre 2019)
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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CASCHERA ANDREA
( programma)
Definizione, scopi e ricognizione storica della Pedagogia. Le dimensioni del sapere. Fattori condizionanti lo Sviluppo Formativo. Pedagogia speciale: la disabilità nella tradizione e nella nuova prospettiva. Diversi tipi di comunicazione e la relazione d’aiuto. Strategie per un efficace rapporto educativo: empowerment, coping e resilienza. Il trinomio educazione, istruzione, formazione e loro risultati. Educazione alla salute ed educazione terapeutica. Il ruolo dell’educazione nel tempo di pandemia da “covid 19”. Emozioni e relazioni nei contesti socio – sanitari.
 Bibliografia: Dispensa e materiali bibliografici a cura del Docente. Zucco, Baroni, Roncato: “Elementi di psicologia generale per i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e le professioni sanitarie”.
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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RISPOLI ARMANDO
( programma)
La Comunicazione (definizione, fondamenti). Comunicazione verbale. Comunicazione non Verbale. Comunicazione Paraverbale. Errori nella Comunicazione. Empatia. Tecniche di Comunicazione Efficace. Comunicazione Assertiva. Ascolto Attivo. Educazione Terapeutica. Comunicazione nei gruppi.
 Dispense a cura del docente.
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1
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M-PED/01
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14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-3691 -
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere l'importanza dello studio delle discipline umanistiche per un ottimale rapporto con la persona sana e malata e attuare la metodologia della comunicazione nelle varie situazioni di approccio con la persona descrivendo la metodologia dell'informazione. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti i principali eventi storici della medicina e dell’assistenza, e interpretare i fattori socioculturali legati ai costumi e alle istituzioni. Applicare i concetti fondamentali della sociologia al contesto sanitario con focus sul ruolo sociale dell’infermiere, considerando anche l’aspetto legislativo. Inoltre, conoscere le fasi dello sviluppo della personalità, dei processi mentali e dell’apprendimento, col fine di utilizzare la metodologia pedagogica e andragogica per lo sviluppo della comunicazione con i gruppi sociali e sanitari. Infine, identificare le principali metodiche e i presidi radiologici per pianificare al meglio il percorso assistenziale per i pazienti in radioterapia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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MORRICONE JACOPO
( programma)
Radiazioni ionizzanti e Radiobiologia. Radioprotezione e linee guida. Metodiche di estrazione dell'immagine. Basi radiografia. Basi ecografia. Basi Risonanza magnetica. Basi TAC. Basi MOC. Ruolo e responsabilità dell'infermiere nell'utilizzo dei principali mezzi di contrasto.
 Storia della medicina Obbligatori Lippi D., Storia della Medicina per il Corso di Laurea triennale per Infermieri, Clueb, Bologna 2002 Lippi D. (a cura di), Specchi di carta. Percorsi di lettura in tema di Medicina Narrativa, Clueb, Bologna 2010 Facoltativi Lippi D., Borghi L., La penna di Florence Nightingale (Firenze 1820-Londra 1910). Aforismi e riflessioni della fondatrice dell’Infermieristica moderna, Angelo Pontecorboli Editore, Firenze 2020 Borghi L., Dimonte V., Manzoni E., Siccardi M., Zella G. (a cura di), Florence Nightingale e l’Italia. Due secoli di arte e scienza infermieristica. Bicentenario 1820/2020, FNOPI, Roma 2021 Giardina S., La storia della medicina e la sua dimensione etico-antropologica. Metodi, strumenti e valutazione, Aracne editrice, Roma 2016 Serino V., Breve storia antropologica sulle origini della medicina. Mali antichi e antichi rimedi Discipline demoetnoantropologiche Magnante P., Pietropaolo P, Demoetnoantropologia per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (cap. 5) Pedagogia generale e sociale Caschera A., Savino S., Educare alla salute. Manuale di Pedagogia generale e sociale per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 3-4) Diagnostica per immagini e radioterapia Materiale didattico fornito nel corso delle lezioni Igiene generale ed applicata Barbuti S., Fara G.M., Giammanco G. et al, Igiene, terza edizione, Monduzzi Editore, 2011 Sociologia generale Magnante P., Sociologia per le professioni sanitarie. Concetti e strumenti, SaMa Edizioni, 2020 Magnante P, Savino S., Salute e società. Cenni di sociologia della salute, SaMa Edizioni, 2019 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 2) Psicologia generale Bassi M., Delle Fave A. (a cura di), Psicologia generale per le professioni medico-sanitarie, UTET Università, seconda edizione (settembre 2019)
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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COSSU ELSA
( programma)
Radiazioni ionizzanti e Radiobiologia. Radioprotezione e linee guida. Metodiche di estrazione dell'immagine. Basi radiografia. Basi ecografia. Basi Risonanza magnetica. Basi TAC. Basi MOC. Ruolo e responsabilità dell'infermiere nell'utilizzo dei principali mezzi di contrasto.
 dispense a cura del docente
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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SORBO ANTONIA
( programma)
l'Imaging: la sua funzione, la sua importanza. Radiazioni ionizzanti: storia, proprietà, caratteristiche. Valore e limiti della doppia proiezione radiografica. Radiologia tradizionale vs. Radiologia digitale. Apparecchiature TC: indicazioni e proprietà. Utilizzo del mdc endovenoso in TC: indicazioni, falsi miti e cosa deve sapere l'infermiere. Ultrasuoni: proprietà e limiti. Risonanza Magnetica: principi, precauzioni, indicazioni e principali sequenze (T1, T2, STIR).
 dispense a cura del docente
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MED/36
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14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-3689 -
IGIENE GENERALE ED APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere l'importanza dello studio delle discipline umanistiche per un ottimale rapporto con la persona sana e malata e attuare la metodologia della comunicazione nelle varie situazioni di approccio con la persona descrivendo la metodologia dell'informazione. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti i principali eventi storici della medicina e dell’assistenza, e interpretare i fattori socioculturali legati ai costumi e alle istituzioni. Applicare i concetti fondamentali della sociologia al contesto sanitario con focus sul ruolo sociale dell’infermiere, considerando anche l’aspetto legislativo. Inoltre, conoscere le fasi dello sviluppo della personalità, dei processi mentali e dell’apprendimento, col fine di utilizzare la metodologia pedagogica e andragogica per lo sviluppo della comunicazione con i gruppi sociali e sanitari. Infine, identificare le principali metodiche e i presidi radiologici per pianificare al meglio il percorso assistenziale per i pazienti in radioterapia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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FABI GIANPIERO
( programma)
Definizione di salute e determinanti di salute/malattia. Il metodo epidemiologico ed elementi di demografia. Epidemiologia generale delle malattie infettive: Serbatoi e sorgenti, malati e infetti (portatori sani, precoci, convalescenti e cronici); Meccanismi (vie) di trasmissione diretta, semidiretta, indiretta; veicoli e vettori. Cenni di epidemiologia Generale delle malattie non infettive. I “livelli della prevenzione”: primaria, secondaria, terziaria. Prevenzione generale delle malattie infettive: notifica; accertamento diagnostico; isolamento; d. disinfezione: principali disinfettanti; e. sterilizzazione: principali metodi di sterilizzazione (strumenti critici, semi critici e non-critici); asepsi (mantenimento sterilità); antisepsi (abbattimento ed allontanamento patogeni); immunoprofilassi (obbligatorietà): cosa sono i vaccini, principali tipologie, teoria generale dell’immunizzazione attiva, vaccinazioni obbligatorie dell’infanzia; i. chemioprofilassi: immunoglobuline. Prevenzione generale delle malattie cronico-degenerative: lo screening. Prevenzione speciale delle malattie cronico degenerative. Infezioni correlate all’assistenza sanitaria: definizione, epidemiologia, fattori di rischio, misure preventive. Educazione sanitaria: Principi – contenuti – ruolo dei servizi infermieristici nella educazione sanitaria.
 Storia della medicina Obbligatori Lippi D., Storia della Medicina per il Corso di Laurea triennale per Infermieri, Clueb, Bologna 2002 Lippi D. (a cura di), Specchi di carta. Percorsi di lettura in tema di Medicina Narrativa, Clueb, Bologna 2010 Facoltativi Lippi D., Borghi L., La penna di Florence Nightingale (Firenze 1820-Londra 1910). Aforismi e riflessioni della fondatrice dell’Infermieristica moderna, Angelo Pontecorboli Editore, Firenze 2020 Borghi L., Dimonte V., Manzoni E., Siccardi M., Zella G. (a cura di), Florence Nightingale e l’Italia. Due secoli di arte e scienza infermieristica. Bicentenario 1820/2020, FNOPI, Roma 2021 Giardina S., La storia della medicina e la sua dimensione etico-antropologica. Metodi, strumenti e valutazione, Aracne editrice, Roma 2016 Serino V., Breve storia antropologica sulle origini della medicina. Mali antichi e antichi rimedi Discipline demoetnoantropologiche Magnante P., Pietropaolo P, Demoetnoantropologia per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (cap. 5) Pedagogia generale e sociale Caschera A., Savino S., Educare alla salute. Manuale di Pedagogia generale e sociale per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 3-4) Diagnostica per immagini e radioterapia Materiale didattico fornito nel corso delle lezioni Igiene generale ed applicata Barbuti S., Fara G.M., Giammanco G. et al, Igiene, terza edizione, Monduzzi Editore, 2011 Sociologia generale Magnante P., Sociologia per le professioni sanitarie. Concetti e strumenti, SaMa Edizioni, 2020 Magnante P, Savino S., Salute e società. Cenni di sociologia della salute, SaMa Edizioni, 2019 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 2) Psicologia generale Bassi M., Delle Fave A. (a cura di), Psicologia generale per le professioni medico-sanitarie, UTET Università, seconda edizione (settembre 2019)
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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FABI GIANPIERO
( programma)
Capacità di applicazione del metodo epidemiologico nello studio della diffusione degli eventi morbosi all’interno delle popolazioni; conoscenza dell’andamento epidemiologico e delle possibilità preventive delle principali malattie infettive e non
 Barbuti,Fara,Gianmanco et al."Igiene"terza edizione,Monduzzi Editore 2011 Barbuti, Fara, Giammamco et al. “IGIENE” terza edizione, Monduzzi Editore,
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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SCHIAVONE BENIAMINO
( programma)
Legislazione sanitaria in materia ospedaliera. Classificazione degli ospedali. Organizzazione ospedaliera. Azienda sanitaria locale. Rete ictus. Igiene in ospedale (pulizia, sanificazione, disinfezione, disinfestazione, microclima). Smaltimento dei rifiuti in ospedale e normative di riferimento.
 Meloni C. (2009). Igiene per le lauree delle professioni sanitarie. Ambrosiana dispense a cura del docente
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1
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MED/42
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14
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Attività formative di base
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ITA |
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M-3690 -
SOCIOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere l'importanza dello studio delle discipline umanistiche per un ottimale rapporto con la persona sana e malata e attuare la metodologia della comunicazione nelle varie situazioni di approccio con la persona descrivendo la metodologia dell'informazione. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti i principali eventi storici della medicina e dell’assistenza, e interpretare i fattori socioculturali legati ai costumi e alle istituzioni. Applicare i concetti fondamentali della sociologia al contesto sanitario con focus sul ruolo sociale dell’infermiere, considerando anche l’aspetto legislativo. Inoltre, conoscere le fasi dello sviluppo della personalità, dei processi mentali e dell’apprendimento, col fine di utilizzare la metodologia pedagogica e andragogica per lo sviluppo della comunicazione con i gruppi sociali e sanitari. Infine, identificare le principali metodiche e i presidi radiologici per pianificare al meglio il percorso assistenziale per i pazienti in radioterapia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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MAGNANTE PATRIZIA
( programma)
Introduzione alla Sociologia e principali orientamenti teorici. Sociologia e ambiti d’intervento. Metodi e tecniche di ricerca sociologica. Il binomio cultura/società: società, organizzazioni, associazioni e gruppi; cultura (elementi, sistemi e modelli), trasmissione culturale, differenziazione e cambiamento culturale. Ruolo, status e disuguaglianze sociali e di salute. Organizzazione sanitaria e professioni sanitarie. Corpo, salute, malattia e ambiente. Elementi e temi di Sociologia della salute. Prevenzione e promozione della salute. Emozioni in ambito sanitario.
 Storia della medicina Obbligatori Lippi D., Storia della Medicina per il Corso di Laurea triennale per Infermieri, Clueb, Bologna 2002 Lippi D. (a cura di), Specchi di carta. Percorsi di lettura in tema di Medicina Narrativa, Clueb, Bologna 2010 Facoltativi Lippi D., Borghi L., La penna di Florence Nightingale (Firenze 1820-Londra 1910). Aforismi e riflessioni della fondatrice dell’Infermieristica moderna, Angelo Pontecorboli Editore, Firenze 2020 Borghi L., Dimonte V., Manzoni E., Siccardi M., Zella G. (a cura di), Florence Nightingale e l’Italia. Due secoli di arte e scienza infermieristica. Bicentenario 1820/2020, FNOPI, Roma 2021 Giardina S., La storia della medicina e la sua dimensione etico-antropologica. Metodi, strumenti e valutazione, Aracne editrice, Roma 2016 Serino V., Breve storia antropologica sulle origini della medicina. Mali antichi e antichi rimedi Discipline demoetnoantropologiche Magnante P., Pietropaolo P, Demoetnoantropologia per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (cap. 5) Pedagogia generale e sociale Caschera A., Savino S., Educare alla salute. Manuale di Pedagogia generale e sociale per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 3-4) Diagnostica per immagini e radioterapia Materiale didattico fornito nel corso delle lezioni Igiene generale ed applicata Barbuti S., Fara G.M., Giammanco G. et al, Igiene, terza edizione, Monduzzi Editore, 2011 Sociologia generale Magnante P., Sociologia per le professioni sanitarie. Concetti e strumenti, SaMa Edizioni, 2020 Magnante P, Savino S., Salute e società. Cenni di sociologia della salute, SaMa Edizioni, 2019 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 2) Psicologia generale Bassi M., Delle Fave A. (a cura di), Psicologia generale per le professioni medico-sanitarie, UTET Università, seconda edizione (settembre 2019)
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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GIORGI FRANCESCO
( programma)
Concetto di sociologia società e comunità; sociologia nella e della medicina, malattia e società. Conoscenze sociologiche nella formazione e pratica professionale, dimensione sociale dell'infermiere; sociologia delle istituzioni. Modelli culturali, gruppi primari e secondari, mutamenti sociali, organizzazione e divisione del lavoro.
 dispense a cura del docente
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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CESARO FILOMENA
( programma)
Concetto base della sociologia. Elementi di sociologia della salute. Componenti del sistema sociale. Processi sociali. Concetto di salute. Evoluzione del concetto di salute. La famiglia e il ruolo di prevenzione e di cura. La sociologia del corpo.
 dispense a cura del docente
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1
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SPS/07
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14
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-3688 -
PSICOLOGIA GENERALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere l'importanza dello studio delle discipline umanistiche per un ottimale rapporto con la persona sana e malata e attuare la metodologia della comunicazione nelle varie situazioni di approccio con la persona descrivendo la metodologia dell'informazione. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti i principali eventi storici della medicina e dell’assistenza, e interpretare i fattori socioculturali legati ai costumi e alle istituzioni. Applicare i concetti fondamentali della sociologia al contesto sanitario con focus sul ruolo sociale dell’infermiere, considerando anche l’aspetto legislativo. Inoltre, conoscere le fasi dello sviluppo della personalità, dei processi mentali e dell’apprendimento, col fine di utilizzare la metodologia pedagogica e andragogica per lo sviluppo della comunicazione con i gruppi sociali e sanitari. Infine, identificare le principali metodiche e i presidi radiologici per pianificare al meglio il percorso assistenziale per i pazienti in radioterapia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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LANCIA LAURA
( programma)
Introduzione alla nascita della psicologia scientifica e i principali orientamenti teorici; sensazione e percezione; apprendimento; memoria; ragionamento; sviluppo cognitivo; linguaggio e comunicazione, comunicazione verbale e comunicazione non verbale, comunicazione nelle professioni sanitarie; emozioni, reazioni psicologiche durante la malattia e l’ospedalizzazione; motivazioni e bisogni; attenzione e coscienza; il ciclo di vita: infanzia e adolescenza; i rispettivi vissuti psicologici nelle diverse età; la salute mentale.
 Storia della medicina Obbligatori Lippi D., Storia della Medicina per il Corso di Laurea triennale per Infermieri, Clueb, Bologna 2002 Lippi D. (a cura di), Specchi di carta. Percorsi di lettura in tema di Medicina Narrativa, Clueb, Bologna 2010 Facoltativi Lippi D., Borghi L., La penna di Florence Nightingale (Firenze 1820-Londra 1910). Aforismi e riflessioni della fondatrice dell’Infermieristica moderna, Angelo Pontecorboli Editore, Firenze 2020 Borghi L., Dimonte V., Manzoni E., Siccardi M., Zella G. (a cura di), Florence Nightingale e l’Italia. Due secoli di arte e scienza infermieristica. Bicentenario 1820/2020, FNOPI, Roma 2021 Giardina S., La storia della medicina e la sua dimensione etico-antropologica. Metodi, strumenti e valutazione, Aracne editrice, Roma 2016 Serino V., Breve storia antropologica sulle origini della medicina. Mali antichi e antichi rimedi Discipline demoetnoantropologiche Magnante P., Pietropaolo P, Demoetnoantropologia per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (cap. 5) Pedagogia generale e sociale Caschera A., Savino S., Educare alla salute. Manuale di Pedagogia generale e sociale per le professioni sanitarie, SaMa Edizioni, 2020 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 3-4) Diagnostica per immagini e radioterapia Materiale didattico fornito nel corso delle lezioni Igiene generale ed applicata Barbuti S., Fara G.M., Giammanco G. et al, Igiene, terza edizione, Monduzzi Editore, 2011 Magnante P., Sociologia per le professioni sanitarie. Concetti e strumenti, SaMa Edizioni, 2020 Magnante P, Savino S., Salute e società. Cenni di sociologia della salute, SaMa Edizioni, 2019 Caschera A., Leonardis T., Magnante P., Pietropaolo M., Savino S., Emozioni e relazioni nei contesti socio-sanitari, SaMa Edizioni, 2018 (Cap. 2) Psicologia generale Bassi M., Delle Fave A. (a cura di), Psicologia generale per le professioni medico-sanitarie, UTET Università, seconda edizione (settembre 2019)
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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CARLUCCI TANIA
( programma)
Cenni di storia della psicologia. I principali processi psicologici: dalla sensazione alla percezione. Pensiero, attenzione e apprendimento. Motivazione ed emozione. Lo sviluppo psicologico nelle diverse fasi di
 : Zucco, Baroni, Roncato: “Elementi di psicologia generale per i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e le professioni sanitarie”.
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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GIANNELLI EMMA
( programma)
Cenni storici: dalla fisiologia alla psicologia scientifica. Metodologie e stili di osservazione. La personalità: sviluppo e disturbi. La comunicazione nella relazione con il paziente. La psicologia della salute. Lavori monotematici: memoria, motivazione, emozione, intelligenza e conflitto nelle relazioni d'aiuto.
 dispense a cura del docente
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M-PSI/01
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Attività formative di base
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ITA |
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8058994 -
SCIENZE INFERMIERISTICHE 1
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere la natura e la specificità della professione infermieristica attraverso la conoscenza dei riferimenti legislativi, dei principi etici e teorici delle scienze infermieristiche. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti l’uomo come entità biologica, psicologica, sociale e spirituale, le aree di intervento infermieristico e i principi etici della pratica professionale. Inoltre, individuare, utilizzando la metodologia dell’osservazione, i bisogni fondamentali primari e secondari della persona sana e malata. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
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M-3014 -
INFERMIERISTICA GENERALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere la natura e la specificità della professione infermieristica attraverso la conoscenza dei riferimenti legislativi, dei principi etici e teorici delle scienze infermieristiche. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti l’uomo come entità biologica, psicologica, sociale e spirituale, le aree di intervento infermieristico e i principi etici della pratica professionale. Inoltre, individuare, utilizzando la metodologia dell’osservazione, i bisogni fondamentali primari e secondari della persona sana e malata. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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PALOMBO ANTONELLA
( programma)
Cenni storici sull’evoluzione delle Scienze Infermieristiche ; I concetti di : Uomo- Persona, Salute-Malattia, Ambiente-Società e Assistenza Infermieristica ; Il concetto di bisogno in relazione alle principali teorie sociali filosofiche ed infermieristiche ; Il processo di nursing e sviluppo del pensiero critico nella formulazione della Diagnosi infermieristica, pianificazione di interventi infermieristici ed outcomes attesi.
 White L., Duncan G.,Baumle W. (2018). Fondamenti di Infermieristica. Edises Carta Europea dei diritti del malato Codice deontologico dell’infermiere Patto Infermiere-Cittadino Profilo professionale dell’infermiere Legge 219/2017: “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento” Legge 38/2010: “Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore” Legge 42/199: “Disposizioni in materia di professioni sanitarie” R.D. 1310/1940: “Determinazione delle mansioni delle infermiere professionali e degli infermieri generici” Dispense a cura del docente.
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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MELES ANTONIO
( programma)
Le principali fasi dello sviluppo dell’assistenza e dell’assistenza infermieristica dall’antica Grecia all’istituzione delle scuole convitto in Italia; Principali normative che caratterizzano il contesto sanitario in Italia; Evoluzione dell’esercizio professionale; Evoluzione della formazione infermieristica; Principali teorie sociali filosofiche ed infermieristiche; Concetto di salute e malattia del meta paradigma infermieristico; il diritto alla salute nella cultura sociale e legislativa; Il pensiero critico-riflessivo e la diagnosi infermieristica inserita nel contesto del processo di nursing, criteri di costruzione di un obiettivo assistenziale. Il problem solving scientifico applicato all’assistenza. il processo di nursing; I modelli funzionali della salute di Marjory Gordon; il Modello Bifocale dell’Attività clinica e le diagnosi infermieristiche; Cenni alla tassonomia delle diagnosi infermieristiche secondo il modello proposto da NANDA-I
 bibliografia: Dispensa e materiali bibliografici a cura del Docente. Berman A., Snyder S., & Jackson C. (2019). Nursing clinico. Tecniche e procedure di Kozier. Edises Hinkle J.L. & Cheever K.H. (2017). Brunner & Suddarth. Infermieristica medico-chirurgica (Vol. 1 e 2). CEA
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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MOTTOLA ANTONELLA
( programma)
Definire l’uomo come entità biologica, psicologica, sociale e spirituale. Il concetto di uomo e di persona secondo: l’approccio bio-medico, l’approccio sistemico, l’approccio olistico, l’approccio armonico, l’approccio bio-psico – sociale. Definire la salute e la malattia all’interno del processo di omeostasi e di adattamento alla vita quotidiana. Il concetto di salute e malattia: note storiche sull’evoluzione del concetto di salute, le definizioni del concetto di salute, il concetto di malattia, il concetto di ambiente. Il concetto di promozione della salute, note storiche, tutela della salute e promozione della salute. Finalità e contenuti della: Dichiarazione di Alma Ata/78, Dichiarazione di Ottawa/86, Dichiarazione di Adelaide/88. Dichiarazione di Jakarta/97. Principi e contenuti della Legge n° 833/78 “Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale”. Istituzione del SSN per l’erogazione dei trattamenti sanitari in maniera uniforme. Estensione dell’assistenza sanitaria a tutti i cittadini con modalità idonee a garantirne l’eguaglianza, globalità del servizio, determinazione di tre livelli di competenza, nazionale, regionale e degli enti locali territoriali. Finanziamento attraverso il fondo sanitario nazionale, determinato annualmente e ripartito fra le regioni Principi e contenuti del Dlgvo 502/92 e 517/93 “Riordino della disciplina in materia sanitaria. Principi e contenuti del Dlgvo n° 229/99. Concetto di Identità professionale, significato ontologico della professione: “chi è l’Infermiere? Quali obiettivi legati all’esercizio?”.
 Brugnolli A., Saiani L. (2014). Trattato di cure Infermieristiche. Sorbona Craven R., Himle C. (2007). Principi fondamentali dell’assistenza infermieristica. Ambrosiana. Nettina S. (2012). Il manuale dell’infermiere. Piccin Dispense a cura del docente.
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MED/45
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Attività formative caratterizzanti
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M-3015 -
INFERMIERISTICA CLINICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere la natura e la specificità della professione infermieristica attraverso la conoscenza dei riferimenti legislativi, dei principi etici e teorici delle scienze infermieristiche. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti l’uomo come entità biologica, psicologica, sociale e spirituale, le aree di intervento infermieristico e i principi etici della pratica professionale. Inoltre, individuare, utilizzando la metodologia dell’osservazione, i bisogni fondamentali primari e secondari della persona sana e malata. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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PERNA ELEONORA
( programma)
Utilizzi dei presidi di protezione individuale, corretta movimentazione dei carichi, abbigliamento dell’operatore. Concetto di asepsi, disinfezione, sterilizzazione e sanificazione, lavaggio delle mani. Osservazione generica e specifica del paziente come persona; rapporto tra bisogni ed attività di vita valutazione del livello di dipendenza. Presa in carico della persona; accoglienza nella struttura ospedaliera al momento del ricovero sia programmato, sia di urgenza ed emergenza, assistenza durante la visita medica preparazione del paziente, del materiale e dell’ambiente. Bisogno di sicurezza e protezione; fattori di sicurezza nella sfera fisica, psichica e sociale in ospedale, sul territorio e a domicilio. Bisogno di riposo e comfort; unità del malato, rifacimento del letto libero e occupato; preparazione del malato e dell’ambiente al riposo notturno, rumore e turbe del sonno, attività e tempo libero; ambiente idoneo, microclima. Bisogno di muoversi e di mantenere la posizione adeguata; posizioni del malato; uso di tecniche, rischi di errate posture; mobilizzazione, assistenza alla deambulazione. Lesioni da decubito; definizione e individuazione dei soggetti a rischio, interventi infermieristici di prevenzione e cura. Trasporto del malato. Bisogno di igiene; osservazione della persona, della cute, e delle mucose; igiene personale, quotidiana, parziale, totale. Igiene specifica rispetto al grado di dipendenza, igiene intima dell’incontinente. Uso dei presidi della minzione e l’evacuazione del paziente allettato, ruolo informativo ed educativo in relazione alle cure igieniche, procedure infermieristiche dopo la morte. Bisogno di alimentarsi e bere; osservazione dello stato di nutrizione, rilevazione del peso corporeo. Aiuto e supporto al paziente nell’alimentazione, implicazioni psicologiche abitudini alimentari, gli orari; interventi infermieristici prima, durante e dopo il pasto. L’apporto idrico giornaliero. Bisogno di mantenere i parametri vitali nella norma: osservazione della respirazione, rilievo e registrazione del respiro. Alterazioni più comuni del respiro e loro significato. Rilevazione e registrazione del polso, della pressione arteriosa, della temperatura corporea e del dolore; assistenza al malato con febbre, applicazioni calde e fredde.
 White L., Duncan G.,Baumle W. (2018). Fondamenti di Infermieristica. Edises Carta Europea dei diritti del malato Codice deontologico dell’infermiere Patto Infermiere-Cittadino Profilo professionale dell’infermiere Legge 219/2017: “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento” Legge 38/2010: “Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore” Legge 42/199: “Disposizioni in materia di professioni sanitarie” R.D. 1310/1940: “Determinazione delle mansioni delle infermiere professionali e degli infermieri generici” Dispense a cura del docente.
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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RONCONE ANTONELLA
( programma)
Utilizzi dei presidi di protezione individuale, corretta movimentazione dei carichi, abbigliamento dell’operatore. Concetto di asepsi, disinfezione, sterilizzazione e sanificazione, lavaggio delle mani. Osservazione generica e specifica del paziente come persona; rapporto tra bisogni ed attività di vita valutazione del livello di dipendenza. Presa in carico della persona; accoglienza nella struttura ospedaliera al momento del ricovero sia programmato, sia di urgenza ed emergenza, assistenza durante la visita medica preparazione del paziente, del materiale e dell’ambiente. Bisogno di sicurezza e protezione; fattori di sicurezza nella sfera fisica, psichica e sociale in ospedale, sul territorio e a domicilio. Bisogno di riposo e comfort; unità del malato, rifacimento del letto libero e occupato; preparazione del malato e dell’ambiente al riposo notturno, rumore e turbe del sonno, attività e tempo libero; ambiente idoneo, microclima. Bisogno di muoversi e di mantenere la posizione adeguata; posizioni del malato; uso di tecniche, rischi di errate posture; mobilizzazione, assistenza alla deambulazione. Lesioni da decubito; definizione e individuazione dei soggetti a rischio, interventi infermieristici di prevenzione e cura. Trasporto del malato. Bisogno di igiene; osservazione della persona, della cute, e delle mucose; igiene personale, quotidiana, parziale, totale. Igiene specifica rispetto al grado di dipendenza, igiene intima dell’incontinente. Uso dei presidi della minzione e l’evacuazione del paziente allettato, ruolo informativo ed educativo in relazione alle cure igieniche, procedure infermieristiche dopo la morte. Bisogno di alimentarsi e bere; osservazione dello stato di nutrizione, rilevazione del peso corporeo. Aiuto e supporto al paziente nell’alimentazione, implicazioni psicologiche abitudini alimentari, gli orari; interventi infermieristici prima, durante e dopo il pasto. L’apporto idrico giornaliero. Bisogno di mantenere i parametri vitali nella norma: osservazione della respirazione, rilievo e registrazione del respiro. Alterazioni più comuni del respiro e loro significato. Rilevazione e registrazione del polso, della pressione arteriosa, della temperatura corporea e del dolore; assistenza al malato con febbre, applicazioni calde e fredde.
 Berman A., Snyder S., & Jackson C. (2019). Nursing clinico. Tecniche e procedure di Kozier. Edises Hinkle J.L. & Cheever K.H. (2017). Brunner & Suddarth. Infermieristica medico-chirurgica (Vol. 1 e 2). CEA dispense a cura del docente
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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PECCHIA MARIA
( programma)
La relazione nel processo assistenziale. Il processo assistenziale. L’osservazione e la comunicazione per l’infermiere. La divisa ed aspetto del professionista “infermiere”, abbigliamento dell’operatore. La documentazione infermieristica: cartella, check-list e altro. Misurazione dei segni vitali, scale di prevenzione e di valutazione. La sicurezza degli ambienti di cura ed utilizzo dei presidi di protezione individuale. Controllo delle infezioni correlate all’assistenza, concetto di asepsi, disinfezione, sterilizzazione e sanificazione, lavaggio delle mani. L’uso corretto dei disinfettanti. Riposo, sonno e assistenza notturna. Cura ed igiene del corpo. Prevenzione e gestione delle ulcere da pressione. Attività fisica, mobilità e gestione delle alterazioni. Cenni al Dlgs 81/08 corretta movimentazione dei carichi. Alimentazione e gestione delle alterazioni. Integrazione infermiere ed operatore socio sanitario. Cure di fine vita: accompagnamento della persona e della famiglia.
 Brugnolli A., Saiani L. (2014). Trattato di cure Infermieristiche. Sorbona Craven R., Himle C. (2007). Principi fondamentali dell’assistenza infermieristica. Ambrosiana. Nettina S. (2012). Il manuale dell’infermiere. Piccin Dispense a cura del docente.
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MED/45
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-3512 -
ORGANIZZAZIONE PROFESSIONALE 1
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere la natura e la specificità della professione infermieristica attraverso la conoscenza dei riferimenti legislativi, dei principi etici e teorici delle scienze infermieristiche. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti l’uomo come entità biologica, psicologica, sociale e spirituale, le aree di intervento infermieristico e i principi etici della pratica professionale. Inoltre, individuare, utilizzando la metodologia dell’osservazione, i bisogni fondamentali primari e secondari della persona sana e malata. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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CICCONE GIUSTINO
( programma)
Storia ed evoluzione dell’assistenza infermieristica. Concetti fondamentali dell’etica. Differenza tra etica e morale, l’etica professionale, i valori etici, i principi fondamentali dell’etica sanitaria, etica della responsabilità. Educare alla responsabilità. Responsabilità e professione sanitaria, corresponsabilità, responsabilità con gli altri e verso gli altri: pazienti, servizio e familiari. Consenso informato e contenzione. Eticità del messaggio nella relazione interpersonale: verità e chiarezza. Etica dell’assistenza multiculturale; Concetti di bioetica; Etica e sperimentazione clinica; La maturazione della coscienza etica (Piaget e Cohlberg); Conflitti etici e obiezione di coscienza; Valori e diritti del malato: patto infermiere-cittadino; Il Codice Deontologico; Etica del fine vita: Disposizioni Anticipate di Trattamento; Legge 219/2017; Il dolore e la dignità della persona: la morte e il morire, eutanasia ed accanimento terapeutico.
 White L., Duncan G.,Baumle W. (2018). Fondamenti di Infermieristica. Edises Carta Europea dei diritti del malato Codice deontologico dell’infermiere Patto Infermiere-Cittadino Profilo professionale dell’infermiere Legge 219/2017: “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento” Legge 38/2010: “Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore” Legge 42/199: “Disposizioni in materia di professioni sanitarie” R.D. 1310/1940: “Determinazione delle mansioni delle infermiere professionali e degli infermieri generici” Dispense a cura del docente.
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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STIEVANO ALESSANDRO
( programma)
Concetti fondamentali dell’etica; bioetica; etica e diritti umani; la filosofia morale. Concetti fondamentali sullo sviluppo dei codici deontologici per le professioni sanitarie. Principi fondamentali inscritti nel codice deontologici delle professioni infermieristiche del 2019 FNOPI. I valori fondamenti nel rapporto infermiere paziente e il concetto di relazione nella cura. Elementi normativi ed etici nel rapporto con l’altro: la privacy, il segreto professionale, il consenso informato. Il dolore e la dignità della persona; la morte e il morire.
 Dispense a cura del docente
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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ANCHORA MARIA ROSARIA
( programma)
Concetti dell’etica. Etica e diritti umani. Responsabilita’ professionale. Codice deontologico. Consenso informato. Privacy. Segreto professionale. Il dolore. La dignita’ della persona. La salute nella costituzione. Comitati etici.
 dispense a cura del docente
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MED/45
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-3511 -
INFERMIERISTICA CLINICA 1
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere la natura e la specificità della professione infermieristica attraverso la conoscenza dei riferimenti legislativi, dei principi etici e teorici delle scienze infermieristiche. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti l’uomo come entità biologica, psicologica, sociale e spirituale, le aree di intervento infermieristico e i principi etici della pratica professionale. Inoltre, individuare, utilizzando la metodologia dell’osservazione, i bisogni fondamentali primari e secondari della persona sana e malata. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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FRISONI GAETANO
( programma)
Utilizzi dei presidi di protezione individuale, corretta movimentazione dei carichi, abbigliamento dell’operatore. Concetto di asepsi, disinfezione, sterilizzazione e sanificazione, lavaggio delle mani. Osservazione generica e specifica del paziente come persona; rapporto tra bisogni ed attività di vita valutazione del livello di dipendenza. Presa in carico della persona; accoglienza nella struttura ospedaliera al momento del ricovero sia programmato, sia di urgenza ed emergenza, assistenza durante la visita medica preparazione del paziente, del materiale e dell’ambiente. Bisogno di sicurezza e protezione; fattori di sicurezza nella sfera fisica, psichica e sociale in ospedale, sul territorio e a domicilio. Bisogno di riposo e comfort; unità del malato, rifacimento del letto libero e occupato; preparazione del malato e dell’ambiente al riposo notturno, rumore e turbe del sonno, attività e tempo libero; ambiente idoneo, microclima. Bisogno di muoversi e di mantenere la posizione adeguata; posizioni del malato; uso di tecniche, rischi di errate posture; mobilizzazione, assistenza alla deambulazione. Lesioni da decubito; definizione e individuazione dei soggetti a rischio, interventi infermieristici di prevenzione e cura. Trasporto del malato. Bisogno di igiene; osservazione della persona, della cute, e delle mucose; igiene personale, quotidiana, parziale, totale. Igiene specifica rispetto al grado di dipendenza, igiene intima dell’incontinente. Uso dei presidi della minzione e l’evacuazione del paziente allettato, ruolo informativo ed educativo in relazione alle cure igieniche, procedure infermieristiche dopo la morte. Bisogno di alimentarsi e bere; osservazione dello stato di nutrizione, rilevazione del peso corporeo. Aiuto e supporto al paziente nell’alimentazione, implicazioni psicologiche abitudini alimentari, gli orari; interventi infermieristici prima, durante e dopo il pasto. L’apporto idrico giornaliero. Bisogno di mantenere i parametri vitali nella norma: osservazione della respirazione, rilievo e registrazione del respiro. Alterazioni più comuni del respiro e loro significato. Rilevazione e registrazione del polso, della pressione arteriosa, della temperatura corporea e del dolore; assistenza al malato con febbre, applicazioni calde e fredde.
 White L., Duncan G.,Baumle W. (2018). Fondamenti di Infermieristica. Edises Carta Europea dei diritti del malato Codice deontologico dell’infermiere Patto Infermiere-Cittadino Profilo professionale dell’infermiere Legge 219/2017: “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento” Legge 38/2010: “Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore” Legge 42/199: “Disposizioni in materia di professioni sanitarie” R.D. 1310/1940: “Determinazione delle mansioni delle infermiere professionali e degli infermieri generici” Dispense a cura del docente.
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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RONCONE ANTONELLA
( programma)
Utilizzi dei presidi di protezione individuale, corretta movimentazione dei carichi, abbigliamento dell’operatore. Concetto di asepsi, disinfezione, sterilizzazione e sanificazione, lavaggio delle mani. Osservazione generica e specifica del paziente come persona; rapporto tra bisogni ed attività di vita valutazione del livello di dipendenza. Presa in carico della persona; accoglienza nella struttura ospedaliera al momento del ricovero sia programmato, sia di urgenza ed emergenza, assistenza durante la visita medica preparazione del paziente, del materiale e dell’ambiente. Bisogno di sicurezza e protezione; fattori di sicurezza nella sfera fisica, psichica e sociale in ospedale, sul territorio e a domicilio. Bisogno di riposo e comfort; unità del malato, rifacimento del letto libero e occupato; preparazione del malato e dell’ambiente al riposo notturno, rumore e turbe del sonno, attività e tempo libero; ambiente idoneo, microclima. Bisogno di muoversi e di mantenere la posizione adeguata; posizioni del malato; uso di tecniche, rischi di errate posture; mobilizzazione, assistenza alla deambulazione. Lesioni da decubito; definizione e individuazione dei soggetti a rischio, interventi infermieristici di prevenzione e cura. Trasporto del malato. Bisogno di igiene; osservazione della persona, della cute, e delle mucose; igiene personale, quotidiana, parziale, totale. Igiene specifica rispetto al grado di dipendenza, igiene intima dell’incontinente. Uso dei presidi della minzione e l’evacuazione del paziente allettato, ruolo informativo ed educativo in relazione alle cure igieniche, procedure infermieristiche dopo la morte. Bisogno di alimentarsi e bere; osservazione dello stato di nutrizione, rilevazione del peso corporeo. Aiuto e supporto al paziente nell’alimentazione, implicazioni psicologiche abitudini alimentari, gli orari; interventi infermieristici prima, durante e dopo il pasto. L’apporto idrico giornaliero. Bisogno di mantenere i parametri vitali nella norma: osservazione della respirazione, rilievo e registrazione del respiro. Alterazioni più comuni del respiro e loro significato. Rilevazione e registrazione del polso, della pressione arteriosa, della temperatura corporea e del dolore; assistenza al malato con febbre, applicazioni calde e fredde.
 Berman A., Snyder S., & Jackson C. (2019). Nursing clinico. Tecniche e procedure di Kozier. Edises Hinkle J.L. & Cheever K.H. (2017). Brunner & Suddarth. Infermieristica medico-chirurgica (Vol. 1 e 2). CEA dispense a cura del docente
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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CORATELLA CESIRA
( programma)
La relazione nel processo assistenziale. Il processo assistenziale. L’osservazione e la comunicazione per l’infermiere. La divisa ed aspetto del professionista “infermiere”, abbigliamento dell’operatore. La documentazione infermieristica: cartella, check-list e altro. Misurazione dei segni vitali, scale di prevenzione e di valutazione. La sicurezza degli ambienti di cura ed utilizzo dei presidi di protezione individuale. Controllo delle infezioni correlate all’assistenza, concetto di asepsi, disinfezione, sterilizzazione e sanificazione, lavaggio delle mani. L’uso corretto dei disinfettanti. Riposo, sonno e assistenza notturna. Cura ed igiene del corpo. Prevenzione e gestione delle ulcere da pressione. Attività fisica, mobilità e gestione delle alterazioni. Cenni al Dlgs 81/08 corretta movimentazione dei carichi. Alimentazione e gestione delle alterazioni. Integrazione infermiere ed operatore socio sanitario. Cure di fine vita: accompagnamento della persona e della famiglia.
 Brugnolli A., Saiani L. (2014). Trattato di cure Infermieristiche. Sorbona Craven R., Himle C. (2007). Principi fondamentali dell’assistenza infermieristica. Ambrosiana. Nettina S. (2012). Il manuale dell’infermiere. Piccin Dispense a cura del docente.
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MED/45
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Attività formative caratterizzanti
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M-3016 -
ORGANIZZAZIONE PROFESSIONALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere la natura e la specificità della professione infermieristica attraverso la conoscenza dei riferimenti legislativi, dei principi etici e teorici delle scienze infermieristiche. I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti l’uomo come entità biologica, psicologica, sociale e spirituale, le aree di intervento infermieristico e i principi etici della pratica professionale. Inoltre, individuare, utilizzando la metodologia dell’osservazione, i bisogni fondamentali primari e secondari della persona sana e malata. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Canale: ASL FR - Sez. Sora
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CICCONE GIUSTINO
( programma)
Storia ed evoluzione dell’assistenza infermieristica. Concetti fondamentali dell’etica. Differenza tra etica e morale, l’etica professionale, i valori etici, i principi fondamentali dell’etica sanitaria, etica della responsabilità. Educare alla responsabilità. Responsabilità e professione sanitaria, corresponsabilità, responsabilità con gli altri e verso gli altri: pazienti, servizio e familiari. Consenso informato e contenzione. Eticità del messaggio nella relazione interpersonale: verità e chiarezza. Etica dell’assistenza multiculturale; Concetti di bioetica; Etica e sperimentazione clinica; La maturazione della coscienza etica (Piaget e Cohlberg); Conflitti etici e obiezione di coscienza; Valori e diritti del malato: patto infermiere-cittadino; Il Codice Deontologico; Etica del fine vita: Disposizioni Anticipate di Trattamento; Legge 219/2017; Il dolore e la dignità della persona: la morte e il morire, eutanasia ed accanimento terapeutico.
 White L., Duncan G.,Baumle W. (2018). Fondamenti di Infermieristica. Edises Carta Europea dei diritti del malato Codice deontologico dell’infermiere Patto Infermiere-Cittadino Profilo professionale dell’infermiere Legge 219/2017: “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento” Legge 38/2010: “Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore” Legge 42/199: “Disposizioni in materia di professioni sanitarie” R.D. 1310/1940: “Determinazione delle mansioni delle infermiere professionali e degli infermieri generici” Dispense a cura del docente.
Canale: ASL FR - Sez. Ceccano
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STIEVANO ALESSANDRO
( programma)
Concetti fondamentali dell’etica; bioetica; etica e diritti umani; la filosofia morale. Concetti fondamentali sullo sviluppo dei codici deontologici per le professioni sanitarie. Principi fondamentali inscritti nel codice deontologici delle professioni infermieristiche del 2019 FNOPI. I valori fondamenti nel rapporto infermiere paziente e il concetto di relazione nella cura. Elementi normativi ed etici nel rapporto con l’altro: la privacy, il segreto professionale, il consenso informato. Il dolore e la dignità della persona; la morte e il morire.
 bibliografia: Dispensa e materiali bibliografici a cura del Docente.
Canale: Presidio Ospedaliero "Pineta Grande"
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LANZUISE ANIELLO
( programma)
Concetti dell’etica. Etica e diritti umani. Responsabilita’ professionale. Codice deontologico. Consenso informato. Privacy. Segreto professionale. Il dolore. La dignita’ della persona. La salute nella costituzione. Comitati etici.
 dispense a cura del docente
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MED/45
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Attività formative caratterizzanti
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