Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"

Le condizioni legali per l’esercizio della professione medica
La natura della responsabilità medica
Il grado di diligenza nell’esecuzione della prestazione medica
Il consenso informato
La legge n. 219 del 2017
Il segreto professionale
La diligenza del primario; responsabilità degli ausiliari; responsabilità medica d’équipe

dispense didattiche fornite dal docente

Corso di Laurea Magistrale in
Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche
Programma dell’insegnamento di DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
Docente: Prof. Marta Mengozzi

1. Le vicende storiche dell’integrazione europea.
- Alcune esperienze precedenti. L’OECE.
- La dichiarazione Schuman
- La nascita della C.E.C.A.
- La C.E.E. e l’Euratom

2. Le principali tappe dell’evoluzione del fenomeno comunitario
- L’Atto Unico Europeo
- La nascita dell’Unione Europea (Maastricht)
- Il trattato di Amsterdam
- Il trattato di Nizza
- Il progetto di “Costituzione Europea” ed il suo fallimento
- Il trattato di Lisbona
- Il c.d. fiscal compact

3. Le linee essenziali dell’architettura comunitaria e caratteri generali dell’Unione
- La dimensione comunitaria e quella intergovernativa
- La cooperazione differenziata o rafforzata
- Tratti peculiari essenziali della struttura comunitaria
- Il principio delle competenze di attribuzione
- La clausola di flessibilità
- Le tipologie delle competenze
- Il principio di sussidiarietà ed il principio di proporzionalità

4. Il sistema istituzionale
- Il quadro istituzionale unico ed i principi del suo funzionamento
- Il Consiglio
- Il Consiglio Europeo
- La Commissione
- Il Parlamento europeo
- Le istituzioni di controllo e gli altri organismi

5. I processi decisionali
- Profili generali
- La procedura legislativa ordinaria

6. Le fonti del diritto comunitario
- I Trattati
- I principi generali del diritto e la tutela dei diritti fondamentali
- Le fonti di diritto derivato. I regolamenti
- Le direttive
- Le decisioni
- Altre fonti comunitarie

7. Il rapporto tra diritto comunitario e diritto nazionale
- L’efficacia diretta delle fonti comunitarie
- Il caso delle direttive
- Il primato del diritto comunitario
- La giurisprudenza costituzionale italiana
- L’obbligo di interpretazione conforme
- Il risarcimento del danno

8. Le competenze UE in materia di salute e sanità pubblica

Obiettivo formativo specifico del corso è anzitutto consentire di raggiungere una adeguata conoscenza del sistema costituzionale italiano di tutela della salute, stimolando la capacità di comprensione della complessità del relativo diritto. Allo stesso tempo, viene perseguita la finalità di mettere il discente in condizione di applicare le conoscenze teoriche all'analisi dei principali problemi attuativi in merito alla disciplina costituzionale relativa alla protezione della salute, rispetto ai quali ci si propone di stimolare una congrua capacità critica. Tra gli obiettivi formativi si colloca inoltre l'acquisizione di una soddisfacente abilità comunicativa dei temi studiati che consenta di esporli in modo chiaro ed esaustivo, favorendo la capacità di apprendimento anche attraverso l'esame di casi che possano sollecitare la curiosità del discente.
l corso ha ad oggetto l’'analisi della diritto alla salute nella Costituzione italiana. Saranno specificamente trattati i seguenti argomenti: la salute come diritto di libertà; la giurisprudenza costituzionale in materia di danno alla salute; la salute come diritto sociale; l'attuazione delle prestazioni inerenti al diritto alla salute; i trattamenti sanitari obbligatori e i loro limiti; il diritto alla salute degli stranieri.

D. Morana, La salute come diritto costituzionale. Lezioni, III edizione, Torino, Giappichelli, 2018.

CDefinizione, finalità, metodo e sistema della Medicina Legale.
Nozioni generali di diritto nel sistema giudiziario italiano.
Il rapporto di causalità materiale: nozione di causa; la causalità giuridica, la causalità umana; criteri di giudizio per l’ammissione o l’esclusione del nesso etiologico in medicina legale.
Elementi di bioetica e deontologia professionale: il consenso dell’avente diritto; l’'obbligo di prestare assistenza: omissione di soccorso; la responsabilità professionale nelle professioni sanitarie; la documentazione clinica; i doveri di segretezza: segreto professionale, diritto del malato alla riservatezza.
Medicina sociale: Il sistema di sicurezza sociale, INPS, INAIL, l’invalidità civile, la disabilità - Le assicurazioni private - La legge 194 sull’interruzione volontaria della gravidanza - La tutela della maternità - I trapianti d’organo.
Psicopatologia forense: Imputabilità e responsabilità penale - Capacità giuridica, capacità di agire, interdizione, inabilitazione, incapacità naturale, l’amministratore di sostegno - Aspetti psicopatologici dei delitti contro il patrimonio mediante violenza sulle persone: il delitto di circonvenzione di incapace.
La tanatologia e la Patologia forense: L’'accertamento della realtà della morte - Le indagini
necroscopiche medico legali: ispezione esterna ed autopsia - La cronologia della morte: fenomeni consecutivi e fenomeni trasformativi - Il regolamento di polizia mortuaria - La valutazione generale dei quadri lesivi: la diagnosi differenziale tra omicidio, suicidio e accidente - La lesività da energia fisica meccanica: lesioni da mezzi contundenti; lesioni da arma bianca; lesioni d’arma da fuoco; asfissie meccaniche violente - La lesività da energia fisica elettrica, barica, termica.

TESTI CONSIGLIATI:
Arcudi G.: MEDICINA LEGALE. Ed. Universitalia, Roma,2008.
Gerin C., Antoniotti F., Merli S.: Medicina Legale e delle Assicurazioni. Ed. SEU, Roma, 2007.

- Concetto di omeostasi e vie di controllo: risposte riflesse e circuiti a retroazione



Fisiologiacardiovascolare

-Ciclo cardiaco: sistole e diastole, funzione di pompa degli atri e dei ventricoli, funzione delle valvole.

-Regolazione della funzione cardiaca.

-Eccitazione ritmica del cuore. Controllo dell'eccitazione e della conduzione nel cuore: ruolo dei sistemi orto e parasimpatico.

-Principi generali di emodinamica.

-Funzione generale delle vene: pompa venosa.

-Regolazione nervosa della circolazione-controllo rapido della pressione arteriosa: principi generali.

-Ruolo dei reni nella regolazione a lungo termine della pressione arteriosa: principi fisiologici generali.

-Gittata cardiaca: principi di regolazione della gittata cardiaca.

-Toni cardiaci.

Respirazione

-Scambi gassosi: diffusione dell'ossigeno e dell'anidride carbonica attaverso la membrana respiratoria.

-Trasporto dell'ossigeno e dell'anidride carbonica nel sangue e nei liquidi corporei..

-Regolazione della respirazione: principi generali.

-Regolazione dell'equilibrio acido-base: principi generali.


Endocrinologia

-Principi generali di endocrinologia:riflessi endocrini; quadro generale delle ghiandole endocrine e dei loro ormoni. Principi di funzionamento generale degli ormoni..

-Controllo ipotalamico. Ipofisi.

-Controllo della glicemia.

-Controllo della calcemia.

MODALITA' DI ACCERTAMENTO:

Esame scritto
e/o orale

OBIETTIVI FORMATIVI:
Acquisizione di nozioni essenziali di Anatomia del Sistema Nervoso

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Comprensione della terminologia anatomica

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Interpretazione del linguaggio clinico in neuroanatomia

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Valutazione delle opportune tecniche diagnostiche in ambito neurologico

ABILITÀ COMUNICATIVE:
Dialogo con gli operatori sanitari in ambiente neurologico


CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Comprensione delle basi anatomiche delle patologie neurologiche più comuni

Elementi essenziali di anatomia del sistema nervoso centrale dell'uomo. Evoluzione ed organizzazione del midollo spinale, del tronco encefalico, del diencefalo e del telencefalo. Principali vie motrici e sensitive. Basi anatomiche delle più comuni patologie del sistema nervoso centrale.

TESTI CONSIGLIATI: Vanno bene i testi di anatomia precedentemente utilizzati per la laurea triennale. Si consiglia di seguire il piu' possibile le lezioni per orientarsi sugli argomenti di esame

OBIETTIVI FORMATIVI:
Apprendimento dei concetti di statistica, dei concetti metrologici e di analisi di dati acquisiti attraverso misurazioni.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Lo studente acquisisce le conoscenze relative al campo della metrologia.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Lo studente acquisisce gli strumenti per applicare le conoscenze in diversi esempi pratici.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Lo studente dovrà essere in grado di integrare le conoscenze di base fornite con quelle derivanti dagli altri corsi.

ABILITÀ COMUNICATIVE:
Lo studente espone alla prova di esame gli argomenti richiesti.

Il Sistema Internazionale di Unità di Misura.
Definizioni metrologiche.
Rappresentazione e analisi di dati di misura.
Rappresentazione dell'incertezza.

Dispense del docente.

CENNI DI FISICA ATOMICA: L’atomo, struttura e livelli energetici. Principio di quantizzazione.
Eccitazione e diseccitazione atomica. Emissione di raggi X caratteristici. Ionizzazione.
CENNI DI FISICA NUCLEARE: Il nucleo, la forza forte, il difetto di massa e l’energia di legame.Decadimenti radioattivi alfa, beta, gamma. Legge del decadimento radioattivo, attivita` e tempo di dimezzamento.
SORGENTI DI RADIAZIONE IN AMBIENTE OSPEDALIERO: Tubo a raggi X. Modalita` di produzione dei radioisotopi in medicina nucleare: i generatori di Mo-Tc e la produzione del 18F. Modalita` di interazione delle particelle cariche e dei fotoni.
RADIOPROTEZIONE: Dose assorbita, dose equivalente, dose efficace, dose impegnata e loro unita`di misura. Effetti biologici deterministici e stocastici delle radiazioni. I principi della
radioprotezione. Rischio da irradiazione esterna e interna. Sorveglianza fisica della radioprotezione. Esempi di dosi al personale ospedaliero impiegato in attivita` diagnostiche e terapeutiche. Esempi di norme interne di radioprotezione.
IL REPARTO DI MEDICINA NUCLEARE: Progettazione del reparto ai fini della radioprotezione.Strumentazione per la manipolazione dei radioisotopi e il controllo della contaminazione.
NORMATIVA ITALIANA RELATIVA ALLA RADIOPROTEZIONE: La normativa inerente la protezione dei lavoratori e dei pazienti, con particolareriferimento ai Decreti Lgs 230/95 e sue successive modifiche e 187/2000. Obblighi dell’esercente, del responsabile degli impianti e dei lavoratori. Le figure dell’Esperto Qualificato e del Medico Autorizzato. La classificazione delle zone e dei lavoratori. Limiti di dose ammissibili per i lavoratori esposti e non. Principio di giustificazione, ottimmizzazione e limitazione delle dosi. Programmi di garanzia e controllo di qualita`. Limiti diagnostici di riferimento per le dosi e caratteristiche minime di accettabilita` delle apparecchiature.

Compendio di Radiologia
Passariello-Simonetti
Idelson-Gnocchi

La fisica in medicina nucleare
Marengo,
Patron editore

Corso di Laurea Magistrale in
Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche

Programma dell’insegnamento di PSICOLOGIA GENERALE
Docente: PROF.SSA MYRIAM SANTILLI




Programma del corso

L’evoluzione storica della Psicologia
Comportamentismo
Cognitivismo
Il modello strategico

La comunicazione strategica
PNL - La programmazione Neuro Linguistica

La percezione
Teoria della Gestalt
La percezione sociale
La percezione di stress e ansia
Tecniche di gestione di stress e ansia

L’apprendimento
L’apprendimento sociale
Tecniche di apprendimento: circle time, brainstorming, ecc…
Il Sé e l’autoefficacia

Il modello psicoanalitico
Freud
Il sogno
L’ipnosi
Le fantasie guidate
Training autogeno

La motivazione
La motivazione e l'attribuzione
Locus of control
Le emozioni e la motivazione
Empatia e autostima

La memoria
I processi mnestici
La testimonianza infantile e la costruzione di falsi ricordi

Gestione risorse umane
Team Working e Leadership
Gestione conflitti e Negoziazione

Corso di Laurea Magistrale in
Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche

Programma dell’insegnamento di PATOLOGIA CLINICA
Docente: PROF. GASPARE ADORNO



Obiettivo dell’insegnamento sarà di fornire allo Studente la conoscenza e la capacità di collaborare alla gestione organizzativa, gestionale e di ricerca nei seguenti ambiti:

1) Apparecchiature in uso presso un laboratorio di immunoematologia e modalità di preparazione dei campioni di sangue
2) La reazione antigene anticorpo
3) Il fenotipo ABO : cenni di genetica, metodiche per la determinazione
4) Il test dell’antiglobulina diretto e indiretto
5) Il sistema Rhesus : cenni di genetica, metodiche per la determinazione

analitico con particolare attenzione agli errori preanalitici, analitici e postanalitici. Sistemi di automazione totale. Il laboratorio delle urgenze. Appropriatezza. Sistema qualità: organizzazione e normative.

Il materiale didattico utilizzato nel corso delle lezioni sarà messo a disposizione degli studenti.

Corso di Laurea Magistrale in
Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche

Programma dell’insegnamento di AUDIOLOGIA
Docente: PROF. MARCO ALESSANDRINI



Obiettivo dell’insegnamento sarà di fornire allo Studente la conoscenza e la capacità di collaborare alla gestione organizzativa, gestionale e di ricerca nell’ambito delle diverse patologie responsabili dei disturbi dell’equilibrio, con richiami fisiopatologici e semeiotici. Il tutto con riferimento a circostanze sia per far comprendere le difficoltà e necessità del Paziente affetto da vertigine sia al fine di gestire al meglio servizi che prevedano l’assistenza ai pazienti vertiginosi con particolare attenzione agli aspetti organizzativi gestionali.

Corso di Laurea Magistrale in
Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche

Programma dell’insegnamento di NEUROLOGIA
Docente: PROF. FABIO PLACIDI

Obiettivo dell’insegnamento sarà di fornire allo Studente la conoscenza e la capacità di collaborare alla gestione organizzativa, gestionale e di ricerca nei seguenti ambiti:
Semeiotica neurologica strumentale

Disturbi della coscienza

Malattie cerebrovascolari

Malattie infiammatorie del Sistema Nervoso Centrale e Periferico

Principali patologie neurodegenerative

Patologie traumatiche del Sistema Nervoso Centrale e Periferico

Neoplasie

Normativa di riferimento per apparecchiature di risonanza magnetica a basso ed alto campo con integrazioni didattiche relative alla realizzazione, costruzione, gestione e smaltimento del sito di risonanza magnetica. Protezionistica RM e relativa normativa.

Elementi di Risonanza Magnetica (Springer)

LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE TECNICHE DIAGNOSTICHE
ORDINAMENTO DIDATTICO – A.A. 2016/17
Programma
MAT/06 - Introduzione al calcolo della probabilità e sue applicazioni



1. Elementi di calcolo delle probabilità:
1.1. Disposizioni con e senza ripetizione;
1.2. Permutazioni con e senza ripetizione;
1.3. Combinazioni con e senza ripetizione;
1.4. Dalla definizione classica del calcolo delle probabilità all’assiomatizzazione;
1.5. Legge delle probabilità totali e
legge delle probabilità composte;
1.6. Teorema di Bayes.
2. Variabili casuali (v. c.):
2.1. Funzione di ripartizione;
2.2. Funzione di densità;
2.3. Distribuzioni teoriche: z di Gauss, t di Student, chi quadrato χ2 , F di Fisher-Snedecor.

3. Elementi di inferenza statistica:
3.1. Stima puntuale e intervallare dei parametri;
3.2. Teoria dei test statistici (parametrici e non parametrici).
4. Metodi reticolari di programmazione:
4.1. Le durate come v. c.;
4.2. Reticoli PERT;
4.3. PERT costi
5. Teoria delle decisioni:
5.1. Processi decisionali;
5.2. Alberi delle decisioni;
5.3. Le utilità di Von Neuman

• BIOSTATISTICA , Quello che avreste voluto sapere … ; Autori: Norman – Streiner. Casa Editrice Ambrosiana (2014);
• STATISTICA MEDICA ; Autore: Martin Bland: Ed. Apogeo (1 maggio 2014);

1. Statistica descrittiva univariata e bivariata:
1.1. I dati e le scale di misurazione;
1.2. Tendenza centrale, variabilità, simmetria e curtosi;
1.3. Medie di potenze e loro proprietà;
1.4. Correlazione e regressione lineare;
1.5. Equazioni dimensionali della Statistica.
2. Calcolo combinatorio:
2.1. Disposizioni con e senza ripetizione;
2.2. Permutazioni con e senza ripetizione;
2.3. Combinazioni con e senza ripetizione.
3. Elementi di calcolo delle probabilità:
3.1. Dalla definizione classica all’assiomatizzazione;
3.2. Legge delle probabilità totali e
legge delle probabilità composte;
3.3. Teorema di Bayes.
4. Variabili casuali:
4.1. Funzione di ripartizione;
4.2. Funzione di densità;
4.3. Distribuzioni teoriche: z di Gauss, t di Student, chi quadrato χ2 , F di Fisher-Snedecor.
5. Elementi di inferenza statistica:
5.1. Stima puntuale e intervallare dei parametri;
5.2. Teoria dei test statistici (parametrici e non parametrici).
6. Rilevazioni parziali:
6.1. Livello di significatività statistica e potenza del test;
6.2. Dimensione del campione;
7. Indagini biomediche:
7.1. Studi osservazionali;
7.2. Studi sperimentali.
8. Piano degli esperimenti:
8.1. I trattamenti e l’algebra delle informazioni;
8.2. Struttura delle risposte e la teoria della conformità;
8.3. Analisi delle medie, della varianza (ANOVA) e delle frequenze.
9. Le disposizioni delle esperienze:

• BIOSTATISTICA , Quello che avreste voluto sapere … ; Autori: Norman – Streiner. Casa Editrice Ambrosiana (2014);
• STATISTICA MEDICA ; Autore: Martin Bland: Ed. Apogeo (1 maggio 2014);

Conoscenza degli ambiti lavorativi e dei profili professionali propri della classe, attraverso lo studio di:
- modalità ed organizzazione del lavoro nei reparti
- processi di lavoro
- rapporti con l’utenza
- lavoro in ambito formativo curriculare e di formazione continua
- rapporti orizzontali e verticali fra le diverse figure professionali con particolare attenzione ai professionisti della propria classe, senza però escludere le altre.

Manuale di management per le professioni sanitarie. Carlo Calamandrei

OBIETTIVI FORMATIVI:
Fondamenti della patologia ischemica ed emorragica acuta cerebrale. Inquadramento diagnostico e terapeutico dell'ictus ischemico ed emorragico. Principi di tecnica diagnostica e terapeutica

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
I candidati devono aver dimostrato conoscenze e capacità di comprensione dell'importanza della patologia tempo dipendente riguardante l'ictus cerebrale ischemico. Comprendere l'importanza del ruolo dell'imaging nella diagnosi e nell'indicazione al trattamento dell'ictus ischemico ed emorragico.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
I candidati devono essere in grado di applicare le conoscenze apprese nella comune pratica clinica, in modo tale da ottimizzare le tecniche apprese utili alla diagnosi ed al trattamento dell'ictus ischemico ed emorragico.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
I candidati dovranno essere in grado di individuare le modalità di imaging corretta nell'inquadramento diagnostico del paziente con ictus

Diagnosi neuroradiologica non invasiva (TC, Angio-TC ed Angio-RM, Perfusione TC)
Principi di diagnostica neuroradiologica invasiva
Principi di trattamento neruo-endovascolare

Interventistica Neurovascolare a cura di Salvatore Mangiafico

PROGRAMMA DEL MODULO DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
-TECNICHE DI STUDIO TC
-TECNICHE DI STUDIO RM
-DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DEL SISTEMA NERVOSO(ENCEFALO)
-DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DEL SISTEMA NERVOSO(PERIFERICO E MIDOLLO)
-DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DEL RACHIDE
-DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DELL’IPOFISI, MASSICCIO FACCIALE E BASICRANIO
-DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DELL’ORECCHIO

Libri testo consigliati: Tecniche e Metodologie in Radiodiagnostica, F. Mazzuccato –Casa Editrice Piccin

Corso di Laurea Magistrale in
Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche

Programma dell’insegnamento di PATOLOGIA CLINICA
Docente: PROF.SSA PAOLA SINIBALDI SALIMEI

Obiettivo dell’insegnamento sarà di fornire allo Studente la conoscenza e la capacità di collaborare alla gestione organizzativa, gestionale e di ricerca di base riguardo la diagnostica di laboratorio per la prevenzione delle malattie e il mantenimento della salute. Attraverso le conoscenze biomediche e gli strumenti essenziali gli studenti devono poter avere, quindi, una idea di stato di salute . Ciò dovrebbe permettere loro di svolgere la loro professione con maggiore consapevolezza dei rischi che si corrono e di come evitarli, durante lo svolgimento della professione sanitaria stessa, che potrebbero causare un danno alla salute. Danni da Radiazioni, cellule staminali, tumori, Markers tumorali

Testi: Dispense

1. Statistica descrittiva univariata e bivariata:
1.1. I dati e le scale di misurazione;
1.2. Tendenza centrale, variabilità, simmetria e curtosi;
1.3. Medie di potenze e loro proprietà;
1.4. Correlazione e regressione lineare;
1.5. Equazioni dimensionali della Statistica.
2. Calcolo combinatorio:
2.1. Disposizioni con e senza ripetizione;
2.2. Permutazioni con e senza ripetizione;
2.3. Combinazioni con e senza ripetizione.
3. Elementi di calcolo delle probabilità:
3.1. Dalla definizione classica all’assiomatizzazione;
3.2. Legge delle probabilità totali e
legge delle probabilità composte;
3.3. Teorema di Bayes.
4. Variabili casuali:
4.1. Funzione di ripartizione;
4.2. Funzione di densità;
4.3. Distribuzioni teoriche: z di Gauss, t di Student, chi quadrato χ2 , F di Fisher-Snedecor.
5. Elementi di inferenza statistica:
5.1. Stima puntuale e intervallare dei parametri;
5.2. Teoria dei test statistici (parametrici e non parametrici).
6. Rilevazioni parziali:
6.1. Livello di significatività statistica e potenza del test;
6.2. Dimensione del campione;
7. Indagini biomediche:
7.1. Studi osservazionali;
7.2. Studi sperimentali.
8. Piano degli esperimenti:
8.1. I trattamenti e l’algebra delle informazioni;
8.2. Struttura delle risposte e la teoria della conformità;
8.3. Analisi delle medie, della varianza (ANOVA) e delle frequenze.
9. Le disposizioni delle esperienze:

• BIOSTATISTICA , Quello che avreste voluto sapere … ; Autori: Norman – Streiner. Casa Editrice Ambrosiana (2014);
• STATISTICA MEDICA ; Autore: Martin Bland: Ed. Apogeo (1 maggio 2014);

1. Statistica descrittiva univariata e bivariata:
1.1. I dati e le scale di misurazione;
1.2. Tendenza centrale, variabilità, simmetria e curtosi;
1.3. Medie di potenze e loro proprietà;
1.4. Correlazione e regressione lineare;
1.5. Equazioni dimensionali della Statistica.
2. Calcolo combinatorio:
2.1. Disposizioni con e senza ripetizione;
2.2. Permutazioni con e senza ripetizione;
2.3. Combinazioni con e senza ripetizione.
3. Elementi di calcolo delle probabilità:

Diapositive in power point curate dal docente

HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT
VALUTAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
81/08
QUALITA' IN SANITA'

Manuale di management per le professioni sanitarie. Carlo Calamandrei
Dispense del docente

Formulare adeguati quesiti clinici
Ricercare gli articoli rilevanti in letteratura
Valutarne criticamente la validità
Integrare i risultati utili nella pratica clinica
Analisi della struttura di un lavoro scientifico:
-Analisi del background
-Scopo della ricerca
-Metodologia dello studio
-Esposizione dei risultati
-Discussione dei risultati
-Conclusioni dello studio
Valutazione della qualità delle riviste
Motivazione che porta alla stesura di un audit
Analisi critica di lavori scelti dagli studenti
Discussione dei progetti identificati dagli studenti

Manuale di management per le professioni sanitarie. Carlo Calamandrei
Dispense del docente

OBIETTIVI FORMATIVI:Gli obiettivi formativi del corso di Farmacologia sono volti all'acquisizione dei principi fondamentali di base della farmacocinetica, della farmacodinamica della farmacogenetica e delle caratteristiche generali delle più importanti classi di farmaci. Lo studente dovrà, inoltre, conoscere il rigore scientifico e metodologico che sottende allo sviluppo di nuovi farmaci.


CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente dovrà dimostrare la conoscenza e comprensione dei meccanismi d' azione, effetti indesiderati, rilevanti interazioni farmacologiche delle principali classi dei farmaci


CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:Lo studente deve acquisire la capacità di comprendere la farmacocinetica e la farmacodinamica come base per affrontare lo studio delle varie classi di farmaci. Lo studente deve comprendere sia le basi biologiche dello studio dei farmaci che la loro applicazione ed essere in grado di comunicarle attraverso un esame scritto.


AUTONOMIA DI GIUDIZIO: La verifica dell'autonomia di giudizio sarà effettuata attraverso la valutazione della capacità di discutere sui più importanti argomenti del programma riguardanti la farmacologia
-Principali parametri di farmacocinetica: vie di somministrazione, assorbimento e passaggio attraverso le membrane, distribuzione, metabolismo, induzione ed inibizione enzimatica, eliminazione dei farmaci
-Principi generali di Farmacodinamica: recettori, meccanismi d'azione dei farmaci
-Farmacogenomica
-Reazioni avverse ed indesiderate-
--Interazioni tra farmaci-
-Elementi di farmacoeconomia
-Farmaci diagnostici
-Fasi della ricerca e Sviluppo di nuovi farmaci: fasi precliniche, fasi cliniche
--Farmaci di marca, equivalenti e biosimilari
-Principi generali sui Farmaci del Sistema endocrino-metabolico

-A.M. Di Giulio, A. Gorio, S. Carelli, S.G. Cella, F. Scaglione. Farmacologia generale e Speciale. Piccin 2018
-Taglialatela, Conforti, Cuzzolin, Leone, Mattioli, Moretti, Pignataro, Vanzetta. Farmacologia. Sorbona 2019
-Aquino, Barbaccia, Battaini, Bonmassar, Franzese, Graziani, Pistritto, Tentori,
Trabucchi. Il Farmaco. Appunti per gli studenti dei corsi di Farmacologia
dell’Università di Tor Vergata, aa 2013-14. Focal point Medicina

-Principali parametri di farmacocinetica: vie di somministrazione, assorbimento e passaggio attraverso le membrane, distribuzione, metabolismo, induzione ed inibizione enzimatica, eliminazione dei farmaci
-Principi generali di Farmacodinamica: recettori, meccanismi d'azione dei farmaci
-Farmacogenomica
-Reazioni avverse ed indesiderate-
--Interazioni tra farmaci-
-Elementi di farmacoeconomia
-Farmaci diagnostici
-Fasi della ricerca e Sviluppo di nuovi farmaci: fasi precliniche, fasi cliniche
--Farmaci di marca, equivalenti e biosimilari
-Principi generali sui Farmaci del Sistema endocrino-metabolico

-A.M. Di Giulio, A. Gorio, S. Carelli, S.G. Cella, F. Scaglione. Farmacologia generale e Speciale. Piccin 2018
-Taglialatela, Conforti, Cuzzolin, Leone, Mattioli, Moretti, Pignataro, Vanzetta. Farmacologia. Sorbona 2019
-Aquino, Barbaccia, Battaini, Bonmassar, Franzese, Graziani, Pistritto, Tentori,
Trabucchi. Il Farmaco. Appunti per gli studenti dei corsi di Farmacologia
dell’Università di Tor Vergata, aa 2013-14. Focal point Medicina

OBIETTIVI FORMATIVI: Recepire i fondamenti delle conoscenze precliniche e cliniche nell'ambito delle scienze anestesiologiche, dei principi della rianimazione di base (BLSD), nonchè dell'algologia, e della morte cerebrale, utili alla formazione del personale sanitario coinvolto nell’attività della diagnostica: strumentale e non.


CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il corso verte sulle componenti della sedazione indotta farmacologicamente, dell'anestesia generale, con cenni alle tecniche di a.loco-regionale. Vengono fornite allo studente le conoscenze necessarie a diagnosticare e trattare l'arresto cardiaco secondo le linee guida internazionali, nonchè emergenze riguardanti l'insufficienza respiratoria acuta. Inoltre il corso fornisce conoscenze di base sull'algologia. Il ricorso a modelli di diagnosi differenziale è parte integrante della didattica erogata.


CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente dovrà acquisire e saper applicare le metodologie del monitoraggio emodinamico e respiratorio di base(Pulsiossimetria, controllo della frequenza respiratoria e cardiaca).Inoltre dovrà saper discernere l'attendibilità dei dati ottenuti in riferimento alle varie condizioni cliniche.


AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Fermo restante la necessità del medico specialista, allo studente è richiesta la capacità di saper intervenire in prima persona, nei casi consentiti dall'ordinamento giuridico competente, per valutare la sicurezza gestionale del suo ambiente lavorativo; intervenire dove necessario, nel ripristino delle funzioni vitali del paziente. Inoltre viene fornita la conoscenza metodologica atta alla consultazione delle maggiori banche dati sul web, inerenti la materia.


ABILITÀ COMUNICATIVE:Particolare attenzione viene posta all'introduzione ed all' uso di glossario tecnico-specialistico.

Breve cursus storico; gli stati della coscienza; analgesia,ipnosi,miorisoluzione e controllo dello stato neuro vegetativo; La sedazione; stadi della sedazione. Anestesia loco regionale. I sistemi e le strategie di monitoraggio cardio vascolare e respiratorio; errori e limiti. L'arresto cardiaco; diagnosi e trattamento. Conoscenza ed uso del defibrillatore semiautomatico. L'isufficienza respiratoria acuta: ossigeno terapia in emergenza. La morte cerebrale; fisiopatologia: la commissione d'accertamento; la comunicazione del lutto. Il dolore: classificazione, criteri diagnostici di base, e cenni di terapia.

Manuale di anestesia rianimazione e terapia intensiva.
Marco Ranieri, Luciana Mascia, Luigi Tritapepe.
Edra.

EAN: 9788821447822
ISBN: 8821447820

Corso di Laurea Magistrale in
Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche

Programma dell’insegnamento di PSICHIATRIA
Docente: PROF. GIORGIO DI LORENZO



Obiettivo dell’insegnamento sarà di fornire allo Studente la conoscenza e la capacità di collaborare alla gestione organizzativa, gestionale e di ricerca nei seguenti ambiti:


Psicopatologia Generale

Percezione
Pensiero
Coscienza
Memoria
Umore
Intelligenza

Disturbi dell’Umore
Schizofrenia
Disturbi Deliranti
Disturbi D’Ansia
Delirium
Disturbi del Comportamento Alimentare
Ritardo Mentale
Disturbi Somatoformi
Disturbi Dissociativi

Le Terapie Psichiatriche
Le Psicoterapie

Testo consigliato:
Manuale di Psichiatria,
Il Pensiero Scientifico Editore, Roma

OBIETTIVI FORMATIVI: Recepire i fondamenti delle conoscenze precliniche e cliniche nell'ambito delle scienze anestesiologiche, dei principi della rianimazione di base (BLSD), nonchè dell'algologia, utili alla formazione del personale sanitario coinvolto nell’attività della diagnostica: strumentale e non.


CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il corso verte sulle componenti della sedazione indotta farmacologicamente, dell'anestesia generale, con cenni alle tecniche di a.loco-regionale. Vengono fornite allo studente le conoscenze necessarie a diagnosticare e trattare l'arresto cardiaco secondo le linee guida internazionali, nonchè emergenze riguardanti l'insufficienza respiratoria acuta. Inoltre il corso fornisce conoscenze di base sull'algologia. Il ricorso a modelli di diagnosi differenziale è parte integrante della didattica erogata.


CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente dovrà acquisire e saper applicare le metodologie del monitoraggio emodinamico e respiratorio di base(Pulsiossimetria, controllo della frequenza respiratoria e cardiaca).Inoltre dovrà saper discernere l'attendibilità dei dati ottenuti in riferimento alle varie condizioni cliniche.


AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Fermo restante la necessità del medico specialista, allo studente è richiesta la capacità di saper intervenire in prima persona, nei casi consentiti dall'ordinamento giuridico competente, per valutare la sicurezza gestionale del suo ambiente lavorativo; intervenire dove necessario, nel ripristino delle funzioni vitali del paziente. Inoltre viene fornita la conoscenza metodologica atta alla consultazione delle maggiori banche dati sul web, inerenti la materia.

Breve cursus storico; gli stati della coscienza; analgesia,ipnosi,miorisoluzione e controllo dello stato neuro vegetativo; La sedazione; stadi della sedazione. Anestesia loco regionale. I sistemi e le strategie di monitoraggio cardio vascolare e respiratorio; errori e limiti. L'arresto cardiaco; diagnosi e trattamento. Conoscenza ed uso del defibrillatore semiautomatico. L'isufficienza respiratoria acuta: ossigeno terapia in emergenza. Il dolore: classificazione, criteri diagnostici di base, e cenni di terapia.

Manuale di anestesia rianimazione e terapia intensiva.
Marco Ranieri, Luciana Mascia, Luigi Tritapepe.
Edra.

EAN: 9788821447822
ISBN: 8821447820

Il laureato dovrà conoscere le condizioni predisponenti e le caratteristiche cliniche delle diverse patologie neoplastiche solide per la definizione di un iter diagnostico. La conoscenza dei fattori prognostici e predittivi in funzione delle caratteristiche legate alla neoplasia e al paziente, consentirà di comprendere la strategia di gestione dei diversi tumori, tenendo conto degli opzioni terapeutiche applicabili nelle varie fasi di malattia e degli effetti collaterali. Inoltre, il laureato, possedendo le nozioni di base relative alla Diagnostica per Immagini e alla Radiologia Interventistica, potrà integrare le conoscenze proprie del profilo professionale in un'ottica di collaborazione con le altre figure sanitarie professionali. -Conoscenza dei principi generali di terminologia medica.
Principi generali di epidemiologia e prevenzione dei tumori.
Fattori prognostici e predittivi.
Parametri biomolecolari necessari alla caratterizzazione e stadiazione dei tumori.
Principi di terapia: chirurgica, radiante, medica e immunoterapia
Effetti collaterali delle terapie oncologiche

- AR. Bianco, S. De Placido, G. Tortora. Core Curriculum: Oncologia Clinica. Ed. McGraw-Hill
- Eventuali dispense integrative fornite dal Docente

Corso di Laurea Magistrale in
Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche

Programma dell’insegnamento di BIOINGEGNERIA ELETTRONICA E INFORMATICA
Docente: PROF.SSA FEDERICA CASELLI


Elettronica Analogica e Digitale.
Sensori e attuatori: definizioni fondamentali.
Circuiti di interfaccia: definizioni fondamentali.
Micro-sistemi e nano-sistemi.
Sensori per bio-ingegneria.
Attuatori per bio-ingegneria.
Micro-nano-sistemi per bio-ingegneria.
Bipoli: definizioni fondamentali.
Circuito equivalente di Thevenin.
Circuito equivalente di Norton.

Appunti delle lezioni e presentazioni fornite dal docente

1. Statistica descrittiva univariata e bivariata:
1.1. I dati e le scale di misurazione;
1.2. Tendenza centrale, variabilità, simmetria e curtosi;
1.3. Medie di potenze e loro proprietà;
1.4. Correlazione e regressione lineare;
1.5. Equazioni dimensionali della Statistica.
2. Calcolo combinatorio:
2.1. Disposizioni con e senza ripetizione;
2.2. Permutazioni con e senza ripetizione;
2.3. Combinazioni con e senza ripetizione.
3. Elementi di calcolo delle probabilità:
3.1. Dalla definizione classica all’assiomatizzazione;
3.2. Legge delle probabilità totali e
legge delle probabilità composte;
3.3. Teorema di Bayes.
4. Variabili casuali:
4.1. Funzione di ripartizione;
4.2. Funzione di densità;
4.3. Distribuzioni teoriche: z di Gauss, t di Student, chi quadrato χ2 , F di Fisher-Snedecor.

5. Elementi di inferenza statistica:
5.1. Stima puntuale e intervallare dei parametri;
5.2. Teoria dei test statistici (parametrici e non parametrici).
6. Rilevazioni parziali:
6.1. Livello di significatività statistica e potenza del test;
6.2. Dimensione del campione;
7. Indagini biomediche:
7.1. Studi osservazionali;
7.2. Studi sperimentali.
8. Piano degli esperimenti:
8.1. I trattamenti e l’algebra delle informazioni;
8.2. Struttura delle risposte e la teoria della conformità;
8.3. Analisi delle medie, della varianza (ANOVA) e delle frequenze.
9. Le disposizioni delle esperienze:
9.1. Disposizioni a blocchi completi;
9.2. Disposizioni a blocchi ridotti;
9.3. Disposizioni a blocchi incompleti.

Diapositive in power point curate dal docente

OBIETTIVI FORMATIVI:
Il modulo ha l'obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti di base della comunicazione interpersonale, organizzativa e della negoziazione in ambito sanitario attraverso l'uso di esercitazioni mirate a simulare la realtà sociale della sanità

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Conoscenza della basi della comunicazione interpersonale e organizzativa e dei principi della negoziazione

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Capacità di gestire i processi comunicativi interpersonali ed organizzativi in strutture semplici e complesse

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Capacità di valutare le alternative da seguire in un processo comunicativo

ABILITÀ COMUNICATIVE:
Capacità di comunicazione interpersonale ed organizzativa

Il modulo presenterà inizialmente le principali dimensioni della comunicazione interpersonale, della comunicazione organizzativa e della negoziazione in relazione al mondo della sanità.
Successivamente gli studenti saranno coinvolti in esercizi ed esercitazioni per apprendere gli strumenti e le pratiche comunicative rispetto ai tre temi del modulo

Volterrani A. (2014), La comunicazione organizzativa come narrazione collettiva, E-book, Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Corso di Laurea Magistrale in
Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche

Programma dell’insegnamento di PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL’EDUCAZIONE
Docente: PROF.SSA MYRIAM SANTILLI


Obiettivi

Il corso avrà come obiettivo quello di mostrare una panoramica di alcuni dei più importanti orientamenti della psicologia dello sviluppo (teorie dello sviluppo cognitivo ed emotivo).
Saranno trattati, inoltre, aspetti particolari dello sviluppo, quali l’ anoressia e la bulimia, l’ abuso sessuale, la gestione dell’ansia e la comunicazione strategica.


Programma

Il corso sarà articolato nelle seguenti unità didattiche:

Psicologia dello sviluppo: definizione e metodi della psicologia dello sviluppo
Cenni sulle teorie dello sviluppo cognitivo e dello sviluppo emotivo
Comunicazione e suggestione
Gestione ansia e stress: ipnosi e training autogeno
Anoressia e bulimia
Abuso sessuale e pedofilia

La seconda parte del tirocinio è dedicata all’applicazione, alla verifica nonché all’approfondimento in ambiente lavorativo dei contenuti dei corsi teorici.
Lo studente deve produrre al termine un project work dell’attività svolta che verrà presentato e discusso in aula con il Docente del tirocinio, con il Direttore delle attività didattiche e gli studenti. Lo studente discutendo il progetto, deve dimostrare le sue capacità in termini di valutazione, fattibilità, responsabilità, gestione delle risorse economiche ed umane e quant’altro attiene al profilo del laureato magistrale delle professioni sanitarie
Il progetto prevede che lo studente interagisca con:
- organizzazione, programmazione, gestione e controllo
delle attività tecnico-diagnostiche-sanitarie
- analisi dei contesti organizzativi
- ricerca
- programmazione di interventi di miglioramento e gestione di un sistema premiante
- gestione delle risorse umane, strutturali e tecnologiche
- formazione continua e formazione curriculare.

Manuale di management per le professioni sanitarie. Carlo Calamandrei