M-4553 -
PATOLOGIA GENERALE E IMMUNOLOGIA MOLECOLARE
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MATTEI MAURIZIO
( programma)
PATOLOGIA GENERALE E IMMUNOLOGIA MOLECOLARE Basi molecolari del danno cellulare: Stress cellulare, necrosi, apoptosi, degenerazioni intracellulari. Malattie da accumulo lisosomiale. Lesione elementare, alterazioni degli organelli subcellulari e della membrana cellulare. Adattamenti cellulari. Microambiente cellulare. Patologia molecolare dei componenti della matrice extracellulare. Alterazioni qualitative e quantitative della matrice extracellulare. Infiammazione. Oncologia: basi molecolari della trasformazione cellulare. Microambiente tumorale. Biotecnologie applicate alla medicina: Vaccini antitumorali. Classificazione antigeni tumorali. Analisi della risposta immunitaria nei pazienti oncologici. Strategie di vaccinazione antitumorale: vantaggi e svantaggi dei vari sistemi. Modalità di produzione di proteine ricombinanti. Vaccini antitumorali virali. Vaccini antitumorali a DNA. Vaccini antitumorali basati sull’utilizzo di peptidi, esosomi. Adiuvanti. Elementi essenziali di Immunologia: -Introduzione e anatomia del sistema immunitario; -Immunità innata; -Riconoscimento dell’antigene da parte dei linfociti B e T. -Presentazione dell’antigene ai linfociti T; MHC classe I e II e polimorfismi, le tasche di legame; -Interazione antigene-recettore: caratteristiche generali sulla trasmissione del segnale, vie di trasmissione; -Risposta immunitaria acquisita: Caratteristiche generali delle cellule T effettrici, i linfociti T citotossici, attivazione dei macrofagi, attivazione delle cellule B, distribuzione e funzioni degli isotipi immunoglobulinici, risposta alle infezioni, la memoria immunitaria. Approfondimenti su: -Fisiopatologia del Sistema Immunitario: l’immunodeficienza naturale ed acquisita, allergia ed ipersensibilità, autoimmunità e rigetto dei trapianti. Selezione di epitopi B e T per lo sviluppo di vaccini. Selezione degli adiuvanti più adatti e polarizzazione delle risposte indotte. Modellistica animale nello studio preclinico. Parte finale applicativa: Presentazione di 3-4 lavori originali come esempio di applicazioni biotecnologiche in campo immunologico (lavori presentati come elementi singoli o preparati dagli studenti).
 Saranno fornite nel corso delle lezioni delle dispense da parte del docente. Gli studenti inoltre potranno studiare alcuni argomenti del corso, utilizzando qualsiasi testo di Patologia Generale o Immunologia per studenti di Medicina: Patologia generale: Pontieri Giuseppe M., Russo Matteo A., Frati Luigi; Basi patologiche delle malattie: Robbins; Immunologia cellulare e molecolare: Immunobiologia, Abbas or C.A.Janeway et al.; Immunologia, Infezione, Immunità,G.B. Pier et al.
Articoli originali selezionati nell’anno di riferimento.
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MONTESANO CARLA
( programma)
PATOLOGIA GENERALE E IMMUNOLOGIA MOLECOLARE Basi molecolari del danno cellulare: Stress cellulare, necrosi, apoptosi, degenerazioni intracellulari. Malattie da accumulo lisosomiale. Lesione elementare, alterazioni degli organelli subcellulari e della membrana cellulare. Adattamenti cellulari. Microambiente cellulare. Patologia molecolare dei componenti della matrice extracellulare. Alterazioni qualitative e quantitative della matrice extracellulare. Infiammazione. Oncologia: basi molecolari della trasformazione cellulare. Microambiente tumorale. Biotecnologie applicate alla medicina: Vaccini antitumorali. Classificazione antigeni tumorali. Analisi della risposta immunitaria nei pazienti oncologici. Strategie di vaccinazione antitumorale: vantaggi e svantaggi dei vari sistemi. Modalità di produzione di proteine ricombinanti. Vaccini antitumorali virali. Vaccini antitumorali a DNA. Vaccini antitumorali basati sull’utilizzo di peptidi, esosomi. Adiuvanti. Elementi essenziali di Immunologia: -Introduzione e anatomia del sistema immunitario; -Immunità innata; -Riconoscimento dell’antigene da parte dei linfociti B e T. -Presentazione dell’antigene ai linfociti T; MHC classe I e II e polimorfismi, le tasche di legame; -Interazione antigene-recettore: caratteristiche generali sulla trasmissione del segnale, vie di trasmissione; -Risposta immunitaria acquisita: Caratteristiche generali delle cellule T effettrici, i linfociti T citotossici, attivazione dei macrofagi, attivazione delle cellule B, distribuzione e funzioni degli isotipi immunoglobulinici, risposta alle infezioni, la memoria immunitaria. Approfondimenti su: -Fisiopatologia del Sistema Immunitario: l’immunodeficienza naturale ed acquisita, allergia ed ipersensibilità, autoimmunità e rigetto dei trapianti. Selezione di epitopi B e T per lo sviluppo di vaccini. Selezione degli adiuvanti più adatti e polarizzazione delle risposte indotte. Modellistica animale nello studio preclinico. Parte finale applicativa: Presentazione di 3-4 lavori originali come esempio di applicazioni biotecnologiche in campo immunologico (lavori presentati come elementi singoli o preparati dagli studenti).
 Saranno fornite nel corso delle lezioni delle dispense da parte del docente. Gli studenti inoltre potranno studiare alcuni argomenti del corso, utilizzando qualsiasi testo di Patologia Generale o Immunologia per studenti di Medicina: Patologia generale: Pontieri Giuseppe M., Russo Matteo A., Frati Luigi; Basi patologiche delle malattie: Robbins; Immunologia cellulare e molecolare: Immunobiologia, Abbas or C.A.Janeway et al.; Immunologia, Infezione, Immunità,G.B. Pier et al.
Articoli originali selezionati nell’anno di riferimento.
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BEI ROBERTO
( programma)
PATOLOGIA GENERALE E IMMUNOLOGIA MOLECOLARE
Basi molecolari del danno cellulare: Stress cellulare, necrosi, apoptosi, degenerazioni intracellulari. Malattie da accumulo lisosomiale. Lesione elementare, alterazioni degli organelli subcellulari e della membrana cellulare. Adattamenti cellulari. Microambiente cellulare. Patologia molecolare dei componenti della matrice extracellulare. Alterazioni qualitative e quantitative della matrice extracellulare. Infiammazione. Oncologia: basi molecolari della trasformazione cellulare. Microambiente tumorale. Biotecnologie applicate alla medicina: Vaccini antitumorali. Classificazione antigeni tumorali. Analisi della risposta immunitaria nei pazienti oncologici. Strategie di vaccinazione antitumorale: vantaggi e svantaggi dei vari sistemi. Modalità di produzione di proteine ricombinanti. Vaccini antitumorali virali. Vaccini antitumorali a DNA. Vaccini antitumorali basati sull’utilizzo di peptidi, esosomi. Adiuvanti. Elementi essenziali di Immunologia: -Introduzione e anatomia del sistema immunitario; -Immunità innata; -Riconoscimento dell’antigene da parte dei linfociti B e T. -Presentazione dell’antigene ai linfociti T; MHC classe I e II e polimorfismi, le tasche di legame; -Interazione antigene-recettore: caratteristiche generali sulla trasmissione del segnale, vie di trasmissione; -Risposta immunitaria acquisita: Caratteristiche generali delle cellule T effettrici, i linfociti T citotossici, attivazione dei macrofagi, attivazione delle cellule B, distribuzione e funzioni degli isotipi immunoglobulinici, risposta alle infezioni, la memoria immunitaria. Approfondimenti su: -Fisiopatologia del Sistema Immunitario: l’immunodeficienza naturale ed acquisita, allergia ed ipersensibilità, autoimmunità e rigetto dei trapianti. Selezione di epitopi B e T per lo sviluppo di vaccini. Selezione degli adiuvanti più adatti e polarizzazione delle risposte indotte. Modellistica animale nello studio preclinico. Parte finale applicativa: Presentazione di 3-4 lavori originali come esempio di applicazioni biotecnologiche in campo immunologico (lavori presentati come elementi singoli o preparati dagli studenti).
 Saranno fornite nel corso delle lezioni delle dispense da parte del docente. Gli studenti inoltre potranno studiare alcuni argomenti del corso, utilizzando qualsiasi testo di Patologia Generale o Immunologia per studenti di Medicina: Patologia generale: Pontieri Giuseppe M., Russo Matteo A., Frati Luigi; Basi patologiche delle malattie: Robbins; Immunologia cellulare e molecolare: Immunobiologia, Abbas or C.A.Janeway et al.; Immunologia, Infezione, Immunità,G.B. Pier et al.
Articoli originali selezionati nell’anno di riferimento.
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FOCACCETTI CHIARA
( programma)
PATOLOGIA GENERALE E IMMUNOLOGIA MOLECOLARE
Basi molecolari del danno cellulare: Stress cellulare, necrosi, apoptosi, degenerazioni intracellulari. Malattie da accumulo lisosomiale. Lesione elementare, alterazioni degli organelli subcellulari e della membrana cellulare. Adattamenti cellulari. Microambiente cellulare. Patologia molecolare dei componenti della matrice extracellulare. Alterazioni qualitative e quantitative della matrice extracellulare. Infiammazione. Oncologia: basi molecolari della trasformazione cellulare. Microambiente tumorale. Biotecnologie applicate alla medicina: Vaccini antitumorali. Classificazione antigeni tumorali. Analisi della risposta immunitaria nei pazienti oncologici. Strategie di vaccinazione antitumorale: vantaggi e svantaggi dei vari sistemi. Modalità di produzione di proteine ricombinanti. Vaccini antitumorali virali. Vaccini antitumorali a DNA. Vaccini antitumorali basati sull’utilizzo di peptidi, esosomi. Adiuvanti. Elementi essenziali di Immunologia: -Introduzione e anatomia del sistema immunitario; -Immunità innata; -Riconoscimento dell’antigene da parte dei linfociti B e T. -Presentazione dell’antigene ai linfociti T; MHC classe I e II e polimorfismi, le tasche di legame; -Interazione antigene-recettore: caratteristiche generali sulla trasmissione del segnale, vie di trasmissione; -Risposta immunitaria acquisita: Caratteristiche generali delle cellule T effettrici, i linfociti T citotossici, attivazione dei macrofagi, attivazione delle cellule B, distribuzione e funzioni degli isotipi immunoglobulinici, risposta alle infezioni, la memoria immunitaria. Approfondimenti su: -Fisiopatologia del Sistema Immunitario: l’immunodeficienza naturale ed acquisita, allergia ed ipersensibilità, autoimmunità e rigetto dei trapianti. Selezione di epitopi B e T per lo sviluppo di vaccini. Selezione degli adiuvanti più adatti e polarizzazione delle risposte indotte. Modellistica animale nello studio preclinico. Parte finale applicativa: Presentazione di 3-4 lavori originali come esempio di applicazioni biotecnologiche in campo immunologico (lavori presentati come elementi singoli o preparati dagli studenti).
 Saranno fornite nel corso delle lezioni delle dispense da parte del docente. Gli studenti inoltre potranno studiare alcuni argomenti del corso, utilizzando qualsiasi testo di Patologia Generale o Immunologia per studenti di Medicina: Patologia generale: Pontieri Giuseppe M., Russo Matteo A., Frati Luigi; Basi patologiche delle malattie: Robbins; Immunologia cellulare e molecolare: Immunobiologia, Abbas or C.A.Janeway et al.; Immunologia, Infezione, Immunità,G.B. Pier et al.
Articoli originali selezionati nell’anno di riferimento.
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CIFALDI LOREDANA CONCETTA
( programma)
PATOLOGIA GENERALE E IMMUNOLOGIA MOLECOLARE
Basi molecolari del danno cellulare: Stress cellulare, necrosi, apoptosi, degenerazioni intracellulari. Malattie da accumulo lisosomiale. Lesione elementare, alterazioni degli organelli subcellulari e della membrana cellulare. Adattamenti cellulari. Microambiente cellulare. Patologia molecolare dei componenti della matrice extracellulare. Alterazioni qualitative e quantitative della matrice extracellulare. Infiammazione. Oncologia: basi molecolari della trasformazione cellulare. Microambiente tumorale. Biotecnologie applicate alla medicina: Vaccini antitumorali. Classificazione antigeni tumorali. Analisi della risposta immunitaria nei pazienti oncologici. Strategie di vaccinazione antitumorale: vantaggi e svantaggi dei vari sistemi. Modalità di produzione di proteine ricombinanti. Vaccini antitumorali virali. Vaccini antitumorali a DNA. Vaccini antitumorali basati sull’utilizzo di peptidi, esosomi. Adiuvanti. Elementi essenziali di Immunologia: -Introduzione e anatomia del sistema immunitario; -Immunità innata; -Riconoscimento dell’antigene da parte dei linfociti B e T. -Presentazione dell’antigene ai linfociti T; MHC classe I e II e polimorfismi, le tasche di legame; -Interazione antigene-recettore: caratteristiche generali sulla trasmissione del segnale, vie di trasmissione; -Risposta immunitaria acquisita: Caratteristiche generali delle cellule T effettrici, i linfociti T citotossici, attivazione dei macrofagi, attivazione delle cellule B, distribuzione e funzioni degli isotipi immunoglobulinici, risposta alle infezioni, la memoria immunitaria. Approfondimenti su: -Fisiopatologia del Sistema Immunitario: l’immunodeficienza naturale ed acquisita, allergia ed ipersensibilità, autoimmunità e rigetto dei trapianti. Selezione di epitopi B e T per lo sviluppo di vaccini. Selezione degli adiuvanti più adatti e polarizzazione delle risposte indotte. Modellistica animale nello studio preclinico. Parte finale applicativa: Presentazione di 3-4 lavori originali come esempio di applicazioni biotecnologiche in campo immunologico (lavori presentati come elementi singoli o preparati dagli studenti).
 Saranno fornite nel corso delle lezioni delle dispense da parte del docente. Gli studenti inoltre potranno studiare alcuni argomenti del corso, utilizzando qualsiasi testo di Patologia Generale o Immunologia per studenti di Medicina: Patologia generale: Pontieri Giuseppe M., Russo Matteo A., Frati Luigi; Basi patologiche delle malattie: Robbins; Immunologia cellulare e molecolare: Immunobiologia, Abbas or C.A.Janeway et al.; Immunologia, Infezione, Immunità,G.B. Pier et al.
Articoli originali selezionati nell’anno di riferimento.
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MED/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8058836 -
MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA MOLECOLARE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso si pone l’obiettivo di ampliare la conoscenza sui funzioni biologiche dei microrganismi rilevanti in ambito biomedico e degli strumenti di laboratorio volti alla loro identificazione. Particolare attenzione sarà dedicata all’acquisizione di approfondite conoscenze sulle basi cellulari e molecolari della patogenicità microbica, sulle interazioni microrganismo-ospite e sulla resistenza innata ed acquisita dell’ospite verso le infezioni, e sui meccanismi che i patogeni mettono in atto per eludere la pressione immunologica e farmacologica. Un altro obiettivo specifico è l’apprendimento delle principali metodologie, colturali e molecolari per la diagnosi e monitoraggio delle infezione da parte dei principali patogeni in ambito biomedico.
CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE: Il Corso si propone di fornire nozioni sui princìpi basilari della virologia molecolare in ambito medico (struttura della particella virale, classificazione, replicazione, espressione genica) e delle principali infezioni batteriche incluse quelle opportunistiche e nosocomiali. Lo studente dovrà avere conoscenza e capacità di comprensione della diagnosi di laboratorio delle malattie infettive batteriche e virali, della patogenesi, della diffusione e del controllo. Il Corso ha come obiettivo di integrare le conoscenze della Microbiologia di base con i concetti più attuali circa la diagnostica Microbiologica applicata in ambito clinico.
CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Le conoscenze apprese si dovranno tradurre nella comprensione di come si possa far fronte alle infezioni virali (vaccini, farmaci antivirali) e batteriche. Saranno evidenziati quali sono i nuovi virus emergenti. Le conoscenze acquisite troveranno un campo di applicazione nella diagnosi, identificazione e controllo delle infezioni Microbiologiche soprattutto in ambito ospedaliero.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Alla fine del corso, gli studenti dovranno essere in grado di giudicare autonomamente l’applicabilità delle conoscenze apprese in ambito virologico e batteriologico, compiendo autonomamente un percorso diagnostico dal prelievo sino alla identificazione dell’agente infettivo.
ABILITA' COMUNICATIVE: Dovranno essere in grado di spiegare ad altri ciò che hanno appreso e come impiegherebbero le conoscenze acquisite.
CAPACITA' DI APPRENDIMENTO: La capacità di apprendimento degli studenti sarà verificata tramite un elaborato scritto (valutato di volta in volta in funzione della numerosità degli iscritti) e un colloquio orale.
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D'AGOSTINI CARTESIO
( programma)
Caratteristiche generali dei virus: natura, origine, morfologia, struttura, proprietà fisico-chimiche, inattivazione. Classificazione dei virus: virus a DNA e a RNA. Fasi della replicazione virale: adsorbimento (recettori, corecettori e ligandi), fusione, penetrazione, uncoating, replicazione del genoma (strategie di espressione dei genomi virali a DNA e a RNA), assemblaggio, maturazione e rilascio. Genetica virale: mutazioni, ricombinazione (riassortimento genomico, shift antigenico), complementazione, vantaggio selettivo. Interazioni con l’ospite: tropismo cellulare, spettro d’ospite, stato di persistenza e di latenza, risposta immune all’infezione virale, interferoni. Aspetti molecolari della patogenicità dei virus: virus oncogeni e meccanismi di oncogenesi, apoptosi, alterazione di espressione di geni e/o proteine cellulari. Metodi di studio e diagnostica in virologia: colture cellulari, isolamento, microscopia elettronica, titolazione dei virus, indagini sierologiche, ricerca diretta degli antigeni virali, tecniche di rilevamento qualitativo e quantitativo degli acidi nucleici virali (PCR, RT-PCR, PCR real-time), tecniche di sequenziamento classico e di ultima generazione, tipizzazione genotipica dei virus, test di resistenza ai farmaci antivirali Principali classi di virus di interesse medico: Adenovirus, Poxvirus, Papovavirus, Parvovirus, Virus delle epatiti (HAV, HBV, HDV, HCV, HEV). Herpesvirus, Picornavirus, Orthomixovirus, Paramixovirus, Rhabdovirus, Retrovirus, Reovirus, Togavirus, Coronavirus, Filovirus. Agenti infettivi non convenzionali: Prioni. Farmaci antivirali. Vaccini. Virus come vettori genetici. Strategie antivirali convenzionali e innovative (antisenso, ribozimi). Principio di Diagnostica microbiologica: materiali patologici, raccolta trasporto, diagnosi delle infezioni batteriche, esame microscopico diretto e coltura. Diagnosi di infezione mediante rivelazione di macromolecole microbiche. Test di agglutinazione al lattice. Diagnostica microbiologica molecolare: Estrazione degli acidi nucleici, metodiche di ibridazione, amplificazione del segnale di ibridazione, rivelazione post- amplificazione. L'automazione nel laboratorio di microbiologia clinica: Automazione nelle metodiche sierologiche, nella diagnostica batteriologica, nell'identificazione dei batteri e antibiogramma, nell'estrazione degli acidi nucleici e nei metodi di amplificazione degli acidi nucleici. . Infezioni delle vie respiratorie: i principali quadri patologici, faringite, laringite, epiglottide, otite media, sinusite, bronchite, polmonite, ascesso polmonare, patogeni principali. Diagnosi di laboratorio delle infezioni delle vie respiratorio superiori ed inferiori. Infezioni del sistema nervoso centrale: meningiti batteriche, i patogeni principali, meningiti virali e poliomielite, encefalite, ascesso celebrale. Diagnosi di laboratorio. Infezioni dell'apparato genito-urinario: malattia sessualmente trasmesse, gonorrea, sifilide, ulcera venerea, linfogranuloma venereo, granuloma inguinale, herpes genitale, verruche genitali, AIDS, sindromi cliniche ad eziologia multipla, vaginosi batterica, infezioni delle vie urinarie (IVU), i patogeni, diagnosi di laboratorio. Infezioni dell'apparato gastro-enterico: infezioni dello stomaco e dell'intestino, gastrite cronica ed ulcera peptica, diarrea, dissenteria, febbre enterica, i principali patogeni coinvolti, diagnosi di laboratorio. Infezioni intravasali e cardiache: batteriemie, sepsi, i patogeni principali, diagnosi di laboratorio. Infezioni del feto e del neonato: infezioni prenatali, sifilide, toxoplasmosi, rosolia, citomegalovirus, herpes simplex. Infezioni connatali e post-natali, principali patogeni, diagnosi di laboratorio. Infezioni nosocomiali, definizione, classificazione, e fattori di rischio, vie di trasmissione e controllo.
 Principi di virologia medica. Antonelli Guido, Clementi Massimo - III edizione Casa Editrice Ambrosiana.
Favalli C. “Principi di diagnostica microbiologica” EMSI 2016 Murray“ Microbiologia Medica” EMSI 2016.
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SVICHER VALENTINA
( programma)
Caratteristiche generali dei virus: natura, origine, morfologia, struttura, proprietà fisico-chimiche, inattivazione. Classificazione dei virus: virus a DNA e a RNA. Fasi della replicazione virale: adsorbimento (recettori, corecettori e ligandi), fusione, penetrazione, uncoating, replicazione del genoma (strategie di espressione dei genomi virali a DNA e a RNA), assemblaggio, maturazione e rilascio. Genetica virale: mutazioni, ricombinazione (riassortimento genomico, shift antigenico), complementazione, vantaggio selettivo. Interazioni con l’ospite: tropismo cellulare, spettro d’ospite, stato di persistenza e di latenza, risposta immune all’infezione virale, interferoni. Aspetti molecolari della patogenicità dei virus: virus oncogeni e meccanismi di oncogenesi, apoptosi, alterazione di espressione di geni e/o proteine cellulari. Metodi di studio e diagnostica in virologia: colture cellulari, isolamento, microscopia elettronica, titolazione dei virus, indagini sierologiche, ricerca diretta degli antigeni virali, tecniche di rilevamento qualitativo e quantitativo degli acidi nucleici virali (PCR, RT-PCR, PCR real-time), tecniche di sequenziamento classico e di ultima generazione, tipizzazione genotipica dei virus, test di resistenza ai farmaci antivirali Principali classi di virus di interesse medico: Adenovirus, Poxvirus, Papovavirus, Parvovirus, Virus delle epatiti (HAV, HBV, HDV, HCV, HEV). Herpesvirus, Picornavirus, Orthomixovirus, Paramixovirus, Rhabdovirus, Retrovirus, Reovirus, Togavirus, Coronavirus, Filovirus. Agenti infettivi non convenzionali: Prioni. Farmaci antivirali. Vaccini. Virus come vettori genetici. Strategie antivirali convenzionali e innovative (antisenso, ribozimi). Principio di Diagnostica microbiologica: materiali patologici, raccolta trasporto, diagnosi delle infezioni batteriche, esame microscopico diretto e coltura. Diagnosi di infezione mediante rivelazione di macromolecole microbiche. Test di agglutinazione al lattice. Diagnostica microbiologica molecolare: Estrazione degli acidi nucleici, metodiche di ibridazione, amplificazione del segnale di ibridazione, rivelazione post- amplificazione. L'automazione nel laboratorio di microbiologia clinica: Automazione nelle metodiche sierologiche, nella diagnostica batteriologica, nell'identificazione dei batteri e antibiogramma, nell'estrazione degli acidi nucleici e nei metodi di amplificazione degli acidi nucleici. . Infezioni delle vie respiratorie: i principali quadri patologici, faringite, laringite, epiglottide, otite media, sinusite, bronchite, polmonite, ascesso polmonare, patogeni principali. Diagnosi di laboratorio delle infezioni delle vie respiratorio superiori ed inferiori. Infezioni del sistema nervoso centrale: meningiti batteriche, i patogeni principali, meningiti virali e poliomielite, encefalite, ascesso celebrale. Diagnosi di laboratorio. Infezioni dell'apparato genito-urinario: malattia sessualmente trasmesse, gonorrea, sifilide, ulcera venerea, linfogranuloma venereo, granuloma inguinale, herpes genitale, verruche genitali, AIDS, sindromi cliniche ad eziologia multipla, vaginosi batterica, infezioni delle vie urinarie (IVU), i patogeni, diagnosi di laboratorio. Infezioni dell'apparato gastro-enterico: infezioni dello stomaco e dell'intestino, gastrite cronica ed ulcera peptica, diarrea, dissenteria, febbre enterica, i principali patogeni coinvolti, diagnosi di laboratorio. Infezioni intravasali e cardiache: batteriemie, sepsi, i patogeni principali, diagnosi di laboratorio. Infezioni del feto e del neonato: infezioni prenatali, sifilide, toxoplasmosi, rosolia, citomegalovirus, herpes simplex. Infezioni connatali e post-natali, principali patogeni, diagnosi di laboratorio. Infezioni nosocomiali, definizione, classificazione, e fattori di rischio, vie di trasmissione e controllo.
 Principi di virologia medica. Antonelli Guido, Clementi Massimo - III edizione Casa Editrice Ambrosiana.
Favalli C. “Principi di diagnostica microbiologica” EMSI 2016 Murray“ Microbiologia Medica” EMSI 2016.
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BERTOLI ADA
( programma)
Caratteristiche generali dei virus: natura, origine, morfologia, struttura, proprietà fisico-chimiche, inattivazione. Classificazione dei virus: virus a DNA e a RNA. Fasi della replicazione virale: adsorbimento (recettori, corecettori e ligandi), fusione, penetrazione, uncoating, replicazione del genoma (strategie di espressione dei genomi virali a DNA e a RNA), assemblaggio, maturazione e rilascio. Genetica virale: mutazioni, ricombinazione (riassortimento genomico, shift antigenico), complementazione, vantaggio selettivo. Interazioni con l’ospite: tropismo cellulare, spettro d’ospite, stato di persistenza e di latenza, risposta immune all’infezione virale, interferoni. Aspetti molecolari della patogenicità dei virus: virus oncogeni e meccanismi di oncogenesi, apoptosi, alterazione di espressione di geni e/o proteine cellulari. Metodi di studio e diagnostica in virologia: colture cellulari, isolamento, microscopia elettronica, titolazione dei virus, indagini sierologiche, ricerca diretta degli antigeni virali, tecniche di rilevamento qualitativo e quantitativo degli acidi nucleici virali (PCR, RT-PCR, PCR real-time), tecniche di sequenziamento classico e di ultima generazione, tipizzazione genotipica dei virus, test di resistenza ai farmaci antivirali Principali classi di virus di interesse medico: Adenovirus, Poxvirus, Papovavirus, Parvovirus, Virus delle epatiti (HAV, HBV, HDV, HCV, HEV). Herpesvirus, Picornavirus, Orthomixovirus, Paramixovirus, Rhabdovirus, Retrovirus, Reovirus, Togavirus, Coronavirus, Filovirus. Agenti infettivi non convenzionali: Prioni. Farmaci antivirali. Vaccini. Virus come vettori genetici. Strategie antivirali convenzionali e innovative (antisenso, ribozimi). Principio di Diagnostica microbiologica: materiali patologici, raccolta trasporto, diagnosi delle infezioni batteriche, esame microscopico diretto e coltura. Diagnosi di infezione mediante rivelazione di macromolecole microbiche. Test di agglutinazione al lattice. Diagnostica microbiologica molecolare: Estrazione degli acidi nucleici, metodiche di ibridazione, amplificazione del segnale di ibridazione, rivelazione post- amplificazione. L'automazione nel laboratorio di microbiologia clinica: Automazione nelle metodiche sierologiche, nella diagnostica batteriologica, nell'identificazione dei batteri e antibiogramma, nell'estrazione degli acidi nucleici e nei metodi di amplificazione degli acidi nucleici. . Infezioni delle vie respiratorie: i principali quadri patologici, faringite, laringite, epiglottide, otite media, sinusite, bronchite, polmonite, ascesso polmonare, patogeni principali. Diagnosi di laboratorio delle infezioni delle vie respiratorio superiori ed inferiori. Infezioni del sistema nervoso centrale: meningiti batteriche, i patogeni principali, meningiti virali e poliomielite, encefalite, ascesso celebrale. Diagnosi di laboratorio. Infezioni dell'apparato genito-urinario: malattia sessualmente trasmesse, gonorrea, sifilide, ulcera venerea, linfogranuloma venereo, granuloma inguinale, herpes genitale, verruche genitali, AIDS, sindromi cliniche ad eziologia multipla, vaginosi batterica, infezioni delle vie urinarie (IVU), i patogeni, diagnosi di laboratorio. Infezioni dell'apparato gastro-enterico: infezioni dello stomaco e dell'intestino, gastrite cronica ed ulcera peptica, diarrea, dissenteria, febbre enterica, i principali patogeni coinvolti, diagnosi di laboratorio. Infezioni intravasali e cardiache: batteriemie, sepsi, i patogeni principali, diagnosi di laboratorio. Infezioni del feto e del neonato: infezioni prenatali, sifilide, toxoplasmosi, rosolia, citomegalovirus, herpes simplex. Infezioni connatali e post-natali, principali patogeni, diagnosi di laboratorio. Infezioni nosocomiali, definizione, classificazione, e fattori di rischio, vie di trasmissione e controllo.
 Principi di virologia medica. Antonelli Guido, Clementi Massimo - III edizione Casa Editrice Ambrosiana.
Favalli C. “Principi di diagnostica microbiologica” EMSI 2016 Murray“ Microbiologia Medica” EMSI 2016.
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Attività formative caratterizzanti
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