Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"

PROGRAMMA DI ANATOMIA
LA CELLULA NERVOSA:
Caratteristiche morfologiche e funzionali, sinapsi chimiche e sinapsi elettriche; Neurotrasmettitori, neuromodulatori; Recettori ionotropici e metabotropici
NEVROGLIA:
Glia centrale e periferica.
NERVI PERIFERICI:
Generalità, classificazione delle fibre nervose periferiche.
SISTEMI SENSORIALI
Sensibilità generale: Generalità, classificazione funzionale. Sensibilità somatica: terminazioni nervose libere, terminazioni nervose incapsulate (corpuscoli tattili di Merkel, corpuscoli di Meissner, Pacini, Ruffini, organi tendinei del Golgi, fusi neuromuscolari).
Sensibilità speciale: Sistema olfattivo e vie olfattive, Sistema uditivo e vie uditive, sistema vestibolare e vie dell’equilibrio, sistema visivo e vie visive.
CERVELLETTO:
Struttura anatomica e funzione.
GANGLI DELLA BASE:
Struttura anatomica e circuiti nervosi.

Bear MF, Neuroscienze - esplorando il cervello, EDRA
Purves. Neuroscienze. Zanichelli

PROGRAMMA DI BIOCHIMICA
Il muscolo scheletrico
Organizzazione strutturale, meccanismo della contrazione, tipologia delle fibre muscolari, azione dell'esercizio sul tipo di fibre muscolari.
Fonti di energia per la contrazione muscolare.
Cenni di termodinamica metabolica. Metodi per la valutazione dell'utilizzo di substrati. Regolazione dell'attività enzimatica. Il potenziale fosfato (ATP e fosfocreatina). Catabolismo degli adenin-nucleotidi. Ciclo dei nucleotidi purinici.
Metabolismo anaerobico. Sistema glicolitico. Metabolismo aerobico. Ossidazione di carboidrati, lipidi e proteine. Ruolo funzionale della carnitina. Formazione di corpi chetonici.
Significato funzionale, regolazione ed integrazione delle principali vie metaboliche durante l’esercizio fisico
Regolazione del metabolismo glucidico e ruolo del trasporto di glucosio. Regolazione del metabolismo lipidico. Trasporto ematico del colesterolo e dei trigliceridi. Trasporto e metabolismo degli acidi grassi nel muscolo. Metabolismo dei trigliceridi. Interazione del metabolismo glucidico e lipidico durante l’esercizio moderato.
Turnover proteico e sua regolazione
Metabolismo proteico durante l’esercizio fisico. Metabolismo di amminoacidi biologicamente importanti e relativi derivati: aminoacidi ramificati, carnitina, creatina.
Risposte adattative all'esercizio di resistenza, all’esercizio ad alta intensità e all’altitudine

Testo: G. Arienti - A. Fiorilli "Biochimica dell'attività motoria" Piccin Editore;
M.E. Houston "Fondamenti di Biochimica dell'esercizio fisico" Calzetti & Mariucci

Che cos’è la Psicologia del Lavoro
Evoluzione della disciplina
L’individuo al lavoro e nelle organizzazioni
Il paradigma del lavoro come azione situata
Benessere e disagio organizzativi
La motivazione al lavoro
Imagery, Goal Setting

Che cos’è la psicologia dello sviluppo, Le principali teorie dello sviluppo, L’idea di bambino, Approfondimento di alcuni studiosi di riferimento e relative teorie (Piaget, Vygotskij, Bruner, Freud, Lacan, Stern), La teoria dell’elaborazione delle informazioni, La teoria etologica, L’infanzia, Il bambino come essere di relazione, Il gioco come metafora della crescita, Il pensiero intelligente, L’adolescenza, L’età adulta, La sessualità, I ruoli familiari, L’attività lavorativa

Psicologia del lavoro e interventi organizzativi, di Argentero P., Editore Franco Angeli, 2008
I concetti fondamentali della psicologia dello sviluppo, di Schaffer H. Rudolph, Cortina Raffaello, 2008

Il corso ha lo scopo di trasmettere le indicazioni necessarie relative ai processi pedagogici legati al mondo delle scienze motorie, con particolare riferimento alle attività motorie preventive ed adattate.
Pertanto, alla fine del corso il discente sarà in grado di avere nozioni sugli aspetti pedagogici delle figure professionali e/o sulle figure interessate all’interno di un percorso educativo, sia esso sportivo che non. Egli sarà in grado di adattare contenuti e metodi, quindi di programmare/progettare interventi educativi mirati in relazione alle esigenze contestuali intese sia come fattore preventivo-educativo (promozione del benessere fisico, psichico e sociale e dei corretti stili di vita), che rieducativo. Ampio spazio è dato alla ricerca di adeguate e nuove metodologie didattiche, da parte dell’esperto in scienze motorie, come strumenti necessari al raggiungimento di un percorso educativo e/o rieducativo.


Nello specifico i contenuti trattati sono:
• La pedagogia come scienza, con particolare riferimento alla pedagogia dello sport
• I protagonisti del processo educativo/rieducativo sportivo, con particolare riferimento alla figura pedagogica del tecnico sportivo
• Elementi di Pedagogia della salute, dei corretti stili di vita e di psicopedagogia dell’infortunio
• Strumenti psico-pedagogici del tecnico sportivo nel processo “allenamento/insegnamento-apprendimento”:
 apprendimento
 motivazione
 comunicazione e uso didattico della comunicazione: feedback e correzione
 leadership
 assertività

Dispensa fornita dal docente.

il Corso di Sociologia si svolgerà in tre parti:
la istituzionale, la monografica e la seminariale.
Nella sua Parte istituzionale il Corso delineerà i principali processi che caratterizzano il mutamento socio-culturale in atto nella società contemporanea:
- analisi dell'attuale società postindustriale e delle differenze rispetto alla precedente società industriale;
- il ruolo che vi occupa la creatività e il lavoro creativo;
- lo scenario: contestualizzazione istituzionale nel quadro economico e sociale dello SPORT in Italia;
Nella sua Parte monografica il Corso dedicherà specifica attenzione a principi e pratiche del project management e all’organizzazione di eventi sportivi:
- dall’ideazione alla realizzazione (organizzazione e comunicazione);
- strumenti di gestione;
- strutture organizzative, gruppo e stili di leadership.
Nella Parte seminariale si approfondiranno gli aspetti teorici presentando alcuni Case Studies.

Maussier B. (2018). Il futuro degli eventi. Scenari creativi nella società del tempo libero. Milano: Hoepli.
Ferrari S., Event Marketing: i grandi eventi e gli eventi speciali come strumenti di marketing, Padova, CEDAM, 2002.
Getz D., Event management and Event Tourism (II edizione), Cognizant Communication Corporation, New York, 2005.
Maussier B. (2020), Il mondo in divenire. Un dibattito aggiornato sulle previsioni di Jacques Attali.
Morcellini M., P. De Nardis, Società e industria culturale in Italia, Meltemi 1998.

Il programma prevede lo studio del rapporto tra lo sport italiano e le Olimpiadi moderne. Pertanto si soffermerà sulla nascita delle varie discipline sportive alla fine dell’Ottocento e sull’affermazione graduale dell’olimpismo anche in Italia. Si vedrà come il padre dei Giochi olimpici moderni, Pierre de Coubertin, tenesse molto allo sviluppo dell’olimpismo nella Penisola. Nodo centrale di tale sviluppo sarà la nascita del CONI nel 1914, che avverrà dopo uno scontro molto duro con la Federazione Ginnastica Italiana e il Comitato Permanente delle Federazioni. Si vedrà anche qui il notevole ruolo giocato da de Coubertin per lo sviluppo del movimento olimpico in Italia. Naturalmente molto spazio sarà dato allo sport durante il periodo fascista. Dopo aver tentato di sviluppare lo sport per tutti negli anni venti, la grande crisi economica del 1929 e l’urgenza di riportare vittorie in campo internazionale per l’affermazione del fascismo nel mondo fanno modificare questa politica. Nasce così lo sport spettacolo. Anche lo sport italiano avrà tragiche conseguenze dalla politica razzista del fascismo dopo il 1938. Infatti, molti atleti, allenatori e dirigenti verranno perseguitati e tanti di loro troveranno la morte nei campi di concentramento nazisti.

A. Lombardo, I Giochi olimpici, Pierre de Coubertin e lo sport in Italia (1890-1942), Il Vascello, Roma, 2021
Argano L., Bollo A., Vivalda C., Gli eventi culturali, Franco Angeli, Milano, 2006.
Costa N., La città ospitale, Bruno Mondadori, Milano, 2008.
De Masi D., L'emozione e la Regola. I gruppi creativi in Europa dal 1850 al 1950, La Terza, Bari 1990.

il Corso di Sociologia si svolgerà in tre parti:
la istituzionale, la monografica e la seminariale.
Nella sua Parte istituzionale il Corso delineerà i principali processi che caratterizzano il mutamento socio-culturale in atto nella società contemporanea:
- analisi dell'attuale società postindustriale e delle differenze rispetto alla precedente società industriale;
- il ruolo che vi occupa la creatività e il lavoro creativo;
- lo scenario: contestualizzazione istituzionale nel quadro economico e sociale dello SPORT in Italia;
Nella sua Parte monografica il Corso dedicherà specifica attenzione a principi e pratiche del project management e all’organizzazione di eventi sportivi:
- dall’ideazione alla realizzazione (organizzazione e comunicazione);
- strumenti di gestione;
- strutture organizzative, gruppo e stili di leadership.
Nella Parte seminariale si approfondiranno gli aspetti teorici presentando alcuni Case Studies.

Maussier B. (2018). Il futuro degli eventi. Scenari creativi nella società del tempo libero. Milano: Hoepli.
Ferrari S., Event Marketing: i grandi eventi e gli eventi speciali come strumenti di marketing, Padova, CEDAM, 2002.
Getz D., Event management and Event Tourism (II edizione), Cognizant Communication Corporation, New York, 2005.
Maussier B. (2020), Il mondo in divenire. Un dibattito aggiornato sulle previsioni di Jacques Attali.
Morcellini M., P. De Nardis, Società e industria culturale in Italia, Meltemi 1998.

- Introduzione alla Valutazione Funzionale: cos’è, perché si esegue, campi di applicazione, cosa analizza, mezzi e metodi utilizzati, fattori predisponenti e limitanti la performance.
- La Valutazione Funzionale propriamente detta, Performance Analysis e controllo dell’allenamento.
- Test: definizione, tipologie, caratteristiche, requisiti scientifici, differenza tra test da campo e da laboratorio.
- La Validità di un test
- Interpretazione della Valutazione Funzionale: accuratezza, precisione, compliance, sensibilità, specificità e responsiveness di un test; età biologica e età cronologica.
- Test motori: operatività nell’esecuzione dei test, esempi di test motori, batteria di test.
- Valutazione Funzionale: dal modello di prestazione al modello di allenamento.
- Variabili proprie della Valutazione Funzionale.
- Utilizzo della Valutazione Funzionale nella programmazione, pianificazione e controllo dell’allenamento per diverse tipologie di popolazione.
- Concetti propedeutici all’elettromiografia di superficie: struttura e meccanica del muscolo, unità motorie, potenziale d’azione, aspetti neuromuscolari relativi alla contrazione muscolare.
- Concetti base di sEMG: tracciato d’interferenza, sistemi di prelievo, limiti e vantaggi della metodica nell’ambito della Valutazione Funzionale.
- Applicazioni pratiche sEMG: manifestazioni di fatica mioelettrica, analisi del movimento umano e del cammino, biofeedback, protesi mioelettriche e altre applicazioni.
- Utilizzo della Valutazione Funzionale nella programmazione, pianificazione e controllo dell’allenamento per diverse tipologie di popolazione.

slides delle lezioni

- Finalità della valutazione funzionale sportiva.
- Differenza tra misurazione e valutazione.
- Prove funzionali da laboratorio e da campo.
- Test obiettivi della funzionalità muscolare.
- Elementi di postura e relativi test obiettivi.
- Metodologia dei controlli.
- Teoria delle misure.
- Dinamometria muscolare isoinerziale ed Elettromiografia di superficie sincronizzata alla dinamica del movimento.
- La vibrazione meccanica come mezzo di valutazione neuromuscolare

Slides delle lezioni

- Finalità della valutazione funzionale sportiva.
- Differenza tra misurazione e valutazione.
- Prove funzionali da laboratorio e da campo.
- Test obiettivi della funzionalità muscolare.
- Elementi di postura e relativi test obiettivi.
- Metodologia dei controlli.
- Teoria delle misure.
- Dinamometria muscolare isoinerziale ed Elettromiografia di superficie sincronizzata alla dinamica del movimento.
- La vibrazione meccanica come mezzo di valutazione neuromuscolare

Slides delle lezioni

1. Caratteristiche generali del sistema motorio: Movimenti involontari, volontari ed automatici. Modelli dei circuiti nervosi coinvolti nella esecuzione e pianificazione dei movimenti. Componenti fisiologiche del sistema motorio. Gerarchia nel controllo motorio. Integrazione sensitivo-motoria.
2. I riflessi spinali: Componenti dei circuiti neuronali spinali: motoneuroni alfa e gamma, neuroni propriospinali, interneuroni, fasci discendenti. Caratteristiche anatomo-funzionali dei circuiti spinali: divergenza, convergenza, gating, circuiti riverberanti, inibizione reciproca, inibizione ricorrente. Caratteristiche generali dei riflessi spinali: composizione di un'arco riflesso, stimolo adeguato, soglia, sommazione spaziale e temporale. Riflessi spinali esterocettivi (riflesso di flessione). Propriocettori muscolo-tendinei: fusi neuromuscolari (tipi di fibre intrafusali, fibre statiche e dinamiche, innervazione afferente ed efferente, stimolo adeguato); organi tendinei del Golgi (tipo di terminazioni, fibre afferenti, stimolo adeguato). Riflessi spinali propriocettivi (riflesso miotatico o da stiramento e riflesso miotatico inverso). Integrazione funzionale dei riflessi propriocettivi a livello spinale: servomeccanismo antigravitario, regolazione della forza di contrazione muscolare, anello alfa/gamma, coattivazione alfa/gamma, tono muscolare.
3. Il controllo tronco-encefalico del movimento: Postura ed equilibrio. Influenze reticolari (sostanza reticolare attivatoria ed inbitoria, rigidità da decerebrazione, rigidità gamma). Influenze vestibolari e cerebellari (rigidità alfa). Plasticità dei riflessi posturali. Controllo della locomozione: centri spinali, controllo superiore (regione locomotoria mesencefalica), controllo sensitivo.
4. Controllo corticale dei movimenti volontari: Fasi del movimento volontario (ideazione, pianificazione, esecuzione). Corteccia motoria primaria, premotoria ed associativa. Somatotopia nelle aree motorie. Organizzazione colonnare della corteccia. Zone efferenti corticali ed integrazione sensitivo-motoria corticale. Il fascio cortico-spinale.
5. Il cervelletto: Caratteristiche generali. Fisiologia regionale: archi-, paleo- e neo-cerebellum. Connessioni specifiche afferenti ed efferenti. Nuclei sottocorticali. Organizzazione funzionale delle afferenze ed efferenze cerebellari. Funzioni del cervelletto. Effetti delle lesioni cerebellari.
6. I gangli della base: nucleo caudato, globus pallidus, nucleo subtalamico, substantia nigra. Ruolo funzionale dei gangli della base nel controllo del movimento.
IL SISTEMA SENSORIALE: Decodificazione ed elaborazione delle informazioni sensoriali. Modalità di decodificazione nel sistema sensitivo somatico, tatto, dolore ed analgesia, temperatura. Sensi speciali. Processi di fototrasduzione, modalità di decodificazione dell'informazione nella retina; Vie visive centrali. Udito.

-Silvethorn D.U., Fisiologia-un approccio integrato, Ed. Ambrosiana
-German-Stanfield, FIsiologia Umana, ed. EDISES
-McArdle, Katch, Katch, Fisiologia Applicata Allo Sport, ed. Ambrosiana
-Zocchi et al.: Principi di Fisiologia, ed. EDISES

Concetti generali di endocrinologia
Risposta ormonale all’esercizio fisico
Impatto dell’esercizio fisico sulla secrezione degli ormoni ipofisari: Asse ipotalamoipofisi e ghiandole bersaglio
Tiroide e ormoni tiroidei: fisiologia, patologia, risposta all’esercizio fisico e performance fisica
Surrene midollare e corticale fisiologia, patologia e risposta all’attività motoria -
Asse GH-IGF-I fisiologia, fisiopatologia ed attività motoria: GH e doping
Diabete mellito: clinica e eziopatogenesi, adattamento all’esercizio fisico. Prescrizione di attività fisica come strumento di prevenzione e cura del diabete mellito
Metabolismo calcio-fosforo e malattie metaboliche dell’osso
Sistema riproduttivo maschile, esercizio ed allenamento
Allenamento Fisico ed esercizio nella donna

Endocrinologia e attività motorie Editore: Elsevier, Autori: Andrea Lenzi, Gaetano Lombardi, Enio Martino, Gaetano Lombardi 2008
Endocrinology of Physical Activity and Sport, Editore: Anthony C. Hackney Naama W. Constantini, Third Edition, Humana Press 2020

Concetti generali di endocrinologia
Risposta ormonale all’esercizio fisico
Impatto dell’esercizio fisico sulla secrezione degli ormoni ipofisari: Asse ipotalamoipofisi e ghiandole bersaglio
Tiroide e ormoni tiroidei: fisiologia, patologia, risposta all’esercizio fisico e performance fisica
Surrene midollare e corticale fisiologia, patologia e risposta all’attività motoria -
Asse GH-IGF-I fisiologia, fisiopatologia ed attività motoria: GH e doping
Diabete mellito: clinica e eziopatogenesi, adattamento all’esercizio fisico. Prescrizione di attività fisica come strumento di prevenzione e cura del diabete mellito
Metabolismo calcio-fosforo e malattie metaboliche dell’osso
Sistema riproduttivo maschile, esercizio ed allenamento
Allenamento Fisico ed esercizio nella donna

Endocrinologia e attività motorie Editore: Elsevier, Autori: Andrea Lenzi, Gaetano Lombardi, Enio Martino, Gaetano Lombardi 2008
Endocrinology of Physical Activity and Sport, Editore: Anthony C. Hackney Naama W. Constantini, Third Edition, Humana Press 2020

• Classificazione dei reumatismi infiammatori e degenerativi
• Il dolore
• Artrite Reumatoide
• Spondiloartriti
• Artriti Microcristalline
• Artrosi
• Fibromialgia
• Connettiviti
• Esercizio fisico in Reumatologia

Testi consigliati: Perricone R. Malattie autoimmuni sistemiche. Roma: Società Editrice Universo, 2013.

Lussazione congenita dell’anca, piede torto congenito.
Osteonecrosi asettiche dell’accrescimento
Lesioni traumatiche dell’apparato locomotore
Processi riparativi delle fratture.

Lesioni del ginocchio in relazione al meccanismo patogenetico nell’attività sportiva.
Lesioni della spalla negli sport di lancio.
Lussazione di gomito.
Generalità sull’ernia discale lombare, la spondilolisi e la spondilolistesi.
Lesioni condrali. Affezioni metaboliche dello scheletro.
Deformità dell’apparato locomotore.
Affezioni dei tendini.
Lesioni dei nervi periferici.

Dispense del docente aggiornate disponibili in rete:
http://sipal.org/index.php/arto-inferiore/
http://sipal.org/index.php/arto-superiore/
http://sipal.org/index.php/fisiologia-dei-nervi-periferici/
http://sipal.org/index.php/rachide/
http://sipal.org/index.php/fratture-e-lussazioni/
Periodico “Journal of pathology of the locomotor apparatus” (disponibile in rete: www.jopola.com)
Magazine online “SIPAL – ORTHOMAGAZINE” (disponibile in rete: www.sipal.org)
Anatomia del Gray - Zanichelli;
Fisiologia Articolare I.A. Kapandji – Marrapese Editore DEMI
Andrews J. R., Wilk K. E. “The athlete’s shoulder” Churchill Livingstone. New York,
Edimburgh, London. Madrid, Melbourne, Tokyo.
THERAPEUTIC EXERCISE: FOUNDATIONS AND TECHNIQUES Carolyn Kisner, Lynn Allen Colby , - ed.
F.A. Davis Company Philadelphia.

non ci sono programmi d'insegnamento in quanto ci saranno prove pratiche nelle strutture convenzionate prescelte dallo studente

non ci sono testi in quanto ci saranno prove pratiche nelle strutture convenzionate prescelte dallo studente

Asma allergica;
Anemia dell’atleta;
Gravidanza;
Terza età;
Sindrome di Down;
Disturbi dello spettro autistico;
Anoressia, bulimia e disturbi del comportamento alimentare

Slides delle lezioni

FARMACOLOGIA GENERALE Le fasi di studio dei farmaci. Farmacologia di genere. Principali parametri di Farmacocinetica. Solubilità̀ di un farmaco, formulazione, biodisponibilità̀. Assorbimento, passaggio attraverso le membrane. Vie di somministrazione. Distribuzione. Metabolismo. Eliminazione dei farmaci. Effetto dell’esercizio fisico sulla farmacocinetica dei farmaci. Principi generali di Farmacodinamica: la risposta dell’organismo a farmaci. Tossicità: reazioni avverse ed indesiderate, effetti collaterali. Interazioni farmacologiche FARMACOLOGIA SPECIALE 1. Attività̀ fisica per la prevenzione e il trattamento di patologie croniche 2. Farmaci usati nell'infiammazione: 2.1 farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) 2.2 farmaci steroidei (glucocorticoidi) 3. Farmaci usati per alterare la percezione del dolore e la risposta al dolore 4. Farmaci utilizzati per la terapia della depressione 5. Farmaci per il trattamento delle malattie neurodegenerative 5. 1. Farmaci per il trattamento della spasticità̀ 5.2. Farmaci per il trattamento della miastenia grave 5.3 Farmaci per il trattamento della malattia di Parkinson 5.4 Farmaci per il trattamento della malattia di Alzheimer 5.5 Farmaci per il trattamento della Sclerosi Multipla 5.6. Farmaci per il trattamento della SLA 6. Farmaci per il trattamento della ipertensione 7. Farmaci per il trattamento dell’asma 8. Farmaci per il trattamento dei tumori

Le basi della Farmacologia di Whalen - Felid - Radhaskrishnan, 2020 • L’attività fisica come terapia complementare. In: I farmaci e le sfide di una medicina a misura di paziente. L Tentori. A cura di Barbaccia ML e Trabucchi M UniversItalia 2015 ISBN 978-88-6507- 844-0 • Il Farmaco. Appunti per gli studenti dei corsi di farmacologia dell’Università di Roma Tor Vergata. A cura dei docenti della cattedra di farmacologia. Focal

ANATOMIA DEL POLMONE: Rapporti tra parete toracica, polmone, pleura parietale e viscerale; spazio e liquido pleurico; struttura del parenchima polmonare; vie aeree; barriera di scambio gassoso; innervazione simpatica e parasimpatica.
FISIOLOGIA DELL’ APPARATO RESPIRATORIO: La respirazione: i centri del respiro, i muscoli respiratori. La fonazione. I meccanismi di difesa: la tosse, la clearance muco-ciliare, il sistema immunitario dell’apparato respiratorio. Gli scambi intrapolmonari dei gas. I gas nel sangue.
MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO: Ipossiemia ed insufficienza respiratoria: cause. Le patologie respiratorie: tubercolosi polmonare, interstiziopatie polmonari (Fibrosi polmonare Idiopatica e Sarcoidosi), tumori del polmone, bronchite cronica, asma bronchiale, enfisema, polmonite.
ELEMENTI DI DIAGNOSTICA: spirometria, emogasanalisi , le scale di valutazione (Borg e Vas), walking test , diagnostica radiologica.
Fisiopatologia Respiratoria delle malattie respiratorie ostruttive e restrittive.

Slides delle lezioni

ANATOMIA DEL CUORE: anatomia delle maggiori arterie e vene. Anatomia delle valvole. Anatomia della struttura cardiaca. Cenni di innervazione cardiaca.

FISIOLOGIA DELL’ APPARATO CARDIOVASCOLARE: Cenni sulla funzionalità sistolica e diastolica. Fisiopatologia coronarica. Fisiopatologia del sistema di conduzione. Fisiopatologia del sistema valvolare. Fisiologia del cuore d’atleta. Fisiologia delle modifiche cardiovascolari in seguito ad attività fisica isometrica ed isotonica.

MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE: Cardiopatia ischemica acuta e cronica. Scompenso cardiaco acuto e cronico. Principali aritmie. Morte cardiaca improvvisa. Principali valvulopatie. Canalopatie. Disturbi elettrici del cuore.

ELEMENTI DI DIAGNOSTICA: cenni di elettrocardiografia, ecocardiografia con aggiunte brevi nozioni sulla risonanza magnetica e sulla tomografia computerizzata

Slides delle lezioni

ANATOMIA DEL POLMONE: Rapporti tra parete toracica, polmone, pleura parietale e viscerale; spazio e liquido pleurico; struttura del parenchima polmonare; vie aeree; barriera di scambio gassoso; innervazione simpatica e parasimpatica.
FISIOLOGIA DELL’ APPARATO RESPIRATORIO: La respirazione: i centri del respiro, i muscoli respiratori. La fonazione. I meccanismi di difesa: la tosse, la clearance muco-ciliare, il sistema immunitario dell’apparato respiratorio. Gli scambi intrapolmonari dei gas. I gas nel sangue.
MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO: Ipossiemia ed insufficienza respiratoria: cause. Le patologie respiratorie: tubercolosi polmonare, interstiziopatie polmonari (Fibrosi polmonare Idiopatica e Sarcoidosi), tumori del polmone, bronchite cronica, asma bronchiale, enfisema, polmonite.
ELEMENTI DI DIAGNOSTICA: spirometria, emogasanalisi , le scale di valutazione (Borg e Vas), walking test , diagnostica radiologica.
Fisiopatologia Respiratoria delle malattie respiratorie ostruttive e restrittive.

Slides delle lezioni

• Concetto di allenamento: teoria e metodologia
• Relazione allenamento – prestazione – valutazione
• Principi dell’adattamento all’esercizio
• Principi pedagogici
• Presupposti della prestazione: capacità motorie e carico di allenamento
• Adattamenti fisiologici
• Allenamento neuromuscolare: forza muscolare (presupposti, regole e principi dell’allenamento)
• Allenamento metabolico: la resistenza aerobica e anaerobica (presupposti, regole e principi dell’allenamento)
• Concetto di fatica
• Overaching e over training
• Detraining
• Cuncurrent training
• Esercizio fisico e benessere

Dispense fornite dal docente e disponibili sul classe di riferimento MS Teams

• Ergonomia

o Concetto generale
o Ergonomia del lavoro e del quotidiano (postazione di lavoro, letto, sedia, automobile, scooter, ecc.)
o Ergonomia dell’ abbigliamento
o Stili di vita

• Valutazione posturale
o Anamnesi iniziale
o Punti di repere
o Valutazione in statica sui tre piani e in deambulazione
o Baropodometria in statica e dinamica
o Stabilometria monopodalica e bipodalica con occhi aperti e occhi chiusi

• Valutazione funzionale
o Test di misurazione della massima escursione articolare
o Test di mobilizzazione
o Test funzionale muscolare
• Attività motoria adattata ad alcune problematiche dell’ apparato locomotore, videoanalisi dell’esercizio compensativo.
o ATM
o Rachide
o Arto inferiore

• Ergonomia dei presidi ortopedici per soggetti con disabilità e non:

o Ausili: sedia a rotelle con le varie caratteristiche sportive, deambulatori, ecc.
o Ortesi: collare cervicale gorgiera, corsetti e busti, ginocchiere, cavigliere, molla di Codivilla, plantari
o Protesi: amputato di coscia, gamba, piede
o Protesi di carattere sportivo

• Campi di applicazione del Chinesiologo Clinico LM67

o Campi di applicazione del chinesiologo clinico (palestra, ASD, studio professionale ecc…)
o Anamnesi del chinesiologo clinico
o Valutazione catene mio-fasciali (antero-laterale, postero-laterale ecc…)
o Test e valutazione mobilità Rachide (test statici e dinamici)
o Valutazione mobilità toracica e diaframma (coste superiori medie e inferiori)
o Valutazione Posturale (Posturologia clinica)
o Test e valutazione recettore oculare (oculo-motricità)
o Test e valutazione ATM (articolazione temporo-mandibolare)
o Test e valutazione recettore podalico
o Test degli indici (oculo-giro, cefalo-giro, vestibolare ecc…)
o Test e valutazione della spalla (test muscolari)
o Test e valutazione del ginocchio (test legamenti)
o Tecniche di chinesiologia per il rachide cervicale
o Tecniche di chinesiologia per il rachide dorsale
o Tecniche di chinesiologia per il rachide lombare
o Tecniche di rieducazione posturale catene mio-fasciali
o Tecniche di rieducazione posturale per torace e diaframma
o Tecniche di rieducazione posturale del cingolo scapolo-omerale
o Tecniche di rieducazione posturale anca e ginocchio
o Tecniche di rilassamento oculare (Palming, Sunning ecc…)
o Tecniche di rilassamento ATM (muscoli masticatori)
o Tecniche di propriocezione per il piede

- Busquet L. – Le catene muscolari, Lordosi-Cifosi-Scoliosi e Deformazioni Toraciche – Roma: Marrapese Editore; 2001.
• - Bricot B. – La riprogrammazione posturale globale - Marseille: Statipro; 1998.
• - Caruso I. Foti C. – La Medicina Riabilitativa – Roma: SEU;2009.
• - Kapandji I.A. – Fisiologia articolare I, II, III. Schemi commentati di biomeccanica umana – Milano: Monduzzi Editore; 2009

• Ergonomia

o Concetto generale
o Ergonomia del lavoro e del quotidiano (postazione di lavoro, letto, sedia, automobile, scooter, ecc.)
o Ergonomia dell’ abbigliamento
o Stili di vita

• Valutazione posturale
o Anamnesi iniziale
o Punti di repere
o Valutazione in statica sui tre piani e in deambulazione
o Baropodometria in statica e dinamica
o Stabilometria monopodalica e bipodalica con occhi aperti e occhi chiusi

• Valutazione funzionale
o Test di misurazione della massima escursione articolare
o Test di mobilizzazione
o Test funzionale muscolare
• Attività motoria adattata ad alcune problematiche dell’ apparato locomotore, videoanalisi dell’esercizio compensativo.
o ATM
o Rachide
o Arto inferiore

• Ergonomia dei presidi ortopedici per soggetti con disabilità e non:

o Ausili: sedia a rotelle con le varie caratteristiche sportive, deambulatori, ecc.
o Ortesi: collare cervicale gorgiera, corsetti e busti, ginocchiere, cavigliere, molla di Codivilla, plantari
o Protesi: amputato di coscia, gamba, piede
o Protesi di carattere sportivo

• Campi di applicazione del Chinesiologo Clinico LM67

o Campi di applicazione del chinesiologo clinico (palestra, ASD, studio professionale ecc…)
o Anamnesi del chinesiologo clinico
o Valutazione catene mio-fasciali (antero-laterale, postero-laterale ecc…)
o Test e valutazione mobilità Rachide (test statici e dinamici)
o Valutazione mobilità toracica e diaframma (coste superiori medie e inferiori)
o Valutazione Posturale (Posturologia clinica)
o Test e valutazione recettore oculare (oculo-motricità)
o Test e valutazione ATM (articolazione temporo-mandibolare)
o Test e valutazione recettore podalico
o Test degli indici (oculo-giro, cefalo-giro, vestibolare ecc…)
o Test e valutazione della spalla (test muscolari)
o Test e valutazione del ginocchio (test legamenti)
o Tecniche di chinesiologia per il rachide cervicale
o Tecniche di chinesiologia per il rachide dorsale
o Tecniche di chinesiologia per il rachide lombare
o Tecniche di rieducazione posturale catene mio-fasciali
o Tecniche di rieducazione posturale per torace e diaframma
o Tecniche di rieducazione posturale del cingolo scapolo-omerale
o Tecniche di rieducazione posturale anca e ginocchio
o Tecniche di rilassamento oculare (Palming, Sunning ecc…)
o Tecniche di rilassamento ATM (muscoli masticatori)
o Tecniche di propriocezione per il piede

• - Busquet L. – Le catene muscolari, Lordosi-Cifosi-Scoliosi e Deformazioni Toraciche – Roma: Marrapese Editore; 2001.
• - Bricot B. – La riprogrammazione posturale globale - Marseille: Statipro; 1998.
• - Caruso I. Foti C. – La Medicina Riabilitativa – Roma: SEU;2009.
• - Kapandji I.A. – Fisiologia articolare I, II, III. Schemi commentati di biomeccanica umana – Milano: Monduzzi Editore; 2009

• Concetto di allenamento: teoria e metodologia
• Relazione allenamento – prestazione – valutazione
• Principi dell’adattamento all’esercizio
• Principi pedagogici
• Presupposti della prestazione: capacità motorie e carico di allenamento
• Adattamenti fisiologici
• Allenamento neuromuscolare: forza muscolare (presupposti, regole e principi dell’allenamento)
• Allenamento metabolico: la resistenza aerobica e anaerobica (presupposti, regole e principi dell’allenamento)
• Concetto di fatica
• Overaching e over training
• Detraining
• Cuncurrent training
• Esercizio fisico e benessere

Dispense fornite dal docente e disponibili sul classe di riferimento MS Teams

Parte generale Campo di competenza della MFR; le figure professionali in MFR; la valutazione in MFR; l'esercizio terapeutico in MFR; esercizio allenante: il ruolo del Laureato in scienze motorie nella MFR; benefici di uno stile attivo sulla salute e il benessere fisico e mentale; fisioterapia strumentale; ortesi, tutori, protesi, ausili e sport.
Parte speciale Criteri di classificazione dell'atleta disabile; traumatologia, osteoarticolare e lesioni da sovraccarico nello sport; approccio clinico funzionale alle lesioni muscolari; paradismorfismi e dismorfismi del rachide: attività allenante nell'età evolutiva; disabilità da patologie degenerative e flogistiche dell'apparato locomotore e sport; disabilità neurologica e sport; disabilità uroginecologica e sport; disabilità cardiologica e sport; disabilità vascolare e sport; disabilità respiratoria e sport.

1) G. Cannata, C. Foti
Tutori, Ortesi, Protesi e Ausili
Testo- Atlante per le Professioni Sanitarie
Casa Editrice Universitalia

2) G. Cannata, S.A. Cassarino, C. Foti, M. Monticone
La Medicina Fisica e Riabilitativa
Per il corso di Laurea in Scienze Motorie
Casa Editrice Universitalia

Parte generale Campo di competenza della MFR; le figure professionali in MFR; la valutazione in MFR; l'esercizio terapeutico in MFR; esercizio allenante: il ruolo del Laureato in scienze motorie nella MFR; benefici di uno stile attivo sulla salute e il benessere fisico e mentale; fisioterapia strumentale; ortesi, tutori, protesi, ausili e sport.
Parte speciale Criteri di classificazione dell'atleta disabile; traumatologia, osteoarticolare e lesioni da sovraccarico nello sport; approccio clinico funzionale alle lesioni muscolari; paradismorfismi e dismorfismi del rachide: attività allenante nell'età evolutiva; disabilità da patologie degenerative e flogistiche dell'apparato locomotore e sport; disabilità neurologica e sport; disabilità uroginecologica e sport; disabilità cardiologica e sport; disabilità vascolare e sport; disabilità respiratoria e sport.

1) G. Cannata, C. Foti
Tutori, Ortesi, Protesi e Ausili
Testo- Atlante per le Professioni Sanitarie
Casa Editrice Universitalia

2) G. Cannata, S.A. Cassarino, C. Foti, M. Monticone
La Medicina Fisica e Riabilitativa
Per il corso di Laurea in Scienze Motorie
Casa Editrice Universitalia

Alimentazione e prevenzione
Alimenti: composizione e caratteristiche
Livelli di assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione Italiana
Ruolo nutrizionale di: carboidrati, proteine, lipidi. micronutrienti
Linee-guida alimentari
Piramide Alimentare
Alimentazione per lo sportivo e integratori alimentari
Alimentazione e malattie cardiovascolari
Alimentazione e neoplasie
Alimentazione e insufficienza renale
Alimentazione e sindrome metabolica

• NUTRIZIONE PER LO SPORT -1 “PRINCIPI DI NUTRIZIONE”
P. Biagi, A. Di Giulio, A. Fiorilli, A. Lorenzini
Casa Editrice Ambrosiana 2010
• L’ALIMENTAZIONE PER LO SPORTIVO” seconda edizione
Miggiano
Il Pensiero Scientifico editore, 2013

Alimentazione e prevenzione
Alimenti: composizione e caratteristiche
Livelli di assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione Italiana
Ruolo nutrizionale di: carboidrati, proteine, lipidi. micronutrienti
Linee-guida alimentari
Piramide Alimentare
Alimentazione per lo sportivo e integratori alimentari
Alimentazione e malattie cardiovascolari
Alimentazione e neoplasie
Alimentazione e insufficienza renale
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• NUTRIZIONE PER LO SPORT -1 “PRINCIPI DI NUTRIZIONE”
P. Biagi, A. Di Giulio, A. Fiorilli, A. Lorenzini
Casa Editrice Ambrosiana 2010
• L’ALIMENTAZIONE PER LO SPORTIVO” seconda edizione
Miggiano
Il Pensiero Scientifico editore, 2013

non ci sono programmi in quanto ci saranno prove pratiche nelle strutture convenzionate prescelte dallo studente

non ci sono testi in quanto ci saranno prove pratiche nelle strutture convenzionate prescelte dallo studente