Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"

Corso di laurea: Psicologia Generale, dello Sviluppo, del Genere e del Comportamento Sociale Programmazione per l'A.A. 2022/2023

Primo anno

Primo semestre

Insegnamento	CFU	SSD	Ore Lezione	Ore Eserc.	Ore Lab	Ore Studio	Attività	Lingua
805000103 - PSICOLOGIA GENERALE E COGNITIVA (obiettivi) OBIETTIVI FORMATIVI Il nostro corpo risponde attraverso la percezione e le emozioni all'oggetto su cui ci concentriamo e a cui reagiamo. Questo corso coprirà i processi di base coinvolti nella percezione di un oggetto e nell'esperienza emotiva che ne deriva, così come le funzioni superiori quali pensiero e memoria coinvolte nel processo decisionale. Gli studenti saranno incoraggiati ad analizzare criticamente i fenomeni percettivi e cognitivi, attenzionali con un'ottica legata all'apprendimento. CONOSCENZA E COMPRENSIONE Lo studente acquisirà conoscenze di base sui principali fenomeni cognitivi e sui meccanismi esplicativi. In particolare, gli studenti acquisiranno conoscenze sull'interpretabilità dell'esperienza umana del mondo esterno secondo i modelli specifici presi in considerazione. APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Durante le discussioni in classe, gli studenti acquisiranno capacità di pensiero critico che permettono la comprensione della letteratura scientifica. AUTONOMIA DI GIUDIZIO Attraverso la partecipazione al corso principale lo studente imparerà a osservare e interpretare dimensioni comportamentali traendo conclusioni sulle componenti cognitive coinvolte nel compito specifico. ABILITA' COMUNICATIVE Attraverso il corso gli studenti saranno tenuti a scrivere brevi relazioni sugli elaborati assegnati e a discuterli in classe. In particolare durante le discussioni in classe (convincimi) gli studenti impareranno a introdurre uno studio scientifico, presentare i risultati e trarre conclusioni da essi e valutare criticamente le conclusioni dei documenti durante le discussioni aperte. CAPACITA' DI APPRENDIMENTO Oltre ai testi di riferimento di base, allo studente sarà richiesto di leggere i principali articoli scientifici. Questa esperienza favorirà le sue capacità di leggere la letteratura scientifica in modo autonomo e di trarre conclusioni sulla cognizione umana. Al termine di questo corso, gli studenti dovrebbero: - aver migliorato la loro capacità di pensare criticamente, impegnarsi in ragionamenti complessi ed esprimere chiaramente i loro pensieri attraverso il loro lavoro scritto (saggi); - aver migliorato la loro comprensione delle metodologie usate nel campo della Percezione e della Cognizione; - aver acquisito una comprensione di base di come inquadrare le domande di ricerca. Riconoscere i lavori rilevanti e capire perché i modelli proposti sono significativi per la Cognizione. Canale: 1 - MARTELLI MARIALUISA (programma) La psicologia generale si basa sulla misurazione di variabili comportamentali per inferire quali meccanismi cognitivi siano coinvolti nel comportamento osservato e quali siano le loro relazioni. La mente, oggetto di studio della psicologia, non è direttamente misurabile. Ogni misura, sia essa comportamentale o psicofisiologica, richiede un modello interpretativo che colleghi la misura alla funzione. Di conseguenza il Corso affronterà sia i principali modelli teorici sviluppati per indagare e interpretare le funzioni mentali umane che le metodologie e i modelli utilizzati per interpretare il comportamento. PERCEZIONE E ATTENZIONE: Analisi dei principali modelli teorici relativi ai processi percettivi, al fine di comprendere come l’elaborazione delle informazioni sensoriali consenta lo sviluppo di una rappresentazione degli eventi e degli oggetti nel mondo in grado di permetterci di interagire con essi. Verrà analizzato il modo in cui i processi percettivi possano essere modulati dalla funzione dell’attenzione, di cui verranno descritte le principali tipologie e le procedure impiegate per indagarle. APPRENDIMENTO E MEMORIA. Verrà affrontato il ruolo della memoria e dei modelli attuali che spiegano le funzioni mnestiche e la loro interazione con fattori percettivi e attenzionali. Saranno analizzate le diverse tipologie di memoria (memorie sensoriali, memoria a breve termine o di lavoro, memoria a lungo termine) e le nozioni di base relative all’apprendimento e le strategie di memorizzazione, nonché ai processi di condizionamento classico e operante. PENSIERO E DECISIONI. Le funzioni cognitive che probabilmente caratterizzano in misura maggiore l’essere umano sono la capacità di pensare, formulare giudizi, prendere decisioni e trovare la soluzione ai problemi. Verranno illustrati i principali modelli teorici e paradigmi sperimentali della psicologia del pensiero e del decision making. LINGUAGGIO Il linguaggio permette all’essere umano di comunicare e comprendere codici complessi orali e scritti attraverso segnali verbali e non-verbali. Verrano discussi i legami tra pensiero e linguaggio, i metodi e modelli per l'analisi del linguaggio. La trattazione dell’argomento coprirà anche i modelli predittivi basati sulla comoscenza dell’ambiente linguistico (e.g. diffenze tra lingue o ambientali). EMOZIONI E MOTIVAZIONE: Saranno analizzate le basi fisiologiche delle emozioni e le componenti delle risposte emozionali, verrà presentata la distinzione tra emozioni primarie (di base) e secondarie e saranno illustrati i principali studi scientifici sull’espressione e riconoscimento delle emozioni. Le risposte emotive saranno analizzate anche in funzione dei processi motivazionali, distinguendo anche in questo caso tra motivazioni primarie e secondarie (affiliazione, realizzazione, etc.). PERSONALITÀ: Sarà svolta un’analisi sintetica dei diversi approcci allo studio della personalità e delle differenze inter-individuali. Saranno discussi i principali modelli tassonomici dei tratti di base della personalità. Titolo: Psicologia Cognitiva Autore: Bruce Goldstein Casa Editrice: Piccin Materiale integrativo disponibile all'inizio del corso. Canale: 2 - CORDONE SUSANNA (programma) La psicologia generale si basa sulla misurazione di variabili comportamentali per inferire quali meccanismi cognitivi siano coinvolti nel comportamento osservato e quali siano le loro relazioni. La mente, oggetto di studio della psicologia, non è direttamente misurabile. Ogni misura, sia essa comportamentale o psicofisiologica, richiede un modello interpretativo che colleghi la misura alla funzione. Di conseguenza il Corso affronterà sia i principali modelli teorici sviluppati per indagare e interpretare le funzioni mentali umane che le metodologie e i modelli utilizzati per interpretare il comportamento. PERCEZIONE E ATTENZIONE: Analisi dei principali modelli teorici relativi ai processi percettivi, al fine di comprendere come l’elaborazione delle informazioni sensoriali consenta lo sviluppo di una rappresentazione degli eventi e degli oggetti nel mondo in grado di permetterci di interagire con essi. Verrà analizzato il modo in cui i processi percettivi possano essere modulati dalla funzione dell’attenzione, di cui verranno descritte le principali tipologie e le procedure impiegate per indagarle. APPRENDIMENTO E MEMORIA. Verrà affrontato il ruolo della memoria e dei modelli attuali che spiegano le funzioni mnestiche e la loro interazione con fattori percettivi e attenzionali. Saranno analizzate le diverse tipologie di memoria (memorie sensoriali, memoria a breve termine o di lavoro, memoria a lungo termine) e le nozioni di base relative all’apprendimento e le strategie di memorizzazione, nonché ai processi di condizionamento classico e operante. PENSIERO E DECISIONI. Le funzioni cognitive che probabilmente caratterizzano in misura maggiore l’essere umano sono la capacità di pensare, formulare giudizi, prendere decisioni e trovare la soluzione ai problemi. Verranno illustrati i principali modelli teorici e paradigmi sperimentali della psicologia del pensiero e del decision making. LINGUAGGIO Il linguaggio permette all’essere umano di comunicare e comprendere codici complessi orali e scritti attraverso segnali verbali e non-verbali. Verrano discussi i legami tra pensiero e linguaggio, i metodi e modelli per l'analisi del linguaggio. La trattazione dell’argomento coprirà anche i modelli predittivi basati sulla comoscenza dell’ambiente linguistico (e.g. diffenze tra lingue o ambientali). EMOZIONI E MOTIVAZIONE: Saranno analizzate le basi fisiologiche delle emozioni e le componenti delle risposte emozionali, verrà presentata la distinzione tra emozioni primarie (di base) e secondarie e saranno illustrati i principali studi scientifici sull’espressione e riconoscimento delle emozioni. Le risposte emotive saranno analizzate anche in funzione dei processi motivazionali, distinguendo anche in questo caso tra motivazioni primarie e secondarie (affiliazione, realizzazione, etc.). PERSONALITÀ: Sarà svolta un’analisi sintetica dei diversi approcci allo studio della personalità e delle differenze inter-individuali. Saranno discussi i principali modelli tassonomici dei tratti di base della personalità. Titolo: Psicologia Cognitiva Autore: Bruce Goldstein Casa Editrice: Piccin Materiale integrativo disponibile all'inizio del corso. Canale: 3 - RUSSO PAOLO MARIA (programma) La psicologia generale si basa sulla misurazione di variabili comportamentali per inferire quali meccanismi cognitivi siano coinvolti nel comportamento osservato e quali siano le loro relazioni. La mente, oggetto di studio della psicologia, non è direttamente misurabile. Ogni misura, sia essa comportamentale o psicofisiologica, richiede un modello interpretativo che colleghi la misura alla funzione. Di conseguenza il Corso affronterà sia i principali modelli teorici sviluppati per indagare e interpretare le funzioni mentali umane che le metodologie e i modelli utilizzati per interpretare il comportamento. PERCEZIONE E ATTENZIONE: Analisi dei principali modelli teorici relativi ai processi percettivi, al fine di comprendere come l’elaborazione delle informazioni sensoriali consenta lo sviluppo di una rappresentazione degli eventi e degli oggetti nel mondo in grado di permetterci di interagire con essi. Verrà analizzato il modo in cui i processi percettivi possano essere modulati dalla funzione dell’attenzione, di cui verranno descritte le principali tipologie e le procedure impiegate per indagarle. APPRENDIMENTO E MEMORIA. Verrà affrontato il ruolo della memoria e dei modelli attuali che spiegano le funzioni mnestiche e la loro interazione con fattori percettivi e attenzionali. Saranno analizzate le diverse tipologie di memoria (memorie sensoriali, memoria a breve termine o di lavoro, memoria a lungo termine) e le nozioni di base relative all’apprendimento e le strategie di memorizzazione, nonché ai processi di condizionamento classico e operante. PENSIERO E DECISIONI. Le funzioni cognitive che probabilmente caratterizzano in misura maggiore l’essere umano sono la capacità di pensare, formulare giudizi, prendere decisioni e trovare la soluzione ai problemi. Verranno illustrati i principali modelli teorici e paradigmi sperimentali della psicologia del pensiero e del decision making. LINGUAGGIO Il linguaggio permette all’essere umano di comunicare e comprendere codici complessi orali e scritti attraverso segnali verbali e non-verbali. Verrano discussi i legami tra pensiero e linguaggio, i metodi e modelli per l'analisi del linguaggio. La trattazione dell’argomento coprirà anche i modelli predittivi basati sulla comoscenza dell’ambiente linguistico (e.g. diffenze tra lingue o ambientali). EMOZIONI E MOTIVAZIONE: Saranno analizzate le basi fisiologiche delle emozioni e le componenti delle risposte emozionali, verrà presentata la distinzione tra emozioni primarie (di base) e secondarie e saranno illustrati i principali studi scientifici sull’espressione e riconoscimento delle emozioni. Le risposte emotive saranno analizzate anche in funzione dei processi motivazionali, distinguendo anche in questo caso tra motivazioni primarie e secondarie (affiliazione, realizzazione, etc.). PERSONALITÀ: Sarà svolta un’analisi sintetica dei diversi approcci allo studio della personalità e delle differenze inter-individuali. Saranno discussi i principali modelli tassonomici dei tratti di base della personalità. Titolo: Psicologia Cognitiva Autore: Bruce Goldstein Casa Editrice: Piccin Materiale integrativo disponibile all'inizio del corso. Canale: 4 - FAVINI AINZARA (programma) La psicologia generale si basa sulla misurazione di variabili comportamentali per inferire quali meccanismi cognitivi siano coinvolti nel comportamento osservato e quali siano le loro relazioni. La mente, oggetto di studio della psicologia, non è direttamente misurabile. Ogni misura, sia essa comportamentale o psicofisiologica, richiede un modello interpretativo che colleghi la misura alla funzione. Di conseguenza il Corso affronterà sia i principali modelli teorici sviluppati per indagare e interpretare le funzioni mentali umane che le metodologie e i modelli utilizzati per interpretare il comportamento. PERCEZIONE E ATTENZIONE: Analisi dei principali modelli teorici relativi ai processi percettivi, al fine di comprendere come l’elaborazione delle informazioni sensoriali consenta lo sviluppo di una rappresentazione degli eventi e degli oggetti nel mondo in grado di permetterci di interagire con essi. Verrà analizzato il modo in cui i processi percettivi possano essere modulati dalla funzione dell’attenzione, di cui verranno descritte le principali tipologie e le procedure impiegate per indagarle. APPRENDIMENTO E MEMORIA. Verrà affrontato il ruolo della memoria e dei modelli attuali che spiegano le funzioni mnestiche e la loro interazione con fattori percettivi e attenzionali. Saranno analizzate le diverse tipologie di memoria (memorie sensoriali, memoria a breve termine o di lavoro, memoria a lungo termine) e le nozioni di base relative all’apprendimento e le strategie di memorizzazione, nonché ai processi di condizionamento classico e operante. PENSIERO E DECISIONI. Le funzioni cognitive che probabilmente caratterizzano in misura maggiore l’essere umano sono la capacità di pensare, formulare giudizi, prendere decisioni e trovare la soluzione ai problemi. Verranno illustrati i principali modelli teorici e paradigmi sperimentali della psicologia del pensiero e del decision making. LINGUAGGIO Il linguaggio permette all’essere umano di comunicare e comprendere codici complessi orali e scritti attraverso segnali verbali e non-verbali. Verrano discussi i legami tra pensiero e linguaggio, i metodi e modelli per l'analisi del linguaggio. La trattazione dell’argomento coprirà anche i modelli predittivi basati sulla comoscenza dell’ambiente linguistico (e.g. diffenze tra lingue o ambientali). EMOZIONI E MOTIVAZIONE: Saranno analizzate le basi fisiologiche delle emozioni e le componenti delle risposte emozionali, verrà presentata la distinzione tra emozioni primarie (di base) e secondarie e saranno illustrati i principali studi scientifici sull’espressione e riconoscimento delle emozioni. Le risposte emotive saranno analizzate anche in funzione dei processi motivazionali, distinguendo anche in questo caso tra motivazioni primarie e secondarie (affiliazione, realizzazione, etc.). PERSONALITÀ: Sarà svolta un’analisi sintetica dei diversi approcci allo studio della personalità e delle differenze inter-individuali. Saranno discussi i principali modelli tassonomici dei tratti di base della personalità. Titolo: Psicologia Cognitiva Autore: Bruce Goldstein Casa Editrice: Piccin Materiale integrativo disponibile all'inizio del corso. Canale: 5 - PICAZIO SILVIA (programma) La psicologia generale si basa sulla misurazione di variabili comportamentali per inferire quali meccanismi cognitivi siano coinvolti nel comportamento osservato e quali siano le loro relazioni. La mente, oggetto di studio della psicologia, non è direttamente misurabile. Ogni misura, sia essa comportamentale o psicofisiologica, richiede un modello interpretativo che colleghi la misura alla funzione. Di conseguenza il Corso affronterà sia i principali modelli teorici sviluppati per indagare e interpretare le funzioni mentali umane che le metodologie e i modelli utilizzati per interpretare il comportamento. PERCEZIONE E ATTENZIONE: Analisi dei principali modelli teorici relativi ai processi percettivi, al fine di comprendere come l’elaborazione delle informazioni sensoriali consenta lo sviluppo di una rappresentazione degli eventi e degli oggetti nel mondo in grado di permetterci di interagire con essi. Verrà analizzato il modo in cui i processi percettivi possano essere modulati dalla funzione dell’attenzione, di cui verranno descritte le principali tipologie e le procedure impiegate per indagarle. APPRENDIMENTO E MEMORIA. Verrà affrontato il ruolo della memoria e dei modelli attuali che spiegano le funzioni mnestiche e la loro interazione con fattori percettivi e attenzionali. Saranno analizzate le diverse tipologie di memoria (memorie sensoriali, memoria a breve termine o di lavoro, memoria a lungo termine) e le nozioni di base relative all’apprendimento e le strategie di memorizzazione, nonché ai processi di condizionamento classico e operante. PENSIERO E DECISIONI. Le funzioni cognitive che probabilmente caratterizzano in misura maggiore l’essere umano sono la capacità di pensare, formulare giudizi, prendere decisioni e trovare la soluzione ai problemi. Verranno illustrati i principali modelli teorici e paradigmi sperimentali della psicologia del pensiero e del decision making. LINGUAGGIO Il linguaggio permette all’essere umano di comunicare e comprendere codici complessi orali e scritti attraverso segnali verbali e non-verbali. Verrano discussi i legami tra pensiero e linguaggio, i metodi e modelli per l'analisi del linguaggio. La trattazione dell’argomento coprirà anche i modelli predittivi basati sulla comoscenza dell’ambiente linguistico (e.g. diffenze tra lingue o ambientali). EMOZIONI E MOTIVAZIONE: Saranno analizzate le basi fisiologiche delle emozioni e le componenti delle risposte emozionali, verrà presentata la distinzione tra emozioni primarie (di base) e secondarie e saranno illustrati i principali studi scientifici sull’espressione e riconoscimento delle emozioni. Le risposte emotive saranno analizzate anche in funzione dei processi motivazionali, distinguendo anche in questo caso tra motivazioni primarie e secondarie (affiliazione, realizzazione, etc.). PERSONALITÀ: Sarà svolta un’analisi sintetica dei diversi approcci allo studio della personalità e delle differenze inter-individuali. Saranno discussi i principali modelli tassonomici dei tratti di base della personalità. Psicologia Cognitiva, Bruce Goldstein, Piccin. Materiale integrativo disponibile all'inizio del corso. Canale: 6 - ZIVI PIERPAOLO (programma) La psicologia generale si basa sulla misurazione di variabili comportamentali per inferire quali meccanismi cognitivi siano coinvolti nel comportamento osservato e quali siano le loro relazioni. La mente, oggetto di studio della psicologia, non è direttamente misurabile. Ogni misura, sia essa comportamentale o psicofisiologica, richiede un modello interpretativo che colleghi la misura alla funzione. Di conseguenza il Corso affronterà sia i principali modelli teorici sviluppati per indagare e interpretare le funzioni mentali umane che le metodologie e i modelli utilizzati per interpretare il comportamento. PERCEZIONE E ATTENZIONE: Analisi dei principali modelli teorici relativi ai processi percettivi, al fine di comprendere come l’elaborazione delle informazioni sensoriali consenta lo sviluppo di una rappresentazione degli eventi e degli oggetti nel mondo in grado di permetterci di interagire con essi. Verrà analizzato il modo in cui i processi percettivi possano essere modulati dalla funzione dell’attenzione, di cui verranno descritte le principali tipologie e le procedure impiegate per indagarle. APPRENDIMENTO E MEMORIA. Verrà affrontato il ruolo della memoria e dei modelli attuali che spiegano le funzioni mnestiche e la loro interazione con fattori percettivi e attenzionali. Saranno analizzate le diverse tipologie di memoria (memorie sensoriali, memoria a breve termine o di lavoro, memoria a lungo termine) e le nozioni di base relative all’apprendimento e le strategie di memorizzazione, nonché ai processi di condizionamento classico e operante. PENSIERO E DECISIONI. Le funzioni cognitive che probabilmente caratterizzano in misura maggiore l’essere umano sono la capacità di pensare, formulare giudizi, prendere decisioni e trovare la soluzione ai problemi. Verranno illustrati i principali modelli teorici e paradigmi sperimentali della psicologia del pensiero e del decision making. LINGUAGGIO Il linguaggio permette all’essere umano di comunicare e comprendere codici complessi orali e scritti attraverso segnali verbali e non-verbali. Verrano discussi i legami tra pensiero e linguaggio, i metodi e modelli per l'analisi del linguaggio. La trattazione dell’argomento coprirà anche i modelli predittivi basati sulla comoscenza dell’ambiente linguistico (e.g. diffenze tra lingue o ambientali). EMOZIONI E MOTIVAZIONE: Saranno analizzate le basi fisiologiche delle emozioni e le componenti delle risposte emozionali, verrà presentata la distinzione tra emozioni primarie (di base) e secondarie e saranno illustrati i principali studi scientifici sull’espressione e riconoscimento delle emozioni. Le risposte emotive saranno analizzate anche in funzione dei processi motivazionali, distinguendo anche in questo caso tra motivazioni primarie e secondarie (affiliazione, realizzazione, etc.). PERSONALITÀ: Sarà svolta un’analisi sintetica dei diversi approcci allo studio della personalità e delle differenze inter-individuali. Saranno discussi i principali modelli tassonomici dei tratti di base della personalità. Titolo: Psicologia Cognitiva Autore: Bruce Goldstein Casa Editrice: Piccin Materiale integrativo disponibile all'inizio del corso.	9	M-PSI/01	72	-	-	-	Attività formative di base	ITA
805000102 - PSICOBIOLOGIA E PSICOFISIOLOGIA FISIOLOGICA (obiettivi) OBIETTIVI FORMATIVI: Obiettivo formativo di questo insegnamento è fornire allo studente una visione teorica ed empirica del funzionamento del cervello e dei processi cognitivi, emotivi e sociali. La formazione neuroscientifica fornisce una metodo per comprendere il comportamento umano. CONOSCENZA E COMPRENSIONE A fine insegnamento, lo studente conosce: a) i fondamenti biologici del comportamento, b) le basi biologiche dei processi cognitivi e affettivi, e delle interazioni sociali, c) le metodologie più rilevanti delle neuroscienze cognitive e sociali, d) i deficit causati da danno cerebrale. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE L’insegnamento promuove la capacità di applicare i contenuti e competenze apprese a nuovi contesti. AUTONOMIA DI GIUDIZIO Lo studente acquisisce autonomia di giudizio relativamente ai fondamenti sottostanti il rapporto mente-cervello sulla base di molti esempi. ABILITÀ COMUNICATIVE Lo studente apprende come comunicare con il linguaggio della scienza idee e fatti neuroscientifici. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO L’insegnamento premette di acquisire un metodo che può essere esteso anche ad altri ambiti della psicologia. Canale: 1 - RUMIATI RAFFAELLA (programma) Il programma include i seguenti argomenti delle neuroscienze comportamentali: neuroanatomia funzionale e neurofisiologia del sistema nervoso, chimica del comportamento, ormoni e cervello, evoluzione del cervello e del comportamento, sviluppo del comportamento e del cervello, plasticità e riserva cognitiva, sistemi sensoriali, attenzione sistema motorio, apprendimento e memoria, linguaggio, attenzione, funzioni esecutive, mozioni, elementi fondamentali di neuroscienze sociali. Questi argomenti verranno presentati a lezione seguendo questo ordine poiché i primi sono necessari per la comprensione di quelli successivi. Breedlove, S.M. e Watson, N.V. (2019). Psicologia biologica. Introduzione alle neuroscienze comportamentali, cognitive e cliniche. IV edizione italiana (Rev. di N. Berardi, trad. di N. Berardi, V. Schettini, M. Vignando) Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclusiva Zanichelli. Materiale integrativo verrà fornito durante il corso dalla docente: slides presentate durante le lezioni, capitoli e articoli scientifici. Canale: 2 - CECCHETTO CINZIA (programma) Il programma include i seguenti argomenti delle neuroscienze comportamentali: neuroanatomia funzionale e neurofisiologia del sistema nervoso, chimica del comportamento, ormoni e cervello, evoluzione del cervello e del comportamento, sviluppo del comportamento e del cervello, plasticità e riserva cognitiva, sistemi sensoriali, attenzione sistema motorio, apprendimento e memoria, linguaggio, attenzione, funzioni esecutive, mozioni, elementi fondamentali di neuroscienze sociali. Breedlove, S.M. e Watson, N.V. (2019). Psicologia biologica. Introduzione alle neuroscienze comportamentali, cognitive e cliniche. IV edizione italiana (Rev. di N. Berardi, trad. di N. Berardi, V. Schettini, M. Vignando) Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclusiva Zanichelli. Materiale integrativo verrà fornito durante il corso dalla docente: slides presentate durante le lezioni, capitoli e articoli scientifici. Canale: 3 - DE LEONIBUS ELVIRA (programma) Il programma include i seguenti argomenti delle neuroscienze comportamentali: neuroanatomia funzionale e neurofisiologia del sistema nervoso, chimica del comportamento, ormoni e cervello, evoluzione del cervello e del comportamento, sviluppo del comportamento e del cervello, plasticità e riserva cognitiva, sistemi sensoriali, attenzione sistema motorio, apprendimento e memoria, linguaggio, attenzione, funzioni esecutive, mozioni, elementi fondamentali di neuroscienze sociali. Breedlove, S.M. e Watson, N.V. (2019). Psicologia biologica. Introduzione alle neuroscienze comportamentali, cognitive e cliniche. IV edizione italiana (Rev. di N. Berardi, trad. di N. Berardi, V. Schettini, M. Vignando) Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclusiva Zanichelli. Materiale integrativo verrà fornito durante il corso dalla docente: slides presentate durante le lezioni, capitoli e articoli scientifici. Canale: 4 - SILVETTI MASSIMO (programma) Il programma include i seguenti argomenti delle neuroscienze comportamentali: neuroanatomia funzionale e neurofisiologia del sistema nervoso, chimica del comportamento, ormoni e cervello, evoluzione del cervello e del comportamento, sviluppo del comportamento e del cervello, plasticità e riserva cognitiva, sistemi sensoriali, attenzione sistema motorio, apprendimento e memoria, linguaggio, attenzione, funzioni esecutive, mozioni, elementi fondamentali di neuroscienze sociali. Breedlove, S.M. e Watson, N.V. (2019). Psicologia biologica. Introduzione alle neuroscienze comportamentali, cognitive e cliniche. IV edizione italiana (Rev. di N. Berardi, trad. di N. Berardi, V. Schettini, M. Vignando) Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclusiva Zanichelli. Materiale integrativo verrà fornito durante il corso dalla docente: slides presentate durante le lezioni, capitoli e articoli scientifici. Canale: 5 - MONACHESI BIANCA (programma) Il programma include i seguenti argomenti delle neuroscienze comportamentali: neuroanatomia funzionale e neurofisiologia del sistema nervoso, chimica del comportamento, ormoni e cervello, evoluzione del cervello e del comportamento, sviluppo del comportamento e del cervello, plasticità e riserva cognitiva, sistemi sensoriali, attenzione sistema motorio, apprendimento e memoria, linguaggio, attenzione, funzioni esecutive, mozioni, elementi fondamentali di neuroscienze sociali. Breedlove, S.M. e Watson, N.V. (2019). Psicologia biologica. Introduzione alle neuroscienze comportamentali, cognitive e cliniche. IV edizione italiana (Rev. di N. Berardi, trad. di N. Berardi, V. Schettini, M. Vignando) Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclusiva Zanichelli. Materiale integrativo verrà fornito durante il corso dalla docente: slides presentate durante le lezioni, capitoli e articoli scientifici. Canale: 6 - LO IACONO LUISA (programma) Il programma include i seguenti argomenti delle neuroscienze comportamentali: neuroanatomia funzionale e neurofisiologia del sistema nervoso, chimica del comportamento, ormoni e cervello, evoluzione del cervello e del comportamento, sviluppo del comportamento e del cervello, plasticità e riserva cognitiva, sistemi sensoriali, attenzione sistema motorio, apprendimento e memoria, linguaggio, attenzione, funzioni esecutive, mozioni, elementi fondamentali di neuroscienze sociali. Breedlove, S.M. e Watson, N.V. (2019). Psicologia biologica. Introduzione alle neuroscienze comportamentali, cognitive e cliniche. IV edizione italiana (Rev. di N. Berardi, trad. di N. Berardi, V. Schettini, M. Vignando) Casa Editrice Ambrosiana. Distribuzione esclusiva Zanichelli. Materiale integrativo verrà fornito durante il corso dalla docente: slides presentate durante le lezioni, capitoli e articoli scientifici.	9	M-PSI/02	72	-	-	-	Attività formative di base	ITA
805000025 - PSICOMETRIA (obiettivi) OBIETTIVI GENERALI Obiettivo del corso è quello di fornire gli elementi di base relativi alla misurazione in ambito psicologico e di presentare i principali metodi e tecniche di analisi statistica che possono essere utilizzati per la ricerca in psicologia. Il corso tratterà argomenti di statistica descrittiva e di statistica inferenziale. CONOSCENZA E COMPRENSIONE Conoscere i principali elementi relativi alla misurazione in ambito psicologico e i principali metodi e tecniche di analisi statistica utili per la ricerca in psicologia. CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Essere in grado di applicare le conoscenze apprese, con particolare riferimento alla scelta e all’uso delle tecniche di analisi statistica più appropriate per gli obiettivi di una ricerca in ambito psicologico. AUTONOMIA DI GIUDIZIO Essere in grado di valutare e interpretare criticamente i risultati di ricerche in ambito psicologico. ABILITA' COMUNICATIVE Essere in grado di esporre con chiarezza metodi e risultati di studi e ricerche in ambito psicologico. CAPACITA' DI APPRENDIMENTO Essere in grado di approfondire in maniera autonoma le principali metodologie e tecniche di analisi statistica che possono essere utilizzate per la ricerca in psicologia. Al termine di questo corso, gli studenti dovrebbero: - aver acquisito una comprensione di base di metodi e tecniche di analisi dei dati in psicologia; - aver acquisito capacità di pensiero critico, di ragionamento e di giudizio scientifico su alcuni dei principali temi della psicometria. Canale: 1 - CAVICCHIOLO ELISA (programma) La prima parte del corso affronterà i temi della misurazione in psicologia e della statistica descrittiva, ad esempio, variabili psicologiche e scale di misura, distribuzioni di frequenza e rappresentazioni grafiche dei dati, indici di tendenza centrale e di variabilità. La seconda parte dell’insegnamento affronterà i temi della statistica inferenziale. Saranno introdotti i concetti fondamentali della statistica inferenziale (quali ad esempio popolazioni e campioni, parametri e statistiche), la verifica delle ipotesi, errori di I e di II tipo, la potenza di un test statistico. Saranno inoltre presentati i principali test statistici parametrici e non parametrici per la verifica delle ipotesi. Durante le lezioni è previsto l’utilizzo di esempi tratti da ricerche condotte in ambito psicologico e attività pratiche per consentire di applicare i contenuti presentati. Titolo: Fondamenti di statistica. Introduzione alla ricerca in psicologia Autori: Arthur Aron, Elliot J. Coups, Elaine N. Aron Sesta edizione italiana a cura di Gabriella Antonucci Casa Editrice: Pearson Materiale didattico fornito durante le lezioni (es. slides) Le slides delle lezioni saranno disponibili su Microsoft Teams. Canale: 2 - CAVICCHIOLO ELISA (programma) La prima parte del corso affronterà i temi della misurazione in psicologia e della statistica descrittiva, ad esempio, variabili psicologiche e scale di misura, distribuzioni di frequenza e rappresentazioni grafiche dei dati, indici di tendenza centrale e di variabilità. La seconda parte dell’insegnamento affronterà i temi della statistica inferenziale. Saranno introdotti i concetti fondamentali della statistica inferenziale (quali ad esempio popolazioni e campioni, parametri e statistiche), la verifica delle ipotesi, errori di I e di II tipo, la potenza di un test statistico. Saranno inoltre presentati i principali test statistici parametrici e non parametrici per la verifica delle ipotesi. Durante le lezioni è previsto l’utilizzo di esempi tratti da ricerche condotte in ambito psicologico e attività pratiche per consentire di applicare i contenuti presentati. Titolo: Fondamenti di statistica. Introduzione alla ricerca in psicologia Autori: Arthur Aron, Elliot J. Coups, Elaine N. Aron Sesta edizione italiana a cura di Gabriella Antonucci Casa Editrice: Pearson Materiale didattico fornito durante le lezioni (es. slides). Le slides delle lezioni saranno disponibili su Microsoft Teams. Canale: 3 - CASULA ELIAS PAOLO (programma) La prima parte del corso affronterà i temi della misurazione in psicologia e della statistica descrittiva, ad esempio, variabili psicologiche e scale di misura, distribuzioni di frequenza e rappresentazioni grafiche dei dati, indici di tendenza centrale e di variabilità. La seconda parte dell’insegnamento affronterà i temi della statistica inferenziale. Saranno introdotti i concetti fondamentali della statistica inferenziale (quali ad esempio popolazioni e campioni, parametri e statistiche), la verifica delle ipotesi, errori di I e di II tipo, la potenza di un test statistico. Saranno inoltre presentati i principali test statistici parametrici e non parametrici per la verifica delle ipotesi. Durante le lezioni è previsto l’utilizzo di esempi tratti da ricerche condotte in ambito psicologico e attività pratiche per consentire di applicare i contenuti presentati. Titolo: Fondamenti di statistica. Introduzione alla ricerca in psicologia Autori: Arthur Aron, Elliot J. Coups, Elaine N. Aron Sesta edizione italiana a cura di Gabriella Antonucci Casa Editrice: Pearson Materiale didattico fornito durante le lezioni (es. slides). Le slides delle lezioni saranno disponibili su Microsoft Teams. Canale: 4 - TORALDO FRANCESCO ALESSIO (programma) La prima parte del corso affronterà i temi della misurazione in psicologia e della statistica descrittiva, ad esempio, variabili psicologiche e scale di misura, distribuzioni di frequenza e rappresentazioni grafiche dei dati, indici di tendenza centrale e di variabilità. La seconda parte dell’insegnamento affronterà i temi della statistica inferenziale. Saranno introdotti i concetti fondamentali della statistica inferenziale (quali ad esempio popolazioni e campioni, parametri e statistiche), la verifica delle ipotesi, errori di I e di II tipo, la potenza di un test statistico. Saranno inoltre presentati i principali test statistici parametrici e non parametrici per la verifica delle ipotesi. Durante le lezioni è previsto l’utilizzo di esempi tratti da ricerche condotte in ambito psicologico e attività pratiche per consentire di applicare i contenuti presentati. Titolo: Fondamenti di statistica. Introduzione alla ricerca in psicologia Autori: Arthur Aron, Elliot J. Coups, Elaine N. Aron Sesta edizione italiana a cura di Gabriella Antonucci Casa Editrice: Pearson Materiale didattico fornito durante le lezioni (es. slides). Le slides delle lezioni saranno disponibili su Microsoft Teams. Canale: 5 - FACCHIN ALESSIO PIETRO (programma) La prima parte del corso affronterà i temi della misurazione in psicologia e della statistica descrittiva, ad esempio, variabili psicologiche e scale di misura, distribuzioni di frequenza e rappresentazioni grafiche dei dati, indici di tendenza centrale e di variabilità. La seconda parte dell’insegnamento affronterà i temi della statistica inferenziale. Saranno introdotti i concetti fondamentali della statistica inferenziale (quali ad esempio popolazioni e campioni, parametri e statistiche), la verifica delle ipotesi, errori di I e di II tipo, la potenza di un test statistico. Saranno inoltre presentati i principali test statistici parametrici e non parametrici per la verifica delle ipotesi. Durante le lezioni è previsto l’utilizzo di esempi tratti da ricerche condotte in ambito psicologico e attività pratiche per consentire di applicare i contenuti presentati. Titolo: Fondamenti di statistica. Introduzione alla ricerca in psicologia Autori: Arthur Aron, Elliot J. Coups, Elaine N. Aron Sesta edizione italiana a cura di Gabriella Antonucci Casa Editrice: Pearson Materiale didattico fornito durante le lezioni (es. slides). Le slides delle lezioni saranno disponibili su Microsoft Teams. Canale: 6 - DAWE JAMES (programma) La prima parte del corso affronterà i temi della misurazione in psicologia e della statistica descrittiva, ad esempio, variabili psicologiche e scale di misura, distribuzioni di frequenza e rappresentazioni grafiche dei dati, indici di tendenza centrale e di variabilità. La seconda parte dell’insegnamento affronterà i temi della statistica inferenziale. Saranno introdotti i concetti fondamentali della statistica inferenziale (quali ad esempio popolazioni e campioni, parametri e statistiche), la verifica delle ipotesi, errori di I e di II tipo, la potenza di un test statistico. Saranno inoltre presentati i principali test statistici parametrici e non parametrici per la verifica delle ipotesi. Durante le lezioni è previsto l’utilizzo di esempi tratti da ricerche condotte in ambito psicologico e attività pratiche per consentire di applicare i contenuti presentati. Titolo: Fondamenti di statistica. Introduzione alla ricerca in psicologia Autori: Arthur Aron, Elliot J. Coups, Elaine N. Aron Sesta edizione italiana a cura di Gabriella Antonucci Casa Editrice: Pearson Materiale didattico fornito durante le lezioni (es. slides)	9	M-PSI/03	72	-	-	-	Attività formative di base	ITA
805000101 - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE (obiettivi) Obiettivi generali Il corso illustra i cambiamenti evolutivi che hanno luogo dalla nascita alla prima adolescenza, promuovendo la comprensione dei meccanismi sottostanti. Nello specifico, verranno illustrati i cambiamenti cognitivi, percettivi, linguistici, emotivi, sociali e quelli connessi allo sviluppo del concetto del sé e dell’identità di genere. Attraverso i maggiori modelli teorici della Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione, verrà messo in luce il ruolo delle caratteristiche intra-individuali e del contesto relazionale e socioculturale in cui lo sviluppo si realizza. CONOSCENZA E COMPRENSIONE Lo studente acquisirà conoscenze e svilupperà competenze riguardanti gli aspetti teorici e metodologici relativi alla Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione. CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Lo studente sarà incoraggiato ad applicare i costrutti e i modelli teorici discussi per analizzare ed interpretare i fenomeni connessi ai cambiamenti evolutivi. AUTONOMIA DI GIUDIZIO Lo studente acquisirà autonomia di giudizio relativamente ai meccanismi sottostanti i cambiamenti evolutivi trattati durante il corso. ABILITA' COMUNICATIVE Lo studente apprenderà un linguaggio specifico, proprio del settore scientifico disciplinare in oggetto, attraverso cui descrivere i fenomeni connessi ai cambiamenti evolutivi. CAPACITA' DI APPRENDIMENTO L’insegnamento permette di acquisire un metodo che può essere esteso anche ad altri ambiti della psicologia. Al termine di questo corso, gli studenti dovrebbero: - Aver acquisito conoscenze teoriche e metodologiche proprie della Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione - Aver acquisito un linguaggio specifico - Aver acquisito capacità di comprensione applicate al mondo educativo - Aver migliorato la loro capacità di pensare criticamente, impegnarsi in ragionamenti complessi ed esprimere chiaramente i loro pensieri. Canale: 1 - NAPPA MARIA ROSARIA (programma) l corso mira alla trasmissione di conoscenze inerenti allo sviluppo cognitivo, percettivo, linguistico, emotivo, sociale e del sé. Inoltre, sarà posta attenzione su temi specifici riferiti all’'ambito scolastico: relazioni tra pari, bullismo e cyberbullismo. I temi saranno trattati in riferimento ad alcune delle principali teorie della Psicologia dello Sviluppo e dell’'Educazione. Nello specifico, il programma include i seguenti argomenti: - Fondamenti di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell'Educazione (concetto di sviluppo, ambito di indagine, principali teorie e metodi di ricerca) - Sviluppo cognitivo - Sviluppo percettivo - Apprendimento e memoria in età infantile - Sviluppo del linguaggio - Attaccamento e prime esperienze sociali - Sviluppo emotivo - Temperamento - Sviluppo del concetto di sé e dell’'dentità di genere - Relazioni tra pari nel contesto scolastico (bullismo e cyberbullismo). Gillibrand, R., Lam, V., O'’Donnell, V., & Tallandini, M. A. (2a edizione: 2019). Psicologia dello Sviluppo. Pearson, Italia. Menesini, E., Nocentini, A., Palladino E., B. (2017). Prevenire e contrastare il bullismo e il cyberbullismo. Approcci universali, selettivi e indicati. Il Mulino. Canale: 2 - FATTA LAURA MARIA (programma) Il corso mira alla trasmissione di conoscenze inerenti allo sviluppo cognitivo, percettivo, linguistico, emotivo, sociale e del sé. Inoltre, sarà posta attenzione su temi specifici riferiti all’'ambito scolastico: relazioni tra pari, bullismo e cyberbullismo. I temi saranno trattati in riferimento ad alcune delle principali teorie della Psicologia dello Sviluppo e dell’'Educazione. Nello specifico, il programma include i seguenti argomenti: - Fondamenti di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell'Educazione (concetto di sviluppo, ambito di indagine, principali teorie e metodi di ricerca) - Sviluppo cognitivo - Sviluppo percettivo - Apprendimento e memoria in età infantile - Sviluppo del linguaggio - Attaccamento e prime esperienze sociali - Sviluppo emotivo - Temperamento - Sviluppo del concetto di sé e dell’'dentità di genere - Relazioni tra pari nel contesto scolastico (bullismo e cyberbullismo). Gillibrand, R., Lam, V., O'’Donnell, V., & Tallandini, M. A. (2a edizione: 2019). Psicologia dello Sviluppo. Pearson, Italia. Menesini, E., Nocentini, A., Palladino E., B. (2017). Prevenire e contrastare il bullismo e il cyberbullismo. Approcci universali, selettivi e indicati. Il Mulino. Canale: 3 - NAPPA MARIA ROSARIA (programma) Il corso mira alla trasmissione di conoscenze inerenti allo sviluppo cognitivo, percettivo, linguistico, emotivo, sociale e del sé. Inoltre, sarà posta attenzione su temi specifici riferiti all’'ambito scolastico: relazioni tra pari, bullismo e cyberbullismo. I temi saranno trattati in riferimento ad alcune delle principali teorie della Psicologia dello Sviluppo e dell’'Educazione. Nello specifico, il programma include i seguenti argomenti: - Fondamenti di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell'Educazione (concetto di sviluppo, ambito di indagine, principali teorie e metodi di ricerca) - Sviluppo cognitivo - Sviluppo percettivo - Apprendimento e memoria in età infantile - Sviluppo del linguaggio - Attaccamento e prime esperienze sociali - Sviluppo emotivo - Temperamento - Sviluppo del concetto di sé e dell’'dentità di genere - Relazioni tra pari nel contesto scolastico (bullismo e cyberbullismo). Gillibrand, R., Lam, V., O'’Donnell, V., & Tallandini, M. A. (2a edizione: 2019). Psicologia dello Sviluppo. Pearson, Italia. Menesini, E., Nocentini, A., Palladino E., B. (2017). Prevenire e contrastare il bullismo e il cyberbullismo. Approcci universali, selettivi e indicati. Il Mulino. Canale: 4 - CAPOBIANCO MICAELA (programma) Il corso mira alla trasmissione di conoscenze inerenti allo sviluppo cognitivo, percettivo, linguistico, emotivo, sociale e del sé. Inoltre, sarà posta attenzione su temi specifici riferiti all’'ambito scolastico: relazioni tra pari, bullismo e cyberbullismo. I temi saranno trattati in riferimento ad alcune delle principali teorie della Psicologia dello Sviluppo e dell’'Educazione. Nello specifico, il programma include i seguenti argomenti: - Fondamenti di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell'Educazione (concetto di sviluppo, ambito di indagine, principali teorie e metodi di ricerca) - Sviluppo cognitivo - Sviluppo percettivo - Apprendimento e memoria in età infantile - Sviluppo del linguaggio - Attaccamento e prime esperienze sociali - Sviluppo emotivo - Temperamento - Sviluppo del concetto di sé e dell’'dentità di genere - Relazioni tra pari nel contesto scolastico (bullismo e cyberbullismo). Gillibrand, R., Lam, V., O'’Donnell, V., & Tallandini, M. A. (2a edizione: 2019). Psicologia dello Sviluppo. Pearson, Italia. Menesini, E., Nocentini, A., Palladino E., B. (2017). Prevenire e contrastare il bullismo e il cyberbullismo. Approcci universali, selettivi e indicati. Il Mulino. Canale: 5 - GERACI ALESSANDRA (programma) Il corso mira alla trasmissione di conoscenze inerenti allo sviluppo cognitivo, percettivo, linguistico, emotivo, sociale e del sé. Inoltre, sarà posta attenzione su temi specifici riferiti all’'ambito scolastico: relazioni tra pari, bullismo e cyberbullismo. I temi saranno trattati in riferimento ad alcune delle principali teorie della Psicologia dello Sviluppo e dell’'Educazione. Nello specifico, il programma include i seguenti argomenti: - Fondamenti di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell'Educazione (concetto di sviluppo, ambito di indagine, principali teorie e metodi di ricerca) - Sviluppo cognitivo - Sviluppo percettivo - Apprendimento e memoria in età infantile - Sviluppo del linguaggio - Attaccamento e prime esperienze sociali - Sviluppo emotivo - Temperamento - Sviluppo del concetto di sé e dell’'dentità di genere - Relazioni tra pari nel contesto scolastico (bullismo e cyberbullismo). Gillibrand, R., Lam, V., O'’Donnell, V., & Tallandini, M. A. (2a edizione: 2019). Psicologia dello Sviluppo. Pearson, Italia. Menesini, E., Nocentini, A., Palladino E., B. (2017). Prevenire e contrastare il bullismo e il cyberbullismo. Approcci universali, selettivi e indicati. Il Mulino. Canale: 6 - DECARLI GISELLA (programma) Il corso mira alla trasmissione di conoscenze inerenti allo sviluppo cognitivo, percettivo, linguistico, emotivo, sociale e del sé. Inoltre, sarà posta attenzione su temi specifici riferiti all’'ambito scolastico: relazioni tra pari, bullismo e cyberbullismo. I temi saranno trattati in riferimento ad alcune delle principali teorie della Psicologia dello Sviluppo e dell’'Educazione. Nello specifico, il programma include i seguenti argomenti: - Fondamenti di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell'Educazione (concetto di sviluppo, ambito di indagine, principali teorie e metodi di ricerca) - Sviluppo cognitivo - Sviluppo percettivo - Apprendimento e memoria in età infantile - Sviluppo del linguaggio - Attaccamento e prime esperienze sociali - Sviluppo emotivo - Temperamento - Sviluppo del concetto di sé e dell’'dentità di genere - Relazioni tra pari nel contesto scolastico (bullismo e cyberbullismo). Gillibrand, R., Lam, V., O'’Donnell, V., & Tallandini, M. A. (2a edizione: 2019). Psicologia dello Sviluppo. Pearson, Italia. Menesini, E., Nocentini, A., Palladino E., B. (2017). Prevenire e contrastare il bullismo e il cyberbullismo. Approcci universali, selettivi e indicati. Il Mulino.	6	M-PSI/04	48	-	-	-	Attività formative caratterizzanti	ITA

Secondo semestre

Insegnamento	CFU	SSD	Ore Lezione	Ore Eserc.	Ore Lab	Ore Studio	Attività	Lingua
805000100 - BIOLOGIA E FISIOLOGIA DI INTERESSE PSICOLOGICO (obiettivi) L’obiettivo del corso è di fornire le basi neurobiologiche e neurofisiologiche del comportamento umano. Pertanto, l’insegnamento ha lo scopo di portare lo studente a conoscere la base sull’organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche (curando sia gli aspetti descrittivi sia le principali nozioni di biochimica e fisiologia cellulare necessarie a comprendere le funzioni della cellula come unità base degli organismi viventi), a comprendere la logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente e l’apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici e a capire i meccanismi di base che regolano le attività cellulari, l’espressione genica e la trasmissione del patrimonio genetico (con una particolare attenzione dedicata alle caratteristiche morfologiche e funzionali della cellula nervosa e gliale e ai meccanismi molecolari alla base della trasmissione dell’impulso nervoso e della plasticità sinaptica). Inoltre, provvede alla formazione sulle basi della fisiologia cellulare e muscolare, sul funzionamento di alcuni dei principali sistemi omeostatici, con particolare riferimento alla regolazione di nutrienti, dell’attività cardiaca e della pressione arteriosa, della temperatura corporea, dell’equilibrio dei fluidi e degli elettroliti, sui principi di base del funzionamento del sistema endocrino e sulle basi del ritmo sonno-veglia.
M-6319 - FISIOLOGIA (obiettivi) OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di portare gli studenti a conoscere: a) le basi della fisiologia cellulare e muscolare; b) il funzionamento di alcuni dei principali sistemi omeostatici, con particolare riferimento alla regolazione di nutrienti, dell’attività cardiaca e della pressione arteriosa, della temperatura corporea, dell’equilibrio dei fluidi e degli elettroliti; c) i principi di base del funzionamento del sistema endocrino; d) le basi del ritmo sonno-veglia. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Gli studenti dovranno avere compreso i processi alla base del funzionamento dei sistemi di comunicazione neurale e ormonale. Dovranno inoltre conoscere i meccanismi alla base dei processi motori e principali processi omeostatici. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Gli studenti dovranno avere acquisito una visione generale dei meccanismi fisiologici ed essere in grado di comprendere come i diversi sistemi integrino la propria funzione per il mantenimento dell’omeostasi corporea. Dovranno essere in grado di risolvere semplici problemi applicativi nell’ambito della fisiologia umana. AUTONOMIA DI GIUDIZIO Gli studenti dovranno possedere conoscenze di basi sufficienti a garantire loro di valutare in modo autonomo quanto riportato sui testi scientifici e costruirsi un’opinione su dati sperimentali relativi alla fisiologia. ABILITÀ COMUNICATIVE Al termine del corso, gli studenti dovranno essere capaci di organizzare in modo organico ed esaustivo una discussione sui principali meccanismi fisiologici, utilizzando in modo appropriato il linguaggio scientifico. Dovranno essere in grado di presentare in pubblico (anche con l'ausilio di tecnologie multimediali) gli argomenti di base. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Gli studenti dovranno essere capaci di esaminare e comprendere quanto reperibile nella letteratura scientifica, al fine di usare tali informazioni in ambito applicativo o di ricerca. Canale: 1 - MARTELLA GIUSEPPINA (programma) Basi di fisiologia cellulare e muscolare Principi di base della comunicazione nervosa e ormonale Processi omeostatici. Basi fisiologiche del comportamento alimentare e bilancio energetico; regolazione di fluidi e degli elettroliti; regolazione dell’attività cardiaca e della pressione arteriosa; sangue e sistema immunitario; regolazione della temperatura corporea; ritmi circadiani il programma dettagliato è disponibile sulla pagina di DidatticaWeb e sul canale Teams del corso Esistono in commercio molti ottimi testi di Fisiologia per le lauree triennali. La lista che segue non è quindi da considerarsi esaustiva. - Dee Unglaub Silverthorn - Fisiologia umana. Un approccio integrato Ed. Pearson 8/Ed () - Eric P. Widmaier, Hershel Raff, Kevin T. Strang – Vander. Fisiologia. Ed. Zanichelli 2018 - AAVV – Fisiologia Umana. Elementi. Edi-Ermes () - Lauralee Sherwood - Fisiologia umana. Dalle cellule ai sistemi. Ed. Zanichelli 2008 Si sottolinea inoltre che alcuni argomenti (fisiologia cellulare, comportamento alimentare, regolazione della temperatura e dei ritmi circadiani, stress) potrebbero essere trattati in maniera più esaustiva nei testi consigliati per il corso di Psicobiologia e Psicofisiologia fisiologica a cui gli studenti sono invitati a fare riferimento Canale: 2 - DAPRATI ELENA (programma) Basi di fisiologia cellulare e muscolare Principi di base della comunicazione nervosa e ormonale Processi omeostatici. Basi fisiologiche del comportamento alimentare e bilancio energetico; regolazione di fluidi e degli elettroliti; regolazione dell’attività cardiaca e della pressione arteriosa; sangue e sistema immunitario; regolazione della temperatura corporea; ritmi circadiani il programma dettagliato è disponibile sulla pagina di DidatticaWeb e sul canale Teams del corso Esistono in commercio molti ottimi testi di Fisiologia per le lauree triennali. La lista che segue non è quindi da considerarsi esaustiva. - Dee Unglaub Silverthorn - Fisiologia umana. Un approccio integrato Ed. Pearson 8/Ed () - Eric P. Widmaier, Hershel Raff, Kevin T. Strang – Vander. Fisiologia. Ed. Zanichelli 2018 - AAVV – Fisiologia Umana. Elementi. Edi-Ermes () - Lauralee Sherwood - Fisiologia umana. Dalle cellule ai sistemi. Ed. Zanichelli 2008 Si sottolinea inoltre che alcuni argomenti (fisiologia cellulare, comportamento alimentare, regolazione della temperatura e dei ritmi circadiani, stress) potrebbero essere trattati in maniera più esaustiva nei testi consigliati per il corso di Psicobiologia e Psicofisiologia fisiologica a cui gli studenti sono invitati a fare riferimento Canale: 3 - GRIGUOLI MARILENA (programma) Basi di fisiologia cellulare e muscolare Principi di base della comunicazione nervosa e ormonale Processi omeostatici. Basi fisiologiche del comportamento alimentare e bilancio energetico; regolazione di fluidi e degli elettroliti; regolazione dell’attività cardiaca e della pressione arteriosa; sangue e sistema immunitario; regolazione della temperatura corporea; ritmi circadiani il programma dettagliato è disponibile sulla pagina di DidatticaWeb e sul canale Teams del corso Esistono in commercio molti ottimi testi di Fisiologia per le lauree triennali. La lista che segue non è quindi da considerarsi esaustiva. - Dee Unglaub Silverthorn - Fisiologia umana. Un approccio integrato Ed. Pearson 8/Ed () - Eric P. Widmaier, Hershel Raff, Kevin T. Strang – Vander. Fisiologia. Ed. Zanichelli 2018 - AAVV – Fisiologia Umana. Elementi. Edi-Ermes () - Lauralee Sherwood - Fisiologia umana. Dalle cellule ai sistemi. Ed. Zanichelli 2008 Si sottolinea inoltre che alcuni argomenti (fisiologia cellulare, comportamento alimentare, regolazione della temperatura e dei ritmi circadiani, stress) potrebbero essere trattati in maniera più esaustiva nei testi consigliati per il corso di Psicobiologia e Psicofisiologia fisiologica a cui gli studenti sono invitati a fare riferimento Canale: 4 - MARINELLI SARA (programma) Basi di fisiologia cellulare e muscolare Principi di base della comunicazione nervosa e ormonale Processi omeostatici. Basi fisiologiche del comportamento alimentare e bilancio energetico; regolazione di fluidi e degli elettroliti; regolazione dell’attività cardiaca e della pressione arteriosa; sangue e sistema immunitario; regolazione della temperatura corporea; ritmi circadiani il programma dettagliato è disponibile sulla pagina di DidatticaWeb e sul canale Teams del corso Esistono in commercio molti ottimi testi di Fisiologia per le lauree triennali. La lista che segue non è quindi da considerarsi esaustiva. - Dee Unglaub Silverthorn - Fisiologia umana. Un approccio integrato Ed. Pearson 8/Ed () - Eric P. Widmaier, Hershel Raff, Kevin T. Strang – Vander. Fisiologia. Ed. Zanichelli 2018 - AAVV – Fisiologia Umana. Elementi. Edi-Ermes () - Lauralee Sherwood - Fisiologia umana. Dalle cellule ai sistemi. Ed. Zanichelli 2008 Si sottolinea inoltre che alcuni argomenti (fisiologia cellulare, comportamento alimentare, regolazione della temperatura e dei ritmi circadiani, stress) potrebbero essere trattati in maniera più esaustiva nei testi consigliati per il corso di Psicobiologia e Psicofisiologia fisiologica a cui gli studenti sono invitati a fare riferimento Canale: 5 - MELLO MANUEL (programma) Basi di fisiologia cellulare e muscolare Principi di base della comunicazione nervosa e ormonale Processi omeostatici. Basi fisiologiche del comportamento alimentare e bilancio energetico; regolazione di fluidi e degli elettroliti; regolazione dell’attività cardiaca e della pressione arteriosa; sangue e sistema immunitario; regolazione della temperatura corporea; ritmi circadiani il programma dettagliato è disponibile sulla pagina di DidatticaWeb e sul canale Teams del corso Esistono in commercio molti ottimi testi di Fisiologia per le lauree triennali. La lista che segue non è quindi da considerarsi esaustiva. - Dee Unglaub Silverthorn - Fisiologia umana. Un approccio integrato Ed. Pearson 8/Ed () - Eric P. Widmaier, Hershel Raff, Kevin T. Strang – Vander. Fisiologia. Ed. Zanichelli 2018 - AAVV – Fisiologia Umana. Elementi. Edi-Ermes () - Lauralee Sherwood - Fisiologia umana. Dalle cellule ai sistemi. Ed. Zanichelli 2008 Si sottolinea inoltre che alcuni argomenti (fisiologia cellulare, comportamento alimentare, regolazione della temperatura e dei ritmi circadiani, stress) potrebbero essere trattati in maniera più esaustiva nei testi consigliati per il corso di Psicobiologia e Psicofisiologia fisiologica a cui gli studenti sono invitati a fare riferimento Canale: 6 - DEL VECCHIO MARIA (programma) Basi di fisiologia cellulare e muscolare Principi di base della comunicazione nervosa e ormonale Processi omeostatici. Basi fisiologiche del comportamento alimentare e bilancio energetico; regolazione di fluidi e degli elettroliti; regolazione dell’attività cardiaca e della pressione arteriosa; sangue e sistema immunitario; regolazione della temperatura corporea; ritmi circadiani il programma dettagliato è disponibile sulla pagina di DidatticaWeb e sul canale Teams del corso Esistono in commercio molti ottimi testi di Fisiologia per le lauree triennali. La lista che segue non è quindi da considerarsi esaustiva. - Dee Unglaub Silverthorn - Fisiologia umana. Un approccio integrato Ed. Pearson 8/Ed () - Eric P. Widmaier, Hershel Raff, Kevin T. Strang – Vander. Fisiologia. Ed. Zanichelli 2018 - AAVV – Fisiologia Umana. Elementi. Edi-Ermes () - Lauralee Sherwood - Fisiologia umana. Dalle cellule ai sistemi. Ed. Zanichelli 2008 Si sottolinea inoltre che alcuni argomenti (fisiologia cellulare, comportamento alimentare, regolazione della temperatura e dei ritmi circadiani, stress) potrebbero essere trattati in maniera più esaustiva nei testi consigliati per il corso di Psicobiologia e Psicofisiologia fisiologica a cui gli studenti sono invitati a fare riferimento	6	BIO/09	48	-	-	-	Attività formative di base	ITA
M-6320 - BIOLOGIA APPLICATA (obiettivi) OBIETTIVI FORMATIVI: Il Corso ha lo scopo di fornire allo studente le conoscenze di base sull’organizzazione morfologica e funzionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche, curando sia gli aspetti descrittivi che le principali nozioni di biochimica e fisiologia cellulare necessarie a comprendere le funzioni della cellula come unità base degli organismi viventi. L’ obiettivo del corso è la comprensione della logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente e l’apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici. Gli studenti conosceranno i meccanismi di base che regolano le attività cellulari, l’espressione genica e la trasmissione del patrimonio genetico. Particolare attenzione sarà dedicata alle caratteristiche morfologiche e funzionali della cellula nervosa e gliale, i meccanismi molecolari alla base della trasmissione dell' impulso nervoso e della plasticità sinaptica. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE Conoscenza dei fondamenti della Biologia molecolare e cellulare: al termine del corso gli studenti avranno acquisito i principi generali ed unitari che governano il funzionamento ed il comportamento dei mammiferi compresi i meccanismi che operano nel regolare le interazioni sociali. Il corso permetterà allo studente di acquisire conoscenze sui processi molecolari e cellulari che presiedono al funzionamento della cellula nervosa, alla struttura e funzione della sinapsi, alla segnalazione cellulare mediata dai neurotrasmettitori ed in generale alle cause molecolari dei disordini neurologici e del comportamento. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Il percorso formativo del corso intende fornire agli studenti le conoscenze e gli strumenti metodologici per lo studio delle basi biologiche della vita, l’apprendimento del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei meccanismi biologici che sono alla base dei processi cerebrali coinvolti nel nell’apprendimento e nella memoria, in condizioni fisiologiche e patologiche che saranno oggetto di studio della psicologia. AUTONOMIA DI GIUDIZIO Gli studenti saranno in grado di sviluppare autonomamente i procedimenti logici e le strategie che permettono di applicare il metodo sperimentale, e di leggere e valutare criticamente un articolo scientifico. ABILITÀ COMUNICATIVE Gli studenti saranno in grado di descrivere adeguatamente un fenomeno biologico dimostrando di aver appreso un linguaggio scientifico appropriato ai fini di una comunicazione corretta e rigorosa. Canale: 1 - INDRIERI ALESSIA (programma) Costituenti della cellula - Principali legami chimici: covalenti e non covalenti - L'acqua e l'osmosi - I carboidrati - I lipidi - Le proteine - Gli acidi nucleici Struttura e funzione della membrana plasmatica - Proprietà chimico-fisiche delle membrane in relazione alla composizione lipidica - Organizzazione delle proteine nel doppio strato lipidico - Funzione delle proteine di membrana, recettori di membrana - Movimento di molecole attraverso le membrane - Modalità di trasporto di ioni e piccole molecole attraverso la membrana plasmatica Compartimentazione della cellula eucariotica - Il citoplasma e il sistema di membrane endocellulari - L'apparato di Golgi, struttura e funzione - Il reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, struttura e funzione - Il nucleo: involucro nucleare, nucleolo - Il mitocondrio come generatori di energia, struttura e funzione. Teoria endosimbiontica dell'origine dei mitocondri - Il lisosoma, struttura e funzione Cenni di traffico vescicolare -Modalità di trasporto delle proteine tra i diversi compartimenti cellulari -Endocitosi (pinocitosi, fagocitosi, endocitosi mediata da recettore), esocitosi costitutiva e regolata Citoscheletro, adesione e motilità cellulare -Componenti del citoscheletro -Struttura e funzione di filamenti intermedi, microtubuli e filamenti actinici -Motori molecolari. Strutture cellulari che determinano la forma, polarità e motilità della cellula -Trasporto assonale Comunicazione cellulare e trasduzione del segnale -Comunicazione tra cellule negli organismi pluricellulari, principi generali della segnalazione cellulare, segnali chimici e proteine recettoriali -Meccanismi di trasduzione del segnale e principali vie di segnalazione Ciclo cellulare, cenni di apoptosi e necrosi -Ciclo cellulare, fasi del ciclo e controllo della progressione lungo il ciclo cellulare come risultato dell'interazione tra meccanismi intracellulari e segnali extracellulari -Conoscenze di base dei processi di apoptosi e necrosi Le cellule del sistema nervoso e il neurosviluppo -Neuroni e cellule gliali -Fasi embrionali, fetali e postnatali del neurosviluppo -Sinaptogenesi -Cenni di neurogenesi nell’'adulto Basi molecolari dell'informazione ereditaria -DNA struttura e funzione -Meccanismo molecolare della duplicazione del DNA -Telomeri e Telomerasi. La riparazione del DNA e sue correlazioni con patologie umane RNA struttura e funzione -Principali tipi di RNA presenti nella cellula eucariotica -Trascrizione e maturazione dei trascritti primari nelle cellule eucariotiche, con particolare attenzione alla maturazione degli RNA messaggeri -Ruolo degli RNA non codificanti. Modificazione dell'RNA (editing, metilazione) Sintesi proteica -I ribosomi: struttura e ruolo biologico -Proprietà e decifrazione del codice genetico, caratteristiche generali della traduzione e implicazioni biologiche Destino post-sintetico e degradazione delle proteine -Modificazioni post-traduzionali delle catene polipeptidiche e sede cellulare nelle quali avvengono (reticolo endoplasmatico, apparato del Golgi) -Il ruolo del proteosoma Meccanismi molecolari alla base della regolazione dell'espressione genica -Controllo a livello trascrizionale nelle cellule eucariotiche -Ruolo dello stato di condensazione della cromatina e del grado di metilazione del DNA (modificazioni epigenetiche) -Principali strategie di controllo post-trascrizionale e post-traduzionale Meiosi, variabilità genetica e trasmissione dell’informazione genetica -Processo meiotico -Conseguenze genetiche della meiosi, importanza della meiosi come fonte di variabilità genetica -Meccanismi molecolari della ricombinazione genetica. Concetto di aploidia e diploidia. Cromosomi omologhi. - Leggi di Mendel - Studio dei caratteri ereditari, ereditarietà autosomica (dominante e recessiva) e X-linked -Mutazioni geniche -Mutazioni cromosomiche di struttura e numero, patologie associate -Mutazione genomiche (euploidie ed aneuploidie), patologie annesse Mangia, Bevilacqua, Amicarelli, Fiorenza, Chieffi, Tiso. Basi biologiche dell’attività psichica. Casa editrice Piccin Alberts, Hopkin, Johnson, Morgan, Raff, Roberts, Walter. L'essenziale di biologia molecolare. Casa editrice Zanichelli Canale: 2 - BAGNI CLAUDIA (programma) Costituenti della cellula - Principali legami chimici: covalenti e non covalenti - L'acqua e l'osmosi - I carboidrati - I lipidi - Le proteine - Gli acidi nucleici Struttura e funzione della membrana plasmatica - Proprietà chimico-fisiche delle membrane in relazione alla composizione lipidica - Organizzazione delle proteine nel doppio strato lipidico - Funzione delle proteine di membrana, recettori di membrana - Movimento di molecole attraverso le membrane - Modalità di trasporto di ioni e piccole molecole attraverso la membrana plasmatica Compartimentazione della cellula eucariotica - Il citoplasma e il sistema di membrane endocellulari - L'apparato di Golgi, struttura e funzione - Il reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, struttura e funzione - Il nucleo: involucro nucleare, nucleolo - Il mitocondrio come generatori di energia, struttura e funzione. Teoria endosimbiontica dell'origine dei mitocondri - Il lisosoma, struttura e funzione Cenni di traffico vescicolare -Modalità di trasporto delle proteine tra i diversi compartimenti cellulari -Endocitosi (pinocitosi, fagocitosi, endocitosi mediata da recettore), esocitosi costitutiva e regolata Citoscheletro, adesione e motilità cellulare -Componenti del citoscheletro -Struttura e funzione di filamenti intermedi, microtubuli e filamenti actinici -Motori molecolari. Strutture cellulari che determinano la forma, polarità e motilità della cellula -Trasporto assonale Comunicazione cellulare e trasduzione del segnale -Comunicazione tra cellule negli organismi pluricellulari, principi generali della segnalazione cellulare, segnali chimici e proteine recettoriali -Meccanismi di trasduzione del segnale e principali vie di segnalazione Ciclo cellulare, cenni di apoptosi e necrosi -Ciclo cellulare, fasi del ciclo e controllo della progressione lungo il ciclo cellulare come risultato dell'interazione tra meccanismi intracellulari e segnali extracellulari -Conoscenze di base dei processi di apoptosi e necrosi Le cellule del sistema nervoso e il neurosviluppo -Neuroni e cellule gliali -Fasi embrionali, fetali e postnatali del neurosviluppo -Sinaptogenesi -Cenni di neurogenesi nell’'adulto Basi molecolari dell'informazione ereditaria -DNA struttura e funzione -Meccanismo molecolare della duplicazione del DNA -Telomeri e Telomerasi. La riparazione del DNA e sue correlazioni con patologie umane RNA struttura e funzione -Principali tipi di RNA presenti nella cellula eucariotica -Trascrizione e maturazione dei trascritti primari nelle cellule eucariotiche, con particolare attenzione alla maturazione degli RNA messaggeri -Ruolo degli RNA non codificanti. Modificazione dell'RNA (editing, metilazione) Sintesi proteica -I ribosomi: struttura e ruolo biologico -Proprietà e decifrazione del codice genetico, caratteristiche generali della traduzione e implicazioni biologiche Destino post-sintetico e degradazione delle proteine -Modificazioni post-traduzionali delle catene polipeptidiche e sede cellulare nelle quali avvengono (reticolo endoplasmatico, apparato del Golgi) -Il ruolo del proteosoma Meccanismi molecolari alla base della regolazione dell'espressione genica -Controllo a livello trascrizionale nelle cellule eucariotiche -Ruolo dello stato di condensazione della cromatina e del grado di metilazione del DNA (modificazioni epigenetiche) -Principali strategie di controllo post-trascrizionale e post-traduzionale Meiosi, variabilità genetica e trasmissione dell’informazione genetica -Processo meiotico -Conseguenze genetiche della meiosi, importanza della meiosi come fonte di variabilità genetica -Meccanismi molecolari della ricombinazione genetica. Concetto di aploidia e diploidia. Cromosomi omologhi. - Leggi di Mendel - Studio dei caratteri ereditari, ereditarietà autosomica (dominante e recessiva) e X-linked -Mutazioni geniche -Mutazioni cromosomiche di struttura e numero, patologie associate -Mutazione genomiche (euploidie ed aneuploidie), patologie annesse Mangia, Bevilacqua, Amicarelli, Fiorenza, Chieffi, Tiso. Basi biologiche dell’attività psichica. Casa editrice Piccin Alberts, Hopkin, Johnson, Morgan, Raff, Roberts, Walter. L'essenziale di biologia molecolare. Casa editrice Zanichelli - GENTILE ANTONIETTA (programma) Costituenti della cellula - Principali legami chimici: covalenti e non covalenti - L'acqua e l'osmosi - I carboidrati - I lipidi - Le proteine - Gli acidi nucleici Struttura e funzione della membrana plasmatica - Proprietà chimico-fisiche delle membrane in relazione alla composizione lipidica - Organizzazione delle proteine nel doppio strato lipidico - Funzione delle proteine di membrana, recettori di membrana - Movimento di molecole attraverso le membrane - Modalità di trasporto di ioni e piccole molecole attraverso la membrana plasmatica Compartimentazione della cellula eucariotica - Il citoplasma e il sistema di membrane endocellulari - L'apparato di Golgi, struttura e funzione - Il reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, struttura e funzione - Il nucleo: involucro nucleare, nucleolo - Il mitocondrio come generatori di energia, struttura e funzione. Teoria endosimbiontica dell'origine dei mitocondri - Il lisosoma, struttura e funzione Cenni di traffico vescicolare -Modalità di trasporto delle proteine tra i diversi compartimenti cellulari -Endocitosi (pinocitosi, fagocitosi, endocitosi mediata da recettore), esocitosi costitutiva e regolata Citoscheletro, adesione e motilità cellulare -Componenti del citoscheletro -Struttura e funzione di filamenti intermedi, microtubuli e filamenti actinici -Motori molecolari. Strutture cellulari che determinano la forma, polarità e motilità della cellula -Trasporto assonale Comunicazione cellulare e trasduzione del segnale -Comunicazione tra cellule negli organismi pluricellulari, principi generali della segnalazione cellulare, segnali chimici e proteine recettoriali -Meccanismi di trasduzione del segnale e principali vie di segnalazione Ciclo cellulare, cenni di apoptosi e necrosi -Ciclo cellulare, fasi del ciclo e controllo della progressione lungo il ciclo cellulare come risultato dell'interazione tra meccanismi intracellulari e segnali extracellulari -Conoscenze di base dei processi di apoptosi e necrosi Le cellule del sistema nervoso e il neurosviluppo -Neuroni e cellule gliali -Fasi embrionali, fetali e postnatali del neurosviluppo -Sinaptogenesi -Cenni di neurogenesi nell’'adulto Basi molecolari dell'informazione ereditaria -DNA struttura e funzione -Meccanismo molecolare della duplicazione del DNA -Telomeri e Telomerasi. La riparazione del DNA e sue correlazioni con patologie umane RNA struttura e funzione -Principali tipi di RNA presenti nella cellula eucariotica -Trascrizione e maturazione dei trascritti primari nelle cellule eucariotiche, con particolare attenzione alla maturazione degli RNA messaggeri -Ruolo degli RNA non codificanti. Modificazione dell'RNA (editing, metilazione) Sintesi proteica -I ribosomi: struttura e ruolo biologico -Proprietà e decifrazione del codice genetico, caratteristiche generali della traduzione e implicazioni biologiche Destino post-sintetico e degradazione delle proteine -Modificazioni post-traduzionali delle catene polipeptidiche e sede cellulare nelle quali avvengono (reticolo endoplasmatico, apparato del Golgi) -Il ruolo del proteosoma Meccanismi molecolari alla base della regolazione dell'espressione genica -Controllo a livello trascrizionale nelle cellule eucariotiche -Ruolo dello stato di condensazione della cromatina e del grado di metilazione del DNA (modificazioni epigenetiche) -Principali strategie di controllo post-trascrizionale e post-traduzionale Meiosi, variabilità genetica e trasmissione dell’informazione genetica -Processo meiotico -Conseguenze genetiche della meiosi, importanza della meiosi come fonte di variabilità genetica -Meccanismi molecolari della ricombinazione genetica. Concetto di aploidia e diploidia. Cromosomi omologhi. - Leggi di Mendel - Studio dei caratteri ereditari, ereditarietà autosomica (dominante e recessiva) e X-linked -Mutazioni geniche -Mutazioni cromosomiche di struttura e numero, patologie associate -Mutazione genomiche (euploidie ed aneuploidie), patologie annesse Mangia, Bevilacqua, Amicarelli, Fiorenza, Chieffi, Tiso. Basi biologiche dell’attività psichica. Casa editrice Piccin Alberts, Hopkin, Johnson, Morgan, Raff, Roberts, Walter. L'essenziale di biologia molecolare. Casa editrice Zanichelli Canale: 3 - CENCELLI GIULIA (programma) Costituenti della cellula - Principali legami chimici: covalenti e non covalenti - L'acqua e l'osmosi - I carboidrati - I lipidi - Le proteine - Gli acidi nucleici Struttura e funzione della membrana plasmatica - Proprietà chimico-fisiche delle membrane in relazione alla composizione lipidica - Organizzazione delle proteine nel doppio strato lipidico - Funzione delle proteine di membrana, recettori di membrana - Movimento di molecole attraverso le membrane - Modalità di trasporto di ioni e piccole molecole attraverso la membrana plasmatica Compartimentazione della cellula eucariotica - Il citoplasma e il sistema di membrane endocellulari - L'apparato di Golgi, struttura e funzione - Il reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, struttura e funzione - Il nucleo: involucro nucleare, nucleolo - Il mitocondrio come generatori di energia, struttura e funzione. Teoria endosimbiontica dell'origine dei mitocondri - Il lisosoma, struttura e funzione Cenni di traffico vescicolare -Modalità di trasporto delle proteine tra i diversi compartimenti cellulari -Endocitosi (pinocitosi, fagocitosi, endocitosi mediata da recettore), esocitosi costitutiva e regolata Citoscheletro, adesione e motilità cellulare -Componenti del citoscheletro -Struttura e funzione di filamenti intermedi, microtubuli e filamenti actinici -Motori molecolari. Strutture cellulari che determinano la forma, polarità e motilità della cellula -Trasporto assonale Comunicazione cellulare e trasduzione del segnale -Comunicazione tra cellule negli organismi pluricellulari, principi generali della segnalazione cellulare, segnali chimici e proteine recettoriali -Meccanismi di trasduzione del segnale e principali vie di segnalazione Ciclo cellulare, cenni di apoptosi e necrosi -Ciclo cellulare, fasi del ciclo e controllo della progressione lungo il ciclo cellulare come risultato dell'interazione tra meccanismi intracellulari e segnali extracellulari -Conoscenze di base dei processi di apoptosi e necrosi Le cellule del sistema nervoso e il neurosviluppo -Neuroni e cellule gliali -Fasi embrionali, fetali e postnatali del neurosviluppo -Sinaptogenesi -Cenni di neurogenesi nell’'adulto Basi molecolari dell'informazione ereditaria -DNA struttura e funzione -Meccanismo molecolare della duplicazione del DNA -Telomeri e Telomerasi. La riparazione del DNA e sue correlazioni con patologie umane RNA struttura e funzione -Principali tipi di RNA presenti nella cellula eucariotica -Trascrizione e maturazione dei trascritti primari nelle cellule eucariotiche, con particolare attenzione alla maturazione degli RNA messaggeri -Ruolo degli RNA non codificanti. Modificazione dell'RNA (editing, metilazione) Sintesi proteica -I ribosomi: struttura e ruolo biologico -Proprietà e decifrazione del codice genetico, caratteristiche generali della traduzione e implicazioni biologiche Destino post-sintetico e degradazione delle proteine -Modificazioni post-traduzionali delle catene polipeptidiche e sede cellulare nelle quali avvengono (reticolo endoplasmatico, apparato del Golgi) -Il ruolo del proteosoma Meccanismi molecolari alla base della regolazione dell'espressione genica -Controllo a livello trascrizionale nelle cellule eucariotiche -Ruolo dello stato di condensazione della cromatina e del grado di metilazione del DNA (modificazioni epigenetiche) -Principali strategie di controllo post-trascrizionale e post-traduzionale Meiosi, variabilità genetica e trasmissione dell’informazione genetica -Processo meiotico -Conseguenze genetiche della meiosi, importanza della meiosi come fonte di variabilità genetica -Meccanismi molecolari della ricombinazione genetica. Concetto di aploidia e diploidia. Cromosomi omologhi. - Leggi di Mendel - Studio dei caratteri ereditari, ereditarietà autosomica (dominante e recessiva) e X-linked -Mutazioni geniche -Mutazioni cromosomiche di struttura e numero, patologie associate -Mutazione genomiche (euploidie ed aneuploidie), patologie annesse Mangia, Bevilacqua, Amicarelli, Fiorenza, Chieffi, Tiso. Basi biologiche dell’attività psichica. Casa editrice Piccin Alberts, Hopkin, Johnson, Morgan, Raff, Roberts, Walter. L'essenziale di biologia molecolare. Casa editrice Zanichelli Canale: 4 - CIROTTI CLAUDIA (programma) Costituenti della cellula - Principali legami chimici: covalenti e non covalenti - L'acqua e l'osmosi - I carboidrati - I lipidi - Le proteine - Gli acidi nucleici Struttura e funzione della membrana plasmatica - Proprietà chimico-fisiche delle membrane in relazione alla composizione lipidica - Organizzazione delle proteine nel doppio strato lipidico - Funzione delle proteine di membrana, recettori di membrana - Movimento di molecole attraverso le membrane - Modalità di trasporto di ioni e piccole molecole attraverso la membrana plasmatica Compartimentazione della cellula eucariotica - Il citoplasma e il sistema di membrane endocellulari - L'apparato di Golgi, struttura e funzione - Il reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, struttura e funzione - Il nucleo: involucro nucleare, nucleolo - Il mitocondrio come generatori di energia, struttura e funzione. Teoria endosimbiontica dell'origine dei mitocondri - Il lisosoma, struttura e funzione Cenni di traffico vescicolare -Modalità di trasporto delle proteine tra i diversi compartimenti cellulari -Endocitosi (pinocitosi, fagocitosi, endocitosi mediata da recettore), esocitosi costitutiva e regolata Citoscheletro, adesione e motilità cellulare -Componenti del citoscheletro -Struttura e funzione di filamenti intermedi, microtubuli e filamenti actinici -Motori molecolari. Strutture cellulari che determinano la forma, polarità e motilità della cellula -Trasporto assonale Comunicazione cellulare e trasduzione del segnale -Comunicazione tra cellule negli organismi pluricellulari, principi generali della segnalazione cellulare, segnali chimici e proteine recettoriali -Meccanismi di trasduzione del segnale e principali vie di segnalazione Ciclo cellulare, cenni di apoptosi e necrosi -Ciclo cellulare, fasi del ciclo e controllo della progressione lungo il ciclo cellulare come risultato dell'interazione tra meccanismi intracellulari e segnali extracellulari -Conoscenze di base dei processi di apoptosi e necrosi Le cellule del sistema nervoso e il neurosviluppo -Neuroni e cellule gliali -Fasi embrionali, fetali e postnatali del neurosviluppo -Sinaptogenesi -Cenni di neurogenesi nell’'adulto Basi molecolari dell'informazione ereditaria -DNA struttura e funzione -Meccanismo molecolare della duplicazione del DNA -Telomeri e Telomerasi. La riparazione del DNA e sue correlazioni con patologie umane RNA struttura e funzione -Principali tipi di RNA presenti nella cellula eucariotica -Trascrizione e maturazione dei trascritti primari nelle cellule eucariotiche, con particolare attenzione alla maturazione degli RNA messaggeri -Ruolo degli RNA non codificanti. Modificazione dell'RNA (editing, metilazione) Sintesi proteica -I ribosomi: struttura e ruolo biologico -Proprietà e decifrazione del codice genetico, caratteristiche generali della traduzione e implicazioni biologiche Destino post-sintetico e degradazione delle proteine -Modificazioni post-traduzionali delle catene polipeptidiche e sede cellulare nelle quali avvengono (reticolo endoplasmatico, apparato del Golgi) -Il ruolo del proteosoma Meccanismi molecolari alla base della regolazione dell'espressione genica -Controllo a livello trascrizionale nelle cellule eucariotiche -Ruolo dello stato di condensazione della cromatina e del grado di metilazione del DNA (modificazioni epigenetiche) -Principali strategie di controllo post-trascrizionale e post-traduzionale Meiosi, variabilità genetica e trasmissione dell’informazione genetica -Processo meiotico -Conseguenze genetiche della meiosi, importanza della meiosi come fonte di variabilità genetica -Meccanismi molecolari della ricombinazione genetica. Concetto di aploidia e diploidia. Cromosomi omologhi. - Leggi di Mendel - Studio dei caratteri ereditari, ereditarietà autosomica (dominante e recessiva) e X-linked -Mutazioni geniche -Mutazioni cromosomiche di struttura e numero, patologie associate -Mutazione genomiche (euploidie ed aneuploidie), patologie annesse Mangia, Bevilacqua, Amicarelli, Fiorenza, Chieffi, Tiso. Basi biologiche dell’attività psichica. Casa editrice Piccin Alberts, Hopkin, Johnson, Morgan, Raff, Roberts, Walter. L'essenziale di biologia molecolare. Casa editrice Zanichelli Canale: 5 - DE SANTA FRANCESCA (programma) Costituenti della cellula - Principali legami chimici: covalenti e non covalenti - L'acqua e l'osmosi - I carboidrati - I lipidi - Le proteine - Gli acidi nucleici Struttura e funzione della membrana plasmatica - Proprietà chimico-fisiche delle membrane in relazione alla composizione lipidica - Organizzazione delle proteine nel doppio strato lipidico - Funzione delle proteine di membrana, recettori di membrana - Movimento di molecole attraverso le membrane - Modalità di trasporto di ioni e piccole molecole attraverso la membrana plasmatica Compartimentazione della cellula eucariotica - Il citoplasma e il sistema di membrane endocellulari - L'apparato di Golgi, struttura e funzione - Il reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, struttura e funzione - Il nucleo: involucro nucleare, nucleolo - Il mitocondrio come generatori di energia, struttura e funzione. Teoria endosimbiontica dell'origine dei mitocondri - Il lisosoma, struttura e funzione Cenni di traffico vescicolare -Modalità di trasporto delle proteine tra i diversi compartimenti cellulari -Endocitosi (pinocitosi, fagocitosi, endocitosi mediata da recettore), esocitosi costitutiva e regolata Citoscheletro, adesione e motilità cellulare -Componenti del citoscheletro -Struttura e funzione di filamenti intermedi, microtubuli e filamenti actinici -Motori molecolari. Strutture cellulari che determinano la forma, polarità e motilità della cellula -Trasporto assonale Comunicazione cellulare e trasduzione del segnale -Comunicazione tra cellule negli organismi pluricellulari, principi generali della segnalazione cellulare, segnali chimici e proteine recettoriali -Meccanismi di trasduzione del segnale e principali vie di segnalazione Ciclo cellulare, cenni di apoptosi e necrosi -Ciclo cellulare, fasi del ciclo e controllo della progressione lungo il ciclo cellulare come risultato dell'interazione tra meccanismi intracellulari e segnali extracellulari -Conoscenze di base dei processi di apoptosi e necrosi Le cellule del sistema nervoso e il neurosviluppo -Neuroni e cellule gliali -Fasi embrionali, fetali e postnatali del neurosviluppo -Sinaptogenesi -Cenni di neurogenesi nell’'adulto Basi molecolari dell'informazione ereditaria -DNA struttura e funzione -Meccanismo molecolare della duplicazione del DNA -Telomeri e Telomerasi. La riparazione del DNA e sue correlazioni con patologie umane RNA struttura e funzione -Principali tipi di RNA presenti nella cellula eucariotica -Trascrizione e maturazione dei trascritti primari nelle cellule eucariotiche, con particolare attenzione alla maturazione degli RNA messaggeri -Ruolo degli RNA non codificanti. Modificazione dell'RNA (editing, metilazione) Sintesi proteica -I ribosomi: struttura e ruolo biologico -Proprietà e decifrazione del codice genetico, caratteristiche generali della traduzione e implicazioni biologiche Destino post-sintetico e degradazione delle proteine -Modificazioni post-traduzionali delle catene polipeptidiche e sede cellulare nelle quali avvengono (reticolo endoplasmatico, apparato del Golgi) -Il ruolo del proteosoma Meccanismi molecolari alla base della regolazione dell'espressione genica -Controllo a livello trascrizionale nelle cellule eucariotiche -Ruolo dello stato di condensazione della cromatina e del grado di metilazione del DNA (modificazioni epigenetiche) -Principali strategie di controllo post-trascrizionale e post-traduzionale Meiosi, variabilità genetica e trasmissione dell’informazione genetica -Processo meiotico -Conseguenze genetiche della meiosi, importanza della meiosi come fonte di variabilità genetica -Meccanismi molecolari della ricombinazione genetica. Concetto di aploidia e diploidia. Cromosomi omologhi. - Leggi di Mendel - Studio dei caratteri ereditari, ereditarietà autosomica (dominante e recessiva) e X-linked -Mutazioni geniche -Mutazioni cromosomiche di struttura e numero, patologie associate -Mutazione genomiche (euploidie ed aneuploidie), patologie annesse Mangia, Bevilacqua, Amicarelli, Fiorenza, Chieffi, Tiso. Basi biologiche dell’attività psichica. Casa editrice Piccin Alberts, Hopkin, Johnson, Morgan, Raff, Roberts, Walter. L'essenziale di biologia molecolare. Casa editrice Zanichelli Canale: 6 - BRUNI EMANUELE (programma) Costituenti della cellula - Principali legami chimici: covalenti e non covalenti - L'acqua e l'osmosi - I carboidrati - I lipidi - Le proteine - Gli acidi nucleici Struttura e funzione della membrana plasmatica - Proprietà chimico-fisiche delle membrane in relazione alla composizione lipidica - Organizzazione delle proteine nel doppio strato lipidico - Funzione delle proteine di membrana, recettori di membrana - Movimento di molecole attraverso le membrane - Modalità di trasporto di ioni e piccole molecole attraverso la membrana plasmatica Compartimentazione della cellula eucariotica - Il citoplasma e il sistema di membrane endocellulari - L'apparato di Golgi, struttura e funzione - Il reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, struttura e funzione - Il nucleo: involucro nucleare, nucleolo - Il mitocondrio come generatori di energia, struttura e funzione. Teoria endosimbiontica dell'origine dei mitocondri - Il lisosoma, struttura e funzione Cenni di traffico vescicolare -Modalità di trasporto delle proteine tra i diversi compartimenti cellulari -Endocitosi (pinocitosi, fagocitosi, endocitosi mediata da recettore), esocitosi costitutiva e regolata Citoscheletro, adesione e motilità cellulare -Componenti del citoscheletro -Struttura e funzione di filamenti intermedi, microtubuli e filamenti actinici -Motori molecolari. Strutture cellulari che determinano la forma, polarità e motilità della cellula -Trasporto assonale Comunicazione cellulare e trasduzione del segnale -Comunicazione tra cellule negli organismi pluricellulari, principi generali della segnalazione cellulare, segnali chimici e proteine recettoriali -Meccanismi di trasduzione del segnale e principali vie di segnalazione Ciclo cellulare, cenni di apoptosi e necrosi -Ciclo cellulare, fasi del ciclo e controllo della progressione lungo il ciclo cellulare come risultato dell'interazione tra meccanismi intracellulari e segnali extracellulari -Conoscenze di base dei processi di apoptosi e necrosi Le cellule del sistema nervoso e il neurosviluppo -Neuroni e cellule gliali -Fasi embrionali, fetali e postnatali del neurosviluppo -Sinaptogenesi -Cenni di neurogenesi nell’'adulto Basi molecolari dell'informazione ereditaria -DNA struttura e funzione -Meccanismo molecolare della duplicazione del DNA -Telomeri e Telomerasi. La riparazione del DNA e sue correlazioni con patologie umane RNA struttura e funzione -Principali tipi di RNA presenti nella cellula eucariotica -Trascrizione e maturazione dei trascritti primari nelle cellule eucariotiche, con particolare attenzione alla maturazione degli RNA messaggeri -Ruolo degli RNA non codificanti. Modificazione dell'RNA (editing, metilazione) Sintesi proteica -I ribosomi: struttura e ruolo biologico -Proprietà e decifrazione del codice genetico, caratteristiche generali della traduzione e implicazioni biologiche Destino post-sintetico e degradazione delle proteine -Modificazioni post-traduzionali delle catene polipeptidiche e sede cellulare nelle quali avvengono (reticolo endoplasmatico, apparato del Golgi) -Il ruolo del proteosoma Meccanismi molecolari alla base della regolazione dell'espressione genica -Controllo a livello trascrizionale nelle cellule eucariotiche -Ruolo dello stato di condensazione della cromatina e del grado di metilazione del DNA (modificazioni epigenetiche) -Principali strategie di controllo post-trascrizionale e post-traduzionale Meiosi, variabilità genetica e trasmissione dell’informazione genetica -Processo meiotico -Conseguenze genetiche della meiosi, importanza della meiosi come fonte di variabilità genetica -Meccanismi molecolari della ricombinazione genetica. Concetto di aploidia e diploidia. Cromosomi omologhi. - Leggi di Mendel - Studio dei caratteri ereditari, ereditarietà autosomica (dominante e recessiva) e X-linked -Mutazioni geniche -Mutazioni cromosomiche di struttura e numero, patologie associate -Mutazione genomiche (euploidie ed aneuploidie), patologie annesse Mangia, Bevilacqua, Amicarelli, Fiorenza, Chieffi, Tiso. Basi biologiche dell’attività psichica. Casa editrice Piccin Alberts, Hopkin, Johnson, Morgan, Raff, Roberts, Walter. L'essenziale di biologia molecolare. Casa editrice Zanichelli	6	BIO/13	48	-	-	-	Attività formative di base	ITA
805000027 - PSICONEUROENDOCRINOLOGIA E SESSUOLOGIA MEDICA DI GENERE (obiettivi) OBIETTIVI FORMATIVI Sulla base di una conoscenza di base della biologia generale della sessualità, il corso si propone di sviluppare i principali concetti della sessuologia dei sistemi, acquisendo le necessarie conoscenze di sessuologia medico/sistemica dei comportamenti sessuali umani. CONOSCENZA E COMPRENSIONE Al termine del corso gli studenti saranno in grado di dimostrare conoscenze e capacità di comprensione relative ai sintomi sessuali e psicologici secondo i sistemi sessuologi. CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di condurre un primo colloquio e formulare un caso in base ai dati raccolti nell'ottica della sessuologia dei sistemi. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di: indagare le caratteristiche cliniche del paziente e della coppia alla luce della sessuologia sistemica durante una prima sessione di colloquio/assunzione; affrontare le difficoltà incontrate durante il colloquio e il follow-up; formulare un quadro diagnostico coerente; sviluppare capacità specifiche e autonome nel follow-up sessuologico e psicologico delle terapie mediche per la disfunzione sessuale. CAPACITÀ COMUNICATIVE Al termine del corso, gli studenti saranno particolarmente abili nel comunicare abilità relative agli aspetti psiconeuroendocrinologici, psicosessuologi, medici, biologici e sistemici delle disfunzioni sessuali. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Agli studenti verranno forniti diversi riferimenti sui quali dovrebbero elaborare autonomamente, al fine di sviluppare capacità di apprendimento specifiche e autonome relative alla psicoendocrinologia e alla sessuologia medico/sistemica. Canale: 1 - SANSONE ANDREA (programma) Il corso si propone di insegnare i seguenti aspetti del controllo endocrino dei comportamenti sessuali e della sessuologia medica: Endocrinologia e sessuologia medica dell'orientamento sessuale, identità di genere, anomalie delle differenziazioni sessuali e disforia di genere. Sessuologia genere-specifica. Biologia di bellezza e seduzione. Biologia della monogamia e dell'infedeltà. Sessuologia medica delle disfunzioni sessuali maschili e femminili. Sessuologia medica delle condizioni peculiari (sexworkers, pornografia, dipendenze sessuali, tossicodipendenze, Disturbi Sessuali Post SSRI - PSSD). Contraccezione e prevenzione delle MS. Psicoendocrinologia e sessuologia medica degli ipogonadismi, delle malattie gonadiche, della fertilità e dell'infertilità. Sindrome premestruale (PMS) e disturbo disforico premestruale. Depressione postpartum (PPD). Psiconeuroimmunoendocrinologia e disturbi ipotalamo-ipofisari (stress, pubertà, crescita, allattamento, ecc). Sintomi psicologici e psicosessuologi nei disturbi tiroidei, surrenali e metabolici. Jannini, Lenzi, Maggi: Sessuologia Medica, Edra, Milano, 2017. Canale: 2 - ANDREADI AIKATERINI (programma) Il corso si propone di insegnare i seguenti aspetti del controllo endocrino dei comportamenti sessuali e della sessuologia medica: Endocrinologia e sessuologia medica dell'orientamento sessuale, identità di genere, anomalie delle differenziazioni sessuali e disforia di genere. Sessuologia genere-specifica. Biologia di bellezza e seduzione. Biologia della monogamia e dell'infedeltà. Sessuologia medica delle disfunzioni sessuali maschili e femminili. Sessuologia medica delle condizioni peculiari (sexworkers, pornografia, dipendenze sessuali, tossicodipendenze, Disturbi Sessuali Post SSRI - PSSD). Contraccezione e prevenzione delle MS. Psicoendocrinologia e sessuologia medica degli ipogonadismi, delle malattie gonadiche, della fertilità e dell'infertilità. Sindrome premestruale (PMS) e disturbo disforico premestruale. Depressione postpartum (PPD). Psiconeuroimmunoendocrinologia e disturbi ipotalamo-ipofisari (stress, pubertà, crescita, allattamento, ecc). Sintomi psicologici e psicosessuologi nei disturbi tiroidei, surrenali e metabolici. Jannini, Lenzi, Maggi: Sessuologia Medica, Edra, Milano, 2017. Canale: 3 - SANSONE ANDREA (programma) Il corso si propone di insegnare i seguenti aspetti del controllo endocrino dei comportamenti sessuali e della sessuologia medica: Endocrinologia e sessuologia medica dell'orientamento sessuale, identità di genere, anomalie delle differenziazioni sessuali e disforia di genere. Sessuologia genere-specifica. Biologia di bellezza e seduzione. Biologia della monogamia e dell'infedeltà. Sessuologia medica delle disfunzioni sessuali maschili e femminili. Sessuologia medica delle condizioni peculiari (sexworkers, pornografia, dipendenze sessuali, tossicodipendenze, Disturbi Sessuali Post SSRI - PSSD). Contraccezione e prevenzione delle MS. Psicoendocrinologia e sessuologia medica degli ipogonadismi, delle malattie gonadiche, della fertilità e dell'infertilità. Sindrome premestruale (PMS) e disturbo disforico premestruale. Depressione postpartum (PPD). Psiconeuroimmunoendocrinologia e disturbi ipotalamo-ipofisari (stress, pubertà, crescita, allattamento, ecc). Sintomi psicologici e psicosessuologi nei disturbi tiroidei, surrenali e metabolici. Jannini, Lenzi, Maggi: Sessuologia Medica, Edra, Milano, 2017. Canale: 4 - SANSONE ANDREA (programma) Il corso si propone di insegnare i seguenti aspetti del controllo endocrino dei comportamenti sessuali e della sessuologia medica: Endocrinologia e sessuologia medica dell'orientamento sessuale, identità di genere, anomalie delle differenziazioni sessuali e disforia di genere. Sessuologia genere-specifica. Biologia di bellezza e seduzione. Biologia della monogamia e dell'infedeltà. Sessuologia medica delle disfunzioni sessuali maschili e femminili. Sessuologia medica delle condizioni peculiari (sexworkers, pornografia, dipendenze sessuali, tossicodipendenze, Disturbi Sessuali Post SSRI - PSSD). Contraccezione e prevenzione delle MS. Psicoendocrinologia e sessuologia medica degli ipogonadismi, delle malattie gonadiche, della fertilità e dell'infertilità. Sindrome premestruale (PMS) e disturbo disforico premestruale. Depressione postpartum (PPD). Psiconeuroimmunoendocrinologia e disturbi ipotalamo-ipofisari (stress, pubertà, crescita, allattamento, ecc). Sintomi psicologici e psicosessuologi nei disturbi tiroidei, surrenali e metabolici. Jannini, Lenzi, Maggi: Sessuologia Medica, Edra, Milano, 2017.	6	MED/13	48	-	-	-	Attività formative di base	ITA
805000038 - ABILITA' INFORMATICHE (obiettivi) OBIETTIVI FORMATIVI: Fornire le conoscenze di base sul funzionamento, l'organizzazione e la struttura generale (hardware e software) di un moderno sistema di calcolo e delle reti di calcolatori. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Conoscenza e capacità di utilizzo nella elaborazione computerizzata delle informazioni. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Gli studenti devono possedere le conoscenze e le capacità di utilizzare le funzioni logiche necessarie alla comprensione di un sistema informatico e al trasferimento delle informazioni su rete. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studente è sottoposto ad una serie di test per avere una valutazione oggettiva del proprio sapere. ABILITÀ COMUNICATIVE: Lo studente dovrà saper argomentare le conoscenze acquisite. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente potrà conoscere e far conoscere la sua capacità di apprendimento in ragione della sua capacità logica e deduttiva - MIELE MARTINO TONY (programma) Concetti dell’informazione. Unità funzionali fondamentali del calcolatore e loro caratteristiche. Funzioni ed organizzazione del Sistema Operativo. Reti di calcolatori. Concetti di elaborazione elettronica dei dati. Materiali didattici forniti dal docente. Libro di testo facoltativo “Informatica di base”, 6a edizione, Curtin, Foley, Sen e Morin Ed. McGrawHill.	3		24	-	-	-	Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)	ITA
805000061 - LINGUA INGLESE (LIVELLO B1)	3	L-LIN/12	24	-	-	-	Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)	ITA
- - A SCELTA DELLO STUDENTE	6		48	-	-	-	Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)	ITA

Insegnamenti extracurriculari: (nascondi)

Info

805000076 - GENETICA MEDICA - NOVELLI GIUSEPPE	6	MED/03	48	-	-	-		ITA
805000104 - STORIA DELLA PSICOLOGIA E DELLE SCIENZE COGNITIVE - MORABITO CARMELA	6	M-PSI/01	48	-	-	-		ITA
805000195 - ANTROPOLOGIA CULTURALE - VERENI PIETRO	6	M-DEA/01	48	-	-	-		ITA