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Insegnamento
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Attività
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8011923 -
ECONOMICS OF EUROPEAN INTEGRATION
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Comprensione dettagliata del funzionamento dei mercati monetari in economia chiusa e aperta; conoscenza delle determinanti del tasso di cambio e dei modelli di crisi valutarie; comprensione della teoria delle aree valutarie ottimali e dei costi e dei benefici di un'unione monetaria; comprensione del processo di transizione verso l'unione monetaria e delle fragilità delle unioni incomplete; conoscenza del ruolo della BCE e di quello dell'euro nei mercati internazionali; comprensione delle regole e dei trattati che governano il funzionamento dell'unione monetaria e delle implicazioni per la politica monetaria e fiscale (crisi dell'euro, crisi del debito, regole fiscali); comprensione delle riforme necessarie a completare l'unione monetaria. Apprendimento di un approccio analitico e statistico per l'analisi delle questione economiche, in grado di rafforzare ed estendere le conoscenze maturate nel corso del primo ciclo e consentire di elaborare e/o applicare idee originali, anche in un contesto di ricerca.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Le nozioni, i concetti ed i modelli teorici appresi consentono di comprendere in maniera più chiara ed organica le ragioni dell'integrazione monetaria europea e le sue implicazioni, e di poter formulare delle proposte concrete di politica economica.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Quanto appreso può essere utilizzato in nuovi ambiti e in un contesto lavorativo nella gestione dei rapporti con le istituzioni europee.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Quanto appreso può essere utilizzato per valutare in maniera critica, costruttiva e senza pregiudizi l'operato dei policymaker nazionali ed europei e le riforme proposte. Alla fine del corso gli studenti avranno compreso la complessità dei problemi inerenti all'unione monetaria europea e saranno in grado di anticiparne i possibili sviluppi.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Sapere presentare fatti e meccanismi complessi in maniera rigorosa; imparare a presentare fatti complessi in maniera semplice, comunicando le conclusioni e conoscenze e la ratio ad essi sottesa, a interlocutori specialisti e non specialisti.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Il corso si propone di fornire un metodo per l'apprendimento futuro. Ci si attende che al termine del corso gli studenti abbiano acquisto la capacità di saper decodificare testi ufficiali, paper scientifici e banche dati, e che siano capaci di continuare a studiare in modo auto-diretto o autonomo. Gli studenti saranno incentivati a sviluppare alcuni soft skill come: flessibilità, integrità, etica del lavoro, senso di responsabilità e capacità di relazionarsi con gli a altri in maniera positiva e cooperativa.
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ANNICCHIARICO BARBARA
( programma)
1) Elementi di economia monetaria 2) Tassi di cambio, la parità scoperta dei tassi d'interesse e la mobilità internazionale dei capitali 3) Politica monetaria in economia aperta e crisi valutarie 4) I costi e i benefici della moneta unica 5) La teoria delle aree valutarie ottimali 6) La fragilità delle aree monetarie incomplete 4) Il processo d'integrazione monetaria europa a) Storia (Bretton Woods, Il serpente monetario, il sistema monetario europeo e la crisi del 1992-1993) b) Criteri di Maastricht e convergenza c) La transizione verso l'unione monetaria europea 5) La banca centrale europea a) Obiettivi, strumenti e strategie b) Misure non convenzionali c) Benefici della stabilità dei prezzi d) Efficacia della politica monetaria e) Il meccanismo di trasmissione della politica monetaria f) Indipendenza e trasparenza g) Una moneta e tanti tassi d'inflazione 6) Politica fiscale nelle unioni monetarie a) Interazione tra politica monetaria e fiscale b) Sostenibilità fiscale c) Vincoli fiscale nell'unione monetaria europea d) Rischi di default e di bailout in un'unione monetaria 6) La crisi dell'eurozona a) Il contagio dagli USA b) La crisi del debito sovrano c) La risposta della BCE alla crisi d) Politica fiscale e crisi 7) Il futuro dell'eurozona
 Baldwin, Richard and Wyplosz, Charles (2019), The Economics of European Integration, 6th edition, McGraw Hill. De Grauwe Paul (2018), The Economics of Monetary Union, 12th edition, Oxford University Press.
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SECS-P/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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8011964 -
MANAGEMENT OF PUBLIC ADMINISTRATION AND NGO'S
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti le basi per una comprensione dei concetti chiave per la gestione delle organizzazioni pubbliche e non profit.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il corso fornisce gli strumenti per comprendere i principi teorici e gli aspetti pratici legati alla disciplina della public management & governance. In maniera simile, vengono fornite le basi teorico-pratiche del management delle organizzazioni non profit, dell'imprenditorialità sociale e dell'innovazione sociale.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Alla fine del corso, gli studenti saranno in grado di fornire il loro contributo per migliorare la performance di organizzazioni pubbliche e non profit, sia in qualità di manager che di consulenti. In particolare, gli studenti acquisiranno competenze nell'ambito delle seguenti aree manageriali: pianificazione e controllo strategico; leadership e gestione delle risorse umane; gestione delle risorse finanziarie, strategie organizzative; tecniche per massimizzare efficacia ed efficienza delle organizzazioni pubbliche e non profit.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Oltre alle lezioni, seminari con professionisti nel campo del management pubblico e degli enti non profit, discussione di casi di studio e lavori di gruppo permetteranno agli studenti di identificare aspetti critici e proporre soluzioni.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Presentazioni in classe e discussioni con manager e professionisti del settore pubblico e non profit sono volte a rafforzare le capacità comunicative e di dialogo degli studenti.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Analizzare in modo critico situazioni concrete e casi di studio, lavorare in team e rispettare le scadenze.
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FRONDIZI ROCCO
( programma)
Il corso è strutturato in due parti: - Nella prima parte, dopo una breve descrizione delle principali teorie economiche e manageriali sul ruolo e la rilevanza del settore pubblico nell’economia e nella società odierna, si dedicherà attenzione all’analisi di come le logiche manageriali vengano applicate al settore pubblico, con particolare attenzione alla pianificazione strategica, al performance management, all’innovazione e alla digitalizzazione. Verranno inoltre presentate le principali analogie e differenze con le logiche di gestione delle società private, nonché i diversi tipi di interazioni tra imprese e pubbliche amministrazioni. - Nella seconda parte, il programma inizia con una panoramica delle principali istituzioni internazionali e del ruolo del sistema di aiuti, con un focus specifico sulla cooperazione internazionale allo sviluppo, le organizzazioni non governative e le fondazioni globali. Quindi, l'attenzione sarà dedicata ai meccanismi di finanziamento, in particolare agli strumenti e alle tecniche di raccolta fondi e finanza sociale. Infine, il corso affronta la tematica della gestione dei beni comuni globali in una prospettiva di innovazione sociale.
 Articoli selezionati: Colasanti N., Frondizi R., Meneguzzo M. (2018), “The Co-production of Housing Policies: Social Housing and Community Land Trust”, in Bonomi Savignon A., Gnan L., Hinna A., Monteduro F. (eds.), Cross-Sectoral Relations in the Delivery of Public Services, Studies in Public and Non-Profit Governance, Emerald Publishing Limited, pp.155-176. Frondizi R., Fantauzzi C., Colasanti N., Fiorani G. (2019), “The evaluation of universities’ third mission and intellectual capital: theoretical analysis and application to Italy”, Sustainability, 11(12), 3455. Colasanti N., Frondizi R., Liddle J., Meneguzzo M. (2018), “Grassroots democracy and local government in Northern Syria: the case of democratic confederalism”, Local Government Studies, 44(6), pp.807-825. Colasanti N., Frondizi R., Meneguzzo M. (2018), “Higher education and stakeholders’ donations: the first civic crowdfunding project in an Italian university”, Public Money and Management, 38(4), pp.281-288.
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SECS-P/08
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Attività formative affini ed integrative
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8011929 -
ECONOMIC INTEGRATION AND STRUCTURAL REFORMS
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Comprensione dettagliata delle implicazioni del processo d’'integrazione europea sulla crescita economica, sull’'allocazione geografica dell’'attività economica, sulla coesione e la convergenza; analisi del ruolo delle riforme sul mercato dei beni e dei servizi e sul mercato del lavoro; l’'importanza dell'attività di ricerca e sviluppo e di accumulazione del capitale umano; apprendimento del funzionamento della politica agricola comunitaria; comprensione e valutazione delle politiche di crescita. Apprendimento di un approccio analitico e statistico per l'analisi delle questione economiche, in grado di rafforzare ed estendere le conoscenze maturate nel corso del primo ciclo e consentire di elaborare e/o applicare idee originali, anche in un contesto di ricerca.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Le nozioni, i concetti ed i modelli teorici appresi consentono di comprendere in maniera più chiara ed organica le ragioni dell'integrazione europea e le sue implicazioni e di poter formulare delle proposte concrete di politica economica.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Quanto appreso può essere utilizzato in nuovi ambiti e in un contesto lavorativo nella gestione dei rapporti con le istituzioni europee.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Quanto appreso può essere utilizzato per valutare in maniera critica, costruttiva e senza pregiudizi l’operato dei policymaker nazionali ed europei e le riforme proposte. Alla fine del corso gli studenti avranno compreso la complessità dei problemi d'integrazione europea e saranno in grado di anticiparne i possibili sviluppi.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Sapere presentare fatti e meccanismi complessi in maniera rigorosa; imparare a presentare fatti complessi in maniera semplice, comunicando le loro conclusioni e conoscenze e la ratio ad essi sottesa, a interlocutori specialisti e non specialisti.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Il corso si propone di fornire un metodo per l’apprendimento futuro. Ci si attende che al termine del corso gli studenti abbiano acquisto la capacità di saper decodificare testi ufficiali, paper scientifici e banche dati, e che siano capaci di continuare a studiare in modo auto-diretto o autonomo. Gli studenti saranno incentivati a sviluppare alcuni soft skill come: flessibilità, integrità, etica del lavoro, senso di responsabilità e capacità di relazionarsi con gli a altri in maniera positiva e cooperativa.
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ANNICCHIARICO BARBARA
( programma)
1) Le istituzioni della UE e il budget 2) Il mercato unico I a) Elementi di analisi microeconomica b) Politiche commerciali e accordi preferenziali b) Dimensione del mercato ed effetti di scala c) Effetti sulla crescita d) Mercato del lavoro e migrazione 3) Il mercato unico II a) L'allocazione dell'attività economia nelle regioni UE b) Teorie di localizzazione (forze di agglomerazione e di dispersione, mobilità delle imprese, labour market pooling, il ruolo delle aspettative e della storia) c) Politiche di coesione d) Convergenza economia 4) Riforme strutturali I: Crescita e politiche a favore della concorrenza e riforme fiscali a) Beni e servizi b) Mercato del lavoro 5) Riforme strutturali II: Crescita, innovazione e capitale umano a) R&S e innovazione b) Capitale umano c) Produttività e livello di istruzione nei Paesi UE 6) La politica agricola comunitaria 7) La politica commerciale della UE
 Baldwin, Richard and Wyplosz, Charles (2019), The Economics of European Integration, 6th edition, McGraw Hill.
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SECS-P/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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8011918 -
EUROPEAN ADMINISTRATIVE LAW
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: RISULTATI DI APPRENDIMENTO: Il corso affronta le implicazioni amministrative dell'integrazione europea. Vengono discusse le principali caratteristiche sia dell'amministrazione europea che dell'attività amministrativa (come ad esempio l'organizzazione policentrica, le fonti normative, i procedimenti misti, i rimedi) e, allo stesso tempo, le principali differenze rispetto ai sistemi giuridici nazionali e alle leggi amministrative nazionali.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
L'obiettivo del corso è fornire agli studenti le conoscenze fondamentali su principi e regole che influenzano la regolamentazione amministrativa per gli attori pubblici e privati, al fine di sensibilizzare e criticare diritti, doveri e rimedi disponibili contro l'uso di poteri autoritativi da parte del amministrazione. Il corso intende fornire agli studenti non solo una conoscenza teorica ma anche analitica e pratica del quadro europeo nel campo del diritto amministrativo e commerciale. Un'enfasi particolare è data al rapporto tra le Istituzioni europee da una parte e le entità private, sia i cittadini che le imprese, dall'altra parte. A lungo termine, lo scopo del corso è quello di fornire agli studenti la visione più matura in merito ai rapporti tra imprese e attori istituzionali nell'Unione europea nel quadro dell'economia sociale di mercato europea, seguita dai più recenti sviluppi giurisprudenziali, in modo da rafforzare quanto già appreso durante il primo ciclo ed essere in grado di applicare questi strumenti in modo innovativo, anche in contesti di ricerca. Il programma include una grande varietà di documenti provenienti da fonti diverse (disposizioni del trattato, estratti dalla normativa UE secondaria, sentenze della CGE, documenti politici, comunicazioni della Commissione, statistiche, documenti di lavoro, articoli selezionati da riviste e riviste scientifiche relative all'UE). Per ogni sessione gli studenti dovranno leggere in anticipo i materiali, per seguire le lezioni in modo proattivo.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Le lezioni saranno svolte con la partecipazione attiva degli studenti, ai quali è richiesto di leggere i materiali in anticipo. Gli studenti discuteranno casi e materiali selezionati. I materiali (legislazione, sentenze, saggi dottrinali, ecc.) Possono essere scaricati sul sito web del corso. Il modulo adotta un metodo innovativo, che aiuterà gli studenti a comprendere gli aspetti rilevanti dell'integrazione e delle politiche europee e darà loro la possibilità di applicare le conoscenze acquisite nel mondo del lavoro..
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Lo scopo del corso è quello di fornire agli studenti non solo una comprensione di questo settore del diritto, ma anche di aumentare la loro capacità di sottoporlo ad analisi critiche legali ed economiche. Gli studenti avranno la possibilità di prendere parte attivamente alle discussioni, migliorando le loro capacità di dibattito. L'obiettivo del corso è anche quello di stimolare il loro giudizio indipendente e la capacità di risolvere i problemi e la capacità di svolgere un ruolo attivo nell'economia e nella società attraverso una profonda comprensione del processo decisionale e dei meccanismi che regolano l'attività amministrativa.
ABILITÀ COMUNICATIVE:
Gli studenti saranno incoraggiati ad impegnarsi in discussioni e dovranno preparare ciascuna classe in anticipo. Grazie a questo metodo di insegnamento, gli studenti miglioreranno le loro capacità comunicative e espositive in inglese.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Il corso darà agli studenti competenze competitive nel campo del diritto e della politica europea, fornendo gli strumenti e i modelli fondamentali per la comprensione del sistema istituzionale europeo e la valutazione del ruolo svolto dalle imprese. Verrà fornita una conoscenza dinamica delle politiche dell'UE, grazie a un metodo che incoraggia lo sviluppo di capacità di apprendimento autonomo e attività di ricerca. I materiali inclusi nel Syllabus renderanno gli studenti capaci di fare agevoli ricerche e di familiarizzare con l'utilizzo e la comprensione dei documenti e delle banche dati relative all'UE.
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CONTICELLI MARTINA
( programma)
1.Perché un corso di diritto amministrativo europeo Caratteristiche della legislazione amministrativa nazionale e modelli di amministrazione europea: diretta contro gestione condivisa Struttura del corso Mappatura dello spazio amministrativo europeo
2. Caratteristiche del diritto amministrativo europeo
3. Amministrazione diretta
4. Amministrazione decentrata: il caso delle agenzie
5. Procedure composite
6. Legalità
7. Due process
8. Proporzionalità, imparzialità, principi di trasparenza di buona amministrazione
9. Tutela giurisdizionale
10-12 Esecuzione settoriale Concorrenza e regolamentazione
 Harlow, Leino della Cananea, Research Handbook on European Administrative Law, 2017
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IUS/10
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Attività formative affini ed integrative
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OPTIONAL COURSES
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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