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8059099 -
FISIOPATOLOGIA NEUROLOGICA, DEGLI AUSILI POSTURALI E DELLA MOBILITA'
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Gli obiettivi formativi dei quattro moduli che costituiscono il corso integrato di FISIOPATOLOGIA NEUROLOGICA DEGLI AUSILI POSTURALI E DELLA MOBILITA’ e che includono gli insegnamenti di Neurologia, Neuropsichiatria infantile, Malattie dell’apparato locomotore e Scienze tecniche mediche applicate, prevedono l’acquisizione di conoscenze adeguate e specifiche delle principali patologie di interesse neurologico, neuropsichiatrico infantile e dell’apparto locomotore coniugate all’apprendimento di tecniche specifiche per l’attuazione di interventi tecnici che prevedono l’utilizzo di ausili posturali e della mobilità idonei nell’ambito delle competenze professionali di questo Corso di Laurea. Nello specifico, l’insegnamento del modulo di Neurologia ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze fondamentali inerenti le principali patologie neurologiche con particolare riferimento alle patologie neurologiche vascolari, degenerative, demielinizzanti, infiammatorie, infettive traumatiche e neoplastiche che interessano il sistema nervoso centrale e periferico. Alla fine del corso lo studente dovrà aver acquisito specifiche competenze e conoscenze riguardanti la patogenesi, i processi fisiopatologici, i quadri clinici, i criteri di diagnosi differenziale ed i principi di terapia delle principali patologie neurologiche, con particolare attenzione per quelle patologie che coinvolgono il sistema motorio, i sistemi di controllo del movimento ed il sistema propriocettivo e che possono quindi compromettere l’integrità dell’apparato osteoarticolare e muscolare. Il modulo di Neuropsichiatria infantile si propone di fornire allo studente le conoscenze fondamentali delle principali patologie neuropsichiatriche dell’età infantile, fornendo nozioni inerenti la patogenesi, i processi fisiopatologici, i quadri clinici, i criteri di diagnosi differenziale ed i principi di terapia, con particolare attenzione per quelle patologie che interessano il sistema motorio ed il sistema propriocettivo e che possono danneggiare l’integrità dell’apparato osteoarticolare e muscolare. Il modulo di Ausili posturali e della mobilità ha lo scopo di fornire allo studente le competenze e le capacità tecniche necessarie ad identificare e conoscere i diversi tipi di ausili posturali e della mobilità, considerando ausili manuali ed elettrici e la possibilità di personalizzarli in base alle specifiche esigenze del paziente che presenta condizioni cliniche neurologiche, attinteti la neuropsichiatria infantile e le patologie dell’apparato locomotore. Il modulo di malattie dell’apparato locomotore si propone di fornire allo studente le conoscenze fondamentali della patogenesi, clinica, diagnosi e trattamento delle principali patologie di interesse ortopedico e neurologico che compromettono l’integrità dell’apparato locomotore nell’età adulta e nell’età infantile. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito la conoscenza e la comprensione della eziologia, fisiopatogenesi, sintomatologia clinica, diagnosi e trattamento delle principali patologie neurologiche, neuropsichiatriche infantili e dell’apparato locomotore in modo da collegare tra loro le conoscenze apprese nei diversi moduli; lo studente dovrà inoltre aver sviluppato la capacita di saper individuare gli ausili posturali e della motilità più adatti e specifici in relazione ai diversi quadri clinici apportando quindi un adeguato intervento professionale nell’ambito delle competenze di questo Corso di Laurea. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze acquisite durante il corso integrato, dimostrando di saper riconoscere le condizioni cliniche di interesse neurologico, di neuropsichiatra infantile ed ortopedico che possono coinvolgere l’apparato locomotore attestando di possedere un adeguato approccio professionale e di saper applicare le tecniche apprese nell’ambito degli ausili della motilità e degli ausili posturali in modo altamente professionale. Autonomia di giudizio Lo studente dovrà essere in grado di integrare le conoscenze relative alle diverse patologie trattate durante lo svolgimento dei moduli che compongono il corso integrato e di motivare quindi la scelta e la correttezza degli ausili posturali e della motilità da utilizzate nell’ambito di patologie di interesse neurologico, neuropsichiatrico infantile ed ortopedico in modo da dimostrare di avere la capacità di raccogliere e interpretare i dati e di formulare giudizi autonomi nel proprio ambito professionale. Abilità comunicative Lo studente dovrà aver acquisito la capacità di esporre in modo chiaro, sintetico e con un linguaggio tecnico appropriato le conoscenze acquisite durante lo svolgimento del corso integrato. Capacità di apprendimento Lo studente dovrà possedere le conoscenze multi-disciplinari indispensabili per la comprensione degli argomenti oggetto del corso integrato ed essere in grado di comprendere descrizioni tecniche, pubblicazioni scientifiche e report clinici inerenti gli argomenti trattati, avendo sviluppato la capacità di mantenersi aggiornato sulle tematiche più rilevanti mediante la comprensione e la lettura critica di articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali.
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M-3386 -
NEUROLOGIA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Gli obiettivi formativi dei quattro moduli che costituiscono il corso integrato di FISIOPATOLOGIA NEUROLOGICA DEGLI AUSILI POSTURALI E DELLA MOBILITA’ e che includono gli insegnamenti di Neurologia, Neuropsichiatria infantile, Malattie dell’apparato locomotore e Scienze tecniche mediche applicate, prevedono l’acquisizione di conoscenze adeguate e specifiche delle principali patologie di interesse neurologico, neuropsichiatrico infantile e dell’apparto locomotore coniugate all’apprendimento di tecniche specifiche per l’attuazione di interventi tecnici che prevedono l’utilizzo di ausili posturali e della mobilità idonei nell’ambito delle competenze professionali di questo Corso di Laurea. Nello specifico, l’insegnamento del modulo di Neurologia ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze fondamentali inerenti le principali patologie neurologiche con particolare riferimento alle patologie neurologiche vascolari, degenerative, demielinizzanti, infiammatorie, infettive traumatiche e neoplastiche che interessano il sistema nervoso centrale e periferico. Alla fine del corso lo studente dovrà aver acquisito specifiche competenze e conoscenze riguardanti la patogenesi, i processi fisiopatologici, i quadri clinici, i criteri di diagnosi differenziale ed i principi di terapia delle principali patologie neurologiche, con particolare attenzione per quelle patologie che coinvolgono il sistema motorio, i sistemi di controllo del movimento ed il sistema propriocettivo e che possono quindi compromettere l’integrità dell’apparato osteoarticolare e muscolare. Il modulo di Neuropsichiatria infantile si propone di fornire allo studente le conoscenze fondamentali delle principali patologie neuropsichiatriche dell’età infantile, fornendo nozioni inerenti la patogenesi, i processi fisiopatologici, i quadri clinici, i criteri di diagnosi differenziale ed i principi di terapia, con particolare attenzione per quelle patologie che interessano il sistema motorio ed il sistema propriocettivo e che possono danneggiare l’integrità dell’apparato osteoarticolare e muscolare. Il modulo di Ausili posturali e della mobilità ha lo scopo di fornire allo studente le competenze e le capacità tecniche necessarie ad identificare e conoscere i diversi tipi di ausili posturali e della mobilità, considerando ausili manuali ed elettrici e la possibilità di personalizzarli in base alle specifiche esigenze del paziente che presenta condizioni cliniche neurologiche, attinteti la neuropsichiatria infantile e le patologie dell’apparato locomotore. Il modulo di malattie dell’apparato locomotore si propone di fornire allo studente le conoscenze fondamentali della patogenesi, clinica, diagnosi e trattamento delle principali patologie di interesse ortopedico e neurologico che compromettono l’integrità dell’apparato locomotore nell’età adulta e nell’età infantile. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito la conoscenza e la comprensione della eziologia, fisiopatogenesi, sintomatologia clinica, diagnosi e trattamento delle principali patologie neurologiche, neuropsichiatriche infantili e dell’apparato locomotore in modo da collegare tra loro le conoscenze apprese nei diversi moduli; lo studente dovrà inoltre aver sviluppato la capacita di saper individuare gli ausili posturali e della motilità più adatti e specifici in relazione ai diversi quadri clinici apportando quindi un adeguato intervento professionale nell’ambito delle competenze di questo Corso di Laurea. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze acquisite durante il corso integrato, dimostrando di saper riconoscere le condizioni cliniche di interesse neurologico, di neuropsichiatra infantile ed ortopedico che possono coinvolgere l’apparato locomotore attestando di possedere un adeguato approccio professionale e di saper applicare le tecniche apprese nell’ambito degli ausili della motilità e degli ausili posturali in modo altamente professionale. Autonomia di giudizio Lo studente dovrà essere in grado di integrare le conoscenze relative alle diverse patologie trattate durante lo svolgimento dei moduli che compongono il corso integrato e di motivare quindi la scelta e la correttezza degli ausili posturali e della motilità da utilizzate nell’ambito di patologie di interesse neurologico, neuropsichiatrico infantile ed ortopedico in modo da dimostrare di avere la capacità di raccogliere e interpretare i dati e di formulare giudizi autonomi nel proprio ambito professionale. Abilità comunicative Lo studente dovrà aver acquisito la capacità di esporre in modo chiaro, sintetico e con un linguaggio tecnico appropriato le conoscenze acquisite durante lo svolgimento del corso integrato. Capacità di apprendimento Lo studente dovrà possedere le conoscenze multi-disciplinari indispensabili per la comprensione degli argomenti oggetto del corso integrato ed essere in grado di comprendere descrizioni tecniche, pubblicazioni scientifiche e report clinici inerenti gli argomenti trattati, avendo sviluppato la capacità di mantenersi aggiornato sulle tematiche più rilevanti mediante la comprensione e la lettura critica di articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali.
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PIERANTOZZI MARIANGELA
( programma)
PROGRAMMA MODULO DI NEUROLOGIA: Anatomo-fisiologia Sistema Nervoso Centrale (SNC) e Periferico (SNP) Patologie cerebrovascolari Demenze Patologie demielinizzanti SNC Patologie della muscolatura scheletrica Patologie della placca neuromuscolare Patologie del S. Extrapiramidale Epilessia Patologie dei nervi periferici Patologie del I e II motoneurone Tumori intracranici e sindrome da ipertensione endocranica Patologie infettive del SNC
PROGRAMMA MODULO MALATTIE DELL' APPARATO LOCOMOTORE: Istologia dei nervi periferici Anatomia dei nervi periferici Aspetti ortopedici delle neuropatie Cerebropatie spastiche Polomielite anteriore acuta Mielomeningocele Artrogriposi Distrofie muscolari progressiva Lesioni traumatiche mieloradicolari Lesioni traumatiche dei nervi periferici La scoliosi neuromuscolare
PROGRAMMA MODULO SCIENZE TECNICHE MEDICHE ED APPLICATE: Sistemi posturali bacino e tronco modulari Sistemi posturali bacino e tronco su misura Stabilizzatori Deambulatori Passeggini Seggioloni Comunicatore simbolico Carrozzine Carrozzine elettriche Sollevatori
PROGRAMMA MODULO DI NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Disturbi dello spettro autistico, ADHD, Disturbi dell’apprendimento, Disturbo oppositivo-provocatorio, Disturbo della condotta, Disturbo depressivo Disturbo d’ansia, Disturbo ossessivo-compulsivo Disabilità intellettiva Paralisi cerebrali infantili
 Neurologia per corsi di Laurea in Professioni sanitarie P. Bertora Ed Piccin Il Bergamini di Neurologia; R.Mutani, L.Lopiano, L Durelli Ed. Cortina Manuale dei dispositivi ortopedici ITOP. Diapositive e dispense relative agli argomenti trattati durante il corso
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2
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MED/26
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16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-3385 -
MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Gli obiettivi formativi dei quattro moduli che costituiscono il corso integrato di FISIOPATOLOGIA NEUROLOGICA DEGLI AUSILI POSTURALI E DELLA MOBILITA’ e che includono gli insegnamenti di Neurologia, Neuropsichiatria infantile, Malattie dell’apparato locomotore e Scienze tecniche mediche applicate, prevedono l’acquisizione di conoscenze adeguate e specifiche delle principali patologie di interesse neurologico, neuropsichiatrico infantile e dell’apparto locomotore coniugate all’apprendimento di tecniche specifiche per l’attuazione di interventi tecnici che prevedono l’utilizzo di ausili posturali e della mobilità idonei nell’ambito delle competenze professionali di questo Corso di Laurea. Nello specifico, l’insegnamento del modulo di Neurologia ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze fondamentali inerenti le principali patologie neurologiche con particolare riferimento alle patologie neurologiche vascolari, degenerative, demielinizzanti, infiammatorie, infettive traumatiche e neoplastiche che interessano il sistema nervoso centrale e periferico. Alla fine del corso lo studente dovrà aver acquisito specifiche competenze e conoscenze riguardanti la patogenesi, i processi fisiopatologici, i quadri clinici, i criteri di diagnosi differenziale ed i principi di terapia delle principali patologie neurologiche, con particolare attenzione per quelle patologie che coinvolgono il sistema motorio, i sistemi di controllo del movimento ed il sistema propriocettivo e che possono quindi compromettere l’integrità dell’apparato osteoarticolare e muscolare. Il modulo di Neuropsichiatria infantile si propone di fornire allo studente le conoscenze fondamentali delle principali patologie neuropsichiatriche dell’età infantile, fornendo nozioni inerenti la patogenesi, i processi fisiopatologici, i quadri clinici, i criteri di diagnosi differenziale ed i principi di terapia, con particolare attenzione per quelle patologie che interessano il sistema motorio ed il sistema propriocettivo e che possono danneggiare l’integrità dell’apparato osteoarticolare e muscolare. Il modulo di Ausili posturali e della mobilità ha lo scopo di fornire allo studente le competenze e le capacità tecniche necessarie ad identificare e conoscere i diversi tipi di ausili posturali e della mobilità, considerando ausili manuali ed elettrici e la possibilità di personalizzarli in base alle specifiche esigenze del paziente che presenta condizioni cliniche neurologiche, attinteti la neuropsichiatria infantile e le patologie dell’apparato locomotore. Il modulo di malattie dell’apparato locomotore si propone di fornire allo studente le conoscenze fondamentali della patogenesi, clinica, diagnosi e trattamento delle principali patologie di interesse ortopedico e neurologico che compromettono l’integrità dell’apparato locomotore nell’età adulta e nell’età infantile. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito la conoscenza e la comprensione della eziologia, fisiopatogenesi, sintomatologia clinica, diagnosi e trattamento delle principali patologie neurologiche, neuropsichiatriche infantili e dell’apparato locomotore in modo da collegare tra loro le conoscenze apprese nei diversi moduli; lo studente dovrà inoltre aver sviluppato la capacita di saper individuare gli ausili posturali e della motilità più adatti e specifici in relazione ai diversi quadri clinici apportando quindi un adeguato intervento professionale nell’ambito delle competenze di questo Corso di Laurea. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze acquisite durante il corso integrato, dimostrando di saper riconoscere le condizioni cliniche di interesse neurologico, di neuropsichiatra infantile ed ortopedico che possono coinvolgere l’apparato locomotore attestando di possedere un adeguato approccio professionale e di saper applicare le tecniche apprese nell’ambito degli ausili della motilità e degli ausili posturali in modo altamente professionale. Autonomia di giudizio Lo studente dovrà essere in grado di integrare le conoscenze relative alle diverse patologie trattate durante lo svolgimento dei moduli che compongono il corso integrato e di motivare quindi la scelta e la correttezza degli ausili posturali e della motilità da utilizzate nell’ambito di patologie di interesse neurologico, neuropsichiatrico infantile ed ortopedico in modo da dimostrare di avere la capacità di raccogliere e interpretare i dati e di formulare giudizi autonomi nel proprio ambito professionale. Abilità comunicative Lo studente dovrà aver acquisito la capacità di esporre in modo chiaro, sintetico e con un linguaggio tecnico appropriato le conoscenze acquisite durante lo svolgimento del corso integrato. Capacità di apprendimento Lo studente dovrà possedere le conoscenze multi-disciplinari indispensabili per la comprensione degli argomenti oggetto del corso integrato ed essere in grado di comprendere descrizioni tecniche, pubblicazioni scientifiche e report clinici inerenti gli argomenti trattati, avendo sviluppato la capacità di mantenersi aggiornato sulle tematiche più rilevanti mediante la comprensione e la lettura critica di articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali.
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TARANTINO UMBERTO
( programma)
o Sistemi posturali o Stabilizzatori o Deambulatori o Passeggini o Seggioloni o Comunicatore simbolico o Scooter elettrico o Carrozzine o Sollevatori o Montascale o Ausili per il bagno
 Testo di Riferimento: Manuale dei Dispositivi Ortopedici
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2
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MED/33
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16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-3388 -
SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Gli obiettivi formativi dei quattro moduli che costituiscono il corso integrato di FISIOPATOLOGIA NEUROLOGICA DEGLI AUSILI POSTURALI E DELLA MOBILITA’ e che includono gli insegnamenti di Neurologia, Neuropsichiatria infantile, Malattie dell’apparato locomotore e Scienze tecniche mediche applicate, prevedono l’acquisizione di conoscenze adeguate e specifiche delle principali patologie di interesse neurologico, neuropsichiatrico infantile e dell’apparto locomotore coniugate all’apprendimento di tecniche specifiche per l’attuazione di interventi tecnici che prevedono l’utilizzo di ausili posturali e della mobilità idonei nell’ambito delle competenze professionali di questo Corso di Laurea. Nello specifico, l’insegnamento del modulo di Neurologia ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze fondamentali inerenti le principali patologie neurologiche con particolare riferimento alle patologie neurologiche vascolari, degenerative, demielinizzanti, infiammatorie, infettive traumatiche e neoplastiche che interessano il sistema nervoso centrale e periferico. Alla fine del corso lo studente dovrà aver acquisito specifiche competenze e conoscenze riguardanti la patogenesi, i processi fisiopatologici, i quadri clinici, i criteri di diagnosi differenziale ed i principi di terapia delle principali patologie neurologiche, con particolare attenzione per quelle patologie che coinvolgono il sistema motorio, i sistemi di controllo del movimento ed il sistema propriocettivo e che possono quindi compromettere l’integrità dell’apparato osteoarticolare e muscolare. Il modulo di Neuropsichiatria infantile si propone di fornire allo studente le conoscenze fondamentali delle principali patologie neuropsichiatriche dell’età infantile, fornendo nozioni inerenti la patogenesi, i processi fisiopatologici, i quadri clinici, i criteri di diagnosi differenziale ed i principi di terapia, con particolare attenzione per quelle patologie che interessano il sistema motorio ed il sistema propriocettivo e che possono danneggiare l’integrità dell’apparato osteoarticolare e muscolare. Il modulo di Ausili posturali e della mobilità ha lo scopo di fornire allo studente le competenze e le capacità tecniche necessarie ad identificare e conoscere i diversi tipi di ausili posturali e della mobilità, considerando ausili manuali ed elettrici e la possibilità di personalizzarli in base alle specifiche esigenze del paziente che presenta condizioni cliniche neurologiche, attinteti la neuropsichiatria infantile e le patologie dell’apparato locomotore. Il modulo di malattie dell’apparato locomotore si propone di fornire allo studente le conoscenze fondamentali della patogenesi, clinica, diagnosi e trattamento delle principali patologie di interesse ortopedico e neurologico che compromettono l’integrità dell’apparato locomotore nell’età adulta e nell’età infantile. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito la conoscenza e la comprensione della eziologia, fisiopatogenesi, sintomatologia clinica, diagnosi e trattamento delle principali patologie neurologiche, neuropsichiatriche infantili e dell’apparato locomotore in modo da collegare tra loro le conoscenze apprese nei diversi moduli; lo studente dovrà inoltre aver sviluppato la capacita di saper individuare gli ausili posturali e della motilità più adatti e specifici in relazione ai diversi quadri clinici apportando quindi un adeguato intervento professionale nell’ambito delle competenze di questo Corso di Laurea. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze acquisite durante il corso integrato, dimostrando di saper riconoscere le condizioni cliniche di interesse neurologico, di neuropsichiatra infantile ed ortopedico che possono coinvolgere l’apparato locomotore attestando di possedere un adeguato approccio professionale e di saper applicare le tecniche apprese nell’ambito degli ausili della motilità e degli ausili posturali in modo altamente professionale. Autonomia di giudizio Lo studente dovrà essere in grado di integrare le conoscenze relative alle diverse patologie trattate durante lo svolgimento dei moduli che compongono il corso integrato e di motivare quindi la scelta e la correttezza degli ausili posturali e della motilità da utilizzate nell’ambito di patologie di interesse neurologico, neuropsichiatrico infantile ed ortopedico in modo da dimostrare di avere la capacità di raccogliere e interpretare i dati e di formulare giudizi autonomi nel proprio ambito professionale. Abilità comunicative Lo studente dovrà aver acquisito la capacità di esporre in modo chiaro, sintetico e con un linguaggio tecnico appropriato le conoscenze acquisite durante lo svolgimento del corso integrato.
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MATTOGNO FRANCESCO
( programma)
Sistemi posturali bacino e tronco modulari Sistemi posturali bacino e tronco su misura Stabilizzatori Deambulatori Passeggini Seggioloni Comunicatore simbolico Carrozzine Carrozzine elettriche Sollevatori
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1
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MED/50
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8
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-3387 -
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI Gli obiettivi formativi dei quattro moduli che costituiscono il corso integrato di FISIOPATOLOGIA NEUROLOGICA DEGLI AUSILI POSTURALI E DELLA MOBILITA’ e che includono gli insegnamenti di Neurologia, Neuropsichiatria infantile, Malattie dell’apparato locomotore e Scienze tecniche mediche applicate, prevedono l’acquisizione di conoscenze adeguate e specifiche delle principali patologie di interesse neurologico, neuropsichiatrico infantile e dell’apparto locomotore coniugate all’apprendimento di tecniche specifiche per l’attuazione di interventi tecnici che prevedono l’utilizzo di ausili posturali e della mobilità idonei nell’ambito delle competenze professionali di questo Corso di Laurea. Nello specifico, l’insegnamento del modulo di Neurologia ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze fondamentali inerenti le principali patologie neurologiche con particolare riferimento alle patologie neurologiche vascolari, degenerative, demielinizzanti, infiammatorie, infettive traumatiche e neoplastiche che interessano il sistema nervoso centrale e periferico. Alla fine del corso lo studente dovrà aver acquisito specifiche competenze e conoscenze riguardanti la patogenesi, i processi fisiopatologici, i quadri clinici, i criteri di diagnosi differenziale ed i principi di terapia delle principali patologie neurologiche, con particolare attenzione per quelle patologie che coinvolgono il sistema motorio, i sistemi di controllo del movimento ed il sistema propriocettivo e che possono quindi compromettere l’integrità dell’apparato osteoarticolare e muscolare. Il modulo di Neuropsichiatria infantile si propone di fornire allo studente le conoscenze fondamentali delle principali patologie neuropsichiatriche dell’età infantile, fornendo nozioni inerenti la patogenesi, i processi fisiopatologici, i quadri clinici, i criteri di diagnosi differenziale ed i principi di terapia, con particolare attenzione per quelle patologie che interessano il sistema motorio ed il sistema propriocettivo e che possono danneggiare l’integrità dell’apparato osteoarticolare e muscolare. Il modulo di Ausili posturali e della mobilità ha lo scopo di fornire allo studente le competenze e le capacità tecniche necessarie ad identificare e conoscere i diversi tipi di ausili posturali e della mobilità, considerando ausili manuali ed elettrici e la possibilità di personalizzarli in base alle specifiche esigenze del paziente che presenta condizioni cliniche neurologiche, attinteti la neuropsichiatria infantile e le patologie dell’apparato locomotore. Il modulo di malattie dell’apparato locomotore si propone di fornire allo studente le conoscenze fondamentali della patogenesi, clinica, diagnosi e trattamento delle principali patologie di interesse ortopedico e neurologico che compromettono l’integrità dell’apparato locomotore nell’età adulta e nell’età infantile. Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito la conoscenza e la comprensione della eziologia, fisiopatogenesi, sintomatologia clinica, diagnosi e trattamento delle principali patologie neurologiche, neuropsichiatriche infantili e dell’apparato locomotore in modo da collegare tra loro le conoscenze apprese nei diversi moduli; lo studente dovrà inoltre aver sviluppato la capacita di saper individuare gli ausili posturali e della motilità più adatti e specifici in relazione ai diversi quadri clinici apportando quindi un adeguato intervento professionale nell’ambito delle competenze di questo Corso di Laurea. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze acquisite durante il corso integrato, dimostrando di saper riconoscere le condizioni cliniche di interesse neurologico, di neuropsichiatra infantile ed ortopedico che possono coinvolgere l’apparato locomotore attestando di possedere un adeguato approccio professionale e di saper applicare le tecniche apprese nell’ambito degli ausili della motilità e degli ausili posturali in modo altamente professionale. Autonomia di giudizio Lo studente dovrà essere in grado di integrare le conoscenze relative alle diverse patologie trattate durante lo svolgimento dei moduli che compongono il corso integrato e di motivare quindi la scelta e la correttezza degli ausili posturali e della motilità da utilizzate nell’ambito di patologie di interesse neurologico, neuropsichiatrico infantile ed ortopedico in modo da dimostrare di avere la capacità di raccogliere e interpretare i dati e di formulare giudizi autonomi nel proprio ambito professionale. Abilità comunicative Lo studente dovrà aver acquisito la capacità di esporre in modo chiaro, sintetico e con un linguaggio tecnico appropriato le conoscenze acquisite durante lo svolgimento del corso integrato. Capacità di apprendimento Lo studente dovrà possedere le conoscenze multi-disciplinari indispensabili per la comprensione degli argomenti oggetto del corso integrato ed essere in grado di comprendere descrizioni tecniche, pubblicazioni scientifiche e report clinici inerenti gli argomenti trattati, avendo sviluppato la capacità di mantenersi aggiornato sulle tematiche più rilevanti mediante la comprensione e la lettura critica di articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali.
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SIRACUSANO MARTINA
( programma)
SVILUPPO PSICOMOTORIO (TAPPE, VALUTAZIONE CLINICA E TESTOLOGICA) MALATTIE METABOLICHE SINDROMI NEUROMUSCOLARI CEFALEE.
 Neuropsichiatria Infantile, Roberto Militerni.
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MAZZONE LUIGI
( programma)
SVILUPPO PSICOMOTORIO DISTURBO SPETTRO AUTISTICO DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE E IPERATTIVITA' DISTURBI D'ANSIA.
 Neuropsichiatria Infantile, Roberto Militerni.
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2
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MED/39
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16
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8059104 -
ORGANI ARTIFICIALI, PROTESI ORTESI, MISURAZIONE DEL PIEDE E DEL PASSO
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Anatomia, biomeccanica e patologia dell'apparato locomotore Posturografia e baropodometria elettronica Il trattamento ortesico
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Conoscere e comprendere l'anatomia Conoscere e comprendere le principali variabili che definiscono la biomeccanica del passo Conoscere e comprendere le principali patologie che interessano il piede Conoscere e comprendere i principi costruttivi delle ortesi plantari e delle calzature ortopediche
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Essere in grado di individuare l'ortesi plantare più idonea in relazione alla specifica patologia e alla prescrizione medica Essere in grado di leggere un esame posturografico e/o baropodometrico, e individuare le informazioni necessarie alla scelta dell'ortesi plantare più idonea in relazione alla prescrizione medica
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Essere in grado di costruire/personalizzare l'ortesi plantare sulla base delle caratteristiche morfofunzionali dello specifico paziente.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Conoscere il linguaggio tecnico sull'anatomia, biomeccanica e patologie del piede Conoscere il linguaggio tecnico dei componenti delle differenti tipologie di ortesi plantari e delle calzature ortopediche
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Essere in grado di correlare le nozioni apprese nei diversi moduli che compongono il corso
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M-3411 -
MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
(obiettivi)
Comprensione dell’appoggio fisiologico e della biomeccanica della deambulazione per la corretta individuazione delle numerose patologie congenite ed acquisite che colpiscono il piede e di conseguenza tutto lo scheletro al fine della realizzazione di una corretta ortesi plantare.
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1
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MED/33
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-3414 -
BIOINGEGNERIA MECCANICA
(obiettivi)
Fornire le conoscenze relative ai sistemi di trasmissione del moto a cinghia, ad ingranaggi e di accumulo di energia meccanica mediante elementi elastici, con particolare riferimento alle applicazioni nel settore degli ausili per disabili.
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PENNESTRI' ETTORE
( programma)
Componenti di sistemi di articolazione meccanici. Giunti di trasmissione: Cardanico e di Oldham. Trasmissioni meccaniche. Ingranaggi: sistema modulare. Passo, modulo di una ruota dentata. Angolo di pressione. Rapporto di trasmissione. Forze trasmesse. Meccanica della trasmissione a cinghia. Cinematica. Sistemi elastici. Molle lineari e torsionali. Applicazioni nel settore degli ausili ortopedici.
 Belfiore, Di Benedetto, Pennestrì, Fondamenti di Meccanica Applicata alle Macchine, Casa Editrice Ambrosiana, Milano
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2
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ING-IND/34
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16
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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M-3413 -
SCIENZE TECNICHE MEDICHE E APPLICATE (MODULO 2)
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Anatomia, biomeccanica e patologia dell'apparato locomotore Posturografia e baropodometria elettronica Il trattamento ortesico. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Conoscere e comprendere l'anatomia Conoscere e comprendere le principali variabili che definiscono la biomeccanica del passo Conoscere e comprendere le principali patologie che interessano il piede Conoscere e comprendere i principi costruttivi delle ortesi plantari e delle calzature ortopediche. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Essere in grado di individuare l'ortesi plantare più idonea in relazione alla specifica patologia e alla prescrizione medica Essere in grado di leggere un esame posturografico e/o baropodometrico, e individuare le informazioni necessarie alla scelta dell'ortesi plantare più idonea in relazione alla prescrizione medica. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Essere in grado di costruire/personalizzare l'ortesi plantare sulla base delle caratteristiche morfofunzionali dello specifico paziente. ABILITÀ COMUNICATIVE: Conoscere il linguaggio tecnico sull'anatomia, biomeccanica e patologie del piede Conoscere il linguaggio tecnico dei componenti delle differenti tipologie di ortesi plantari e delle calzature ortopediche. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Essere in grado di correlare le nozioni apprese nei diversi moduli che compongono il corso.
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1
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MED/50
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8
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-3412 -
SCIENZE TECNICHE MEDICHE E APPLICATE (MODULO 1)
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Anatomia, biomeccanica e patologia dell'apparato locomotore Posturografia e baropodometria elettronica Il trattamento ortesico. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Conoscere e comprendere l'anatomia Conoscere e comprendere le principali variabili che definiscono la biomeccanica del passo Conoscere e comprendere le principali patologie che interessano il piede Conoscere e comprendere i principi costruttivi delle ortesi plantari e delle calzature ortopediche. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Essere in grado di individuare l'ortesi plantare più idonea in relazione alla specifica patologia e alla prescrizione medica Essere in grado di leggere un esame posturografico e/o baropodometrico, e individuare le informazioni necessarie alla scelta dell'ortesi plantare più idonea in relazione alla prescrizione medica. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Essere in grado di costruire/personalizzare l'ortesi plantare sulla base delle caratteristiche morfofunzionali dello specifico paziente. ABILITÀ COMUNICATIVE: Conoscere il linguaggio tecnico sull'anatomia, biomeccanica e patologie del piede Conoscere il linguaggio tecnico dei componenti delle differenti tipologie di ortesi plantari e delle calzature ortopediche. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Essere in grado di correlare le nozioni apprese nei diversi moduli che compongono il corso.
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1
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MED/50
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8059101 -
PRIMO SOCCORSO
(obiettivi)
Conoscenza dei principali quadri internistici di Medicina d'Urgenza, sia sotto il profilo etiopatogenetico che clinico, nonché delle principali procedure di resuscitazione.
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M-3395 -
ANESTESIOLOGIA
(obiettivi)
Conoscenza dei principali quadri internistici di Medicina d'Urgenza, sia sotto il profilo etiopatogenetico che clinico, nonché delle principali procedure di resuscitazione.
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MED/41
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Attività formative di base
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ITA |
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M-3397 -
CHIRURGIA GENERALE
(obiettivi)
Conoscenza dei principali quadri internistici di Medicina d'Urgenza, sia sotto il profilo etiopatogenetico che clinico, nonché delle principali procedure di resuscitazione.
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FILINGERI VINCENZINO
( programma)
-Lesioni della cute -Reimpianto degli arti -Shock -Trauma cranico -Traumi addominali -Traumi toracici.
 Testi e bibliografia a cura del Docente D’Amico D.F. “Manuale di Chirurgia Generale”, Editore Piccin.
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MED/18
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Attività formative di base
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ITA |
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M-3396 -
MEDICINA INTERNA
(obiettivi)
Conoscenza dei principali quadri internistici di Medicina d'Urgenza, sia sotto il profilo etiopatogenetico che clinico, nonché delle principali procedure di resuscitazione.
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DI COLA GIOVANNI
( programma)
Medicina Interna (2CFU) Conoscenza dei principali quadri internistici di Medicina di Urgenza sia sotto il profilo etiopatogenetico che clinico Il “Basic Life Support” La catena della sopravvivenza La sequenza del BLS Uso del defibrillatore esterno automatico La posizione di recupero Lo Shock Definizione, eziopatogenesi, classificazione Determinanti fisiopatologici dello Shock Shock cardiogeno, ipovolemico assoluto ed ipovolemico relativo o distributivo Fasi dello Shock Approccio al paziente in stato di shock: riconoscimento precoce, primo soccorso Sindrome coronarica acuta (ACS) Definizione di ACS Etiopatogenesi del processo aterosclerotico Evoluzione della lesione aterosclerotica e malattia coronarica Manifestazioni cliniche delle sindromi coronariche Diagnosi differenziale del dolore toracico Diagnosi strumentale e di laboratorio delle ACS: l’ECG ed i “markers” ematochimici L’Ipertensione arteriosa Ipertensione Arteriosa: classificazione e patogenesi Cause identificabili di Ipertensione Arteriosa Ipertensione Arteriosa: Rischio Cardiovascolare e Danno d’organo “target” Storia Naturale dell’Ipertensione Arteriosa Essenziale non trattata Valutazione del Paziente Iperteso : scopi, anamnesi, esame obiettivo Terapia dell’Ipertensione Arteriosa: modifiche dello stile di vita, cenni di terapia farmacologica
Chirurgia generale (1 CFU) Conoscenza dei principi di piccola chirurgia di pronto soccorso e della traumatologia di interesse chirurgico.
Anestesiologia ( 1 CFU) Principi di Anestesia, BLSD,Insufficienza Respiratoria Acuta, Il Coma, la Morte Encefalica, Donazione di Organi e Tessuti.
 Riferimenti Bibliografici: -European Resuscitation Council Guidelines for Resuscitation 2010 Nolan JP, et al. Resuscitation 81 (2010): 1219-1276
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MED/09
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Attività formative di base
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8059147 -
TIROCINIO 2 (TECNICHE ORTOPEDICHE)
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MATTOGNO FRANCESCO
( programma)
Gli allievi tecnici ortopedici saranno affiancati ai responsabili di reparto, ai tecnici ortopedici e agli addetti tecnici all’interno dell’Officina Ortopedica, andando a coprire il totale del numero di ore prestabilite a turno all’interno dei diversi reparti produttivi. A ciascun allievo sarà assegnato il compito di documentare tramite immagini fotografiche, filmati e testo tutte le fasi di realizzazione di un dispositivo ortopedico, di seguito elencate solo nelle parti salienti: 1. interpretazione della prescrizione medica (progettazione clinica); 2. progettazione tecnica (redazione della scheda progetto); 3. rilevamento delle misure metriche e rilevamento dell’impronta (calco gessato, schiume fenoliche, scansione laser); 4. preparazione delle impronte al riempimento o elaborazione dell’immagine scansita; 5. realizzazione dei modelli positivi; 6. realizzazione del prototipo del dispositivo per la prova sul paziente; 7. prova sul paziente; 8. rifinitura del dispositivo; 9. consegna del dispositivo, addestramento all’uso e programma di manutenzione.
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ROSELLINI GUERRINO
( programma)
Gli allievi tecnici ortopedici saranno affiancati ai responsabili di reparto, ai tecnici ortopedici e agli addetti tecnici all’interno dell’Officina Ortopedica, andando a coprire il totale del numero di ore prestabilite a turno all’interno dei diversi reparti produttivi. Sulla base delle competenze maturate e della casistica osservata nei primi due anni del tirocinio tecnico-pratico, avranno la possibilità di scegliere l’argomento di tesi e di seguire i casi clinici relativi allo svolgimento dell’elaborato affiancati al tutor del reparto di competenza. La realizzazione dei dispositivi ortopedici argomento dei casi clinici trattati nell’elaborato sarà eseguita dai laureandi sotto la stretta supervisione e controllo da parte del tutor di riferimento. Gli allievi potranno, in questo modo, esaminare dall’inizio alla fine specifici casi pratici e verificare l’efficacia riabilitativa del presidio ortopedico fornito. Gli obiettivi che il corso si prefigge di raggiungere sono i seguenti: • Interpretazione dei requisiti che portano alla redazione della prescrizione medica; • Rilevamento delle misure metriche; • Esecuzione del calco gessato; • Redazione della scheda progetto e valutazione della conformità fra la scheda progetto e la prescrizione medica; • Realizzazione del prototipo per la prova sul paziente; • Riesame e verifica della conformità fra prototipo e scheda progetto; • Prova sul paziente; • Rifinitura del dispositivo dopo la prova; • Consegna del dispositivo; • Addestramento al corretto uso e manutenzione del presidio • Verifica dell’efficacia del dispositivo nel periodo successivo alla consegna tramite controlli periodici • Preparazione dell’elaborato per l’esame finale
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BORZI MARCO
( programma)
Gli allievi tecnici ortopedici saranno inseriti all’interno dell’Officina Ortopedica andando a coprire il totale del numero di ore prestabilite a turno all’interno dei diversi reparti produttivi. Dopo essere stati adeguatamente formati sul Decreto Legislativo che regola l’erogazione dei dispositivi ortopedici (D.Lgs. 332/99), verranno istruiti in merito ai principi generali che regolano la compilazione della Scheda Progetto relativa a ciascun dispositivo. Successivamente affiancheranno i responsabili di reparto e gli addetti tecnici e seguiranno singolarmente la lavorazione dei dispositivi ortopedici mettendo per iscritto il dettaglio di ciascuna fase lavorativa, secondo lo schema prestabilito all’interno delle schede progetto. L’elaborato risultante sarà oggetto di valutazione delle conoscenze acquisite durante l’attività di tirocinio e contribuirà a determinare il voto d’esame. Gli allievi, inoltre, prenderanno confidenza con i diversi macchinari presenti nell’Officina e, adeguatamente supervisionati, realizzeranno componenti e prodotti di rifinitura o ripristino scorte
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PELLEGRINI ROBERTO
( programma)
Gli allievi tecnici ortopedici saranno affiancati ai responsabili di reparto, ai tecnici ortopedici e agli addetti tecnici all’interno dell’Officina Ortopedica, andando a coprire il totale del numero di ore prestabilite a turno all’interno dei diversi reparti produttivi. Sulla base delle competenze maturate e della casistica osservata nei primi due anni del tirocinio tecnico-pratico, avranno la possibilità di scegliere l’argomento di tesi e di seguire i casi clinici relativi allo svolgimento dell’elaborato affiancati al tutor del reparto di competenza. La realizzazione dei dispositivi ortopedici argomento dei casi clinici trattati nell’elaborato sarà eseguita dai laureandi sotto la stretta supervisione e controllo da parte del tutor di riferimento. Gli allievi potranno, in questo modo, esaminare dall’inizio alla fine specifici casi pratici e verificare l’efficacia riabilitativa del presidio ortopedico fornito. Gli obiettivi che il corso si prefigge di raggiungere sono i seguenti: • Interpretazione dei requisiti che portano alla redazione della prescrizione medica; • Rilevamento delle misure metriche; • Esecuzione del calco gessato; • Redazione della scheda progetto e valutazione della conformità fra la scheda progetto e la prescrizione medica; • Realizzazione del prototipo per la prova sul paziente; • Riesame e verifica della conformità fra prototipo e scheda progetto; • Prova sul paziente; • Rifinitura del dispositivo dopo la prova; • Consegna del dispositivo; • Addestramento al corretto uso e manutenzione del presidio • Verifica dell’efficacia del dispositivo nel periodo successivo alla consegna tramite controlli periodici • Preparazione dell’elaborato per l’esame finale
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DE MALDE DANIELE
( programma)
Gli allievi tecnici ortopedici saranno affiancati ai responsabili di reparto, ai tecnici ortopedici e agli addetti tecnici all’interno dell’Officina Ortopedica, andando a coprire il totale del numero di ore prestabilite a turno all’interno dei diversi reparti produttivi. Sulla base delle competenze maturate e della casistica osservata nei primi due anni del tirocinio tecnico-pratico, avranno la possibilità di scegliere l’argomento di tesi e di seguire i casi clinici relativi allo svolgimento dell’elaborato affiancati al tutor del reparto di competenza. La realizzazione dei dispositivi ortopedici argomento dei casi clinici trattati nell’elaborato sarà eseguita dai laureandi sotto la stretta supervisione e controllo da parte del tutor di riferimento. Gli allievi potranno, in questo modo, esaminare dall’inizio alla fine specifici casi pratici e verificare l’efficacia riabilitativa del presidio ortopedico fornito. Gli obiettivi che il corso si prefigge di raggiungere sono i seguenti: • Interpretazione dei requisiti che portano alla redazione della prescrizione medica; • Rilevamento delle misure metriche; • Esecuzione del calco gessato; • Redazione della scheda progetto e valutazione della conformità fra la scheda progetto e la prescrizione medica; • Realizzazione del prototipo per la prova sul paziente; • Riesame e verifica della conformità fra prototipo e scheda progetto; • Prova sul paziente; • Rifinitura del dispositivo dopo la prova; • Consegna del dispositivo; • Addestramento al corretto uso e manutenzione del presidio • Verifica dell’efficacia del dispositivo nel periodo successivo alla consegna tramite controlli periodici • Preparazione dell’elaborato per l’esame finale
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BOSCACCI RENATO
( programma)
Gli allievi tecnici ortopedici saranno affiancati ai responsabili di reparto, ai tecnici ortopedici e agli addetti tecnici all’interno dell’Officina Ortopedica, andando a coprire il totale del numero di ore prestabilite a turno all’interno dei diversi reparti produttivi. Sulla base delle competenze maturate e della casistica osservata nei primi due anni del tirocinio tecnico-pratico, avranno la possibilità di scegliere l’argomento di tesi e di seguire i casi clinici relativi allo svolgimento dell’elaborato affiancati al tutor del reparto di competenza. La realizzazione dei dispositivi ortopedici argomento dei casi clinici trattati nell’elaborato sarà eseguita dai laureandi sotto la stretta supervisione e controllo da parte del tutor di riferimento. Gli allievi potranno, in questo modo, esaminare dall’inizio alla fine specifici casi pratici e verificare l’efficacia riabilitativa del presidio ortopedico fornito. Gli obiettivi che il corso si prefigge di raggiungere sono i seguenti: • Interpretazione dei requisiti che portano alla redazione della prescrizione medica; • Rilevamento delle misure metriche; • Esecuzione del calco gessato; • Redazione della scheda progetto e valutazione della conformità fra la scheda progetto e la prescrizione medica; • Realizzazione del prototipo per la prova sul paziente; • Riesame e verifica della conformità fra prototipo e scheda progetto; • Prova sul paziente; • Rifinitura del dispositivo dopo la prova; • Consegna del dispositivo; • Addestramento al corretto uso e manutenzione del presidio • Verifica dell’efficacia del dispositivo nel periodo successivo alla consegna tramite controlli periodici • Preparazione dell’elaborato per l’esame finale
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ZENARDI DANIELE
( programma)
Gli allievi tecnici ortopedici saranno affiancati ai responsabili di reparto, ai tecnici ortopedici e agli addetti tecnici all’interno dell’Officina Ortopedica, andando a coprire il totale del numero di ore prestabilite a turno all’interno dei diversi reparti produttivi. Sulla base delle competenze maturate e della casistica osservata nei primi due anni del tirocinio tecnico-pratico, avranno la possibilità di scegliere l’argomento di tesi e di seguire i casi clinici relativi allo svolgimento dell’elaborato affiancati al tutor del reparto di competenza. La realizzazione dei dispositivi ortopedici argomento dei casi clinici trattati nell’elaborato sarà eseguita dai laureandi sotto la stretta supervisione e controllo da parte del tutor di riferimento. Gli allievi potranno, in questo modo, esaminare dall’inizio alla fine specifici casi pratici e verificare l’efficacia riabilitativa del presidio ortopedico fornito. Gli obiettivi che il corso si prefigge di raggiungere sono i seguenti: • Interpretazione dei requisiti che portano alla redazione della prescrizione medica; • Rilevamento delle misure metriche; • Esecuzione del calco gessato; • Redazione della scheda progetto e valutazione della conformità fra la scheda progetto e la prescrizione medica; • Realizzazione del prototipo per la prova sul paziente; • Riesame e verifica della conformità fra prototipo e scheda progetto; • Prova sul paziente; • Rifinitura del dispositivo dopo la prova; • Consegna del dispositivo; • Addestramento al corretto uso e manutenzione del presidio • Verifica dell’efficacia del dispositivo nel periodo successivo alla consegna tramite controlli periodici • Preparazione dell’elaborato per l’esame finale
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GRANATA PAOLO
( programma)
Gli allievi tecnici ortopedici saranno affiancati ai responsabili di reparto, ai tecnici ortopedici e agli addetti tecnici all’interno dell’Officina Ortopedica, andando a coprire il totale del numero di ore prestabilite a turno all’interno dei diversi reparti produttivi. Sulla base delle competenze maturate e della casistica osservata nei primi due anni del tirocinio tecnico-pratico, avranno la possibilità di scegliere l’argomento di tesi e di seguire i casi clinici relativi allo svolgimento dell’elaborato affiancati al tutor del reparto di competenza. La realizzazione dei dispositivi ortopedici argomento dei casi clinici trattati nell’elaborato sarà eseguita dai laureandi sotto la stretta supervisione e controllo da parte del tutor di riferimento. Gli allievi potranno, in questo modo, esaminare dall’inizio alla fine specifici casi pratici e verificare l’efficacia riabilitativa del presidio ortopedico fornito. Gli obiettivi che il corso si prefigge di raggiungere sono i seguenti: • Interpretazione dei requisiti che portano alla redazione della prescrizione medica; • Rilevamento delle misure metriche; • Esecuzione del calco gessato; • Redazione della scheda progetto e valutazione della conformità fra la scheda progetto e la prescrizione medica; • Realizzazione del prototipo per la prova sul paziente; • Riesame e verifica della conformità fra prototipo e scheda progetto; • Prova sul paziente; • Rifinitura del dispositivo dopo la prova; • Consegna del dispositivo; • Addestramento al corretto uso e manutenzione del presidio • Verifica dell’efficacia del dispositivo nel periodo successivo alla consegna tramite controlli periodici • Preparazione dell’elaborato per l’esame finale
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LEONETTI LUCA
( programma)
Gli allievi tecnici ortopedici saranno affiancati ai responsabili di reparto, ai tecnici ortopedici e agli addetti tecnici all’interno dell’Officina Ortopedica, andando a coprire il totale del numero di ore prestabilite a turno all’interno dei diversi reparti produttivi. Sulla base delle competenze maturate e della casistica osservata nei primi due anni del tirocinio tecnico-pratico, avranno la possibilità di scegliere l’argomento di tesi e di seguire i casi clinici relativi allo svolgimento dell’elaborato affiancati al tutor del reparto di competenza. La realizzazione dei dispositivi ortopedici argomento dei casi clinici trattati nell’elaborato sarà eseguita dai laureandi sotto la stretta supervisione e controllo da parte del tutor di riferimento. Gli allievi potranno, in questo modo, esaminare dall’inizio alla fine specifici casi pratici e verificare l’efficacia riabilitativa del presidio ortopedico fornito. Gli obiettivi che il corso si prefigge di raggiungere sono i seguenti: • Interpretazione dei requisiti che portano alla redazione della prescrizione medica; • Rilevamento delle misure metriche; • Esecuzione del calco gessato; • Redazione della scheda progetto e valutazione della conformità fra la scheda progetto e la prescrizione medica; • Realizzazione del prototipo per la prova sul paziente; • Riesame e verifica della conformità fra prototipo e scheda progetto; • Prova sul paziente; • Rifinitura del dispositivo dopo la prova; • Consegna del dispositivo; • Addestramento al corretto uso e manutenzione del presidio • Verifica dell’efficacia del dispositivo nel periodo successivo alla consegna tramite controlli periodici • Preparazione dell’elaborato per l’esame finale
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CALABRO GIOVANNI
( programma)
Gli allievi tecnici ortopedici saranno affiancati ai responsabili di reparto, ai tecnici ortopedici e agli addetti tecnici all’interno dell’Officina Ortopedica, andando a coprire il totale del numero di ore prestabilite a turno all’interno dei diversi reparti produttivi. Sulla base delle competenze maturate e della casistica osservata nei primi due anni del tirocinio tecnico-pratico, avranno la possibilità di scegliere l’argomento di tesi e di seguire i casi clinici relativi allo svolgimento dell’elaborato affiancati al tutor del reparto di competenza. La realizzazione dei dispositivi ortopedici argomento dei casi clinici trattati nell’elaborato sarà eseguita dai laureandi sotto la stretta supervisione e controllo da parte del tutor di riferimento. Gli allievi potranno, in questo modo, esaminare dall’inizio alla fine specifici casi pratici e verificare l’efficacia riabilitativa del presidio ortopedico fornito. Gli obiettivi che il corso si prefigge di raggiungere sono i seguenti: • Interpretazione dei requisiti che portano alla redazione della prescrizione medica; • Rilevamento delle misure metriche; • Esecuzione del calco gessato; • Redazione della scheda progetto e valutazione della conformità fra la scheda progetto e la prescrizione medica; • Realizzazione del prototipo per la prova sul paziente; • Riesame e verifica della conformità fra prototipo e scheda progetto; • Prova sul paziente; • Rifinitura del dispositivo dopo la prova; • Consegna del dispositivo; • Addestramento al corretto uso e manutenzione del presidio • Verifica dell’efficacia del dispositivo nel periodo successivo alla consegna tramite controlli periodici • Preparazione dell’elaborato per l’esame finale
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GERMANO FRANCESCO
( programma)
Gli allievi tecnici ortopedici saranno affiancati ai responsabili di reparto, ai tecnici ortopedici e agli addetti tecnici all’interno dell’Officina Ortopedica, andando a coprire il totale del numero di ore prestabilite a turno all’interno dei diversi reparti produttivi. Sulla base delle competenze maturate e della casistica osservata nei primi due anni del tirocinio tecnico-pratico, avranno la possibilità di scegliere l’argomento di tesi e di seguire i casi clinici relativi allo svolgimento dell’elaborato affiancati al tutor del reparto di competenza. La realizzazione dei dispositivi ortopedici argomento dei casi clinici trattati nell’elaborato sarà eseguita dai laureandi sotto la stretta supervisione e controllo da parte del tutor di riferimento. Gli allievi potranno, in questo modo, esaminare dall’inizio alla fine specifici casi pratici e verificare l’efficacia riabilitativa del presidio ortopedico fornito. Gli obiettivi che il corso si prefigge di raggiungere sono i seguenti: • Interpretazione dei requisiti che portano alla redazione della prescrizione medica; • Rilevamento delle misure metriche; • Esecuzione del calco gessato; • Redazione della scheda progetto e valutazione della conformità fra la scheda progetto e la prescrizione medica; • Realizzazione del prototipo per la prova sul paziente; • Riesame e verifica della conformità fra prototipo e scheda progetto; • Prova sul paziente; • Rifinitura del dispositivo dopo la prova; • Consegna del dispositivo; • Addestramento al corretto uso e manutenzione del presidio • Verifica dell’efficacia del dispositivo nel periodo successivo alla consegna tramite controlli periodici • Preparazione dell’elaborato per l’esame finale
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MATTOGNO CLAUDIO
( programma)
Gli allievi tecnici ortopedici saranno affiancati ai responsabili di reparto, ai tecnici ortopedici e agli addetti tecnici all’interno dell’Officina Ortopedica, andando a coprire il totale del numero di ore prestabilite a turno all’interno dei diversi reparti produttivi. Sulla base delle competenze maturate e della casistica osservata nei primi due anni del tirocinio tecnico-pratico, avranno la possibilità di scegliere l’argomento di tesi e di seguire i casi clinici relativi allo svolgimento dell’elaborato affiancati al tutor del reparto di competenza. La realizzazione dei dispositivi ortopedici argomento dei casi clinici trattati nell’elaborato sarà eseguita dai laureandi sotto la stretta supervisione e controllo da parte del tutor di riferimento. Gli allievi potranno, in questo modo, esaminare dall’inizio alla fine specifici casi pratici e verificare l’efficacia riabilitativa del presidio ortopedico fornito. Gli obiettivi che il corso si prefigge di raggiungere sono i seguenti: • Interpretazione dei requisiti che portano alla redazione della prescrizione medica; • Rilevamento delle misure metriche; • Esecuzione del calco gessato; • Redazione della scheda progetto e valutazione della conformità fra la scheda progetto e la prescrizione medica; • Realizzazione del prototipo per la prova sul paziente; • Riesame e verifica della conformità fra prototipo e scheda progetto; • Prova sul paziente; • Rifinitura del dispositivo dopo la prova; • Consegna del dispositivo; • Addestramento al corretto uso e manutenzione del presidio • Verifica dell’efficacia del dispositivo nel periodo successivo alla consegna tramite controlli periodici • Preparazione dell’elaborato per l’esame finale
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MED/50
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Attività formative caratterizzanti
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8059155 -
INGLESE SCIENTIFICO
(obiettivi)
Alla fine del corso, lo studente dovrà dimostrare di possedere le conoscenze basilari della lingua inglese e le conoscenze necassarie alla comprensione di un testo scientifico. Inoltre, lo studente dovrà essere in grado di sostenere un colloquio sia in inglese generale che inerente agli argomenti scientifici oggetto del corso di studio.
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L-LIN/12
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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