Corso di laurea: Medicine and Surgery
A.A. 2022/2023
Conoscenza e capacità di comprensione
• I laureati devono avere conoscenze e capacità di comprensione tali da saper descrivere e correlare fra di loro gli aspetti fondamentali della struttura biomolecolare, macro e microscopica, delle funzioni e dei processi patologici, nonché dei principali quadri di malattia dell'essere umano.
Devono dimostrare comprensione dei principi e capacità di argomentazione quanto alla natura sociale ed economica nonché ai fondamenti etici dell'agire umano e professionale in relazione ai temi della salute e della malattia.
• A tale proposito, i laureati:
• sapranno correlare la struttura e la funzionalità normale dell'organismo come complesso di sistemi biologici in continuo adattamento, interpretando le anomalie morfo-funzionali che si riscontrano nelle diverse malattie
• sapranno individuare il comportamento umano normale e anormale, essendo in grado di indicare i determinanti e i principali fattori di rischio della salute e della malattia e dell'interazione tra l'essere umano ed il suo ambiente fisico e sociale con attenzione alle differenze di sesso/genere e di popolazione.
• sapranno descrivere i fondamentali meccanismi molecolari, cellulari, biochimici e fisiologici che mantengono l'omeostasi dell'organismo, sapendo descrivere il ciclo vitale dell'essere umano e gli effetti della crescita, dello sviluppo e dell'invecchiamento sull'individuo, sulla famiglia e sulla comunità con attenzione alle differenze di sesso/genere e di popolazione.
• sapranno illustrare l'origine e la storia naturale delle malattie acute e croniche, avendo le conoscenze essenziali relative alla patologia, alla fisiopatologia, all'epidemiologia, all'economia sanitaria e ai principi del management della salute.
Essi avranno anche una buona comprensione dei meccanismi che determinano l'equità all'accesso delle cure sanitarie, l'efficacia e la qualità delle cure stesse in relazione anche alle differenze di sesso/genere esistenti.
• saranno in grado di correlare i principi dell'azione dei farmaci con le loro indicazioni, ponendo attenzione alle differenze di sesso/genere e di popolazione, e descrivere i principali interventi di diagnostica strumentale, terapeutici chirurgici e fisici, psicologici, sociali e di altro genere, nella malattia acuta e cronica, nella riabilitazione, nella prevenzione e nelle cure di fine vita.
• sapranno elencare e discutere i principali determinanti della salute e della malattia, quali lo stile di vita, i fattori genetici, demografici, di genere, ambientali, socio-economici, psicologici e culturali nel complesso della popolazione.
Tali conoscenze saranno correlate allo stato della salute internazionale ed all'impatto su di essa della globalizzazione.
• I laureati devono avere conoscenze e capacità di comprensione tali da saper descrivere e correlare fra di loro gli aspetti fondamentali della struttura biomolecolare, macro e microscopica, delle funzioni e dei processi patologici, nonché dei principali quadri di malattia dell'essere umano.
Devono dimostrare comprensione dei principi e capacità di argomentazione quanto alla natura sociale ed economica nonché ai fondamenti etici dell'agire umano e professionale in relazione ai temi della salute e della malattia.
• A tale proposito, i laureati:
• sapranno correlare la struttura e la funzionalità normale dell'organismo come complesso di sistemi biologici in continuo adattamento, interpretando le anomalie morfo-funzionali che si riscontrano nelle diverse malattie
• sapranno individuare il comportamento umano normale e anormale, essendo in grado di indicare i determinanti e i principali fattori di rischio della salute e della malattia e dell'interazione tra l' essere umano ed il suo ambiente fisico e sociale con attenzione alle differenze di sesso/genere e di popolazione.
• sapranno descrivere i fondamentali meccanismi molecolari, cellulari, biochimici e fisiologici che mantengono l'omeostasi dell'organismo, sapendo descrivere il ciclo vitale dell' essere umano e gli effetti della crescita, dello sviluppo e dell'invecchiamento sull'individuo, sulla famiglia e sulla comunità con attenzione alle differenze di sesso/genere e di popolazione.
• sapranno illustrare l'origine e la storia naturale delle malattie acute e croniche, avendo le conoscenze essenziali relative alla patologia, alla fisiopatologia, all'epidemiologia, all'economia sanitaria e ai principi del management della salute.
Essi avranno anche una buona comprensione dei meccanismi che determinano l'equità all'accesso delle cure sanitarie, l'efficacia e la qualità delle cure stesse in relazione anche alle differenze di sesso/genere esistenti.
• saranno in grado di correlare i principi dell'azione dei farmaci con le loro indicazioni, ponendo attenzione alle differenze di sesso/genere e di popolazione, e descrivere i principali interventi di diagnostica strumentale, terapeutici chirurgici e fisici, psicologici, sociali e di altro genere, nella malattia acuta e cronica, nella riabilitazione, nella prevenzione e nelle cure di fine vita.
• sapranno elencare e discutere i principali determinanti della salute e della malattia, quali lo stile di vita, i fattori genetici, demografici, di genere, ambientali, socio-economici, psicologici e culturali nel complesso della popolazione.
Tali conoscenze saranno correlate allo stato della salute internazionale ed all'impatto su di essa della globalizzazione.
• sapranno discutere gli elementi essenziali della professionalità, compresi i principi morali ed etici e le responsabilità legali che sono alla base della professione.
Le conoscenze sopraelencate sono acquisite mediante la partecipazione a lezioni frontali, laboratori, esercitazioni e tirocini clinici e verificate per il tramite sia di colloqui orali, sia di prove scritte
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati devono essere capaci di applicare le loro conoscenze alla comprensione e risoluzione dei problemi di salute dei singoli, con attenzione alla specificità di genere, dei gruppi e delle popolazioni, attinenti anche a tematiche nuove, inserite in contesti ampi e interdisciplinari.
Le competenze cliniche devono essere rivolte ad affrontare la complessità dei problemi di salute della popolazione, dei gruppi sociali e del singolo paziente, complessità che si caratterizza nelle dimensioni anagrafiche, di pluripatologia e di intreccio fra determinanti biologici, socio-culturali e genere-specifici.
1.
saranno in grado di raccogliere correttamente una storia clinica, completa degli aspetti sociali, ed effettuare un esame dello stato fisico e mentale.
Essi sapranno applicare i principi del ragionamento clinico, sapendo eseguire le procedure diagnostiche e tecniche di base, analizzarne ed interpretarne i risultati, allo scopo di definire correttamente la natura di un problema, applicando correttamente le strategie diagnostiche e terapeutiche adeguate anche in base alle conoscenze acquisite dalla medicina di genere;
2.
saranno in grado di stabilire le diagnosi e le terapie nel singolo paziente, anche in considerazione delle differenze genere-specifiche, riconoscendo ogni condizione che ne metta in pericolo imminente la vita, sapendo gestire correttamente e in autonomia le urgenze mediche più comuni.
3.
saranno i grado di curare le malattie e prendersi cura dei pazienti in maniera efficace, efficiente ed etica, promuovendo la salute ed evitando la malattia, ottemperando all'obbligo morale di fornire cure mediche nelle fasi terminali della vita, comprese le terapie palliative dei sintomi e del dolore;
4.
sapranno intraprendere adeguate azioni preventive e protettive nei confronti delle malattie, mantenendo e promuovendo la salute del singolo individuo, della famiglia e della comunità.
Essi faranno riferimento all'organizzazione di base dei sistemi sanitari, che include le politiche, l'organizzazione, il finanziamento, le misure restrittive sui costi e i principi di management efficiente nella corretta erogazione delle cure sanitarie.
Saranno pertanto in grado di usare correttamente, nelle decisioni sulla salute, i dati di sorveglianza locali, regionali e nazionali della demografia e dell'epidemiologia;
5.
sapranno rispettare i valori professionali che includono eccellenza, altruismo, responsabilità, compassione, empatia, attendibilità, onestà e integrità, e l'impegno a seguire metodi scientifici, mantenendo buone relazioni con il paziente e la sua famiglia, a salvaguardia del benessere, della diversità culturale e dell'autonomia del paziente stesso;
6.
sapranno applicare correttamente i principi del ragionamento morale e adottare le giuste decisioni riguardo ai possibili conflitti nei valori etici, legali e professionali, compresi quelli che possono emergere dalle differenze etniche o genere-specifiche, dal disagio economico, dalla commercializzazione delle cure della salute e dalle nuove scoperte scientifiche.
Essi rispetteranno i colleghi e gli altri professionisti della salute, dimostrando la capacità di instaurare rapporti di collaborazione con loro.
Il processo di acquisizione di una larga parte di queste conoscenze è determinato e verificato durante lo svolgimento di un'intensa attività di tirocinio clinico
Autonomia di giudizio
I laureati devono avere la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle loro conoscenze e giudizi.
Debbono essere acquisiti i seguenti obiettivi di apprendimento:
Pensiero Critico e Ricerca scientifica
1) Dimostrare un approccio critico, uno scetticismo costruttivo, creatività ed un atteggiamento orientato alla ricerca, nello svolgimento delle attività professionali.
2) Comprendere l'importanza e le limitazioni del pensiero scientifico basato sull'informazione ottenuta da diverse risorse, per stabilire la causa, il trattamento e la prevenzione della malattia.
3) Essere in grado di formulare giudizi personali per risolvere i problemi analitici e critici ('problem solving') e saper ricercare autonomamente l'informazione scientifica, senza aspettare che essa sia loro fornita.
4) Identificare, formulare e risolvere i problemi del paziente utilizzando le basi del pensiero e della ricerca scientifica e sulla base dell'informazione ottenuta e correlata da diverse fonti.
5) Essere consapevole del ruolo che hanno la complessità, l'incertezza e la probabilità nelle decisioni prese durante la pratica medica.
6) Essere in grado di formulare delle ipotesi, raccogliere e valutare in maniera critica i dati, per risolvere i problemi.
Valori Professionali, Capacità, Comportamento ed Etica
1) Saper identificare gli elementi essenziali della professione medica, compresi i principi morali ed etici e le responsabilità legali che sono alla base della professione.
2) Acquisire i valori professionali che includono eccellenza, altruismo, responsabilità, compassione, empatia, attendibilità, onestà e integrità, e l'impegno a seguire metodi scientifici.
3) Conoscere che ogni medico ha l'obbligo di promuovere, proteggere e migliorare questi elementi a beneficio dei pazienti, della professione e della società.
4) Riconoscere che una buona pratica medica dipende strettamente dall'interazione e dalle buone relazioni tra medico, paziente e famiglia, a salvaguardia del benessere, della diversità culturale e dell'autonomia del paziente.
5) Possedere la capacità di applicare correttamente i principi del ragionamento morale e di saper adottare le giuste decisioni riguardo ai possibili conflitti nei valori etici, legali e professionali, compresi quelli che possono emergere dal disagio economico, dalla commercializzazione della cura della salute e dalle nuove scoperte scientifiche.
6) Essere Coscienti del bisogno di un continuo miglioramento professionale con la consapevolezza dei propri limiti, compresi quelli della propria conoscenza medica.
7) Avere rispetto nei confronti dei colleghi e degli altri professionisti della salute, dimostrando ottima capacità ad instaurare rapporti di collaborazione con loro.
8) Avere la consapevolezza degli obblighi morali a dover provvedere alle cure mediche terminali, comprese le terapie palliative dei sintomi e del dolore.
9) Avere la consapevolezza dei problemi di tipo etico e medico nel trattamento dei dati del paziente, del plagio, della riservatezza e della proprietà intellettuale.
10) Acquisire la capacità di programmare in maniera efficace e gestire in modo efficiente il proprio tempo e le proprie attività per fare fronte alle condizioni di incertezza, e la capacità di adattarsi repentinamente ai cambiamenti.
11) Acquisire il senso di responsabilità personale nel prendersi cura dei singoli pazienti.
Tali abilità vengono conseguite attraverso l'attività didattica frontale, la discussione interattiva di casi clinici con docenti e tutors, l'interazione con i pazienti durante i tirocini professionalizzanti.
I risultati ottenuti si verificano mediante esami orali, ma soprattutto durante i tirocini professionalizzanti attraverso l'interazione continua con docenti e tutors, interazione che permette un confronto critico protratto e costruttivo sulle tematiche cliniche ed etiche.
Inoltre tali abilità vengono verificate durante le attività di preparazione, presentazione e discussione della tesi di laurea.
Abilità comunicative
I laureati devono saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le loro conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti.
Debbono essere acquisiti i seguenti obiettivi di apprendimento:
Capacità di Comunicazione
1) Ascoltare attentamente per comprendere e sintetizzare l'informazione rilevante su tutte le problematiche, comprendendone i loro contenuti.
2) Mettere in pratica le capacità comunicative per facilitare la comprensione con i pazienti e loro parenti, rendendoli capaci di prendere delle decisioni come partners alla pari.
3) Comunicare in maniera efficace con i colleghi, con la Facoltà, con la comunità, con altri settori e con i media.
4) Interagire con altre figure professionali coinvolte nella cura dei pazienti attraverso un lavoro di gruppo efficiente.
5) Dimostrare di avere le capacità di base e gli atteggiamenti corretti nell'insegnamento verso gli altri.
6) Dimostrare una buona sensibilità verso i fattori culturali e personali che migliorano le interazioni con i pazienti e con la comunità.
7) Comunicare in maniera efficace sia a livello orale che in forma scritta.
8) Saper creare e mantenere buone documentazioni mediche.
9) Saper riassumere e presentare l'informazione appropriata ai bisogni dell'audience, e saper discutere piani di azione raggiungibili e accettabili che rappresentino delle priorità per l'individuo e per la comunità.
Il raggiungimento di questi obiettivi avverrà attraverso la frequenza alle attività formative di base, caratterizzanti e affini, organizzate in 'corsi integrati specifici' tali da garantire la visione unitaria e interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi.
Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, conferenze, seminari, gruppi di discussione.
Il processo d'insegnamento si avvarrà inoltre dei moderni strumenti didattici, costituiti dal sistema tutoriale, dal trigger clinico, dal problem oriented learning, dall'experiencial learning, dal problem solving, dal decision making.
Saranno utilizzati in maniera preponderante docenti tutori che collaborano al processo formativo dello studente con funzioni di facilitazione all'apprendimento (tutori di area) e di supporto (tutori personali) agli studenti.
Capacità di apprendimento
I laureati devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che consentano loro di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo.
Debbono essere acquisiti i seguenti obiettivi di apprendimento:
Management dell'Informazione
1) Essere in grado di raccogliere, organizzare ed interpretare correttamente l'informazione sanitaria e biomedica dalle diverse risorse e database disponibili.
2) Saper raccogliere le informazioni specifiche sul paziente dai sistemi di gestione di dati clinici.
3) Saper utilizzare la tecnologia associata all'informazione e alle comunicazioni come giusto supporto alle pratiche diagnostiche, terapeutiche e preventive e per la sorveglianza ed il monitoraggio del livello sanitario.
4) Saper comprendere l'applicazione e anche le limitazioni della tecnologia dell'informazione.
5) Saper gestire un buon archivio della propria pratica medica, per una sua successiva analisi e miglioramento.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studi nel suo complesso con riguardo particolare allo studio individuale previsto e sull'attività svolta per la preparazione della tesi di laurea.Requisiti di ammissione
I pre-requisiti richiesti allo studente che si vuole immatricolare ad un corso di laurea in medicina, oltre al possesso di un livello B2 certificato in lingua inglese, dovrebbero comprendere: buona capacità al contatto umano, buona capacità al lavoro di gruppo, abilità ad analizzare e risolvere i problemi, abilità ad acquisire autonomamente nuove conoscenze ed informazioni riuscendo a valutarle criticamente (Maastricht, 1999).
Oltre alle conoscenze scientifiche utili per l'andamento del primo anno di corso, vi dovrebbero quindi essere anche buone attitudini e valide componenti motivazionali, importanti per la formazione di un 'buon medico' che sappia relazionarsi correttamente con le responsabilità sociali richieste dalle Istituzioni.
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
E' altresì richiesto il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale secondo quanto previsto dalle normative vigenti relative all'accesso ai corsi a numero programmato a livello nazionale.
Eventuali obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica delle conoscenze richieste per l'accesso non sia positiva, si rimanda al Regolamento Didattico del Corso di Studio.
Prova finale
Lo Studente ha la disponibilità di almeno 18 crediti finalizzati alla preparazione della Tesi di Laurea Magistrale.
Per essere ammesso a sostenere l'Esame di Laurea, lo Studente deve aver seguito tutti i Corsi ed avere superato i relativi esami.
L'esame di Laurea verte sulla discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore; può essere prevista la figura di un docente correlatore.
A determinare il voto di laurea contribuiscono la media dei voti conseguiti negli esami curriculari, la valutazione della tesi in sede di discussione, e l'eventuale valutazione di altre attività con modalità stabilite dal Consiglio della Struttura Didattica.
Il voto di laurea è espresso in centodecimi.
Orientamento in ingresso
Una commissione di Ateneo, costituita da una rappresentanza delle diverse macroaree, provvede alla pianificazione delle attività relative all’orientamento in ingresso che si svolgono con cadenza annuale.
Gli incontri prevedono il coinvolgimento di studenti tutor e l'interazione con rispettive figure professionali.
In risposta all’emergenza COVID 19 le attività di Orientamento sono state organizzate a distanza garantendo la continuità di tutti i servizi di front office e sperimentando nuove modalità di orientamento da remoto per le quali sono stati realizzati e studiati format specifici per ogni tipologia di evento e per le diverse utenze (studenti, famiglie, scuole/docenti).
Per dicembre / gennaio / aprile 2021 sono stati organizzati gli incontri on line di 'Porte Aperte Digital Edition': una serie di appuntamenti pomeridiani della durata di 1 ora per ogni Area, durante i quali i docenti di 'Tor Vergata' sono a disposizione per presentare l’intera offerta formativa di Ateneo e per rispondere in diretta ai dubbi e alle domande degli studenti.
Come da prassi è stato anche organizzato un Open Day invernale di Ateneo, in data 31 marzo 2021 realizzato in modalità a distanza col nome di 'Virtual Open Day'.
Per questo evento è stata realizzata un’apposita piattaforma web che permette di ricreare virtualmente una situazione simile a un open day in presenza.
All’interno della piattaforma gli studenti possono muoversi liberamente tra le diverse Teams room dove si svolgono le presentazioni dei CdS, raccogliere e consultare materiali sull’offerta formativa di tutte le diverse Aree e dei servizi di Ateneo, scoprire l’Ateneo con il Virtual Tour e consultare i numerosi contenuti video a disposizione
Inoltre l’Ufficio Orientamento offre la sua disponibilità per organizzare incontri personalizzati con le Scuole con il progetto 'TorVergata Orienta Le scuole' attraverso il quale i docenti possono richiedere approfondimenti tematici su tutti gli ambiti dell’offerta formativa o incontri di orientamento sull’offerta formativa generale o di Aree specifiche a seconda degli interessi delle classi con l’utilizzando della piattaforma da loro preferita (Teams, Meet, Zoom o altre).
Sono stati organizzati da settembre a oggi 20 incontri.
Per rimanere vicini agli studenti e alle loro famiglie ogni venerdì fino al mese di marzo compreso, dalle 15:00 alle 16:00, è attivo uno sportello virtuale di orientamento su Teams: 'Incontra il nostro Staff' .
Non è necessaria la prenotazione e gli studenti attraverso il seguente link shorturl.at/vyW47 possono incontrare lo Staff dell’Ufficio Orientamento per domande, curiosità e chiarimenti sull’offerta formativa, sull’Ateneo e i suoi servizi.
Per offrire un continuo e costante appoggio nel percorso di orientamento dei singoli utenti (studenti o genitori) è attivo anche il servizio di colloquio via skype, per il quale si deve concordare un appuntamento tramite mail.
Ad ulteriore supporto delle attività di orientamento è stato realizzato un sito web dedicato (orientamento.uniroma2.it) all’interno del quale l’utente può trovare informazioni sull’offerta formativa e un nutrito archivio di materiali multimediali (brochure e video) dedicati all’Ateneo e ai suoi servizi, ai singoli corsi di Laurea, alle Macroaree/Facoltà fino alle interviste agli studenti che raccontano la loro esperienza di studio a 'Tor Vergata'.
Oltre a questo materiale sono disponibili due guide per accompagnare gli studenti nel loro percorso dalla scelta all’iscrizione: 'Tor Vergata i primi passi' e 'Tor Vergata in 6 click'.
Infine, l’Ufficio Orientamento ha partecipato a numerosi saloni digitali da ottobre 2020 a oggi che hanno permesso di raggiungere anche gli studenti e le scuole fuori regione (Young International Forum 2020; Orienta Lazio 2020; Salone dello Studente Lazio 2020; Orienta Sicilia – Palermo 2020; Salone dello Studente Puglia e Basilicata 2020; Salone dell’Orientamento 2020; Orienta Sicilia – Catania 2020; Salone dello Studente Campania 2021; Orienta Calabria 2021).
Riguardo alle attività di accoglienza, nazionale ed internazionale, vi riporto le seguenti azioni svolte:
Incontri personalizzati su appuntamento in presenza e online per accogliere gli studenti: fin dall’inizio di marzo 2020 l’ufficio Welcome/Benvenuto offre un supporto su appuntamento online e in presenza per tutti gli studenti incoming attraverso i canali Skype e Microsoft Teams.
Su appuntamento si offre un sostegno per la compilazione della richiesta del permesso di soggiorno o del rinnovo del permesso per gli studenti degli anni successivi al primo.
Students Welcome 2020 (agosto – ottobre 2020): Lo Students Welcome è un evento di accoglienza previsto ad inizio anno accademico, durante il quale l’Ateneo dà il benvenuto agli studenti che hanno già sostenuto i test di ingresso, gli studenti ancora indecisi sul percorso da intraprendere e quelli in arrivo dall’estero.
In particolare, si offre un sostegno per l’immatricolazione, la compilazione del permesso di soggiorno, l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale, l’apertura di un conto bancario e, nel caso di studenti con redditi all’estero, per la presentazione dell’ISEEU parificato per le agevolazioni economiche.
Per tutti gli studenti nazionali e internazionali, è prevista la presentazione dei servizi di Ateneo (dal CUS al CARIS, CLICI, Agevola, Orto Botanico, etc).
Nel 2020, a causa della crisi pandemica, lo Students Welcome si è realizzato online, attraverso riunioni su Ms Teams di circa 1 ora con gli studenti ammessi.
Gli incontri (in italiano e in inglese) sono iniziati il 5 agosto e sono terminati il 9 novembre: sono stati realizzati 59 incontri online con circa 15 partecipanti a incontro.
Inoltre per questo anno particolare, lo Students Welcome ha risposto ad altre esigenze emerse da parte degli studenti:
1.
anticipare il supporto per le immatricolazioni a distanza (molti corsi in inglese hanno aperto le immatricolazioni a inizio agosto);
2.
iniziare a seguire le lezioni online senza aver terminato l’immatricolazione, visti i tempi di rilascio dei visti più lunghi da parte delle ambasciate a causa di ingressi contingentati.
Per rispondere alla prima esigenza, l’ufficio Welcome/Benvenuto ha realizzato, insieme all’ufficio Studenti Stranieri e al Centro di Calcolo, un tutorial in inglese sulle modalità di immatricolazione sulla piattaforma Delphi.
Come supporto ai tutorial è stato aggiornata la Welcome Guide Incoming 2020/2021.
Supporto alle matricole nazionali e internazionali per seguire le lezioni online: Durante la pandemia, è emersa un’altra esigenza da parte dei nuovi studenti: poter partecipare alle classi online senza avere un numero di matricola e quindi un account di ateneo ufficiale.
Per questo l’ufficio Welcome/Benvenuto, in collaborazione con il Centro di calcolo, ha offerto un supporto occupandosi dell’attivazione di account temporanei di Teams per poter entrare nelle classi in attesa della finalizzazione dell’immatricolazione.
È stato creato un form di richiesta per gli studenti che arriva ad un indirizzo email creato appositamente: welcome@uniroma2.onmicrosoft.com.
Una volta approvata la richiesta, lo studente riceve un email con username e password per accedere a Teams.
Da agosto a marzo 2021 sono arrivate 2693 richieste.
Inoltre insieme a Redazione web, l’ufficio ha collaborato alla redazione dei testi di 5 tutorial per spiegare come attivare la posta elettronica e iscriversi alle classi online
Eventi online di socializzazione tra studenti in italiano e in inglese: Incontri tra matricole e studenti iscritti: 'MEET OUR STUDENTS'.
Il progetto 'Meet our students' iniziato nel settembre 2020, è un momento di incontro online su Teams, organizzato dall’ufficio Welcome ma gestito da studenti iscritti che danno il benvenuto alle matricole della loro Macroarea/Facoltà condividendo la propria esperienza a Tor Vergata.
Da settembre a marzo sono stati organizzati 7 incontri in italiano e in inglese.
Gruppi telegram per le matricole: Accoglienza Unitorvergata e Welcome Unitorvergata: Nel mese di febbraio 2021 è stato attivato il servizio di messagistica istantanea dedicato alle matricole di Ateneo e gestito dall’ufficio Welcome/Benvenuto.
I gruppi Telegram creati sono due: uno in italiano dal titolo 'Accoglienza Unitorvergata' ed uno in inglese dal titolo 'Welcome Unitorvergata'.
Nello specifico del corso di Sudio in Medicine and Surgery, è anche prevista l’organizzazione di giornate di orientamento ad hoc con visite presso le strutture della Facoltà di Medicina, rivolte in special modo a quegli studenti che mostrano una particolare motivazione all’approfondimento della realtà professionale del laureato in Medicina e Chirurgia .
Sono anche previste iniziative di orientamento presso istituti scolastici che ne fanno richiesta.
Infine, per il Corso di Studio in Medicina e Chirurgia, aperto a tutti, anche gli studenti iscritti al corso di Medicine and surgery viene organizzata ogni anno una simulazione gratuita del test di ingresso, denominata 'Testa il Test', che permette agli studenti di esercitarsi nelle diverse fasi della procedura di ammissione adottata annualmente dal Ministero e verificare la propria preparazione (procedure di registrazione, controlli, test a quiz, procedure di consegna degli elaborati, risultati del test).
Se deliberato, tale simulazione potrebbe essere preceduto da un corso di preparazione.
Descrizione link: portale web dell'ufficio orientamento di ateneo
Link inserito: https://orientamento.uniroma2.itIl Corso di Studio in breve
La missione del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in lingua inglese si identifica con la formazione di un medico che a livello professionale possa confrontarsi con la richiesta in ambito europeo forte di una cultura biomedico-psico-sociale, che possieda una visione multidisciplinare ed integrata dei problemi della salute e della malattia, con una educazione orientata alla comunità, al territorio.
Le caratteristiche qualificanti del medico che si intende formare comprendono:
Buona capacità al contatto umano (communication skills);
Capacità di autoapprendimento e di autovalutazione (continuing education);
Abilità ad analizzare e risolvere in piena autonomia i problemi connessi con la pratica medica insieme ad una buona pratica clinica basata sulle evidenze scientifiche (evidence based medicine);
-Abitudine all'aggiornamento costante delle conoscenze e delle abilità, ed il possesso delle basi metodologiche e culturali atte all'acquisizione autonoma ed alla valutazione critica delle nuove conoscenze ed abilità (continuing professional development);
-Buona pratica di lavoro interdisciplinare ed interprofessionale (interprofessional education);
-Conoscenza approfondita dei fondamenti metodologici necessari per un corretto approccio alla ricerca scientifica in campo medico, insieme all'uso autonomo delle tecnologie informatiche indispensabili nella pratica clinica.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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8059320 -
CHEMISTRY AND INTRODUCTORY BIOCHEMISTRY
(obiettivi)
Comprensione e conoscenza dei principi chimico-fisici dei meccanismi molecolari che sono alla base dei processi vitali. Conoscenza dei composti chimici coinvolti nei processi biologici e comprensione di alcune reazioni chimiche che hanno luogo durante i processi vitali. --------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Dimostrare una conoscenza teorica completa dei principali principi, regole e strutture della chimica molecolare e biochimica. Identificare i componenti strutturali dei composti inorganici e organici presenti in natura. Comprendere l'importanza di queste strutture, focalizzando l'attenzione sulla loro interazione naturale e le loro possibili alterazioni. Comprendere le basi delle regole acquoso-elettrolitiche e acido-base e il loro ruolo nell'omeostasi del corpo umano. Comprendere l'importanza dei legami chimici e il modo in cui stabilizzano una struttura chimica.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Determinare le principali conseguenze delle anormalità chimiche e l'influenza dei composti chimici nel corpo umano. Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle anomalie chimiche e metaboliche. Identificare e riconoscere le corrette tecniche di diagnostica molecolare da utilizzare per qualsiasi argomento specifico di esame. Fornire una descrizione completa di tutte le possibilità disponibili. Valutare i principali valori metabolici e i cut-off utilizzati nello scenario clinico. Risolvere i principali problemi di chimica bioinorganica basati sull'apprendimento dei principi fondamentali. Capacità di interpretare i risultati di semplici esperimenti e dimostrazioni di principi chimici.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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7
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BIO/10
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Attività formative di base
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ENG |
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8059321 -
HUMAN ANATOMY I
(obiettivi)
Corredare il bagaglio conoscitivo dello studente in Medicina e Chirurgia delle informazioni morfo-funzionali sulla struttura dell'Apparato Locomotore, degli organi interni (Cardio-Splancnologia) e del Sistema Nervoso dell'Uomo, essenziali alla pratica della medicina di base. Oltre allo studio delle caratteristiche morfologiche essenziali di tali sistemi, ne dovranno quindi essere chiariti i correlati funzionali a livello, cellulare e sub-cellulare. Lo studente dovrà apprendere quei contenuti, dell'Anatomia dell'Apparato Locomotore, Cardiovascolare, Splancnologia e della Neuroanatomia, necessari per affrontare l'esame del paziente, e per la comprensione di quadri sintomatologici e della loro evoluzione nelle degenerazioni patologiche. Dovrà anche acquisire la conoscenza di come l'organizzazione strutturale dei vari apparati si realizza nel corso dello sviluppo embrionale. Parte della materia verrà trattata con approccio sistematico e descrittivo, così da fare acquisire allo studente il linguaggio anatomico e le conoscenze necessarie per saper raccogliere i molteplici elementi costituenti queste parti del corpo umano in apparati funzionalmente omogenei. L'integrazione morfo-funzionale tra i due diversi apparati, e i rapporti strutturali che tra essi si realizzano in aree circoscritte del corpo umano, rilevanti sotto il profilo clinico, verrà invece trattata secondo una prospettiva topografica, dando anche nozioni di anatomia radiologica. ---------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Dimostrare una conoscenza teorica completa delle principali strutture anatomiche. Descrivere l’organizzazione dei diversi apparati dal punto di vista microscopico e macroscopico. Comprendere l'importanza della conoscenza della posizione degli organi e della loro relazione con le strutture adiacenti. Collegare gli aspetti anatomici e funzionali al fine di comprendere le conseguenze di possibili alterazioni o malfunzionamenti. Conoscere la vascolarizzazione di tutti gli organi del corpo umano e delle strutture associate (ossa, muscoli o tendini). Identificare ossa, muscoli e tendini dalla loro posizione anatomica.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche in ambito clinico. Identificare e riconoscere le giuste strutture anatomiche e tessuti utilizzando tecniche di laboratorio e microscopiche fornendo una descrizione completa. Imparare gli aspetti pratici delle indagini microscopiche e come eseguirle. Concentrarsi sulla descrizione dei principali criteri anatomici utilizzati in ambito clinico. Identificare le principali strutture anatomiche per comprenderne la possibile struttura, fisiologia, alterazioni e patologie.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-3761 -
HUMAN ANATOMY MOD. 1
(obiettivi)
Corredare il bagaglio conoscitivo dello studente in Medicina e Chirurgia delle informazioni morfo-funzionali sulla struttura dell'Apparato Locomotore, degli organi interni (Cardio-Splancnologia) e del Sistema Nervoso dell'Uomo, essenziali alla pratica della medicina di base. Oltre allo studio delle caratteristiche morfologiche essenziali di tali sistemi, ne dovranno quindi essere chiariti i correlati funzionali a livello, cellulare e sub-cellulare. Lo studente dovrà apprendere quei contenuti, dell'Anatomia dell'Apparato Locomotore, Cardiovascolare, Splancnologia e della Neuroanatomia, necessari per affrontare l'esame del paziente, e per la comprensione di quadri sintomatologici e della loro evoluzione nelle degenerazioni patologiche. Dovrà anche acquisire la conoscenza di come l'organizzazione strutturale dei vari apparati si realizza nel corso dello sviluppo embrionale. Parte della materia verrà trattata con approccio sistematico e descrittivo, così da fare acquisire allo studente il linguaggio anatomico e le conoscenze necessarie per saper raccogliere i molteplici elementi costituenti queste parti del corpo umano in apparati funzionalmente omogenei. L'integrazione morfo-funzionale tra i due diversi apparati, e i rapporti strutturali che tra essi si realizzano in aree circoscritte del corpo umano, rilevanti sotto il profilo clinico, verrà invece trattata secondo una prospettiva topografica, dando anche nozioni di anatomia radiologica. ---------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Dimostrare una conoscenza teorica completa delle principali strutture anatomiche. Descrivere l’organizzazione dei diversi apparati dal punto di vista microscopico e macroscopico. Comprendere l'importanza della conoscenza della posizione degli organi e della loro relazione con le strutture adiacenti. Collegare gli aspetti anatomici e funzionali al fine di comprendere le conseguenze di possibili alterazioni o malfunzionamenti. Conoscere la vascolarizzazione di tutti gli organi del corpo umano e delle strutture associate (ossa, muscoli o tendini). Identificare ossa, muscoli e tendini dalla loro posizione anatomica.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche in ambito clinico. Identificare e riconoscere le giuste strutture anatomiche e tessuti utilizzando tecniche di laboratorio e microscopiche fornendo una descrizione completa. Imparare gli aspetti pratici delle indagini microscopiche e come eseguirle. Concentrarsi sulla descrizione dei principali criteri anatomici utilizzati in ambito clinico. Identificare le principali strutture anatomiche per comprenderne la possibile struttura, fisiologia, alterazioni e patologie.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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5
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BIO/16
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60
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Attività formative di base
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ENG |
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M-3760 -
HUMAN ANATOMY MOD. 2
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Erogato in altro semestre o anno
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8059322 -
PHYSICS AND STATISTICS
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza delle nozioni fondamentali e della metodologia fisica e statistica utili per identificare, comprendere ed interpretare i fenomeni biomedici. Acquisire le competenze di base per la comprensione ed il corretto utilizzo delle tecnologie avanzate che in maniera sempre più intensa stanno pervadendo tutti i settori della medicina moderna. Fornire allo studente le necessarie basi statistiche per impostare una ricerca e raccogliere ed analizzare i dati. Acquisire la corretta terminologia statistica necessaria per comprendere ed interpretare uno studio scientifico. In sintesi, lo scopo è quello di familiarizzare lo studente con l’applicazione del procedimento scientifico all’analisi dei fenomeni biomedici. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Avere compreso il metodo sperimentale ed avere acquisito il rigore nell’uso e nelle trasformazioni delle unità di misura. Conoscere i principi e le leggi fondamentali della fisica classica e saperli correlare ai fenomeni biologici e fisiologici negli organismi viventi. Avere appreso i concetti fondamentali di fisica atomica e nucleare e conoscere i progressi relativi alle radiazioni ionizzanti e non, in prospettiva delle applicazioni diagnostiche e cliniche. Identificare e riconoscere i principi fisici che regolano la funzione degli specifici organi umani; dimostrare l'importanza della loro regolamentazione al fine di mantenere l'equilibrio. Aver compreso l’importanza della statistica per le discipline biomediche. Aver acquisito sufficienti conoscenze di statistica descrittiva e inferenziale che mettano in grado di comprendere il disegno di uno studio scientifico e di interpretarne i risultati. Aver acquisito conoscenze di base di metodologia della ricerca. Conoscere e comprendere correttamente la terminologia propria della fisica e della statistica in
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare i principi della fisica e della statistica a problemi selezionati e ad una gamma variabile di situazioni. Utilizzare gli strumenti, le metodologie, il linguaggio e le convenzioni della fisica e della statistica per testare, comunicare idee e spiegazioni. Applicare il rigore metodologico della fisica e le conoscenze statistiche al disegno di studi scientifici. 3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-3762 -
APPLIED PHYSICS (MEDICINE)
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza delle nozioni fondamentali e della metodologia fisica e statistica utili per identificare, comprendere ed interpretare i fenomeni biomedici. Acquisire le competenze di base per la comprensione ed il corretto utilizzo delle tecnologie avanzate che in maniera sempre più intensa stanno pervadendo tutti i settori della medicina moderna. Fornire allo studente le necessarie basi statistiche per impostare una ricerca e raccogliere ed analizzare i dati. Acquisire la corretta terminologia statistica necessaria per comprendere ed interpretare uno studio scientifico. In sintesi, lo scopo è quello di familiarizzare lo studente con l’applicazione del procedimento scientifico all’analisi dei fenomeni biomedici. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Avere compreso il metodo sperimentale ed avere acquisito il rigore nell’uso e nelle trasformazioni delle unità di misura. Conoscere i principi e le leggi fondamentali della fisica classica e saperli correlare ai fenomeni biologici e fisiologici negli organismi viventi. Avere appreso i concetti fondamentali di fisica atomica e nucleare e conoscere i progressi relativi alle radiazioni ionizzanti e non, in prospettiva delle applicazioni diagnostiche e cliniche. Identificare e riconoscere i principi fisici che regolano la funzione degli specifici organi umani; dimostrare l'importanza della loro regolamentazione al fine di mantenere l'equilibrio. Aver compreso l’importanza della statistica per le discipline biomediche. Aver acquisito sufficienti conoscenze di statistica descrittiva e inferenziale che mettano in grado di comprendere il disegno di uno studio scientifico e di interpretarne i risultati. Aver acquisito conoscenze di base di metodologia della ricerca. Conoscere e comprendere correttamente la terminologia propria della fisica e della statistica in
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare i principi della fisica e della statistica a problemi selezionati e ad una gamma variabile di situazioni. Utilizzare gli strumenti, le metodologie, il linguaggio e le convenzioni della fisica e della statistica per testare, comunicare idee e spiegazioni. Applicare il rigore metodologico della fisica e le conoscenze statistiche al disegno di studi scientifici. 3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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7
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FIS/07
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84
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Attività formative di base
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ENG |
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M-3764 -
INFORMATICS
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza delle nozioni fondamentali e della metodologia fisica e statistica utili per identificare, comprendere ed interpretare i fenomeni biomedici. Acquisire le competenze di base per la comprensione ed il corretto utilizzo delle tecnologie avanzate che in maniera sempre più intensa stanno pervadendo tutti i settori della medicina moderna. Fornire allo studente le necessarie basi statistiche per impostare una ricerca e raccogliere ed analizzare i dati. Acquisire la corretta terminologia statistica necessaria per comprendere ed interpretare uno studio scientifico. In sintesi, lo scopo è quello di familiarizzare lo studente con l’applicazione del procedimento scientifico all’analisi dei fenomeni biomedici. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Avere compreso il metodo sperimentale ed avere acquisito il rigore nell’uso e nelle trasformazioni delle unità di misura. Conoscere i principi e le leggi fondamentali della fisica classica e saperli correlare ai fenomeni biologici e fisiologici negli organismi viventi. Avere appreso i concetti fondamentali di fisica atomica e nucleare e conoscere i progressi relativi alle radiazioni ionizzanti e non, in prospettiva delle applicazioni diagnostiche e cliniche. Identificare e riconoscere i principi fisici che regolano la funzione degli specifici organi umani; dimostrare l'importanza della loro regolamentazione al fine di mantenere l'equilibrio. Aver compreso l’importanza della statistica per le discipline biomediche. Aver acquisito sufficienti conoscenze di statistica descrittiva e inferenziale che mettano in grado di comprendere il disegno di uno studio scientifico e di interpretarne i risultati. Aver acquisito conoscenze di base di metodologia della ricerca. Conoscere e comprendere correttamente la terminologia propria della fisica e della statistica in
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare i principi della fisica e della statistica a problemi selezionati e ad una gamma variabile di situazioni. Utilizzare gli strumenti, le metodologie, il linguaggio e le convenzioni della fisica e della statistica per testare, comunicare idee e spiegazioni. Applicare il rigore metodologico della fisica e le conoscenze statistiche al disegno di studi scientifici. 3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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2
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INF/01
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-3763 -
MEDICAL STATISTICS
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza delle nozioni fondamentali e della metodologia fisica e statistica utili per identificare, comprendere ed interpretare i fenomeni biomedici. Acquisire le competenze di base per la comprensione ed il corretto utilizzo delle tecnologie avanzate che in maniera sempre più intensa stanno pervadendo tutti i settori della medicina moderna. Fornire allo studente le necessarie basi statistiche per impostare una ricerca e raccogliere ed analizzare i dati. Acquisire la corretta terminologia statistica necessaria per comprendere ed interpretare uno studio scientifico. In sintesi, lo scopo è quello di familiarizzare lo studente con l’applicazione del procedimento scientifico all’analisi dei fenomeni biomedici. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Avere compreso il metodo sperimentale ed avere acquisito il rigore nell’uso e nelle trasformazioni delle unità di misura. Conoscere i principi e le leggi fondamentali della fisica classica e saperli correlare ai fenomeni biologici e fisiologici negli organismi viventi. Avere appreso i concetti fondamentali di fisica atomica e nucleare e conoscere i progressi relativi alle radiazioni ionizzanti e non, in prospettiva delle applicazioni diagnostiche e cliniche. Identificare e riconoscere i principi fisici che regolano la funzione degli specifici organi umani; dimostrare l'importanza della loro regolamentazione al fine di mantenere l'equilibrio. Aver compreso l’importanza della statistica per le discipline biomediche. Aver acquisito sufficienti conoscenze di statistica descrittiva e inferenziale che mettano in grado di comprendere il disegno di uno studio scientifico e di interpretarne i risultati. Aver acquisito conoscenze di base di metodologia della ricerca. Conoscere e comprendere correttamente la terminologia propria della fisica e della statistica in
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare i principi della fisica e della statistica a problemi selezionati e ad una gamma variabile di situazioni. Utilizzare gli strumenti, le metodologie, il linguaggio e le convenzioni della fisica e della statistica per testare, comunicare idee e spiegazioni. Applicare il rigore metodologico della fisica e le conoscenze statistiche al disegno di studi scientifici. 3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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MED/01
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059558 -
SCIENTIFIC WRITING AND RESEARCH COMMUNICATION
(obiettivi)
Essendo oggi l’Inglese la lingua adottato in tutto il mondo per le comunicazioni scientifiche, la sua conoscenza è strumento essenziale per chi voglia dedicarsi alla ricerca ed agli studi scientifici. Ogni conferenza, seminario, pubblicazione scientifica è in inglese e l’inglese è la lingua utilizzata in ogni laboratorio di respiro internazionale. Si capisce, quindi, l’importanza che gli studenti, che si preparano in una disciplina scientifica, siano messi in grado di conoscere la lingua Inglese. Il corso di lingua inglese intende ampliare a consolidare le diverse competenze linguistiche nell’ambito di contenuto specifici connessi ai settori scientifico-disciplinari della Facoltà di Medicina e Chirurgia. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere le fondamentali regole grammaticali e sintattiche della lingua inglese Acquisire un vocabolario di termini scientifici e medici in lingua inglese
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Capacità di comprendere un testo originale in inglese sia letto che ascoltato Capacità di conversazione in lingua inglese su una tematica scientifica o clinica
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze riconosciute nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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6
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L-LIN/12
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
Secondo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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8059323 -
BIOLOGY AND GENETICS
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza delle nozioni fondamentali e della metodologia fisica e statistica utili per identificare, comprendere ed interpretare i fenomeni biomedici. Acquisire le competenze di base per la comprensione ed il corretto utilizzo delle tecnologie avanzate che in maniera sempre più intensa stanno pervadendo tutti i settori della medicina moderna. Fornire allo studente le necessarie basi statistiche per impostare una ricerca e raccogliere ed analizzare i dati. Acquisire la corretta terminologia statistica necessaria per comprendere ed interpretare uno studio scientifico. In sintesi, lo scopo è quello di familiarizzare lo studente con l’applicazione del procedimento scientifico all’analisi dei fenomeni biomedici. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Avere compreso il metodo sperimentale ed avere acquisito il rigore nell’uso e nelle trasformazioni delle unità di misura. Conoscere i principi e le leggi fondamentali della fisica classica e saperli correlare ai fenomeni biologici e fisiologici negli organismi viventi. Avere appreso i concetti fondamentali di fisica atomica e nucleare e conoscere i progressi relativi alle radiazioni ionizzanti e non, in prospettiva delle applicazioni diagnostiche e cliniche. Identificare e riconoscere i principi fisici che regolano la funzione degli specifici organi umani; dimostrare l'importanza della loro regolamentazione al fine di mantenere l'equilibrio. Aver compreso l’importanza della statistica per le discipline biomediche. Aver acquisito sufficienti conoscenze di statistica descrittiva e inferenziale che mettano in grado di comprendere il disegno di uno studio scientifico e di interpretarne i risultati. Aver acquisito conoscenze di base di metodologia della ricerca. Conoscere e comprendere correttamente la terminologia propria della fisica e della statistica in
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare i principi della fisica e della statistica a problemi selezionati e ad una gamma variabile di situazioni. Utilizzare gli strumenti, le metodologie, il linguaggio e le convenzioni della fisica e della statistica per testare, comunicare idee e spiegazioni. Applicare il rigore metodologico della fisica e le conoscenze statistiche al disegno di studi scientifici. 3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-3765 -
APPLIED BIOLOGY
(obiettivi)
Il corso integrato di Biologia e Genetica si propone di fornire agli studenti la logica funzionale dei sistemi viventi, con particolare attenzione alle proprietà e alle funzioni della cellula come unità base della vita. Gli studenti apprenderanno i meccanismi che regolano i processi e le attività cellulari e le interazioni tra le cellule; i principi che governano la diversità delle unità biologiche, in relazione alle loro caratteristiche strutturali e funzionali, alle modalità di espressione genica, sia nell’ambito di un singolo individuo (differenziamento), sia longitudinalmente, nel corso dell’evoluzione. Saranno trattati i principi fondamentali della biologia molecolare e della genetica con particolare enfasi ad aspetti importanti per gli studenti di Medicina, come le basi cellulari e molecolari delle malattie tra cui la progressione tumorale e le disabilità intellettive e gli effetti dei farmaci sulla struttura e la funzione cellulare. La parte di Genetica Medica fornirà le principali nozioni sull'eredità di malattie monogeniche, sulle anomalie cromosomiche, sulle malattie multifattoriali, sui test genetici in uso nella pratica clinica e sulla consulenza genetica. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito i principi fondamentali per la completa gestione di un paziente/famiglia (dalla diagnosi clinica a quella molecolare fino all'interpretazione e comunicazione del dato genetico). ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscenza dei fondamenti della biologia molecolare e cellulare e della genetica. Acquisire i principi generali che governano il funzionamento cellulare degli organismi viventi compresi i meccanismi che operano sia nella trasmissione dei caratteri ereditari e complessi. Apprendere le principali metodologie in uso nel campo della genetica medica Aver assimilato la logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente, ed i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle diverse unità biologiche. Aver compreso la logica dei principi che governano la diversificazione delle unità biologiche, relativamente alle loro caratteristiche di struttura interna, di compartimentazione funzionale, alle loro modalità di espressione dell'informazione genetica, sia longitudinalmente, lungo la storia evolutiva, sia tra i diversi distretti di ogni singolo individuo differenziato (differenziamento). Comprendere i meccanismi di trasmissione dell'informazione genetica nelle famiglie e nella popolazione. Spiegare l'importanza della biodiversità su scala genetica, organismica, comunitaria e globale.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Apprendere i principi del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici fondamentali. Capacità di analizzare i risultati di osservazioni scientificamente documentate e di farne una corretta analisi critica allo scopo di trarne principi generali verificabili Applicare il metodo sperimentale allo studio dei processi biologici e acquisire gli strumenti per comprendere e spiegare i meccanismi molecolari e cellulari che sono alla base di diverse malattie Saper analizzare i pedigree e i dati genetici clinici e molecolari utili per la consulenza genetica Conoscere i principali test genetici e il loro corretto utilizzo.
3 Autonomia di giudizio Saper sviluppare autonomamente i procedimenti logici e le strategie che permettono la deduzione di principi generali.. Aver acquisito gli strumenti per leggere criticamente un lavoro scientifico.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Descrivere adeguatamente un fenomeno biologico utilizzando correttamente il linguaggio scientifico.
5. Capacità di apprendimento Capacità di approfondimento su argomenti elaborati dal docente facendo riferimento a pubblicazioni scientifiche aggiornate. Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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BIO/13
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108
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Attività formative di base
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ENG |
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M-3766 -
MEDICAL GENETICS
(obiettivi)
Il corso integrato di Biologia e Genetica si propone di fornire agli studenti la logica funzionale dei sistemi viventi, con particolare attenzione alle proprietà e alle funzioni della cellula come unità base della vita. Gli studenti apprenderanno i meccanismi che regolano i processi e le attività cellulari e le interazioni tra le cellule; i principi che governano la diversità delle unità biologiche, in relazione alle loro caratteristiche strutturali e funzionali, alle modalità di espressione genica, sia nell’ambito di un singolo individuo (differenziamento), sia longitudinalmente, nel corso dell’evoluzione. Saranno trattati i principi fondamentali della biologia molecolare e della genetica con particolare enfasi ad aspetti importanti per gli studenti di Medicina, come le basi cellulari e molecolari delle malattie tra cui la progressione tumorale e le disabilità intellettive e gli effetti dei farmaci sulla struttura e la funzione cellulare. La parte di Genetica Medica fornirà le principali nozioni sull'eredità di malattie monogeniche, sulle anomalie cromosomiche, sulle malattie multifattoriali, sui test genetici in uso nella pratica clinica e sulla consulenza genetica. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito i principi fondamentali per la completa gestione di un paziente/famiglia (dalla diagnosi clinica a quella molecolare fino all'interpretazione e comunicazione del dato genetico). ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscenza dei fondamenti della biologia molecolare e cellulare e della genetica. Acquisire i principi generali che governano il funzionamento cellulare degli organismi viventi compresi i meccanismi che operano sia nella trasmissione dei caratteri ereditari e complessi. Apprendere le principali metodologie in uso nel campo della genetica medica Aver assimilato la logica costruttiva delle strutture biologiche fondamentali ai diversi livelli di organizzazione della materia vivente, ed i principi unitari generali che presiedono al funzionamento delle diverse unità biologiche. Aver compreso la logica dei principi che governano la diversificazione delle unità biologiche, relativamente alle loro caratteristiche di struttura interna, di compartimentazione funzionale, alle loro modalità di espressione dell'informazione genetica, sia longitudinalmente, lungo la storia evolutiva, sia tra i diversi distretti di ogni singolo individuo differenziato (differenziamento). Comprendere i meccanismi di trasmissione dell'informazione genetica nelle famiglie e nella popolazione. Spiegare l'importanza della biodiversità su scala genetica, organismica, comunitaria e globale.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Apprendere i principi del metodo sperimentale e delle sue applicazioni allo studio dei fenomeni biologici fondamentali. Capacità di analizzare i risultati di osservazioni scientificamente documentate e di farne una corretta analisi critica allo scopo di trarne principi generali verificabili Applicare il metodo sperimentale allo studio dei processi biologici e acquisire gli strumenti per comprendere e spiegare i meccanismi molecolari e cellulari che sono alla base di diverse malattie Saper analizzare i pedigree e i dati genetici clinici e molecolari utili per la consulenza genetica Conoscere i principali test genetici e il loro corretto utilizzo.
3 Autonomia di giudizio Saper sviluppare autonomamente i procedimenti logici e le strategie che permettono la deduzione di principi generali.. Aver acquisito gli strumenti per leggere criticamente un lavoro scientifico.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Descrivere adeguatamente un fenomeno biologico utilizzando correttamente il linguaggio scientifico.
5. Capacità di apprendimento Capacità di approfondimento su argomenti elaborati dal docente facendo riferimento a pubblicazioni scientifiche aggiornate. Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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MED/03
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059324 -
HISTOLOGY AND EMBRYOLOGY
(obiettivi)
Acquisire conoscenza e capacità di comprensione delle modalità di funzionamento dei diversi organi del corpo umano, lo scopo del corso integrato di Istologia ed Embriologia è quello di illustrare in modo approfondito le attuali conoscenze proprie di quest' area delle scienze mediche. L' impostazione del corso rifletterà la convinzione che senza una conoscenza adeguata della struttura di cellule e tessuti e della loro organizzazione ontogenetica non se ne può comprendere la funzione in condizioni di normalità e di patologia. L' esposizione della materia si avvarrà oltre che di dati morfologici, anche degli essenziali contributi porti alla morfologia dalle altre discipline biologiche e dalle discipline cliniche. Il corso di Citologia ha come obiettivo l’acquisizione da parte dello studente delle conoscenze di base sull'organizzazione strutturale, ultrastrutturale e molecolare della cellula eucariotica. Per quanto concerne l’Istologia gli allievi dovranno apprendere la struttura dei diversi citotipi che costituiscono i tessuti dell'organismo umano, conoscerne la classificazione e comprenderne le correlazioni, con particolare riferimento agli aspetti morfo-funzionali. Le principali conoscenze che dovranno essere acquisite nell’ambito dell’Embriologia Umana comprendono: i meccanismi cellulari e molecolari che presiedono alla formazione dei gameti, le dinamiche dello sviluppo prenatale dei diversi sistemi/apparati del corpo, con riferimenti alle interazioni cellula-cellula e cellula-matrice, ai fenomeni dell’induzione embrionale, ai meccanismi di regolazione dell’espressione genica, e alle principali alterazioni mal formative. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Dall'osservazione macroscopica, all'osservazione, mediante microscopio, dell’organizzazione microscopica della varietà di cellule umane, tessuti, organi, ecc., saper identificare cellule, tessuti e organi che compongono il corpo umano mettendo inoltre in relazione la struttura con la funzione. Riconoscere i componenti strutturali della cellula, la loro funzione e la correlazione con il mantenimento dell'equilibrio a livello di organi, tessuti e sistema. Comprendere le caratteristiche, la funzione e l'uso delle cellule staminali in riguardo il loro impiego nella riparazione di tessuti e organi. Comprenderne il potenziale, uso presente e futuro, nella ricerca medica. Analizzare le fasi dello sviluppo dell'embrione, concentrandosi sulla formazione di ciascun organo.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Partecipare allo studio o alla discussione di diapositive di preparati istologici; discutere i risultati e fornire importanti contributi alla loro interpretazione. Saper approcciare l'uso della microscopia, in particolare del microscopio ottico. Fornire una descrizione adeguata di un caso basato su esami macroscopici e microscopici specifici.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica
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9
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BIO/17
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108
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Attività formative di base
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ENG |
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8059321 -
HUMAN ANATOMY I
(obiettivi)
Corredare il bagaglio conoscitivo dello studente in Medicina e Chirurgia delle informazioni morfo-funzionali sulla struttura dell'Apparato Locomotore, degli organi interni (Cardio-Splancnologia) e del Sistema Nervoso dell'Uomo, essenziali alla pratica della medicina di base. Oltre allo studio delle caratteristiche morfologiche essenziali di tali sistemi, ne dovranno quindi essere chiariti i correlati funzionali a livello, cellulare e sub-cellulare. Lo studente dovrà apprendere quei contenuti, dell'Anatomia dell'Apparato Locomotore, Cardiovascolare, Splancnologia e della Neuroanatomia, necessari per affrontare l'esame del paziente, e per la comprensione di quadri sintomatologici e della loro evoluzione nelle degenerazioni patologiche. Dovrà anche acquisire la conoscenza di come l'organizzazione strutturale dei vari apparati si realizza nel corso dello sviluppo embrionale. Parte della materia verrà trattata con approccio sistematico e descrittivo, così da fare acquisire allo studente il linguaggio anatomico e le conoscenze necessarie per saper raccogliere i molteplici elementi costituenti queste parti del corpo umano in apparati funzionalmente omogenei. L'integrazione morfo-funzionale tra i due diversi apparati, e i rapporti strutturali che tra essi si realizzano in aree circoscritte del corpo umano, rilevanti sotto il profilo clinico, verrà invece trattata secondo una prospettiva topografica, dando anche nozioni di anatomia radiologica. ---------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Dimostrare una conoscenza teorica completa delle principali strutture anatomiche. Descrivere l’organizzazione dei diversi apparati dal punto di vista microscopico e macroscopico. Comprendere l'importanza della conoscenza della posizione degli organi e della loro relazione con le strutture adiacenti. Collegare gli aspetti anatomici e funzionali al fine di comprendere le conseguenze di possibili alterazioni o malfunzionamenti. Conoscere la vascolarizzazione di tutti gli organi del corpo umano e delle strutture associate (ossa, muscoli o tendini). Identificare ossa, muscoli e tendini dalla loro posizione anatomica.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche in ambito clinico. Identificare e riconoscere le giuste strutture anatomiche e tessuti utilizzando tecniche di laboratorio e microscopiche fornendo una descrizione completa. Imparare gli aspetti pratici delle indagini microscopiche e come eseguirle. Concentrarsi sulla descrizione dei principali criteri anatomici utilizzati in ambito clinico. Identificare le principali strutture anatomiche per comprenderne la possibile struttura, fisiologia, alterazioni e patologie.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-3761 -
HUMAN ANATOMY MOD. 1
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Erogato in altro semestre o anno
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M-3760 -
HUMAN ANATOMY MOD. 2
(obiettivi)
Corredare il bagaglio conoscitivo dello studente in Medicina e Chirurgia delle informazioni morfo-funzionali sulla struttura dell'Apparato Locomotore, degli organi interni (Cardio-Splancnologia) e del Sistema Nervoso dell'Uomo, essenziali alla pratica della medicina di base. Oltre allo studio delle caratteristiche morfologiche essenziali di tali sistemi, ne dovranno quindi essere chiariti i correlati funzionali a livello, cellulare e sub-cellulare. Lo studente dovrà apprendere quei contenuti, dell'Anatomia dell'Apparato Locomotore, Cardiovascolare, Splancnologia e della Neuroanatomia, necessari per affrontare l'esame del paziente, e per la comprensione di quadri sintomatologici e della loro evoluzione nelle degenerazioni patologiche. Dovrà anche acquisire la conoscenza di come l'organizzazione strutturale dei vari apparati si realizza nel corso dello sviluppo embrionale. Parte della materia verrà trattata con approccio sistematico e descrittivo, così da fare acquisire allo studente il linguaggio anatomico e le conoscenze necessarie per saper raccogliere i molteplici elementi costituenti queste parti del corpo umano in apparati funzionalmente omogenei. L'integrazione morfo-funzionale tra i due diversi apparati, e i rapporti strutturali che tra essi si realizzano in aree circoscritte del corpo umano, rilevanti sotto il profilo clinico, verrà invece trattata secondo una prospettiva topografica, dando anche nozioni di anatomia radiologica. ---------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Dimostrare una conoscenza teorica completa delle principali strutture anatomiche. Descrivere l’organizzazione dei diversi apparati dal punto di vista microscopico e macroscopico. Comprendere l'importanza della conoscenza della posizione degli organi e della loro relazione con le strutture adiacenti. Collegare gli aspetti anatomici e funzionali al fine di comprendere le conseguenze di possibili alterazioni o malfunzionamenti. Conoscere la vascolarizzazione di tutti gli organi del corpo umano e delle strutture associate (ossa, muscoli o tendini). Identificare ossa, muscoli e tendini dalla loro posizione anatomica.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche in ambito clinico. Identificare e riconoscere le giuste strutture anatomiche e tessuti utilizzando tecniche di laboratorio e microscopiche fornendo una descrizione completa. Imparare gli aspetti pratici delle indagini microscopiche e come eseguirle. Concentrarsi sulla descrizione dei principali criteri anatomici utilizzati in ambito clinico. Identificare le principali strutture anatomiche per comprenderne la possibile struttura, fisiologia, alterazioni e patologie.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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5
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BIO/16
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
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805000077 -
CLINICAL PRACTICE I
(obiettivi)
Conoscere il ruolo e le funzioni degli operatori sanitari e le principali norme di educazione ed igiene sanitaria. Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari e le modalità di interazione nel lavoro di equipe. Acquisire nozioni di microscopia ottica con relativa preparazione di campioni istologici ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere il ruolo degli operatori sanitari Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari. Conoscere e comprendere le principali norme di educazione sanitaria. Conoscere e comprendere le principali norme di igiene sanitaria. Acquisire nozioni di microscopia ottica
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare norme di igiene sanitaria. Saper osservare e interpretare un preparato istologico in microscopia ottica. Saper individuare le competenze specifiche di un operatore sanitario in un contesto clinico.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze riconosciute nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-6278 -
CLINICAL PRACTICE IN MEDICAL CHEMISTRY
(obiettivi)
Conoscere il ruolo e le funzioni degli operatori sanitari e le principali norme di educazione ed igiene sanitaria. Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari e le modalità di interazione nel lavoro di equipe. Acquisire nozioni di microscopia ottica con relativa preparazione di campioni istologici ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere il ruolo degli operatori sanitari Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari. Conoscere e comprendere le principali norme di educazione sanitaria. Conoscere e comprendere le principali norme di igiene sanitaria. Acquisire nozioni di microscopia ottica
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare norme di igiene sanitaria. Saper osservare e interpretare un preparato istologico in microscopia ottica. Saper individuare le competenze specifiche di un operatore sanitario in un contesto clinico.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze riconosciute nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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BIO/10
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6279 -
CLINICAL PRACTICE IN PHYSICS
(obiettivi)
Conoscere il ruolo e le funzioni degli operatori sanitari e le principali norme di educazione ed igiene sanitaria. Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari e le modalità di interazione nel lavoro di equipe. Acquisire nozioni di microscopia ottica con relativa preparazione di campioni istologici ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere il ruolo degli operatori sanitari Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari. Conoscere e comprendere le principali norme di educazione sanitaria. Conoscere e comprendere le principali norme di igiene sanitaria. Acquisire nozioni di microscopia ottica
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare norme di igiene sanitaria. Saper osservare e interpretare un preparato istologico in microscopia ottica. Saper individuare le competenze specifiche di un operatore sanitario in un contesto clinico.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze riconosciute nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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FIS/07
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-
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6280 -
CLINICAL PRACTICE IN ANATOMY
(obiettivi)
Conoscere il ruolo e le funzioni degli operatori sanitari e le principali norme di educazione ed igiene sanitaria. Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari e le modalità di interazione nel lavoro di equipe. Acquisire nozioni di microscopia ottica con relativa preparazione di campioni istologici ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere il ruolo degli operatori sanitari Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari. Conoscere e comprendere le principali norme di educazione sanitaria. Conoscere e comprendere le principali norme di igiene sanitaria. Acquisire nozioni di microscopia ottica
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare norme di igiene sanitaria. Saper osservare e interpretare un preparato istologico in microscopia ottica. Saper individuare le competenze specifiche di un operatore sanitario in un contesto clinico.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze riconosciute nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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BIO/16
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-
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6281 -
CLINICAL PRACTICE IN HISTOLOGY
(obiettivi)
Conoscere il ruolo e le funzioni degli operatori sanitari e le principali norme di educazione ed igiene sanitaria. Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari e le modalità di interazione nel lavoro di equipe. Acquisire nozioni di microscopia ottica con relativa preparazione di campioni istologici ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere il ruolo degli operatori sanitari Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari. Conoscere e comprendere le principali norme di educazione sanitaria. Conoscere e comprendere le principali norme di igiene sanitaria. Acquisire nozioni di microscopia ottica
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare norme di igiene sanitaria. Saper osservare e interpretare un preparato istologico in microscopia ottica. Saper individuare le competenze specifiche di un operatore sanitario in un contesto clinico.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze riconosciute nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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BIO/17
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-
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25
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6282 -
METHODS IN NURSERY
(obiettivi)
Conoscere il ruolo e le funzioni degli operatori sanitari e le principali norme di educazione ed igiene sanitaria. Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari e le modalità di interazione nel lavoro di equipe. Acquisire nozioni di microscopia ottica con relativa preparazione di campioni istologici ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere il ruolo degli operatori sanitari Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari. Conoscere e comprendere le principali norme di educazione sanitaria. Conoscere e comprendere le principali norme di igiene sanitaria. Acquisire nozioni di microscopia ottica
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare norme di igiene sanitaria. Saper osservare e interpretare un preparato istologico in microscopia ottica. Saper individuare le competenze specifiche di un operatore sanitario in un contesto clinico.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze riconosciute nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/45
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6283 -
METODOLOGY IN OCCUPATIONAL MEDICINE
(obiettivi)
Conoscere il ruolo e le funzioni degli operatori sanitari e le principali norme di educazione ed igiene sanitaria. Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari e le modalità di interazione nel lavoro di equipe. Acquisire nozioni di microscopia ottica con relativa preparazione di campioni istologici ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere il ruolo degli operatori sanitari Conoscere le modalità di comunicazione tra operatore sanitario, paziente e familiari. Conoscere e comprendere le principali norme di educazione sanitaria. Conoscere e comprendere le principali norme di igiene sanitaria. Acquisire nozioni di microscopia ottica
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare norme di igiene sanitaria. Saper osservare e interpretare un preparato istologico in microscopia ottica. Saper individuare le competenze specifiche di un operatore sanitario in un contesto clinico.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze riconosciute nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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BIO/10
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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8059519 -
BIOCHEMISTRY
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali del Corso integrato di Biochimica Lo scopo principale del corso è quello di illustrare agli studenti di Medicina quale siano le basi molecolari della medicina moderna, fornendo loro indicazioni sull'approccio scientifico della Biochimica alla complessità dei problemi che caratterizzano il metabolismo umano. In particolare il corso si prefigge di insegnare come dai dati sperimentali si siano elaborate ipotesi e di come le stesse siano state successivamente validate (o invalidate) sulla base di ulteriori prove progettate ad hoc. Tale approccio ha lo scopo di abituare gli studenti a discutere in modo scientifico il rapporto causa/effetto di un processo biochimico, insegnando loro le basi del cosiddetto metodo deduttivo che riveste un'enorme importanza nell'ambito della professione medica (si pensi, ad esempio, all'iter diagnosi-prognosi che caratterizza i vari aspetti di un caso clinico) Inoltre, il corso fornirà un modello di come vadano presentati i dati scientifici di un lavoro di ricerca e di come gli stessi vadano classificati in base alla loro significatività (discutendone ad esempio l'ordine di grandezza e l'impatto che certi parametri possono avere o meno sul metabolismo cellulare. Infine, nelle lezioni del corso vengono continuamente proposti problemi quantitativi, le cui soluzioni sono discusse in modo articolato in sessioni di esercitazioni successive, in modo da spingere gli studenti a pensare in modo autonomo e poi a confrontarsi con il docente.
Obiettivi formativi specifici del Corso Integrato di Biochimica 1) Apprendimento della struttura delle principali molecole d’interesse biologico; 2) Apprendimento delle reazioni che caratterizzano le principali vie metaboliche; 3) Apprendimento dei meccanismi omeostatici che regolano il funzionamento della cellula e l'integrazione fra organi e tessuti; 4) Apprendimento delle metodologie di indagine a livello molecolare, per la comprensione dei fenomeni biologici significativi in medicina. --------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento specifici del programma sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Dimostrare una conoscenza teorica completa della struttura delle principali molecole d’interesse biologico, delle reazioni che caratterizzano le principali vie metaboliche e dei principali concetti di biologia molecolare. Identificare i componenti strutturali della cellula e definire i principali processi di sopravvivenza e regolazione delle cellule, con particolare attenzione alla struttura del DNA e alla sintesi proteica. Comprendere i meccanismi omeostatici che regolano il funzionamento della cellula e l'integrazione fra organi e tessuti; Comprendere i meccanismi di azione delle nuove tecniche di indagine di biologia molecolare e la loro fondamentale utilità in ambito clinico.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Determinare le principali conseguenze delle anomalie metaboliche. Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle anomalie metaboliche e delle utilità terapeutiche. Identificare e riconoscere le corrette tecniche di diagnostica molecolare da utilizzare per ogni particolare argomento di esame; dando una descrizione completa di tutte le possibilità disponibili. Imparare gli aspetti pratici dei test investigativi e la loro esecuzione. Valutare i principali valori metabolici e cut-off utilizzati in ambito clinico.
3. Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e coerente con l'argomento della discussione
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4425 -
BIOCHEMISTRY 1
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali del Corso integrato di Biochimica Lo scopo principale del corso è quello di illustrare agli studenti di Medicina quale siano le basi molecolari della medicina moderna, fornendo loro indicazioni sull'approccio scientifico della Biochimica alla complessità dei problemi che caratterizzano il metabolismo umano. In particolare il corso si prefigge di insegnare come dai dati sperimentali si siano elaborate ipotesi e di come le stesse siano state successivamente validate (o invalidate) sulla base di ulteriori prove progettate ad hoc. Tale approccio ha lo scopo di abituare gli studenti a discutere in modo scientifico il rapporto causa/effetto di un processo biochimico, insegnando loro le basi del cosiddetto metodo deduttivo che riveste un'enorme importanza nell'ambito della professione medica (si pensi, ad esempio, all'iter diagnosi-prognosi che caratterizza i vari aspetti di un caso clinico) Inoltre, il corso fornirà un modello di come vadano presentati i dati scientifici di un lavoro di ricerca e di come gli stessi vadano classificati in base alla loro significatività (discutendone ad esempio l'ordine di grandezza e l'impatto che certi parametri possono avere o meno sul metabolismo cellulare. Infine, nelle lezioni del corso vengono continuamente proposti problemi quantitativi, le cui soluzioni sono discusse in modo articolato in sessioni di esercitazioni successive, in modo da spingere gli studenti a pensare in modo autonomo e poi a confrontarsi con il docente.
Obiettivi formativi specifici del Corso Integrato di Biochimica 1) Apprendimento della struttura delle principali molecole d’interesse biologico; 2) Apprendimento delle reazioni che caratterizzano le principali vie metaboliche; 3) Apprendimento dei meccanismi omeostatici che regolano il funzionamento della cellula e l'integrazione fra organi e tessuti; 4) Apprendimento delle metodologie di indagine a livello molecolare, per la comprensione dei fenomeni biologici significativi in medicina. --------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento specifici del programma sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Dimostrare una conoscenza teorica completa della struttura delle principali molecole d’interesse biologico, delle reazioni che caratterizzano le principali vie metaboliche e dei principali concetti di biologia molecolare. Identificare i componenti strutturali della cellula e definire i principali processi di sopravvivenza e regolazione delle cellule, con particolare attenzione alla struttura del DNA e alla sintesi proteica. Comprendere i meccanismi omeostatici che regolano il funzionamento della cellula e l'integrazione fra organi e tessuti; Comprendere i meccanismi di azione delle nuove tecniche di indagine di biologia molecolare e la loro fondamentale utilità in ambito clinico.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Determinare le principali conseguenze delle anomalie metaboliche. Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle anomalie metaboliche e delle utilità terapeutiche. Identificare e riconoscere le corrette tecniche di diagnostica molecolare da utilizzare per ogni particolare argomento di esame; dando una descrizione completa di tutte le possibilità disponibili. Imparare gli aspetti pratici dei test investigativi e la loro esecuzione. Valutare i principali valori metabolici e cut-off utilizzati in ambito clinico.
3. Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e coerente con l'argomento della discussione
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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4
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BIO/10
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48
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Attività formative di base
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ENG |
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M-4427 -
BIOCHEMISTRY 2
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Erogato in altro semestre o anno
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M-4426 -
MOLECULAR BIOLOGY
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali del Corso integrato di Biochimica Lo scopo principale del corso è quello di illustrare agli studenti di Medicina quale siano le basi molecolari della medicina moderna, fornendo loro indicazioni sull'approccio scientifico della Biochimica alla complessità dei problemi che caratterizzano il metabolismo umano. In particolare il corso si prefigge di insegnare come dai dati sperimentali si siano elaborate ipotesi e di come le stesse siano state successivamente validate (o invalidate) sulla base di ulteriori prove progettate ad hoc. Tale approccio ha lo scopo di abituare gli studenti a discutere in modo scientifico il rapporto causa/effetto di un processo biochimico, insegnando loro le basi del cosiddetto metodo deduttivo che riveste un'enorme importanza nell'ambito della professione medica (si pensi, ad esempio, all'iter diagnosi-prognosi che caratterizza i vari aspetti di un caso clinico) Inoltre, il corso fornirà un modello di come vadano presentati i dati scientifici di un lavoro di ricerca e di come gli stessi vadano classificati in base alla loro significatività (discutendone ad esempio l'ordine di grandezza e l'impatto che certi parametri possono avere o meno sul metabolismo cellulare. Infine, nelle lezioni del corso vengono continuamente proposti problemi quantitativi, le cui soluzioni sono discusse in modo articolato in sessioni di esercitazioni successive, in modo da spingere gli studenti a pensare in modo autonomo e poi a confrontarsi con il docente.
Obiettivi formativi specifici del Corso Integrato di Biochimica 1) Apprendimento della struttura delle principali molecole d’interesse biologico; 2) Apprendimento delle reazioni che caratterizzano le principali vie metaboliche; 3) Apprendimento dei meccanismi omeostatici che regolano il funzionamento della cellula e l'integrazione fra organi e tessuti; 4) Apprendimento delle metodologie di indagine a livello molecolare, per la comprensione dei fenomeni biologici significativi in medicina. --------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento specifici del programma sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Dimostrare una conoscenza teorica completa della struttura delle principali molecole d’interesse biologico, delle reazioni che caratterizzano le principali vie metaboliche e dei principali concetti di biologia molecolare. Identificare i componenti strutturali della cellula e definire i principali processi di sopravvivenza e regolazione delle cellule, con particolare attenzione alla struttura del DNA e alla sintesi proteica. Comprendere i meccanismi omeostatici che regolano il funzionamento della cellula e l'integrazione fra organi e tessuti; Comprendere i meccanismi di azione delle nuove tecniche di indagine di biologia molecolare e la loro fondamentale utilità in ambito clinico.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Determinare le principali conseguenze delle anomalie metaboliche. Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle anomalie metaboliche e delle utilità terapeutiche. Identificare e riconoscere le corrette tecniche di diagnostica molecolare da utilizzare per ogni particolare argomento di esame; dando una descrizione completa di tutte le possibilità disponibili. Imparare gli aspetti pratici dei test investigativi e la loro esecuzione. Valutare i principali valori metabolici e cut-off utilizzati in ambito clinico.
3. Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e coerente con l'argomento della discussione
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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BIO/11
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
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8059520 -
PHYSIOLOGY
(obiettivi)
Acquisire conoscenza e capacità di comprensione delle modalità di funzionamento dei diversi organi del corpo umano, la loro integrazione dinamica in apparati ed i meccanismi generali di controllo delle funzioni omeostatiche. Acquisire la conoscenza dei principali reperti funzionali nell'individuo sano. Acquisire la capacità di applicare autonomamente le conoscenze dei meccanismi di funzionamento d'organo e di sistema a situazioni di potenziale alterazione funzionale. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che governano la funzione dei sistemi dell’organismo e avere un primo approccio alle alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Dimostrare conoscenza delle funzioni cellulari e d’ organo. Acquisire la capacità di integrare la fisiologia dal livello cellulare e molecolare al sistema di organi ed apparati. Descrivere gli aspetti molecolari e funzionali di ciascun organo nell’uomo, necessari per il mantenimento dell'omeostasi. Comprendere le conseguenze delle alterazioni a livello cellulare e degli organi nel funzionamento complessivo del corpo umano.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Acquisire la capacità di applicare autonomamente le conoscenze dei meccanismi di funzionamento d'organo e di sistema a situazioni di potenziale alterazione funzionale. Conoscere i principali test di valutazione funzionale. (Es. test di funzionalità respiratoria, test di funzionalità epatica) distinguendo i risultati fisiologici e patologici.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4429 -
PHYSIOLOGY 1
(obiettivi)
Acquisire conoscenza e capacità di comprensione delle modalità di funzionamento dei diversi organi del corpo umano, la loro integrazione dinamica in apparati ed i meccanismi generali di controllo delle funzioni omeostatiche. Acquisire la conoscenza dei principali reperti funzionali nell'individuo sano. Acquisire la capacità di applicare autonomamente le conoscenze dei meccanismi di funzionamento d'organo e di sistema a situazioni di potenziale alterazione funzionale. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che governano la funzione dei sistemi dell’organismo e avere un primo approccio alle alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Dimostrare conoscenza delle funzioni cellulari e d’ organo. Acquisire la capacità di integrare la fisiologia dal livello cellulare e molecolare al sistema di organi ed apparati. Descrivere gli aspetti molecolari e funzionali di ciascun organo nell’uomo, necessari per il mantenimento dell'omeostasi. Comprendere le conseguenze delle alterazioni a livello cellulare e degli organi nel funzionamento complessivo del corpo umano.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Acquisire la capacità di applicare autonomamente le conoscenze dei meccanismi di funzionamento d'organo e di sistema a situazioni di potenziale alterazione funzionale. Conoscere i principali test di valutazione funzionale. (Es. test di funzionalità respiratoria, test di funzionalità epatica) distinguendo i risultati fisiologici e patologici.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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BIO/09
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84
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Attività formative di base
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BIO/09
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12
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Attività formative caratterizzanti
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| 3
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BIO/09
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36
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
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M-4428 -
PHYSIOLOGY 2
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Erogato in altro semestre o anno
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8059521 -
HUMAN ANATOMY II
(obiettivi)
Corredare il bagaglio conoscitivo dello studente in Medicina e Chirurgia delle informazioni morfo-funzionali sulla struttura dell'Apparato Locomotore, degli organi interni (Cardio-Splancnologia) e del Sistema Nervoso dell'Uomo, essenziali alla pratica della medicina di base. Oltre allo studio delle caratteristiche morfologiche essenziali di tali sistemi, ne dovranno quindi essere chiariti i correlati funzionali a livello, cellulare e sub-cellulare. Lo studente dovrà apprendere quei contenuti, dell'Anatomia dell'Apparato Locomotore, Cardiovascolare, Splancnologia e della Neuroanatomia, necessari per affrontare l'esame del paziente, e per la comprensione di quadri sintomatologici e della loro evoluzione nelle degenerazioni patologiche. Dovrà anche acquisire la conoscenza di come l'organizzazione strutturale dei vari apparati si realizza nel corso dello sviluppo embrionale. Parte della materia verrà trattata con approccio sistematico e descrittivo, così da fare acquisire allo studente il linguaggio anatomico e le conoscenze necessarie per saper raccogliere i molteplici elementi costituenti queste parti del corpo umano in apparati funzionalmente omogenei. L'integrazione morfo-funzionale tra i due diversi apparati, e i rapporti strutturali che tra essi si realizzano in aree circoscritte del corpo umano, rilevanti sotto il profilo clinico, verrà invece trattata secondo una prospettiva topografica, dando anche nozioni di anatomia radiologica. ------------------------------------------------------------------------------------------------ I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Dimostrare una conoscenza teorica completa delle principali strutture anatomiche. Descrivere l’organizzazione dei diversi apparati dal punto di vista microscopico e macroscopico. Comprendere l'importanza della conoscenza della posizione degli organi e della loro relazione con le strutture adiacenti. Collegare gli aspetti anatomici e funzionali al fine di comprendere le conseguenze di possibili alterazioni o malfunzionamenti. Conoscere la vascolarizzazione di tutti gli organi del corpo umano e delle strutture associate (ossa, muscoli o tendini). Identificare ossa, muscoli e tendini dalla loro posizione anatomica.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche in ambito clinico. Identificare e riconoscere le giuste strutture anatomiche e tessuti utilizzando tecniche di laboratorio e microscopiche fornendo una descrizione completa. Imparare gli aspetti pratici delle indagini microscopiche e come eseguirle. Concentrarsi sulla descrizione dei principali criteri anatomici utilizzati in ambito clinico. Identificare le principali strutture anatomiche per comprenderne la possibile struttura, fisiologia, alterazioni e patologie.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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5
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BIO/16
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60
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Attività formative di base
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ENG |
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8059522 -
IMMUNOLOGY AND IMMUNOPATHOLOGY
(obiettivi)
1) Conoscenza, comprensione e comunicazione dei meccanismi fondamentali di difesa immunologica con particolare riguardo all’organizzazione del sistema immunitario, ai meccanismi di riconoscimento degli antigeni, al differenziamento dei linfociti B e T, alla loro attivazione e allo sviluppo della risposta effettrice. 2) Conoscenza, comprensione e comunicazione dei principali meccanismi immunitari di rilevanza patogenetica, quali le reazioni di ipersensibilità, le immunodeficienze, le patologie autoimmuni, le risposte ai tumori e ai trapianti. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Apprezzare pregi e difetti del nostro sistema immunitario e quali sono le conseguenze in caso di insuccesso. Conoscenza dei meccanismi fondamentali di difesa immunologica Conoscenza dei principali meccanismi immunitari di rilevanza patogenetica
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico e di laboratorio, riconoscendo gli aspetti diagnostici generali delle malattie immunologiche. Acquisire dimestichezza con le procedure per eseguire e riportare esperimenti di laboratorio. Dimostrare capacità di risoluzione dei problemi di natura immunologica. Dimostrare la conoscenza dell'immunologia nella diagnosi clinica attraverso studi di casi presentati durante il corso. Fornire una diagnosi differenziale basata dati clinici specifici.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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7
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MED/04
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84
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
Secondo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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8059519 -
BIOCHEMISTRY
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali del Corso integrato di Biochimica Lo scopo principale del corso è quello di illustrare agli studenti di Medicina quale siano le basi molecolari della medicina moderna, fornendo loro indicazioni sull'approccio scientifico della Biochimica alla complessità dei problemi che caratterizzano il metabolismo umano. In particolare il corso si prefigge di insegnare come dai dati sperimentali si siano elaborate ipotesi e di come le stesse siano state successivamente validate (o invalidate) sulla base di ulteriori prove progettate ad hoc. Tale approccio ha lo scopo di abituare gli studenti a discutere in modo scientifico il rapporto causa/effetto di un processo biochimico, insegnando loro le basi del cosiddetto metodo deduttivo che riveste un'enorme importanza nell'ambito della professione medica (si pensi, ad esempio, all'iter diagnosi-prognosi che caratterizza i vari aspetti di un caso clinico) Inoltre, il corso fornirà un modello di come vadano presentati i dati scientifici di un lavoro di ricerca e di come gli stessi vadano classificati in base alla loro significatività (discutendone ad esempio l'ordine di grandezza e l'impatto che certi parametri possono avere o meno sul metabolismo cellulare. Infine, nelle lezioni del corso vengono continuamente proposti problemi quantitativi, le cui soluzioni sono discusse in modo articolato in sessioni di esercitazioni successive, in modo da spingere gli studenti a pensare in modo autonomo e poi a confrontarsi con il docente.
Obiettivi formativi specifici del Corso Integrato di Biochimica 1) Apprendimento della struttura delle principali molecole d’interesse biologico; 2) Apprendimento delle reazioni che caratterizzano le principali vie metaboliche; 3) Apprendimento dei meccanismi omeostatici che regolano il funzionamento della cellula e l'integrazione fra organi e tessuti; 4) Apprendimento delle metodologie di indagine a livello molecolare, per la comprensione dei fenomeni biologici significativi in medicina. --------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento specifici del programma sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Dimostrare una conoscenza teorica completa della struttura delle principali molecole d’interesse biologico, delle reazioni che caratterizzano le principali vie metaboliche e dei principali concetti di biologia molecolare. Identificare i componenti strutturali della cellula e definire i principali processi di sopravvivenza e regolazione delle cellule, con particolare attenzione alla struttura del DNA e alla sintesi proteica. Comprendere i meccanismi omeostatici che regolano il funzionamento della cellula e l'integrazione fra organi e tessuti; Comprendere i meccanismi di azione delle nuove tecniche di indagine di biologia molecolare e la loro fondamentale utilità in ambito clinico.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Determinare le principali conseguenze delle anomalie metaboliche. Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle anomalie metaboliche e delle utilità terapeutiche. Identificare e riconoscere le corrette tecniche di diagnostica molecolare da utilizzare per ogni particolare argomento di esame; dando una descrizione completa di tutte le possibilità disponibili. Imparare gli aspetti pratici dei test investigativi e la loro esecuzione. Valutare i principali valori metabolici e cut-off utilizzati in ambito clinico.
3. Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e coerente con l'argomento della discussione
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4425 -
BIOCHEMISTRY 1
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Erogato in altro semestre o anno
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M-4427 -
BIOCHEMISTRY 2
(obiettivi)
Obiettivi formativi generali del Corso integrato di Biochimica Lo scopo principale del corso è quello di illustrare agli studenti di Medicina quale siano le basi molecolari della medicina moderna, fornendo loro indicazioni sull'approccio scientifico della Biochimica alla complessità dei problemi che caratterizzano il metabolismo umano. In particolare il corso si prefigge di insegnare come dai dati sperimentali si siano elaborate ipotesi e di come le stesse siano state successivamente validate (o invalidate) sulla base di ulteriori prove progettate ad hoc. Tale approccio ha lo scopo di abituare gli studenti a discutere in modo scientifico il rapporto causa/effetto di un processo biochimico, insegnando loro le basi del cosiddetto metodo deduttivo che riveste un'enorme importanza nell'ambito della professione medica (si pensi, ad esempio, all'iter diagnosi-prognosi che caratterizza i vari aspetti di un caso clinico) Inoltre, il corso fornirà un modello di come vadano presentati i dati scientifici di un lavoro di ricerca e di come gli stessi vadano classificati in base alla loro significatività (discutendone ad esempio l'ordine di grandezza e l'impatto che certi parametri possono avere o meno sul metabolismo cellulare. Infine, nelle lezioni del corso vengono continuamente proposti problemi quantitativi, le cui soluzioni sono discusse in modo articolato in sessioni di esercitazioni successive, in modo da spingere gli studenti a pensare in modo autonomo e poi a confrontarsi con il docente.
Obiettivi formativi specifici del Corso Integrato di Biochimica 1) Apprendimento della struttura delle principali molecole d’interesse biologico; 2) Apprendimento delle reazioni che caratterizzano le principali vie metaboliche; 3) Apprendimento dei meccanismi omeostatici che regolano il funzionamento della cellula e l'integrazione fra organi e tessuti; 4) Apprendimento delle metodologie di indagine a livello molecolare, per la comprensione dei fenomeni biologici significativi in medicina. --------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento specifici del programma sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Dimostrare una conoscenza teorica completa della struttura delle principali molecole d’interesse biologico, delle reazioni che caratterizzano le principali vie metaboliche e dei principali concetti di biologia molecolare. Identificare i componenti strutturali della cellula e definire i principali processi di sopravvivenza e regolazione delle cellule, con particolare attenzione alla struttura del DNA e alla sintesi proteica. Comprendere i meccanismi omeostatici che regolano il funzionamento della cellula e l'integrazione fra organi e tessuti; Comprendere i meccanismi di azione delle nuove tecniche di indagine di biologia molecolare e la loro fondamentale utilità in ambito clinico.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Determinare le principali conseguenze delle anomalie metaboliche. Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle anomalie metaboliche e delle utilità terapeutiche. Identificare e riconoscere le corrette tecniche di diagnostica molecolare da utilizzare per ogni particolare argomento di esame; dando una descrizione completa di tutte le possibilità disponibili. Imparare gli aspetti pratici dei test investigativi e la loro esecuzione. Valutare i principali valori metabolici e cut-off utilizzati in ambito clinico.
3. Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e coerente con l'argomento della discussione
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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BIO/10
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84
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Attività formative di base
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ENG |
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M-4426 -
MOLECULAR BIOLOGY
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Erogato in altro semestre o anno
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8059520 -
PHYSIOLOGY
(obiettivi)
Acquisire conoscenza e capacità di comprensione delle modalità di funzionamento dei diversi organi del corpo umano, la loro integrazione dinamica in apparati ed i meccanismi generali di controllo delle funzioni omeostatiche. Acquisire la conoscenza dei principali reperti funzionali nell'individuo sano. Acquisire la capacità di applicare autonomamente le conoscenze dei meccanismi di funzionamento d'organo e di sistema a situazioni di potenziale alterazione funzionale. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che governano la funzione dei sistemi dell’organismo e avere un primo approccio alle alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Dimostrare conoscenza delle funzioni cellulari e d’ organo. Acquisire la capacità di integrare la fisiologia dal livello cellulare e molecolare al sistema di organi ed apparati. Descrivere gli aspetti molecolari e funzionali di ciascun organo nell’uomo, necessari per il mantenimento dell'omeostasi. Comprendere le conseguenze delle alterazioni a livello cellulare e degli organi nel funzionamento complessivo del corpo umano.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Acquisire la capacità di applicare autonomamente le conoscenze dei meccanismi di funzionamento d'organo e di sistema a situazioni di potenziale alterazione funzionale. Conoscere i principali test di valutazione funzionale. (Es. test di funzionalità respiratoria, test di funzionalità epatica) distinguendo i risultati fisiologici e patologici.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4429 -
PHYSIOLOGY 1
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Erogato in altro semestre o anno
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M-4428 -
PHYSIOLOGY 2
(obiettivi)
Acquisire conoscenza e capacità di comprensione delle modalità di funzionamento dei diversi organi del corpo umano, la loro integrazione dinamica in apparati ed i meccanismi generali di controllo delle funzioni omeostatiche. Acquisire la conoscenza dei principali reperti funzionali nell'individuo sano. Acquisire la capacità di applicare autonomamente le conoscenze dei meccanismi di funzionamento d'organo e di sistema a situazioni di potenziale alterazione funzionale. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che governano la funzione dei sistemi dell’organismo e avere un primo approccio alle alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Dimostrare conoscenza delle funzioni cellulari e d’ organo. Acquisire la capacità di integrare la fisiologia dal livello cellulare e molecolare al sistema di organi ed apparati. Descrivere gli aspetti molecolari e funzionali di ciascun organo nell’uomo, necessari per il mantenimento dell'omeostasi. Comprendere le conseguenze delle alterazioni a livello cellulare e degli organi nel funzionamento complessivo del corpo umano.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Acquisire la capacità di applicare autonomamente le conoscenze dei meccanismi di funzionamento d'organo e di sistema a situazioni di potenziale alterazione funzionale. Conoscere i principali test di valutazione funzionale. (Es. test di funzionalità respiratoria, test di funzionalità epatica) distinguendo i risultati fisiologici e patologici.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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BIO/09
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84
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Attività formative di base
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ENG |
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8059523 -
MICROBIOLOGY
(obiettivi)
Sono obiettivi irrinunciabili le conoscenze delle basi cellulari e molecolari della patogenicità microbica, delle interazioni tra microrganismo e ospite, delle cause e dei meccanismi di insorgenza delle principali malattie ad eziologia batterica, fungina e virale e delle applicazioni di biotecnologie nella diagnosi, nella profilassi e nella chemioterapia antimicrobica. Le Unità Didattiche di Batteriologia, Micologia, Virologia e Parassitologia Generale hanno lo scopo di far apprendere i fondamenti ed i principi teorici delle strutture microbiche, la loro interazione con le difese dell'ospite, l'azione patogena, i meccanismi di azione dei farmaci antimicrobici, lo sviluppo dei fenomeni di resistenza ed i principi generali della diagnosi microbiologica. Le conoscenze che caratterizzano gli aspetti sistematici della disciplina sono propedeuticamente essenziali agli argomenti che saranno approfonditi nelle unità didattiche di Microbiologia Speciale Le Unità Didattiche di Batteriologia, Micologia, Virologia e Parassitologia Speciale hanno lo scopo di approfondire le conoscenze e relazionare lo studente con i vari aspetti di eziopatogenesi, di interazione ospite-microorganismo, di identificazione, prevenzione e controllo, che caratterizzano le principali infezioni di interesse medico. Per ogni specie patogena per l'uomo, lo studente dovrà conoscere la morfologia e le caratteristiche antigeniche, i fattori di virulenza ed il meccanismo di azione patogena, la patogenesi dell'infezione, la diagnosi microbiologica e sierologica, la sensibilità agli antimicrobici e chemioterapici e la profilassi. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere delle basi cellulari e molecolari della patogenicità microbica, delle interazioni tra microrganismo e ospite. Conoscere cause dei meccanismi di insorgenza delle principali malattie ad eziologia batterica, fungina e virale. Conoscere le applicazioni di biotecnologie nella diagnosi, nella profilassi e nella chemioterapia antimicrobica.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico e di laboratorio, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie infettive. Comprendere e rispettare le regole e le procedure di sicurezza del laboratorio, in particolare l'uso costante della tecnica asettica e la corretta gestione dei rischi biologici. Familiarizzare con le procedure per eseguire e riportare esperimenti di laboratorio. Comprendere il significato delle culture dei microbi su vari terreni, osservando le loro caratteristiche di crescita e fattori che influenzano la loro crescita. Confrontare e confrontare microscopia ottica ed elettronica; gli usi e le funzioni della microscopia elettronica a scansione e trasmissione. Confrontate e confrontate le procedure per osservare i microbi vivi e morti; macchie differenziali e speciali e loro scopi. Confrontare e confrontare gli strumenti e le tecniche utilizzate nelle biotecnologie, comprese le tecnologie del DNA ricombinante, la PCR, la selezione clonale e le applicazioni terapeutiche, agricole e scientifiche.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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| 5
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MED/07
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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| 2
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MED/07
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24
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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| 3
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MED/07
|
36
|
-
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-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059732 -
ELECTIVES
(obiettivi)
Le Discipline a scelta dello studente costituiscono un bagaglio culturale necessario per la personalizzazione del curriculum dello Studente e sono finalizzate all'approfondimento di specifiche conoscenze e aspetti formativi che ottimizzano la preparazione e la formazione del laureato in Medicina e Chirurgia. Tali obiettivi sono raggiunti attraverso: rispondenza alle personali inclinazioni dello Studente; estensione di argomenti che non sono compresi nel "core curriculum " dei Corsi Integrati. Sono ammesse come attività a scelta dello studente anche le partecipazioni certificate a convegni o Congressi su proposta del singolo docente.
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M-5113 -
ELECTIVE 1
(obiettivi)
Le Discipline a scelta dello studente costituiscono un bagaglio culturale necessario per la personalizzazione del curriculum dello Studente e sono finalizzate all'approfondimento di specifiche conoscenze e aspetti formativi che ottimizzano la preparazione e la formazione del laureato in Medicina e Chirurgia. Tali obiettivi sono raggiunti attraverso: rispondenza alle personali inclinazioni dello Studente; estensione di argomenti che non sono compresi nel "core curriculum " dei Corsi Integrati. Sono ammesse come attività a scelta dello studente anche le partecipazioni certificate a convegni o Congressi su proposta del singolo docente.
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3
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36
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ENG |
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M-5114 -
ELECTIVE 2
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Erogato in altro semestre o anno
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M-5115 -
ELECTIVE 3
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Erogato in altro semestre o anno
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M-5116 -
ELECTIVE 4
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Erogato in altro semestre o anno
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805000278 -
CLINICAL PRACTICE II
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M-6648 -
CLINICAL PRACTICE IN PHYSIOLOGY
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1
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BIO/09
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-
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25
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6646 -
BLS AND VENOUS SAMPLING TECHNIQUES
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1
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MED/41
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-
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25
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6647 -
CLINICAL PRACTICE IN MICROBIOLOGY
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1
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MED/07
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-
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25
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Terzo anno
Primo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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8059549 -
GENERAL PATHOLOGY AND PATHOPHYSIOLOGY
(obiettivi)
Lo scopo del Corso è permettere un primo approccio clinico agli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia che, giunti al 3° anno di corso, hanno ampiamente acquisito le necessarie competenze fornite dalle materie d'insegnamento propedeutiche alla Clinica. Il percorso didattico verrà svolto sia in aula che nei reparti clinici, rendendo gli studenti progressivamente autonomi nell’applicazione delle conoscenze teoriche alla Medicina Clinica. Ciò comporterà il ricorso ai classici criteri usati nell'approccio col paziente basati sulla raccolta anamnestica, sulla valutazione dei sintomi e l'interpretazione dei segni obiettivi. E' evidente che l'esame clinico, condotto con le manovre fisiche, dovrà essere integrato dai più opportuni esami strumentali proposti ed applicati in base al giudizio del Medico. Acquisite tali nozioni il progetto didattico prevede l'ingresso dello studente in un reparto clinico, sotto tutoraggio, in modo da stimolare un personale approccio alla medicina clinica, anche alla luce delle attuali responsabilità sociali, etiche e gestionali del Medico. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che governano la funzione dei sistemi del corpo principale e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Descrivere i principali segni e sintomi associati a specifici disturbi clinici e fornire una spiegazione adeguata delle ragioni sottostanti. Segnalare un'anamnesi dettagliata del singolo paziente e sottolineare l'importanza di un approccio empatico e olistico. Presentare una spiegazione esauriente dei principali iter diagnostici necessari per ottenere una diagnosi accurata. Studiare un caso clinico e fornire un'analisi esauriente dell'ipotesi diagnostica possibile.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambiente clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici appropriati. Eseguire una revisione accurata dei sistemi. Imparare gli aspetti pratici dell'esame fisico sistemico, clinico e chirurgico e come eseguirlo.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4502 -
GENERAL PATHOLOGY II
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Erogato in altro semestre o anno
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M-4503 -
GENERAL PATHOLOGY I
(obiettivi)
Acquisizione della conoscenza delle cause delle malattie nell'uomo, interpretandone i meccanismi patogenetici e fisiopatologici fondamentali. Lo studente alla fine del corso deve aver appreso le cause di malattia nell’uomo, sapendone interpretare i meccanismi patogenetici e fisiopatologici fondamentali, dalla cellula agli apparati ed ai sistemi; deve conoscere le operazioni necessarie per l’analisi ed alla interpretazione dei risultati relativi ai processi fondamentali patogenetici e fisiopatologici delle malattie umane. Le nozioni nel loro complesso, acquisite dallo studente nel corso, devono rappresentare il substrato indispensabile per il conseguente corretto approccio clinico. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Comprensione dei principi fisiologici che regolano la funzione dei principali sistemi del corpo e delle alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Conoscere i principali aspetti della patologia generale e spiegare i meccanismi fisiopatologici alla base del concetto di patologie benigne e maligne, nonché il danno cellulare reversibile e irreversibile. Dimostrare la conoscenza del meccanismo di mantenimento e regolazione del ciclo cellulare: i fattori che lo influenzano e le loro conseguenze. Comprendere i principi fondamentali dell'infiammazione acuta e cronica in relazione agli aspetti molecolari, sistemici e clinici. Collegare i principi generali, la terminologia e le modalità di diffusione della malattia allo studio della patologia sistemica e i modi in cui la patologia contribuisce alla comprensione della presentazione del paziente in ambito clinico. Correlare gli stati patologici di base studiati a livello anatomico cellulare e grave con i segni e i sintomi clinici evidenti osservati in tali disturbi. 2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Conoscere le operazioni necessarie per l’analisi ed alla interpretazione dei risultati relativi ai processi fondamentali patogenetici e fisiopatologici delle malattie umane. Saper interpretare i meccanismi patogenetici e fisiopatologici fondamentali, dalla cellula agli apparati ed ai sistemi.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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7
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MED/04
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84
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4504 -
LABORATORY TECHNIQUES IN MEDICINE
(obiettivi)
Acquisizione della conoscenza delle cause delle malattie nell'uomo, interpretandone i meccanismi patogenetici e fisiopatologici fondamentali. Lo studente alla fine del corso deve aver appreso le cause di malattia nell’uomo, sapendone interpretare i meccanismi patogenetici e fisiopatologici fondamentali, dalla cellula agli apparati ed ai sistemi; deve conoscere le operazioni necessarie per l’analisi ed alla interpretazione dei risultati relativi ai processi fondamentali patogenetici e fisiopatologici delle malattie umane. Le nozioni nel loro complesso, acquisite dallo studente nel corso, devono rappresentare il substrato indispensabile per il conseguente corretto approccio clinico. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Comprensione dei principi fisiologici che regolano la funzione dei principali sistemi del corpo e delle alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Conoscere i principali aspetti della patologia generale e spiegare i meccanismi fisiopatologici alla base del concetto di patologie benigne e maligne, nonché il danno cellulare reversibile e irreversibile. Dimostrare la conoscenza del meccanismo di mantenimento e regolazione del ciclo cellulare: i fattori che lo influenzano e le loro conseguenze. Comprendere i principi fondamentali dell'infiammazione acuta e cronica in relazione agli aspetti molecolari, sistemici e clinici. Collegare i principi generali, la terminologia e le modalità di diffusione della malattia allo studio della patologia sistemica e i modi in cui la patologia contribuisce alla comprensione della presentazione del paziente in ambito clinico. Correlare gli stati patologici di base studiati a livello anatomico cellulare e grave con i segni e i sintomi clinici evidenti osservati in tali disturbi. 2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Conoscere le operazioni necessarie per l’analisi ed alla interpretazione dei risultati relativi ai processi fondamentali patogenetici e fisiopatologici delle malattie umane. Saper interpretare i meccanismi patogenetici e fisiopatologici fondamentali, dalla cellula agli apparati ed ai sistemi.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/46
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12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059673 -
LABORATORY MEDICINE
(obiettivi)
Conoscenza dei fondamenti delle principali metodiche di laboratorio applicabili allo studio qualitativo e quantitativo dei determinanti patogenetici e dei processi biologici significativi in medicina. Acquisizione della capacità di applicare correttamente le metodologie atte a rilevare i reperti clinici, funzionali e di laboratorio, interpretandoli criticamente anche sotto il profilo fisiopatologico, ai fini della diagnosi e della prognosi Capacità di valutare i rapporti costi/benefici nella scelta delle procedure diagnostiche, tenendo conto delle esigenze sia della corretta metodologia clinica che dei principi della medicina basata sull'evidenza. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Comprendere i principi alla base della malattia e l'epidemiologia: flora normale e transitoria, opportunisti, agenti patogeni, infezione, malattia, virulenza e le sue misure, eziologia, nosocomiale, epidemica, endemica, pandemica, portali di entrata e di uscita, tipi di simbiosi, fattori predisponenti, morbilità e mortalità. Comprendere i processi principali in patologia clinica; soprattutto per quanto riguarda il profilo ematologico. Concentrarsi sul concetto di trasfusione di sangue, emodialisi, trapianto e gvhd Conoscere i principi pre-analitici, analitici, post-analitici delle tecniche di laboratorio. Conoscere i valori standard degli esami di routine del sangue e delle urine e saper differenziare quadri fisiologici e patologici. Saper interpretare appropriatamente gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico e di laboratorio, sapendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie biochimiche, ematologiche e infettive. Comprendere e rispettare le regole e le procedure di sicurezza del laboratorio, in particolare l'uso costante della tecnica asettica e la corretta gestione dei rischi biologici. Saper confrontare risultati in microscopia ottica ed elettronica; colorazioni differenziali e speciali e loro scopi. Definire gli strumenti e le tecniche utilizzate nelle biotecnologie, comprese le tecnologie del DNA ricombinante, la PCR, la selezione clonale e le applicazioni terapeutiche, agricole e scientifiche. Conoscere gli aspetti pratici delle tecniche trasfusionali e come eseguirle. Valutare le indicazioni e le utilità pratiche dei principali valori biochimici. Fornire una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4982 -
CLINICAL BIOCHEMISTRY AND MOLECULAR BIOLOGY
(obiettivi)
Conoscenza dei fondamenti delle principali metodiche di laboratorio applicabili allo studio qualitativo e quantitativo dei determinanti patogenetici e dei processi biologici significativi in medicina. Acquisizione della capacità di applicare correttamente le metodologie atte a rilevare i reperti clinici, funzionali e di laboratorio, interpretandoli criticamente anche sotto il profilo fisiopatologico, ai fini della diagnosi e della prognosi Capacità di valutare i rapporti costi/benefici nella scelta delle procedure diagnostiche, tenendo conto delle esigenze sia della corretta metodologia clinica che dei principi della medicina basata sull'evidenza. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Comprendere i principi alla base della malattia e l'epidemiologia: flora normale e transitoria, opportunisti, agenti patogeni, infezione, malattia, virulenza e le sue misure, eziologia, nosocomiale, epidemica, endemica, pandemica, portali di entrata e di uscita, tipi di simbiosi, fattori predisponenti, morbilità e mortalità. Comprendere i processi principali in patologia clinica; soprattutto per quanto riguarda il profilo ematologico. Concentrarsi sul concetto di trasfusione di sangue, emodialisi, trapianto e gvhd Conoscere i principi pre-analitici, analitici, post-analitici delle tecniche di laboratorio. Conoscere i valori standard degli esami di routine del sangue e delle urine e saper differenziare quadri fisiologici e patologici. Saper interpretare appropriatamente gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico e di laboratorio, sapendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie biochimiche, ematologiche e infettive. Comprendere e rispettare le regole e le procedure di sicurezza del laboratorio, in particolare l'uso costante della tecnica asettica e la corretta gestione dei rischi biologici. Saper confrontare risultati in microscopia ottica ed elettronica; colorazioni differenziali e speciali e loro scopi. Definire gli strumenti e le tecniche utilizzate nelle biotecnologie, comprese le tecnologie del DNA ricombinante, la PCR, la selezione clonale e le applicazioni terapeutiche, agricole e scientifiche. Conoscere gli aspetti pratici delle tecniche trasfusionali e come eseguirle. Valutare le indicazioni e le utilità pratiche dei principali valori biochimici. Fornire una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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BIO/12
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4983 -
CLINICAL PATHOLOGY
(obiettivi)
Conoscenza dei fondamenti delle principali metodiche di laboratorio applicabili allo studio qualitativo e quantitativo dei determinanti patogenetici e dei processi biologici significativi in medicina. Acquisizione della capacità di applicare correttamente le metodologie atte a rilevare i reperti clinici, funzionali e di laboratorio, interpretandoli criticamente anche sotto il profilo fisiopatologico, ai fini della diagnosi e della prognosi Capacità di valutare i rapporti costi/benefici nella scelta delle procedure diagnostiche, tenendo conto delle esigenze sia della corretta metodologia clinica che dei principi della medicina basata sull'evidenza. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Comprendere i principi alla base della malattia e l'epidemiologia: flora normale e transitoria, opportunisti, agenti patogeni, infezione, malattia, virulenza e le sue misure, eziologia, nosocomiale, epidemica, endemica, pandemica, portali di entrata e di uscita, tipi di simbiosi, fattori predisponenti, morbilità e mortalità. Comprendere i processi principali in patologia clinica; soprattutto per quanto riguarda il profilo ematologico. Concentrarsi sul concetto di trasfusione di sangue, emodialisi, trapianto e gvhd Conoscere i principi pre-analitici, analitici, post-analitici delle tecniche di laboratorio. Conoscere i valori standard degli esami di routine del sangue e delle urine e saper differenziare quadri fisiologici e patologici. Saper interpretare appropriatamente gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico e di laboratorio, sapendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie biochimiche, ematologiche e infettive. Comprendere e rispettare le regole e le procedure di sicurezza del laboratorio, in particolare l'uso costante della tecnica asettica e la corretta gestione dei rischi biologici. Saper confrontare risultati in microscopia ottica ed elettronica; colorazioni differenziali e speciali e loro scopi. Definire gli strumenti e le tecniche utilizzate nelle biotecnologie, comprese le tecnologie del DNA ricombinante, la PCR, la selezione clonale e le applicazioni terapeutiche, agricole e scientifiche. Conoscere gli aspetti pratici delle tecniche trasfusionali e come eseguirle. Valutare le indicazioni e le utilità pratiche dei principali valori biochimici. Fornire una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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MED/05
|
36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4984 -
MICROBIOLOGY AND CLINICAL MICROBIOLOGY
(obiettivi)
Conoscenza dei fondamenti delle principali metodiche di laboratorio applicabili allo studio qualitativo e quantitativo dei determinanti patogenetici e dei processi biologici significativi in medicina. Acquisizione della capacità di applicare correttamente le metodologie atte a rilevare i reperti clinici, funzionali e di laboratorio, interpretandoli criticamente anche sotto il profilo fisiopatologico, ai fini della diagnosi e della prognosi Capacità di valutare i rapporti costi/benefici nella scelta delle procedure diagnostiche, tenendo conto delle esigenze sia della corretta metodologia clinica che dei principi della medicina basata sull'evidenza. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Comprendere i principi alla base della malattia e l'epidemiologia: flora normale e transitoria, opportunisti, agenti patogeni, infezione, malattia, virulenza e le sue misure, eziologia, nosocomiale, epidemica, endemica, pandemica, portali di entrata e di uscita, tipi di simbiosi, fattori predisponenti, morbilità e mortalità. Comprendere i processi principali in patologia clinica; soprattutto per quanto riguarda il profilo ematologico. Concentrarsi sul concetto di trasfusione di sangue, emodialisi, trapianto e gvhd Conoscere i principi pre-analitici, analitici, post-analitici delle tecniche di laboratorio. Conoscere i valori standard degli esami di routine del sangue e delle urine e saper differenziare quadri fisiologici e patologici. Saper interpretare appropriatamente gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico e di laboratorio, sapendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie biochimiche, ematologiche e infettive. Comprendere e rispettare le regole e le procedure di sicurezza del laboratorio, in particolare l'uso costante della tecnica asettica e la corretta gestione dei rischi biologici. Saper confrontare risultati in microscopia ottica ed elettronica; colorazioni differenziali e speciali e loro scopi. Definire gli strumenti e le tecniche utilizzate nelle biotecnologie, comprese le tecnologie del DNA ricombinante, la PCR, la selezione clonale e le applicazioni terapeutiche, agricole e scientifiche. Conoscere gli aspetti pratici delle tecniche trasfusionali e come eseguirle. Valutare le indicazioni e le utilità pratiche dei principali valori biochimici. Fornire una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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| 1
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MED/07
|
12
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-
|
-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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| 1
|
MED/07
|
12
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-
|
-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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| 1
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MED/07
|
12
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-
|
-
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ENG |
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M-4985 -
PARASITOLOGY
(obiettivi)
Conoscenza dei fondamenti delle principali metodiche di laboratorio applicabili allo studio qualitativo e quantitativo dei determinanti patogenetici e dei processi biologici significativi in medicina. Acquisizione della capacità di applicare correttamente le metodologie atte a rilevare i reperti clinici, funzionali e di laboratorio, interpretandoli criticamente anche sotto il profilo fisiopatologico, ai fini della diagnosi e della prognosi Capacità di valutare i rapporti costi/benefici nella scelta delle procedure diagnostiche, tenendo conto delle esigenze sia della corretta metodologia clinica che dei principi della medicina basata sull'evidenza. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Comprendere i principi alla base della malattia e l'epidemiologia: flora normale e transitoria, opportunisti, agenti patogeni, infezione, malattia, virulenza e le sue misure, eziologia, nosocomiale, epidemica, endemica, pandemica, portali di entrata e di uscita, tipi di simbiosi, fattori predisponenti, morbilità e mortalità. Comprendere i processi principali in patologia clinica; soprattutto per quanto riguarda il profilo ematologico. Concentrarsi sul concetto di trasfusione di sangue, emodialisi, trapianto e gvhd Conoscere i principi pre-analitici, analitici, post-analitici delle tecniche di laboratorio. Conoscere i valori standard degli esami di routine del sangue e delle urine e saper differenziare quadri fisiologici e patologici. Saper interpretare appropriatamente gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico e di laboratorio, sapendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie biochimiche, ematologiche e infettive. Comprendere e rispettare le regole e le procedure di sicurezza del laboratorio, in particolare l'uso costante della tecnica asettica e la corretta gestione dei rischi biologici. Saper confrontare risultati in microscopia ottica ed elettronica; colorazioni differenziali e speciali e loro scopi. Definire gli strumenti e le tecniche utilizzate nelle biotecnologie, comprese le tecnologie del DNA ricombinante, la PCR, la selezione clonale e le applicazioni terapeutiche, agricole e scientifiche. Conoscere gli aspetti pratici delle tecniche trasfusionali e come eseguirle. Valutare le indicazioni e le utilità pratiche dei principali valori biochimici. Fornire una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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VET/06
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059546 -
CLINICAL SYMPTOMATOLOGY
(obiettivi)
Lo scopo del Corso è permettere un primo approccio clinico agli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia che, giunti al 3° anno di corso, hanno ampiamente acquisito le necessarie competenze fornite dalle materie d'insegnamento propedeutiche alla Clinica. Il percorso didattico verrà svolto sia in aula che nei reparti clinici, rendendo gli studenti progressivamente autonomi nell’applicazione delle conoscenze teoriche alla Medicina Clinica. Ciò comporterà il ricorso ai classici criteri usati nell'approccio col paziente basati sulla raccolta anamnestica, sulla valutazione dei sintomi e l'interpretazione dei segni obiettivi. E' evidente che l'esame clinico, condotto con le manovre fisiche, dovrà essere integrato dai più opportuni esami strumentali proposti ed applicati in base al giudizio del Medico. Acquisite tali nozioni il progetto didattico prevede l'ingresso dello studente in un reparto clinico, sotto tutoraggio, in modo da stimolare un personale approccio alla medicina clinica, anche alla luce delle attuali responsabilità sociali, etiche e gestionali del Medico. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che governano la funzione dei sistemi del corpo principale e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Descrivere i principali segni e sintomi associati a specifici disturbi clinici e fornire una spiegazione adeguata delle ragioni sottostanti. Segnalare un'anamnesi dettagliata del singolo paziente e sottolineare l'importanza di un approccio empatico e olistico. Presentare una spiegazione esauriente dei principali iter diagnostici necessari per ottenere una diagnosi accurata. Studiare un caso clinico e fornire un'analisi esauriente dell'ipotesi diagnostica possibile.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambiente clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici appropriati. Eseguire una revisione accurata dei sistemi. Imparare gli aspetti pratici dell'esame fisico sistemico, clinico e chirurgico e come eseguirlo.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4488 -
CLINICAL APPROACH TO THE SURGICAL PATIENT
(obiettivi)
Lo scopo del Corso è permettere un primo approccio clinico agli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia che, giunti al 3° anno di corso, hanno ampiamente acquisito le necessarie competenze fornite dalle materie d'insegnamento propedeutiche alla Clinica. Il percorso didattico verrà svolto sia in aula che nei reparti clinici, rendendo gli studenti progressivamente autonomi nell’applicazione delle conoscenze teoriche alla Medicina Clinica. Ciò comporterà il ricorso ai classici criteri usati nell'approccio col paziente basati sulla raccolta anamnestica, sulla valutazione dei sintomi e l'interpretazione dei segni obiettivi. E' evidente che l'esame clinico, condotto con le manovre fisiche, dovrà essere integrato dai più opportuni esami strumentali proposti ed applicati in base al giudizio del Medico. Acquisite tali nozioni il progetto didattico prevede l'ingresso dello studente in un reparto clinico, sotto tutoraggio, in modo da stimolare un personale approccio alla medicina clinica, anche alla luce delle attuali responsabilità sociali, etiche e gestionali del Medico. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che governano la funzione dei sistemi del corpo principale e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Descrivere i principali segni e sintomi associati a specifici disturbi clinici e fornire una spiegazione adeguata delle ragioni sottostanti. Segnalare un'anamnesi dettagliata del singolo paziente e sottolineare l'importanza di un approccio empatico e olistico. Presentare una spiegazione esauriente dei principali iter diagnostici necessari per ottenere una diagnosi accurata. Studiare un caso clinico e fornire un'analisi esauriente dell'ipotesi diagnostica possibile.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambiente clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici appropriati. Eseguire una revisione accurata dei sistemi. Imparare gli aspetti pratici dell'esame fisico sistemico, clinico e chirurgico e come eseguirlo.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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MED/18
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4489 -
CLINICAL APPROACH TO THE MEDICAL PATIENT
(obiettivi)
Lo scopo del Corso è permettere un primo approccio clinico agli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia che, giunti al 3° anno di corso, hanno ampiamente acquisito le necessarie competenze fornite dalle materie d'insegnamento propedeutiche alla Clinica. Il percorso didattico verrà svolto sia in aula che nei reparti clinici, rendendo gli studenti progressivamente autonomi nell’applicazione delle conoscenze teoriche alla Medicina Clinica. Ciò comporterà il ricorso ai classici criteri usati nell'approccio col paziente basati sulla raccolta anamnestica, sulla valutazione dei sintomi e l'interpretazione dei segni obiettivi. E' evidente che l'esame clinico, condotto con le manovre fisiche, dovrà essere integrato dai più opportuni esami strumentali proposti ed applicati in base al giudizio del Medico. Acquisite tali nozioni il progetto didattico prevede l'ingresso dello studente in un reparto clinico, sotto tutoraggio, in modo da stimolare un personale approccio alla medicina clinica, anche alla luce delle attuali responsabilità sociali, etiche e gestionali del Medico. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che governano la funzione dei sistemi del corpo principale e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Descrivere i principali segni e sintomi associati a specifici disturbi clinici e fornire una spiegazione adeguata delle ragioni sottostanti. Segnalare un'anamnesi dettagliata del singolo paziente e sottolineare l'importanza di un approccio empatico e olistico. Presentare una spiegazione esauriente dei principali iter diagnostici necessari per ottenere una diagnosi accurata. Studiare un caso clinico e fornire un'analisi esauriente dell'ipotesi diagnostica possibile.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambiente clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici appropriati. Eseguire una revisione accurata dei sistemi. Imparare gli aspetti pratici dell'esame fisico sistemico, clinico e chirurgico e come eseguirlo.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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MED/09
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
Secondo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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8059674 -
HUMAN SCIENCES
(obiettivi)
Il corso integrato intende introdurre lo studente alla conoscenza dei concetti fondamentali delle scienze umane secondo l’approccio della metodologia epidemiologica e quello delle Medical Humanities, con particolare riferimento a quanto concerne l'evoluzione storica e l’attualità della medicina e della ricerca scientifica nel loro contesto storico, sociale, demografico ed antropologico. Il corso intende fornire inoltre agli studenti un panorama di opzioni per la promozione della salute comunitaria e alcuni esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi. Particolare attenzione sarà riservata alla metodologia epidemiologica e all’approccio umanistico applicati ai determinanti di salute del singolo e, soprattutto, della comunità, con riferimento a: diseguaglianze in salute, equità, necessità della interdisciplinarietà e della intersettorialità, approccio olistico e personalizzato al paziente, salute internazionale e Global Health. Nello specifico, lo studente dovrà conoscere gli strumenti culturali e scientifici alla base della ricerca in medicina e della valutazione clinica e saper formulare un ragionamento probabilistico sia clinico che investigativo, basato sull’osservazione delle diverse realtà e sulle evidenze scientifiche disponibili. Inoltre, lo studente dovrà acquisire una visione oggettiva ed unitaria dell’uomo malato, traducendo nella logica e nella pratica clinica categorie non solo biologiche ma anche sociologiche e antropologiche, con lo scopo di realizzare un atto medico adeguato e rispettoso delle conoscenze e delle necessità espresse dal paziente. Infine, lo studente, attraverso il ragionamento che è alla base dell’approccio multistakeholder per la prevenzione e la promozione della salute (Health in All Policies), dovrà acquisire conoscenza delle opzioni per la promozione della salute comunitaria e individuare esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere e comprendere la terminologia epidemiologica, misure e progetti di studio. Descrivere i criteri comunemente usati per valutare le relazioni causali e studiare i dati. Valutare la qualità e la comparabilità dei dati e definire appropriati gruppi di confronto per studi epidemiologici. Definire le variabili di esposizione, le variabili di risultato e le misure della loro frequenza. Comprendere i concetti di prevenzione primaria, secondaria e terziaria sottolineare l'importanza della prevenzione e suggerire misure per realizzarla. Conoscere lo sviluppo della medicina lungo i secoli Conoscere e comprendere il concetto di antropologia culturale applicata alla medicina
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare il metodo e il pensiero scientifico Saper applicare i metodi epidemiologici per identificare uno specifico problema di salute pubblica, sviluppare un'ipotesi e progettare uno studio per indagare sul problema. Applicare i concetti di confusione e distorsione per descrivere le variabili, identificare le principali fonti di dati e fornire un'analisi epidemiologica completa. Comprendere e calcolare le misure sanitarie comunemente utilizzate, come il rischio relativo, il rischio attribuibile e il rapporto di probabilità; selezionare i metodi appropriati per stimare tali misure. Acquisire conoscenza delle opzioni per la promozione della salute comunitaria e individuare esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4986 -
HISTORY OF MEDICINE
(obiettivi)
Il corso integrato intende introdurre lo studente alla conoscenza dei concetti fondamentali delle scienze umane secondo l’approccio della metodologia epidemiologica e quello delle Medical Humanities, con particolare riferimento a quanto concerne l'evoluzione storica e l’attualità della medicina e della ricerca scientifica nel loro contesto storico, sociale, demografico ed antropologico. Il corso intende fornire inoltre agli studenti un panorama di opzioni per la promozione della salute comunitaria e alcuni esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi. Particolare attenzione sarà riservata alla metodologia epidemiologica e all’approccio umanistico applicati ai determinanti di salute del singolo e, soprattutto, della comunità, con riferimento a: diseguaglianze in salute, equità, necessità della interdisciplinarietà e della intersettorialità, approccio olistico e personalizzato al paziente, salute internazionale e Global Health. Nello specifico, lo studente dovrà conoscere gli strumenti culturali e scientifici alla base della ricerca in medicina e della valutazione clinica e saper formulare un ragionamento probabilistico sia clinico che investigativo, basato sull’osservazione delle diverse realtà e sulle evidenze scientifiche disponibili. Inoltre, lo studente dovrà acquisire una visione oggettiva ed unitaria dell’uomo malato, traducendo nella logica e nella pratica clinica categorie non solo biologiche ma anche sociologiche e antropologiche, con lo scopo di realizzare un atto medico adeguato e rispettoso delle conoscenze e delle necessità espresse dal paziente. Infine, lo studente, attraverso il ragionamento che è alla base dell’approccio multistakeholder per la prevenzione e la promozione della salute (Health in All Policies), dovrà acquisire conoscenza delle opzioni per la promozione della salute comunitaria e individuare esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere e comprendere la terminologia epidemiologica, misure e progetti di studio. Descrivere i criteri comunemente usati per valutare le relazioni causali e studiare i dati. Valutare la qualità e la comparabilità dei dati e definire appropriati gruppi di confronto per studi epidemiologici. Definire le variabili di esposizione, le variabili di risultato e le misure della loro frequenza. Comprendere i concetti di prevenzione primaria, secondaria e terziaria sottolineare l'importanza della prevenzione e suggerire misure per realizzarla. Conoscere lo sviluppo della medicina lungo i secoli Conoscere e comprendere il concetto di antropologia culturale applicata alla medicina
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare il metodo e il pensiero scientifico Saper applicare i metodi epidemiologici per identificare uno specifico problema di salute pubblica, sviluppare un'ipotesi e progettare uno studio per indagare sul problema. Applicare i concetti di confusione e distorsione per descrivere le variabili, identificare le principali fonti di dati e fornire un'analisi epidemiologica completa. Comprendere e calcolare le misure sanitarie comunemente utilizzate, come il rischio relativo, il rischio attribuibile e il rapporto di probabilità; selezionare i metodi appropriati per stimare tali misure. Acquisire conoscenza delle opzioni per la promozione della salute comunitaria e individuare esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/02
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4989 -
GENERAL AND SOCIAL PEDAGOGY
(obiettivi)
Il corso integrato intende introdurre lo studente alla conoscenza dei concetti fondamentali delle scienze umane secondo l’approccio della metodologia epidemiologica e quello delle Medical Humanities, con particolare riferimento a quanto concerne l'evoluzione storica e l’attualità della medicina e della ricerca scientifica nel loro contesto storico, sociale, demografico ed antropologico. Il corso intende fornire inoltre agli studenti un panorama di opzioni per la promozione della salute comunitaria e alcuni esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi. Particolare attenzione sarà riservata alla metodologia epidemiologica e all’approccio umanistico applicati ai determinanti di salute del singolo e, soprattutto, della comunità, con riferimento a: diseguaglianze in salute, equità, necessità della interdisciplinarietà e della intersettorialità, approccio olistico e personalizzato al paziente, salute internazionale e Global Health. Nello specifico, lo studente dovrà conoscere gli strumenti culturali e scientifici alla base della ricerca in medicina e della valutazione clinica e saper formulare un ragionamento probabilistico sia clinico che investigativo, basato sull’osservazione delle diverse realtà e sulle evidenze scientifiche disponibili. Inoltre, lo studente dovrà acquisire una visione oggettiva ed unitaria dell’uomo malato, traducendo nella logica e nella pratica clinica categorie non solo biologiche ma anche sociologiche e antropologiche, con lo scopo di realizzare un atto medico adeguato e rispettoso delle conoscenze e delle necessità espresse dal paziente. Infine, lo studente, attraverso il ragionamento che è alla base dell’approccio multistakeholder per la prevenzione e la promozione della salute (Health in All Policies), dovrà acquisire conoscenza delle opzioni per la promozione della salute comunitaria e individuare esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere e comprendere la terminologia epidemiologica, misure e progetti di studio. Descrivere i criteri comunemente usati per valutare le relazioni causali e studiare i dati. Valutare la qualità e la comparabilità dei dati e definire appropriati gruppi di confronto per studi epidemiologici. Definire le variabili di esposizione, le variabili di risultato e le misure della loro frequenza. Comprendere i concetti di prevenzione primaria, secondaria e terziaria sottolineare l'importanza della prevenzione e suggerire misure per realizzarla. Conoscere lo sviluppo della medicina lungo i secoli Conoscere e comprendere il concetto di antropologia culturale applicata alla medicina
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare il metodo e il pensiero scientifico Saper applicare i metodi epidemiologici per identificare uno specifico problema di salute pubblica, sviluppare un'ipotesi e progettare uno studio per indagare sul problema. Applicare i concetti di confusione e distorsione per descrivere le variabili, identificare le principali fonti di dati e fornire un'analisi epidemiologica completa. Comprendere e calcolare le misure sanitarie comunemente utilizzate, come il rischio relativo, il rischio attribuibile e il rapporto di probabilità; selezionare i metodi appropriati per stimare tali misure. Acquisire conoscenza delle opzioni per la promozione della salute comunitaria e individuare esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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M-PED/01
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4988 -
DEMOETHNOANTHROPOLOGY
(obiettivi)
Il corso integrato intende introdurre lo studente alla conoscenza dei concetti fondamentali delle scienze umane secondo l’approccio della metodologia epidemiologica e quello delle Medical Humanities, con particolare riferimento a quanto concerne l'evoluzione storica e l’attualità della medicina e della ricerca scientifica nel loro contesto storico, sociale, demografico ed antropologico. Il corso intende fornire inoltre agli studenti un panorama di opzioni per la promozione della salute comunitaria e alcuni esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi. Particolare attenzione sarà riservata alla metodologia epidemiologica e all’approccio umanistico applicati ai determinanti di salute del singolo e, soprattutto, della comunità, con riferimento a: diseguaglianze in salute, equità, necessità della interdisciplinarietà e della intersettorialità, approccio olistico e personalizzato al paziente, salute internazionale e Global Health. Nello specifico, lo studente dovrà conoscere gli strumenti culturali e scientifici alla base della ricerca in medicina e della valutazione clinica e saper formulare un ragionamento probabilistico sia clinico che investigativo, basato sull’osservazione delle diverse realtà e sulle evidenze scientifiche disponibili. Inoltre, lo studente dovrà acquisire una visione oggettiva ed unitaria dell’uomo malato, traducendo nella logica e nella pratica clinica categorie non solo biologiche ma anche sociologiche e antropologiche, con lo scopo di realizzare un atto medico adeguato e rispettoso delle conoscenze e delle necessità espresse dal paziente. Infine, lo studente, attraverso il ragionamento che è alla base dell’approccio multistakeholder per la prevenzione e la promozione della salute (Health in All Policies), dovrà acquisire conoscenza delle opzioni per la promozione della salute comunitaria e individuare esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere e comprendere la terminologia epidemiologica, misure e progetti di studio. Descrivere i criteri comunemente usati per valutare le relazioni causali e studiare i dati. Valutare la qualità e la comparabilità dei dati e definire appropriati gruppi di confronto per studi epidemiologici. Definire le variabili di esposizione, le variabili di risultato e le misure della loro frequenza. Comprendere i concetti di prevenzione primaria, secondaria e terziaria sottolineare l'importanza della prevenzione e suggerire misure per realizzarla. Conoscere lo sviluppo della medicina lungo i secoli Conoscere e comprendere il concetto di antropologia culturale applicata alla medicina
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare il metodo e il pensiero scientifico Saper applicare i metodi epidemiologici per identificare uno specifico problema di salute pubblica, sviluppare un'ipotesi e progettare uno studio per indagare sul problema. Applicare i concetti di confusione e distorsione per descrivere le variabili, identificare le principali fonti di dati e fornire un'analisi epidemiologica completa. Comprendere e calcolare le misure sanitarie comunemente utilizzate, come il rischio relativo, il rischio attribuibile e il rapporto di probabilità; selezionare i metodi appropriati per stimare tali misure. Acquisire conoscenza delle opzioni per la promozione della salute comunitaria e individuare esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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M-DEA/01
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4987 -
GENERAL AND APPLIED HYGIENE
(obiettivi)
Il corso integrato intende introdurre lo studente alla conoscenza dei concetti fondamentali delle scienze umane secondo l’approccio della metodologia epidemiologica e quello delle Medical Humanities, con particolare riferimento a quanto concerne l'evoluzione storica e l’attualità della medicina e della ricerca scientifica nel loro contesto storico, sociale, demografico ed antropologico. Il corso intende fornire inoltre agli studenti un panorama di opzioni per la promozione della salute comunitaria e alcuni esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi. Particolare attenzione sarà riservata alla metodologia epidemiologica e all’approccio umanistico applicati ai determinanti di salute del singolo e, soprattutto, della comunità, con riferimento a: diseguaglianze in salute, equità, necessità della interdisciplinarietà e della intersettorialità, approccio olistico e personalizzato al paziente, salute internazionale e Global Health. Nello specifico, lo studente dovrà conoscere gli strumenti culturali e scientifici alla base della ricerca in medicina e della valutazione clinica e saper formulare un ragionamento probabilistico sia clinico che investigativo, basato sull’osservazione delle diverse realtà e sulle evidenze scientifiche disponibili. Inoltre, lo studente dovrà acquisire una visione oggettiva ed unitaria dell’uomo malato, traducendo nella logica e nella pratica clinica categorie non solo biologiche ma anche sociologiche e antropologiche, con lo scopo di realizzare un atto medico adeguato e rispettoso delle conoscenze e delle necessità espresse dal paziente. Infine, lo studente, attraverso il ragionamento che è alla base dell’approccio multistakeholder per la prevenzione e la promozione della salute (Health in All Policies), dovrà acquisire conoscenza delle opzioni per la promozione della salute comunitaria e individuare esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere e comprendere la terminologia epidemiologica, misure e progetti di studio. Descrivere i criteri comunemente usati per valutare le relazioni causali e studiare i dati. Valutare la qualità e la comparabilità dei dati e definire appropriati gruppi di confronto per studi epidemiologici. Definire le variabili di esposizione, le variabili di risultato e le misure della loro frequenza. Comprendere i concetti di prevenzione primaria, secondaria e terziaria sottolineare l'importanza della prevenzione e suggerire misure per realizzarla. Conoscere lo sviluppo della medicina lungo i secoli Conoscere e comprendere il concetto di antropologia culturale applicata alla medicina
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare il metodo e il pensiero scientifico Saper applicare i metodi epidemiologici per identificare uno specifico problema di salute pubblica, sviluppare un'ipotesi e progettare uno studio per indagare sul problema. Applicare i concetti di confusione e distorsione per descrivere le variabili, identificare le principali fonti di dati e fornire un'analisi epidemiologica completa. Comprendere e calcolare le misure sanitarie comunemente utilizzate, come il rischio relativo, il rischio attribuibile e il rapporto di probabilità; selezionare i metodi appropriati per stimare tali misure. Acquisire conoscenza delle opzioni per la promozione della salute comunitaria e individuare esempi di concreta attuazione e valutazione dei suddetti interventi.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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| 1
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MED/42
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12
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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| 2
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MED/42
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24
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059549 -
GENERAL PATHOLOGY AND PATHOPHYSIOLOGY
(obiettivi)
Lo scopo del Corso è permettere un primo approccio clinico agli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia che, giunti al 3° anno di corso, hanno ampiamente acquisito le necessarie competenze fornite dalle materie d'insegnamento propedeutiche alla Clinica. Il percorso didattico verrà svolto sia in aula che nei reparti clinici, rendendo gli studenti progressivamente autonomi nell’applicazione delle conoscenze teoriche alla Medicina Clinica. Ciò comporterà il ricorso ai classici criteri usati nell'approccio col paziente basati sulla raccolta anamnestica, sulla valutazione dei sintomi e l'interpretazione dei segni obiettivi. E' evidente che l'esame clinico, condotto con le manovre fisiche, dovrà essere integrato dai più opportuni esami strumentali proposti ed applicati in base al giudizio del Medico. Acquisite tali nozioni il progetto didattico prevede l'ingresso dello studente in un reparto clinico, sotto tutoraggio, in modo da stimolare un personale approccio alla medicina clinica, anche alla luce delle attuali responsabilità sociali, etiche e gestionali del Medico. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che governano la funzione dei sistemi del corpo principale e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Descrivere i principali segni e sintomi associati a specifici disturbi clinici e fornire una spiegazione adeguata delle ragioni sottostanti. Segnalare un'anamnesi dettagliata del singolo paziente e sottolineare l'importanza di un approccio empatico e olistico. Presentare una spiegazione esauriente dei principali iter diagnostici necessari per ottenere una diagnosi accurata. Studiare un caso clinico e fornire un'analisi esauriente dell'ipotesi diagnostica possibile.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambiente clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici appropriati. Eseguire una revisione accurata dei sistemi. Imparare gli aspetti pratici dell'esame fisico sistemico, clinico e chirurgico e come eseguirlo.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4502 -
GENERAL PATHOLOGY II
(obiettivi)
Acquisizione della conoscenza delle cause delle malattie nell'uomo, interpretandone i meccanismi patogenetici e fisiopatologici fondamentali. Lo studente alla fine del corso deve aver appreso le cause di malattia nell’uomo, sapendone interpretare i meccanismi patogenetici e fisiopatologici fondamentali, dalla cellula agli apparati ed ai sistemi; deve conoscere le operazioni necessarie per l’analisi ed alla interpretazione dei risultati relativi ai processi fondamentali patogenetici e fisiopatologici delle malattie umane. Le nozioni nel loro complesso, acquisite dallo studente nel corso, devono rappresentare il substrato indispensabile per il conseguente corretto approccio clinico. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Comprensione dei principi fisiologici che regolano la funzione dei principali sistemi del corpo e delle alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Conoscere i principali aspetti della patologia generale e spiegare i meccanismi fisiopatologici alla base del concetto di patologie benigne e maligne, nonché il danno cellulare reversibile e irreversibile. Dimostrare la conoscenza del meccanismo di mantenimento e regolazione del ciclo cellulare: i fattori che lo influenzano e le loro conseguenze. Comprendere i principi fondamentali dell'infiammazione acuta e cronica in relazione agli aspetti molecolari, sistemici e clinici. Collegare i principi generali, la terminologia e le modalità di diffusione della malattia allo studio della patologia sistemica e i modi in cui la patologia contribuisce alla comprensione della presentazione del paziente in ambito clinico. Correlare gli stati patologici di base studiati a livello anatomico cellulare e grave con i segni e i sintomi clinici evidenti osservati in tali disturbi. 2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Conoscere le operazioni necessarie per l’analisi ed alla interpretazione dei risultati relativi ai processi fondamentali patogenetici e fisiopatologici delle malattie umane. Saper interpretare i meccanismi patogenetici e fisiopatologici fondamentali, dalla cellula agli apparati ed ai sistemi.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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6
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MED/04
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72
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4503 -
GENERAL PATHOLOGY I
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Erogato in altro semestre o anno
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M-4504 -
LABORATORY TECHNIQUES IN MEDICINE
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Erogato in altro semestre o anno
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8059545 -
SYSTEMIC PATHOLOGY I
(obiettivi)
Acquisizione di una adeguata conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana e la capacità di valutare criticamente e correlare tra loro i sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni funzionali rilevate nell'uomo con le lesioni anatomopatologiche, interpretandone i meccanismi di produzione e approfondendone il significato clinico ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione del cuore e dei vasi e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Evidenziare gli aspetti principali dei disturbi respiratori concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche. Identificare l'incidenza e l'epidemiologia delle malattie cardiovascolari e respiratorie al fine di comprenderne l'impatto sulla popolazione generale. Imparare a interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie cardiovascolari e respiratorie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test emodinamici. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Fornire una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici. Imparare gli aspetti pratici dei test clinici e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati. Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4483 -
THORACIC SURGERY
(obiettivi)
Acquisizione di una adeguata conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana e la capacità di valutare criticamente e correlare tra loro i sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni funzionali rilevate nell'uomo con le lesioni anatomopatologiche, interpretandone i meccanismi di produzione e approfondendone il significato clinico ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione del cuore e dei vasi e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Evidenziare gli aspetti principali dei disturbi respiratori concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche. Identificare l'incidenza e l'epidemiologia delle malattie cardiovascolari e respiratorie al fine di comprenderne l'impatto sulla popolazione generale. Imparare a interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie cardiovascolari e respiratorie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test emodinamici. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Fornire una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici. Imparare gli aspetti pratici dei test clinici e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati. Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/21
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12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4484 -
LUNG DISEASES
(obiettivi)
Acquisizione di una adeguata conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana e la capacità di valutare criticamente e correlare tra loro i sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni funzionali rilevate nell'uomo con le lesioni anatomopatologiche, interpretandone i meccanismi di produzione e approfondendone il significato clinico ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione del cuore e dei vasi e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Evidenziare gli aspetti principali dei disturbi respiratori concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche. Identificare l'incidenza e l'epidemiologia delle malattie cardiovascolari e respiratorie al fine di comprenderne l'impatto sulla popolazione generale. Imparare a interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie cardiovascolari e respiratorie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test emodinamici. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Fornire una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici. Imparare gli aspetti pratici dei test clinici e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati. Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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2
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MED/10
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4485 -
VASCULAR SURGERY
(obiettivi)
Acquisizione di una adeguata conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana e la capacità di valutare criticamente e correlare tra loro i sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni funzionali rilevate nell'uomo con le lesioni anatomopatologiche, interpretandone i meccanismi di produzione e approfondendone il significato clinico ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione del cuore e dei vasi e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Evidenziare gli aspetti principali dei disturbi respiratori concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche. Identificare l'incidenza e l'epidemiologia delle malattie cardiovascolari e respiratorie al fine di comprenderne l'impatto sulla popolazione generale. Imparare a interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie cardiovascolari e respiratorie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test emodinamici. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Fornire una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici. Imparare gli aspetti pratici dei test clinici e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati. Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
Evaluate the importance of the knowledge acquired in the general process of medical education.
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1
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MED/22
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12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4486 -
HEART DISEASES
(obiettivi)
Acquisizione di una adeguata conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana e la capacità di valutare criticamente e correlare tra loro i sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni funzionali rilevate nell'uomo con le lesioni anatomopatologiche, interpretandone i meccanismi di produzione e approfondendone il significato clinico ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione del cuore e dei vasi e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Evidenziare gli aspetti principali dei disturbi respiratori concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche. Identificare l'incidenza e l'epidemiologia delle malattie cardiovascolari e respiratorie al fine di comprenderne l'impatto sulla popolazione generale. Imparare a interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie cardiovascolari e respiratorie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test emodinamici. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Fornire una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici. Imparare gli aspetti pratici dei test clinici e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati. Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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| 1
|
MED/11
|
12
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-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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| 1
|
MED/11
|
12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4487 -
CARDIAC SURGERY
(obiettivi)
Lo scopo del Corso è permettere un primo approccio clinico agli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia che, giunti al 3° anno di corso, hanno ampiamente acquisito le necessarie competenze fornite dalle materie d'insegnamento propedeutiche alla Clinica. Il percorso didattico verrà svolto sia in aula che nei reparti clinici, rendendo gli studenti progressivamente autonomi nell’applicazione delle conoscenze teoriche alla Medicina Clinica. Ciò comporterà il ricorso ai classici criteri usati nell'approccio col paziente basati sulla raccolta anamnestica, sulla valutazione dei sintomi e l'interpretazione dei segni obiettivi. E' evidente che l'esame clinico, condotto con le manovre fisiche, dovrà essere integrato dai più opportuni esami strumentali proposti ed applicati in base al giudizio del Medico. Acquisite tali nozioni il progetto didattico prevede l'ingresso dello studente in un reparto clinico, sotto tutoraggio, in modo da stimolare un personale approccio alla medicina clinica, anche alla luce delle attuali responsabilità sociali, etiche e gestionali del Medico. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che governano la funzione dei sistemi del corpo principale e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Descrivere i principali segni e sintomi associati a specifici disturbi clinici e fornire una spiegazione adeguata delle ragioni sottostanti. Segnalare un'anamnesi dettagliata del singolo paziente e sottolineare l'importanza di un approccio empatico e olistico. Presentare una spiegazione esauriente dei principali iter diagnostici necessari per ottenere una diagnosi accurata. Studiare un caso clinico e fornire un'analisi esauriente dell'ipotesi diagnostica possibile.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambiente clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici appropriati. Eseguire una revisione accurata dei sistemi. Imparare gli aspetti pratici dell'esame fisico sistemico, clinico e chirurgico e come eseguirlo.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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2
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MED/23
|
24
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-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ENG |
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8059732 -
ELECTIVES
(obiettivi)
Le Discipline a scelta dello studente costituiscono un bagaglio culturale necessario per la personalizzazione del curriculum dello Studente e sono finalizzate all'approfondimento di specifiche conoscenze e aspetti formativi che ottimizzano la preparazione e la formazione del laureato in Medicina e Chirurgia. Tali obiettivi sono raggiunti attraverso: rispondenza alle personali inclinazioni dello Studente; estensione di argomenti che non sono compresi nel "core curriculum " dei Corsi Integrati. Sono ammesse come attività a scelta dello studente anche le partecipazioni certificate a convegni o Congressi su proposta del singolo docente.
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M-5113 -
ELECTIVE 1
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Erogato in altro semestre o anno
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M-5114 -
ELECTIVE 2
(obiettivi)
Le Discipline a scelta dello studente costituiscono un bagaglio culturale necessario per la personalizzazione del curriculum dello Studente e sono finalizzate all'approfondimento di specifiche conoscenze e aspetti formativi che ottimizzano la preparazione e la formazione del laureato in Medicina e Chirurgia. Tali obiettivi sono raggiunti attraverso: rispondenza alle personali inclinazioni dello Studente; estensione di argomenti che non sono compresi nel "core curriculum " dei Corsi Integrati. Sono ammesse come attività a scelta dello studente anche le partecipazioni certificate a convegni o Congressi su proposta del singolo docente.
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3
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36
|
-
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-
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-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ENG |
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M-5115 -
ELECTIVE 3
|
Erogato in altro semestre o anno
|
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M-5116 -
ELECTIVE 4
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
805000336 -
CLINICAL PRACTICE III
|
|
|
M-6684 -
CLINICAL PRACTICE IN LABORATORY MEDICINE
|
1
|
MED/05
|
25
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
|
M-6685 -
CLINICAL PRACTICE IN LUNG DISEAESES
|
1
|
MED/10
|
25
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
|
M-6686 -
CLINICAL PRACTICE IN CARDIOLOGY
|
1
|
MED/11
|
25
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
|
M-6687 -
CLINICAL PRACTICE IN VASCULAR SURGERY
|
1
|
MED/22
|
25
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
|
M-6688 -
CLINICAL PRACTICE IN CARDIAC SURGERY
|
1
|
MED/23
|
25
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
|
M-6689 -
CLINICAL PRACTICE IN TORACIC SURGERY
|
1
|
MED/21
|
25
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
|
M-6690 -
PRACTICE IN MEDICAL SEMEIOTICS
|
3
|
MED/09
|
75
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
|
M-6691 -
PRACTICE IN SURGICAL SEMEIOTICS
|
2
|
MED/18
|
50
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Quarto anno
Primo semestre
|
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
|
8059527 -
PHARMACOLOGY
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza ì) dei principi generali della farmacocinetica (assorbimento, distribuzione, metabolismo ed eliminazione/ADME dei farmaci), ìì) della farmacodinamica (meccanismi molecolari e cellulari alla base dell’azione dei farmaci), ììì) delle diverse principali classi di farmaci, dei loro impieghi terapeutici ed effetti indesiderati, ìv) della tossicità delle sostanze d’abuso, v) della farmacovigilanza e vì) delle diverse modalità di progettazione/disegno di studi clinici. Saper applicare le suddette conoscenze alla individuazione di un approccio terapeutico (basato sull’Evidence Based Medicine) anche in funzione della variabilità di risposta ai farmaci in rapporto al genere, all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità, alle più importanti interazioni farmacologiche. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Apprendere i fondamenti della farmacologia e dell’uso delle principali classi di farmaci clinicamente importanti, attualmente utilizzati nella pratica medica. Apprendere concetti e principi scientifici di base che serviranno come fondamento per la comprensione della farmacologia di farmaci specifici, quali la farmacocinetica, il metabolismo, il dosaggio, la tossicità. Comprendere le basi scientifiche dei meccanismi con cui due diversi farmaci possono interagire all'interno del corpo e possono avere effetti indesiderati sulle concentrazioni dei farmaci, o sui loro effetti clinici. Comprendere la farmacologia e l'uso clinico delle principali classi di farmaci clinicamente importanti, concentrandosi sull'indicazione, meccanismo di azione, farmacocinetica, effetti contrari, controindicazioni e interazione farmacologica. Valutare la patogenesi delle malattie, le decisioni per un trattamento efficace per la prevenzione di eventuali malattie.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico e di laboratorio, individuando gli aspetti diagnostici generali delle malattie e le eventualità terapeutiche specifiche. Acquisire dimestichezza con le procedure per eseguire e riportare esperimenti di laboratorio. Dimostrare capacità di risoluzione dei problemi sulla risposta del paziente alla terapia e valutare le alternative disponibili. Fornire una diagnosi differenziale basata su specifici dati clinici specifici e ipotizzare gli approcci terapeutici disponibili sul mercato.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4435 -
PHARMACOLOGY 1
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza ì) dei principi generali della farmacocinetica (assorbimento, distribuzione, metabolismo ed eliminazione/ADME dei farmaci), ìì) della farmacodinamica (meccanismi molecolari e cellulari alla base dell’azione dei farmaci), ììì) delle diverse principali classi di farmaci, dei loro impieghi terapeutici ed effetti indesiderati, ìv) della tossicità delle sostanze d’abuso, v) della farmacovigilanza e vì) delle diverse modalità di progettazione/disegno di studi clinici. Saper applicare le suddette conoscenze alla individuazione di un approccio terapeutico (basato sull’Evidence Based Medicine) anche in funzione della variabilità di risposta ai farmaci in rapporto al genere, all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità, alle più importanti interazioni farmacologiche. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Apprendere i fondamenti della farmacologia e dell’uso delle principali classi di farmaci clinicamente importanti, attualmente utilizzati nella pratica medica. Apprendere concetti e principi scientifici di base che serviranno come fondamento per la comprensione della farmacologia di farmaci specifici, quali la farmacocinetica, il metabolismo, il dosaggio, la tossicità. Comprendere le basi scientifiche dei meccanismi con cui due diversi farmaci possono interagire all'interno del corpo e possono avere effetti indesiderati sulle concentrazioni dei farmaci, o sui loro effetti clinici. Comprendere la farmacologia e l'uso clinico delle principali classi di farmaci clinicamente importanti, concentrandosi sull'indicazione, meccanismo di azione, farmacocinetica, effetti contrari, controindicazioni e interazione farmacologica. Valutare la patogenesi delle malattie, le decisioni per un trattamento efficace per la prevenzione di eventuali malattie.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico e di laboratorio, individuando gli aspetti diagnostici generali delle malattie e le eventualità terapeutiche specifiche. Acquisire dimestichezza con le procedure per eseguire e riportare esperimenti di laboratorio. Dimostrare capacità di risoluzione dei problemi sulla risposta del paziente alla terapia e valutare le alternative disponibili. Fornire una diagnosi differenziale basata su specifici dati clinici specifici e ipotizzare gli approcci terapeutici disponibili sul mercato.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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BIO/14
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24
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Attività formative caratterizzanti
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BIO/14
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4438 -
MEDICAL STATISTICS
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Erogato in altro semestre o anno
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M-4437 -
PHARMACOLOGY 2
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Erogato in altro semestre o anno
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M-4436 -
INFORMATICS
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza ì) dei principi generali della farmacocinetica (assorbimento, distribuzione, metabolismo ed eliminazione/ADME dei farmaci), ìì) della farmacodinamica (meccanismi molecolari e cellulari alla base dell’azione dei farmaci), ììì) delle diverse principali classi di farmaci, dei loro impieghi terapeutici ed effetti indesiderati, ìv) della tossicità delle sostanze d’abuso, v) della farmacovigilanza e vì) delle diverse modalità di progettazione/disegno di studi clinici. Saper applicare le suddette conoscenze alla individuazione di un approccio terapeutico (basato sull’Evidence Based Medicine) anche in funzione della variabilità di risposta ai farmaci in rapporto al genere, all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità, alle più importanti interazioni farmacologiche. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Apprendere i fondamenti della farmacologia e dell’uso delle principali classi di farmaci clinicamente importanti, attualmente utilizzati nella pratica medica. Apprendere concetti e principi scientifici di base che serviranno come fondamento per la comprensione della farmacologia di farmaci specifici, quali la farmacocinetica, il metabolismo, il dosaggio, la tossicità. Comprendere le basi scientifiche dei meccanismi con cui due diversi farmaci possono interagire all'interno del corpo e possono avere effetti indesiderati sulle concentrazioni dei farmaci, o sui loro effetti clinici. Comprendere la farmacologia e l'uso clinico delle principali classi di farmaci clinicamente importanti, concentrandosi sull'indicazione, meccanismo di azione, farmacocinetica, effetti contrari, controindicazioni e interazione farmacologica. Valutare la patogenesi delle malattie, le decisioni per un trattamento efficace per la prevenzione di eventuali malattie.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico e di laboratorio, individuando gli aspetti diagnostici generali delle malattie e le eventualità terapeutiche specifiche. Acquisire dimestichezza con le procedure per eseguire e riportare esperimenti di laboratorio. Dimostrare capacità di risoluzione dei problemi sulla risposta del paziente alla terapia e valutare le alternative disponibili. Fornire una diagnosi differenziale basata su specifici dati clinici specifici e ipotizzare gli approcci terapeutici disponibili sul mercato.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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INF/01
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059528 -
SYSTEMIC PATHOLOGY II
(obiettivi)
Acquisizione di una adeguata conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana e la capacità di valutare criticamente e correlare tra loro i sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni funzionali rilevate nell’uomo con le lesioni anatomopatologiche, interpretandone i meccanismi di produzione e approfondendone il significato clinico. OBIETTIVI GENERALI A) Conoscere l’inquadramento nosografico e le modalità di presentazione clinica B) Conoscere i momenti patogenetici essenziali C) Conoscere la storia naturale e le principali complicanze D) Sapersi orientare nell’iter diagnostico delle condizioni morbose considerate nel corso E) Conoscere i principi della fisiopatologia e della terapia F) Saper fornire cure di primo livello G) Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione H) Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione dei sistemi gastrointestinale ed endocrino e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Evidenziare gli aspetti principali dei disordini concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Valutare il meccanismo di azione e regolazione di ciascun ormone, pur comprendendo il loro ruolo nell'intero sistema. Comprendere i principi fondamentali dei disordini dietetici e metabolici. Classificare i pazienti in base a fattori di rischio, patogenesi e possibile intervento dietetico. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche. Identificare l'incidenza e l'epidemiologia dei disturbi benigni e maligni al fine di comprenderne l'impatto sulla popolazione generale. Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Prevedere una diagnosi differenziale basata su dati clinici forniti e fornire una spiegazione adeguata dei ragionamenti sottostanti. Valutare il dosaggio metabolico e il modello alimentare delle condizioni specifiche e fornire possibili alternative dietetiche. Saper interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati. Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione. Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acuisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4439 -
GASTROENTEROLOGY AND HEPATOLOGY
(obiettivi)
Acquisizione di una adeguata conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana e la capacità di valutare criticamente e correlare tra loro i sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni funzionali rilevate nell’uomo con le lesioni anatomopatologiche, interpretandone i meccanismi di produzione e approfondendone il significato clinico. OBIETTIVI GENERALI A) Conoscere l’inquadramento nosografico e le modalità di presentazione clinica B) Conoscere i momenti patogenetici essenziali C) Conoscere la storia naturale e le principali complicanze D) Sapersi orientare nell’iter diagnostico delle condizioni morbose considerate nel corso E) Conoscere i principi della fisiopatologia e della terapia F) Saper fornire cure di primo livello G) Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione H) Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione dei sistemi gastrointestinale ed endocrino e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Evidenziare gli aspetti principali dei disordini concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Valutare il meccanismo di azione e regolazione di ciascun ormone, pur comprendendo il loro ruolo nell'intero sistema. Comprendere i principi fondamentali dei disordini dietetici e metabolici. Classificare i pazienti in base a fattori di rischio, patogenesi e possibile intervento dietetico. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche. Identificare l'incidenza e l'epidemiologia dei disturbi benigni e maligni al fine di comprenderne l'impatto sulla popolazione generale. Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Prevedere una diagnosi differenziale basata su dati clinici forniti e fornire una spiegazione adeguata dei ragionamenti sottostanti. Valutare il dosaggio metabolico e il modello alimentare delle condizioni specifiche e fornire possibili alternative dietetiche. Saper interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati. Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione. Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acuisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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| 2
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MED/12
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24
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Attività formative caratterizzanti
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| 1
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MED/12
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4440 -
ENDOCRINOLOGY AND SEXUAL MEDICINE
(obiettivi)
Acquisizione di una adeguata conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana e la capacità di valutare criticamente e correlare tra loro i sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni funzionali rilevate nell’uomo con le lesioni anatomopatologiche, interpretandone i meccanismi di produzione e approfondendone il significato clinico. OBIETTIVI GENERALI A) Conoscere l’inquadramento nosografico e le modalità di presentazione clinica B) Conoscere i momenti patogenetici essenziali C) Conoscere la storia naturale e le principali complicanze D) Sapersi orientare nell’iter diagnostico delle condizioni morbose considerate nel corso E) Conoscere i principi della fisiopatologia e della terapia F) Saper fornire cure di primo livello G) Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione H) Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione dei sistemi gastrointestinale ed endocrino e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Evidenziare gli aspetti principali dei disordini concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Valutare il meccanismo di azione e regolazione di ciascun ormone, pur comprendendo il loro ruolo nell'intero sistema. Comprendere i principi fondamentali dei disordini dietetici e metabolici. Classificare i pazienti in base a fattori di rischio, patogenesi e possibile intervento dietetico. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche. Identificare l'incidenza e l'epidemiologia dei disturbi benigni e maligni al fine di comprenderne l'impatto sulla popolazione generale. Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Prevedere una diagnosi differenziale basata su dati clinici forniti e fornire una spiegazione adeguata dei ragionamenti sottostanti. Valutare il dosaggio metabolico e il modello alimentare delle condizioni specifiche e fornire possibili alternative dietetiche. Saper interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati. Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione. Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acuisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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MED/13
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4441 -
NEPHROLOGY
(obiettivi)
Acquisizione di una adeguata conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana e la capacità di valutare criticamente e correlare tra loro i sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni funzionali rilevate nell’uomo con le lesioni anatomopatologiche, interpretandone i meccanismi di produzione e approfondendone il significato clinico. OBIETTIVI GENERALI A) Conoscere l’inquadramento nosografico e le modalità di presentazione clinica B) Conoscere i momenti patogenetici essenziali C) Conoscere la storia naturale e le principali complicanze D) Sapersi orientare nell’iter diagnostico delle condizioni morbose considerate nel corso E) Conoscere i principi della fisiopatologia e della terapia F) Saper fornire cure di primo livello G) Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione H) Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione dei sistemi gastrointestinale ed endocrino e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Evidenziare gli aspetti principali dei disordini concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Valutare il meccanismo di azione e regolazione di ciascun ormone, pur comprendendo il loro ruolo nell'intero sistema. Comprendere i principi fondamentali dei disordini dietetici e metabolici. Classificare i pazienti in base a fattori di rischio, patogenesi e possibile intervento dietetico. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche. Identificare l'incidenza e l'epidemiologia dei disturbi benigni e maligni al fine di comprenderne l'impatto sulla popolazione generale. Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Prevedere una diagnosi differenziale basata su dati clinici forniti e fornire una spiegazione adeguata dei ragionamenti sottostanti. Valutare il dosaggio metabolico e il modello alimentare delle condizioni specifiche e fornire possibili alternative dietetiche. Saper interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati. Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione. Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acuisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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2
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MED/14
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4442 -
UROLOGY
(obiettivi)
Acquisizione di una adeguata conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana e la capacità di valutare criticamente e correlare tra loro i sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni funzionali rilevate nell’uomo con le lesioni anatomopatologiche, interpretandone i meccanismi di produzione e approfondendone il significato clinico. OBIETTIVI GENERALI A) Conoscere l’inquadramento nosografico e le modalità di presentazione clinica B) Conoscere i momenti patogenetici essenziali C) Conoscere la storia naturale e le principali complicanze D) Sapersi orientare nell’iter diagnostico delle condizioni morbose considerate nel corso E) Conoscere i principi della fisiopatologia e della terapia F) Saper fornire cure di primo livello G) Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione H) Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione dei sistemi gastrointestinale ed endocrino e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Evidenziare gli aspetti principali dei disordini concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Valutare il meccanismo di azione e regolazione di ciascun ormone, pur comprendendo il loro ruolo nell'intero sistema. Comprendere i principi fondamentali dei disordini dietetici e metabolici. Classificare i pazienti in base a fattori di rischio, patogenesi e possibile intervento dietetico. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche. Identificare l'incidenza e l'epidemiologia dei disturbi benigni e maligni al fine di comprenderne l'impatto sulla popolazione generale. Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Prevedere una diagnosi differenziale basata su dati clinici forniti e fornire una spiegazione adeguata dei ragionamenti sottostanti. Valutare il dosaggio metabolico e il modello alimentare delle condizioni specifiche e fornire possibili alternative dietetiche. Saper interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati. Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione. Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acuisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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MED/24
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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MED/24
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4443 -
GENERAL SURGERY
(obiettivi)
Acquisizione di una adeguata conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana e la capacità di valutare criticamente e correlare tra loro i sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni funzionali rilevate nell’uomo con le lesioni anatomopatologiche, interpretandone i meccanismi di produzione e approfondendone il significato clinico. OBIETTIVI GENERALI A) Conoscere l’inquadramento nosografico e le modalità di presentazione clinica B) Conoscere i momenti patogenetici essenziali C) Conoscere la storia naturale e le principali complicanze D) Sapersi orientare nell’iter diagnostico delle condizioni morbose considerate nel corso E) Conoscere i principi della fisiopatologia e della terapia F) Saper fornire cure di primo livello G) Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione H) Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione dei sistemi gastrointestinale ed endocrino e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Evidenziare gli aspetti principali dei disordini concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Valutare il meccanismo di azione e regolazione di ciascun ormone, pur comprendendo il loro ruolo nell'intero sistema. Comprendere i principi fondamentali dei disordini dietetici e metabolici. Classificare i pazienti in base a fattori di rischio, patogenesi e possibile intervento dietetico. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche. Identificare l'incidenza e l'epidemiologia dei disturbi benigni e maligni al fine di comprenderne l'impatto sulla popolazione generale. Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Prevedere una diagnosi differenziale basata su dati clinici forniti e fornire una spiegazione adeguata dei ragionamenti sottostanti. Valutare il dosaggio metabolico e il modello alimentare delle condizioni specifiche e fornire possibili alternative dietetiche. Saper interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati. Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione. Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acuisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/18
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4444 -
APPLIED DIETETIC TECHNIQUES SCIENCES
(obiettivi)
Acquisizione di una adeguata conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei diversi apparati, sotto il profilo nosografico, eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico, nel contesto di una visione unitaria e globale della patologia umana e la capacità di valutare criticamente e correlare tra loro i sintomi clinici, i segni fisici, le alterazioni funzionali rilevate nell’uomo con le lesioni anatomopatologiche, interpretandone i meccanismi di produzione e approfondendone il significato clinico. OBIETTIVI GENERALI A) Conoscere l’inquadramento nosografico e le modalità di presentazione clinica B) Conoscere i momenti patogenetici essenziali C) Conoscere la storia naturale e le principali complicanze D) Sapersi orientare nell’iter diagnostico delle condizioni morbose considerate nel corso E) Conoscere i principi della fisiopatologia e della terapia F) Saper fornire cure di primo livello G) Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione H) Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione dei sistemi gastrointestinale ed endocrino e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Evidenziare gli aspetti principali dei disordini concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Valutare il meccanismo di azione e regolazione di ciascun ormone, pur comprendendo il loro ruolo nell'intero sistema. Comprendere i principi fondamentali dei disordini dietetici e metabolici. Classificare i pazienti in base a fattori di rischio, patogenesi e possibile intervento dietetico. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche. Identificare l'incidenza e l'epidemiologia dei disturbi benigni e maligni al fine di comprenderne l'impatto sulla popolazione generale. Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche al contesto clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Prevedere una diagnosi differenziale basata su dati clinici forniti e fornire una spiegazione adeguata dei ragionamenti sottostanti. Valutare il dosaggio metabolico e il modello alimentare delle condizioni specifiche e fornire possibili alternative dietetiche. Saper interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati. Saper praticare i tipi più utilizzati di medicazione. Saper leggere criticamente un lavoro scientifico di argomento fisiopatologico o clinico e conoscere i principi razionali sulla base dei quali si progetta una attività di ricerca clinica.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acuisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/49
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059529 -
PUBLIC HEALTH
(obiettivi)
Lo studente deve acquisire la conoscenza delle norme fondamentali, anche legislative, per mantenere e promuovere la salute del singolo e delle comunità negli ambienti di vita e di lavoro. A tal fine deve approfondire le conoscenze già acquisite di metodologia epidemiologica al fine di studiare, pianificare e valutare gli interventi utili alla prevenzione delle malattie e alla promozione della salute negli ambienti di vita e di lavoro, nonché inquadrare queste attività all’interno della organizzazione e programmazione sanitaria. Deve conoscere i principali fattori occupazionali di rischio, le principali malattie professionali e gli infortuni nel loro quadro epidemiologico e legislativo. Infine deve conoscere i principi essenziali di economia sanitaria, con specifico riguardo al bene salute, al mercato della salute, alla necessità dell’intervento pubblico, al rapporto costo/beneficio delle procedure di prevenzione, diagnosi e cura. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Identificare la sintesi e criticare le regole di base della società in cui viviamo. Avere un'idea di epidemiologia di base e applicarla in un contesto pratico. Comprendere i regolamenti di una società sanitaria e applicare alle sue normali attività mediche future. Comprendere la prospettiva sociologica sull'esperienza della salute e della malattia e sull'evoluzione e il funzionamento delle istituzioni mediche. Descrivere i principi fondamentali dell'Igiene e il ruolo fondamentale della medicina preventiva per il mantenimento di un ambiente favorevole.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare i metodi necessari per controllare i rischi ambientali e comunicabili. Applicare i principi coinvolti nella progettazione e nella conduzione dei programmi di promozione della salute Applicare le regole coinvolte nella gestione delle organizzazioni sanitarie e nella pianificazione dello sviluppo futuro dei servizi sanitari. Essere in grado di analizzare i problemi di salute pubblica. Applicare i principi coinvolti nella valutazione economica della salute e dei servizi per la sua protezione e il ripristino.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4445 -
GENERAL AND APPLIED HYGIENE
(obiettivi)
Lo studente deve acquisire la conoscenza delle norme fondamentali, anche legislative, per mantenere e promuovere la salute del singolo e delle comunità negli ambienti di vita e di lavoro. A tal fine deve approfondire le conoscenze già acquisite di metodologia epidemiologica al fine di studiare, pianificare e valutare gli interventi utili alla prevenzione delle malattie e alla promozione della salute negli ambienti di vita e di lavoro, nonché inquadrare queste attività all’interno della organizzazione e programmazione sanitaria. Deve conoscere i principali fattori occupazionali di rischio, le principali malattie professionali e gli infortuni nel loro quadro epidemiologico e legislativo. Infine deve conoscere i principi essenziali di economia sanitaria, con specifico riguardo al bene salute, al mercato della salute, alla necessità dell’intervento pubblico, al rapporto costo/beneficio delle procedure di prevenzione, diagnosi e cura. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Identificare la sintesi e criticare le regole di base della società in cui viviamo. Avere un'idea di epidemiologia di base e applicarla in un contesto pratico. Comprendere i regolamenti di una società sanitaria e applicare alle sue normali attività mediche future. Comprendere la prospettiva sociologica sull'esperienza della salute e della malattia e sull'evoluzione e il funzionamento delle istituzioni mediche. Descrivere i principi fondamentali dell'Igiene e il ruolo fondamentale della medicina preventiva per il mantenimento di un ambiente favorevole.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare i metodi necessari per controllare i rischi ambientali e comunicabili. Applicare i principi coinvolti nella progettazione e nella conduzione dei programmi di promozione della salute Applicare le regole coinvolte nella gestione delle organizzazioni sanitarie e nella pianificazione dello sviluppo futuro dei servizi sanitari. Essere in grado di analizzare i problemi di salute pubblica. Applicare i principi coinvolti nella valutazione economica della salute e dei servizi per la sua protezione e il ripristino.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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MED/42
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4446 -
OCCUPATIONAL MEDICINE
(obiettivi)
Lo studente deve acquisire la conoscenza delle norme fondamentali, anche legislative, per mantenere e promuovere la salute del singolo e delle comunità negli ambienti di vita e di lavoro. A tal fine deve approfondire le conoscenze già acquisite di metodologia epidemiologica al fine di studiare, pianificare e valutare gli interventi utili alla prevenzione delle malattie e alla promozione della salute negli ambienti di vita e di lavoro, nonché inquadrare queste attività all’interno della organizzazione e programmazione sanitaria. Deve conoscere i principali fattori occupazionali di rischio, le principali malattie professionali e gli infortuni nel loro quadro epidemiologico e legislativo. Infine deve conoscere i principi essenziali di economia sanitaria, con specifico riguardo al bene salute, al mercato della salute, alla necessità dell’intervento pubblico, al rapporto costo/beneficio delle procedure di prevenzione, diagnosi e cura. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Identificare la sintesi e criticare le regole di base della società in cui viviamo. Avere un'idea di epidemiologia di base e applicarla in un contesto pratico. Comprendere i regolamenti di una società sanitaria e applicare alle sue normali attività mediche future. Comprendere la prospettiva sociologica sull'esperienza della salute e della malattia e sull'evoluzione e il funzionamento delle istituzioni mediche. Descrivere i principi fondamentali dell'Igiene e il ruolo fondamentale della medicina preventiva per il mantenimento di un ambiente favorevole.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare i metodi necessari per controllare i rischi ambientali e comunicabili. Applicare i principi coinvolti nella progettazione e nella conduzione dei programmi di promozione della salute Applicare le regole coinvolte nella gestione delle organizzazioni sanitarie e nella pianificazione dello sviluppo futuro dei servizi sanitari. Essere in grado di analizzare i problemi di salute pubblica. Applicare i principi coinvolti nella valutazione economica della salute e dei servizi per la sua protezione e il ripristino.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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2
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MED/44
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4447 -
APPLIED ECONOMY
(obiettivi)
Lo studente deve acquisire la conoscenza delle norme fondamentali, anche legislative, per mantenere e promuovere la salute del singolo e delle comunità negli ambienti di vita e di lavoro. A tal fine deve approfondire le conoscenze già acquisite di metodologia epidemiologica al fine di studiare, pianificare e valutare gli interventi utili alla prevenzione delle malattie e alla promozione della salute negli ambienti di vita e di lavoro, nonché inquadrare queste attività all’interno della organizzazione e programmazione sanitaria. Deve conoscere i principali fattori occupazionali di rischio, le principali malattie professionali e gli infortuni nel loro quadro epidemiologico e legislativo. Infine deve conoscere i principi essenziali di economia sanitaria, con specifico riguardo al bene salute, al mercato della salute, alla necessità dell’intervento pubblico, al rapporto costo/beneficio delle procedure di prevenzione, diagnosi e cura. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Identificare la sintesi e criticare le regole di base della società in cui viviamo. Avere un'idea di epidemiologia di base e applicarla in un contesto pratico. Comprendere i regolamenti di una società sanitaria e applicare alle sue normali attività mediche future. Comprendere la prospettiva sociologica sull'esperienza della salute e della malattia e sull'evoluzione e il funzionamento delle istituzioni mediche. Descrivere i principi fondamentali dell'Igiene e il ruolo fondamentale della medicina preventiva per il mantenimento di un ambiente favorevole.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare i metodi necessari per controllare i rischi ambientali e comunicabili. Applicare i principi coinvolti nella progettazione e nella conduzione dei programmi di promozione della salute Applicare le regole coinvolte nella gestione delle organizzazioni sanitarie e nella pianificazione dello sviluppo futuro dei servizi sanitari. Essere in grado di analizzare i problemi di salute pubblica. Applicare i principi coinvolti nella valutazione economica della salute e dei servizi per la sua protezione e il ripristino.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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SECS-P/06
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12
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059526 -
ANATOMIC PATHOLOGY
(obiettivi)
La conoscenza dei quadri anatomopatologici nonché delle lesioni cellulari, tessutali e d'organo e della loro evoluzione in rapporto alle malattie più rilevanti dei diversi apparati e la conoscenza, maturata anche mediante la partecipazioni a conferenze anatomocliniche, dell'apporto dell'anatomopatologo al processo decisionale clinico, con riferimento alla utilizzazione della diagnostica istopatologica e citopatologica (compresa quella colpo- ed onco-citologica) anche con tecniche biomolecolari, nella diagnosi, prevenzione, prognosi e terapia della malattie del singolo paziente, nonché la capacità di interpretare i referti anatomopatologici ------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi fisiologici che regolano la funzione dei principali sistemi corporei e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Descrivere i principali aspetti della patologia generale e spiegare i meccanismi fisiopatologici alla base della nozione di patologia benigna e maligna, nonché di danno reversibile e irreversibile. Presentare ciascun argomento in modo dettagliato con particolare attenzione all'esame macroscopico, agli aspetti microscopici, alla classificazione, alla presentazione clinica, alla stadiazione e alla prognosi. Analizzare e descrivere ogni patologia in relazione all'organo specifico coinvolto e ad una visione più sistematica. Dimostrare la conoscenza della medicina consolidata e in evoluzione, essendo consapevoli dell'utilità di un'educazione aggiornata. Imparare ad interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Osservare la dissezione dei campioni prelevati chirurgicamente e seguirli fino alla diagnosi microscopica finale Partecipare allo studio o alla discussione di diapositive di preparati di microscopia e partecipare a qualche autopsia durante il periodo di frequenza presso il reparto di Patologia Anatomica; discutere i risultati con lo staff medico residente e fornire contributi all'interpretazione dei risultati. Fornire una diagnosi differenziale basata su specifici esami macroscopici e microscopici, prendendo in considerazione anche i dati clinici. Apprendere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici in ambito anatomopatologico.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4433 -
ANATOMIC PATHOLOGY 1
(obiettivi)
La conoscenza dei quadri anatomopatologici nonché delle lesioni cellulari, tessutali e d'organo e della loro evoluzione in rapporto alle malattie più rilevanti dei diversi apparati e la conoscenza, maturata anche mediante la partecipazioni a conferenze anatomocliniche, dell'apporto dell'anatomopatologo al processo decisionale clinico, con riferimento alla utilizzazione della diagnostica istopatologica e citopatologica (compresa quella colpo- ed onco-citologica) anche con tecniche biomolecolari, nella diagnosi, prevenzione, prognosi e terapia della malattie del singolo paziente, nonché la capacità di interpretare i referti anatomopatologici ------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi fisiologici che regolano la funzione dei principali sistemi corporei e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Descrivere i principali aspetti della patologia generale e spiegare i meccanismi fisiopatologici alla base della nozione di patologia benigna e maligna, nonché di danno reversibile e irreversibile. Presentare ciascun argomento in modo dettagliato con particolare attenzione all'esame macroscopico, agli aspetti microscopici, alla classificazione, alla presentazione clinica, alla stadiazione e alla prognosi. Analizzare e descrivere ogni patologia in relazione all'organo specifico coinvolto e ad una visione più sistematica. Dimostrare la conoscenza della medicina consolidata e in evoluzione, essendo consapevoli dell'utilità di un'educazione aggiornata. Imparare ad interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Osservare la dissezione dei campioni prelevati chirurgicamente e seguirli fino alla diagnosi microscopica finale Partecipare allo studio o alla discussione di diapositive di preparati di microscopia e partecipare a qualche autopsia durante il periodo di frequenza presso il reparto di Patologia Anatomica; discutere i risultati con lo staff medico residente e fornire contributi all'interpretazione dei risultati. Fornire una diagnosi differenziale basata su specifici esami macroscopici e microscopici, prendendo in considerazione anche i dati clinici. Apprendere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici in ambito anatomopatologico.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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5
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MED/08
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60
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4434 -
ANATOMIC PATHOLOGY 2
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Erogato in altro semestre o anno
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8059732 -
ELECTIVES
(obiettivi)
Le Discipline a scelta dello studente costituiscono un bagaglio culturale necessario per la personalizzazione del curriculum dello Studente e sono finalizzate all'approfondimento di specifiche conoscenze e aspetti formativi che ottimizzano la preparazione e la formazione del laureato in Medicina e Chirurgia. Tali obiettivi sono raggiunti attraverso: rispondenza alle personali inclinazioni dello Studente; estensione di argomenti che non sono compresi nel "core curriculum " dei Corsi Integrati. Sono ammesse come attività a scelta dello studente anche le partecipazioni certificate a convegni o Congressi su proposta del singolo docente.
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M-5113 -
ELECTIVE 1
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Erogato in altro semestre o anno
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M-5114 -
ELECTIVE 2
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Erogato in altro semestre o anno
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M-5115 -
ELECTIVE 3
(obiettivi)
Le Discipline a scelta dello studente costituiscono un bagaglio culturale necessario per la personalizzazione del curriculum dello Studente e sono finalizzate all'approfondimento di specifiche conoscenze e aspetti formativi che ottimizzano la preparazione e la formazione del laureato in Medicina e Chirurgia. Tali obiettivi sono raggiunti attraverso: rispondenza alle personali inclinazioni dello Studente; estensione di argomenti che non sono compresi nel "core curriculum " dei Corsi Integrati. Sono ammesse come attività a scelta dello studente anche le partecipazioni certificate a convegni o Congressi su proposta del singolo docente.
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1
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12
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ENG |
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M-5116 -
ELECTIVE 4
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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8059527 -
PHARMACOLOGY
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza ì) dei principi generali della farmacocinetica (assorbimento, distribuzione, metabolismo ed eliminazione/ADME dei farmaci), ìì) della farmacodinamica (meccanismi molecolari e cellulari alla base dell’azione dei farmaci), ììì) delle diverse principali classi di farmaci, dei loro impieghi terapeutici ed effetti indesiderati, ìv) della tossicità delle sostanze d’abuso, v) della farmacovigilanza e vì) delle diverse modalità di progettazione/disegno di studi clinici. Saper applicare le suddette conoscenze alla individuazione di un approccio terapeutico (basato sull’Evidence Based Medicine) anche in funzione della variabilità di risposta ai farmaci in rapporto al genere, all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità, alle più importanti interazioni farmacologiche. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Apprendere i fondamenti della farmacologia e dell’uso delle principali classi di farmaci clinicamente importanti, attualmente utilizzati nella pratica medica. Apprendere concetti e principi scientifici di base che serviranno come fondamento per la comprensione della farmacologia di farmaci specifici, quali la farmacocinetica, il metabolismo, il dosaggio, la tossicità. Comprendere le basi scientifiche dei meccanismi con cui due diversi farmaci possono interagire all'interno del corpo e possono avere effetti indesiderati sulle concentrazioni dei farmaci, o sui loro effetti clinici. Comprendere la farmacologia e l'uso clinico delle principali classi di farmaci clinicamente importanti, concentrandosi sull'indicazione, meccanismo di azione, farmacocinetica, effetti contrari, controindicazioni e interazione farmacologica. Valutare la patogenesi delle malattie, le decisioni per un trattamento efficace per la prevenzione di eventuali malattie.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico e di laboratorio, individuando gli aspetti diagnostici generali delle malattie e le eventualità terapeutiche specifiche. Acquisire dimestichezza con le procedure per eseguire e riportare esperimenti di laboratorio. Dimostrare capacità di risoluzione dei problemi sulla risposta del paziente alla terapia e valutare le alternative disponibili. Fornire una diagnosi differenziale basata su specifici dati clinici specifici e ipotizzare gli approcci terapeutici disponibili sul mercato.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4435 -
PHARMACOLOGY 1
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Erogato in altro semestre o anno
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M-4438 -
MEDICAL STATISTICS
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza ì) dei principi generali della farmacocinetica (assorbimento, distribuzione, metabolismo ed eliminazione/ADME dei farmaci), ìì) della farmacodinamica (meccanismi molecolari e cellulari alla base dell’azione dei farmaci), ììì) delle diverse principali classi di farmaci, dei loro impieghi terapeutici ed effetti indesiderati, ìv) della tossicità delle sostanze d’abuso, v) della farmacovigilanza e vì) delle diverse modalità di progettazione/disegno di studi clinici. Saper applicare le suddette conoscenze alla individuazione di un approccio terapeutico (basato sull’Evidence Based Medicine) anche in funzione della variabilità di risposta ai farmaci in rapporto al genere, all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità, alle più importanti interazioni farmacologiche. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Apprendere i fondamenti della farmacologia e dell’uso delle principali classi di farmaci clinicamente importanti, attualmente utilizzati nella pratica medica. Apprendere concetti e principi scientifici di base che serviranno come fondamento per la comprensione della farmacologia di farmaci specifici, quali la farmacocinetica, il metabolismo, il dosaggio, la tossicità. Comprendere le basi scientifiche dei meccanismi con cui due diversi farmaci possono interagire all'interno del corpo e possono avere effetti indesiderati sulle concentrazioni dei farmaci, o sui loro effetti clinici. Comprendere la farmacologia e l'uso clinico delle principali classi di farmaci clinicamente importanti, concentrandosi sull'indicazione, meccanismo di azione, farmacocinetica, effetti contrari, controindicazioni e interazione farmacologica. Valutare la patogenesi delle malattie, le decisioni per un trattamento efficace per la prevenzione di eventuali malattie.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico e di laboratorio, individuando gli aspetti diagnostici generali delle malattie e le eventualità terapeutiche specifiche. Acquisire dimestichezza con le procedure per eseguire e riportare esperimenti di laboratorio. Dimostrare capacità di risoluzione dei problemi sulla risposta del paziente alla terapia e valutare le alternative disponibili. Fornire una diagnosi differenziale basata su specifici dati clinici specifici e ipotizzare gli approcci terapeutici disponibili sul mercato.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/01
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4437 -
PHARMACOLOGY 2
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza ì) dei principi generali della farmacocinetica (assorbimento, distribuzione, metabolismo ed eliminazione/ADME dei farmaci), ìì) della farmacodinamica (meccanismi molecolari e cellulari alla base dell’azione dei farmaci), ììì) delle diverse principali classi di farmaci, dei loro impieghi terapeutici ed effetti indesiderati, ìv) della tossicità delle sostanze d’abuso, v) della farmacovigilanza e vì) delle diverse modalità di progettazione/disegno di studi clinici. Saper applicare le suddette conoscenze alla individuazione di un approccio terapeutico (basato sull’Evidence Based Medicine) anche in funzione della variabilità di risposta ai farmaci in rapporto al genere, all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità, alle più importanti interazioni farmacologiche. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Apprendere i fondamenti della farmacologia e dell’uso delle principali classi di farmaci clinicamente importanti, attualmente utilizzati nella pratica medica. Apprendere concetti e principi scientifici di base che serviranno come fondamento per la comprensione della farmacologia di farmaci specifici, quali la farmacocinetica, il metabolismo, il dosaggio, la tossicità. Comprendere le basi scientifiche dei meccanismi con cui due diversi farmaci possono interagire all'interno del corpo e possono avere effetti indesiderati sulle concentrazioni dei farmaci, o sui loro effetti clinici. Comprendere la farmacologia e l'uso clinico delle principali classi di farmaci clinicamente importanti, concentrandosi sull'indicazione, meccanismo di azione, farmacocinetica, effetti contrari, controindicazioni e interazione farmacologica. Valutare la patogenesi delle malattie, le decisioni per un trattamento efficace per la prevenzione di eventuali malattie.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico e di laboratorio, individuando gli aspetti diagnostici generali delle malattie e le eventualità terapeutiche specifiche. Acquisire dimestichezza con le procedure per eseguire e riportare esperimenti di laboratorio. Dimostrare capacità di risoluzione dei problemi sulla risposta del paziente alla terapia e valutare le alternative disponibili. Fornire una diagnosi differenziale basata su specifici dati clinici specifici e ipotizzare gli approcci terapeutici disponibili sul mercato.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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BIO/14
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4436 -
INFORMATICS
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Erogato in altro semestre o anno
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8059526 -
ANATOMIC PATHOLOGY
(obiettivi)
La conoscenza dei quadri anatomopatologici nonché delle lesioni cellulari, tessutali e d'organo e della loro evoluzione in rapporto alle malattie più rilevanti dei diversi apparati e la conoscenza, maturata anche mediante la partecipazioni a conferenze anatomocliniche, dell'apporto dell'anatomopatologo al processo decisionale clinico, con riferimento alla utilizzazione della diagnostica istopatologica e citopatologica (compresa quella colpo- ed onco-citologica) anche con tecniche biomolecolari, nella diagnosi, prevenzione, prognosi e terapia della malattie del singolo paziente, nonché la capacità di interpretare i referti anatomopatologici ------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi fisiologici che regolano la funzione dei principali sistemi corporei e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Descrivere i principali aspetti della patologia generale e spiegare i meccanismi fisiopatologici alla base della nozione di patologia benigna e maligna, nonché di danno reversibile e irreversibile. Presentare ciascun argomento in modo dettagliato con particolare attenzione all'esame macroscopico, agli aspetti microscopici, alla classificazione, alla presentazione clinica, alla stadiazione e alla prognosi. Analizzare e descrivere ogni patologia in relazione all'organo specifico coinvolto e ad una visione più sistematica. Dimostrare la conoscenza della medicina consolidata e in evoluzione, essendo consapevoli dell'utilità di un'educazione aggiornata. Imparare ad interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Osservare la dissezione dei campioni prelevati chirurgicamente e seguirli fino alla diagnosi microscopica finale Partecipare allo studio o alla discussione di diapositive di preparati di microscopia e partecipare a qualche autopsia durante il periodo di frequenza presso il reparto di Patologia Anatomica; discutere i risultati con lo staff medico residente e fornire contributi all'interpretazione dei risultati. Fornire una diagnosi differenziale basata su specifici esami macroscopici e microscopici, prendendo in considerazione anche i dati clinici. Apprendere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici in ambito anatomopatologico.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4433 -
ANATOMIC PATHOLOGY 1
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Erogato in altro semestre o anno
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M-4434 -
ANATOMIC PATHOLOGY 2
(obiettivi)
La conoscenza dei quadri anatomopatologici nonché delle lesioni cellulari, tessutali e d'organo e della loro evoluzione in rapporto alle malattie più rilevanti dei diversi apparati e la conoscenza, maturata anche mediante la partecipazioni a conferenze anatomocliniche, dell'apporto dell'anatomopatologo al processo decisionale clinico, con riferimento alla utilizzazione della diagnostica istopatologica e citopatologica (compresa quella colpo- ed onco-citologica) anche con tecniche biomolecolari, nella diagnosi, prevenzione, prognosi e terapia della malattie del singolo paziente, nonché la capacità di interpretare i referti anatomopatologici ------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi fisiologici che regolano la funzione dei principali sistemi corporei e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Descrivere i principali aspetti della patologia generale e spiegare i meccanismi fisiopatologici alla base della nozione di patologia benigna e maligna, nonché di danno reversibile e irreversibile. Presentare ciascun argomento in modo dettagliato con particolare attenzione all'esame macroscopico, agli aspetti microscopici, alla classificazione, alla presentazione clinica, alla stadiazione e alla prognosi. Analizzare e descrivere ogni patologia in relazione all'organo specifico coinvolto e ad una visione più sistematica. Dimostrare la conoscenza della medicina consolidata e in evoluzione, essendo consapevoli dell'utilità di un'educazione aggiornata. Imparare ad interpretare gli studi di laboratorio e diagnostici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Osservare la dissezione dei campioni prelevati chirurgicamente e seguirli fino alla diagnosi microscopica finale Partecipare allo studio o alla discussione di diapositive di preparati di microscopia e partecipare a qualche autopsia durante il periodo di frequenza presso il reparto di Patologia Anatomica; discutere i risultati con lo staff medico residente e fornire contributi all'interpretazione dei risultati. Fornire una diagnosi differenziale basata su specifici esami macroscopici e microscopici, prendendo in considerazione anche i dati clinici. Apprendere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici in ambito anatomopatologico.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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6
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MED/08
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72
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059543 -
SYSTEMIC PATHOLOGY III
(obiettivi)
Il corso intende fornire informazioni aggiornate sulle Malattie Infettive di più frequente riscontro in modo tale che lo studente sia in grado di conoscere: 1) le principali sindromi infettive; 2) le patologie dovute ai principali agenti infettivi; 3) le infezioni nel paziente compromesso e in quello ospedalizzato; 4) le metodologie diagnostiche; 5) i principi di terapia antimicrobica. Il corso si propone inoltre di aggiornare lo studente sulle malattie ematologiche di maggiore rilevanza clinico-terapeutica. In particolare, in relazione alle più recenti acquisizioni biologiche, fornire allo studente adeguate conoscenze riguardo alle procedure diagnostiche e agli approcci terapeutici delle più comuni emopatie neoplastiche e non. Infine il corso intende fornire informazioni sul sistema immunocompetente dalla normalità alla patologia: immunoreazioni patogene, immunodeficienze, tolleranza ed autoimmunità, allergia e pseudoallergia. Saranno date nozioni di diagnostica e principi di modulazione a scopo terapeutico della risposta immune. Per ciò che attiene le discipline di Allergologia e Immunologia Clinica e di Reumatologia il corso intende fornire allo studente conoscenze adeguate per un ottimale approccio al paziente e capacità idonee per una costruttiva e paritetica interazione con lo specialista. Per questa ragione si curerà molto la sintesi delle problematiche per l’armonizzazione di un ragionamento medico che tenga conto della visione internistica complessiva del paziente. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione del sistema linfoematopoietico e immunitario e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. evidenziare i principali aspetti dei disordini ematologici, reumatologici, allergici e infettivi concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Riconoscere i fattori di rischio, le popolazioni a rischio, i fattori di sollievo o esacerbanti per ogni caso clinico specifico. Dimostrare conoscenze sulla medicina consolidata e in evoluzione che è fondamentale per la pratica degli interventi clinici e chirurgici. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche; Identificare l'incidenza e l'epidemiologia delle malattie infettive al fine di comprenderne l'impatto a livello mondiale e nella maggior parte dei paesi colpiti. Riconoscere l'importanza della medicina preventiva e sottolineare il ruolo dell'intervento precoce. • Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Acquisire conoscenze e capacità di comprensione per potere arrivare ad elaborare e/o applicare idee originali soprattutto nell’ambito della ricerca; Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Applicare le proprie conoscenze quali capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi relative a nuove tematiche nel contesto dei settori disciplinari di Malattie Infettive, Malattie del Sangue, Allergologia, Immunonologia Clinica e Reumatologia Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici forniti e motivarla adeguatamente. Imparare a interpretare gli esami epidemiologici, di laboratorio e diagnostici in modo appropriato. Saper integrare le proprie conoscenze e gestire le complessità essendo in grado di formulare giudizi anche sulla base di informazioni limitate o incomplete, essendo anche in grado di riflettere sulle responsabilità sociali e etiche collegate all’applicazione delle proprie conoscenze e dei giudizi dati;
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. Saper comunicare in modo chiaro le proprie conclusioni e conoscenze ad interlocutori specialisti e non specialisti;
5. Capacità di apprendimento Aver sviluppato capacità di apprendimento fino a poter continuare lo studio in modo autonomo. Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4477 -
ALLERGOLOGY AND CLINICAL IMMUNOLOGY
(obiettivi)
Il corso intende fornire informazioni aggiornate sulle Malattie Infettive di più frequente riscontro in modo tale che lo studente sia in grado di conoscere: 1) le principali sindromi infettive; 2) le patologie dovute ai principali agenti infettivi; 3) le infezioni nel paziente compromesso e in quello ospedalizzato; 4) le metodologie diagnostiche; 5) i principi di terapia antimicrobica. Il corso si propone inoltre di aggiornare lo studente sulle malattie ematologiche di maggiore rilevanza clinico-terapeutica. In particolare, in relazione alle più recenti acquisizioni biologiche, fornire allo studente adeguate conoscenze riguardo alle procedure diagnostiche e agli approcci terapeutici delle più comuni emopatie neoplastiche e non. Infine il corso intende fornire informazioni sul sistema immunocompetente dalla normalità alla patologia: immunoreazioni patogene, immunodeficienze, tolleranza ed autoimmunità, allergia e pseudoallergia. Saranno date nozioni di diagnostica e principi di modulazione a scopo terapeutico della risposta immune. Per ciò che attiene le discipline di Allergologia e Immunologia Clinica e di Reumatologia il corso intende fornire allo studente conoscenze adeguate per un ottimale approccio al paziente e capacità idonee per una costruttiva e paritetica interazione con lo specialista. Per questa ragione si curerà molto la sintesi delle problematiche per l’armonizzazione di un ragionamento medico che tenga conto della visione internistica complessiva del paziente. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione del sistema linfoematopoietico e immunitario e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. evidenziare i principali aspetti dei disordini ematologici, reumatologici, allergici e infettivi concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Riconoscere i fattori di rischio, le popolazioni a rischio, i fattori di sollievo o esacerbanti per ogni caso clinico specifico. Dimostrare conoscenze sulla medicina consolidata e in evoluzione che è fondamentale per la pratica degli interventi clinici e chirurgici. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche; Identificare l'incidenza e l'epidemiologia delle malattie infettive al fine di comprenderne l'impatto a livello mondiale e nella maggior parte dei paesi colpiti. Riconoscere l'importanza della medicina preventiva e sottolineare il ruolo dell'intervento precoce. • Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Acquisire conoscenze e capacità di comprensione per potere arrivare ad elaborare e/o applicare idee originali soprattutto nell’ambito della ricerca; Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Applicare le proprie conoscenze quali capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi relative a nuove tematiche nel contesto dei settori disciplinari di Malattie Infettive, Malattie del Sangue, Allergologia, Immunonologia Clinica e Reumatologia Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici forniti e motivarla adeguatamente. Imparare a interpretare gli esami epidemiologici, di laboratorio e diagnostici in modo appropriato. Saper integrare le proprie conoscenze e gestire le complessità essendo in grado di formulare giudizi anche sulla base di informazioni limitate o incomplete, essendo anche in grado di riflettere sulle responsabilità sociali e etiche collegate all’applicazione delle proprie conoscenze e dei giudizi dati;
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. Saper comunicare in modo chiaro le proprie conclusioni e conoscenze ad interlocutori specialisti e non specialisti;
5. Capacità di apprendimento Aver sviluppato capacità di apprendimento fino a poter continuare lo studio in modo autonomo. Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/09
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4480 -
INFECTIOUS DISEASES
(obiettivi)
Il corso intende fornire informazioni aggiornate sulle Malattie Infettive di più frequente riscontro in modo tale che lo studente sia in grado di conoscere: 1) le principali sindromi infettive; 2) le patologie dovute ai principali agenti infettivi; 3) le infezioni nel paziente compromesso e in quello ospedalizzato; 4) le metodologie diagnostiche; 5) i principi di terapia antimicrobica. Il corso si propone inoltre di aggiornare lo studente sulle malattie ematologiche di maggiore rilevanza clinico-terapeutica. In particolare, in relazione alle più recenti acquisizioni biologiche, fornire allo studente adeguate conoscenze riguardo alle procedure diagnostiche e agli approcci terapeutici delle più comuni emopatie neoplastiche e non. Infine il corso intende fornire informazioni sul sistema immunocompetente dalla normalità alla patologia: immunoreazioni patogene, immunodeficienze, tolleranza ed autoimmunità, allergia e pseudoallergia. Saranno date nozioni di diagnostica e principi di modulazione a scopo terapeutico della risposta immune. Per ciò che attiene le discipline di Allergologia e Immunologia Clinica e di Reumatologia il corso intende fornire allo studente conoscenze adeguate per un ottimale approccio al paziente e capacità idonee per una costruttiva e paritetica interazione con lo specialista. Per questa ragione si curerà molto la sintesi delle problematiche per l’armonizzazione di un ragionamento medico che tenga conto della visione internistica complessiva del paziente. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione del sistema linfoematopoietico e immunitario e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. evidenziare i principali aspetti dei disordini ematologici, reumatologici, allergici e infettivi concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Riconoscere i fattori di rischio, le popolazioni a rischio, i fattori di sollievo o esacerbanti per ogni caso clinico specifico. Dimostrare conoscenze sulla medicina consolidata e in evoluzione che è fondamentale per la pratica degli interventi clinici e chirurgici. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche; Identificare l'incidenza e l'epidemiologia delle malattie infettive al fine di comprenderne l'impatto a livello mondiale e nella maggior parte dei paesi colpiti. Riconoscere l'importanza della medicina preventiva e sottolineare il ruolo dell'intervento precoce. • Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Acquisire conoscenze e capacità di comprensione per potere arrivare ad elaborare e/o applicare idee originali soprattutto nell’ambito della ricerca; Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Applicare le proprie conoscenze quali capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi relative a nuove tematiche nel contesto dei settori disciplinari di Malattie Infettive, Malattie del Sangue, Allergologia, Immunonologia Clinica e Reumatologia Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici forniti e motivarla adeguatamente. Imparare a interpretare gli esami epidemiologici, di laboratorio e diagnostici in modo appropriato. Saper integrare le proprie conoscenze e gestire le complessità essendo in grado di formulare giudizi anche sulla base di informazioni limitate o incomplete, essendo anche in grado di riflettere sulle responsabilità sociali e etiche collegate all’applicazione delle proprie conoscenze e dei giudizi dati;
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. Saper comunicare in modo chiaro le proprie conclusioni e conoscenze ad interlocutori specialisti e non specialisti;
5. Capacità di apprendimento Aver sviluppato capacità di apprendimento fino a poter continuare lo studio in modo autonomo. Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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MED/17
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12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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| 2
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MED/17
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24
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4479 -
BLOOD DISEASES
(obiettivi)
Il corso intende fornire informazioni aggiornate sulle Malattie Infettive di più frequente riscontro in modo tale che lo studente sia in grado di conoscere: 1) le principali sindromi infettive; 2) le patologie dovute ai principali agenti infettivi; 3) le infezioni nel paziente compromesso e in quello ospedalizzato; 4) le metodologie diagnostiche; 5) i principi di terapia antimicrobica. Il corso si propone inoltre di aggiornare lo studente sulle malattie ematologiche di maggiore rilevanza clinico-terapeutica. In particolare, in relazione alle più recenti acquisizioni biologiche, fornire allo studente adeguate conoscenze riguardo alle procedure diagnostiche e agli approcci terapeutici delle più comuni emopatie neoplastiche e non. Infine il corso intende fornire informazioni sul sistema immunocompetente dalla normalità alla patologia: immunoreazioni patogene, immunodeficienze, tolleranza ed autoimmunità, allergia e pseudoallergia. Saranno date nozioni di diagnostica e principi di modulazione a scopo terapeutico della risposta immune. Per ciò che attiene le discipline di Allergologia e Immunologia Clinica e di Reumatologia il corso intende fornire allo studente conoscenze adeguate per un ottimale approccio al paziente e capacità idonee per una costruttiva e paritetica interazione con lo specialista. Per questa ragione si curerà molto la sintesi delle problematiche per l’armonizzazione di un ragionamento medico che tenga conto della visione internistica complessiva del paziente. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione del sistema linfoematopoietico e immunitario e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. evidenziare i principali aspetti dei disordini ematologici, reumatologici, allergici e infettivi concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Riconoscere i fattori di rischio, le popolazioni a rischio, i fattori di sollievo o esacerbanti per ogni caso clinico specifico. Dimostrare conoscenze sulla medicina consolidata e in evoluzione che è fondamentale per la pratica degli interventi clinici e chirurgici. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche; Identificare l'incidenza e l'epidemiologia delle malattie infettive al fine di comprenderne l'impatto a livello mondiale e nella maggior parte dei paesi colpiti. Riconoscere l'importanza della medicina preventiva e sottolineare il ruolo dell'intervento precoce. • Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Acquisire conoscenze e capacità di comprensione per potere arrivare ad elaborare e/o applicare idee originali soprattutto nell’ambito della ricerca; Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Applicare le proprie conoscenze quali capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi relative a nuove tematiche nel contesto dei settori disciplinari di Malattie Infettive, Malattie del Sangue, Allergologia, Immunonologia Clinica e Reumatologia Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici forniti e motivarla adeguatamente. Imparare a interpretare gli esami epidemiologici, di laboratorio e diagnostici in modo appropriato. Saper integrare le proprie conoscenze e gestire le complessità essendo in grado di formulare giudizi anche sulla base di informazioni limitate o incomplete, essendo anche in grado di riflettere sulle responsabilità sociali e etiche collegate all’applicazione delle proprie conoscenze e dei giudizi dati;
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. Saper comunicare in modo chiaro le proprie conclusioni e conoscenze ad interlocutori specialisti e non specialisti;
5. Capacità di apprendimento Aver sviluppato capacità di apprendimento fino a poter continuare lo studio in modo autonomo. Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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MED/15
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4478 -
RHEUMATOLOGY
(obiettivi)
Il corso intende fornire informazioni aggiornate sulle Malattie Infettive di più frequente riscontro in modo tale che lo studente sia in grado di conoscere: 1) le principali sindromi infettive; 2) le patologie dovute ai principali agenti infettivi; 3) le infezioni nel paziente compromesso e in quello ospedalizzato; 4) le metodologie diagnostiche; 5) i principi di terapia antimicrobica. Il corso si propone inoltre di aggiornare lo studente sulle malattie ematologiche di maggiore rilevanza clinico-terapeutica. In particolare, in relazione alle più recenti acquisizioni biologiche, fornire allo studente adeguate conoscenze riguardo alle procedure diagnostiche e agli approcci terapeutici delle più comuni emopatie neoplastiche e non. Infine il corso intende fornire informazioni sul sistema immunocompetente dalla normalità alla patologia: immunoreazioni patogene, immunodeficienze, tolleranza ed autoimmunità, allergia e pseudoallergia. Saranno date nozioni di diagnostica e principi di modulazione a scopo terapeutico della risposta immune. Per ciò che attiene le discipline di Allergologia e Immunologia Clinica e di Reumatologia il corso intende fornire allo studente conoscenze adeguate per un ottimale approccio al paziente e capacità idonee per una costruttiva e paritetica interazione con lo specialista. Per questa ragione si curerà molto la sintesi delle problematiche per l’armonizzazione di un ragionamento medico che tenga conto della visione internistica complessiva del paziente. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Valutare i principi fisiologici che regolano la funzione del sistema linfoematopoietico e immunitario e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. evidenziare i principali aspetti dei disordini ematologici, reumatologici, allergici e infettivi concentrandosi su etio-patogenesi, diagnosi e terapia. Riconoscere i fattori di rischio, le popolazioni a rischio, i fattori di sollievo o esacerbanti per ogni caso clinico specifico. Dimostrare conoscenze sulla medicina consolidata e in evoluzione che è fondamentale per la pratica degli interventi clinici e chirurgici. Determinare le principali indicazioni o controindicazioni per le strategie terapeutiche mediche e chirurgiche; Identificare l'incidenza e l'epidemiologia delle malattie infettive al fine di comprenderne l'impatto a livello mondiale e nella maggior parte dei paesi colpiti. Riconoscere l'importanza della medicina preventiva e sottolineare il ruolo dell'intervento precoce. • Analizzare un caso clinico e fornire una spiegazione esaustiva delle possibili ipotesi diagnostiche e approcci terapeutici appropriati.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Acquisire conoscenze e capacità di comprensione per potere arrivare ad elaborare e/o applicare idee originali soprattutto nell’ambito della ricerca; Applicare le conoscenze teoriche all'ambito clinico, potendo riconoscere gli aspetti diagnostici generali delle malattie. Applicare le proprie conoscenze quali capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi relative a nuove tematiche nel contesto dei settori disciplinari di Malattie Infettive, Malattie del Sangue, Allergologia, Immunonologia Clinica e Reumatologia Valutare il paziente, sottolineando i risultati ottenuti dalla storia, dall'esame fisico e dai test strumentali. Se i meccanismi alla base di questi risultati possono essere identificati, di solito si possono dedurre le corrette diagnosi eziologiche, anatomiche e fisiologiche. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici forniti e motivarla adeguatamente. Imparare a interpretare gli esami epidemiologici, di laboratorio e diagnostici in modo appropriato. Saper integrare le proprie conoscenze e gestire le complessità essendo in grado di formulare giudizi anche sulla base di informazioni limitate o incomplete, essendo anche in grado di riflettere sulle responsabilità sociali e etiche collegate all’applicazione delle proprie conoscenze e dei giudizi dati;
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. Saper comunicare in modo chiaro le proprie conclusioni e conoscenze ad interlocutori specialisti e non specialisti;
5. Capacità di apprendimento Aver sviluppato capacità di apprendimento fino a poter continuare lo studio in modo autonomo. Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/16
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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805000337 -
CLINICAL PRACTICE IV
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M-6692 -
CLINICAL PRACTICE IN GASTROENTEROLOGY
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1
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MED/12
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6693 -
CLINICAL PRACTICE IN EMATOLOGY
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1
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MED/15
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6694 -
CLINICAL PRACTICE IN UROLOGY
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1
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MED/24
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6695 -
METHODS IN ANATOMIC PATHOLOGY
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4
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MED/08
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100
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6696 -
CLINICAL PRACTICE IN APPLIED DIETETIC SCIENCES
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1
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MED/49
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6697 -
CLINICAL INVESTIGATION OF ENDOCRINE AND METABOLIC DISEASES
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1
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MED/13
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6698 -
CLINICAL PRACTICE IN NEPHROLOGY
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1
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MED/14
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6699 -
CLINICAL PRACTICE IN CLINICAL RHEUMATOLOGY
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1
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MED/16
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6700 -
CLINICAL PRACTICE IN INFECTIVE DISEASES
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1
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MED/17
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Quinto anno
Primo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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8059541 -
NEUROLOGICAL SCIENCES
(obiettivi)
Acquisire la capacità di riconoscere, mediante lo studio fisiopatologico, anatomopatologico e clinico, le principali alterazioni del sistema nervoso, fornendone l'interpretazione eziopatogenetica e indicandone gli indirizzi diagnostici e terapeutici ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi fisiologici, che regolano la funzione dei sistemi nervoso e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Conoscere e comprendere i meccanismi fisiopatologici alla base delle principali patologie neurologiche. Conoscere i principali metodi di indagine diagnostica in ambito neurologico Conoscere le malattie del sistema nervoso di interesse neurochirurgico Saper interpretare appropriatamente gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper fornire una interpretazione eziopatogenetica di un quadro clinico e indicare gli indirizzi diagnostici e terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere le principali tecniche neurochirurgiche e i loro ambiti di applicazione. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze riconosciute nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4476 -
NEUROSURGERY
(obiettivi)
Acquisire la capacità di riconoscere, mediante lo studio fisiopatologico, anatomopatologico e clinico, le principali alterazioni del sistema nervoso, fornendone l'interpretazione eziopatogenetica e indicandone gli indirizzi diagnostici e terapeutici ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi fisiologici, che regolano la funzione dei sistemi nervoso e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Conoscere e comprendere i meccanismi fisiopatologici alla base delle principali patologie neurologiche. Conoscere i principali metodi di indagine diagnostica in ambito neurologico Conoscere le malattie del sistema nervoso di interesse neurochirurgico Saper interpretare appropriatamente gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper fornire una interpretazione eziopatogenetica di un quadro clinico e indicare gli indirizzi diagnostici e terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere le principali tecniche neurochirurgiche e i loro ambiti di applicazione. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze riconosciute nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/27
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4475 -
NEUROLOGY
(obiettivi)
Acquisire la capacità di riconoscere, mediante lo studio fisiopatologico, anatomopatologico e clinico, le principali alterazioni del sistema nervoso, fornendone l'interpretazione eziopatogenetica e indicandone gli indirizzi diagnostici e terapeutici ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi fisiologici, che regolano la funzione dei sistemi nervoso e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Conoscere e comprendere i meccanismi fisiopatologici alla base delle principali patologie neurologiche. Conoscere i principali metodi di indagine diagnostica in ambito neurologico Conoscere le malattie del sistema nervoso di interesse neurochirurgico Saper interpretare appropriatamente gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper fornire una interpretazione eziopatogenetica di un quadro clinico e indicare gli indirizzi diagnostici e terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere le principali tecniche neurochirurgiche e i loro ambiti di applicazione. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze riconosciute nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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| 3
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MED/26
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36
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Attività formative caratterizzanti
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| 1
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MED/26
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059540 -
DISEASES OF MUSCULOSKELETAL SYSTEM
(obiettivi)
Fisiopatologia, diagnosi e principi terapeutici generali delle più frequenti malattie dell'apparato locomotore di origine infiammatoria e degenerativa, indicandone la diagnosi, prognosi e trattamento. Pronto soccorso, diagnosi e indirizzi di trattamento delle lesioni traumatiche dell’Apparato Locomotore. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi fisiologici, che regolano la funzione dell’apparato locomotore e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Conoscenza delle più frequenti malattie dell'apparato locomotore di origine infiammatoria e degenerativa Dimostrare la conoscenza dei metodi diagnostici, della prognosi e del trattamento delle malattie dell’apparato locomotore. Conoscenza dei metodi diagnostici e del trattamento delle patologie di natura traumatica dell’Apparato Locomotore. Saper interpretare in modo appropriato gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper fornire una interpretazione eziopatogenetica di un quadro clinico e indicare gli indirizzi diagnostici e terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere le principali tecniche di medicina riabilitativa e i loro ambiti di applicazione. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4472 -
DISEASES OF MUSCULOSKELETAL SYSTEM
(obiettivi)
Fisiopatologia, diagnosi e principi terapeutici generali delle più frequenti malattie dell'apparato locomotore di origine infiammatoria e degenerativa, indicandone la diagnosi, prognosi e trattamento. Pronto soccorso, diagnosi e indirizzi di trattamento delle lesioni traumatiche dell’Apparato Locomotore. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi fisiologici, che regolano la funzione dell’apparato locomotore e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Conoscenza delle più frequenti malattie dell'apparato locomotore di origine infiammatoria e degenerativa Dimostrare la conoscenza dei metodi diagnostici, della prognosi e del trattamento delle malattie dell’apparato locomotore. Conoscenza dei metodi diagnostici e del trattamento delle patologie di natura traumatica dell’Apparato Locomotore. Saper interpretare in modo appropriato gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper fornire una interpretazione eziopatogenetica di un quadro clinico e indicare gli indirizzi diagnostici e terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere le principali tecniche di medicina riabilitativa e i loro ambiti di applicazione. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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4
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MED/33
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4474 -
RHEUMATOLOGY
(obiettivi)
Fisiopatologia, diagnosi e principi terapeutici generali delle più frequenti malattie dell'apparato locomotore di origine infiammatoria e degenerativa, indicandone la diagnosi, prognosi e trattamento. Pronto soccorso, diagnosi e indirizzi di trattamento delle lesioni traumatiche dell’Apparato Locomotore. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi fisiologici, che regolano la funzione dell’apparato locomotore e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Conoscenza delle più frequenti malattie dell'apparato locomotore di origine infiammatoria e degenerativa Dimostrare la conoscenza dei metodi diagnostici, della prognosi e del trattamento delle malattie dell’apparato locomotore. Conoscenza dei metodi diagnostici e del trattamento delle patologie di natura traumatica dell’Apparato Locomotore. Saper interpretare in modo appropriato gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper fornire una interpretazione eziopatogenetica di un quadro clinico e indicare gli indirizzi diagnostici e terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere le principali tecniche di medicina riabilitativa e i loro ambiti di applicazione. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/16
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4473 -
PHYSICAL MEDICINE AND REHABILITATION
(obiettivi)
Fisiopatologia, diagnosi e principi terapeutici generali delle più frequenti malattie dell'apparato locomotore di origine infiammatoria e degenerativa, indicandone la diagnosi, prognosi e trattamento. Pronto soccorso, diagnosi e indirizzi di trattamento delle lesioni traumatiche dell’Apparato Locomotore. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi fisiologici, che regolano la funzione dell’apparato locomotore e le alterazioni indotte da anomalie funzionali e strutturali. Conoscenza delle più frequenti malattie dell'apparato locomotore di origine infiammatoria e degenerativa Dimostrare la conoscenza dei metodi diagnostici, della prognosi e del trattamento delle malattie dell’apparato locomotore. Conoscenza dei metodi diagnostici e del trattamento delle patologie di natura traumatica dell’Apparato Locomotore. Saper interpretare in modo appropriato gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper fornire una interpretazione eziopatogenetica di un quadro clinico e indicare gli indirizzi diagnostici e terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere le principali tecniche di medicina riabilitativa e i loro ambiti di applicazione. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/34
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059539 -
DIAGNOSTIC IMAGING AND RADIOTHERAPY
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza dei fondamenti delle principali metodologie della diagnostica per immagini e dell’uso delle radiazioni, principi delle applicazioni alla medicina delle tecnologie biomediche, e la capacità di proporre, in maniera corretta, le diverse procedure di diagnostica per immagini, valutandone rischi, costi e benefici e la capacità di interpretare i referti della Diagnostica per Immagini, nonché la conoscenza delle indicazioni e delle metodologie per l'uso di traccianti radioattivi ed inoltre la capacità di proporre in maniera corretta valutandone i rischi e benefici, l’uso terapeutico delle radiazioni e la conoscenza dei principi di radioprotezione. Imparare le indicazioni della Radiologia Interventistica nella patologia dei diversi organi ed apparati. Acquisire le conoscenze e le indicazioni delle tecniche avanzate di Diagnostica per Immagini nello studio del Sistema Nervoso Centrale e delle apparecchiature ibride in ambito oncologico. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Acquisire la conoscenza dei fondamenti delle principali metodologie della diagnostica per immagini e dell’uso delle radiazioni. Conoscere i principi delle applicazioni alla medicina delle tecnologie biomediche Dimostrare conoscenza delle indicazioni e delle metodologie per l'uso di traccianti radioattivi. Conoscere le indicazioni della Radiologia Interventistica nella patologia dei diversi organi ed apparati. Acquisire le conoscenze e le indicazioni delle tecniche avanzate di Diagnostica per Immagini nello studio del Sistema Nervoso Centrale Conoscere le indicazioni all’uso delle apparecchiature ibride in ambito oncologico
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Capacità di proporre, in maniera corretta, le diverse procedure di diagnostica per immagini, valutandone rischi, costi e benefici. Capacità di interpretare i referti della Diagnostica per Immagini. Capacità di proporre l’uso corretto dei traccianti radioattivi valutandone i rischi e benefici. Conoscere le applicazioni terapeutiche delle radiazioni e i principi e le tecniche di radioprotezione
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4470 -
DIAGNOSTIC IMAGING
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza dei fondamenti delle principali metodologie della diagnostica per immagini e dell’uso delle radiazioni, principi delle applicazioni alla medicina delle tecnologie biomediche, e la capacità di proporre, in maniera corretta, le diverse procedure di diagnostica per immagini, valutandone rischi, costi e benefici e la capacità di interpretare i referti della Diagnostica per Immagini, nonché la conoscenza delle indicazioni e delle metodologie per l'uso di traccianti radioattivi ed inoltre la capacità di proporre in maniera corretta valutandone i rischi e benefici, l’uso terapeutico delle radiazioni e la conoscenza dei principi di radioprotezione. Imparare le indicazioni della Radiologia Interventistica nella patologia dei diversi organi ed apparati. Acquisire le conoscenze e le indicazioni delle tecniche avanzate di Diagnostica per Immagini nello studio del Sistema Nervoso Centrale e delle apparecchiature ibride in ambito oncologico. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Acquisire la conoscenza dei fondamenti delle principali metodologie della diagnostica per immagini e dell’uso delle radiazioni. Conoscere i principi delle applicazioni alla medicina delle tecnologie biomediche Dimostrare conoscenza delle indicazioni e delle metodologie per l'uso di traccianti radioattivi. Conoscere le indicazioni della Radiologia Interventistica nella patologia dei diversi organi ed apparati. Acquisire le conoscenze e le indicazioni delle tecniche avanzate di Diagnostica per Immagini nello studio del Sistema Nervoso Centrale Conoscere le indicazioni all’uso delle apparecchiature ibride in ambito oncologico
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Capacità di proporre, in maniera corretta, le diverse procedure di diagnostica per immagini, valutandone rischi, costi e benefici. Capacità di interpretare i referti della Diagnostica per Immagini. Capacità di proporre l’uso corretto dei traccianti radioattivi valutandone i rischi e benefici. Conoscere le applicazioni terapeutiche delle radiazioni e i principi e le tecniche di radioprotezione
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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4
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MED/36
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48
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4471 -
NEURORADIOLOGY
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza dei fondamenti delle principali metodologie della diagnostica per immagini e dell’uso delle radiazioni, principi delle applicazioni alla medicina delle tecnologie biomediche, e la capacità di proporre, in maniera corretta, le diverse procedure di diagnostica per immagini, valutandone rischi, costi e benefici e la capacità di interpretare i referti della Diagnostica per Immagini, nonché la conoscenza delle indicazioni e delle metodologie per l'uso di traccianti radioattivi ed inoltre la capacità di proporre in maniera corretta valutandone i rischi e benefici, l’uso terapeutico delle radiazioni e la conoscenza dei principi di radioprotezione. Imparare le indicazioni della Radiologia Interventistica nella patologia dei diversi organi ed apparati. Acquisire le conoscenze e le indicazioni delle tecniche avanzate di Diagnostica per Immagini nello studio del Sistema Nervoso Centrale e delle apparecchiature ibride in ambito oncologico. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Acquisire la conoscenza dei fondamenti delle principali metodologie della diagnostica per immagini e dell’uso delle radiazioni. Conoscere i principi delle applicazioni alla medicina delle tecnologie biomediche Dimostrare conoscenza delle indicazioni e delle metodologie per l'uso di traccianti radioattivi. Conoscere le indicazioni della Radiologia Interventistica nella patologia dei diversi organi ed apparati. Acquisire le conoscenze e le indicazioni delle tecniche avanzate di Diagnostica per Immagini nello studio del Sistema Nervoso Centrale Conoscere le indicazioni all’uso delle apparecchiature ibride in ambito oncologico
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Capacità di proporre, in maniera corretta, le diverse procedure di diagnostica per immagini, valutandone rischi, costi e benefici. Capacità di interpretare i referti della Diagnostica per Immagini. Capacità di proporre l’uso corretto dei traccianti radioattivi valutandone i rischi e benefici. Conoscere le applicazioni terapeutiche delle radiazioni e i principi e le tecniche di radioprotezione
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/37
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12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059538 -
PSYCHIATRY
(obiettivi)
Saper descrivere le funzioni psichiche di base e la loro organizzazione nei comportamenti individuali e di gruppo. Saper riconoscere le alterazioni elementari del funzionamento psichico e la loro manifestazione nei comportamenti patologici. Saper diagnosticare le principali alterazioni del comportamento e dei vissuti soggettivi, indicandone gli elementi etiopatogenetici, il decorso, la prognosi, gli indirizzi terapeutici, preventivi e riabilitativi. Riconoscere il significato delle principali metodologie valutative per l’analisi delle funzioni psichiche, della personalità, dei comportamenti e dei vissuti soggettivi. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Saper descrivere le funzioni psichiche di base e la loro organizzazione nei comportamenti individuali e di gruppo. Saper riconoscere le alterazioni elementari del funzionamento psichico e la loro manifestazione nei comportamenti patologici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper diagnosticare le principali alterazioni del comportamento e dei vissuti soggettivi, indicandone gli elementi etiopatogenetici, il decorso, la prognosi, gli indirizzi terapeutici, preventivi e riabilitativi. Riconoscere il significato delle principali metodologie valutative per l’analisi delle funzioni psichiche, della personalità, dei comportamenti e dei vissuti soggettivi.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4469 -
CLINICAL PSYCHOLOGY
(obiettivi)
Saper descrivere le funzioni psichiche di base e la loro organizzazione nei comportamenti individuali e di gruppo. Saper riconoscere le alterazioni elementari del funzionamento psichico e la loro manifestazione nei comportamenti patologici. Saper diagnosticare le principali alterazioni del comportamento e dei vissuti soggettivi, indicandone gli elementi etiopatogenetici, il decorso, la prognosi, gli indirizzi terapeutici, preventivi e riabilitativi. Riconoscere il significato delle principali metodologie valutative per l’analisi delle funzioni psichiche, della personalità, dei comportamenti e dei vissuti soggettivi. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Saper descrivere le funzioni psichiche di base e la loro organizzazione nei comportamenti individuali e di gruppo. Saper riconoscere le alterazioni elementari del funzionamento psichico e la loro manifestazione nei comportamenti patologici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper diagnosticare le principali alterazioni del comportamento e dei vissuti soggettivi, indicandone gli elementi etiopatogenetici, il decorso, la prognosi, gli indirizzi terapeutici, preventivi e riabilitativi. Riconoscere il significato delle principali metodologie valutative per l’analisi delle funzioni psichiche, della personalità, dei comportamenti e dei vissuti soggettivi.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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| 1
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M-PSI/08
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12
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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| 1
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M-PSI/08
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4468 -
PSYCHIATRY
(obiettivi)
Saper descrivere le funzioni psichiche di base e la loro organizzazione nei comportamenti individuali e di gruppo. Saper riconoscere le alterazioni elementari del funzionamento psichico e la loro manifestazione nei comportamenti patologici. Saper diagnosticare le principali alterazioni del comportamento e dei vissuti soggettivi, indicandone gli elementi etiopatogenetici, il decorso, la prognosi, gli indirizzi terapeutici, preventivi e riabilitativi. Riconoscere il significato delle principali metodologie valutative per l’analisi delle funzioni psichiche, della personalità, dei comportamenti e dei vissuti soggettivi. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Saper descrivere le funzioni psichiche di base e la loro organizzazione nei comportamenti individuali e di gruppo. Saper riconoscere le alterazioni elementari del funzionamento psichico e la loro manifestazione nei comportamenti patologici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper diagnosticare le principali alterazioni del comportamento e dei vissuti soggettivi, indicandone gli elementi etiopatogenetici, il decorso, la prognosi, gli indirizzi terapeutici, preventivi e riabilitativi. Riconoscere il significato delle principali metodologie valutative per l’analisi delle funzioni psichiche, della personalità, dei comportamenti e dei vissuti soggettivi.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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MED/25
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36
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059732 -
ELECTIVES
(obiettivi)
Le Discipline a scelta dello studente costituiscono un bagaglio culturale necessario per la personalizzazione del curriculum dello Studente e sono finalizzate all'approfondimento di specifiche conoscenze e aspetti formativi che ottimizzano la preparazione e la formazione del laureato in Medicina e Chirurgia. Tali obiettivi sono raggiunti attraverso: rispondenza alle personali inclinazioni dello Studente; estensione di argomenti che non sono compresi nel "core curriculum " dei Corsi Integrati. Sono ammesse come attività a scelta dello studente anche le partecipazioni certificate a convegni o Congressi su proposta del singolo docente.
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M-5113 -
ELECTIVE 1
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Erogato in altro semestre o anno
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M-5114 -
ELECTIVE 2
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Erogato in altro semestre o anno
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M-5115 -
ELECTIVE 3
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Erogato in altro semestre o anno
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M-5116 -
ELECTIVE 4
(obiettivi)
Le Discipline a scelta dello studente costituiscono un bagaglio culturale necessario per la personalizzazione del curriculum dello Studente e sono finalizzate all'approfondimento di specifiche conoscenze e aspetti formativi che ottimizzano la preparazione e la formazione del laureato in Medicina e Chirurgia. Tali obiettivi sono raggiunti attraverso: rispondenza alle personali inclinazioni dello Studente; estensione di argomenti che non sono compresi nel "core curriculum " dei Corsi Integrati. Sono ammesse come attività a scelta dello studente anche le partecipazioni certificate a convegni o Congressi su proposta del singolo docente.
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1
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12
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ENG |
Secondo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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8059537 -
OBSTETRICS AND GYNECOLOGY
(obiettivi)
Obiettivi formativi irrinunciabili: Conoscenza delle problematiche fisiopatologiche, psicologiche e cliniche (sotto il profilo preventivo, diagnostico e terapeutico), riguardanti la fertilità maschile e femminile, la procreazione, la gravidanza, la morbilità prenatale ed il parto e la capacità di riconoscere le forme più frequenti di patologia ginecologica-ostetrica, indicandone le misure preventive e terapeutiche fondamentali ed individuando le condizioni che necessitino dell’apporto professionale dello specialista. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere le problematiche fisiopatologiche, psicologiche e cliniche (sotto il profilo preventivo, diagnostico e terapeutico), riguardanti la fertilità maschile e femminile Conoscere le problematiche fisiopatologiche, psicologiche e cliniche riguardanti la gravidanza, la morbilità prenatale ed il parto. Riconoscere le forme più frequenti di patologia ginecologica-ostetrica, indicandone le misure preventive e terapeutiche fondamentali ed individuando le condizioni che necessitino dell’apporto professionale dello specialista.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare la procedura diagnostica, attraverso l'introduzione dei metodi diagnostici differenziali a livello clinico. Saper applicare le conoscenze delle problematiche fisiopatologiche e cliniche della gravidanza e del parto a casi clinici. Apprendere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, di quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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4
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MED/40
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059536 -
PEDIATRIC SCIENCES
(obiettivi)
Deve acquisire la conoscenza ì) dei principi generali di auxologia e di adolescentologia, dell'alimentazione nel primo anno di vita e delle vaccinazioni ìì) dei principi generali della neonatologia ììì) dei principi generali di pediatria specialistica ìv) dei principi generali di neuropsichiatria infantile v) dei principi generali di chirurgia pediatrica. Deve saper applicare le suddette conoscenze all'orientamento diagnostico e terapeutico delle varie patologie anche in rapporto all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi generali di auxologia e adolescentologia e neonatologia. Conoscere e comprendere i principi generali di pediatria specialistica e neuropsichiatria infantile. Dimostrare la conoscenza deiprincipi generali di chirurgia pediatrica. Collegare i principi generali, la terminologia e le modalità di diffusione della malattia allo studio della patologia sistemica. Imparare a interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare le conoscenze acquisite all'orientamento diagnostico e terapeutico delle varie patologie anche in rapporto all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, argomentandola attraverso un ragionamento coerente. Apprendere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4465 -
PEDIATRIC SURGERY
(obiettivi)
Deve acquisire la conoscenza ì) dei principi generali di auxologia e di adolescentologia, dell'alimentazione nel primo anno di vita e delle vaccinazioni ìì) dei principi generali della neonatologia ììì) dei principi generali di pediatria specialistica ìv) dei principi generali di neuropsichiatria infantile v) dei principi generali di chirurgia pediatrica. Deve saper applicare le suddette conoscenze all'orientamento diagnostico e terapeutico delle varie patologie anche in rapporto all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi generali di auxologia e adolescentologia e neonatologia. Conoscere e comprendere i principi generali di pediatria specialistica e neuropsichiatria infantile. Dimostrare la conoscenza deiprincipi generali di chirurgia pediatrica. Collegare i principi generali, la terminologia e le modalità di diffusione della malattia allo studio della patologia sistemica. Imparare a interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare le conoscenze acquisite all'orientamento diagnostico e terapeutico delle varie patologie anche in rapporto all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, argomentandola attraverso un ragionamento coerente. Apprendere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/20
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12
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4466 -
PEDIATRICS
(obiettivi)
Deve acquisire la conoscenza ì) dei principi generali di auxologia e di adolescentologia, dell'alimentazione nel primo anno di vita e delle vaccinazioni ìì) dei principi generali della neonatologia ììì) dei principi generali di pediatria specialistica ìv) dei principi generali di neuropsichiatria infantile v) dei principi generali di chirurgia pediatrica. Deve saper applicare le suddette conoscenze all'orientamento diagnostico e terapeutico delle varie patologie anche in rapporto all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi generali di auxologia e adolescentologia e neonatologia. Conoscere e comprendere i principi generali di pediatria specialistica e neuropsichiatria infantile. Dimostrare la conoscenza deiprincipi generali di chirurgia pediatrica. Collegare i principi generali, la terminologia e le modalità di diffusione della malattia allo studio della patologia sistemica. Imparare a interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare le conoscenze acquisite all'orientamento diagnostico e terapeutico delle varie patologie anche in rapporto all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, argomentandola attraverso un ragionamento coerente. Apprendere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/39
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12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4467 -
GENERAL AND SPECIALISED PEDIATRICS
(obiettivi)
Deve acquisire la conoscenza ì) dei principi generali di auxologia e di adolescentologia, dell'alimentazione nel primo anno di vita e delle vaccinazioni ìì) dei principi generali della neonatologia ììì) dei principi generali di pediatria specialistica ìv) dei principi generali di neuropsichiatria infantile v) dei principi generali di chirurgia pediatrica. Deve saper applicare le suddette conoscenze all'orientamento diagnostico e terapeutico delle varie patologie anche in rapporto all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere i principi generali di auxologia e adolescentologia e neonatologia. Conoscere e comprendere i principi generali di pediatria specialistica e neuropsichiatria infantile. Dimostrare la conoscenza deiprincipi generali di chirurgia pediatrica. Collegare i principi generali, la terminologia e le modalità di diffusione della malattia allo studio della patologia sistemica. Imparare a interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare le conoscenze acquisite all'orientamento diagnostico e terapeutico delle varie patologie anche in rapporto all’età, a fattori genetici, alle principali comorbidità. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, argomentandola attraverso un ragionamento coerente. Apprendere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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4
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MED/38
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059532 -
GENERAL SURGERY
(obiettivi)
La capacità di analizzare e risolvere i problemi clinici di ordine chirurgico valutando i rapporti tra benefici, rischi e costi, anche alla luce dei principi della medicina basata sulla evidenza. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere le malattie di interesse chirurgico a carico dei diversi apparati. Conoscere la necessaria metodologia clinica e chirurgica per affrontare le principali patologie di interesse chirurgico. Conoscere il Triage, l'inquadramento, le problematiche e la gestione legate all'Area dell'Emergenza-Urgenza, della Chirurgia d'Urgenza e Pronto Soccorso Chirurgico e delle Maxi-emergenze Sanitarie. Apprendere i principi della gestione degli squilibri idroelettrolitici ed omeostatici, le indicazioni e le complicanze dell'infusione del sangue, degli emoderivati e dei plasma expander ed i principi della gestione clinica dei pazienti operati anche geriatrici e politraumatizzati sia in regime di urgenza. Conoscenza del risk-management in chirurgia
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper interpretare esami di laboratorio, strumentali, endoscopici e radiologici invasivi e non invasivi, per eseguire il trattamento chirurgico personalizzato più appropriato. Sapere praticare iniezioni intramuscolari-endovenose nonché conoscere le indicazioni e le complicanze degli accessi venosi centrali e periferici Saper effettuare l'esplorazione rettale, l'esplorazione vaginale (se necessaria) posizionare SNG e Catetere Foley. Apprendere il funzionamento degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4457 -
GENERAL SURGERY I
(obiettivi)
La capacità di analizzare e risolvere i problemi clinici di ordine chirurgico valutando i rapporti tra benefici, rischi e costi, anche alla luce dei principi della medicina basata sulla evidenza. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere le malattie di interesse chirurgico a carico dei diversi apparati. Conoscere la necessaria metodologia clinica e chirurgica per affrontare le principali patologie di interesse chirurgico. Conoscere il Triage, l'inquadramento, le problematiche e la gestione legate all'Area dell'Emergenza-Urgenza, della Chirurgia d'Urgenza e Pronto Soccorso Chirurgico e delle Maxi-emergenze Sanitarie. Apprendere i principi della gestione degli squilibri idroelettrolitici ed omeostatici, le indicazioni e le complicanze dell'infusione del sangue, degli emoderivati e dei plasma expander ed i principi della gestione clinica dei pazienti operati anche geriatrici e politraumatizzati sia in regime di urgenza. Conoscenza del risk-management in chirurgia
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper interpretare esami di laboratorio, strumentali, endoscopici e radiologici invasivi e non invasivi, per eseguire il trattamento chirurgico personalizzato più appropriato. Sapere praticare iniezioni intramuscolari-endovenose nonché conoscere le indicazioni e le complicanze degli accessi venosi centrali e periferici Saper effettuare l'esplorazione rettale, l'esplorazione vaginale (se necessaria) posizionare SNG e Catetere Foley. Apprendere il funzionamento degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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5
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MED/18
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60
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4459 -
MAXILLOFACIAL SURGERY
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Erogato in altro semestre o anno
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M-4458 -
GENERAL SURGERY II
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Erogato in altro semestre o anno
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8059869 -
INTERNAL MEDICINE AND MEDICAL GENETICS
(obiettivi)
Il Corso di Medicina Interna rappresenta il passaggio dalla fase delle conoscenze semeiologiche, metodologiche, fisiopatologiche e sistematiche, alla fase della formulazione diagnostica e del procedimento decisionale clinico; costituisce quindi il completamento delle modalità di approccio dello studente al malato nella sua complessità clinica. L’obiettivo formativo potrà ritenersi completo stimolando capacità ed autonomia nell’apprendimento tramite lezioni frontali il più possibile interattive. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue:
1. Conoscenza e comprensione Completare le conoscenze scientifiche, la metodologia e la preparazione teorico-pratica indispensabili per un approccio completo al malato affetto dalle principali patologie o sindromi internistiche Acquisire le competenze mediche necessarie a raggiungere un orientamento decisionale clinico Dimostrare conoscenza degli indirizzi terapeutici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Riconoscere, ed interpretare in senso critico le principali patologie, applicando sia le conoscenze di semeiotica fisica, sia i sussidi diagnostici di laboratorio e strumentali utili a completare le informazioni dedotte dall’anamnesi e dal quadro obiettivo. Interpretare in chiave fisiopatologica i sintomi, i segni clinici ed i reperti laboratoristici e strumentali dei singoli casi clinici e ad impostare il ragionamento clinico-diagnostico che conduce alla diagnosi ed ai provvedimenti terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli. 3 Autonomia di giudizio Individuare un proprio percorso metodologico, sulla base delle conoscenze acquisite durante lo studio delle Patologie sistematiche, secondo i principi della evidence based medicine e sulla scorta delle Linee Guida Internazionali. Rielaborare autonomamente le stesse interpretandole secondo i principi di probabilità. Aumentare il livello di clinical reasoning e sviluppare la necessaria autonomia di giudizio clinico mai disgiunta dalla guida del docente e del tutor clinico. Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. Utilizzare il linguaggio clinico nella presentazione, comunicazione e documentazione dei casi. Compilare, mantenere e conservare la cartella clinica usando la corretta terminologia e applicare gli strumenti logici del pensiero clinico
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-5661 -
INTERNAL MEDICINE I
(obiettivi)
Il Corso di Medicina Interna rappresenta il passaggio dalla fase delle conoscenze semeiologiche, metodologiche, fisiopatologiche e sistematiche, alla fase della formulazione diagnostica e del procedimento decisionale clinico; costituisce quindi il completamento delle modalità di approccio dello studente al malato nella sua complessità clinica. L’obiettivo formativo potrà ritenersi completo stimolando capacità ed autonomia nell’apprendimento tramite lezioni frontali il più possibile interattive. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue:
1. Conoscenza e comprensione Completare le conoscenze scientifiche, la metodologia e la preparazione teorico-pratica indispensabili per un approccio completo al malato affetto dalle principali patologie o sindromi internistiche Acquisire le competenze mediche necessarie a raggiungere un orientamento decisionale clinico Dimostrare conoscenza degli indirizzi terapeutici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Riconoscere, ed interpretare in senso critico le principali patologie, applicando sia le conoscenze di semeiotica fisica, sia i sussidi diagnostici di laboratorio e strumentali utili a completare le informazioni dedotte dall’anamnesi e dal quadro obiettivo. Interpretare in chiave fisiopatologica i sintomi, i segni clinici ed i reperti laboratoristici e strumentali dei singoli casi clinici e ad impostare il ragionamento clinico-diagnostico che conduce alla diagnosi ed ai provvedimenti terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli. 3 Autonomia di giudizio Individuare un proprio percorso metodologico, sulla base delle conoscenze acquisite durante lo studio delle Patologie sistematiche, secondo i principi della evidence based medicine e sulla scorta delle Linee Guida Internazionali. Rielaborare autonomamente le stesse interpretandole secondo i principi di probabilità. Aumentare il livello di clinical reasoning e sviluppare la necessaria autonomia di giudizio clinico mai disgiunta dalla guida del docente e del tutor clinico. Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. Utilizzare il linguaggio clinico nella presentazione, comunicazione e documentazione dei casi. Compilare, mantenere e conservare la cartella clinica usando la corretta terminologia e applicare gli strumenti logici del pensiero clinico
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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4
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MED/09
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32
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-5662 -
INTERNAL MEDICINE II
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Erogato in altro semestre o anno
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M-5663 -
MEDICAL ONCOLOGY
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Erogato in altro semestre o anno
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M-5664 -
MEDICAL GENETICS
(obiettivi)
Il Corso di Medicina Interna rappresenta il passaggio dalla fase delle conoscenze semeiologiche, metodologiche, fisiopatologiche e sistematiche, alla fase della formulazione diagnostica e del procedimento decisionale clinico; costituisce quindi il completamento delle modalità di approccio dello studente al malato nella sua complessità clinica. L’obiettivo formativo potrà ritenersi completo stimolando capacità ed autonomia nell’apprendimento tramite lezioni frontali il più possibile interattive. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue:
1. Conoscenza e comprensione Completare le conoscenze scientifiche, la metodologia e la preparazione teorico-pratica indispensabili per un approccio completo al malato affetto dalle principali patologie o sindromi internistiche Acquisire le competenze mediche necessarie a raggiungere un orientamento decisionale clinico Dimostrare conoscenza degli indirizzi terapeutici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Riconoscere, ed interpretare in senso critico le principali patologie, applicando sia le conoscenze di semeiotica fisica, sia i sussidi diagnostici di laboratorio e strumentali utili a completare le informazioni dedotte dall’anamnesi e dal quadro obiettivo. Interpretare in chiave fisiopatologica i sintomi, i segni clinici ed i reperti laboratoristici e strumentali dei singoli casi clinici e ad impostare il ragionamento clinico-diagnostico che conduce alla diagnosi ed ai provvedimenti terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli. 3 Autonomia di giudizio Individuare un proprio percorso metodologico, sulla base delle conoscenze acquisite durante lo studio delle Patologie sistematiche, secondo i principi della evidence based medicine e sulla scorta delle Linee Guida Internazionali. Rielaborare autonomamente le stesse interpretandole secondo i principi di probabilità. Aumentare il livello di clinical reasoning e sviluppare la necessaria autonomia di giudizio clinico mai disgiunta dalla guida del docente e del tutor clinico. Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. Utilizzare il linguaggio clinico nella presentazione, comunicazione e documentazione dei casi. Compilare, mantenere e conservare la cartella clinica usando la corretta terminologia e applicare gli strumenti logici del pensiero clinico
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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MED/03
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24
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8059866 -
CLINICAL PRACTICE V
(obiettivi)
Percorso Medico: Lo studente parteciperà a tutte le attività cliniche del reparto assegnato; nell’ultimo periodo lo studente sarà coinvolto direttamente nella gestione di un paziente, dal momento del ricovero alla sua dimissione: accogliere il paziente in reparto, informare il paziente ed ottenere il consenso per il percorso diagnostico e terapeutico, compilare correttamente la cartella clinica (anamnesi, esame obiettivo e diaria), impostare il percorso diagnostico differenziale, comunicare la diagnosi e la prognosi al paziente ed ai familiari, impostare il piano terapeutico e conoscendo il rischio di interazioni farmacologiche, partecipare all’epicrisi e alla compilazione della lettera di dimissione e, se possibile, partecipare alla compilazione di una RAD comprendendone il significato. Le capacità dimostrate in queste attività costituiranno l’elemento fondamentale del giudizio finale. Percorso Chirurgico: Lo studente parteciperà a tutte le attività cliniche del reparto assegnato; nell’ultimo periodo lo studente sarà coinvolto direttamente nella gestione di un paziente, dal momento del ricovero alla sua dimissione: accogliere il paziente in reparto, compilare correttamente la cartella clinica (anamnesi, esame obiettivo e diaria), impostare il percorso diagnostico, informare il paziente ed ottenere il consenso per il percorso diagnostico e terapeutico, partecipare all’epicrisi e alla compilazione della lettera di dimissione e, se possibile, partecipare alla compilazione di una RAD comprendendone il significato. Fanno parte degli obiettivi: saper effettuare una medicazione in campo sterile, eseguire l’applicazione e la rimozione di punti di sutura, assistere ad almeno una seduta operatoria. Le capacità dimostrate in queste attività costituiranno l’elemento fondamentale del giudizio finale. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscenza dell’ approccio completo al malato. Acquisire le competenze mediche necessarie a raggiungere un orientamento decisionale clinico Dimostrare conoscenza degli indirizzi terapeutici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Riconoscere, ed interpretare in senso critico le principali patologie, applicando sia le conoscenze di semeiotica fisica, sia i sussidi diagnostici di laboratorio e strumentali utili a completare le informazioni dedotte dall’anamnesi e dal quadro obiettivo. Interpretare in chiave fisiopatologica i sintomi, i segni clinici ed i reperti laboratoristici e strumentali dei singoli casi clinici e ad impostare il ragionamento clinico-diagnostico che conduce alla diagnosi ed ai provvedimenti terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze riconosciute nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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9
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225
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ENG |
Sesto anno
Primo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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8059869 -
INTERNAL MEDICINE AND MEDICAL GENETICS
(obiettivi)
Il Corso di Medicina Interna rappresenta il passaggio dalla fase delle conoscenze semeiologiche, metodologiche, fisiopatologiche e sistematiche, alla fase della formulazione diagnostica e del procedimento decisionale clinico; costituisce quindi il completamento delle modalità di approccio dello studente al malato nella sua complessità clinica. L’obiettivo formativo potrà ritenersi completo stimolando capacità ed autonomia nell’apprendimento tramite lezioni frontali il più possibile interattive. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue:
1. Conoscenza e comprensione Completare le conoscenze scientifiche, la metodologia e la preparazione teorico-pratica indispensabili per un approccio completo al malato affetto dalle principali patologie o sindromi internistiche Acquisire le competenze mediche necessarie a raggiungere un orientamento decisionale clinico Dimostrare conoscenza degli indirizzi terapeutici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Riconoscere, ed interpretare in senso critico le principali patologie, applicando sia le conoscenze di semeiotica fisica, sia i sussidi diagnostici di laboratorio e strumentali utili a completare le informazioni dedotte dall’anamnesi e dal quadro obiettivo. Interpretare in chiave fisiopatologica i sintomi, i segni clinici ed i reperti laboratoristici e strumentali dei singoli casi clinici e ad impostare il ragionamento clinico-diagnostico che conduce alla diagnosi ed ai provvedimenti terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli. 3 Autonomia di giudizio Individuare un proprio percorso metodologico, sulla base delle conoscenze acquisite durante lo studio delle Patologie sistematiche, secondo i principi della evidence based medicine e sulla scorta delle Linee Guida Internazionali. Rielaborare autonomamente le stesse interpretandole secondo i principi di probabilità. Aumentare il livello di clinical reasoning e sviluppare la necessaria autonomia di giudizio clinico mai disgiunta dalla guida del docente e del tutor clinico. Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. Utilizzare il linguaggio clinico nella presentazione, comunicazione e documentazione dei casi. Compilare, mantenere e conservare la cartella clinica usando la corretta terminologia e applicare gli strumenti logici del pensiero clinico
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-5661 -
INTERNAL MEDICINE I
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Erogato in altro semestre o anno
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M-5662 -
INTERNAL MEDICINE II
(obiettivi)
Il Corso di Medicina Interna rappresenta il passaggio dalla fase delle conoscenze semeiologiche, metodologiche, fisiopatologiche e sistematiche, alla fase della formulazione diagnostica e del procedimento decisionale clinico; costituisce quindi il completamento delle modalità di approccio dello studente al malato nella sua complessità clinica. L’obiettivo formativo potrà ritenersi completo stimolando capacità ed autonomia nell’apprendimento tramite lezioni frontali il più possibile interattive. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue:
1. Conoscenza e comprensione Completare le conoscenze scientifiche, la metodologia e la preparazione teorico-pratica indispensabili per un approccio completo al malato affetto dalle principali patologie o sindromi internistiche Acquisire le competenze mediche necessarie a raggiungere un orientamento decisionale clinico Dimostrare conoscenza degli indirizzi terapeutici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Riconoscere, ed interpretare in senso critico le principali patologie, applicando sia le conoscenze di semeiotica fisica, sia i sussidi diagnostici di laboratorio e strumentali utili a completare le informazioni dedotte dall’anamnesi e dal quadro obiettivo. Interpretare in chiave fisiopatologica i sintomi, i segni clinici ed i reperti laboratoristici e strumentali dei singoli casi clinici e ad impostare il ragionamento clinico-diagnostico che conduce alla diagnosi ed ai provvedimenti terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli. 3 Autonomia di giudizio Individuare un proprio percorso metodologico, sulla base delle conoscenze acquisite durante lo studio delle Patologie sistematiche, secondo i principi della evidence based medicine e sulla scorta delle Linee Guida Internazionali. Rielaborare autonomamente le stesse interpretandole secondo i principi di probabilità. Aumentare il livello di clinical reasoning e sviluppare la necessaria autonomia di giudizio clinico mai disgiunta dalla guida del docente e del tutor clinico. Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. Utilizzare il linguaggio clinico nella presentazione, comunicazione e documentazione dei casi. Compilare, mantenere e conservare la cartella clinica usando la corretta terminologia e applicare gli strumenti logici del pensiero clinico
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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| 3
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MED/09
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36
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
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| 2
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MED/09
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24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
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ITA |
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M-5663 -
MEDICAL ONCOLOGY
(obiettivi)
Il Corso di Medicina Interna rappresenta il passaggio dalla fase delle conoscenze semeiologiche, metodologiche, fisiopatologiche e sistematiche, alla fase della formulazione diagnostica e del procedimento decisionale clinico; costituisce quindi il completamento delle modalità di approccio dello studente al malato nella sua complessità clinica. L’obiettivo formativo potrà ritenersi completo stimolando capacità ed autonomia nell’apprendimento tramite lezioni frontali il più possibile interattive. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue:
1. Conoscenza e comprensione Completare le conoscenze scientifiche, la metodologia e la preparazione teorico-pratica indispensabili per un approccio completo al malato affetto dalle principali patologie o sindromi internistiche Acquisire le competenze mediche necessarie a raggiungere un orientamento decisionale clinico Dimostrare conoscenza degli indirizzi terapeutici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Riconoscere, ed interpretare in senso critico le principali patologie, applicando sia le conoscenze di semeiotica fisica, sia i sussidi diagnostici di laboratorio e strumentali utili a completare le informazioni dedotte dall’anamnesi e dal quadro obiettivo. Interpretare in chiave fisiopatologica i sintomi, i segni clinici ed i reperti laboratoristici e strumentali dei singoli casi clinici e ad impostare il ragionamento clinico-diagnostico che conduce alla diagnosi ed ai provvedimenti terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli. 3 Autonomia di giudizio Individuare un proprio percorso metodologico, sulla base delle conoscenze acquisite durante lo studio delle Patologie sistematiche, secondo i principi della evidence based medicine e sulla scorta delle Linee Guida Internazionali. Rielaborare autonomamente le stesse interpretandole secondo i principi di probabilità. Aumentare il livello di clinical reasoning e sviluppare la necessaria autonomia di giudizio clinico mai disgiunta dalla guida del docente e del tutor clinico. Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. Utilizzare il linguaggio clinico nella presentazione, comunicazione e documentazione dei casi. Compilare, mantenere e conservare la cartella clinica usando la corretta terminologia e applicare gli strumenti logici del pensiero clinico
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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MED/06
|
24
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-5664 -
MEDICAL GENETICS
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Erogato in altro semestre o anno
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8059532 -
GENERAL SURGERY
(obiettivi)
La capacità di analizzare e risolvere i problemi clinici di ordine chirurgico valutando i rapporti tra benefici, rischi e costi, anche alla luce dei principi della medicina basata sulla evidenza. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere le malattie di interesse chirurgico a carico dei diversi apparati. Conoscere la necessaria metodologia clinica e chirurgica per affrontare le principali patologie di interesse chirurgico. Conoscere il Triage, l'inquadramento, le problematiche e la gestione legate all'Area dell'Emergenza-Urgenza, della Chirurgia d'Urgenza e Pronto Soccorso Chirurgico e delle Maxi-emergenze Sanitarie. Apprendere i principi della gestione degli squilibri idroelettrolitici ed omeostatici, le indicazioni e le complicanze dell'infusione del sangue, degli emoderivati e dei plasma expander ed i principi della gestione clinica dei pazienti operati anche geriatrici e politraumatizzati sia in regime di urgenza. Conoscenza del risk-management in chirurgia
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper interpretare esami di laboratorio, strumentali, endoscopici e radiologici invasivi e non invasivi, per eseguire il trattamento chirurgico personalizzato più appropriato. Sapere praticare iniezioni intramuscolari-endovenose nonché conoscere le indicazioni e le complicanze degli accessi venosi centrali e periferici Saper effettuare l'esplorazione rettale, l'esplorazione vaginale (se necessaria) posizionare SNG e Catetere Foley. Apprendere il funzionamento degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4457 -
GENERAL SURGERY I
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Erogato in altro semestre o anno
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M-4459 -
MAXILLOFACIAL SURGERY
(obiettivi)
La capacità di analizzare e risolvere i problemi clinici di ordine chirurgico valutando i rapporti tra benefici, rischi e costi, anche alla luce dei principi della medicina basata sulla evidenza. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere le malattie di interesse chirurgico a carico dei diversi apparati. Conoscere la necessaria metodologia clinica e chirurgica per affrontare le principali patologie di interesse chirurgico. Conoscere il Triage, l'inquadramento, le problematiche e la gestione legate all'Area dell'Emergenza-Urgenza, della Chirurgia d'Urgenza e Pronto Soccorso Chirurgico e delle Maxi-emergenze Sanitarie. Apprendere i principi della gestione degli squilibri idroelettrolitici ed omeostatici, le indicazioni e le complicanze dell'infusione del sangue, degli emoderivati e dei plasma expander ed i principi della gestione clinica dei pazienti operati anche geriatrici e politraumatizzati sia in regime di urgenza. Conoscenza del risk-management in chirurgia
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper interpretare esami di laboratorio, strumentali, endoscopici e radiologici invasivi e non invasivi, per eseguire il trattamento chirurgico personalizzato più appropriato. Sapere praticare iniezioni intramuscolari-endovenose nonché conoscere le indicazioni e le complicanze degli accessi venosi centrali e periferici Saper effettuare l'esplorazione rettale, l'esplorazione vaginale (se necessaria) posizionare SNG e Catetere Foley. Apprendere il funzionamento degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/29
|
12
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4458 -
GENERAL SURGERY II
(obiettivi)
La capacità di analizzare e risolvere i problemi clinici di ordine chirurgico valutando i rapporti tra benefici, rischi e costi, anche alla luce dei principi della medicina basata sulla evidenza. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere le malattie di interesse chirurgico a carico dei diversi apparati. Conoscere la necessaria metodologia clinica e chirurgica per affrontare le principali patologie di interesse chirurgico. Conoscere il Triage, l'inquadramento, le problematiche e la gestione legate all'Area dell'Emergenza-Urgenza, della Chirurgia d'Urgenza e Pronto Soccorso Chirurgico e delle Maxi-emergenze Sanitarie. Apprendere i principi della gestione degli squilibri idroelettrolitici ed omeostatici, le indicazioni e le complicanze dell'infusione del sangue, degli emoderivati e dei plasma expander ed i principi della gestione clinica dei pazienti operati anche geriatrici e politraumatizzati sia in regime di urgenza. Conoscenza del risk-management in chirurgia
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper interpretare esami di laboratorio, strumentali, endoscopici e radiologici invasivi e non invasivi, per eseguire il trattamento chirurgico personalizzato più appropriato. Sapere praticare iniezioni intramuscolari-endovenose nonché conoscere le indicazioni e le complicanze degli accessi venosi centrali e periferici Saper effettuare l'esplorazione rettale, l'esplorazione vaginale (se necessaria) posizionare SNG e Catetere Foley. Apprendere il funzionamento degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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MED/18
|
36
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059530 -
SPECIALISTIC DISCIPLINES
(obiettivi)
Acquisire le competenze per riconoscere le più frequenti malattie otorinolaringoiatriche e audiologiche, oftalmologiche, odontostomatologiche del massiccio facciale, del cavo orale e del collo, conoscendone i principali indirizzi di prevenzione, diagnosi e terapia, individuando precocemente quelle condizioni che, nel suddetto ambito, necessitano dell'apporto professionale dello specialista. Attenendosi ai Descrittori di Dublino, lo scopo didattico atteso è la conoscenza di nozioni teoriche basilari nelle discipline oggetto della materia. Lo studente dovrà avere la capacità di applicare nella pratica il sapere acquisito. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere e comprendere l’eziopatogenesi delle più frequenti malattie otorinolaringoiatriche e audiologiche, oftalmologiche, odontostomatologiche del massiccio facciale e del cavo orale Conoscere i principali indirizzi di prevenzione, diagnosi e terapia delle suddette malattie Conoscere e interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici appropriati allo studio delle suddette patologie
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare metodi diagnostici differenziali a livello clinico. Saper fornire una diagnosi differenziale attraverso un ragionamento clinico coerente basato su dati clinici specifici. Conoscere gli aspetti pratici degli esami diagnostici strumentali, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4448 -
OPHTHALMOLOGY
(obiettivi)
Acquisire le competenze per riconoscere le più frequenti malattie otorinolaringoiatriche e audiologiche, oftalmologiche, odontostomatologiche del massiccio facciale, del cavo orale e del collo, conoscendone i principali indirizzi di prevenzione, diagnosi e terapia, individuando precocemente quelle condizioni che, nel suddetto ambito, necessitano dell'apporto professionale dello specialista. Attenendosi ai Descrittori di Dublino, lo scopo didattico atteso è la conoscenza di nozioni teoriche basilari nelle discipline oggetto della materia. Lo studente dovrà avere la capacità di applicare nella pratica il sapere acquisito. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere e comprendere l’eziopatogenesi delle più frequenti malattie otorinolaringoiatriche e audiologiche, oftalmologiche, odontostomatologiche del massiccio facciale e del cavo orale Conoscere i principali indirizzi di prevenzione, diagnosi e terapia delle suddette malattie Conoscere e interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici appropriati allo studio delle suddette patologie
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare metodi diagnostici differenziali a livello clinico. Saper fornire una diagnosi differenziale attraverso un ragionamento clinico coerente basato su dati clinici specifici. Conoscere gli aspetti pratici degli esami diagnostici strumentali, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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2
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MED/30
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4451 -
DENTISTRY
(obiettivi)
Acquisire le competenze per riconoscere le più frequenti malattie otorinolaringoiatriche e audiologiche, oftalmologiche, odontostomatologiche del massiccio facciale, del cavo orale e del collo, conoscendone i principali indirizzi di prevenzione, diagnosi e terapia, individuando precocemente quelle condizioni che, nel suddetto ambito, necessitano dell'apporto professionale dello specialista. Attenendosi ai Descrittori di Dublino, lo scopo didattico atteso è la conoscenza di nozioni teoriche basilari nelle discipline oggetto della materia. Lo studente dovrà avere la capacità di applicare nella pratica il sapere acquisito. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere e comprendere l’eziopatogenesi delle più frequenti malattie otorinolaringoiatriche e audiologiche, oftalmologiche, odontostomatologiche del massiccio facciale e del cavo orale Conoscere i principali indirizzi di prevenzione, diagnosi e terapia delle suddette malattie Conoscere e interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici appropriati allo studio delle suddette patologie
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare metodi diagnostici differenziali a livello clinico. Saper fornire una diagnosi differenziale attraverso un ragionamento clinico coerente basato su dati clinici specifici. Conoscere gli aspetti pratici degli esami diagnostici strumentali, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/28
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4450 -
AUDIOLOGY
(obiettivi)
Acquisire le competenze per riconoscere le più frequenti malattie otorinolaringoiatriche e audiologiche, oftalmologiche, odontostomatologiche del massiccio facciale, del cavo orale e del collo, conoscendone i principali indirizzi di prevenzione, diagnosi e terapia, individuando precocemente quelle condizioni che, nel suddetto ambito, necessitano dell'apporto professionale dello specialista. Attenendosi ai Descrittori di Dublino, lo scopo didattico atteso è la conoscenza di nozioni teoriche basilari nelle discipline oggetto della materia. Lo studente dovrà avere la capacità di applicare nella pratica il sapere acquisito. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere e comprendere l’eziopatogenesi delle più frequenti malattie otorinolaringoiatriche e audiologiche, oftalmologiche, odontostomatologiche del massiccio facciale e del cavo orale Conoscere i principali indirizzi di prevenzione, diagnosi e terapia delle suddette malattie Conoscere e interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici appropriati allo studio delle suddette patologie
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare metodi diagnostici differenziali a livello clinico. Saper fornire una diagnosi differenziale attraverso un ragionamento clinico coerente basato su dati clinici specifici. Conoscere gli aspetti pratici degli esami diagnostici strumentali, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/32
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4449 -
OTORHINOLARYNGOLOGY
(obiettivi)
Acquisire le competenze per riconoscere le più frequenti malattie otorinolaringoiatriche e audiologiche, oftalmologiche, odontostomatologiche del massiccio facciale, del cavo orale e del collo, conoscendone i principali indirizzi di prevenzione, diagnosi e terapia, individuando precocemente quelle condizioni che, nel suddetto ambito, necessitano dell'apporto professionale dello specialista. Attenendosi ai Descrittori di Dublino, lo scopo didattico atteso è la conoscenza di nozioni teoriche basilari nelle discipline oggetto della materia. Lo studente dovrà avere la capacità di applicare nella pratica il sapere acquisito. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere e comprendere l’eziopatogenesi delle più frequenti malattie otorinolaringoiatriche e audiologiche, oftalmologiche, odontostomatologiche del massiccio facciale e del cavo orale Conoscere i principali indirizzi di prevenzione, diagnosi e terapia delle suddette malattie Conoscere e interpretare gli esami di laboratorio e diagnostici appropriati allo studio delle suddette patologie
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper applicare metodi diagnostici differenziali a livello clinico. Saper fornire una diagnosi differenziale attraverso un ragionamento clinico coerente basato su dati clinici specifici. Conoscere gli aspetti pratici degli esami diagnostici strumentali, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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2
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MED/31
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059544 -
DERMATOLOGY AND PLASTIC SURGERY
(obiettivi)
Il corso integrato Dermatologia-Chirurgia Plastica si prefigge di far acquisire al discente con livello di studio post-secondario conoscenza delle principali patologie mediche e chirurgiche che interessano l'organo cute. Lo scopo sarà di raggiungere capacità critica di rielaborazione di quanto appreso con riflessioni che denotino tratti di originalità. Lo studente, utilizzando le sue conoscenze di base, dovrà gradualmente essere in grado di approfondire autonomamente quanto imparato, accrescendo maturità ed autonomia di giudizio. Attestazione del profitto raggiunto sarà la capacità di saper veicolare ad interlocutore specialista e non specialista, in modo chiaro e compiuto, le conoscenze acquisite. La frequenza delle lezioni si conferma quale momento didattico insostituibile compendiato da percorsi di formazione quali seminari, internati di ricerca, internati di reparto e corsi monografici, condivisibili con altri discenti, ma sempre impostati ad autonomia ed originalità, con uso di libri di testo avanzati su temi d’avanguardia. Le conoscenze raggiunte dovranno accrescere l'approccio professionale con capacità critica nella valutazione ed interpretazione dei dati, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici, e consentiranno di poter intraprendere studi successivi con alto grado di autonomia comprensivi di possibile originali applicazioni in contesti di ricerca in modo auto-diretto o autonomo e con possibilità di promuovere, in contesti accademici e professionali, un avanzamento tecnologico, sociale o culturale nella società basata sulla conoscenza. ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscenza delle principali patologie mediche e chirurgiche che interessano l'organo cute. Comprendere le cause fondamentali delle malattie della pelle in relazione agli aspetti molecolari, sistemici e clinici. Essere in grado di correlare gli stati patologici di base, studiati a livello anatomico, cellulare e macroscopico, con i segni e i sintomi clinici evidenziati in tali disturbi. Imparare a interpretare gli opportuni esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper fornire una diagnosi attraverso un ragionamento clinico coerente basato su dati clinici specifici Essere in grado di differenziare tra le varie malattie della pelle, attraverso l’utilizzo dei diversi metodi diagnostici. Conoscere il funzionamento degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4482 -
PLASTIC SURGERY
(obiettivi)
Il corso integrato Dermatologia-Chirurgia Plastica si prefigge di far acquisire al discente con livello di studio post-secondario conoscenza delle principali patologie mediche e chirurgiche che interessano l'organo cute. Lo scopo sarà di raggiungere capacità critica di rielaborazione di quanto appreso con riflessioni che denotino tratti di originalità. Lo studente, utilizzando le sue conoscenze di base, dovrà gradualmente essere in grado di approfondire autonomamente quanto imparato, accrescendo maturità ed autonomia di giudizio. Attestazione del profitto raggiunto sarà la capacità di saper veicolare ad interlocutore specialista e non specialista, in modo chiaro e compiuto, le conoscenze acquisite. La frequenza delle lezioni si conferma quale momento didattico insostituibile compendiato da percorsi di formazione quali seminari, internati di ricerca, internati di reparto e corsi monografici, condivisibili con altri discenti, ma sempre impostati ad autonomia ed originalità, con uso di libri di testo avanzati su temi d’avanguardia. Le conoscenze raggiunte dovranno accrescere l'approccio professionale con capacità critica nella valutazione ed interpretazione dei dati, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici, e consentiranno di poter intraprendere studi successivi con alto grado di autonomia comprensivi di possibile originali applicazioni in contesti di ricerca in modo auto-diretto o autonomo e con possibilità di promuovere, in contesti accademici e professionali, un avanzamento tecnologico, sociale o culturale nella società basata sulla conoscenza. ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscenza delle principali patologie mediche e chirurgiche che interessano l'organo cute. Comprendere le cause fondamentali delle malattie della pelle in relazione agli aspetti molecolari, sistemici e clinici. Essere in grado di correlare gli stati patologici di base, studiati a livello anatomico, cellulare e macroscopico, con i segni e i sintomi clinici evidenziati in tali disturbi. Imparare a interpretare gli opportuni esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper fornire una diagnosi attraverso un ragionamento clinico coerente basato su dati clinici specifici Essere in grado di differenziare tra le varie malattie della pelle, attraverso l’utilizzo dei diversi metodi diagnostici. Conoscere il funzionamento degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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MED/19
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4481 -
DERMATOLOGY
(obiettivi)
Il corso integrato Dermatologia-Chirurgia Plastica si prefigge di far acquisire al discente con livello di studio post-secondario conoscenza delle principali patologie mediche e chirurgiche che interessano l'organo cute. Lo scopo sarà di raggiungere capacità critica di rielaborazione di quanto appreso con riflessioni che denotino tratti di originalità. Lo studente, utilizzando le sue conoscenze di base, dovrà gradualmente essere in grado di approfondire autonomamente quanto imparato, accrescendo maturità ed autonomia di giudizio. Attestazione del profitto raggiunto sarà la capacità di saper veicolare ad interlocutore specialista e non specialista, in modo chiaro e compiuto, le conoscenze acquisite. La frequenza delle lezioni si conferma quale momento didattico insostituibile compendiato da percorsi di formazione quali seminari, internati di ricerca, internati di reparto e corsi monografici, condivisibili con altri discenti, ma sempre impostati ad autonomia ed originalità, con uso di libri di testo avanzati su temi d’avanguardia. Le conoscenze raggiunte dovranno accrescere l'approccio professionale con capacità critica nella valutazione ed interpretazione dei dati, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici, e consentiranno di poter intraprendere studi successivi con alto grado di autonomia comprensivi di possibile originali applicazioni in contesti di ricerca in modo auto-diretto o autonomo e con possibilità di promuovere, in contesti accademici e professionali, un avanzamento tecnologico, sociale o culturale nella società basata sulla conoscenza. ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscenza delle principali patologie mediche e chirurgiche che interessano l'organo cute. Comprendere le cause fondamentali delle malattie della pelle in relazione agli aspetti molecolari, sistemici e clinici. Essere in grado di correlare gli stati patologici di base, studiati a livello anatomico, cellulare e macroscopico, con i segni e i sintomi clinici evidenziati in tali disturbi. Imparare a interpretare gli opportuni esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper fornire una diagnosi attraverso un ragionamento clinico coerente basato su dati clinici specifici Essere in grado di differenziare tra le varie malattie della pelle, attraverso l’utilizzo dei diversi metodi diagnostici. Conoscere il funzionamento degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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2
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MED/35
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059535 -
FORENSIC MEDICINE
(obiettivi)
Il corso integrato di Medicina Legale ha lo scopo: a) di fornire la conoscenza delle norme giuridiche, etiche e deontologiche che sono alla base dei variegati aspetti dell’esercizio della professione medica e che ne costituiscono i limiti e le prerogative, offrendo altresì elementi di discussione sui diritti e sui doveri comportamentali del medico, con particolare riferimento alla sua posizione di garanzia nell’ambito della responsabilità professionale medica e del rapporto consensuale medico paziente; b) di fornire conoscenze tecnico scientifiche utili per le prestazioni obbligatorie richieste al medico dall’amministrazione della Giustizia; in particolare nei casi nei quali occorra risolvere problematiche in tema di epoca della morte, di causa della morte, di riscontro dei quadri lesivi sia sul cadavere che sul vivente, di identificazione personale, nonché in tema di valutazione del danno alla persona. c) di fornire conoscenze del nostro sistema di sicurezza sociale e sulle varie forme di tutela assistenziale e previdenziale ed elementi utili a che il medico, nelle più varie circostanze, possa agire adeguatamente nella protezione dei soggetti più deboli (minori, anziani, malati mentali); d) di fornire elementi di conoscenza riguardo alle caratteristiche ed alle modalità di azioni dei principali veleni, alla formulazione di una corretta diagnosi di avvelenamento o intossicazione in ambito forense, e, più genericamente tutto quanto si correli con la lesività da causa chimica sul piano diagnostico e dell’accertamento; nonché di fornire elementi di conoscenza sulle principali sostanze stupefacenti con particolare riferimento alla loro struttura chimica, agli effetti sull’uomo ed alle normative vigenti; e) di fornire le conoscenze utili alla comprensione ed alla valutazione delle componenti psicopatologiche del comportamento, nonché le conoscenze dei comportamenti umani violenti di rilevanza forense, in particolare quelli contro la libertà personale (violenza sessuale) di quelli contro la vita e l’incolumità individuale (omicidio, infanticidio, lesioni personali).
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscenza essenziale del sistema giudiziario italiano. Dimostrare la conoscenza della legge italiana in materia medica. Descrivere i principali aspetti della patologia forense e spiegare i meccanismi fisiopatologici alla base di diversi tipi di lesioni. Comprendere l’importanza dell'esame macroscopico, degli aspetti microscopici, della classificazione, presentazione, e della possibile diagnosi differenziale. 2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Osservare la dissezione durante l'autopsia, partecipare alle analisi di laboratorio. Fornire una diagnosi differenziale basata su specifici esami macroscopici e microscopici, prendendo in considerazione anche i dati dell'indagine sulla scena del crimine e i precedenti dati clinici. Partecipare allo studio o alla discussione di casi relativi a patologia forense o malasanità giudiziaria ai sensi del diritto civile e penale.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4463 -
FORENSIC MEDICINE
(obiettivi)
Il corso integrato di Medicina Legale ha lo scopo: a) di fornire la conoscenza delle norme giuridiche, etiche e deontologiche che sono alla base dei variegati aspetti dell’esercizio della professione medica e che ne costituiscono i limiti e le prerogative, offrendo altresì elementi di discussione sui diritti e sui doveri comportamentali del medico, con particolare riferimento alla sua posizione di garanzia nell’ambito della responsabilità professionale medica e del rapporto consensuale medico paziente; b) di fornire conoscenze tecnico scientifiche utili per le prestazioni obbligatorie richieste al medico dall’amministrazione della Giustizia; in particolare nei casi nei quali occorra risolvere problematiche in tema di epoca della morte, di causa della morte, di riscontro dei quadri lesivi sia sul cadavere che sul vivente, di identificazione personale, nonché in tema di valutazione del danno alla persona. c) di fornire conoscenze del nostro sistema di sicurezza sociale e sulle varie forme di tutela assistenziale e previdenziale ed elementi utili a che il medico, nelle più varie circostanze, possa agire adeguatamente nella protezione dei soggetti più deboli (minori, anziani, malati mentali); d) di fornire elementi di conoscenza riguardo alle caratteristiche ed alle modalità di azioni dei principali veleni, alla formulazione di una corretta diagnosi di avvelenamento o intossicazione in ambito forense, e, più genericamente tutto quanto si correli con la lesività da causa chimica sul piano diagnostico e dell’accertamento; nonché di fornire elementi di conoscenza sulle principali sostanze stupefacenti con particolare riferimento alla loro struttura chimica, agli effetti sull’uomo ed alle normative vigenti; e) di fornire le conoscenze utili alla comprensione ed alla valutazione delle componenti psicopatologiche del comportamento, nonché le conoscenze dei comportamenti umani violenti di rilevanza forense, in particolare quelli contro la libertà personale (violenza sessuale) di quelli contro la vita e l’incolumità individuale (omicidio, infanticidio, lesioni personali).
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscenza essenziale del sistema giudiziario italiano. Dimostrare la conoscenza della legge italiana in materia medica. Descrivere i principali aspetti della patologia forense e spiegare i meccanismi fisiopatologici alla base di diversi tipi di lesioni. Comprendere l’importanza dell'esame macroscopico, degli aspetti microscopici, della classificazione, presentazione, e della possibile diagnosi differenziale. 2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Osservare la dissezione durante l'autopsia, partecipare alle analisi di laboratorio. Fornire una diagnosi differenziale basata su specifici esami macroscopici e microscopici, prendendo in considerazione anche i dati dell'indagine sulla scena del crimine e i precedenti dati clinici. Partecipare allo studio o alla discussione di casi relativi a patologia forense o malasanità giudiziaria ai sensi del diritto civile e penale.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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MED/43
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4464 -
PUBLIC LAW
(obiettivi)
Il corso integrato di Medicina Legale ha lo scopo: a) di fornire la conoscenza delle norme giuridiche, etiche e deontologiche che sono alla base dei variegati aspetti dell’esercizio della professione medica e che ne costituiscono i limiti e le prerogative, offrendo altresì elementi di discussione sui diritti e sui doveri comportamentali del medico, con particolare riferimento alla sua posizione di garanzia nell’ambito della responsabilità professionale medica e del rapporto consensuale medico paziente; b) di fornire conoscenze tecnico scientifiche utili per le prestazioni obbligatorie richieste al medico dall’amministrazione della Giustizia; in particolare nei casi nei quali occorra risolvere problematiche in tema di epoca della morte, di causa della morte, di riscontro dei quadri lesivi sia sul cadavere che sul vivente, di identificazione personale, nonché in tema di valutazione del danno alla persona. c) di fornire conoscenze del nostro sistema di sicurezza sociale e sulle varie forme di tutela assistenziale e previdenziale ed elementi utili a che il medico, nelle più varie circostanze, possa agire adeguatamente nella protezione dei soggetti più deboli (minori, anziani, malati mentali); d) di fornire elementi di conoscenza riguardo alle caratteristiche ed alle modalità di azioni dei principali veleni, alla formulazione di una corretta diagnosi di avvelenamento o intossicazione in ambito forense, e, più genericamente tutto quanto si correli con la lesività da causa chimica sul piano diagnostico e dell’accertamento; nonché di fornire elementi di conoscenza sulle principali sostanze stupefacenti con particolare riferimento alla loro struttura chimica, agli effetti sull’uomo ed alle normative vigenti; e) di fornire le conoscenze utili alla comprensione ed alla valutazione delle componenti psicopatologiche del comportamento, nonché le conoscenze dei comportamenti umani violenti di rilevanza forense, in particolare quelli contro la libertà personale (violenza sessuale) di quelli contro la vita e l’incolumità individuale (omicidio, infanticidio, lesioni personali).
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscenza essenziale del sistema giudiziario italiano. Dimostrare la conoscenza della legge italiana in materia medica. Descrivere i principali aspetti della patologia forense e spiegare i meccanismi fisiopatologici alla base di diversi tipi di lesioni. Comprendere l’importanza dell'esame macroscopico, degli aspetti microscopici, della classificazione, presentazione, e della possibile diagnosi differenziale. 2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Osservare la dissezione durante l'autopsia, partecipare alle analisi di laboratorio. Fornire una diagnosi differenziale basata su specifici esami macroscopici e microscopici, prendendo in considerazione anche i dati dell'indagine sulla scena del crimine e i precedenti dati clinici. Partecipare allo studio o alla discussione di casi relativi a patologia forense o malasanità giudiziaria ai sensi del diritto civile e penale.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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1
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IUS/09
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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8059534 -
EMERGENCY
(obiettivi)
Obiettivi formativi : acquisire la capacità di riconoscere, nell'immediatezza dell'evento, le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo, ponendo in atto i necessari atti di primo intervento, onde garantire la sopravvivenza e la migliore assistenza consentita e la conoscenza delle modalità di intervento nelle situazioni di catastrofe Obiettivi: Lo studente deve essere in grado di riconoscere e trattare, a livello di primo intervento, le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo. Discipline: medicina d'urgenza e pronto soccorso; chirurgia d'urgenza e pronto soccorso; terapia intensiva e rianimazione; terapia del dolore; Anestesiologia; medicina subacquea e iperbarica. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo. Conoscere e comprendere i necessari atti di primo intervento. Conoscere le modalità di intervento nelle situazioni di catastrofe. Conoscere i principi basilari dell’anestesiologia e della terapia intensiva e della terapia del dolore. Imparare a interpretare in modo appropriato gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper porre in atto i necessari atti di primo intervento Saper individuare il protocollo di terapia del dolore più indicato al caso clinico. Saper applicare protocolli di terapia intensiva Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, argomentandola attraverso un ragionamento coerente. Apprendere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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M-4460 -
INTERNAL MEDICINE
(obiettivi)
Obiettivi formativi : acquisire la capacità di riconoscere, nell'immediatezza dell'evento, le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo, ponendo in atto i necessari atti di primo intervento, onde garantire la sopravvivenza e la migliore assistenza consentita e la conoscenza delle modalità di intervento nelle situazioni di catastrofe Obiettivi: Lo studente deve essere in grado di riconoscere e trattare, a livello di primo intervento, le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo. Discipline: medicina d'urgenza e pronto soccorso; chirurgia d'urgenza e pronto soccorso; terapia intensiva e rianimazione; terapia del dolore; Anestesiologia; medicina subacquea e iperbarica. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo. Conoscere e comprendere i necessari atti di primo intervento. Conoscere le modalità di intervento nelle situazioni di catastrofe. Conoscere i principi basilari dell’anestesiologia e della terapia intensiva e della terapia del dolore. Imparare a interpretare in modo appropriato gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper porre in atto i necessari atti di primo intervento Saper individuare il protocollo di terapia del dolore più indicato al caso clinico. Saper applicare protocolli di terapia intensiva Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, argomentandola attraverso un ragionamento coerente. Apprendere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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2
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MED/09
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4462 -
ANESTHESIOLOGY
(obiettivi)
Obiettivi formativi : acquisire la capacità di riconoscere, nell'immediatezza dell'evento, le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo, ponendo in atto i necessari atti di primo intervento, onde garantire la sopravvivenza e la migliore assistenza consentita e la conoscenza delle modalità di intervento nelle situazioni di catastrofe Obiettivi: Lo studente deve essere in grado di riconoscere e trattare, a livello di primo intervento, le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo. Discipline: medicina d'urgenza e pronto soccorso; chirurgia d'urgenza e pronto soccorso; terapia intensiva e rianimazione; terapia del dolore; Anestesiologia; medicina subacquea e iperbarica. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo. Conoscere e comprendere i necessari atti di primo intervento. Conoscere le modalità di intervento nelle situazioni di catastrofe. Conoscere i principi basilari dell’anestesiologia e della terapia intensiva e della terapia del dolore. Imparare a interpretare in modo appropriato gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper porre in atto i necessari atti di primo intervento Saper individuare il protocollo di terapia del dolore più indicato al caso clinico. Saper applicare protocolli di terapia intensiva Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, argomentandola attraverso un ragionamento coerente. Apprendere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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3
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MED/41
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36
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
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M-4461 -
GENERAL SURGERY
(obiettivi)
Obiettivi formativi : acquisire la capacità di riconoscere, nell'immediatezza dell'evento, le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo, ponendo in atto i necessari atti di primo intervento, onde garantire la sopravvivenza e la migliore assistenza consentita e la conoscenza delle modalità di intervento nelle situazioni di catastrofe Obiettivi: Lo studente deve essere in grado di riconoscere e trattare, a livello di primo intervento, le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo. Discipline: medicina d'urgenza e pronto soccorso; chirurgia d'urgenza e pronto soccorso; terapia intensiva e rianimazione; terapia del dolore; Anestesiologia; medicina subacquea e iperbarica. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscere le situazioni cliniche di emergenza nell'uomo. Conoscere e comprendere i necessari atti di primo intervento. Conoscere le modalità di intervento nelle situazioni di catastrofe. Conoscere i principi basilari dell’anestesiologia e della terapia intensiva e della terapia del dolore. Imparare a interpretare in modo appropriato gli esami di laboratorio e diagnostici.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Saper porre in atto i necessari atti di primo intervento Saper individuare il protocollo di terapia del dolore più indicato al caso clinico. Saper applicare protocolli di terapia intensiva Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, argomentandola attraverso un ragionamento coerente. Apprendere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli.
3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica.
4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione.
5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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2
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MED/18
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24
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Attività formative caratterizzanti
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ENG |
Secondo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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805000339 -
CLINICAL PRACTICE VI
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M-6708 -
CLINICAL PRACTICE IN GENERAL SURGERY
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1
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MED/18
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6709 -
CLINICAL PRACTICE IN MEDICAL ONCOLOGY
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1
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MED/06
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6710 -
CLINICAL PRACTICE INTERNAL MEDICINE
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1
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MED/09
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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M-6711 -
CLINICAL PRACTICE IN ANESTHESIOLOGY
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1
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MED/41
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25
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
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8059960 -
MEDICAL PRACTICE WITH EVALUATION
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI: 1) Al termine dei tirocini di Area Medica e Chirurgica, lo studente dovrà aver raggiunto le seguenti competenze professionali, nelle due aree specifiche: Mettere in atto le buone pratiche del rapporto medico-paziente (colloquio, relazione, informazione, chiarezza, acquisizione del consenso) Avere la capacità di raccogliere l’anamnesi e di eseguire un esame obiettivo in un contesto ambulatoriale Conoscere e saper applicare il ragionamento clinico: la capacità di individuare i problemi prioritari o urgenti e quelli secondari e la capacità di proporre ipotesi diagnostiche e di individuare gli accertamenti diagnostici dotati di maggiore sensibilità e specificità per confermare o meno le ipotesi Saper interpretare gli esami di laboratorio Essere in grado di interpretare i referti degli esami di diagnostica per immagini Orientarsi sui processi decisionali relativi al trattamento farmacologico e non Saper compilare il rapporto di accettazione/dimissione del ricovero e in grado di compilare la lettera di dimissione Essere in grado di valutare l’appropriatezza dell’indicazione al ricovero e indicare percorsi di riabilitazione o di ricovero protetto in altre strutture Dimostrarsi capace di inquadrare il motivo del ricovero nel complesso delle eventuali cronicità, altre criticità e fragilità dei pazienti Indicare azioni di prevenzione e di educazione sanitaria Dimostrare conoscenza e consapevolezza circa l’organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale e del Servizio Sanitario Regionale Rispettare gli orari di inizio e fine turno, veste in maniera adeguata al ruolo, porta con sé tutto il necessario Dimostrare conoscenza e consapevolezza delle regole del reparto (o ambulatorio) Interagire correttamente col personale medico, infermieristico e tecnico del reparto Dimostrare conoscenza e consapevolezza dei diversi ruoli e compiti dei membri dell’equipe Dimostrare un atteggiamento attivo (fa domande, si propone per svolgere attività) Le capacità dimostrate in queste attività costituiranno l’elemento fondamentale del giudizio finale. 2) Al termine del tirocinio dal Medico di Medicina Generale, lo studente dovrà aver raggiunto le seguenti competenze professionali: Mettere in atto le buone pratiche del rapporto medico-paziente, saper gestire l’accoglienza e strutturare la consultazione (colloquio, relazione, informazione, chiarezza, acquisizione del consenso) Avere la capacità di raccogliere l’anamnesi e di eseguire un esame obiettivo in un contesto ambulatoriale e domiciliare Conoscere e saper applicare il ragionamento clinico: è in grado di individuare i motivi della richiesta di aiuto e la natura e priorità del problema Essere in grado di valutare le urgenze ed individuare le necessità per un ricovero ospedaliero Essere in grado di proporre ipotesi diagnostiche e di individuare gli accertamenti diagnostici di primo livello dotati di maggiore sensibilità e specificità per confermare o meno le ipotesi Essere in grado di interpretare gli esami di laboratorio Essere in grado di interpretare i referti degli esami di diagnostica per immagini Orientarsi sui processi decisionali relativi alla prescrizione di un corretto trattamento e sulla richiesta di una consulenza specialistica Essere in grado di saper svolgere attività di controllo sull’adesione alla terapia da parte del paziente e programmare il monitoraggio e il follow up Conoscere le problematiche del paziente cronico con comorbidità in terapia plurifarmacologica Dimostrare conoscenza circa l’organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale e sulle principali norme burocratiche e prescrittive Essere in grado di utilizzare la cartella clinica informatizzata e conosce i sistemi informativi del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale Saper indicare azioni di prevenzione, di promozione della salute e corretti stili di vita Rispettare gli orari di inizio e fine turno, veste in maniera adeguata al ruolo, porta con sé tutto il necessario Dimostrare conoscenza e consapevolezza delle regole di organizzazione e funzionamento dello studio medico Interagire correttamente col personale di segreteria ed infermieristico dello studio del medico di medicina generale Dimostrare un atteggiamento attivo e collaborativo (fa domande, si propone per svolgere attività) Le capacità dimostrate in queste attività costituiranno l’elemento fondamentale del giudizio finale. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- I risultati di apprendimento attesi sono coerenti con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direttiva 2005/36 / CE. Si trovano all'interno del Quadro europeo delle qualifiche (descrittori di Dublino) come segue: 1. Conoscenza e comprensione Conoscenza dell’approccio completo al malato. Acquisire le competenze mediche necessarie a raggiungere un orientamento decisionale clinico Dimostrare conoscenza degli indirizzi terapeutici. 2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione Riconoscere, ed interpretare in senso critico le principali patologie, applicando sia le conoscenze di semeiotica fisica, sia i sussidi diagnostici di laboratorio e strumentali utili a completare le informazioni dedotte dall’anamnesi e dal quadro obiettivo. Interpretare in chiave fisiopatologica i sintomi, i segni clinici ed i reperti laboratoristici e strumentali dei singoli casi clinici e ad impostare il ragionamento clinico-diagnostico che conduce alla diagnosi ed ai provvedimenti terapeutici. Saper formulare una diagnosi differenziale basata su dati clinici specifici, motivandola con argomentazioni coerenti. Conoscere gli aspetti pratici degli strumenti diagnostici, quando usarli e come eseguirli. 3 Autonomia di giudizio Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti conformi ad un'adeguata educazione medica. Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica clinica. 4. Comunicazione Esporre oralmente gli argomenti in modo organizzato e coerente. Uso di un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. 5. Capacità di apprendimento Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze riconosciute nella futura carriera. Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo generale di educazione medica.
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15
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375
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ENG |
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8059557 -
THESIS PREPARATION AND FINAL EXAM
(obiettivi)
L'obiettivo della dissertazione finale è quello di permettere allo studente un primo approccio al lavoro scientifico La tesi dovrebbe avere carattere di originalità e può consistere nella presentazione di un lavoro sperimentale o in una rassegna critica della letteratura scientifica relativa ad un argomento circoscritto. La prova finale verificherà la capacità dello studente di esporre oralmente il prodotto del proprio lavoro saggistico o sperimentale.
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18
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ENG |