Corso di laurea: Turismo Enogastronomico
A.A. 2021/2022
Conoscenza e capacità di comprensione
I laureati del Corso di laurea professionalizzante in "Turismo enogastronomico" (TUREG) devono conseguire conoscenze e capacita di comprensione negli ambiti delle discipline economiche, statistiche, giuridiche, sociali, psicologiche, antropologiche, territoriali, nutrizionali ed enogastronomiche.
In particolare devono conseguire conoscenze di base nelle discipline dell'organizzazione dei servizi turistici, della geografia generale ed economica e la conoscenza di almeno due lingue dell'UE (con obbligo della lingua inglese); conoscenze specifiche di carattere informatico, sociologico (segnatamente sociologia del territorio e del turismo) mediche e nutrizionali, agronomiche e merceologiche, economiche e del marketing, oltre che nei settori storico, artistico e letterario per operare nell'ambito del turismo enogastronomico e della gestione delle relative forme di ospitalita.
L'obiettivo sara raggiunto attraverso:
- lezioni frontali nelle attivita formative di base, caratterizzanti e affini;
- seminari a carattere interdisciplinare;
- lavori di gruppo.
Particolare rilevanza avranno le attivita connesse al tirocinio e ai laboratori didattici orientati allo sviluppo di competenze professionali nei diversi campi di applicazione del turismo enogastronomico, cosi come richiede una laurea professionalizzante.
La verifica avverra attraverso:
- esercitazioni laboratoriali individuali e di gruppo;
- relazioni sulle attivita pratiche e di tirocinio.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati devono essere capaci di applicare le conoscenze e la capacita di comprensione acquisite nei diversi ambiti disciplinari e laboratoriali alle tematiche del turismo enogastronomico e dell'ospitalita.
A tal fine, dovranno essere in grado di far convergere le conoscenze giuridiche, umanistiche, territoriali, mediche, nutrizionali, agronomiche e merceologiche, economiche e del marketing, e socio-economiche nella progettazione di servizi per il Turismo enogastronomico e nella valorizzazione e la sostenibilita delle imprese del settore.
La capacita di applicare conoscenza e comprensione delle competenze acquisite matura attraverso il percorso formativo, soprattutto durante i momenti di pratica laboratoriale e grazie, soprattutto, all'intensa esperienza di tirocinio prevista in strutture altamente referenziate del territorio.
I due livelli teorico e applicativo, quindi, si integrano e sostanziano profilando una professionalita in grado di assumere funzioni di responsabilita e nella progettazione e gestione di eventi legati all?enogastronomia e ai servizi turistici (anche in ordine a collaborazioni per l'organizzazione di eventi culturali e di promozione del patrimonio turistico in chiave enogastronomica).Autonomia di giudizio
Durante il percorso triennale del Corso di laurea professionalizzante in "Turismo enogastronomico" (TUREG) gli studenti dovranno dimostrare di saper riflettere sulle interdipendenze settoriali tra turismo ed enogastronomia, dovranno essere in grado di raccogliere, interpretare e valutare i dati dei diversi campi oggetto di indagine (come ad esempio quelli del comparto del turismo agroalimentare) con un approccio multidisciplinare e dimostrando una buona capacita di riflessione critica nei riguardi dei risultati della ricerca.
L'obiettivo sara raggiunto anche mediante l'accesso:
- alla letteratura di riferimento nazionale e internazionale;
- alle banche dati e studi di settore.
In particolare il laureato in "Turismo enogastronomico" raggiunge un'elevata autonomia di giudizio in ordine alle scelte metodologiche grazie all'acquisizione e all'applicazione di strumenti di analisi dei contesti in cui opera e della capacita di adattarvisi elaborando autonomamente la capacita di decidere quali approcci, metodi e tecniche siano piu adatti al contesto in cui si trova ad operare.
Tale autonomia di giudizio viene allenata grazie soprattutto allo svolgimento delle attivita laboratoriali, a simulazioni di contesti e attivita di tirocinio, e, piu approfonditamente, nella elaborazione della tesi finale, in previsione delle funzioni che esplichera nel contesto professionale di riferimento.
In particolare dovra dar prova di saper valutare teorie (approcci metodologici) e strumenti (tecniche e tecnologie) del gradiente di innovazione e sperimentazione richiesto in un quadro di promozione del turismo in chiave enogastronomica; dovra, inoltre, saper operare scelte autonome e consapevoli per l'attuazione di politiche di valorizzazione del patrimonio turistico, a livello locale e nazionale, connesso all'enogastronomia.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata durante l'intero percorso formativo sia tramite le attivita/lezioni frontali sia tramite esercitazioni e attivita laboratori, sia durante lo svolgimento e la stesura della relazione di fine tirocinio.
Le capacita di giudizio autonomo saranno, quindi, verificate per ciascuna attivita curriculare prevista e in relazione alla capacita argomentativa, al livello di approfondimento analitico e di rigore scientifico dimostrati in occasione della prova finale, allorquando i laureati dovranno dimostrare di saper trattare le informazioni e i dati desunti da fonti diverse, compresa la personale esperienza formativa, e rielaborarli in modo accurato, traendo conclusioni pertinenti e proponendo azioni coerenti.
Abilità comunicative
In relazione alle abilita comunicative il laureato e in grado di illustrare (sia in forma orale che scritta) teorie, approcci, metodi e tecniche del proprio ambito d'indagine e ricerca; e in grado di affrontare problemi, formulare ipotesi e proporre soluzioni su questioni riguardanti la promozione turistica e l?ambito enogastronomico quali oggetto di ricerca specialistica, riferire e interpretare studi di settore, i risultati delle analisi condotte in relazione alle metodologie applicate; e capace di relazionarsi con le figure istituzionali coinvolte nell'ambito del Turismo e degli Enti promotori della cultura italiana e del Made in Italy anche all'estero.
Le abilita comunicative in forma scritta ed orale saranno stimolate attraverso la partecipazione a esercitazioni, attivita laboratoriali e seminari, relazioni delle esperienze di tirocinio.
Saranno, quindi, verificate tramite le verifiche intermedie, quelle di profitto e l'elaborato presentato e discusso durante la prova finale (anche con supporti multimediali) allorquando il laureando dovra saper comunicare i risultati delle proprie ricerche a livello specialistico, con proprieta di lessico ed efficacia comunicativa.Capacità di apprendimento
Le capacita di apprendimento, sviluppate durante l'intero percorso formativo mediante le diverse attivita (studio assistito, prove di profitto ecc.), dovranno consentire ai laureati di identificare concetti e questioni chiave nell'ambito dello studio del fenomeno turistico in chiave enogastronomica affinche possano operare professionalmente nell'ambito della progettazione, della promozione dei servizi, delle attivita connesse ai processi dell?incoming, nonche in processi di promozione, diffusione e internazionalizzazione dell?enogastronomia Made in Italy.
Le capacita di apprendimento dovranno consentire ai laureati un autonomo orientamento in contesti professionali e divulgativi che prevedono flessibilita e adattabilita, il corso punta a fornire, infatti, strumenti e metodologie che possono e debbono essere integrate a seconda dei contesti turistico-sociali in cui si opera grazie proprio allo sviluppo di autonomia di giudizio e capacita di discernimento del contesto di fronte al quale ci si trova, del contesto sociale, istituzionale, locale, nazionale o internazionale, in cui si e immersi.Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al Corso di laurea professionalizzante in "Turismo enogastronomico" (TUREG) occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
L'ammissione al Corso e subordinata alla verifica dell'adeguatezza della personale preparazione che avviene tramite la somministrazione di un test selettivo atto ad accertare il possesso delle conoscenze e delle competenze necessarie all'accesso ai contenuti scientifici caratterizzanti il percorso formativo.
Eventuali integrazioni ritenute indispensabili per colmare lacune emerse in sede di valutazione dovranno essere effettuate dai candidati prima dell'iscrizione al Corso.
Per ulteriori indicazioni e per il dettaglio delle conoscenze in ingresso si rimanda al Regolamento didattico del Corso di laurea professionalizzante.
Prova finale
La prova finale per il conseguimento della Laurea costituisce un'importante occasione di acquisizione di capacita operative e di apprendimento di tecniche e strumenti di analisi ed e rivolta a valutare la maturita raggiunta dallo studente, intesa in particolare come capacita di applicare conoscenza e comprensione nella definizione e soluzione di un problema specifico.
Essa consiste in un elaborato scritto e in una prova orale (eventualmente nella lingua straniera prescelta e/o con il supporto di tecnologie multimediali), attraverso cui il candidato sara tenuto a dimostrare di essere in grado di collocare le specifiche conoscenze acquisite in un sistema coerente di teoria e abilita operativa nel campo dell'analisi dei fenomeni turistici e della valorizzazione a fini turistici enogastronomici.
Il laureando potra anche decidere di realizzare un project work finale i cui contenuti siano in connessione con casi reali di progetto e di valorizzazione a fini turistici nell?ambito dell?enogastronomia.
A tal fine, si richiede l'acquisizione degli strumenti metodologici necessari per l'analisi di specifici fenomeni del turismo enogastronomico, in particolare la raccolta, la consultazione e l'elaborazione della piu recente bibliografia di riferimento da applicarsi a specifici casi di studio.
Il lavoro della prova finale puo essere collegato all?attivita di tirocinio e conseguentemente saranno privilegiati dei project work, a carattere sperimentale e professionalizzante con materiali e dati tratti da esperienze dirette degli studenti.
La discussione dell'elaborato, che dovra rispondere ai criteri fondamentali della scrittura scientifica, avviene al cospetto di una commissione, composta come previsto dal Regolamento didattico di Ateneo.
L'entita dell'elaborato dovra risultare coerente, in termini qualitativi e quantitativi, con il numero di crediti attribuiti alla prova finale.
La commissione giudicatrice della prova finale esprime la sua valutazione in centodecimi in modo proporzionato all'effettivo raggiungimento degli obiettivi formativi specifici previsti dal CdS.
Orientamento in ingresso
A seguito del DPCM riguardante l?adozione di misure per il contrasto ed il contenimento sull?intero territorio nazionale del diffondersi del virus Covid-19, le modalita di orientamento in ingresso per l?a.a.
2020/21 sono state riorganizzate nelle seguenti attivita:
- Sviluppo di un sito di ateneo dedicato all?orientamento (www.orientamento.uniroma2.it);
- Potenziamento dei contenuti disponibili sui canali social di Ateneo (youtube, facebook, instagram sia di Ateneo che dell?Ufficio orientamento);
- Orientamento nelle scuole: incontri dedicati alle singole scuole, su contenuti personalizzati, organizzati dall?ufficio orientamento utilizzando diverse piattaforme di video-conferenza;
- Come per il 2019 ove si prevede che, vengano riconfermati anche per il 2020 l?erogazione di 2 moduli da 30 ore ciascuno nel progetto ponorient@mento (PON ORIENTAMENTO):
1)Imprenditorialita
2) Comunicazione visiva territorio ed economia uno sguardo alla sostenibilita.
Orientamento rivolto a tutti i IV e V dell?Istituto Turistico Darwin.
Moduli che hanno avuto attivita sul campo funzionali a far conoscere non solo la didattica ma anche le realta d?impresa convenzionate con il corso di laurea;
- Presentazione del corso nelle scuole
- Orientamento individuale: incontri personalizzati via skype su appuntamento con singoli studenti interessati alla nostra offerta formativa;
- Erogazione di un programma di eventi di orientamento (a distanza):
o #Tor Vergata Orienta Live-Orientamento Online post-diploma: incontri di orientamento post-diploma sull?offerta formativa delle Macroaree/Facolta in diretta streaming sui canali youtube e facebook di Ateneo e dell?Ufficio Orientamento;
o #Tor Vergata Orienta Live ?Orientamento OnLine Magistrale: incontri di orientamento per l?offerta formativa magistrale delle Macroaree/Facolta in diretta streaming sui canali youtube e facebook di Ateneo e dell?Ufficio Orientamento;
o #Tor Vergata Orienta Live- La mia esperienza a Tor Vergata: incontri con gli studenti sia italiani che internazionali che racconteranno la loro scelta universitaria e la loro esperienza a Tor Vergata su instagram;
o #Tor Vergata Orienta Live ? I servizi dell?Ateneo: dal 10 giugno per quattro mercoledi incontri con i responsabili dei servizi di Ateneo in diretta streaming sui canali youtube e facebook di Ateneo e dell?Ufficio Orientamento.
- Partecipazione a Salone Digitale: il nostro Ateneo sara presente sulla piattaforma Campus Orienta Digital (www.salonedellostudente.it) da giugno a settembre 2020 con la presentazione dell?offerta formativa, una serie di webinar e di contributi multimediali generali per l?orientamento post-diploma;
- #Tor Vergata Orienta Live- Open Day Digitale: da lunedi 13 luglio a venerdi 17 luglio presentazione di tutti i corsi di studio triennali e magistrali a ciclo unico dell?Ateneo oltre a incontri dedicati alle procedure di iscrizione, alle agevolazioni e alle opportunita riservate alle future matricole;
- Eventi di accoglienza "a distanza": incontri personalizzati via skype su appuntamento con il Welcome Office con singoli studenti interessati ai corsi erogati in inglese o studenti ammessi o studenti iscritti per le tasse.
- Evento "Welcome Weeks 2020" (in fase di organizzazione) da fine agosto che prevede: realizzazione di tutorial per le immatricolazioni a distanza e un tutorial sul futuro "Arrivo": modalita di richiesta dei documenti necessari come permesso di soggiorno, codice fiscale, assicurazione medica.
Come supporto ai tutorial ci sara lo strumento della Welcome Guide Incoming 2020/2021 (in fase di aggiornamento).
Inoltre durante le welcome sono previsti degli incontri online (o se ci fosse l?opportunita anche in presenza) con l?obiettivo di dare informazioni aggiornate e offrire un supporto per tutte le pratiche burocratiche anche a distanza (compresa la fase di upload dei documenti ai fini dell?immatricolazione).
Gli incontri prevedono la partecipazione di Buddy students (studenti part-time/volontari).
- Presentazioni online dei servizi di Ateneo attraverso incontri informali su zoom o teams in inglese con i referenti ("A coffee with?.").
Il primo incontro e previsto a luglio con il CLICI per presentare i corsi di lingua italiana, modalita di iscrizione e scadenze;
- Eventi dedicati agli studenti internazionali:
Progetto Virgilio: una serie di incontri in lingua inglese per studenti internazionali ammessi nei quali vengono fornite informazioni generali che riguardano l'Ateneo e vengono toccati temi specifici: dall?esperienza degli studenti durante il coronavirus, alla didattica online per esempio.
Ad ogni incontro e presente un membro dello staff di Ateneo.
Il Corso di Studio in breve
Il Corso di Laurea Professionalizzante in "Turismo enogastronomico" (TUREG) radica i suoi presupposti nella comprovata evidenza che il comparto enogastronomico costituisce una potenzialità e una risorsa irrinunciabile nel quadro delle strategie di valorizzazione turistica ed economica dell'Italia e dei suoi contesti territoriali (regionali, urbani, rurali, montani, marittimi).
Soprattutto in una congiuntura storica e culturale in cui gli stretti legami tra produzioni tipiche, tradizioni gastronomiche e ricerca della leisure sono andati sempre piu intrecciandosi fino a costituire uno dei segmenti maggiormente consolidati delle pratiche vacanziere.
In una realta fortemente 'cantonalizzata' come quella dell'Italia, lo stock di capitale enogastronomico, unitamente a quello naturalistico, artistico, paesaggistico e architettonico, rappresenta la risorsa piu efficace mediante cui creare i presupposti per uno sviluppo sostenibile e duraturo.
Uno sviluppo in grado di favorire la crescita economica delle imprese locali, di incrementare il sistema delle relazioni umane e di rafforzare le specificita identitarie dei luoghi e delle comunita territoriali.
Cio implica l'esigenza di predisporre un sistema di formazione delle competenze, delle capacità innovative e delle abilita narrative finalizzate alla plasmazione di laureati nel settore del turismo enogastronomico; un settore sempre piu specializzato e complesso che richiede conoscenze umanistiche, giuridiche, economiche, manageriali, comunicative e digitali, rivolte alla creazione, all'organizzazione e alla promozione di attività culturali incentrate sulle esperienze del gusto e del benessere olistico che siano in armonia con la biodiversita, la sostenibilita ambientale e la valorizzazione/commodificazione delle risorse agroalimentari di qualità.
In funzione di cio, il percorso formativo che il Corso di Laurea Professionalizzante in "Turismo enogastronomico" (TUREG) persegue si articola su un modello di studi trasversale che fa dialogare saperi (conoscenze) e operativita (competenze) inerenti ai settori delle discipline antropologiche e sociologiche, geografiche e storiche, filosofiche e artistiche, giuridiche e statistiche, mediche e nutrizionali, agronomiche e merceologiche, economiche e del marketing.
In particolare, il Corso di Laurea Professionalizzante in "Turismo enogastronomico" (TUREG) favorendo un trasferimento di metodi e di capacita di lettura dei fenomeni turistici sulla base delle evoluzioni che accompagnano il comparto dell'enogastronomia, intende formare figure professionali idonee a svolgere attivita di progettazione, consulenza, programmazione e valorizzazione dei prodotti agroalimentari; soprattutto in un'ottica di pianificazione del turismo territoriale e di promozione dell'immagine del Made in Italy a tavola.
Il Corso di Laurea Professionalizzante in "Turismo enogastronomico" (TUREG) intende formare figure professionali provviste di conoscenze e competenze interdisciplinari specifiche acquisite attraverso la diretta ed approfondita conoscenza del patrimonio enogastronomico italiano da destinarsi alla domanda espressa dal turismo su scala nazionale e internazionale.
Le figure professionali previste sono le seguenti:
1) OPERATORE DELL' INCOMING NEL TURISMO ENOGASTRONOMICO;
2) OPERATORE DI EVENT MANAGEMENT NEL TURISMO ENOGASTRONOMICO.
Il percorso di formazione si articola nelle seguenti aree di apprendimento, cui si riferiscono gli insegnamenti che strutturano il Corso di Studio:
- Strumenti per l'analisi dei contesti sociali e culturali in cui operare (psicologia, geografia, sociologia, antropologia);
- Strumenti per l'analisi dei dati economici e statistici connessi al turismo (politica economica, economia aziendale, organizzazione aziendale, statistica sociale, sistemi di elaborazione
informatica);
- Normative, europea e nazionale, in materia di turismo e diritto alimentare;
- Ambito enogastronomico (scienze e tecnologie alimentari, chimica degli alimenti, scienze tecniche dietetiche applicate, igiene generale e applicata, elementi di enologia, fisiologia).
Negli ambiti disciplinari sopra individuati sara opportunamente proposto l'inserimento di attivita laboratoriali in alcuni specifici insegnamenti che puntano a coniugare la storia e la teoria delle singole discipline con le tecniche, le strategie e le pratiche.
Un ruolo fondamentale nella formazione delle suddette figure professionali lo avra il tirocinio, pari a 50 CFU, che fornisce ai partecipanti la possibilita di verificare sul campo, in tutti i contesti sopra menzionati, la loro capacita di applicare le conoscenze e le competenze acquisite nel percorso formativo.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo anno
Primo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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804002427 -
DIRITTO ALIMENTARE EUROPEO A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso si propone di fornire agli studenti la conoscenza della disciplina europea degli alimenti, relativa agli aspetti della produzione e della commercializzazione degli stessi, con particolare attenzione alle regole sulla sicurezza alimentare, sull'informazione e la tutela della qualità alimentare. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Le lezioni forniranno agli studenti conoscenza e capacità di comprensione delle fonti normative internazionali, europee e nazionali del diritto alimentare; del sistema europea di diritto alimentare, dei suoi principi e delle sue regole principali, con particolare attenzione alle regole sulla sicurezza, sull'informazione e sulla qualità alimentare; conoscenza delle più attuali problematiche che riguardano il cibo. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente acquisirà gli strumenti per orientarsi nel vasto campo del diritto alimentare, per mettere in relazione le norme provenienti da diverse fonti (internazionale, europea, nazionale e regionale), per leggere e interpretare i principali regolamenti e direttive alla base del diritto alimentare, nonchè alcune significative sentenze della Corte di Giustizia UE e delle Corti nazionali. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studente sarà in grado di orientarsi nel complesso campo del diritto alimentare, di mettere in relazione le norme provenienti da diverse fonti, di comprendere e interpretare le diverse norme che le imprese del settore enogastronomico devono rispettare, nonchè le opportunità di tutela e valorizzazione della qualità dei prodotti agroalimentari. ABILITÀ COMUNICATIVE: Lo studente sarà in grado di illustrare i principi e le norme del diritto alimentare, di interpretare un testo giuridico (regolamento, direttiva, legge, sentenza, ecc.), di esporre le questioni alla base delle principali problematiche che riguardano il cibo. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente saprà identificare concetti e questioni chiave
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6
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IUS/14
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30
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Attività formative di base
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ITA |
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804002450 -
ECONOMIA AZIENDALE
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5
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SECS-P/07
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25
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Attività formative di base
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ITA |
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804002456 -
ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE RISTORATIVE A
(obiettivi)
Al termine del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di:
- Comprendere il ruolo del manager nelle Imprese di Ristorazione all’interno della strategia aziendale; - Identificare e gestire una serie di strumenti idonei per le decisioni operative in un’impresa ristoratrice (previsione, pianificazione e controllo); - Analizzare i processi presenti in una realtà aziendale di ristorazione con particolare riferimento ai processi di approvvigionamento, lavorazione e promozione; - Individuare le aree di miglioramento nelle imprese ristoratrici in termini di efficienza e efficacia ed anche le aree di miglioramento lungo i processi produttivi.
La partecipazione al corso fornirà anche le conoscenze analitiche e i principali modelli della gestione dell’incertezza, del rischio e della complessità organizzativa in progetti riferiti al settore della ristorazione.
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5
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SECS-P/08
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25
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-
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Attività formative di base
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ITA |
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804002429 -
POPOLAZIONE, AMBIENTE E PAESAGGIO A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: il corso, a partire dai fondamenti della Geografia, fin da quando si è data uno statuto epistemologico, intende ripercorrere l’ evoluzione del pensiero geografico fino agli ultimi decenni del XX, quando la Geografia subirà un profondo processo di rinnovamento volto, da un lato, a recuperare le proprie fondamenta e, dall’ altro, ad abbracciare nuove interpretazioni, basate sui valori dell’ ambiente e dello sviluppo sostenibile, oltre che sulla dimensione culturale nell’ organizzazione degli spazi terrestri. Verrà, dunque, considerato il fenomeno turistico, con particolare attenzione al comparto agro-alimentare ed enogastronomico, come uno dei principali fattori della territorializzazione alle varie scale (dalla locale alla globale). Nella sua connotazione di fenomeno di massa, le forti trasformazioni che hanno riguardato il settore e la straordinaria pressione ambientale ed antropica esercitata in determinate aree geografiche pongono questioni di rilevante portata. Ma il turismo, in quanto interessa quote sempre più cospicue di popolazione e in quanto riguarda, via via, paesi prima estranei al fenomeno, dà luogo a nuove configurazioni geografiche che coinvolgono, in modo sostanziale, gli spazi urbani e periurbani, ma anche quelli rurali. Configurazioni che richiedono appropriate interpretazioni volte pure a guidare i processi in atto. Per i suddetti motivi si concentrerà l’ attenzione sulla strumentazione basilare offerta dalle conoscenze geografiche finalizzata alla conoscenza della dimensione territoriale del fenomeno turistico e nello specifico del turismo legato all'enogastronomia.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: al termine del corso, lo studente avrà acquisito le conoscenze basilari della disciplina e dell’ evoluzione del pensiero geografico. Più nello specifico avrà maturato adeguate conoscenze dell’ origine, dello sviluppo e dei temi di interesse della Geografia umana, oltre che delle metodologie di indagine messe in campo dalla ricerca geografica e dell’ interazione con le altre scienze. In tal modo avrà potuto fissare le basi di tipo spaziale e territoriale sulle quali si innesta un fenomeno socio-economico-culturale di rilevante portata quale è il turismo - e nello specifico il turismo enogastronomico - e saprà, quindi, comprendere le trasformazioni territoriali conseguenti all’ espansione e all’ evoluzione del fenomeno turistico, tanto in termini di pressione ambientale, quanto di pressione antropica nelle diverse aree geografiche interessate, via via, dalle varie forme di turismo.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: al termine del corso lo studente, sulla base delle conoscenze acquisite e delle capacità maturate in termini di comprensione dei fenomeni antropici in prospettiva spaziale e dei risvolti conseguenti alla diffusione e trasformazione del fenomeno turistico, avrà maturato la capacità di utilizzare, almeno a livello medio, metodologie di indagine, linguaggio appropriato e strumenti di lavoro propri della Geografia del turismo e sarà in grado di comprendere autonomamente specifici problemi di media complessità connessi al turismo enogastronomico ai quali potrà cercare di dare autonome risposte.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: al termine del corso, lo studente che avrà maturato conoscenze e competenze adeguate relativamente alla nascita della Geografia come scienza, all’'evoluzione del pensiero geografico, ai temi e alle questioni fondamentali della disciplina e al rapporto fra Geografia e turismo, sarà in grado di formulare giudizi autonomi che gli permetteranno un livello medio di lettura critica, in prospettiva spaziale, dei fenomeni considerati, con particolare attenzione all’impatto del fenomeno turistico rispetto alla spazializzazione e alla territorializzazione. Tale autonomia di giudizio sarà verificata durante gli esami di profitto e le prove valutative in itinere.
ABILITÀ COMUNICATIVE: al termine del corso, lo studente, oltre ad aver acquisito le nozioni fondamentali della disciplina e aver assimilato i tratti salienti dell'evoluzione del pensiero geografico e dei risvolti in termini territoriali e turistici, avrà avuto la possibilità di elaborare un linguaggio scientifico appropriato e avrà conseguito, pertanto, una capacità comunicativa, sia verbale sia scritta, che gli permetterà di dimostrare, almeno a livello medio, attitudini argomentative e facilità di illustrazione delle questioni geografico-turistiche, sia nei confronti di specialisti, sia nell'ambito della divulgazione. L'abilità comunicativa verrà verificata attraverso le prove in itinere e l'esame di profitto.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: la capacità di apprendimento riguarderà tanto le nozioni fondamentali sia della geografia sia del turismo (in particolare del turismo enogastronomico), quanto e soprattutto le metodologie di indagine e delle buone pratiche. Una particolare attenzione verrà riservata al metodo di studio, fattore fondamentale di un apprendimento genuino, che garantisca la comprensione, l'autonomia di giudizio e le abilità comunicative dei temi trattati dal modulo. Ciò comporta che, alla fine del corso stesso, lo studente avrà avuto modo di elaborare una propria metodologia di apprendimento che lo rende autonomo nello studio delle varie tematiche affrontate. L'acquisizione della capacità di apprendere verrà verificata durante le prove in itinere e l'esame di profitto.
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6
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M-GGR/01
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30
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
Discipline sociologiche, psicologiche e antropologiche - (visualizza)
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12
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804002214 -
SOCIOLOGIA DEL TURISMO A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: fornire le nozioni di base di programmazione dello sviluppo turistico locale e di marketing territoriale in ambito turistico
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Comprensione dei fenomeni sociologici, economici, manageriali, che modellano la progettazione e geastione dei network turistici su scala locale e a livelli di social media marketing
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: saper utilizzare i concetti quando occorre tenere relazioni in pubblico o in focus group e poi realizzare la tesi di laurea /project work
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Capacità di realizzare con metodo le risorse turistiche locali e poi indicare i miglioramenti necessari alle reti di imprese che attuano il piano di sviluppo turistico locale
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6
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SPS/10
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30
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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804002435 -
SOCIOLOGIA DEI CONSUMI ALIMENTARI A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso si prefigge l'obbiettivo di approfondire l'importanza sociologica del cibo nella storia dell'uomo e nella realtà attuale. Partendo dalla celebre frase di Feuerbach "Siamo ciò che mangiamo", perfettamente incastonata nella sua epoca di riferimento (1862), si cercherà di dimostrare come possa risultare più attuale, nel XXI secolo, la frase "Mangiamo ciò che siamo". Si approfondirà la conoscenza dei flussi di consumo, attraverso fenomeni come la "Macdonaldizzazione", la riscoperta dei patrimoni agroalimentari territoriali, il boom della cucina in TV. Si focalizzerà l'attenzione su come e quanto il consumo alimentare vada considerato come un differenziatore sociale, economico, culturale e storico. Si analizzeranno i consumi in casa e fuori casa e si valuteranno gli scenari attuali e futuri, basandosi soprattutto su concetti come la sostenibilità. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: al termine del corso, lo studente avrà acquisito le conoscenze basilari riguardanti l'argomento. Più nello specifico avrà maturato adeguate conoscenze sulle origini del consumo alimentare e dello sviluppo delle stesse nel corso dei secoli. Avrà avuto inoltre modo di valutare il ruolo del cibo in termini sociali, geografici, storici e culturali. Questo allo scopo di poter meglio valutare i flussi di consumo attuali e quelli che inevitabilmente caratterizzeranno gli scenari futuri. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: al termine del corso lo studente, sulla base delle conoscenze acquisite e delle capacità maturate, sarà in grado di applicare dal punto di vista pratico le nozioni base relative alla Sociologia dei Consumi. Potrà quindi approcciare al vasto mondo del Turismo Enogastronomico, avendo a disposizione conoscenze legate non soltanto al flusso dei consumi, ma anche a concetti quali il Prodotto Flag, l'identificazione prodotto/territorio, i nuovi principi del marketing basati sulla sostenibilità ambientale, sociale ed etica. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: al termine del corso, lo studente che avrà maturato conoscenze e competenze che dovrebbero consentirgli di stabilire come e quando utilizzare le nozioni apprese. Questo ha lo scopo di permettergli di valutare come e quando, sempre nell'ambito del Turismo Enogastronomico, innestare i concetti di cui sopra. Tale autonomia di giudizio sarà verificata in sede di esame. ABILITÀ COMUNICATIVE: al termine del corso, lo studente dovrà aver sviluppato una capacità espositiva in grado di garantirgli la possibilità di spiegare i concetti base e l'evoluzione del pensiero legato alla Sociologia dei Consumi Alimentari. L'abilità comunicativa verrà verificata in sede di esame. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: la capacità di apprendimento dovrà essere dimostrata sia nella comprensione delle varie fasi e teorie affrontate che nello sviluppo di un metodo di studio che renda lo studente stesso autonomo nell'implementare le sue conoscenze sul tema. L'acquisizione della capacità di apprendere verrà verificata in sede di esame.
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6
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SPS/08
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30
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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804002440 -
PSICOLOGIA DEI COMPORTAMENTI ALIMENTARI A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Obiettivo dell'insegnamento è quello di fornire le conoscenze di base della psicologia dei consumi alimentari, dei principi e dei meccanismi che regolano le scelte alimentari, dei processi decisionali consapevoli/inconsapevoli che le caratterizzano. Particolare attenzione verrà rivolta all'analisi dei meccanismi di acquisto e della pubblicità (apprendimento, motivazione, identità, costruzione del messaggio evocativo di esperienze sensoriali, di appartenenza culturale) con lo scopo di comprenderne le dinamiche per meglio costruire eventi esperenziali efficaci. CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE: Conoscere e analizzare le teorie e gli studi psico-sociali che guidano il comportamento alimentare delle persone nelle sue caratteristiche quotidiane. CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Saper utilizzare con adeguata padronanza le conoscenze dei meccanismi psicologici correlati al comportamento alimentare per poter meglio costruire attività di progettazione, consulenza, programmazione e valorizzazione dei prodotti agroalimentari. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Saper applicare le conoscenze acquisite anche in contesti nuovi di cui si vuole promuovere la valorizzazione ABILITÀ COMUNICATIVE: Capacità di comunicare con pertinenza di linguaggio i concetti della Psicologia del Comportamento Alimentare CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:Riuscire ad applicare le conoscenze disciplinari acquisite in aula nella progettazione di eventi territoriali connessi all'offerta enogastronomica
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6
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M-PSI/08
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30
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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804002434 -
ANTROPOLOGIA DEL GUSTO A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Obiettivo del corso è quello di fornire una conoscenza basilare dei principi e dei meccanismi che regolano l'esperienza umana del gusto tra ambito della scienza e ambito della cultura. Particolare attenzione verrà rivolta all'analisi dei patrimoni eno-gastronomici in ottica regionale, nazionale e internazionale al fine di comprenderne le dinamiche di sviluppo nei quadri delle moderne forme di food tourism di successo.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Analizzare e interpretare i fenomeni socio-culturali implicati nell'esperienza del gusto con specifico riferimento allo studio della loro componente enogastronomica.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Saper utilizzare con sufficiente proprietà il metodo antropologico di ricerca nell'analisi dei fenomeni socio-culturali implicati nell'esperienza gastronomica e nello studio dei fenomeni del turismo enogastronomico
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Saper applicare le conoscenze acquisite anche in contesti nuovi di cui si vuole promuovere la valorizzazione
ABILITÀ COMUNICATIVE: Capacità di comunicare con pertinenza di linguaggio i temi del gusto e i concetti dell’antropologia del cibo
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Riuscire ad applicare le conoscenze disciplinari acquisite in aula nella progettazione di eventi territoriali connessi all'offerta enogastronomica
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6
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M-DEA/01
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30
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8048662 -
ANTROPOLOGIA CULTURALE
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9006 -
ANTROPOLOGIA CULTURALE A
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6
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M-DEA/01
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30
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Secondo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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8048171 -
LINGUA INGLESE 1
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8560 -
LINGUA INGLESE 1 A
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6
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L-LIN/12
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30
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-
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-
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-
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Attività formative di base
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ITA |
Gruppo opzionale:
Discipline dell'organizzazione dei servizi turistici - (visualizza)
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12
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804002432 -
MANAGEMENT DEL TURISMO ENOGASTRONOMICO A
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6
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SECS-P/10
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30
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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804002444 -
PRINCIPI DI DIETETICA E DI IGIENE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: L'insegnamento contribuisce al raggiungimento degli obiettivi formativi del Corso di Studio fornendo approfondite conoscenze sulla nutrizione umana e sulla dietetica applicata. Al termine del corso lo studente dovrà non solo conoscere il ruolo dell’' alimentazione nella prevenzione di patologie correlate alla dieta ma anche essere in grado di conoscere i diversi piani dietetici in relazione a varie condizioni fisiologiche e/o patologiche. Queste conoscenze saranno applicate anche in campo della Ristorazione collettiva dove saranno sviluppati approfondimenti relativi all'organizzazione e gestione dei servizi ristorativi e strutturazione del menù.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente dovrà conoscere i documenti di riferimento nazionali ed internazionali (LARN, RDA, Linee guida, report Word Cancer Research Fund, documenti OMS) e i criteri per la stesura di piani dietetici finalizzati alla prevenzione o alla terapia.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze acquisite nel campo della prevenzione delle malattie croniche non-trasmissibili e di conoscere i diversi piani dietetici appropriati in diverse condizioni fisiologiche e/o patologiche.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: L'acquisizione di autonomia di giudizio verrà favorita attraverso la discussione in aula dei principali documenti finalizzati a contrastare stili di vita scorretti (linee guida alimentari nazionali e internazionali per il trattamento/prevenzione dell’'obesità, delle patologie cardiovascolari, del cancro, del diabete, dell’' ictus, etc) e attraverso la presentazione di diversi casi clinici e relative strategie dietetiche.
ABILITÀ COMUNICATIVE: La capacità comunicativa verrà favorita attraverso la discussione in aula delle nuove conoscenze scientifiche nell’'ambito della nutrizione/dietetica e verrà stimolato un dibattito sulle più recenti mode alimentari e sui falsi miti nel campo dell'alimentazione. Lo studente dovrà essere in grado di comunicare in modo chiaro e corretto le conoscenze relative al ruolo dell'alimentazione sulla salute umana.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente dovrà aver acquisito non solo le conoscenze per il superamento dell’ esame ma anche autonomia operativa per l'applicazione di piani dietetici personalizzati.
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M-5923 -
PRINCIPI DI DIETETICA E NUTRIZIONE UMANA A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente dovrà conoscere il rapporto tra nutrizione, corretta alimentazione e salute. Lo strumento base è rappresentato dalle Linee Guida per una sana alimentazione: documento sulla sana alimentazione rivolto agli stakeholder ed al grande pubblico che raccoglie e aggiorna consigli e indicazioni alimentari, elaborate da un’apposita commissione scientifica. Le Linee Guida italiane per una sana alimentazione si basano sul modello alimentare mediterraneo: obiettivi delle Linee Guida sono la prevenzione delle malattie cronico-degenerative, la promozione di salute e longevità, la sostenibilità sociale ed ambientale.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Le conoscenze di base sulla sana alimentazione e sulle necessità emergenti quali lotta allo spreco e applicazione di modelli di dieta sostenibile, consentiranno allo studente di apportare un contributo fondamentale e innovativo nell'ambito del turismo eno gastronomico sottolineando i benefici che derivano da una corretta alimentazione e i rischi legati ad eccessi e abusi di taluni alimenti.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: L'acquisizione di autonomia di giudizio verrà favorita attraverso la discussione. Verranno inoltre poste al giudizio degli studenti le numerose informazioni relative all’alimentazione veicolate dai media e dalla pubblicità
ABILITÀ COMUNICATIVE: La capacità comunicativa verrà favorita attraverso l'esposizione di quanto presentato durante i corsi. Lo studente dovrà essere in grado di riferire in modo corretto, comprendere ed esporre in aula in maniera chiara, sintetica ed efficace i contenuti riportati nel documento delle Linee guida per una sana alimentazione.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente dovrà aver acquisito non solo le conoscenze per il superamento dell’esame ma anche autonomia operativa nella valutazione, interpretazione e divulgazione delle nuove conoscenze scientifiche nell’ambito delle scienze dell’ alimentazione.
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6
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MED/49
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30
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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M-5924 -
PRINCIPI DI IGIENE E DI SICUREZZA DEGLI ALIMENTI A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: FORNIRE LE CONOSCENZE, E LE COMPETENZE NECESSARIE PER RICONOSCERE I RISCHI LEGATI ALLA QUALITA' IGIENICA DEGLI ALIMENTI E L'IMPATTO SULLA SALUTE. COMPRENDERE I PRINCIPI DI SICUREZZA ALIMENTARE
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: SVILUPPARE NELLO STUDENTE CAPACITA' DI APPRENDIMENTO NECESSARIE PER CONTINUARE IN TUTTA AUTONOMIA STUDI SUCCESSIVI
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: CON L'APPROFONDIMENTO DI QUESTE CONOSCENZE LO STUDENTE SARA' IN GRADO DI SVILUPPARE UN APPROCCIO PROFESSIONALE E LE COMPETENZE ADEGUATE AL PROPRIO CAMPO DI STUDI
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: LO STUDENTE DOVRA' ESSERE IN GRADO DI UTILIZZARE LE CONOSCENZE ACQUISITE PER VALUTARE E RIFLETTERE SULLE TEMATICHE TRATTATE.
ABILITÀ COMUNICATIVE: SVILUPPARE UNA BUONA COMUNICAZIONE IN MERITO AD INFORMAZIONI , IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI VERSO INTERLOCUTORI SPECIALISTI E NON SPECIALISTI
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: LO STUDENTE ALLA FINE DEL CORSO DEVE SVILUPPARE QUELLE CAPACITA' DI APPRENDIMENTO NECESSARIE PER APPROFONDIRE IN TUTTA AUTONOMIA STUDI SUCCESSIVI
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6
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MED/42
|
30
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
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804002452 -
DATA MINING E METODI DI ANALISI DEI CONSUMI ALIMENTARI
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6
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ING-INF/05
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30
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
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804002439 -
CHIMICA DEGLI ALIMENTI A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Fornire le conoscenze di base sulla composizione chimica dei principali gruppi alimentari; gli alimenti di origine animale e vegetale; gli alimenti nervini; le sostanze indesiderabili, pesticidi, micotossine, tossine delle piante, metalli tossici, allergeni.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente dovrà acquisire capacità e competenze sugli alimenti e loro composizione anche in relazione al loro effetto sulla salute umana.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente dovrà acquisire capacità e competenze volte a saper traslare le informazioni teoriche acquisite nell’ambito della chimica degli alimenti ai contesti scientifici e tecnologici propri della professione di operatore enogastronomico, una figura professionale che sia in grado di favorire lo sviluppo del turismo enogastronomico in un dato territorio attraverso la valorizzazione delle risorse enogastronomiche presenti sul territorio stesso.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Attraverso le prove orali lo studente dovrà dimostrare capacità di sintesi, di analisi, di elaborazione e pertinenza di linguaggio degli argomenti trattati.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Attraverso la didattica frontale si trasmetterà allo studente la padronanza nella comunicazione relativa alla tematica. La sua comunicazione dovrà essere fondamentalmente chiara, concisa, diretta, completa, cortese e costruttiva.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: La capacità di apprendimento dello studente sarà verificata attraverso periodiche prove scritte ed orali.
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6
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CHIM/10
|
30
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
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804002441 -
ELEMENTI DI ENOLOGIA A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Obiettivo del corso è fornire una conoscenza basilare delle origini della vitis vinifera e della sua trasformazione in vino; del lavoro in vigna e sue modalità (tradizionale, biologico, biodinamico); del processi fisico-chimici legati alla vinificazione; della distribuzione della vite e della produzione enologica nel mondo, e delle principali zone e denominazioni; delle finalità dei vari processi di elevazione e maturazione; delle tecniche fini di produzione enologica (taglio); dei metodi valutativi della qualità organolettica (degustazione tecnica). CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Conoscenza basilare delle modalità produttive del vino dalla vigna alla bottiglia CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Saper interpretare, redigere, riassumere testi di comunicazione dedicati al vino e con contenuti tecnici riferiti a origine, vitigni, modalità di fattura, livello di qualità percepita, valutazione critica. Poter partecipare all'organizzazione e svolgimento di eventi inerenti alla pratica enoturistica, quali educational, visite in cantina, degustazioni libere o guidate.
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6
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AGR/01
|
30
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-
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-
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-
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Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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30
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
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Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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804002437 -
ARTI VISIVE E RAPPRESENTAZIONI DEL CIBO A
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6
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L-ART/02
|
30
|
-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
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804002445 -
FOOD DESIGN A
(obiettivi)
L’area di interesse del design del cibo è molto ampia coerentemente con la definizione generale della disciplina che in sintesi, riguarda tutto ciò che ha a che fare con la progettazione, la creazione, la produzione, la comunicazione, la commercializzazione ed il consumo del cibo. La vastità del campo di azione è determinata dall’affrontare uno dei più grandi fenomeni culturali e socio-economici dell'età contemporanea, il design, disciplina che ne contiene molte altre, collegandolo al cibo che- per dirla con Montanari- ‘può sembrare un semplice oggetto ma non lo è dal momento che contiene in sè ogni cosa’. Se non è possibile parlare di cultura alimentare e storia del cibo senza studiare le tecnologie, i dispositivi, gli strumenti e le macchine che sono necessari per lo sviluppo dei sistemi alimentari, allo stesso modo per uno storico di design è pressoché impossibile analizzare la storia di oggetti che sono parte integrante del sistema alimentare, senza studiare il cibo a cui essi si riferiscono. Eppure Food Design è un concetto relativamente nuovo, ma che in pochi decenni è riuscito a diventare quasi uno strumento di aggregazione e comunicazione anche per teorici, designer e progettisti. Così come è stato mediaticamente configurato, il food design, è un universo in cui confluiscono pratiche e competenze di vario tipo caratterizzato da una forte ibridazione di conoscenze diverse. Si può trattare di design con il cibo per come si realizza una ricetta, design per il cibo relativo a tutti quegli elementi collegati al cibo in modo strumentale per prepararlo, ed infine- ed è questo il campo su cui ci soffermeremo- il design del prodotto cibo perché anche il cibo, e il modo in cui lo consumiamo, può essere progettato. Attorno a questo assunto di fondo verranno proposti anche dei momenti di interazione con testimoni privilegiati che potranno favorire -attraverso delle esemplificazioni dirette -la comprensione di quanto sia complesso ed articolato il mondo del cibo. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: al termine del corso, lo studente avrà acquisito le conoscenze basilari della disciplina e dell’evoluzione del concetto di design. Più nello specifico avrà maturato adeguate conoscenze dell’origine, dello sviluppo e dei temi di interesse del food design, oltre che dell’interazione con le altre principali discipline collegate, dal marketing alla comunicazione. In tal modo avrà acquisito le basi per analizzare criticamente il fenomeno e riuscire a valutare l’efficacia di soluzioni progettuali ispirate ai principi della materia
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6
|
L-ART/06
|
30
|
-
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-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
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804002293 -
LINGUA INGLESE (IDONEITA' LINGUISTICA)
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3
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15
|
-
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-
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-
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
Secondo semestre
|
Insegnamento
|
CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
|
Lingua
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804002431 -
GEOGRAFIA DEI CONSUMI ALIMENTARI A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze necessarie a comprendere le principali trasformazioni dell'alimentazione dall'antichità ad oggi, capire i principi alla base della ricerca scientifica e il ruolo che i principali cambiamenti storico-politici e socio-economici hanno avuto nel campo agroalimentare. Gli argomenti trattati hanno l'obiettivo di far acquisire agli studenti la consapevolezza e la capacità di valutazione critica delle componenti relative alla produzione e distribuzione dei prodotti alimentari, delle problematiche ambientali, dello sviluppo sostenibile e della sicurezza alimentare, delle differenze tra paesi occidentali e paesi in via di sviluppo, degli squilibri alimentari nel mondo e della carenze e degli sprechi alimentari in rapporto alle risorse naturali ed economiche. L'obiettivo del corso è anche quello di far comprendere la Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali come strumento per la valorizzazione del territorio.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: le lezioni forniranno agli studenti conoscenza e capacità di comprensione dell'importanza che ha avuto l'alimentazione nella storia evolutiva umana, l'interazione tra l'uomo e l'ambiente e il significato della radicazione territoriale dei prodotti della tradizione eno-gastronomica.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: lo studente acquisirà gli strumenti per orientarsi nel vasto campo delle trasformazioni alimentari per capire ed interpretare il mondo agroalimentare di oggi. Lo studente sarà in grado di comprendere la realtà dei prodotti tipici locali, la loro importanza come identità locale e la loro diffusione sul territorio.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: lo studente sarà in grado di orientarsi e di dimostrare la conoscenza e consapevolezza delle componenti relative alla produzione e distribuzione dei prodotti alimentari, dell'evoluzione dei consumi alimentari, dei significati simbolici, culturali, antropologici e sociali del cibo.
ABILITÀ COMUNICATIVE: lo studente sarà in grado di avere un quadro completo riguardo la geografia alimentare in generale con un particolare riferimento alle antiche tecniche della cultura alimentare proveniente dal mondo Medievale.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: lo studente saprà identificare concetti e questioni chiave degli argomenti trattati.
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6
|
M-GGR/02
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
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804002438 -
NARRAZIONI DEL CIBO A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il modulo propone un percorso formativo incentrato sull'acquisizione di conoscenze e di competenze necessarie ad affrontare lo studio della Letteratura Italiana in modo critico e consapevole e, in particolar modo, a sviluppare una capacità autonoma di analisi del testo letterario attraverso l’acquisizione di strumenti utili per affrontare la ricerca scientifica sulla disciplina.
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS (quadri A.4.b.2), l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il corso porterà gli studenti a possedere adeguate conoscenze e capacità di comprensione degli elementi costitutivi di un'opera letteraria, ripercorrendo la storia della letteratura, i fondamenti della linguistica, la storia dei generi letterari e i fondamenti di metrica e di narratologia.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: L’obiettivo è sviluppare la capacità di applicare conoscenza e comprensione degli strumenti interpretativi acquisiti all’analisi autonoma e consapevole dei testi letterari collegati alle tematiche del cibo.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Attraverso gli strumenti forniti durante il corso (analisi del testo e del contesto letterario: storia della letteratura, narratologia, retorica, ecc.) gli studenti saranno in grado di sviluppare l’autonomia di giudizio necessaria per una lettura consapevole dei testi letterari.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Gli studenti svilupperanno la capacità di comunicare gli argomenti proposti utilizzando adeguatamente la terminologia scientifica in ambito storico-critico letterario, principalmente in maniera orale ma anche in maniera scritta, attraverso la partecipazione a attività di didattica attiva e laboratoriale.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: La conoscenza e la comprensione degli strumenti critici per l’analisi del testo letterario permetteranno allo studente di sviluppare una capacità di apprendere in autonomia ponendosi di fronte ad ogni ‘nuovo’ testo letterario, allo scopo specifico una precisa antologia di testi, differenziata per generi, epoche, provenienza ecc., verrà utilizzata come banco di prova per l’applicazione degli strumenti interpretativi.
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6
|
L-FIL-LET/10
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Discipline economiche ed aziendali - (visualizza)
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18
|
|
|
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|
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|
804002436 -
QUALITA', CERTIFICAZIONE E TRACCIABILITA' DELLA FILIERA AGROALIMENTARE A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: fornire un quadro complessivo sugli strumenti per la qualificazione delle produzioni agroalimentari e sui relativi sistemi di controllo. In particolare saranno approfonditi i marchi DOP ed IGP, i marchi collettivi geografici e di certificazione, la certificazione volontaria della tracciabilità e di prodotto. Saranno inoltre affrontati i temi concernenti qualità, accreditamento e valutazione della conformità nel moderno sistema socio-economico.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: al termine del corso, lo studente avrà acquisito la capacità di utilizzare, almeno a livello medio, le metodologie e gli strumenti necessari per la qualificazione e valorizzazione delle produzioni agroalimentari.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: al termine del corso, lo studente sarà in grado di formulare giudizi autonomi, che gli permetteranno di individuare gli strumenti più adeguati da applicare per valorizzare le produzioni agroalimentari, in relazione alle specifiche caratteristiche delle stesse. Tale autonomia di giudizio sarà verificata durante gli esami di profitto.
ABILITÀ COMUNICATIVE: al termine del corso, lo studente avrà consolidato un linguaggio tecnico appropriato e avrà conseguito, pertanto, una capacità comunicativa, sia verbale sia scritta. Ciò gli permetterà di illustrare con competenza le questioni relative a qualificazione, certificazione e tracciabilità nelle filiere agroalimentari, sia a specialisti, sia nell'ambito della divulgazione. L'abilità comunicativa verrà verificata attraverso le prove in itinere e l'esame di profitto.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: la capacità di apprendimento riguarderà tanto le nozioni fondamentali per qualificare e valorizzare le produzioni agrolimentari, quanto le metodologie di verifica e controllo. Una particolare attenzione verrà riservata al metodo di studio, fattore fondamentale di un apprendimento genuino, che garantisca la comprensione, l'autonomia di giudizio e le abilità comunicative dei temi trattati dal modulo. Ciò comporta che, alla fine del corso stesso, lo studente avrà avuto modo di elaborare una propria metodologia di apprendimento che lo rende autonomo nello studio delle varie tematiche affrontate. L'acquisizione della capacità di apprendere verrà verificata durante le l'esame di profitto.
|
6
|
SECS-P/13
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
804002454 -
ECONOMIA DELLE AZIENDE TURISTICHE
|
6
|
SECS-P/07
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
804001065 -
SISTEMI DI DISTRIBUZIONE DEL TURISMO
|
6
|
SECS-P/06
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
804001084 -
POLITICA ECONOMICA
|
6
|
SECS-P/02
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
|
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Terzo anno
Primo semestre
|
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
|
804002443 -
FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE A
|
6
|
BIO/09
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
804002442 -
SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI A
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Obiettivo dell'insegnamento è di fornire nozioni teorico-pratiche sulla composizione degli alimenti e sui processi delle tecnologie agroalimentari, con particolare riferimento alla conservazione, alla sicurezza alimentare, alla filiera del latte, dei cereali, del vino, dell’olio e della birra.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il corso intende fornire le conoscenze teoriche e metodologiche dei processi produttivi del settore agroalimentare e di interpretare correttamente la realtà di riferimento.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Nel corso sono presenti delle lezioni sensoriali che affiancheranno gli argomenti teorici al fine di permettere allo studente di saper riconoscere le caratteristiche organolettiche, la produzione e conservazione degli alimenti.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studio dei processi produttivi, affiancato all’analisi sensoriale permetterà allo studente di acquisire e migliorare la propria capacità di giudizio, e riconoscere gli strumenti e i processi relativi alle principali filiere agroalimentari.
ABILITÀ COMUNICATIVE: La presentazione dei contenuti permette allo studente di acquisire un linguaggio tecnico appropriato e una terminologia specialistica adeguata all’argomento.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: La capacità di apprendimento sarà stimolata attraverso letture consigliate per una maggiore comprensione degli argomenti trattati.
|
6
|
AGR/15
|
30
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo semestre
|
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
|
804002453 -
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
|
50
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e)
|
ITA |
|
804002455 -
PROVA FINALE
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Insegnamenti extracurriculari:
(nascondi)
|
|
|
|
804002609 -
GEOGRAFIA DELLO SVILUPPO B
|
6
|
M-GGR/01
|
30
|
-
|
-
|
-
|
|
ITA |