Conoscenza e capacità di comprensione

Il laureato acquisisce una solida formazione interdisciplinare in ambito giuridico, economico, storico, politico e sociologico, in una dimensione europea ed internazionale.

In tal modo è in grado di comprendere , nella loro complessità e tecnicità, gli assetti istituzionali, le dinamiche decisionali e i profili attuativi dell'azione dell’amministrazione pubblica e privata, nazionale ed internazionale.
In tal modo è in grado di comprendere i diversi approcci metodologici ai fenomeni politici ed istituzionali e di coglierne le relative specificità.
Le lezioni e le esercitazioni rappresentano gli strumenti per erogare le conoscenze e sviluppare la capacità di comprensione.

Gli esami di profitto ne rappresentano gli strumenti di verifica.

Area giuridica
Il laureato è in grado di comprendere nel dettaglio i complessi fenomeni degli assetti istituzionali nazionali ed internazionali, le dinamiche decisionali e i profili attuativi dell'azione dell’amministrazione pubblica e privata, nazionale ed internazionale.

Area Storico-politica
Il laureato è in grado di comprendere sia le principali dottrine elaborate nell'evoluzione del pensiero storio e politologico riguardo ai fenomeni storico-politici, nel loro impatto sul dibattito contemporaneo, sia le evoluzioni dei fenomeni dell'età contemporanea.
Specifica attenzione è dedicata alla Storia contemporanea e alla Storia globale.

Area economica
Il laureato è in grado di comprendere sia le teorie e i fenomeni macroeconomici e microeconomici, le logiche di mercato e le linee che possono ispirare le azioni di politica economica, nel contesto di economie aperte e a forte dinamica evolutiva quali quelle contemporanee e globali.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Generale:
Il laureato e' in grado di applicare le conoscenze acquisite (pur sempre in una prospettiva fortemente interdisciplinare) all'analisi dei fenomeni e alla risoluzione dei problemi in ambito della amministrazione pubblica e privata con un metodo interdisiciplinare e fortemente orientato al problem-solving.
In particolare il laureato è in grado di:
- analizzare fenomeni nazionali ed internazionali in chiave teorico-pratica, mettendo a frutto le conoscenze interdisciplinari acquisite, al fine di inserirsi in chiave di efficienza ed innovazione nei processi di adeguamento, di decisione e di attuazione dell'azione delle amministrazioni pubbliche o private;
- analizzare i fenomeni politici, sociali ed economici con un particolare focus in chiave giuridico-istituzionale.

Oltre alle lezioni, le esercitazioni saranno orientate a sviluppare nello studente una capacità di applicazione delle conoscenze acquisite, capacità che deve misurarsi non soltanto sul piano conoscitivo-deduttivo, ma anche sul piano intuitivo e valoriale, per gestire situazioni impreviste.




Giuridico
Il laureato non è soltanto in grado di leggere e comprendere testi normativi e decisioni giurisprudenziali che hanno luogo in ambito internazionale o europeo, ma di comprendere a fondo la base profonda degli ordinamenti nazionali europei ed extraeuropei, i complessi meccanismi procedurali dell' amministrazione privata o pubblica, con concreta comprensione nel dettaglio dei complessi fenomeni degli assetti istituzionali nazionali ed internazionali, le dinamiche decisionali connesse e i loro profili attuativi.

Storico-Politico
Il laureato, facendo applicazione delle conoscenze storiche e politologiche acquisite nel corso di laurea, è in grado di cogliere e valutare l'utilizzo di nozioni e riferimenti storici nel dibattito contemporaneo, rendendosi conto di quando ciò avviene in modo scorretto o strumentale e quando invece esso è il frutto di una corretta analisi storica, in funzione della ponderazione delle scelte di politica sociale, avvalendosi di un linguaggio e di una metodologia sufficientemente sofisticati e rigorosi sul piano scientifico.

Economico
Il laureato è in condizione di valutare criticamente le azioni di politica economica proposte o perseguite, verificando se gli effetti promessi corrispondano o meno a quelli prevedibili alla luce delle teorie economiche prevalenti.

Autonomia di giudizio

Con riferimento alla competenza di 'autonomia di giudizio', gli obiettivi formativi perseguiti sono:

- Capacità di analisi critica: comprensione e critica di testi, articoli, commenti, opinioni;
- Elaborazione di dossier di studio e consulenza integranti elementi normativi, economici, rilievi statistici, e prospettazioni di soluzioni pratiche;
- Capacità di definizione di documenti programmatici nei settori politici e istituzionali.
Le modalità e gli strumenti didattici con cui verranno conseguiti e verificati i risultati attesi sono: lezioni frontali nelle quali si privilegia il metodo seminariale del dibattito, project work, simulazione di casi pratici.

Abilità comunicative

Nella prospettiva delle competenze comunicative, gli obiettivi formativi perseguono seguenti:

- capacità di espressione sintetica;
- capacità di esposizione tramite strumenti informatici e di supporto grafico;
- capacità di argomentare attraverso l'analisi di dati quantitativi;
- capacità di espressione in lingue straniere.
Le modalità e gli strumenti didattici con cui verranno conseguiti e verificati i risultati di apprendimento attesi sono: presentazione di project work, partecipazione alle simulazioni di casi pratici, esami orali e presentazione della tesi nella prova finale.

Capacità di apprendimento

Obiettivo formativo specifico del Corso consiste nella trasmissione di competenze di carattere metodologico in grado di consentire al laureato di proseguire la formazione nei contenuti dettagliati in forma autonoma e continua, poiché nei settori di rilievo per il Corso di studi la formazione risulta caratterizzata da esigenze di aggiornamento costante.
Le modalità e gli strumenti didattici con cui verranno conseguiti e verificati i risultati attesi sono: prove intermedie, esercitazioni scritte/orali, project work, ed esame finale.

Requisiti di ammissione

Per essere ammesso al corso di laurea, lo studente deve essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo dalla normativa vigente.
Lo studente deve altresì possedere un'adeguata preparazione iniziale, verificata dell'Ateneo, come previsto dal DM 270/04.
L'accesso avviene a seguito della partecipazione ad un test mirato a verificare le conoscenze richieste per l'accesso e l'adeguatezza della preparazione con particolare riferimento: alla conoscenza della lingua italiana, alla conoscenza di base della lingua inglese, a conoscenze di base storiche e politiche, matematiche e di cultura generale.
Coloro che risultassero, a seguito del test, deficitari nelle conoscenze richieste, riceveranno l'indicazione di obblighi formativi aggiuntivi, conformemente a quando previsto dal Regolamento didattico del corso di studio.

Prova finale

La prova finale ha il valore di 5 CFU e consiste nella discussione di una tesi o un project word avente ad oggetto un argomento concordato con uno dei docenti del corso.

Orientamento in ingresso

In risposta all’emergenza COVID 19 le attività di Orientamento sono state organizzate prevalentemente a distanza garantendo la continuità di tutti i servizi di front office e sperimentando nuove modalità di orientamento da remoto per le quali sono stati realizzati e studiati format specifici per ogni tipologia di evento e per le diverse utenze (studenti, famiglie, scuole/docenti).

Nei mesi di dicembre 2021, gennaio, marzo e aprile 2022 sono stati organizzati gli incontri on line di 'Porte Aperte Digital Edition': una serie di appuntamenti pomeridiani della durata di 1 ora durante i quali i docenti del Corso di laurea sono a disposizione per presentare l’ offerta formativa del corso di studio e per rispondere in diretta ai dubbi e alle domande degli studenti.

E’ stato inoltre organizzato un Open Day invernale di Ateneo, in data 3 marzo 2022 realizzato in modalità a distanza col nome di 'Virtual Open Day'.
Per questo evento è stata realizzata un’apposita piattaforma web che permette di ricreare virtualmente una situazione simile a un open day in presenza.
All’interno della piattaforma gli studenti possono muoversi liberamente tra le diverse Teams room dove si svolgono le presentazioni dei CdS, raccogliere e consultare materiali sull’offerta formativa di tutte le diverse Aree e dei servizi di Ateneo, scoprire l’ Ateneo e consultare i numerosi contenuti video a disposizione.

Inoltre l’Ufficio Orientamento del Dipartimento offre la sua disponibilità per organizzare ogni anno incontri personalizzati con le Scuole superiori secondarie al fine di illustrare l'offerta formativa del corso di laurea e fornire agli studenti le basi conoscitive necessarie per una scelta più consapevole del percorso da intraprendere.
Nel corso di questo anno accademico tali attività si sono svolte completamente online e sino ad oggi sono stati organizzati 15 incontri, anche in collaborazione con l'Ufficio Orientamento di Ateneo.

Inoltre, come ogni anno sono state organizzate giornate di orientamento dedicate a tutti gli studenti del corso di laurea in Scienze dell'amministrazione e delle relazioni internazionali, il Welcome Week, tenutosi nei giorni 28, 29 e 30 settembre 2021.
Presso i desk gli studenti hanno avuto maggiori informazioni su come è organizzata la didattica, sulle agevolazioni riservate agli studenti iscritti, sulle tasse universitarie, sui programmi di mobilità e di studio all’estero, sui corsi di lingua e attività sportive e culturali.
Sono state organizzate visite guidate all’interno della struttura e nella biblioteca di area giuridica

Ad ulteriore supporto delle attività di orientamento è stata realizzata una pagina del sito web del Dipartimento di Giurisprudenza dedicata alle attività di orientamento, ove al suo interno l’utente può trovare informazioni sull’offerta formativa del corso di studio e consultare l’ archivio in esso presente contenente materiale multimediale (brochure e video) sui servizi offerti dall’Ateneo, sui singoli corsi di Laurea, fino alle interviste agli studenti che raccontano la loro esperienza di studio nell’Università di Roma 'Tor Vergata'.
L’Ufficio Orientamento ha partecipato a numerosi saloni digitali da novembre 2021 ad oggi che hanno permesso di raggiungere anche gli studenti e le scuole fuori regione.

Il Corso di Studio in breve

Il corso di laurea in 'Scienze dell'amministrazione e delle relazioni internazionali' propone una formazione spiccatamente caratterizzata in senso interdisciplinare, integrando i tradizionali insegnamenti politologici e sociologici con i principali insegnamenti giuridici ed economici.
Tale peculiare taglio didattico, adottato sin dal primo anno, si declina poi, al terzo anno, in curricula distinti (economico, giuridico, storico-politico), che consentono di sviluppare più specifiche competenze nell'ambito eletto dal laureando, pur sempre, tuttavia, secondo metodologie sensibili ai profili di interdisciplinarità delle singole materie.
La specializzazione del terzo anno può trovare sbocco e coronamento nel conseguimento di una laurea magistrale in Economia, Lettere e Scienze Politiche, e ha un collegamento privilegiato sul piano dei riconoscimenti possibili anche con la Laurea a ciclo unico in Giurisprudenza.
Una seconda cifra caratterizzante dell'offerta formativa è la proiezione internazionale, che contraddistingue la maggior parte degli insegnamenti impartiti, e l'attenzione alle competenze linguistiche, al cui sviluppo sono dedicati due appositi corsi nonché i corsi opzionali tenuti in lingua inglese.
La strutturazione dell'offerta didattica risponde all'esigenza di calibrare la formazione dei laureandi sulla dimensione a un tempo interdisciplinare e globale dei fenomeni che investono le istituzioni, le amministrazioni e le imprese, che difficilmente si prestano ad essere decodificati e governati in modo organico da specialisti di singole materie.
La coniugazione delle scienze giuridiche, economiche e politologiche è essenziale per creare figure professionali “a tutto tondo” in grado di operare in ambiti segnati ormai da commistioni assai forti e irreversibili, quali ad esempio: la PA e il settore pubblico allargato, sempre più improntato a moduli privatistici e a criteri di efficienza ed economicità; l'impresa e le strategie imprenditoriali, che non possono prescindere dalla ricognizione del quadro normativo e giurisprudenziale di riferimento, oggi sempre più complesso; la comunicazione e il marketing, sempre più rilevanti nell'attività delle istituzioni e dei soggetti operanti nell'arena politica; le relazioni internazionali, che dalla realtà circoscritta delle organizzazioni internazionali si va aprendo al ruolo capillare della società civile ed a processi di partenariato pubblico/privato dinamici ed innovativi.
 

 

Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione, tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale, secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.