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Mutua da
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804001952 CONSERVAZIONE E RESTAURO DEI BENI FILMICI E AUDIOVISIVI A in Beni Culturali (archeologici, artistici, musicali e dello spettacolo) L-1 NESSUNA CANALIZZAZIONE PIMPINELLI MARIA ASSUNTA
(programma)
Il corso verte sull'aspetto materiale e tecnologico del cinema e dell'audiovisivo, sia come complemento all'approccio storico al fenomeno, sia come presupposto delle strategie di tutela del patrimonio cinematografico.
La prima parte prende in esame l'evoluzione dei dispositivi, dei supporti e della cinematografia, dai meccanismi del precinema alla fissazione degli standard, attraverso i vari passaggi tecnologici (il sonoro, il colore, i formati ridotti , etc...).
Nella seconda parte vengono presi in considerazione i metodi di analisi, identificazione e catalogazione dei materiali filmici e audiovisivi, per la creazione di schede, cataloghi, filmografie e database finalizzati alla conoscenza e al controllo del patrimonio cinematografico.
Oggetto della terza e ultima parte sono i modi e i luoghi della conservazione, il ruolo delle cineteche, e degli organismi internazionali di tutela e condivisione e il concetto/attività di preservazione e restauro cinematografico, anche attraverso approfondimenti su particolari case-studies.
 1) Obbligatorio per frequentanti e non frequentanti: Paolo Cerchi Usai, La cineteca di Babele, 965-1067, in Teorie, Strumenti, memorie. Storia del Cinema Mondiale, a cura di Gian Piero Brunetta, volume quinto, Torino, Giulio Einaudi Editore, 2001.
2) Un testo a scelta per i frequentanti, almeno due per i non frequentanti: - Stella Dagna, Perché restaurare i film ?, Pisa, ETS, 2014. - Rossella Catanese, Lacune binarie. Il restauro del film e le tecnologie digitali, Bulzoni, Roma, 2013. - Giovanna Fossati, From Grains to Pixels, Amsterdam University Press, 2011.
3) Obbligatorio per frequentanti e non frequentanti: Paolo Caneppele, Denis Lotti, La documentazione cinematografica ovvero le fonti storico-cinematografiche. Manuale per studiosi, studenti, appassionati, Editrice Persiani, Ancona, 2014.
4) Dispense a cura della docente (informazioni più dettagliate verranno fornite durante il corso). I non frequentanti sono invitati a prendere contatto con la docente con largo anticipo rispetto alla data dell'esame.
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