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Insegnamento
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Ore Lezione
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Ore Studio
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Attività
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CHIMICA ORGANICA I
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI:Conoscenza di nomenclatura, rappresentazione, struttura tridimensionale (inclusa la chiralità) e proprietà chimiche e fisiche delle molecole organiche. Capacità di razionalizzare le reazioni organiche in termini di meccanismo di reazione. Conoscenza delle principali tecniche di separazione, purificazione ed identificazione delle molecole organiche.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Saper richiamare le principali reazioni di ogni singola classe di composti, saper motivare la reattività sulla base della struttura molecolare e saper descrivere i passaggi del meccanismo di reazione
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Saper prevedere il decorso di una reazione organica ed eventualmente essere in grado di pianificare la sintesi di un composto organico semplice
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: capacità di interpretare criticamente i dati sperimentali sulla base delle conoscenze acquisite e saper proporre soluzioni
ABILITÀ COMUNICATIVE: saper illustrare con linguaggio tecnico le relazioni struttura-reattività delle varie classi di composti organici studiati anche a persone non del settore
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: essere in grado di correlare i differenti argomenti trattati in chimica organica e aver acquisito una conoscenza delle reazioni di base
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CONTE VALERIA
( programma)
Introduzione alle molecole organiche e ai gruppi funzionali. Nomenclatura. Rappresentazioni delle molecole. Forze intermolecolari. Correlazioni struttura-proprietà fisiche. Spettroscopia UV-vis e IR. Solventi, solubilità. Introduzione alla spettrometria NMR (1H e 13C). Risonanza ed aromaticità. Proprietà acido-base di molecole organiche (Brønsted e Lewis). Spettrometria di massa. Conformazioni e Configurazioni (Stereoisomeri geometrici ed ottici). Introduzione alla cinetica ed al meccanismo di reazione. Reazioni delle principali classi organiche: Alcani e cicloalcani, Alogenuri alchilici, Alcoli, Eteri, Ammine, Alcheni, Alchini, Dieni Composti aromatici. Composti carbonilici e loro derivati azotati, Acidi carbossilici e loro derivati (esteri, ammidi, anidridi, alogenuri acilici, nitrili).
 D.R. Klein, Organic Chemistry 2nd edition © 2015, John Wiley and Sons, Inc. All W. H. Brown, Chimica Organica, EdiSES, P. Y. Bruice, Chimica Organica, EdiSES; M. Loudon, Chimica Organica EdISES; J. McMurry, Chimica Organica, Piccin; P. Vollhardt, Chimica Organica, Zanichelli.
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CHIM/06
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Attività formative di base
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ITA |
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FISICA GENERALE I
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: L'insegnamento si propone di fornire nozioni elementari di fisica classica. Il corso tratterà di cinematica, dinamica del punto materiale, statica e dinamica del corpo rigido; saranno anche introdotti elementi di meccanica dei fluidi. Oltre ad impartire le nozioni fondamentali, l'insegnamento mira a sviluppare la capacità di mettere in pratica le conoscenze acquisite e comprenderne le implicazioni. Per raggiungere questo obiettivo verrà riservato ampio spazio alle esercitazioni, durante le quali gli studenti saranno invitati a cimentarsi nella risoluzione di semplici problemi di fisica, impostarne la soluzione applicando le leggi della fisica, valutarne le approssimazioni rilevanti, calcolarne le soluzioni con elementari calcoli matematici.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il corso è finalizzato all’acquisizione delle conoscenze di base di Meccanica nonché al raggiungimento della capacità di risolvere quantitativamente esercizi sugli stessi argomenti.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di analizzare semplici problemi di Meccanica, inquadrandoli teoricamente con le dovute semplificazioni e di risolvere quantitativamente esercizi sugli argomenti del corso.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Nell'analisi dei problemi di Meccanica si richiede di motivare le semplificazioni adottate e di verificarne a posteriori la coerenza con il risultato ottenuto. Saper astrarre dal contesto dell'esempio e fornire collegamenti con altre situazioni fisiche.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Si richiede l'utilizzo di un semplice linguaggio matematico per descrivere i problemi fisici.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Si richiede di saper leggere e interpretare le formulazioni matematiche delle leggi fisiche e di correlarle tra loro.
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FILABOZZI ALESSANDRA
( programma)
Introduzione: Il metodo scientifico in fisica. Grandezze fisiche e misure. Dimensioni fisiche, analisi dimensionale. Sistemi di unità di misura. Vettori. Operazioni con i vettori. Errori di misura: Errori sistematici e casuali. Propagazione degli errori. Cifre significative. Valori medi. Propagazione degli errori in casi semplici. Cinematica del punto: Sistemi di riferimento e di coordinate. Coordinate cartesiane e polari. Traslazioni e rotazioni di coordinate. Cinematica. Punto materiale. Posizione Traiettoria. Gradi di libertà. Legge oraria. Spostamento come vettore. Velocità. Accelerazione. Rappresentazione cartesiana e intrinseca. Moto in una dimensione. Moto in due dimensioni. Caduta di un grave. Altezza massima, gittata. Tempo di caduta. Moto circolare uniforme, grandezze angolari, periodicità. Accelerazione normale e tangenziale Dinamica del punto: I e II principio. Forze. Massa. Caso di forze costanti. Caduta dei gravi. Risultante delle forze. Forza centripeta. Riferimenti inerziali e non. III principio. Quantità di moto. Forze impulsive. Forza di gravitazione. Pendolo semplice Reazioni vincolari e attrito: Reazioni vincolari in statica e dinamica. Tensione delle corde. Attrito statico e dinamico. Attrito viscoso. Velocità limite Macchina di Atwood Trasformazioni di riferimento: Moti relativi. Trasformazioni di Galileo di velocità e accelerazione. Velocità relativa. Velocità e accelerazione di trascinamento. Forze apparenti in riferimenti non inerziali. Lavoro ed energia: Lavoro. Teorema delle forze vive. Forze conservative. Energia potenziale. Caso delle forze centrali. Proprietà generali del moto. Equilibrio. Potenza. Oscillazioni Forze elastiche. Legge di Hooke. Molle in serie e parallelo. Oscillatore armonico. Periodo e frequenza. Pendolo semplice. Pendolo fisico. Pendolo di torsione. Dinamica dei sistemi: Quantità di moto, impulso, conservazione quantità di moto. Sistemi di punti. Centro di massa. I equazione cardinale. Teorema di Koenig. Urti elastici e anelastici di 2 particelle. Urti elastici centrali. Urti elastici fra particelle di uguale massa. Sistemi a massa variabile. Momento angolare: Il momento angolare. Scomposizione. II equazione cardinale. Conservazione. Dinamica del corpo rigido: Gradi di libertà. Moto del corpo rigido. Momento delle forze. Momento d’inerzia. Teorema di Huygens Steiner. Energia cinetica. Pendolo fisico. Ruota. Cenni di statica. Rotolamento. I fluidi: La pressione. Statica. Legge di Stevino. Legge di Pascal. Principio di Archimede. Dinamica. Fluidi ideali. Linee di corrente. Equazione di continuità. Equazione di Bernoulli. Gravitazione Universale: Forza di gravitazione. Leggi di Keplero Energia potenziale. Velocità di fuga. Oscillazioni: Equazione oscillatore armonico. Proprietà. energia. Somma di moti armonici sullo stesso asse e su assi ortogonali. Oscillatore armonico smorzato e forzato. Analisi di Fourier. Equazione delle onde.
 Elementi di Fisica (volume 1): Nigro, Voci, Mazzoldi, casa editrice Edises.
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FIS/01
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Attività formative di base
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FONDAMENTI DI CHIMICA ANALITICA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: L'obiettivo formativo del corso consiste nel fornire agli studenti degli strumenti di chimica analitica e generali che possano essere impiegati per comprendere e studiare gli equilibri chimici in soluzione. L’'insegnamento permette l'acquisizione delle conoscenze di base degli equilibri delle specie chimiche in soluzione: equilibri acido-base, equilibri di precipitazione, di complessazione e ossido-riduzione.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente, al termine del corso, dovrà conoscere i principi base di chimica analitica e di come trattare in modo analitico gli equilibri chimici in soluzione acquosa.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente dovrà essere in grado di risolvere in modo analitico problemi relativi agli equilibri in soluzione. Esercizi semplici, ma di grande importanza pratica in qualunque laboratorio di chimica.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Al termine del corso, lo studente dovrà dimostrare di non avere solo acquisito delle conoscenze e dei concetti, ma di essere in grado di applicarli nell’analisi di esempi concreti.
ABILITÀ COMUNICATIVE: L'esame scritto ha lo scopo di verificare la capacità dello studente di utilizzare, in modo efficace, appropriato e con linguaggio specifico, i concetti appresi durante il corso attraverso esaminazione in forma scritta.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di applicare le conoscenze, le abilità e le competenze minime previste nel programma.
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PORCHETTA ALESSANDRO
( programma)
Soluzioni, solventi e soluti. Concentrazioni: Percento in peso p/p, Percento in Volume p/v; percento volume/volume ppm e ppb. Molarità e formalità, molalità, normalità. Concetto di equivalente, peso molecolare e peso equivalente. Esercizi in classe. Equilibrio chimico. Acidi forti ed acidi deboli. Basi forti e basi deboli. Calcolo del pH di acidi forti e deboli senza approssimazioni e con il metodo delle approssimazioni successive. Bilancio delle masse ed elettroneutralità. Attività e concentrazione. Forza ionica di una soluzione. Tamponi e calcolo del pH di una soluzione tampone con formula senza approssimazioni e con la formula approssimata. Capacità tampone. Esercizi acidi diprotici e triprotici, calcolo del pH. Anfoliti calcolo del pH. Solubilità e prodotto di solubilità. Elettroliti forti e deboli. Calcolo della solubilità dal prodotto di solubilità ed influenza del pH sulla solubilità. Complessi, costante di stabilità e condizionale. Esercizi Sistemi di ossidoriduzione . Calcolo della forza elettromotrice da potenziali standard. Elettrolisi. Esercizi
 Fondamenti di Chimica Analitica, Douglas Skoog Chimica Analitica, Gary D. Christian
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CHIM/01
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Attività formative di base
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CHIMICA INORGANICA I
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Chimica Inorganica di base degli elementi principali della tavola periodica.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente alla fine del corso avra' ottenuto un bagaglio di conoscenze di base della Chimica Inorganica degli elementi sia moderna che piu' vecchia.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente dovra' essere in grado di leggere e comprendere testi di chimica inorganica degli elementi avendo ottenuto gli strumenti culturali adatti.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Autonoma capacita' di giudizio sulla lettura di libri didattici di materie affini alla chimica inorganica degli anni successivi al primo.
ABILITÀ COMUNICATIVE:Lo studente alla fine del corso sara' in grado di saper comunicare a terzi concetti di base della chimica inorganica degli elementi con proprieta' di linguaggio e in maniera propositiva.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente alla fine del corso avra' aumentato il proprio bagaglio culturale e la propria capacita' di apprendimento e di lavoro autonomo.
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TAMBURRI EMANUELA
( programma)
Chimica Inorganica di base degli elementi principali della tavola periodica. Reattivita' e composti. Composti organometallici.
 P. Atkins, T. Overton, J. Rourke, M. Weller, F. Armstrong. Chimica Inorganica. Zanichelli Editore
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CHIM/03
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Attività formative caratterizzanti
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