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Insegnamento
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ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI:
Saper organizzare e comporre in una formulazione unitaria e coerente, le componenti complesse e interdisciplinari (forma, tecnologia, struttura, materiali, linguaggio) che riguardano il progetto di architettura alla scala dell'edificio. Offrire le strumentazioni necessarie a gestire e rappresentare i contenuti di un progetto di architettura alle varie scale.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: L’insegnamento prevede che lo studente raggiunga una conoscenza di base dei processi che conducono alla progettazione di architetture, con particolare riferimento al tema della residenza e assimilare le prime nozioni fondamentali pratiche e teoriche nella disciplina della Composizione architettonica. Lo studente deve essere anche in grado di affrontare un progetto di architettura residenziale partendo dallo studio analitico e critico di edifici esemplari.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente deve acquisire la capacità di trasferire i contenuti fondamentali della progettazione architettonica maturati durante il corso, applicandoli a luoghi e contesti specifici e a situazioni morfologiche e territoriali diverse.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: L’insegnamento intende stimolare lo studente a costruire, nel periodo di formazione in itinere, una propria autonomia di giudizio nella ...di opere di architettura esistenti e, una personale e matura idea progettuale. Inizialmente, il percorso di crescita verso questo obiettivo, si traduce in una forma di conoscenza attraverso processo di ....forma attraverso un processo di crescita e un avvicinamento a temi specifici nel progetto di architettura. ABILITÀ COMUNICATIVE: Lo studente deve dimostrare abilità comunicative efficaci in contesti in cui viene richiesto di esprimere gli avanzamenti della propria formazione progettuale, ad esempio quando è chiamato a descrivere l’attività progettuale svolta all’interno del corso, in modalità di gruppo all’interno del laboratorio e in modalità individuale.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente impara a riflettere sulla propria esperienza e incrementare la propria competenza, documentandosi attraverso la vasta editoria di riviste periodiche specialistiche, sia nel settore edilizio che in quello storico critico, in continuo aggiornamento. Sviluppa anche la capacità di porsi interrogativi in relazione agli obiettivi formativi nel proprio percorso di studi, formulando domande pertinenti nei tempi, nei luoghi e agli interlocutori più giusti.
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FALZETTI ANTONELLA
( programma)
Il corso e il Laboratorio di Composizione architettonica rappresentano per gli allievi del corso di laurea in Ingegneria Edile-Architettura il primo confronto con il progetto di architettura; nello specifico il corso prevede la progettazione di una unità abitativa monofamiliare la cui aggregazione è l’esito di un insediamento urbano in un’area periferica della città di Roma. (conoscenza e capacità di comprensione) L’insegnamento si svolge attraverso un procedimento didattico incentrato su un approccio che è finalizzato non piu’ alla progettazione di un singolo oggetto/edificio architettonico, ma su un approccio notazionale e sequenziale basato su singoli esercizi che portano alla comprensione dell’attività progettuale come concatenamento di atti compositivi parziali e alla loro realizzazione. (disciplina-procedimento verificabile- forma- rappresentazione (plastici)-comunicazione) Gli aspetti propedeutici di base e di formazione della grammatica della composizione sono trattati nel Laboratorio strutturato in atelier tematici dove gli studenti operano nella direzione di progettare e costruire. Un atelier in particolare lavora su una dimensione pedagogica astratta che individua in una formella 25*25 cm l’unità di misura dello spazio di lavoro. La formella rappresenta il “cluster concettuale”, un modello fisico/plastico che accoglie gli esercizi compositivi incentrati sull’uso della geometria e dei segni, che va assimilato a un linguaggio, astratto ma coerente con il progetto delle forme. L'altro atelier consiste in un workshop di progettazione sul tema del rapporto tra archeologia e progetto, nello specifico si indirizzano gli studenti ad elaborare soluzioni architettoniche per un piccolo insediamento di residenze per archeologi.
 Il corso non adotta testi specifici. E' richiesta una continua consultazione di Riviste specializzate nel settore (architettura, tecnologia, materiali) indicate dal corso. Consultare bibliografia generale di riferimento.
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ICAR/14
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Attività formative caratterizzanti
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8037617 -
PROGETTAZIONE IMPIANTISTICA PER L�ARCHITETTURA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Acquisizione dei principi generali e di conoscenze specialistiche per formare la capacità critica necessaria per la corretta e unitaria impostazione della progettazione impiantistica in un approccio olistico al sistema edificio-impianti.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Conoscenza delle discipline di base e della fisica tecnica. Conoscenza delle tipologie di impianti e dei loro principi di dimensionamento in base alle caratteristiche tecnologiche ed energetiche dell'involucro dell'edificio.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Applicazione dei principi tecnici ed economici per la realizzazione di impianti e infrastrutture. L'allievo saprà in grado di applicarle per individuare la soluzione idonea per interventi da realizzare in funzione delle caratteristiche energetiche e ambientali del contesto.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: L'allievo dovrà saper attingere alle discipline di base e all'ingegneria impiantistica per sviluppare in modo autonomo la conoscenza necessaria per dimensionare gli impianti .
ABILITÀ COMUNICATIVE: L'allievo presenterà un progetto redatto in gruppo e discuterà in forma orale la soluzione di problemi affrontati durante la progettazione.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: L'allievo apprenderà metodi e modelli di calcolo rafforzando la capacità di saper applicare le discipline di base alla soluzione di problemi pratici.
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SPENA ANGELO
( programma)
1. Richiami di trasmissione di caalore, di momento, di massa. Diagramma di Glaser. 2. Richiami ed elementi applicativi di elettrotecnica. Trasformatori, sistemi elettrici ed elementi di sicurezza elettrica. 3. Approfondimenti di fenomeni radiativi e convettivi.Problemi complessi di trasmissione di calore nel regime variabile. Analogia di Reynolds e moto dei fluidi. 4. Termofisica dell'edificio. Principi del benessere integrato. Clima al suolo. Compatibilità architettonica ed energetica. 5. Componenti edilizi rilevanti: sistemi finestra; materiali isolanti; componenti ibridi e integrati. Elementi di bioedilizia. Integrazione fotovoltaica e idroponica. 6. Scenario e vincoli normativi. Risparmio e certificazione energetica. Requisiti ambientali minimi. Produzione combinata di energia elettrica, calore, freddo. 7. Apparecchiature e sottosistemi impiantistici termotecnici ed elettrici. Centrali termiche. Centrali frigorifere. Prestazioni sul campo e coordinamento funzionale. Cenni sul teleriscaldamento. 8. Metodologie e procedimento di calcolo elettrico e termotecnico. Condizioni estremali di progetto e condizioni reali di funzionamento. 9. Regolazione, supervisione, telecontrollo. Criteri per la progettazione integrata. Cenni sulla direzione lavori, le misure,i collaudi. Verifiche di qualità e di sicurezza. Certificazione energetica e ruolo dell'energy manager. 10. Sviluppo di una progettazione esecutiva di impianti di condizionamento ed elettrici integrati in un grande organismo edilizio.
 A. Spena, Fondamenti di energetica, CEDAM, Padova, 1996; ASHRAE Handbook of Fundamentals, Atlanta, 2017.
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CORNARO CRISTINA
( programma)
1. Richiami di trasmissione di caalore, di momento, di massa. Diagramma di Glaser. 2. Richiami ed elementi applicativi di elettrotecnica. Trasformatori, sistemi elettrici ed elementi di sicurezza elettrica. 3. Approfondimenti di fenomeni radiativi e convettivi.Problemi complessi di trasmissione di calore nel regime variabile. Analogia di Reynolds e moto dei fluidi. 4. Termofisica dell'edificio. Principi del benessere integrato. Clima al suolo. Compatibilità architettonica ed energetica. 5. Componenti edilizi rilevanti: sistemi finestra; materiali isolanti; componenti ibridi e integrati. Elementi di bioedilizia. Integrazione fotovoltaica e idroponica. 6. Scenario e vincoli normativi. Risparmio e certificazione energetica. Requisiti ambientali minimi. Produzione combinata di energia elettrica, calore, freddo. 7. Apparecchiature e sottosistemi impiantistici termotecnici ed elettrici. Centrali termiche. Centrali frigorifere. Prestazioni sul campo e coordinamento funzionale. Cenni sul teleriscaldamento. 8. Metodologie e procedimento di calcolo elettrico e termotecnico. Condizioni estremali di progetto e condizioni reali di funzionamento. 9. Regolazione, supervisione, telecontrollo. Criteri per la progettazione integrata. Cenni sulla direzione lavori, le misure,i collaudi. Verifiche di qualità e di sicurezza. Certificazione energetica e ruolo dell'energy manager. 10. Sviluppo di una progettazione esecutiva di impianti di condizionamento ed elettrici integrati in un grande organismo edilizio.
 A. Spena, Fondamenti di energetica, CEDAM, Padova, 1996; ASHRAE Handbook of Fundamentals, Atlanta, 2017.
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ING-IND/11
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
UN INSEGNAMENTO (9 CFU) A SCELTA TRA - (visualizza)
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8037872 -
STRUTTURE SPECIALI
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Fornire allo studente la sicurezza nell'affrontare la progettazione strutturale completa di un edificio in cemento armato, approfondendo aspetti professionali. Estendere la competenza dello studioso di strutture anche ad altri argomenti affini, come edifici alti, infrastrutture, ponti sospesi. Informare circa l'uso di materiali da costruzione innovativi (compositi, vetri strutturali, leghe a memoria di forma, carbonio, fibre di vetro...).
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Particolare attenzione viene posta nell'individuare il corretto rapporto di collaborazione con gli architetti, in termini di esplorazione ad ampio raggio sia delle tipologie strutturali sia dei materiali da costruzione al fine di ottenere soluzioni architettoniche soddisfacenti non solo dal punto di vista statico ma anche di quello estetico/compositivo. Sensibilizzare lo studente allo studio dell'inglese tecnico tramite comprensione, interpretazione e presentazioni individuali di articoli scientifici del settore. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Alcune attivita' integrative di laboratorio per la progettazione, realizzazione e collaudo di piccole strutture (inferiori al metro di lunghezza/larghezza) realizzate con materiale qualsiasi a scelta dello studente. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Il pur limitato lavoro di gruppo aiuta lo studente nello sviluppare capacità di autocritica nel confronto con gli altri studenti.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Ad ogni studente, in maniera singola, viene chiesto di leggere, comprendere e presentare a tutti gli altri un articolo in inglese. A volte questo è il primo momento per lo studente di presentare in maniera professionale un argomento scientifico, in inglese e davanti a tutta la classe.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: E' evidente che nonostante tutti gli sforzi del docente, lo studente deve applicarsi, con passione, interesse e curiosita', allo studio. Come fatto statistico posso valutare iin 90% di successo del corso da questo punto di vista.
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ICAR/09
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
UN INSEGNAMENTO (9 CFU) A SCELTA TRA: - (visualizza)
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8037428 -
ECONOMIA ED ESTIMO CIVILE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Acquisizione di competenze teoriche finalizzate alla creazione di un bagaglio di competenze operative/professionalizzanti; in sostanza favorire l'applicazione critica delle conoscenze teoriche di natura economico-estimativa (e normativa) acquisite, per ottimizzare, al meglio, l'obiettivo fondamentale del Corso di Estimo, ossia acquisire un adeguato livello di "saper fare estimativo" e quindi: -avere conoscenze minime di carattere giuridico/amministrativo in ambito urbanistico/edilizio ma anche nell'ambito del diritto civile/amministrativo -saper indagare e interpretare il dato immobiliare -conoscenza dei fondamenti teorici in ordine alla pratica estimativa, sempre correlate alle tecniche e alle norme che consentono di risolvere i quesiti estimativi oggetto di trattazione -conoscenza delle procedure e delle tecniche di valutazione -acquisizione del lessico disciplinare -riuscire ad applicare correttamente le procedure di stima per la più appropriata definizione dei costi e dei valori di mercato
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il Corso dovrebbe garantire, in generale, agli studenti, la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità in ambito estimativo (o i fatti sottesi), nonché di formulare giudizi di stima sulla base di informazioni limitate o anche incomplete in applicazione delle loro conoscenze e giudizi. Conoscenza dei fondamenti di economia che caratterizzano la data fattispecie tecnico/estimativa o fattuale e/o delle circostanze giuridiche/amministrative quando rilevanti nell'ambito del quesito. Comprensione del funzionamento del sistema economico in generale ovvero capacità di indagine dello specifico ambito e quindi comprendere i vari aspetti che caratterizzano il dato ambiente/mercato in cui si opera per quella determinata operazione professionale. Capacità di comprendere la più appropriata procedura di stima applicabile al caso di interesse.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Sostanzialmente la capacità di essere in grado di applicare correttamente i cinque aspetti economici/valori ( mercato, costo, trasformazione,surrogazione e complementare) nelle più svariate situazioni tipiche dell'ambito professionale della disciplina che si presentano, attraverso valutazioni monetarie ed extramonetarie.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: L'autonomia di giudizio necessita nell'ambito del Corso ed è requisito fondamentale, infatti, per esprimere un giudizio estimativo che, per definizione, deve essere per quanto possibile oggettivo e comunque espresso tenuto conto degli esiti degli accertamenti in ordine a situazioni di fatto e nel rispetto delle norme giuridiche e dei fatti amministrativi eventualmente correlati al singolo dato caso affrontato. Al termine del Corso, lo studente dovrebbe aver sviluppato una specifica capacità critica nell’' identificare soluzioni estimative pertinenti il caso pratico di stima tenuto conto del quesito estimativo posto dalla committenza (anche in ambito di Consulenza Tecnica al giudice) ovvero delle finalità dell'incarico ricevuto e ciò nei diversi contesti nei quali sono richieste le valutazioni immobiliari. Esprimere un giudizio di stima individuando le più attendibili fonti dirette ed indirette disponibili nel dato mercato da cui attingere informazioni necessarie a svolgere valutazioni economiche su beni e diritti reali.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Saper comunicare in modo chiaro ed univoco le conclusioni raggiunte all'esito delle indagini svolte stante quel dato quesito, nonché saper comunicare le conoscenze e la ratio ad esse sottese - e ciò sia a specialisti e tecnici della materia che a non specialisti - al fine ultimo di riuscire ad esporre, quindi, in modo chiaro e sintetico (e comunque con modalità tali da evitare, per quanto possibile, ambiguità interpretative dei fatti indagati e delle conclusioni raggiunte) sia in forma scritta (attraverso quindi una Relazione Tecnica) che orale, le valutazioni effettuate. Saper evidenziare la sostanza di quanto accertato e supportare con convinzione la adeguatezza e la correttezza di quanto esposto sia sul piano logico e sia nel rispetto degli elementi di fatto accertati e comunque nel rispetto delle circostanze giuridiche/amministrative correlate ove rilevanti.
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GOBBI FEDERICO
( programma)
NOTE INTRODUTTIVE ALLA DISCIPLINA ● Introduzione al corso e primi accenni alle principali competenze da acquisire (riferimenti pratici/operativo-professionali). ● Introduzione all’Estimo e “storia dell’Estimo”; classificazione dell’Estimo. ● Estimo immobiliare e pratica professionale. ECONOMIA ● Macro/microeconomia ● La produzione e settori produttivi ● Il bilancio dell'Imprenditore Concetti di: o Bisogno; o Bene; o Consumo e produzione. Teoria della domanda, dell'offerta, della formazione del prezzo di mercato. Definizione e rilevanza estimativa dei concetti di: o Valore; o Prezzo; o Costo. Tributi (imposte/tasse/Contributi) in particolare in ambito immobiliare
IL MERCATO ● Le caratteristiche del mercato ed in particolare del M. Immobiliare Italiano. Approfondimenti in ordine al Mercato Immobiliare. ● Banche dati immobiliari (uso di Internet per l’indagine di mercato/indagini di mercato dirette). La ricerca dei comparabili
MATEMATICA FINANZIARIA Principi di matematica finanziaria: o Interesse; o Montante; o Annualità; o Saggi.
ESTIMO GENERALE E PROCEDIMENTI DI STIMA ● Gli aspetti economici del bene (PIU’ PROBABILE valore di: mercato, costo, trasformazione, surrogazione, complementare, capitalizzazione). ● Metodi e procedimenti di stima - il criterio di stima e il valore di mercato di un bene immobile.
STIMA IMMOBILI URBANI (FABBRICATI) ● Redazione di relazione tecnica relativa ad un immobile a fini estimativi. ● Stime immobiliari – “Analitica” e “Sintetiche”
GLI STANDARD INTERNAZIONALI DI VALUTAZIONE
STIMA IMMOBILI URBANI (AREE EDIFICABILI) ● Richiami al processo edilizio. Il quadro economico. ● Caratteristiche dell’area edificabile ● I principali indici urbanistici e il valore delle aree edificabili. ● I prezzari. ● Capitolato, Computo, Oneri concessori e costo tecnico di costruzione. ● Cenni ai costi della sicurezza. ● Redazione di un computo metrico estimativo con software del pacchetto Office (Excel) e cenni ai software specializzati. ● Valore di un’area edificabile (“procedura analitica”) Val. di trasformazione.
ESTIMO LEGALE ● Ordinamento Giuridico Italiano; “Le Giurisdizioni” ed in particolare quella Ordinaria/Civile – Amministrativa. ● Metodi di risoluzione delle controversie; ● Successioni/divisioni - ereditarie; ● Diritti Reali: Usufrutto; Diritto di Superficie e connesse problematiche in materia di fabbricati in “zone ERP” ● Enfiteusi/Usi Civici
ESTIMO CONDOMINIALE ● Riferimenti normativi (C.C. e con relative modifiche apportate dalla legge 220/2012 Norme in materia previste dalle Disposizione per l’attuazione del C.C.) Problematiche generali; ● Criteri per la redazione di tabelle millesimali (Redazione pratica con software Excel)
ESTIMO CATASTALE
LA CARTOLARIZZAZIONE DEGLI IMMOBILI PUBBLICI – CENNI
LA DUE DILIGENCE IMMOBILIARE IN GENERALE E SUA VALENZA ALL’ATTUALITÀ NELLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI PATRIMONI IMMOBILIARI DI GRANDE CONSISTENZA
 NESSUNO Sono distribuiti dal docente / testi on line , documentazione e sussidi inerenti le varie parti di programma - e raccolti sulla piattaforma in uso - opportunamente catalogati (e comunque in parte richiamati nell'ambito della programmazione commentata, consegnata agli studenti).
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ICAR/22
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Attività formative affini ed integrative
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8039208 -
TECNICA URBANISTICA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso ha l'obiettivo di formare competenze indispensabili alla figura dell’'ingegnere-architetto riguardanti l'organizzazione del territorio e l'urbanistica, con particolare riguardo agli strumenti di analisi e di governo dei fenomeni territoriali e urbani, ai principi e ai metodi della pianificazione urbanistica, ai principi di sostenibilità e di sicurezza territoriale.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente al termine del corso acquisirà una conoscenza delle basi teoriche, metodologiche, tecnico-strumentali e normative e delle problematiche relative ai processi di pianificazione e governo del territorio alla scala urbana e territoriale. In particolare, queste conoscenze includono: La conoscenza e la valutazione dei sistemi territoriali; Le teorie della pianificazione; I processi di pianificazione alle varie scale; I metodi di supporto alle decisioni nei processi di pianificazione e governo del territorio; Le Valutazioni ambientali (VIA/VAS); Le tecniche per la predazione degli strumenti urbanistici alla scala urbana e di piano attuativo. I sistemi informativi territoriali di supporto alla pianificazione.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente sarà in grado di comprendere e interpretare, secondo un approccio sistemico, le problematiche relative ai processi di pianificazione e di governo del territorio alla scala urbana e territoriale, secondo obiettivi informati alla sostenibilità dello sviluppo e alla sicurezza del territorio.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Le nozioni acquisite, in campo teorico e applicativo, consentiranno allo studente di comprendere la complessità dei processi di pianificazione e di governo del territorio, secondo un approccio di tipo sistemico e con particolare riferimento agli aspetti della sostenibilità e della sicurezza territoriale.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Al termine del corso lo studente sarà in grado di argomentare in maniera autonoma il processo analitico condotto nelle attività di Laboratorio, sia in forma orale che grafica e cartografica, discutendo le scelte e le decisioni prese nella conduzione delle analisi. Sarà inoltre in grado di discutere dei profili di complessità tecnica, normativa e processuale della pianificazione urbana.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente apprenderà i metodi e acquisirà gli strumenti, anche a base geografica, per la rappresentazione, l'analisi e la valutazione dei sistemi urbani e territoriali, per la valutazione delle scelte di pianificazione con specifico riferimento agli aspetti ambientali e di sicurezza territoriale, per la costruzione di sintesi e per la restituzione delle analisi a supporto dei processi di pianificazione e governo del territorio.
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ICAR/20
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Attività formative affini ed integrative
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