|
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
|
8058896 -
FISICA - STATISTICA - INFORMATICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Gli obiettivi formativi dei moduli didattici del corso concorrono a far acquisire allo studente la conoscenza dei fondamenti della fisica propedeutici alla comprensione delle problematiche rilevanti per il corso di laurea e a fornire gli strumenti statistici e informatici di ausilio alla propria attivitá sia ad uso della ricerca che per pratiche inerenti il proprio lavoro. Il modulo di Fisica Applicata fornisce le conoscenze di base dei principi della Fisica necessari per la comprensione del funzionamento dei principali sistemi che costituiscono il corpo umano e per l’utilizzo della strumentazione biomedica, con particolare attenzione alle applicazioni di interesse per il corso di laurea. Nello svolgimento delle unità didattiche verranno privilegiate le applicazioni in campo biomedico, in particolare gli aspetti relativi al metabolismo. Il modulo di Statistica si propone di fornire le basi della statistica medica, illustrando le principali metodologie statistiche che trovano applicazione in campo medico. Alle fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di svolgere autonomamente analisi statistiche esplorative e comprendere semplici casi pubblicati Il modulo di Informatica introduce gli elementi di base per l'utilizzo e la gestione dei sistemi informatici.
Conoscenza e capacità di comprensione: Avere compreso il metodo sperimentale ed avere acquisito il rigore nell’uso e nelle trasformazioni delle unità di misura. Conoscere i principi e le leggi fondamentali della fisica classica e saperli correlare ai fenomeni biologici e fisiologici negli organismi viventi e ad eventuali azioni dannose sull'organismo. Identificare e riconoscere i principi fisici che regolano la funzione degli specifici organi umani. Conoscere e comprendere i concetti fondamentali di fisica atomica e nucleare e conoscere i progressi relativi alle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, unitamente ai danni biologici di cui sono responsabili. Aver acquisito i fondamenti di base della metodologia statistica nel campo biomedico, attraverso l’analisi di esempi e esercitazioni. Conoscere la terminologia propria della statistica e comprenderne le applicazioni. Conoscenza e capacità di utilizzo della elaborazione computerizzata delle informazioni.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: • Applicare i principi della fisica ai problemi selezionati e ad una gamma variabile di situazioni. • Utilizzare gli strumenti, le metodologie, il linguaggio e le convenzioni della fisica per testare e comunicare idee e spiegazioni. • Applicare correttamente i concetti statistici nell'analisi dei dati clinici ed comprendere la significativitá di uno studio clinico. • Conoscenze e saper utilizzare le funzioni logiche necessarie al governo di database e al trasferimento delle informazioni su rete. • Applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi relativi alla progettazione e allo sviluppo di sistemi informatici di media complessità.
Autonomia di giudizio: • Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti per un'adeguata formazione professionale. • Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica professionale. • Autonomia di giudizio in riferimento a soluzioni statistiche e informatiche per analizzare e affrontare un problema.
Abilità comunicative: • Essere in grado di organizzare e fare presentazioni orali. • Saper usare in maniera corretta un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. • Presentare oralmente gli argomenti in modo chiaro, organizzato e coerente • Saper argomentare le conoscenze acquisite in modo puntuale e non generico.
Capacità di apprendimento: • Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. • Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo educativo del Corso di Laurea. • Adeguate capacità di approfondimento autonomo dei moderni strumenti informatici
|
|
|
M-2639 -
FISICA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Gli obiettivi formativi dei moduli didattici del corso concorrono a far acquisire allo studente la conoscenza dei fondamenti della fisica propedeutici alla comprensione delle problematiche rilevanti per il corso di laurea e a fornire gli strumenti statistici e informatici di ausilio alla propria attivitá sia ad uso della ricerca che per pratiche inerenti il proprio lavoro. Il modulo di Fisica Applicata fornisce le conoscenze di base dei principi della Fisica necessari per la comprensione del funzionamento dei principali sistemi che costituiscono il corpo umano e per l’utilizzo della strumentazione biomedica, con particolare attenzione alle applicazioni di interesse per il corso di laurea. Nello svolgimento delle unità didattiche verranno privilegiate le applicazioni in campo biomedico, in particolare gli aspetti relativi al metabolismo. Il modulo di Statistica si propone di fornire le basi della statistica medica, illustrando le principali metodologie statistiche che trovano applicazione in campo medico. Alle fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di svolgere autonomamente analisi statistiche esplorative e comprendere semplici casi pubblicati Il modulo di Informatica introduce gli elementi di base per l'utilizzo e la gestione dei sistemi informatici.
Conoscenza e capacità di comprensione: Avere compreso il metodo sperimentale ed avere acquisito il rigore nell’uso e nelle trasformazioni delle unità di misura. Conoscere i principi e le leggi fondamentali della fisica classica e saperli correlare ai fenomeni biologici e fisiologici negli organismi viventi e ad eventuali azioni dannose sull'organismo. Identificare e riconoscere i principi fisici che regolano la funzione degli specifici organi umani. Conoscere e comprendere i concetti fondamentali di fisica atomica e nucleare e conoscere i progressi relativi alle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, unitamente ai danni biologici di cui sono responsabili. Aver acquisito i fondamenti di base della metodologia statistica nel campo biomedico, attraverso l’analisi di esempi e esercitazioni. Conoscere la terminologia propria della statistica e comprenderne le applicazioni. Conoscenza e capacità di utilizzo della elaborazione computerizzata delle informazioni.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: • Applicare i principi della fisica ai problemi selezionati e ad una gamma variabile di situazioni. • Utilizzare gli strumenti, le metodologie, il linguaggio e le convenzioni della fisica per testare e comunicare idee e spiegazioni. • Applicare correttamente i concetti statistici nell'analisi dei dati clinici ed comprendere la significativitá di uno studio clinico. • Conoscenze e saper utilizzare le funzioni logiche necessarie al governo di database e al trasferimento delle informazioni su rete. • Applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi relativi alla progettazione e allo sviluppo di sistemi informatici di media complessità.
Autonomia di giudizio: • Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti per un'adeguata formazione professionale. • Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica professionale. • Autonomia di giudizio in riferimento a soluzioni statistiche e informatiche per analizzare e affrontare un problema.
Abilità comunicative: • Essere in grado di organizzare e fare presentazioni orali. • Saper usare in maniera corretta un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. • Presentare oralmente gli argomenti in modo chiaro, organizzato e coerente • Saper argomentare le conoscenze acquisite in modo puntuale e non generico.
Capacità di apprendimento: • Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. • Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo educativo del Corso di Laurea. • Adeguate capacità di approfondimento autonomo dei moderni strumenti informatici
-
DUGGENTO ANDREA
( programma)
Concetto operativo di grandezza fisica. Grandezze fondamentali e derivate. Grandezze scalari e vettoriali. Operazioni con i vettori. Somma di due o più vettori. Decomposizione di un vettore. Prodotto di uno scalare per un vettore. Prodotto scalare di due vettori Sistemi di unità di misura. Multipli e sottomultipli di unità di misura. Grandezze adimensionali.Misurazione degli angoli. Misurazione delle grandezze fisiche. Errori sistematici ed errori accidentali. Errore quadratico medio e deviazione standard.Sensibilità, precisione, prontezza e portata di uno strumento di misurazione. IL MOVIMENTO:La velocità e l'accelerazione come grandezze scalari. La velocità e l'accelerazione come vettori. LE FORZE:Il concetto di forza e il principio d'inerzia.Il concetto di massa e il secondo principio della dinamica.La forza peso e l'accelerazione di gravità.II terzo principio della dinamica. Equilibrio statico di un punto materiale. Equilibrante di un sistema di forze . Attrito. Corpi rigidi e centro di gravità. Momento di una forza rispetto a un punto.Equilibrio di un corpo rigido. Definizione e condizione dì equilibrio di una leva. Vari tipi di leva. Leve nel corpo umano. IL LAVORO E L'ENERGIA:Lavoro di una forza.Il teorema dell'energia cinetica.Il concetto di energia.Forze conservative (cenni).Energia potenziale.Potenza I LIQUIDI:Definizione e unità di misura della pressione.Densità e peso specifico.Forze agenti su di un volume di fluido in quiete.Legge di Stevino. Manometri. Legge di Pascal LIQUIDS: Definition and unit of measurement of pressure. Density and specific weight. Forces acting on a volume of fluid at rest. Stevino Law. Pressure gauges. Pascal's law. TERMOMETRIA e GAS: Il concetto di temperatura. La scala centigrada delle temperature. Termometri a dilatazione. Termometro clinico. Scala assoluta delle temperature.L'equazione di stato dei gas perfetti. IL CALORE E L'ENERGIA INTERNA:II concetto di quantità di calore. Unità di misura del calore. Capacità termica di un corpo e calore specifico di una sostanza. Espressione della quantità di calore scambiata da un corpo. L’energia interna di un sistema. I principio della termodinamica.Trasformazioni termodinamiche.Cambiamenti di stato. Potenza metabolica. Valore energetico degli alimenti.Il primo principio applicato al metabolismo. La termoregolazione. Scambi termici tra l’uomo e l’ambiente. I FENOMENI ELETTRICI:La carica elettrica. Conduttori e isolanti. Campo elettrico e intensità del campo elettrico.Legge di Coulomb. Unità di misura delle cariche elettriche. Costante dielettrica. Potenziale elettrico e differenza di potenziale. Condensatori elettrici.Corrente elettrica e intensità di corrente.La corrente continua. Considerazioni energetiche sui circuiti elettrici.Le leggi di Ohm. Resistenza elettrica e resistività. Resistenze in serie e in parallelo. Resistenza interna di un generatore.L’energia termica collegata con l’effetto Joule. Potenza assorbita da un dispositivo. Sicurezza Elettrica. RADIAZIONI IONIZZANTI: Introduzione alle radiazioni. Radiazioni, decadimenti radioattivi, legge dei decadimenti radioattivi.Tempo di dimezzamento biologico.I decadimenti piú diffusi e le radiazioni associate. Interazione della radiazione con la materia e cenni di dosimetria. Radioprotezione.
 Ezio Ragozzino, Elementi di Fisica per studenti di Scienze Biomediche –EdiSES - 2 ediz. Paul Davidovits: Fisica per le professioni sanitarie- UTET Emilio Zingoni, Fisica Biomedica, Zanichelli Ed. J.K. Kane M.M. Sternheim Fisica Applicata EMSI Ed N.B. Il libro di testo consigliato è soltanto un riferimento. Lo studente puè scegliere il libro o i libri sui quali studiare e/o approfondire gli argomenti elencati nel programma
|
2
|
FIS/07
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
M-2642 -
STATISTICA PER LA RICERCA sperimentale e tecnologica
(obiettivi)
Obiettivi formativi Gli obiettivi formativi dei moduli didattici del corso concorrono a far acquisire allo studente la conoscenza dei fondamenti della fisica propedeutici alla comprensione delle problematiche rilevanti per il corso di laurea e a fornire gli strumenti statistici e informatici di ausilio alla propria attivitá sia ad uso della ricerca che per pratiche inerenti il proprio lavoro. Il modulo di Fisica Applicata fornisce le conoscenze di base dei principi della Fisica necessari per la comprensione del funzionamento dei principali sistemi che costituiscono il corpo umano e per l’utilizzo della strumentazione biomedica, con particolare attenzione alle applicazioni di interesse per il corso di laurea. Nello svolgimento delle unità didattiche verranno privilegiate le applicazioni in campo biomedico, in particolare gli aspetti relativi al metabolismo. Il modulo di Statistica si propone di fornire le basi della statistica medica, illustrando le principali metodologie statistiche che trovano applicazione in campo medico. Alle fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di svolgere autonomamente analisi statistiche esplorative e comprendere semplici casi pubblicati Il modulo di Informatica introduce gli elementi di base per l'utilizzo e la gestione dei sistemi informatici.
Conoscenza e capacità di comprensione: Avere compreso il metodo sperimentale ed avere acquisito il rigore nell’uso e nelle trasformazioni delle unità di misura. Conoscere i principi e le leggi fondamentali della fisica classica e saperli correlare ai fenomeni biologici e fisiologici negli organismi viventi e ad eventuali azioni dannose sull'organismo. Identificare e riconoscere i principi fisici che regolano la funzione degli specifici organi umani. Conoscere e comprendere i concetti fondamentali di fisica atomica e nucleare e conoscere i progressi relativi alle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, unitamente ai danni biologici di cui sono responsabili. Aver acquisito i fondamenti di base della metodologia statistica nel campo biomedico, attraverso l’analisi di esempi e esercitazioni. Conoscere la terminologia propria della statistica e comprenderne le applicazioni. Conoscenza e capacità di utilizzo della elaborazione computerizzata delle informazioni.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: • Applicare i principi della fisica ai problemi selezionati e ad una gamma variabile di situazioni. • Utilizzare gli strumenti, le metodologie, il linguaggio e le convenzioni della fisica per testare e comunicare idee e spiegazioni. • Applicare correttamente i concetti statistici nell'analisi dei dati clinici ed comprendere la significativitá di uno studio clinico. • Conoscenze e saper utilizzare le funzioni logiche necessarie al governo di database e al trasferimento delle informazioni su rete. • Applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi relativi alla progettazione e allo sviluppo di sistemi informatici di media complessità.
Autonomia di giudizio: • Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti per un'adeguata formazione professionale. • Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica professionale. • Autonomia di giudizio in riferimento a soluzioni statistiche e informatiche per analizzare e affrontare un problema.
Abilità comunicative: • Essere in grado di organizzare e fare presentazioni orali. • Saper usare in maniera corretta un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. • Presentare oralmente gli argomenti in modo chiaro, organizzato e coerente • Saper argomentare le conoscenze acquisite in modo puntuale e non generico.
Capacità di apprendimento: • Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. • Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo educativo del Corso di Laurea. • Adeguate capacità di approfondimento autonomo dei moderni strumenti informatici
-
CHIARAMONTE CARLO
( programma)
INDAGINI BIO-MEDICHE: 1. Il disegno sperimentale; 2. La numerosità del campione; 3. L’esecuzione dell’esperimento; 4. L’analisi dei risultati.
 Biostatistica , quello che avreste voluto sapere … ; autori: norman – streiner. Casa editrice ambrosiana (2014); Statistica medica ; autore: martin bland: ed. Apogeo (1 maggio 2014); Materiali autentici del docente (slide).
|
2
|
SECS-S/02
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
M-2641 -
STATISTICA MEDICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Gli obiettivi formativi dei moduli didattici del corso concorrono a far acquisire allo studente la conoscenza dei fondamenti della fisica propedeutici alla comprensione delle problematiche rilevanti per il corso di laurea e a fornire gli strumenti statistici e informatici di ausilio alla propria attivitá sia ad uso della ricerca che per pratiche inerenti il proprio lavoro. Il modulo di Fisica Applicata fornisce le conoscenze di base dei principi della Fisica necessari per la comprensione del funzionamento dei principali sistemi che costituiscono il corpo umano e per l’utilizzo della strumentazione biomedica, con particolare attenzione alle applicazioni di interesse per il corso di laurea. Nello svolgimento delle unità didattiche verranno privilegiate le applicazioni in campo biomedico, in particolare gli aspetti relativi al metabolismo. Il modulo di Statistica si propone di fornire le basi della statistica medica, illustrando le principali metodologie statistiche che trovano applicazione in campo medico. Alle fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di svolgere autonomamente analisi statistiche esplorative e comprendere semplici casi pubblicati Il modulo di Informatica introduce gli elementi di base per l'utilizzo e la gestione dei sistemi informatici.
Conoscenza e capacità di comprensione: Avere compreso il metodo sperimentale ed avere acquisito il rigore nell’uso e nelle trasformazioni delle unità di misura. Conoscere i principi e le leggi fondamentali della fisica classica e saperli correlare ai fenomeni biologici e fisiologici negli organismi viventi e ad eventuali azioni dannose sull'organismo. Identificare e riconoscere i principi fisici che regolano la funzione degli specifici organi umani. Conoscere e comprendere i concetti fondamentali di fisica atomica e nucleare e conoscere i progressi relativi alle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, unitamente ai danni biologici di cui sono responsabili. Aver acquisito i fondamenti di base della metodologia statistica nel campo biomedico, attraverso l’analisi di esempi e esercitazioni. Conoscere la terminologia propria della statistica e comprenderne le applicazioni. Conoscenza e capacità di utilizzo della elaborazione computerizzata delle informazioni.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: • Applicare i principi della fisica ai problemi selezionati e ad una gamma variabile di situazioni. • Utilizzare gli strumenti, le metodologie, il linguaggio e le convenzioni della fisica per testare e comunicare idee e spiegazioni. • Applicare correttamente i concetti statistici nell'analisi dei dati clinici ed comprendere la significativitá di uno studio clinico. • Conoscenze e saper utilizzare le funzioni logiche necessarie al governo di database e al trasferimento delle informazioni su rete. • Applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi relativi alla progettazione e allo sviluppo di sistemi informatici di media complessità.
Autonomia di giudizio: • Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti per un'adeguata formazione professionale. • Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica professionale. • Autonomia di giudizio in riferimento a soluzioni statistiche e informatiche per analizzare e affrontare un problema.
Abilità comunicative: • Essere in grado di organizzare e fare presentazioni orali. • Saper usare in maniera corretta un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. • Presentare oralmente gli argomenti in modo chiaro, organizzato e coerente • Saper argomentare le conoscenze acquisite in modo puntuale e non generico.
Capacità di apprendimento: • Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. • Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo educativo del Corso di Laurea. • Adeguate capacità di approfondimento autonomo dei moderni strumenti informatici
|
2
|
MED/01
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
M-2640 -
INFORMATICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi Gli obiettivi formativi dei moduli didattici del corso concorrono a far acquisire allo studente la conoscenza dei fondamenti della fisica propedeutici alla comprensione delle problematiche rilevanti per il corso di laurea e a fornire gli strumenti statistici e informatici di ausilio alla propria attivitá sia ad uso della ricerca che per pratiche inerenti il proprio lavoro. Il modulo di Fisica Applicata fornisce le conoscenze di base dei principi della Fisica necessari per la comprensione del funzionamento dei principali sistemi che costituiscono il corpo umano e per l’utilizzo della strumentazione biomedica, con particolare attenzione alle applicazioni di interesse per il corso di laurea. Nello svolgimento delle unità didattiche verranno privilegiate le applicazioni in campo biomedico, in particolare gli aspetti relativi al metabolismo. Il modulo di Statistica si propone di fornire le basi della statistica medica, illustrando le principali metodologie statistiche che trovano applicazione in campo medico. Alle fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di svolgere autonomamente analisi statistiche esplorative e comprendere semplici casi pubblicati Il modulo di Informatica introduce gli elementi di base per l'utilizzo e la gestione dei sistemi informatici.
Conoscenza e capacità di comprensione: Avere compreso il metodo sperimentale ed avere acquisito il rigore nell’uso e nelle trasformazioni delle unità di misura. Conoscere i principi e le leggi fondamentali della fisica classica e saperli correlare ai fenomeni biologici e fisiologici negli organismi viventi e ad eventuali azioni dannose sull'organismo. Identificare e riconoscere i principi fisici che regolano la funzione degli specifici organi umani. Conoscere e comprendere i concetti fondamentali di fisica atomica e nucleare e conoscere i progressi relativi alle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, unitamente ai danni biologici di cui sono responsabili. Aver acquisito i fondamenti di base della metodologia statistica nel campo biomedico, attraverso l’analisi di esempi e esercitazioni. Conoscere la terminologia propria della statistica e comprenderne le applicazioni. Conoscenza e capacità di utilizzo della elaborazione computerizzata delle informazioni.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: • Applicare i principi della fisica ai problemi selezionati e ad una gamma variabile di situazioni. • Utilizzare gli strumenti, le metodologie, il linguaggio e le convenzioni della fisica per testare e comunicare idee e spiegazioni. • Applicare correttamente i concetti statistici nell'analisi dei dati clinici ed comprendere la significativitá di uno studio clinico. • Conoscenze e saper utilizzare le funzioni logiche necessarie al governo di database e al trasferimento delle informazioni su rete. • Applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi relativi alla progettazione e allo sviluppo di sistemi informatici di media complessità.
Autonomia di giudizio: • Riconoscere l'importanza di una conoscenza approfondita degli argomenti per un'adeguata formazione professionale. • Identificare il ruolo fondamentale della corretta conoscenza teorica della materia nella pratica professionale. • Autonomia di giudizio in riferimento a soluzioni statistiche e informatiche per analizzare e affrontare un problema.
Abilità comunicative: • Essere in grado di organizzare e fare presentazioni orali. • Saper usare in maniera corretta un linguaggio scientifico adeguato e conforme con l'argomento della discussione. • Presentare oralmente gli argomenti in modo chiaro, organizzato e coerente • Saper argomentare le conoscenze acquisite in modo puntuale e non generico.
Capacità di apprendimento: • Riconoscere le possibili applicazioni delle competenze acquisite nella futura carriera. • Valutare l'importanza delle conoscenze acquisite nel processo educativo del Corso di Laurea. • Adeguate capacità di approfondimento autonomo dei moderni strumenti informatici
-
MIELE MARTINO TONY
( programma)
Introduzione all'Informatica (indipendenza dalla particolare macchina fisica, quadro storico-scientifico in cui si sviluppa l’informatica, teorema di incompletezza di Godel, calcolabilità, complessità); Rappresentazione dell’Informazione: algebra di Boole (operatori AND OR NOT XOR, proprietà, identità, variabili binarie, funzioni logiche, tabelle di verità); sistemi di numerazione, sistema binario, conversioni, memorizzazione su calcolatore, codifica dei caratteri, codifica di immagini, codifica dei filmati, codifica dei suoni; Algoritmi (definizione, esempi) Linguaggi di Programmazione (linguaggio naturale, linguaggio macchina, linguaggio di programmazione, traduttori, definizione di grammatica) Sistemi Operativi (definizione, architettura, gestione di processi risorse, protezione, networking) Reti di Calcolatori Foglio Elettronico (funzioni, ricorsività, grafici, tabella pivot) Basi di Dati (creazione di una base di dati, query, chiavi primarie e chiavi esterne, maschere).
 Testo consigliato: franco baccalini, ecdl la guida mcgraw-hill alla patente europea del computer -syllabus 5.0, mcgraw-hill editore
|
2
|
INF/01
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
8059858 -
SCIENZE BIOLOGICHE DI BASE
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Comprendere i principi fondamentali delle reazioni chimiche, biologiche e di genetica che sottostanno i processi vitali. Conoscere i composti chimici coinvolti nei processi biologici come pure alcune reazioni fondamentali presenti nell'organismo vivente; conoscere l’anatomia umana con particolare attenzione ad alcuni sistemi come pure la struttura, l’organizzazione e la funzione dei differenti tessuti Il modulo di Anatomia Umana si propone come obiettivo formativo quello di fornire allo studente competenze riguardanti l'anatomia dei principali apparati del corpo umano, con particolare attenzione a quella dell’apparto digerente, e di definirne i rapporti strutturali e fisiologici. Inoltre, questo modulo si propone di dare particolare rilievo al rapporto struttura-funzione di ciascun organo.
Conoscenza e capacità di comprensione: Avere la conoscenza teorica dei principali composti chimici, biochimici, genetici, ruoli e strutture. Saper identificare i componenti strutturali nei differenti organi e tessuti. Comprendere l'importanza di tali strutture focalizzando la propria attenzione sulle interazioni e sulle possibili modifiche. Avere la capacità di riconoscere i differenti organi e tessuti. Alla fine del corso, verrà richiesto allo studente di dimostrare di avere acquisito una visione di insieme degli argomenti proposti. In particolare, lo studente dovrà dimostrare la conoscenza delle principali caratteristiche che contraddistinguono morfologicamente e funzionalmente i principali apparati del corpo umano. Allo studente verrà infine richiesta l’acquisizione di una adeguata terminologia scientifica come base per la corretta definizione ed interpretazione delle nozioni acquisite e per l’applicazione della disciplina.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Determinare le conseguenze delle anormalità chimiche e l'influenza dei composti chimici nell'organismo. Applicare queste conoscenza alla clinica ed essere in grado di riconoscere gli aspetti. Avere capacità di identificare organi, tessuti. Essere a conoscenza delle teorie di base della genetica. Da immagini anatomiche, lo studente dovrà essere in grado di riconoscere il tipo di organo raffigurato e descriverne le caratteristiche strutturali. Dovrà, inoltre, dimostrare di avere compreso il rapporto funzionale e strutturale dell’organo con gli altri apparati/sistemi
Autonomia di giudizio: Essere in grado autonomamente di identificare, comprendere e descrivere i meccanismi di funzionamento chimici, biochimici e genetici dei principali tessuti ed organi. Lo studente dovrà acquisire la capacità di integrare la conoscenza dall’anatomia con quella degli altri insegnamenti del corso. Dovrà inoltre dimostrare di avere la capacità di effettuare autonomamente osservazioni nell'ambito dell’anatomia. In aula, l’autonomia di giudizio dello studente sarà stimolata facendo riferimento a processi fisiopatologici a carico di specifici tessuti/apparati e mostrando come questi possono impattare sulla loro struttura e nella funzione.
Abilità comunicative: Essere in grado di descrivere quanto appreso rendendo l’interlocutore in grado di comprendere quanto espresso
Capacità di apprendimento: Essere in grado di descrivere quanto appreso redendo l’interlocutore in grado di comprendere quanto espresso. Lo studente dovra’ dimostrare di aver acquisito una visione d’ insieme degli argomenti affrontati nel corso integrato. Inoltre, lo studente dovrà dimostrare l'apprendimento delle modalità di accesso alle informazioni tecniche e scientifiche in lingua italiana e inglese, e l'utilizzo di banche dati e archivi digitali.
|
|
|
M-5572 -
BIOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Comprendere i principi fondamentali delle reazioni chimiche, biologiche e di genetica che sottostanno i processi vitali. Conoscere i composti chimici coinvolti nei processi biologici come pure alcune reazioni fondamentali presenti nell'organismo vivente; conoscere l’anatomia umana con particolare attenzione ad alcuni sistemi come pure la struttura, l’organizzazione e la funzione dei differenti tessuti Il modulo di Anatomia Umana si propone come obiettivo formativo quello di fornire allo studente competenze riguardanti l'anatomia dei principali apparati del corpo umano, con particolare attenzione a quella dell’apparto digerente, e di definirne i rapporti strutturali e fisiologici. Inoltre, questo modulo si propone di dare particolare rilievo al rapporto struttura-funzione di ciascun organo.
Conoscenza e capacità di comprensione: Avere la conoscenza teorica dei principali composti chimici, biochimici, genetici, ruoli e strutture. Saper identificare i componenti strutturali nei differenti organi e tessuti. Comprendere l'importanza di tali strutture focalizzando la propria attenzione sulle interazioni e sulle possibili modifiche. Avere la capacità di riconoscere i differenti organi e tessuti. Alla fine del corso, verrà richiesto allo studente di dimostrare di avere acquisito una visione di insieme degli argomenti proposti. In particolare, lo studente dovrà dimostrare la conoscenza delle principali caratteristiche che contraddistinguono morfologicamente e funzionalmente i principali apparati del corpo umano. Allo studente verrà infine richiesta l’acquisizione di una adeguata terminologia scientifica come base per la corretta definizione ed interpretazione delle nozioni acquisite e per l’applicazione della disciplina.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Determinare le conseguenze delle anormalità chimiche e l'influenza dei composti chimici nell'organismo. Applicare queste conoscenza alla clinica ed essere in grado di riconoscere gli aspetti. Avere capacità di identificare organi, tessuti. Essere a conoscenza delle teorie di base della genetica. Da immagini anatomiche, lo studente dovrà essere in grado di riconoscere il tipo di organo raffigurato e descriverne le caratteristiche strutturali. Dovrà, inoltre, dimostrare di avere compreso il rapporto funzionale e strutturale dell’organo con gli altri apparati/sistemi
Autonomia di giudizio: Essere in grado autonomamente di identificare, comprendere e descrivere i meccanismi di funzionamento chimici, biochimici e genetici dei principali tessuti ed organi. Lo studente dovrà acquisire la capacità di integrare la conoscenza dall’anatomia con quella degli altri insegnamenti del corso. Dovrà inoltre dimostrare di avere la capacità di effettuare autonomamente osservazioni nell'ambito dell’anatomia. In aula, l’autonomia di giudizio dello studente sarà stimolata facendo riferimento a processi fisiopatologici a carico di specifici tessuti/apparati e mostrando come questi possono impattare sulla loro struttura e nella funzione.
Abilità comunicative: Essere in grado di descrivere quanto appreso rendendo l’interlocutore in grado di comprendere quanto espresso
Capacità di apprendimento: Essere in grado di descrivere quanto appreso redendo l’interlocutore in grado di comprendere quanto espresso. Lo studente dovra’ dimostrare di aver acquisito una visione d’ insieme degli argomenti affrontati nel corso integrato. Inoltre, lo studente dovrà dimostrare l'apprendimento delle modalità di accesso alle informazioni tecniche e scientifiche in lingua italiana e inglese, e l'utilizzo di banche dati e archivi digitali.
-
D'ALFONSO ROSSELLA
( programma)
Cenni sulla natura di atomi e molecole, legami chimici, polarità della molecola di acqua e rassegna delle principali caratteristiche delle macromolecole biologiche: aminoacidi e proteine, enzimi, carboidrati, lipidi, acidi nucleici. Particolare attenzione sarà data alla struttura e alla replicazione del DNA, nella cellula batterica e nella cellula eucariotica, e alla definizione delle mutazioni geniche. La descrizione delle molecole di RNA sarà finalizzata alla comprensione dei fenomeni di trascrizione e traduzione nella cellula batterica e nella cellula eucariotica La struttura di un gene (operone lac, triptofano) con la regolazione genica e la sintesi proteica completano le nozioni basilari sulla cellula eucariotica e procariotica. La descrizione dell’organizzazione interna della cellula eucariotica e dei suoi organuli introdurrà alla comprensione delle principali funzioni cellulari: - membrana plasmatica: componenti molecolari, recettori di membrana, giunzioni tra cellule e loro modalità di comunicazione (endocrina, paracrina e autocrina). Permeabilità selettiva: trasporto attivo, endocitosi, esocitosi, fagocitosi, pressione osmotica - organuli citoplasmatici: ribosomi, lisosomi, reticolo endoplasmatico, apparato del Golgi, mitocondri e nucleo Alcuni cenni sul metabolismo cellulare (definizione di anabolismo e catabolismo, glicolisi, respirazione ossidativa e produzione di ATP) forniranno una visione generale delle relazioni tra i diversi compartimenti cellulari.
 Uno scelto liberamente dallo studente tra i seguenti: -EP Salomon, LR Berg, DW Martin Elementi di Biologia, (EdiSES) -NA Campbell, JB Reece La chimica della vita e la cellula, (Ed Zanichelli) -WK Purves, D Sadava, GH Orians, HC Heller Elementi di biologia e genetica, (Ed Zanichelli)
|
1
|
BIO/13
|
8
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
M-5573 -
GENETICA MEDICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Comprendere i principi fondamentali delle reazioni chimiche, biologiche e di genetica che sottostanno i processi vitali. Conoscere i composti chimici coinvolti nei processi biologici come pure alcune reazioni fondamentali presenti nell'organismo vivente; conoscere l’anatomia umana con particolare attenzione ad alcuni sistemi come pure la struttura, l’organizzazione e la funzione dei differenti tessuti Il modulo di Anatomia Umana si propone come obiettivo formativo quello di fornire allo studente competenze riguardanti l'anatomia dei principali apparati del corpo umano, con particolare attenzione a quella dell’apparto digerente, e di definirne i rapporti strutturali e fisiologici. Inoltre, questo modulo si propone di dare particolare rilievo al rapporto struttura-funzione di ciascun organo.
Conoscenza e capacità di comprensione: Avere la conoscenza teorica dei principali composti chimici, biochimici, genetici, ruoli e strutture. Saper identificare i componenti strutturali nei differenti organi e tessuti. Comprendere l'importanza di tali strutture focalizzando la propria attenzione sulle interazioni e sulle possibili modifiche. Avere la capacità di riconoscere i differenti organi e tessuti. Alla fine del corso, verrà richiesto allo studente di dimostrare di avere acquisito una visione di insieme degli argomenti proposti. In particolare, lo studente dovrà dimostrare la conoscenza delle principali caratteristiche che contraddistinguono morfologicamente e funzionalmente i principali apparati del corpo umano. Allo studente verrà infine richiesta l’acquisizione di una adeguata terminologia scientifica come base per la corretta definizione ed interpretazione delle nozioni acquisite e per l’applicazione della disciplina.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Determinare le conseguenze delle anormalità chimiche e l'influenza dei composti chimici nell'organismo. Applicare queste conoscenza alla clinica ed essere in grado di riconoscere gli aspetti. Avere capacità di identificare organi, tessuti. Essere a conoscenza delle teorie di base della genetica. Da immagini anatomiche, lo studente dovrà essere in grado di riconoscere il tipo di organo raffigurato e descriverne le caratteristiche strutturali. Dovrà, inoltre, dimostrare di avere compreso il rapporto funzionale e strutturale dell’organo con gli altri apparati/sistemi
Autonomia di giudizio: Essere in grado autonomamente di identificare, comprendere e descrivere i meccanismi di funzionamento chimici, biochimici e genetici dei principali tessuti ed organi. Lo studente dovrà acquisire la capacità di integrare la conoscenza dall’anatomia con quella degli altri insegnamenti del corso. Dovrà inoltre dimostrare di avere la capacità di effettuare autonomamente osservazioni nell'ambito dell’anatomia. In aula, l’autonomia di giudizio dello studente sarà stimolata facendo riferimento a processi fisiopatologici a carico di specifici tessuti/apparati e mostrando come questi possono impattare sulla loro struttura e nella funzione.
Abilità comunicative: Essere in grado di descrivere quanto appreso rendendo l’interlocutore in grado di comprendere quanto espresso
Capacità di apprendimento: Essere in grado di descrivere quanto appreso redendo l’interlocutore in grado di comprendere quanto espresso. Lo studente dovra’ dimostrare di aver acquisito una visione d’ insieme degli argomenti affrontati nel corso integrato. Inoltre, lo studente dovrà dimostrare l'apprendimento delle modalità di accesso alle informazioni tecniche e scientifiche in lingua italiana e inglese, e l'utilizzo di banche dati e archivi digitali.
|
1
|
MED/03
|
8
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
M-5574 -
ANATOMIA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Comprendere i principi fondamentali delle reazioni chimiche, biologiche e di genetica che sottostanno i processi vitali. Conoscere i composti chimici coinvolti nei processi biologici come pure alcune reazioni fondamentali presenti nell'organismo vivente; conoscere l’anatomia umana con particolare attenzione ad alcuni sistemi come pure la struttura, l’organizzazione e la funzione dei differenti tessuti Il modulo di Anatomia Umana si propone come obiettivo formativo quello di fornire allo studente competenze riguardanti l'anatomia dei principali apparati del corpo umano, con particolare attenzione a quella dell’apparto digerente, e di definirne i rapporti strutturali e fisiologici. Inoltre, questo modulo si propone di dare particolare rilievo al rapporto struttura-funzione di ciascun organo.
Conoscenza e capacità di comprensione: Avere la conoscenza teorica dei principali composti chimici, biochimici, genetici, ruoli e strutture. Saper identificare i componenti strutturali nei differenti organi e tessuti. Comprendere l'importanza di tali strutture focalizzando la propria attenzione sulle interazioni e sulle possibili modifiche. Avere la capacità di riconoscere i differenti organi e tessuti. Alla fine del corso, verrà richiesto allo studente di dimostrare di avere acquisito una visione di insieme degli argomenti proposti. In particolare, lo studente dovrà dimostrare la conoscenza delle principali caratteristiche che contraddistinguono morfologicamente e funzionalmente i principali apparati del corpo umano. Allo studente verrà infine richiesta l’acquisizione di una adeguata terminologia scientifica come base per la corretta definizione ed interpretazione delle nozioni acquisite e per l’applicazione della disciplina.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Determinare le conseguenze delle anormalità chimiche e l'influenza dei composti chimici nell'organismo. Applicare queste conoscenza alla clinica ed essere in grado di riconoscere gli aspetti. Avere capacità di identificare organi, tessuti. Essere a conoscenza delle teorie di base della genetica. Da immagini anatomiche, lo studente dovrà essere in grado di riconoscere il tipo di organo raffigurato e descriverne le caratteristiche strutturali. Dovrà, inoltre, dimostrare di avere compreso il rapporto funzionale e strutturale dell’organo con gli altri apparati/sistemi
Autonomia di giudizio: Essere in grado autonomamente di identificare, comprendere e descrivere i meccanismi di funzionamento chimici, biochimici e genetici dei principali tessuti ed organi. Lo studente dovrà acquisire la capacità di integrare la conoscenza dall’anatomia con quella degli altri insegnamenti del corso. Dovrà inoltre dimostrare di avere la capacità di effettuare autonomamente osservazioni nell'ambito dell’anatomia. In aula, l’autonomia di giudizio dello studente sarà stimolata facendo riferimento a processi fisiopatologici a carico di specifici tessuti/apparati e mostrando come questi possono impattare sulla loro struttura e nella funzione.
Abilità comunicative: Essere in grado di descrivere quanto appreso rendendo l’interlocutore in grado di comprendere quanto espresso
Capacità di apprendimento: Essere in grado di descrivere quanto appreso redendo l’interlocutore in grado di comprendere quanto espresso. Lo studente dovra’ dimostrare di aver acquisito una visione d’ insieme degli argomenti affrontati nel corso integrato. Inoltre, lo studente dovrà dimostrare l'apprendimento delle modalità di accesso alle informazioni tecniche e scientifiche in lingua italiana e inglese, e l'utilizzo di banche dati e archivi digitali.
-
BIELLI PAMELA
( programma)
Studio dell' anatomia: Posizione anatomica, piani e assi anatomici. Terminologia di posizione e direzionale. Apparato scheletrico. Classificazione morfologica delle ossa. Anatomia dello scheletro: componente assile e appendicolare. Scheletro assile: cranio (neurocranio e splancocranio), gabbia toracica e colonna vertebrale. Cenni sull’organizzazione dello scheletro appendicolare. Apparato cardiovascolare. Generalità del sangue e dei vasi. Anatomia del cuore. Valvole del cuore. Ciclo cardiaco e sistema di conduzione del cuore. Organizzazione della circolazione polmonare e sistemica. Circolazione del sistema portale. Generalità sulla circolazione linfatica. Apparato respiratorio. Anatomia dell’apparato respiratorio (cavità nasali, faringe, laringe, trachea, bronchi, polmoni). Alveoli e scambi gassosi. Meccanismi di ventilazione polmonare (eupnea e iperpnea). Apparato digerente. Generalità ed organizzazione dell’ apparato digerente. Anatomia della cavita’ orale, faringe, esofago, stomaco, e dell’intestino. Anatomia della cistifellea e delle ghiandole associate (fegato e pancreas). Vascolarizzazione dell’apparato digerente. Peritoneo. Apparato urinario: generalità ed organizzazione dell’apparato urinario. Anatomia e vascolarizzazione del rene. Nefrone. Apparato iuxtaglomerulare. Vie escretrici. Sistema nervoso: caratteristiche sull’organizzazione del Sistema nervoso centrale (Midollo spinale ed Encefalo) e periferico (Nervi spinali e nervi cranici). Sistema nervoso autonomo: sistema simpatico e parasimpatico. Sistema nervoso enterico.
 Anatomia Umana - Saladin - Piccin Anatomia Umana - Martini, Timmons - Edises
|
2
|
BIO/16
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
M-5575 -
ISTOLOGIA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Lo studente deve acquisire i criteri fondamentali di riconoscimento dei tessuti e adeguate conoscenze delle loro caratteristiche ultrastrutturali e molecolari, necessarie a svolgere le proprie attività
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente deve conoscere le principali caratteristiche molecolari, strutturali e ultrastrutturali della cellula e dei suoi organelli nei diversi tessuti per comprenderne le differenze morfologiche e funzionali nell'ambito degli organi e dei sistemi.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: lo studente deve dimostrare di conoscere e saper applicare le principali metodiche di indagine morfologica atte a identificare i tipi di cellule che costituiscono i tessuti.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Alla fine del corso lo studente dovrà essere in grado di: - interpretare immagini di microscopia ottica ed elettronica; - descrivere l'organizzazione e la funzione dei diversi tessuti
ABILITÀ COMUNICATIVE:Lo studente dovrà acquisire una terminologia scientifica adeguata alla descrizione di preparati citologici e istologici, necessaria a svolgere le proprie attività
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:Le conoscenze e competenze acquisite durante l’'insegnamento consentono allo studente di ampliare le proprie conoscenze sia attingendo in maniera autonoma a testi e articoli scientifici, sia integrandole con i contenuti degli altri insegnamenti
|
2
|
BIO/17
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
M-5576 -
CHIMICA E PROPEDEUTICA BIOCHIMICA
(obiettivi)
Obiettivi formativi: Comprendere i principi fondamentali delle reazioni chimiche, biologiche e di genetica che sottostanno i processi vitali. Conoscere i composti chimici coinvolti nei processi biologici come pure alcune reazioni fondamentali presenti nell'organismo vivente; conoscere l’anatomia umana con particolare attenzione ad alcuni sistemi come pure la struttura, l’organizzazione e la funzione dei differenti tessuti Il modulo di Anatomia Umana si propone come obiettivo formativo quello di fornire allo studente competenze riguardanti l'anatomia dei principali apparati del corpo umano, con particolare attenzione a quella dell’apparto digerente, e di definirne i rapporti strutturali e fisiologici. Inoltre, questo modulo si propone di dare particolare rilievo al rapporto struttura-funzione di ciascun organo.
Conoscenza e capacità di comprensione: Avere la conoscenza teorica dei principali composti chimici, biochimici, genetici, ruoli e strutture. Saper identificare i componenti strutturali nei differenti organi e tessuti. Comprendere l'importanza di tali strutture focalizzando la propria attenzione sulle interazioni e sulle possibili modifiche. Avere la capacità di riconoscere i differenti organi e tessuti. Alla fine del corso, verrà richiesto allo studente di dimostrare di avere acquisito una visione di insieme degli argomenti proposti. In particolare, lo studente dovrà dimostrare la conoscenza delle principali caratteristiche che contraddistinguono morfologicamente e funzionalmente i principali apparati del corpo umano. Allo studente verrà infine richiesta l’acquisizione di una adeguata terminologia scientifica come base per la corretta definizione ed interpretazione delle nozioni acquisite e per l’applicazione della disciplina.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Determinare le conseguenze delle anormalità chimiche e l'influenza dei composti chimici nell'organismo. Applicare queste conoscenza alla clinica ed essere in grado di riconoscere gli aspetti. Avere capacità di identificare organi, tessuti. Essere a conoscenza delle teorie di base della genetica. Da immagini anatomiche, lo studente dovrà essere in grado di riconoscere il tipo di organo raffigurato e descriverne le caratteristiche strutturali. Dovrà, inoltre, dimostrare di avere compreso il rapporto funzionale e strutturale dell’organo con gli altri apparati/sistemi
Autonomia di giudizio: Essere in grado autonomamente di identificare, comprendere e descrivere i meccanismi di funzionamento chimici, biochimici e genetici dei principali tessuti ed organi. Lo studente dovrà acquisire la capacità di integrare la conoscenza dall’anatomia con quella degli altri insegnamenti del corso. Dovrà inoltre dimostrare di avere la capacità di effettuare autonomamente osservazioni nell'ambito dell’anatomia. In aula, l’autonomia di giudizio dello studente sarà stimolata facendo riferimento a processi fisiopatologici a carico di specifici tessuti/apparati e mostrando come questi possono impattare sulla loro struttura e nella funzione.
Abilità comunicative: Essere in grado di descrivere quanto appreso rendendo l’interlocutore in grado di comprendere quanto espresso
Capacità di apprendimento: Essere in grado di descrivere quanto appreso redendo l’interlocutore in grado di comprendere quanto espresso. Lo studente dovra’ dimostrare di aver acquisito una visione d’ insieme degli argomenti affrontati nel corso integrato. Inoltre, lo studente dovrà dimostrare l'apprendimento delle modalità di accesso alle informazioni tecniche e scientifiche in lingua italiana e inglese, e l'utilizzo di banche dati e archivi digitali.
-
MARINI STEFANO
( programma)
CENNI INTRODUTTIVI - Tabella periodica degli elementi e nomenclatura inorganica. COSTITUZIONE DELL 'ATOMO - Particelle elementari: protone, neutrone, elettrone. Isotopi. Elettroni e configurazione elettronica degli atomi. Numeri quantici ed orbitali. Auf-bau. Ibridizzazioni sp3, sp2, sp e loro geometria. Il legame chimico.Generalità sulle ossidoriduzioni e bilanciamento reazioni. STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA - Gas: equazione di stato dei gas ideali. Miscele gassose: legge di Dalton. Liquidi: tensione di vapore di un liquido. Passaggi e diagrammi di stato. SOLUZIONI - Concentrazione delle soluzioni. Diluizioni e mescolamenti di soluzioni. Tensione di vapore di una soluzione (legge di Raoult). Proprietà colligative. Solubilità dei gas nei liquidi: la legge di Henry. Concetto di equilibrio chimico. SOLUZIONI DI ELETTROLITI - Elettroliti forti e deboli; grado di dissociazione. Proprietà colligative di soluzioni di elettroliti; binomio di Van't Hoff. Acidi e basi forti e deboli. Il pH; calcolo del pH in soluzioni di acidi (e basi) forti e deboli. Idrolisi salina. Soluzioni tampone. Dissociazione degli acidi poliprotici (cenni). Titolazioni acido-base. SISTEMI ETEROGENEI - Definizione di soluzione satura. Costante di solubilità ed effetto dello ione a comune. IBRIDIZZAZIONE DELL'ATOMO DI CARBONIO - IDROCARBURI - Idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani. Nomenclatura. Isomeria conformazionale e isomeria geometrica (cis-trans). Idrocarburi insaturi: alcheni ed alchini. Nomenclatura. COMPOSTI AROMATICI - Struttura del benzene: il modello della risonanza. Nomenclatura dei composti aromatici. Idrocarburi aromatici policiclici (cenni). ALCOLI, FENOLI, TIOLI - Nomenclatura. Acidità e basicità degli alcoli e dei fenoli. Reazioni degli alcoli. Alcoli con più di un gruppo ossidrilico. Alcoli e fenoli a confronto. Alcoli primari, secondari e terziari. ALDEIDI E CHETONI - Nomenclatura. Preparazioni di aldeidi e chetoni. Il gruppo carbonilico. ACIDI CARBOSSILICI E LORO DERIVATI - Nomenclatura degli acidi. La risonanza dello ione carbossilato. Effetto della struttura sull'acidità: l'effetto induttivo. I derivati degli acidi carbossilici: gli esteri, le anidridi, le ammidi. ESTERI ed ETERI - Meccanismo della esterificazione; meccanismo di formazione degli eteri; triesteri del glicerolo. AMMINE E ALTRI COMPOSTI AZOTATI - Classificazione delle ammine (primarie, secondarie e terziarie) e nomenclatura. Basicità delle ammine. Reazioni delle ammine: composti eterociclici, il pirrolo, la piridina, l'imidazolo, la pirimidina, la purina. STEREOISOMERIA - La chiralità. Enantiomeri. Luce polarizzata; il polarimetro (cenni). Diastereomeri. Composti meso. Miscele racemiche. CARBOIDRATI - Definizioni e classificazione. I monosaccaridi. Chiralità nei monosaccaridi; le proiezioni di Fischer. Strutture cicliche dei monosaccaridi. Anomeri. Fenomeno della mutarotazione. Strutture piranosiche e furanosiche. Polisaccaridi. LIPIDI - Generalità. Gli acidi grassi (struttura, saturi/insaturi, rapporto struttura/funzione) ed i trigliceridi/fosfolipidi. Colesterolo. ACIDI DIFUNZIONALI - Acidi dicarbossilici. Acidi insaturi. Cheto-acidi (cenni). AMMINOACIDI, PROTEINE - Proprietà degli amminoacidi. Le reazioni degli amminoacidi. Legame peptidico (cenni).
 SANTANIELO, ALBERGHINA, COLETTA, MARINI, Principi di chimica generale e organica. PICCIN. ARCARI, BRUNORI, et al. Chimica Medica, guida all'autovalutazione . SOCIETA' EDITRICE ESCULAPIO.
-
FASCIGLIONE GIOVANNI
( programma)
CENNI INTRODUTTIVI - Tabella periodica degli elementi e nomenclatura inorganica. COSTITUZIONE DELL 'ATOMO - Particelle elementari: protone, neutrone, elettrone. Isotopi. Elettroni e configurazione elettronica degli atomi. Numeri quantici ed orbitali. Auf-bau. Ibridizzazioni sp3, sp2, sp e loro geometria. Il legame chimico.Generalità sulle ossidoriduzioni e bilanciamento reazioni. STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA - Gas: equazione di stato dei gas ideali. Miscele gassose: legge di Dalton. Liquidi: tensione di vapore di un liquido. Passaggi e diagrammi di stato. SOLUZIONI - Concentrazione delle soluzioni. Diluizioni e mescolamenti di soluzioni. Tensione di vapore di una soluzione (legge di Raoult). Proprietà colligative. Solubilità dei gas nei liquidi: la legge di Henry. Concetto di equilibrio chimico. SOLUZIONI DI ELETTROLITI - Elettroliti forti e deboli; grado di dissociazione. Proprietà colligative di soluzioni di elettroliti; binomio di Van't Hoff. Acidi e basi forti e deboli. Il pH; calcolo del pH in soluzioni di acidi (e basi) forti e deboli. Idrolisi salina. Soluzioni tampone. Dissociazione degli acidi poliprotici (cenni). Titolazioni acido-base. SISTEMI ETEROGENEI - Definizione di soluzione satura. Costante di solubilità ed effetto dello ione a comune. IBRIDIZZAZIONE DELL'ATOMO DI CARBONIO - IDROCARBURI - Idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani. Nomenclatura. Isomeria conformazionale e isomeria geometrica (cis-trans). Idrocarburi insaturi: alcheni ed alchini. Nomenclatura. COMPOSTI AROMATICI - Struttura del benzene: il modello della risonanza. Nomenclatura dei composti aromatici. Idrocarburi aromatici policiclici (cenni). ALCOLI, FENOLI, TIOLI - Nomenclatura. Acidità e basicità degli alcoli e dei fenoli. Reazioni degli alcoli. Alcoli con più di un gruppo ossidrilico. Alcoli e fenoli a confronto. Alcoli primari, secondari e terziari. ALDEIDI E CHETONI - Nomenclatura. Preparazioni di aldeidi e chetoni. Il gruppo carbonilico. ACIDI CARBOSSILICI E LORO DERIVATI - Nomenclatura degli acidi. La risonanza dello ione carbossilato. Effetto della struttura sull'acidità: l'effetto induttivo. I derivati degli acidi carbossilici: gli esteri, le anidridi, le ammidi. ESTERI ed ETERI - Meccanismo della esterificazione; meccanismo di formazione degli eteri; triesteri del glicerolo. AMMINE E ALTRI COMPOSTI AZOTATI - Classificazione delle ammine (primarie, secondarie e terziarie) e nomenclatura. Basicità delle ammine. Reazioni delle ammine: composti eterociclici, il pirrolo, la piridina, l'imidazolo, la pirimidina, la purina. STEREOISOMERIA - La chiralità. Enantiomeri. Luce polarizzata; il polarimetro (cenni). Diastereomeri. Composti meso. Miscele racemiche. CARBOIDRATI - Definizioni e classificazione. I monosaccaridi. Chiralità nei monosaccaridi; le proiezioni di Fischer. Strutture cicliche dei monosaccaridi. Anomeri. Fenomeno della mutarotazione. Strutture piranosiche e furanosiche. Polisaccaridi. LIPIDI - Generalità. Gli acidi grassi (struttura, saturi/insaturi, rapporto struttura/funzione) ed i trigliceridi/fosfolipidi. Colesterolo. ACIDI DIFUNZIONALI - Acidi dicarbossilici. Acidi insaturi. Cheto-acidi (cenni). AMMINOACIDI, PROTEINE - Proprietà degli amminoacidi. Le reazioni degli amminoacidi. Legame peptidico (cenni).
 SANTANIELO, ALBERGHINA, COLETTA, MARINI, Principi di chimica generale e organica. PICCIN. ARCARI, BRUNORI, et al. Chimica Medica, guida all'autovalutazione . SOCIETA' EDITRICE ESCULAPIO.
-
CIACCIO CHIARA
( programma)
CENNI INTRODUTTIVI - Tabella periodica degli elementi e nomenclatura inorganica. COSTITUZIONE DELL 'ATOMO - Particelle elementari: protone, neutrone, elettrone. Isotopi. Elettroni e configurazione elettronica degli atomi. Numeri quantici ed orbitali. Auf-bau. Ibridizzazioni sp3, sp2, sp e loro geometria. Il legame chimico.Generalità sulle ossidoriduzioni e bilanciamento reazioni. STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA - Gas: equazione di stato dei gas ideali. Miscele gassose: legge di Dalton. Liquidi: tensione di vapore di un liquido. Passaggi e diagrammi di stato. SOLUZIONI - Concentrazione delle soluzioni. Diluizioni e mescolamenti di soluzioni. Tensione di vapore di una soluzione (legge di Raoult). Proprietà colligative. Solubilità dei gas nei liquidi: la legge di Henry. Concetto di equilibrio chimico. SOLUZIONI DI ELETTROLITI - Elettroliti forti e deboli; grado di dissociazione. Proprietà colligative di soluzioni di elettroliti; binomio di Van't Hoff. Acidi e basi forti e deboli. Il pH; calcolo del pH in soluzioni di acidi (e basi) forti e deboli. Idrolisi salina. Soluzioni tampone. Dissociazione degli acidi poliprotici (cenni). Titolazioni acido-base. SISTEMI ETEROGENEI - Definizione di soluzione satura. Costante di solubilità ed effetto dello ione a comune. IBRIDIZZAZIONE DELL'ATOMO DI CARBONIO - IDROCARBURI - Idrocarburi saturi: alcani e cicloalcani. Nomenclatura. Isomeria conformazionale e isomeria geometrica (cis-trans). Idrocarburi insaturi: alcheni ed alchini. Nomenclatura. COMPOSTI AROMATICI - Struttura del benzene: il modello della risonanza. Nomenclatura dei composti aromatici. Idrocarburi aromatici policiclici (cenni). ALCOLI, FENOLI, TIOLI - Nomenclatura. Acidità e basicità degli alcoli e dei fenoli. Reazioni degli alcoli. Alcoli con più di un gruppo ossidrilico. Alcoli e fenoli a confronto. Alcoli primari, secondari e terziari. ALDEIDI E CHETONI - Nomenclatura. Preparazioni di aldeidi e chetoni. Il gruppo carbonilico. ACIDI CARBOSSILICI E LORO DERIVATI - Nomenclatura degli acidi. La risonanza dello ione carbossilato. Effetto della struttura sull'acidità: l'effetto induttivo. I derivati degli acidi carbossilici: gli esteri, le anidridi, le ammidi. ESTERI ed ETERI - Meccanismo della esterificazione; meccanismo di formazione degli eteri; triesteri del glicerolo. AMMINE E ALTRI COMPOSTI AZOTATI - Classificazione delle ammine (primarie, secondarie e terziarie) e nomenclatura. Basicità delle ammine. Reazioni delle ammine: composti eterociclici, il pirrolo, la piridina, l'imidazolo, la pirimidina, la purina. STEREOISOMERIA - La chiralità. Enantiomeri. Luce polarizzata; il polarimetro (cenni). Diastereomeri. Composti meso. Miscele racemiche. CARBOIDRATI - Definizioni e classificazione. I monosaccaridi. Chiralità nei monosaccaridi; le proiezioni di Fischer. Strutture cicliche dei monosaccaridi. Anomeri. Fenomeno della mutarotazione. Strutture piranosiche e furanosiche. Polisaccaridi. LIPIDI - Generalità. Gli acidi grassi (struttura, saturi/insaturi, rapporto struttura/funzione) ed i trigliceridi/fosfolipidi. Colesterolo. ACIDI DIFUNZIONALI - Acidi dicarbossilici. Acidi insaturi. Cheto-acidi (cenni). AMMINOACIDI, PROTEINE - Proprietà degli amminoacidi. Le reazioni degli amminoacidi. Legame peptidico (cenni).
 SANTANIELO, ALBERGHINA, COLETTA, MARINI, Principi di chimica generale e organica. PICCIN. ARCARI, BRUNORI, et al. Chimica Medica, guida all'autovalutazione . SOCIETA' EDITRICE ESCULAPIO.
|
3
|
BIO/10
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative di base
|
ITA |
|
8059268 -
INGLESE SCIENTIFICO 1
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà essere in grado di comprendere un testo originale in inglese. Inoltre, conoscere e usare correttamente la terminologia inglese nel contesto clinico assistenziale. Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti i fondamenti della grammatica e della costruzione del periodo nella lingua inglese. Inoltre, conoscere i termini in lingua inglese per effettuare la raccolta dati nell’ambito nutrizionale e comunicare durante l’assistenza di base, ampliare il vocabolario e migliorare le capacità di ascolto e pronuncia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente una corretta grammatica e specifici termini tecnici. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Lo studente metterà in pratica le quattro principali abilità di lettura, comprensione, scrittura e ascolto attraverso testi ed esercizi clinici e medici che coprono molte professioni e aspetti sanitari. Lo studente sarà inoltre introdotto ai concetti di grammatica di base e al nuovo vocabolario medico, dietistico e scientifico, nonché alle frasi idiomatiche mediante passaggi di comprensione ed esercizi complementari.
|
2
|
L-LIN/12
|
16
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
|
8059276 -
ATTIVITA' SEMINARIALE 1 (DIETISTICA)
(obiettivi)
Obiettivi formativi Lo studente dovrà partecipare ad approfondimenti relativi al ruolo dell'dietista.
Conoscenza e capacità di comprensione Acquisire conoscenze riguardanti il ruolo di dietista rispettando la congruità con il piano di studi e gli obiettivi formativi del primo anno del CdL in Dietistica. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare le competenze acquisite nell'ambito nutrizionale, avendo presente teorie/modelli/strutture ed evidenze scientifiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia eticamente e deontologicamente necessaria. Autonomia di giudizio Utilizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o attività nel contesto di riferimento. Abilità comunicative Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con pertinenza e padronanza il messaggio (sia orale che scritto) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. Tutto ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore. Capacità di apprendimento Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambiti di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
-
SANTELLI SIMONA SAMANTHA
( programma)
Le attività formative consistono in: seminari, corsi, workshop, corsi ECM e partecipazione a convegni/congressi a scelta dello studente, sia in modalità on-line sia in presenza.
Le attività formative valide sono quelle organizzate/approvate da Enti/Società/Associazioni che operano in campo scientifico, ad esempio: - https://www.eduiss.it/course/index.php (EDUISS Formazione a Distanza dell’ISS) - https://www.asand.it/fad/ (Associazione Scientifica Alimentazione Nutrizione e Dietetica) - http://sinu.it (Società Italiana di Nutrizione Umana) - https://www.siditalia.it/formazione/corsi-fad (Società Italiana di Diabetologia) - http://www.sisdca.it/html/cnt/eventi-e-formazione.asp (Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare) - https://www.sinpe.org (Società Italiana di Nutrizione Artificiale e Metabolismo) - http://sinuc.it/index.php (Società Italina di Nutrizione Clinica e Metabolismo) - https://sio-obesita.org (Società Italiana dell’Obesità) - https://www.crea.gov.it (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) - https://www.adiitalia.org (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica) - https://bit.ly/34U6EDH (Elenco società scientifiche e associazioni tecnico- scientifiche delle professioni sanitarie) - https://www.espen.org (European Society for Clinical Nutrition and Metabolism) - http://www.nutritioncare.org (American Society for Parenteral and Enteral Nutrition) - http://www.efad.org/en-us/webinars-and-videos/ (The European Federation of the Associations of Dietitians) - https://www.eatright.org (Academy of Nutrition and Dietetics) - https://www.bda.uk.com (The Association of UK Dietitians) - https://www.tsrm.org (TSRM PSTR) - https://www.tsrmpstrproma.it/ (TSRM PSTR Roma)
 Conoscenze delle normative vigenti: - D.M. 744/1994 - D.Lgs 502/92 (profili professionali delle professioni sanitarie) - Legge 10 agosto 2000, N.251(responsabilità del Dietista e la sua autonomia professionale) - Legge 24/2017(sicurezza delle cure e della persona assistita)
Competenze professionali del Dietista (Documento di posizionamento)
|
3
|
|
24
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |