Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE TEORICO AVANZATO - (visualizza)
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8067262 -
ALGEBRA COMMUTATIVA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Conseguire una buona conoscenza delle strutture fondamentali e dei risultati principali dell'Algebra Commutativa, includendo i seguenti temi: - anelli (commutativi unitari), moduli su anelli, morfismi di anelli e di moduli; - prodotto tensoriale tra moduli; algebre; anelli e moduli di frazioni; - condizioni sulle catene per moduli e anelli, moduli e anelli notheriani e artiniani; - moduli sui domini a ideali principali; - lo spettro primo di un anello.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente dovrà conoscere i tipi principali di strutture algebriche considerate, nonché esempi e controesempi che illustrino i vari casi e le differenze tra essi; in particolare dovrà comprendere e applicare le idee fondamentali alla base delle nozioni principali, e come esse si applichino a diversi contesti. La teoria delle categorie sarà la cornice generale nel quale lo studente dovrà riconoscere come un unico linguaggio astratto catturi una miriade di situazioni specifiche come casi speciali, che possono così essere trattati da un punto di vista comune.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente dovrà essere in grado di presentare e discutere criticamente le nozioni presentate nel corso, con linguaggio professionalmente adeguato e capacità di illustrare e sostenere le proprie argomentazioni con esempi appropriati.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studente dovrà essere in grado riconoscere autonomamente quando un problema matematico si possa inquadrare nell'ambito di una o l'altra delle teorie studiate nel corso. Inoltre, dovrà essere in grado di lavorare partendo dagli ingredienti fondamentali assegnati ma aggiungendo poi autonomamente (tramite ricerca indipendente di quanto già noto in letteratura, o tramite risoluzione personale di problemi specifici) gli strumenti necessari ad affrontare i problemi in esame.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Lo studente dovrà essere in grado di spiegare compiutamente gli argomenti trattati, sia in forma orale che in forma scritta che in modalità mista (orale con ausilio di formule e/o calcoli e/o immagini scritte); in particolare ci si attende che lo studente sia in grado di adeguare il livello di dettaglio della propria esposizione alle diverse richieste - trattazione dettagliate, trattazione sintetica, riassunto ragionato con focus mirati sui punti critici, ecc.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente dovrà aver sviluppato le capacità di apprendimento che gli consentano di continuare a studiare in modo sostanzialmente autonomo e autogestito, ancorché con alcune indicazioni a supporto - come argomenti-chiave su cui appuntare la propria ricerca di fonti bibliografiche adeguate.
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GAVARINI FABIO
( programma)
Il programma comprende i seguenti argomenti, che saranno svolti (orientativamente) nell'ordine in cui qui di seguito sono elencati. Saranno possibili alcune variazioni in corso d'opera, in funzione degli interessi di coloro che frequenteranno il corso.
FONDAMENTI di TEORIA degli ANELLI (commutativi unitari): - richiami di teoria degli anelli: anelli (commutativi unitari), ideali, quozienti, morfismi, Teorema Fondamentale di Omomorfismo, Teoremi di Isomorfismo, prodotti diretti; - operazioni sugli ideali, ideali massimali, radicale di Jacobson, radicale nilpotente; anelli locali, anelli semilocali; ideali primi, dimensione di Krull di un anello; - estensione e contrazione di ideali tramite un morfismo.
MODULI (su anelli commutativi unitari): - moduli, sottomoduli, quozienti, morfismi; Teorema Fondamentale di Omomorfismo, Teoremi di Isomorfismo; prodotti diretti e somme dirette; successioni esatte, moduli di morfismi, modulo duale; - moduli liberi, basi di un modulo; i moduli su un campo sono tutti liberi, dimensione di un modulo su un campo; rango di un modulo libero; Lemma di Nakayama; - elementi di torsione; sottomodulo di torsione (su un dominio); - prodotto tensoriale tra moduli; cambiamenti di anello di base, restrizione ed estensione di scalari; anelli e moduli di frazioni; algebre su un anello.
NOETHERIANITA` e ARTINIANITA`: - condizioni sulle catene per moduli e anelli, noetherianità e artinianità, serie di composizione, lunghezza di un anello; - anelli notheriani e anelli artiniani, proprietà fondamentali; Teorema della Base di Hilbert, Teorema degli Zeri di Hilbert; decomposizione primaria degli ideali in un anello noetheriano; caratterizzazione degli anelli artiniani; teorema di struttura per gli anelli artiniani.
MODULI su DOMINI a IDEALI PRINCIPALI (=DIP): - moduli liberi su un DIP, e loro sottomoduli; - esponenti e ordini per un modulo e i suoi elementi; elementi indipendenti; - p-(sotto)moduli, decomposizione di un modulo finitamente generato (=f.g.) in somma diretta di parte libera e p-sottomoduli; - decomposizione ciclica di un modulo f.g. tramite parte libera e divisori elementari; decomposizione ciclica di un modulo f.g. tramite parte libera e invarianti; relazione tra le due decomposizioni cicliche; - applicazione allo studio dei gruppi abeliani e delle forme canoniche di matrici.
SPETTRO PRIMO di un ANELLO: - lo spettro primo di un anello, topologia di Zariski; funtorialità dello spettro primo; - relazioni tra proprietà algebriche di un anello e proprietà topologiche del suo spettro primo; - spazi topologici noetheriani, caratterizzazione degli anelli il cui spettro primo sia noetheriano.
 [1] - M. F. Atiyah, I. G. Macdonald, “"Introduzione a l'algebra commutativa”, Feltrinelli, Milano, 1981 [2] - M. F. Atiyah, I. G. Macdonald, “"Introduction to Commutative Algebra”, Addison-Wesley Publishing Company, Inc., 1969. [3] - C. A. Finocchiaro, “"Lo spettro primo di un anello”, dispense disponibili sul sito del docente. [4] - S. Lang, "Algebra”, revised Third Edition, Graduate Texts in Mathema-tics 211, Springer-Verlag New York, Inc, 2002.
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MAT/02
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8067498 -
COMPLEMENTI DI ANALISI FUNZIONALE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Nonostante la vastità e la complessità delle potenziali tematiche, il corso "Complementi di Analisi Funzionale" si prefigge di fornire alcune importanti nozioni complementari ai programmi usuali dei corsi di base di Analisi Funzionale. Lo scopo primario del corso sarà quello di presentare nella maniera più semplice possibile, senza comunque tralasciare del tutto i risvolti tecnici delle problematiche coinvolte, alcune delle affascinati tematiche dell’analisi funzionale (vedi programma). La parte finale del corso sarà dedicata (tempo permettendo) a descrivere alcune stimolanti applicazioni a campi della matematica e della fisica quantistica. Relativamente all'insegnamento sarà dato rilievo ai seguenti campi: 1-CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE, 2-CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE, 3-AUTONOMIA DI GIUDIZIO, 4-ABILITÀ COMUNICATIVE, 5-CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO.
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FIDALEO FRANCESCO
( programma)
-Elementi basilari della teoria delle distribuzioni in R^n, trasformata di Fourier. -Gruppi abeliani localmente compatti e dualità di Pontryagin, -Convoluzione, analisi di Fourier. -Elementi di teoria delle rappresentazioni per gruppi abeliani localmente compatti, e gruppi compatti. -Teorema di Peter-Weyl. -Teorema di Stone-von Neumann e Teorema SNAG. -Cenni alla teoria delle rappresentazioni indotte per gruppi localmente compatti separabili e per gruppi polacchi non localmente compatti.
 -M. Reed, B. Simon: Methods of modern mathematical physics I,II, Academic Press. -R. Lipsman: Group representations: A survey of some current topics, Springer. -Materiale messo a disposizione del docente.
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MAT/05
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8067048 -
INTRODUZIONE ALLE VARIETA' DIFFERENZIABILI
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Alla fine del corso, lo studente dovra’ aver acquisito le nozioni di base della geometria differenziale e dovra’ essere in grado di applicarle alla risoluzione dei problemi assegnati durante il corso.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
ABILITÀ COMUNICATIVE:
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
p
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GEATTI LAURA
( programma)
Varietà topologiche e differenziabili. Funzioni e mappe lisce su varietà. Vettori tangenti, fibrato tangente e differenziale di mappe. Sommersioni, immersioni, embedding, sottovarietà. Teorema di Whitney (caso compatto). Gruppi di Lie, azioni e quozienti, spazi omogenei. Campi vettoriali, parentesi di Lie, algebra di Lie. Flussi di campi vettoriali, derivate di Lie, campi che commutano. Teorema di Frobenius e applicazioni. Tensori, forme differenziali, differenziale esterno, orientazione di varietà, integrazione di forme differenziali, Teorema di Stokes. Fanno parte integrante del programma anche gli esercizi assegnati settimanalmente.
 J. M. Lee: Introduction to smooth manifolds, GTM, Springer, 2013
M. Abate, F. Tovena, Geometria differenziale, Unitext, Springer, 2011
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TRAPANI STEFANO
( programma)
Varietà topologiche e differenziabili. Funzioni e mappe lisce su varietà. Vettori tangenti, fibrato tangente e differenziale di mappe. Sommersioni, immersioni, embedding, sottovarietà. Teorema di Whitney (caso compatto). Gruppi di Lie, azioni e quozienti, spazi omogenei. Campi vettoriali, parentesi di Lie, algebra di Lie. Flussi di campi vettoriali, derivate di Lie, campi che commutano. Teorema di Frobenius e applicazioni. Tensori, forme differenziali, differenziale esterno, orientazione di varietà, integrazione di forme differenziali, Teorema di Stokes. Fanno parte integrante del programma anche gli esercizi assegnati settimanalmente.
 J. M. Lee: Introduction to smooth manifolds, GTM, Springer, 2013
M. Abate, F. Tovena, Geometria differenziale, Unitext, Springer, 2011
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MAT/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8067353 -
LABORATORIO DI DIDATTICA DELLA MATEMATICA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Valorizzazione del legame tra aritmetica e geometria in modo da proporre una matematica che ponga al centro dei processi di apprendimento anche gli aspetti percettivi. Presentazione della matematica come linguaggio naturale per descrivere i fenomeni naturali. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Relativamente agli argomenti trattati durante le lezioni, gli studenti sanno identificare gli argomenti chiave disciplinari, i nodi cognitivi, le motivazioni nella scelta dei materiali relativi. Piu' in generale, conoscono le principali motivazioni didattiche che consigliano un approccio laboratoriale alla didattica CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Gli studenti sanno riprodurre tecniche didattiche e modificarle adattandole a differenti argomenti, nell'ambito delle indicazioni nazionali per la scuola secondaria AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Gli studenti sanno analizzare e discutere in modo autonomo proposte didattiche in ambiti correlati a quelli trattati a lezione ABILITÀ COMUNICATIVE: Gli studenti espongono con chiarezza e capacita' di sintesi proposte didattiche, mettendone a fuoco le principali caratteristiche CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:Gli studenti sanno elaborare in modo autonomo proposte didattiche in ambiti correlati a quelli trattati a lezione
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SCOPPOLA BENEDETTO
( programma)
A partire dallo studio di testi di matematica classica si propongono attivita' laboratoriali in cui si valorizza il legame tra aritmetica e geometria e si pone l'attenzione sugli aspetti didattici, con speciale attenzione alle indicazioni nazionali per la matematica relative alla scuola secondaria di primo e secondo grado e alle informazioni fornite dai recenti studi in neuroscienze. Si tratteranno, tra l'altro: la nozione di numero, il concetto di commensurabilita' e gli insiemi numerici; la radice quadrata; applicazioni del teorema di Pitagora; stime delle aree; applicazioni fisico-matematiche. Gli studenti interessati possono svolgere 3CFU di tirocinio scolastico all'interno dell'insegnamento. Il docente è disponibile a erogare l'insegnamento in lingua inglese, qualora richiesto dagli studenti
 Dispense messe a disposizione dai docenti L. Russo, G. Pirro, E. Salciccia: Euclide, il I libro degli Elementi, Carocci Editore; M. Montessori, Psicogeometria, edito da Opera Nazionale Montessori.
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MAT/04
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8067161 -
LOGICA MATEMATICA 1
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Acquisire una buona conoscenza dello sviluppo, dei metodi e delle applicazioni della logica matematica, con particolare riguardo ai teoremi di incompletezza, alla teoria degli insiemi e all'uso della teoria dei modelli. Rendersi conto dell'esistenza di limiti ben definiti alle possibilità del metodo deduttivo formale.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Ci si aspetta che lo studente comprenda con chiarezza e sicurezza la nozione di dimostrazione in un sistema formale e le principali nozioni di teoria degli insiemi e di teoria dei modelli, e i risultati principali che le riguardano.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Ci si aspetta che lo studente sappia applicare le conoscenze acquisite in situazioni simili a quelle presentate a lezione, ed eventualmente che sappia orientarsi in situazioni notevolmente diverse
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: E' fondamentale che lo studente sappia valutare la correttezza e la coerenza dei metodi presentati, e di loro varianti.
ABILITÀ COMUNICATIVE: E' fondamentale che lo studente sappia presentare in linguaggio matematico corretto le nozioni acquisite.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Ci si aspetta che lo studente sia in grado di comprendere un testo o un'esposizione di difficoltà media che riguardi l'argomento.
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LIPPARINI PAOLO
( programma)
Paradossi. Sistemi formali. Linguaggi. Formule ben formate. Assiomi. Dimostrazioni in senso formale. Calcolo delle proposizioni. Calcolo dei predicati del primo ordine. Modelli. Soddisfacibilità. Teorie del primo ordine. Teoremi di completezza e compattezza. Applicazioni. Modelli non standard. Teoremi di incompletezza. Conseguenze. Costruzioni di modelli. Teoremi di Lowenheim Skolem. Assiomi della teoria degli insiemi e loro formalizzazione. Analisi non standard.
 Verranno rese disponibili dispense, con altro materiale consultabile online.
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MAT/01
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8066566 -
SUPERFICI DI RIEMANN
(obiettivi)
Il docente non ha inviato la scheda
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MAT/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8066577 -
ELEMENTI DI BASE DI GEOMETRIA ED ANALISI
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MAT/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8066576 -
ELEMENTI DI BASE DI ALGEBRA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Familiarizzare con i concetti di base delle teorie dei gruppi, anelli e campi.
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MAT/02
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64
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8067261 -
ELEMENTI DI BASE DI ALGEBRA E GEOMETRIA
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MAT/03
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE MODELLISTICO APPLICATIVO - (visualizza)
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8067260 -
CAN 1: MODELLIZZAZIONE GEOMETRICA E SIMULAZIONE NUMERICA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: L'insegnamento si propone di fornire le conoscenza di base riguardo delle funzioni spline e di alcune loro applicazioni salienti. Al termine dell’'insegnamento, lo studente conoscerà le principali proprietà delle funzioni splines, della base B-spline e i principali aspetti delle loro applicazioni nell'ambito del free-form design, dell'approssimazione di funzioni e della soluzione di equazioni alle derivate parziali.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine del processo di apprendimento si richiede di comprendere i metodi presentati e saperli applicare nella soluzione di semplici problemi.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Al termine del processo di apprendimento si richiede di riconoscere gli ambiti di applicabilità dei metodi e delle procedure descritte a lezione e applicare gli stessi al fine di risolvere e modellizzare semplici problemi.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Al termine del processo di apprendimento si richiede di saper analizzare semplici problemi di modellizzazione o approssimazione, saper individuare schemi spline appropriati per il loro trattamento e saper valutare la correttezza, e l’efficacia degli stessi.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Al termine del processo di apprendimento si chiede di saper illustrare con proprietà di linguaggio, sia in modo sintetico che analitico, i fondamenti matematici dei metodi numerici presentati a lezione.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Al termine del processo di apprendimento si chiede di saper leggere e comprendere sia manuali di analisi numerica avanzati sia articoli di ricerca riguardanti le tematiche affrontate.
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MANNI CARLA
( programma)
l corso fornisce un ’introduzione alla costruzione ed alle proprietà delle funzioni spline nonché al loro utilizzo nell’ambito della grafica computerizzata, della progettazione del trattamento numerico di equazioni differenziali alle derivate parziali. Polinomi di Bernstein e curve di Bézier (8 ore). B-spline: costruzione, proprietà analitiche e geometriche (24 ore). Curve e superfici B-spline. Curve e superfici NURBS (12 ore). Proprietà di approssimazione di spazi spline (8 ore). Trattamento di problemi ellittici multidimensionali: fondamenti del metodo degli elementi finiti e dell'analisi isogeometrica (12 ore).
 C. Manni, H. Speleers: Standard and Non-standard CAGD Tools for Isogeometric Analysis: A Tutorial, Springer Lecture Notes in Mathematics 2161 (2016), 1-69.
T. Lyche, C. Manni, H. Speleers (eds.): Splines and PDEs: from Approximation Theory to Numerical Linear Algebra, Springer Lecture Notes in Mathematics 2219 (2018).
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SPELEERS HENDRIK GERARD
( programma)
l corso fornisce un ’introduzione alla costruzione ed alle proprietà delle funzioni spline nonché al loro utilizzo nell’ambito della grafica computerizzata, della progettazione del trattamento numerico di equazioni differenziali alle derivate parziali. Polinomi di Bernstein e curve di Bézier (8 ore). B-spline: costruzione, proprietà analitiche e geometriche (24 ore). Curve e superfici B-spline. Curve e superfici NURBS (12 ore). Proprietà di approssimazione di spazi spline (8 ore). Trattamento di problemi ellittici multidimensionali: fondamenti del metodo degli elementi finiti e dell'analisi isogeometrica (12 ore).
 C. Manni, H. Speleers: Standard and Non-standard CAGD Tools for Isogeometric Analysis: A Tutorial, Springer Lecture Notes in Mathematics 2161 (2016), 1-69.
T. Lyche, C. Manni, H. Speleers (eds.): Splines and PDEs: from Approximation Theory to Numerical Linear Algebra, Springer Lecture Notes in Mathematics 2219 (2018).
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MAT/08
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8065695 -
COMPLEMENTI DI PROBABILITA' (CP)
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Introdurre i fondamenti del Calcolo delle Probabilità tramite gli strumenti forniti dalla Teoria della Misura in modo da comprendere bene gli aspetti matematici della teoria.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: L'obiettivo è ottenere gli strumenti necessari per comprendere i corsi di matematica più avanzati nel campo della Probabilità, ma non solo.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Le competenze acquisite permettono di applicare strumenti teorici alla risoluzione di problemi in ambiti anche diversi da quelli studiati.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Acquisire autonomamente nuove competenze per affrontare e risolvere problemi e formulare giudizi.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Riprodurre e spiegare con estrema chiarezza e con il linguaggio specifico della disciplina aspetti della teoria e delle applicazioni studiate ad interlocutori specialisti e non specialisti.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Aver sviluppato le competenze necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
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TORTI BARBARA
( programma)
Richiami di teoria della misura. Spazi di probabilità astratti. Indipendenza. Legge 0-1 di Kolmogorov. Lemma di Borel-Cantelli. Convergenza quasi certa e in probabilità.Legge dei grandi numeri. Funzioni caratteristiche. Convergenza in legge. Aspettazione condizionale. Martingale a tempo discreto.
 Verranno distribuiti appunti
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MAT/06
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8067357 -
METODI E MODELLI IN COMPUTER GRAPHICS
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI. Il corso copre gli algoritmi classici della computer graphics per il rendering 3D fotorealistico, con particolare riferimento agli aspetti matematici (soprattutto analitici e numerici). Vengono studiati in dettaglio i seguenti argomenti: ray casting, modelli d'illuminazione diretta e globale, ray tracing (ricorsivo) e radiosità. Un ulteriore importante obiettivo formativo è l'apprendimento del software di calcolo simbolico Maple, necessario per risolvere esercizi e problemi inerenti il corso nonché per sostenere l'esame finale.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. Completa e profonda comprensione degli argomenti del corso, con la capacità di connettere le idee matematiche di base, risolvere problemi, comprendere a fondo enunciati e dimostrazioni dei risultati in maniera corretta. Lo studente deve acquisire una conoscenza matura dei contenuti ed essere in grado di applicarli ai corsi correlati. Un ulteriore obiettivo formativo specifico del corso è quello di imparare a utilizzare il software di calcolo simbolico Maple.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. Capacità di risolvere problemi e sviluppare codice Maple.
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GARONI CARLO
( programma)
Vengono studiati in dettaglio i seguenti argomenti: - ray casting - modelli d'illuminazione diretta e globale - ray tracing (ricorsivo) - radiosità. Vengono inoltre ripassati e integrati i seguenti argomenti: - metodi iterativi (stazionari e non stazionari) per sistemi lineari - superfici e integrali di superficie. Il programma del corso prevede anche l'apprendimento del software di calcolo simbolico Maple, necessario per risolvere esercizi e problemi inerenti il corso nonché per sostenere l'esame finale.
 - C. Garoni, "Metodi e Modelli Matematici in Computer Graphics: Rendering 3D Fotorealistico" (libro di testo fornito durante il corso). - M. Picardello, "Rendering tridimensionale: metodi numerici, analitici e probabilistici" (libro di testo disponibile online).
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8
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MAT/08
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64
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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8067069 -
NUMERICAL METHODS FOR COMPUTER GRAPHICS IN JAVA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: L'insegnamento si propone di: - fornire conoscenze di base delle tecniche di computer graphics per le applicazioni nel modelling e nella visualizzazione; - mettere gli studenti in grado di implementare programmi per problemi di media dimensione in Java seguendo una programmazione orientata agli oggetti.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine del processo di apprendimento si richiede di comprendere i metodi presentati e saperli applicare in semplici contesti.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Al termine del processo di apprendimento si richiede di riconoscere gli ambiti di applicabilità dei metodi e delle procedure descritte a lezione e applicare gli stessi al fine di implementare programmi per problemi di media dimensione.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Al termine del processo di apprendimento si richiede di saper analizzare semplici problemi di programmazione, saper individuare strumenti appropriati per il loro trattamento, e saper valutare la correttezza e l'efficacia degli stessi.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Al termine del processo di apprendimento si chiede di saper illustrare con proprietà di linguaggio, sia in modo sintetico che analitico, i metodi e le procedure descritte a lezione.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Al termine del processo di apprendimento si chiede di saper leggere e comprendere manuali avanzati riguardanti le tematiche affrontate.
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8
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MAT/08
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64
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
GRUPPO OPZIONALE AFFINE - (visualizza)
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8067161 -
LOGICA MATEMATICA 1
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Acquisire una buona conoscenza dello sviluppo, dei metodi e delle applicazioni della logica matematica, con particolare riguardo ai teoremi di incompletezza, alla teoria degli insiemi e all'uso della teoria dei modelli. Rendersi conto dell'esistenza di limiti ben definiti alle possibilità del metodo deduttivo formale.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Ci si aspetta che lo studente comprenda con chiarezza e sicurezza la nozione di dimostrazione in un sistema formale e le principali nozioni di teoria degli insiemi e di teoria dei modelli, e i risultati principali che le riguardano.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Ci si aspetta che lo studente sappia applicare le conoscenze acquisite in situazioni simili a quelle presentate a lezione, ed eventualmente che sappia orientarsi in situazioni notevolmente diverse
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: E' fondamentale che lo studente sappia valutare la correttezza e la coerenza dei metodi presentati, e di loro varianti.
ABILITÀ COMUNICATIVE: E' fondamentale che lo studente sappia presentare in linguaggio matematico corretto le nozioni acquisite.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Ci si aspetta che lo studente sia in grado di comprendere un testo o un'esposizione di difficoltà media che riguardi l'argomento.
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8
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MAT/01
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64
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8067498 -
COMPLEMENTI DI ANALISI FUNZIONALE
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Nonostante la vastità e la complessità delle potenziali tematiche, il corso "Complementi di Analisi Funzionale" si prefigge di fornire alcune importanti nozioni complementari ai programmi usuali dei corsi di base di Analisi Funzionale. Lo scopo primario del corso sarà quello di presentare nella maniera più semplice possibile, senza comunque tralasciare del tutto i risvolti tecnici delle problematiche coinvolte, alcune delle affascinati tematiche dell’analisi funzionale (vedi programma). La parte finale del corso sarà dedicata (tempo permettendo) a descrivere alcune stimolanti applicazioni a campi della matematica e della fisica quantistica. Relativamente all'insegnamento sarà dato rilievo ai seguenti campi: 1-CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE, 2-CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE, 3-AUTONOMIA DI GIUDIZIO, 4-ABILITÀ COMUNICATIVE, 5-CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO.
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8
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MAT/05
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8066534 -
MECCANICA STATISTICA 2
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FIS/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8065695 -
COMPLEMENTI DI PROBABILITA' (CP)
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Introdurre i fondamenti del Calcolo delle Probabilità tramite gli strumenti forniti dalla Teoria della Misura in modo da comprendere bene gli aspetti matematici della teoria.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: L'obiettivo è ottenere gli strumenti necessari per comprendere i corsi di matematica più avanzati nel campo della Probabilità, ma non solo.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Le competenze acquisite permettono di applicare strumenti teorici alla risoluzione di problemi in ambiti anche diversi da quelli studiati.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Acquisire autonomamente nuove competenze per affrontare e risolvere problemi e formulare giudizi.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Riprodurre e spiegare con estrema chiarezza e con il linguaggio specifico della disciplina aspetti della teoria e delle applicazioni studiate ad interlocutori specialisti e non specialisti.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Aver sviluppato le competenze necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
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8
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MAT/06
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64
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8066577 -
ELEMENTI DI BASE DI GEOMETRIA ED ANALISI
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8
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MAT/03
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64
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8066576 -
ELEMENTI DI BASE DI ALGEBRA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Familiarizzare con i concetti di base delle teorie dei gruppi, anelli e campi.
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8
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MAT/02
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64
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8067048 -
INTRODUZIONE ALLE VARIETA' DIFFERENZIABILI
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Alla fine del corso, lo studente dovra’ aver acquisito le nozioni di base della geometria differenziale e dovra’ essere in grado di applicarle alla risoluzione dei problemi assegnati durante il corso.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
ABILITÀ COMUNICATIVE:
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
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MAT/03
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Attività formative affini ed integrative
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8065538 -
ANALISI DI RETI
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INF/01
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8066640 -
NATURAL LANGUAGE PROCESSING
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6
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ING-INF/05
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60
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8067069 -
NUMERICAL METHODS FOR COMPUTER GRAPHICS IN JAVA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: L'insegnamento si propone di: - fornire conoscenze di base delle tecniche di computer graphics per le applicazioni nel modelling e nella visualizzazione; - mettere gli studenti in grado di implementare programmi per problemi di media dimensione in Java seguendo una programmazione orientata agli oggetti.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine del processo di apprendimento si richiede di comprendere i metodi presentati e saperli applicare in semplici contesti.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Al termine del processo di apprendimento si richiede di riconoscere gli ambiti di applicabilità dei metodi e delle procedure descritte a lezione e applicare gli stessi al fine di implementare programmi per problemi di media dimensione.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Al termine del processo di apprendimento si richiede di saper analizzare semplici problemi di programmazione, saper individuare strumenti appropriati per il loro trattamento, e saper valutare la correttezza e l'efficacia degli stessi.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Al termine del processo di apprendimento si chiede di saper illustrare con proprietà di linguaggio, sia in modo sintetico che analitico, i metodi e le procedure descritte a lezione.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Al termine del processo di apprendimento si chiede di saper leggere e comprendere manuali avanzati riguardanti le tematiche affrontate.
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8
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MAT/08
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8066371 -
CHIMICA GENERALE
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CHIM/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8066566 -
SUPERFICI DI RIEMANN
(obiettivi)
Il docente non ha inviato la scheda
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8
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MAT/03
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8067262 -
ALGEBRA COMMUTATIVA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Conseguire una buona conoscenza delle strutture fondamentali e dei risultati principali dell'Algebra Commutativa, includendo i seguenti temi: - anelli (commutativi unitari), moduli su anelli, morfismi di anelli e di moduli; - prodotto tensoriale tra moduli; algebre; anelli e moduli di frazioni; - condizioni sulle catene per moduli e anelli, moduli e anelli notheriani e artiniani; - moduli sui domini a ideali principali; - lo spettro primo di un anello.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente dovrà conoscere i tipi principali di strutture algebriche considerate, nonché esempi e controesempi che illustrino i vari casi e le differenze tra essi; in particolare dovrà comprendere e applicare le idee fondamentali alla base delle nozioni principali, e come esse si applichino a diversi contesti. La teoria delle categorie sarà la cornice generale nel quale lo studente dovrà riconoscere come un unico linguaggio astratto catturi una miriade di situazioni specifiche come casi speciali, che possono così essere trattati da un punto di vista comune.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Lo studente dovrà essere in grado di presentare e discutere criticamente le nozioni presentate nel corso, con linguaggio professionalmente adeguato e capacità di illustrare e sostenere le proprie argomentazioni con esempi appropriati.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studente dovrà essere in grado riconoscere autonomamente quando un problema matematico si possa inquadrare nell'ambito di una o l'altra delle teorie studiate nel corso. Inoltre, dovrà essere in grado di lavorare partendo dagli ingredienti fondamentali assegnati ma aggiungendo poi autonomamente (tramite ricerca indipendente di quanto già noto in letteratura, o tramite risoluzione personale di problemi specifici) gli strumenti necessari ad affrontare i problemi in esame.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Lo studente dovrà essere in grado di spiegare compiutamente gli argomenti trattati, sia in forma orale che in forma scritta che in modalità mista (orale con ausilio di formule e/o calcoli e/o immagini scritte); in particolare ci si attende che lo studente sia in grado di adeguare il livello di dettaglio della propria esposizione alle diverse richieste - trattazione dettagliate, trattazione sintetica, riassunto ragionato con focus mirati sui punti critici, ecc.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Lo studente dovrà aver sviluppato le capacità di apprendimento che gli consentano di continuare a studiare in modo sostanzialmente autonomo e autogestito, ancorché con alcune indicazioni a supporto - come argomenti-chiave su cui appuntare la propria ricerca di fonti bibliografiche adeguate.
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MAT/02
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64
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8067260 -
CAN 1: MODELLIZZAZIONE GEOMETRICA E SIMULAZIONE NUMERICA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: L'insegnamento si propone di fornire le conoscenza di base riguardo delle funzioni spline e di alcune loro applicazioni salienti. Al termine dell’'insegnamento, lo studente conoscerà le principali proprietà delle funzioni splines, della base B-spline e i principali aspetti delle loro applicazioni nell'ambito del free-form design, dell'approssimazione di funzioni e della soluzione di equazioni alle derivate parziali.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Al termine del processo di apprendimento si richiede di comprendere i metodi presentati e saperli applicare nella soluzione di semplici problemi.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Al termine del processo di apprendimento si richiede di riconoscere gli ambiti di applicabilità dei metodi e delle procedure descritte a lezione e applicare gli stessi al fine di risolvere e modellizzare semplici problemi.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Al termine del processo di apprendimento si richiede di saper analizzare semplici problemi di modellizzazione o approssimazione, saper individuare schemi spline appropriati per il loro trattamento e saper valutare la correttezza, e l’efficacia degli stessi.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Al termine del processo di apprendimento si chiede di saper illustrare con proprietà di linguaggio, sia in modo sintetico che analitico, i fondamenti matematici dei metodi numerici presentati a lezione.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Al termine del processo di apprendimento si chiede di saper leggere e comprendere sia manuali di analisi numerica avanzati sia articoli di ricerca riguardanti le tematiche affrontate.
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MAT/08
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8066541 -
FISICA COMPUTAZIONALE
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FIS/01
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64
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8067535 -
FISICA DEI FLUIDI COMPLESSI E TURBOLENZA
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FIS/02
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8066836 -
TEORIA DEI GIOCHI E PROGETTO DI RETI
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MAT/09
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72
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8067353 -
LABORATORIO DI DIDATTICA DELLA MATEMATICA
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Valorizzazione del legame tra aritmetica e geometria in modo da proporre una matematica che ponga al centro dei processi di apprendimento anche gli aspetti percettivi. Presentazione della matematica come linguaggio naturale per descrivere i fenomeni naturali. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Relativamente agli argomenti trattati durante le lezioni, gli studenti sanno identificare gli argomenti chiave disciplinari, i nodi cognitivi, le motivazioni nella scelta dei materiali relativi. Piu' in generale, conoscono le principali motivazioni didattiche che consigliano un approccio laboratoriale alla didattica CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Gli studenti sanno riprodurre tecniche didattiche e modificarle adattandole a differenti argomenti, nell'ambito delle indicazioni nazionali per la scuola secondaria AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Gli studenti sanno analizzare e discutere in modo autonomo proposte didattiche in ambiti correlati a quelli trattati a lezione ABILITÀ COMUNICATIVE: Gli studenti espongono con chiarezza e capacita' di sintesi proposte didattiche, mettendone a fuoco le principali caratteristiche CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:Gli studenti sanno elaborare in modo autonomo proposte didattiche in ambiti correlati a quelli trattati a lezione
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MAT/04
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64
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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8067357 -
METODI E MODELLI IN COMPUTER GRAPHICS
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI. Il corso copre gli algoritmi classici della computer graphics per il rendering 3D fotorealistico, con particolare riferimento agli aspetti matematici (soprattutto analitici e numerici). Vengono studiati in dettaglio i seguenti argomenti: ray casting, modelli d'illuminazione diretta e globale, ray tracing (ricorsivo) e radiosità. Un ulteriore importante obiettivo formativo è l'apprendimento del software di calcolo simbolico Maple, necessario per risolvere esercizi e problemi inerenti il corso nonché per sostenere l'esame finale.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. Completa e profonda comprensione degli argomenti del corso, con la capacità di connettere le idee matematiche di base, risolvere problemi, comprendere a fondo enunciati e dimostrazioni dei risultati in maniera corretta. Lo studente deve acquisire una conoscenza matura dei contenuti ed essere in grado di applicarli ai corsi correlati. Un ulteriore obiettivo formativo specifico del corso è quello di imparare a utilizzare il software di calcolo simbolico Maple.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. Capacità di risolvere problemi e sviluppare codice Maple.
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MAT/08
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64
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Attività formative affini ed integrative
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8066796 -
INTRODUZIONE AI PROCESSI ALEATORI
(obiettivi)
OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso fornisce una introduzione all'analisi spettrale dei processi stazionari; vengono affrontati anche argomenti più specialistici, quali i processi a radici unitarie ed i campi aleatori sulla sfera. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Lo studente apprenderà innanzitutto i teoremi di rappresentazione spettrale ed il loro significato; circa un terzo del programma è dedicato alle metodologie statistica per la stima dello spettro. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Il corso si sviluppa nell'ambito della matematica pura, ma si cerca di illustrare le notevoli possibilità applicative del materiale trattato in tutti gli ambiti scientifici. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: La modalità didattica svolta in presenza è volta a favorire la massima autonomia e partecipazione degli studenti. ABILITÀ COMUNICATIVE: Lo studente imparerà a presentare i risultati combinando rigore e comprensione del significato dei risultati ottenuti. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: La comprensione delle idee di fondo dell'analisi spettrale rende possibile la loro estensione ad ambiti diversi da quelli trattati nel corso.
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MARINUCCI DOMENICO
( programma)
Introduzione - stazionarietà debole e forte. Richiami di spazi di Hilbert. Processi ARMA - condizioni di esistenza e stazionarietà, proprietà funzioni di covarianza. Teorema di Herglotz-Bochner; densità e distribuzione spettrale. Filtri lineari; densità spettrale processi ARMA. Costruzione degli integrali stocastici; teorema di rappresentazione spettrale. Stima della densità spettrale: il periodogramma e le sue proprietà asintotiche. Whittle likelihood. Processi nonstazionari: convergenza debole in spazi di funzioni, processi a radici unitarie, tests. Campi aleatori isotropi sulla sfera: rappresentazione spettrale.
 Brockwell and Davis - Time Series Models, Springer
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SECS-S/01
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Attività formative affini ed integrative
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